Con il coniglio si possono realizzare tanti secondi piatti saporiti e genuini, come l’arrotolato di coniglio. Ideale come secondo piatto della domenica o per il pranzo di Natale, si tratta di un rollè davvero gustoso con un ripieno a base di carne macinata. Per renderlo più succulento e saporito all’esterno l’abbiamo avvolto con fettine di pancetta! Non vi resta che scegliere il contorno perfetto: patate al forno classiche, cavolfiore gratinato o una semplice insalata mista!
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Categoria: Secondi piatti
Ingredienti
- Coniglio 1 kg (già disossato)
- Pancetta dolce 100 g (10 fette)
- Rosmarino 3 rametti
- Timo 3 rametti
- Mirto 3 rametti
- Vino bianco 100 g
- Brodo vegetale 400 g
- Aglio 2 spicchi
per il ripieno
- Macinato di vitello 600 g
- Parmigiano Reggiano DOP 50 g
- Uova 1
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Rosmarino q.b.
- Timo q.b.
Preparazione
Per preparare l’arrotolato di coniglio partite dal ripieno. Mettete in una ciotola la carne macinata, le erbe tritate (1), il Parmigiano Reggiano DOP grattugiato (2), l’uovo (3), un pizzico di sale e di pepe.
Mescolate per bene il ripieno (4), sino ad ottenere un composto omogeneo. Posizionate su un tagliere il coniglio disossato distendendolo bene, salate e pepate. Coprite con un foglio di carta forno e battetelo con un batticarne per ottenere uno spessore sottile ed omogeneo (5). Versate al centro il ripieno ottenuto (6).
Richiudete i lembi esterni del coniglio verso l’interno (7), poi arrotolatelo con cura (8) sino ad ottenere un rollè (9).
Stendete le fettine di pancetta su un tagliere, posizionate sopra l’arrotolato e sollevatele una ad una da entrambi i lati per ricoprirlo (10). Ora utilizzando uno spago legate la carne come se fosse un arrosto (11) (12). Se non sapete come fare consultate la nostra scheda: come legare l’arrosto.
Posizionate i rametti di timo, rosmarino e mirto e utilizzate ancora del filo per legarli alla carne (13). L’arrotolato è pronto (14), non vi resta che cuocerlo. Utilizzate un tegame adatto anche alla cottura in forno. Versate all’interno un filo d’olio e due spicchi d’aglio (15).
Scaldate sul fuoco e inserite l’arrotolato all’interno del tegame (16). Rosolatelo bene su tutti i lati (17), poi sfumate con il vino bianco (18).
Una volta evaporato tutto il vino, versate il brodo caldo (19). Trasferite ora in forno statico preriscaldato a 200° per 60 minuti. Durante la cottura, girate l’arrosto ogni 15-20 minuti. Trascorso il tempo di cottura sfornatelo (20). Trasferite l’arrosto su un tagliere, mantenendo il fondo di cottura in caldo (21).
Eliminate lo spago e tagliatelo a fette (22). Cospargetelo con la salsa (23) e servitelo (24).
Conservazione
Si può conservare in frigo per 1-2 giorni. Se usate tutti gli ingredienti freschi si può congelare, tenendo anche il fondo di cottura. Potete congelarlo sia a fette che intero.
Consiglio
Potete preparare l’arrotolato anche con un giorno d’anticipo, conservarlo in frigorifero e cuocerlo il giorno stesso.
Potete accompagnare l’arrotolato con delle patate al forno, ma consigliamo di cuocerle separatamente.
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