Immaginatevi a passeggio per Roma e di avere un’improvvisa voglia di dolcezza, di ritrovarvi ad ammirare le bellezze della Capitale gustando un morbido dolce ricco di panna. Scopriamo questa meraviglia con lo chef Fabrizio Fiorani che per noi ha preparato dei maritozzi golosi, così soffici che vi sembrerà un sogno gustarli. E quale soddisfazione maggiore se non prepararli in casa con dosi e segreti per una perfetta riuscita? Segreti perchè il maritozzo non conosce ricetta codificata, ognuno ha il suo personale metodo per renderli morbidi e profumati. Ad esempio lo chef Fiorani utilizza il lievitino, aggiunge il miele, arancia e vaniglia per un profumo inebriante e sposa la tradizione di inserire nell’impasto pinoli e uvetta. Non ci soffermiamo sulle differenze tra i maritozzi tipici romani, quelli laziali o abruzzesi perchè sono tutti favolosi. Vi invitiamo a preparare la sua ricetta e farci conoscere le vostre sensazioni, morso dopo morso avvolti in una nuvola di panna montata! ,
Categoria: Lievitati
Ingredienti per il lievitino
- Acqua 100 g (naturale, in bottiglia)
- Lievito di birra fresco 5 g
- Farina 0 100 g (Forza = W 320)
Per l’impasto (per circa 20 maritozzi)
- Farina 0 400 g con W 320
- Zucchero 55 g
- Lievito di birra fresco 8 g
- Miele 10 g
- Latte intero 175 g (fresco, freddo di frigo)
- Uova 125 g (circa 2 medie, a temperatura ambiente)
- Scorza d’arancia 1
- Olio extravergine d’oliva 75 g
- Sale fino 10 g
- Uvetta 90 g
- Pinoli 50 g
per spennellare
- Uova q.b.
- Latte intero q.b.
per farcire
- Panna fresca liquida 400 g
per decorare
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione
Per preparare i maritozzi come prima cosa preparate il lievitino. In una ciotola versate l’acqua (1), aggiungete il lievito (2) e mescolate con una frusta fino a farlo sciogliere (3).
Aggiungete poi la farina (4) e mescolate con una spatola (5), giusto il tempo di ottenere un composto omogeneo. Coprite con pellicola (6).
Va lasciato maturare per 2 ore ad una temperatura di circa 30°: forno spento con luce accesa andrà bene (7). Quando il lievitino avrà raddoppiato di volume, versate la farina nella ciotola di una planetaria dotata di gancio (8), aggiungete il lievito sbriciolato (9).
e il miele (10). Versate anche il latte freddo (11) e le uova (12).
Lavorate il composto fino a che non sarà ben incordato (13). Aggiungete la scorza d’arancia grattugiata, facendo attenzione a prelevare solo la parte arancione (14) e i semi di un baccello di vaniglia (15).
Continuate a lavorare fino a che non saranno assorbiti, poi aggiungete il lievitino e impastate ancora. Quando sarà incordato unite l’olio extravergine di oliva lentamente, in 2-3 volte.
Quando sarà ben assorbito aggiungete il sale (19), l’uvetta (20) e i pinoli (21).
Continuate ad impastare fino a che non saranno ben amalgamati (22). Trasferite quindi l’impasto su un piano (23), pirlatelo e trasferitelo in una ciotola (24).
Ungete leggermente un pezzo di pellicola (25) e utilizzatelo per sigillare la ciotola (26). Lasciate lievitare per 2 ore a temperatura ambiente, poi riponete in frigo tutta la notte. Il giorno successivo eliminate la pellicola (27).
e trasferite l’impasto sul piano di lavoro infarinato (28). Utilizzando un tarocco ricavate 20 pezzi grandi circa 50 g (29). Fate delle pieghe veloci (30),
poi pirlate le palline (31) e man mano trasferitele su una teglia con un tappetino possibilmente microforato (32). Coprite con la pellicola precedentemente unta (33) e lasciate lievitare ancora per un’ora.
Eliminate poi delicatamente la pellicola (34). In una ciotolina versate pari peso di panna e di uova (35), sbattetele e utilizzatele per spennellare i maritozzi (36).
Cuocete in forno statico preriscaldato a 190° per 7-8 minuti (37), poi sfornate e lasciate raffreddare. Montate la panna (senza aggiungere zuccher)o (38) e trasferitela in un sac-à-poche (39).
Tagliate lateralmente i maritozzi (40) spremete all’interno abbondante panna (41) e con una spatola lisciatela bene (42).
Spolverizzate con zucchero a velo (43) (44) e proseguite così con tutti gli altri. Serviteli e gustateli in compagnia (45).
Conservazione
I maritozzi una volta cotti possono essere conservati, senza farcitura, sotto una campana di vetro per un paio di giorni oppure possono essere congelati. Al momento di servirli basterà farcirli con la panna.
Una volta farciti consigliamo di consumarli subito, o comunque entro poche ore. Potete eventualmente conservarli in frigo.
Consiglio
Se non amate uvetta e pinoli potete ometterli nella preparazione della ricetta.
Al posto del miele potete utilizzare la stessa dose di malto o di zucchero.
Se non avete il tappetino microforato potete utilizzare della carta forno.
Consigliamo di utilizzare un pennello in silicone, quelli con le setole sono un po’ rischiosi in cucina perchè potrebbero perdere delle setole che si attaccheranno ai vostri dolci.
E’ importante che la temperatura del latte sia “freddo di frigo” mentre le uova vengano versate a temperatura ambiente.
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