Acqua e farina: bastano solo due ingredienti per realizzare gli strozzapreti, una pasta fresca senza uova, dai sapori rustici che fa parte della tradizione culinaria dell’Emilia Romagna. Come sappiamo, il termine strozzapreti è molto diffuso e in ogni regione indica formati di pasta diversi. Ad esempio in Umbria ci si riferisce ai tagliolini, nel Lazio si presentano come lunghi spaghettoni, in Trentino li chiamano strangolapreti e sono degli gnocchetti a base di spinaci. Gli strozzapreti romagnoli sono fettuccine di pasta fresca che vengono attorcigliate a mano, una ad una, con la maestria che solo l’esperienza può dare. Questa pasta ha origini antiche e contadine: una leggenda popolare fa risalire il loro curioso nome ai tempi in cui lo Stato della Chiesa dominava l’Italia centrale imponendo alte tasse alla povera gente. Questa pasta rappresentava dunque un segno di protesta, in un tempo in cui a tavola ci si doveva arrangiare con poco. Come sempre la storia ci insegna che si può fare di necessità virtù. Questa pasta povera e semplice è giunta fino a noi diventando parte integrante della nostra cucina tipica. La loro particolare forma è apprezzata perchè perfetta per trattenere tanti condimenti, da un semplice sugo di pomodoro fresco, ad un condimento con pesce spada o frutti di mare, oppure una versione piccante come negli strozzapreti infernali. Provate anche voi a realizzare questa pasta fatta in casa, non importa se i vostri torciglioni saranno imperfetti, il loro gusto semplice e genuino conquisterà tutti!,
Categoria: Primi piatti
Ingredienti
- Farina 00 400 g
- Acqua 200 g tiepida
- Sale fino q.b.
Preparazione
Per realizzare gli strozzapreti versate su una spianatoia la farina a fontana (1), aggiungi un pizzico di sale e iniziate ad amalgamare con l’acqua tiepida (2) aiutandovi con un forchetta (3).
Una volta che l’acqua si sarà assorbita (4) iniziate a impastare con le mani (5) fino a ottenere un impasto liscio ed omogeneo (6).
Fate riposare il panetto per almeno 30 minuti coperto con la pellicola (7), o un canovaccio, a temperatura ambiente o in frigorifero se dovesse fare troppo caldo. Trascorso questo tempo riprendete il panetto e adagiatelo su una spianatoia infarinata (8). Con l’aiuto di un mattarello iniziare a stendere la pasta (9).
Dovete ottenere uno spessore di 2 mm (10 (11). Una volta stesa iniziate a tagliarla a strisce di circa 1,5cm (12).
Ottenute le strisce (13), prendetele una alla volta e arrotolatela fra i palmi delle mani facendola scivolare con delicatezza (14). Staccate poi dei pezzi di circa 8-10 cm e adagiateli man mano sulla spianatoia infarinata (15). I vostri strozzapreti sono pronti!
Conservazione
Potete seccare gli strozzapreti coperti con un canovaccio asciutto. Non sigillateli. Una volta seccati, potrete conservarli per circa un mese. In alternativa si consiglia di congelare su un vassoio, disponendoli ben distanziati, e una volta irrigiditi in freezer, trasferirli in sacchetti gelo più comodi per la conservazione.
Consiglio
Cuocete gli strozzapreti in acqua bollente salata a piacere per circa 6-7 minuti.
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