La crostata integrale è una variante della classica crostata a base frolla. Si tratta di una versione più rustica, con una miscela di farina integrale e “00”. Si ottiene un guscio fragrante dal gusto genuino, da farcire a piacimento. Noi abbiamo scelto la confettura di pesche, ma con l’integrale si sposano bene anche marmellate di frutti rossi, confettura di fragole come nella crostata speziata, o composte di mele. Oppure, perchè no, una bella crema pasticcera come quella della crostata amalfitana! Siamo sicuri che vi innamorerete di questa crostata e di questa frolla integrale. Che sia per la colazione o per una sana merenda questa crostata piacerà a tutti! ,
Categoria: Dolci
Ingredienti (per uno stampo da 30 cm)
- Farina integrale 400 g
- Farina 00 100 g
- Burro 200 g
- Zucchero di canna 150 g
- Uova 110 g (circa 2)
- Sale fino 1 pizzico
- Cannella in polvere 1 pizzico
per farcire e decorare
- Confettura di pesche 250 g
- Zucchero di canna 25 g
Preparazione
Per preparare la crostata integrale come prima cosa tagliate il burro freddo a cubetti. Versatelo nella ciotola di una planetaria dotata di foglia, aggiungete lo zucchero (1) e il sale (2). Lavorate il composto dino ad ottenere una crema. Aggiungete poi le uova (3),
la cannella (4) e lavorate fino a che saranno completamente assorbite. Nel frattempo mescolate in una ciotola la farina integrale e quella 00, poi riducete la velocità della planetaria e unite anche le farine (5). Lasciate assorbire anche queste (6).
Quando avrete ottenuto un composto omogeneo trasferitelo su un piano (7) e lavorate per pochi istanti, giusto il tempo di compattare la frolla e ottenere un panetto (8). Avvolgete nella pellicola per alimenti (9) e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
A questo punto riprendete la frolla, dividetela a metà e stendetela su un piano leggermente infarinato (10). Dovrete ottenere un disco spesso circa mezzo cm (11). Trasferitelo all’interno di uno stampo da 30 cm (non sarà necessario imburrarlo). Modellando la pasta con le mani fatela aderire bene alla tortiera, poi utilizzando il mattarello pressate la superficie per eliminare la pasta in eccesso (12) e unitela a quella tenuta da parte, impastando brevemente. Se dovesse fare molto caldo, potete conservare la frolla in frigorifero.
Una volta che avrete rifilato bene il bordo (13), versate la confettura all’interno e spargetela con il corso di un cucchiaio in modo da ricoprire l’intera superficie (14). Riprendete la frolla e stendetela ricavando un altro disco spesso mezzo cm. Per facilitarvi potete stenderla su un foglio di carta forno.
In questo modo sarà più facile sollevare il disco e sistemarlo a copertura della crostata. Rifilate l’eccesso di pasta con un coltellino (17) e con le dita unite i bordi. Bucherellate la superficie della crostata con i rebbi di una forchetta (18)
e spolverizzate la superificie con lo zucchero di canna (19) (20). Cuoci in forno statico preriscaldato a 180° nel ripiano centrale per 40 minuti. Quando sarà ben dorata, sfornate la crostata (21) e lasciatela raffreddare completamente prima di sformarla e servirla.
Conservazione
Potete conservare la crostata integrale per 3 giorni a temperatura ambiente, sotto una campana di vetro.
Consiglio
Sostituite la confettura di pesche con quella che amate di più o in base alla stagione, quella fatta in casa è sicuramente la migliore!
Potete aromatizzare la frolla anche con scorza di limone o arancia!
Suggerimenti e curiosità
• Come si fa a sformare facilmente la crostata?
Si può capovolgere senza problemi una volta fredda, altrimenti si può optare per foderare lo stampo con carta forno: questo renderà tutto più semplice!
• Come si può sostituire la cannella?
Si può optare per chiodi di garofano, noce moscata, cardamomo… oppure scorza d’arancia o di limone in alternativa!
• Se si usasse lo zucchero semolato?
Lo zucchero di canna grezzo aiuta ad ottenere un gusto più rustico, ma si può usare ugualmente quello semolato nelle stesse dosi.
• Come si può procedere senza planetaria?
La frolla integrale si può realizzare a mano, impastando molto velocemente gli ingredienti per non far riscaldare eccessivamente il burro.
• Come conservo l’altra metà di frolla per la copertura mentre farcisco la base?
Puoi tenerla coperta con pellicola sul banco da lavoro, ma se fa troppo caldo consigliamo di riporla in frigo fino al momento dell’uso.
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