Esistono tanti tipi di crostata, da quelle classiche con confettura o crema, alla crostata alla frutta. Con la crostata con crema pasticcera alle mandorle, chantilly e susine abbiamo unito diverse preparazioni per un dolce estivo sorprendente agli occhi e al palato. Un fragrante guscio di frolla raccoglie una golosa crema pasticcera arricchita con marzapane. Una soffice copertura di chantilly con un semplice motivo decorativo completa il dolce, reso ancora più fresco dalla presenza delle susine. Dolci abbinamenti, decori raffinati ma alla portata di tutti, per presentare in tavola un dessert perfetto per fine pasto, come crostata di compleanno o per ogni occasione speciale.
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Per la frolla
- Burro 110 g
- Zucchero a velo 70 g
- Farina di mandorle 30 g
- Uova 45 g
- Farina 00 180 g
- Fecola di patate 60 g
- Sale fino q.b.
Per la crema pasticcera alle mandorle
- Latte intero 250 g
- Panna fresca liquida 50 g
- Tuorli 75 g
- Zucchero 50 g
- Amido di mais (maizena) 25 g
- Marzapane 30 g
- Vaniglia 0,5
per la chantilly
- Panna fresca liquida 350 g
- Zucchero a velo 35 g
- Origano q.b. fresco
- Baccello di vaniglia 0,5
Per decorare
- Susine 300 g
- Mandorle q.b.
- Origano q.b. fresco (facoltativo)
Preparazione
Per preparare la crostata con crema pasticcera, chantilly e susine: in planetaria versate le polveri (1) (2), il sale e il burro freddo a pezzetti (3).
Fate andare con la foglia fino a che il composto non risulterà sabbiato, a questo punto aggiungete l’uovo (4) e fate girare piano fino a che il composto non sarà liscio e omogeneo. Toglietelo dalla planetaria e lavorate brevemente con le mani (5) per dare una forma quadrata, quindi ponete su carta forno il panetto per avvolgerlo (6).
Chiudete bene (7) e con il mattarello appiattitelo maggiormente (8), quindi ponete su un vassoio (9) e lasciate riposare in frigorifero per almeno almeno 30 minuti o per la durata della preparazione della crema pasticcera.
Per la crema pasticcera: in un pentolino portate a sfiorare il bollore latte, panna e la bacca di vaniglia (10), nel frattempo in una ciotola unite e lavorate tuorli e zucchero con una frusta a mano (11), poi versate anche l’amido (12). Mescolate ancora per ottenere un composto omogeneo.
Versate nel composto di tuorli, zucchero e amidi il latte (dopo aver rimosso la bacca di vaniglia) (13) mescolate, e riportate sul fuoco (14), continuando a mescolare fino a che la crema non inizierà a sobbollire, a questo punto abbassate la fiamma e unite il marzapane a cubetti piccoli (15). Mescolate per farlo sciogliere. Versate la crema in un contenitore basso e largo, coprite con pellicola e ponete in frigorifero fino a che non si sarà raffreddata. Una volta pronta trasferitela in un sac-à-poche senza bocchetta.
Riprendete il panetto di frolla (16), stendetela ad uno spessore di 3-4 mm su una spianatoia leggermente infarinata (17). Coppate la base con un anello da 22 cm (18).
Ponete su una leccarda, la carta forno o un tappetino slipat, posizionate sopra l’anello la base di frolla (19). Quindi aggiungete anche il bordo di frolla, ricavato da una striscia di frolla dello spessore di 2 cm e 66 cm di lunghezza (20). Se non riuscite a spostare la striscia agevolmente potete farne 2 da 33 cm (o anche più corte) e farle congiungere poi direttamente nello stampo. Bucherellate il fondo con una forchetta, poi lasciate raffreddare in frigo 30 minuti, per mantenere meglio la forma in cottura. Cuocete dunque la base in forno statico preriscaldato a 175°, per circa 25-30 minuti. Nel frattempo tagliate le susine a spicchi, ricavate qualche fettina per la decorazione, le altre potete ridurle a cubetti piccoli (21).
Una volta che la base sarà pronta e raffreddata (21), potete farcire con la crema pasticcera, anch’essa oramai fredda e messa in sac-à-poche (23). Distribuite anche le susine a dadini (24).
Tagliate le mandorle in 4 parti per il lungo (25), poi preparate la chantilly montando la panna fresca liquida con i semini di mezza bacca di vaniglia (26) e lo zucchero a velo (27). Dovrà risultare semi montata.
Versate la panna in un sac-à-poche con bocchetta liscia da 10 mm e decorate la crostata, creando un motivo circolare dai bordi verso il centro (28). Infine decorate con le susine a fette (29), le mandorle e qualche fogliolina di origano fresco. La vostra crostata di crema pasticcera alle mandorle, chantilly e susine è pronta per essere servita (30)!
Conservazione
La crostata di crema pasticcera alle mandorle, chantilly e susine si conserva in frigo per un paio di giorni. Potete congelare la frolla cruda e poi scongelarla in frigorifero all’occorrenza.
La crema si può preparare in anticipo e conservare in frigo in un contenitore ermetico.
La frolla si può cuocere 1 giorno prima e tenere sotto una campana di vetro o preparare la frolla e tenerla in frigo cruda avvolta in carta forno per 1-2 giorni.
Consiglio
Se non disponete dell’anello potete utilizzare una teglia rotonda delle stesse dimensioni. La panna semi montata ha una consistenza gonfia e spumosa, ma non soda.
L’impasto si può lavorare anche a mano.
La farina di mandorle si può sostituire con farina 00, il gusto di mandorle finale sarà meno intenso.
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