Cornetto e cappuccino, il must della colazione all’italiana! Scelta ardua quotidiana: vuoto, alla crema, marmellatao… al miele! I cornetti integrali al miele sono realizzati con impasto di base di farina integrale, zucchero di canna e miele. Tutto viene lavorato a mano in più fasi per ottenere una sfogliatura simile a quella dei classici croissant. Inoltre abbiamo utilizzato il miele anche per la farcitura e per lo sciroppo che donerà ai cornetti un meraviglioso colore dorato. Prendetevi tutto il tempo necessario per realizzare i cornetti integrali al miele con le vostre mani e coccolate i vostri familiari con una colazione che non avrà nulla da invidiare a quella del bar!,
Categoria: Lievitati
Per 10 cornetti integrali al miele
- Farina integrale 150 g
- Farina Manitoba 350 g (tipo 1)
- Acqua 225 g a temperatura ambiente
- Uova 55 g (circa 1 medio)
- Zucchero di canna 50 g
- Burro 40 g (morbido)
- Lievito di birra fresco 12 g
- Miele di acacia 10 g
- Sale fino 1 pizzico
Per sfogliare
- Burro 250 g freddo
Per spennellare
- Tuorli 1
- Panna fresca liquida 30 g
Per lo sciroppo
- Miele di acacia 100 g
- Acqua 100 g
Per farcire e guarnire
- Miele di tiglio 120 g
- Polline q.b. in grani
Preparazione
Per realizzare i cornetti integrali al miele cominciate dall’impasto. Il burro da aggiungere all’impasto dovrà essere morbido, per cui assicuratevi di tirarlo fuori dal frigo almeno un’ora prima se non di più. In una ciotola unite la farina manitoba tipo 1 e la farina integrale in una ciotola (1), lo zucchero di canna (2) e il lievito di birra (3).
Versate l’acqua a temperatura ambiente (4) e iniziate a impastare con le mani fino al completo assorbimento della farina (5), poi aggiungete l’uovo (6).
Unite anche il miele (7) e continuate a impastare. Quando l’uovo e il miele saranno ben assorbiti, aggiungete il sale (8) e lavorate ancora per un paio di minuti (9), fino a completo assorbimento.
A questo punto unite il burro morbido, un pezzetto per volta (10), assicurandovi sempre che sia stato assorbito prima di aggiungere quello successivo (11). Coprite la ciotola con pellicola (12) e lasciate lievitare per circa 90 minuti, comunque fino al raddoppio del volume. Le tempistiche possono sempre variare in base alla temperatura o alle stagioni.
Nel frattempo preparate il burro per la sfogliatura: togliete il burro dal frigo e lasciatelo a temperatura ambiente per 5 minuti, poi posizionatelo al centro di un quadrato di carta forno di 20×20 cm (13-14). Stendete il burro con il mattarello fino a uno spessore di circa mezzo centimetro (15). Lasciate la sfoglia di burro in frigorifero fino al momento di utilizzarla.
Trascorso il tempo di lievitazione (16), stendete l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato (17) per ottenere un quadrato di 40×40 cm (18).
Disponete la sfoglia di burro al centro del quadrato in modo da formare un rombo (19), rimuovendo la carta forno. Ripiegate gli angoli del quadrato sottostante verso il centro della sfoglia di burro (20), avendo cura di congiungere i lembi senza sovrapporli. Sigillate premendo con le dita (21) e lasciate riposare in frigorifero per 10-15 minuti.
Trascorso questo tempo posizionate il quadrato ottenuto sul piano di lavoro leggermente infarinato e stendetelo con il mattarello allungando uno solo dei lati fino ad ottenere un rettangolo di 50×30 cm (22). Procedete con la prima piega a 3: ripiegate il lembo inferiore fino a un terzo del rettangolo (23), poi sovrapponete il lembo superiore (24). Coprite il panetto così ottenuto con pellicola e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Trascorso questo tempo stendete nuovamente il panetto per ottenere un rettangolo delle stesse dimensioni di quello precedente (25). Procedete con la seconda piega a 3 ripiegando il lembo inferiore (26) e quello superiore (27). Avvolgete il panetto nella pellicola e mettete a riposare in frigorifero per altri 30 minuti.
Trascorso questo tempo, procedete con la terza e ultima piega a 3: stendete nuovamente il panetto per formare un rettangolo della stessa dimensione (28), ripiegate il lembo superiore (29) e quello inferiore, coprite con pellicola (30) e mettete a riposare in frigorifero, questa volta per circa 60 minuti.
Trascorso questo tempo stendete il panetto per ottenere un rettangolo di 80×25 cm con uno spessore di circa mezzo centimetro (31) e ricavate dei triangoli con base di 10 cm e altezza di 25 cm (32). Arrotolate ogni triangolo partendo dalla base fino a formare 2 giri completi, facendo attenzione a non schiacciare o stringere troppo l’impasto (33).
Disponete i cornetti così formati su una leccarda foderata con carta forno, distanziandoli bene fra loro; otterrete quindi 10 cornetti da 3 spire l’uno (34). Lasciate lievitare per un’ora a temperatura ambiente al riparo da correnti d’aria. Una volta lievitati, spennellate i cornetti con il composto di tuorlo e panna (35) e cuocete in forno ventilato preriscaldato a 180° per 25 minuti, avendo cura di non aprire mai il forno e monitorare la cottura. Quando saranno belli dorati, sfornate e lasciate raffreddare (36).
Nel frattempo preparate lo sciroppo di miele: versate l’acqua e il miele in un pentolino (37) e portate a bollore (38), poi spegnete il fuoco e lasciate intiepidire (39).
Spennellate i cornetti con lo sciroppo (40) e farciteli con il miele di tiglio utilizzando una siringa per dolci (41). Guarnite con il polline in grani e i vostri cornetti integrali al miele sono pronti da gustare (42)!
Conservazione
I cornetti integrali al miele si conservano per un giorno a temperatura ambiente.
Una volta cotti è possibile congelarli. Potete congelare anche i cornetti formati da crudi, prima dell’ultima lievitazione: potrete quindi tirarli fuori dal congelatore, farli scongelare per tutta la notte in forno spento e poi spennellarli come indicato nella ricetta. Quindi cuocerli come indicato. In alternativa potete anche congelarli da cotti.
Consiglio
Potete sostituire il miele di tiglio per la farcitura con uno dal gusto più intenso come quello di timo, tarassaco o castagno, oppure più delicato come acacia o millefiori.
Fate molta attenzione a non aspettare troppo tempo tra una piega e l’altra perché se il burro all’interno dell’impasto si raffredda troppo rischierà di spezzarsi quando stenderete l’impasto.
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