Il binomio seppie e pomodori è alla base di molte pietanze della nostra tradizione, come le seppie in umido o le seppie ripiene. Questa volta invece diventano protagonisti di un prelibato primo piatto: il risotto seppie e pomodori! Una ricetta sfiziosa e genuina a base di riso integrale, ricco di fibre e nutrienti. Per esaltare ancor di più il gusto di questo risotto abbiamo realizzato uno speciale brodo di seppie, dall’intenso sapore di mare… un piccolo trucco che vi permetterà di rendere il risotto seppie e pomodoro ancora più irresistibile!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso integrale 320 g
  • Seppie 900 g (da pulire)
  • Polpa di pomodoro 400 g
  • Aglio 2 spicchi
  • Vino bianco secco 80 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per il brodo di seppie

  • Carote 1
  • Sedano 1 costa
  • Scalogno 1
  • Acqua q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Per guarnire

  • Scorza di limone q.b. da grattugiare
  • Rosmarino q.b.

Preparazione

Risotto seppie e pomodoro, passo 1

Per realizzare il risotto seppie e pomodoro per prima cosa pulite le seppie: separate la testa, che corrisponde alla parte con i tentacoli, dal mantello (1). Per ripulire delicatamente il mantello dovrete sfilare dall’apertura sia l’osso che la sacca d’inchiostro, se presente. Rimuovete anche le pinne, vi serviranno per il brodo (2). Ora prendete la testa per eliminare occhi e becco (3).

Risotto seppie e pomodoro, passo 2

Sciacquate tutto sotto acqua corrente (4). A questo punto, dividete i tentacoli dal resto della testa e tagliateli a pezzetti (5). Per il brodo, oltre alle pinne, conservate le parti rimanenti della testa: in totale serviranno 400 g, se necessario aggiungete dei tentacoli. Invece i mantelli potete ridurli a julienne (6), per metterli insieme con i tentacoli rimanenti.

Risotto seppie e pomodoro, passo 3

Intanto in una casseruola fate insaporire l’olio con uno spicchio di aglio in camicia e i rametti di rosmarino (7), poi aggiungete i mantelli tagliati a julienne e i tentacoli (8). Rosolate a fuoco medio per 3 minuti prima di sfumare con 40 g di vino bianco (9).

Risotto seppie e pomodoro, passo 4

Coprite con il coperchio e cuocete a fuoco basso per circa 45-60 minuti, finché risulteranno tenere (10); se necessario potete aggiungere un mestolo di acqua. Una volta cotte, filtrate il liquido di cottura e tenetelo da parte (11). Rimettete le seppie nella casseruola, per tenerle in caldo. Regolate di sale e di pepe (12).

Risotto seppie e pomodoro, passo 5

Mentre le seppie cuociono potete preparare il brodo: mondate le carote e tagliatele grossolanamente (13), poi fate lo stesso con il sedano (14) e lo scalogno (15).

Risotto seppie e pomodoro, passo 6

Scaldate un giro d’olio in una pentola, poi aggiungete i 400 g di seppie tenuti da parte (16) e le verdure (17). Rosolate per 5 minuti, poi coprite con acqua (18) e fate sobbollire con il coperchio per circa 20 minuti.

Risotto seppie e pomodoro, passo 7

A cottura terminata (19), filtrate il brodo ottenuto (20) e aggiungetelo al liquido di cottura delle altre seppie, tenuto da parte (21). Tenete tutto in caldo.

Risotto seppie e pomodoro, passo 8

Siete pronti per cuocere il risotto: in una casseruola capiente fate insaporire l’olio con uno spicchio di aglio schiacciato (22), poi rimuovete l’aglio e versate il riso (23). Tostate il riso a fuoco medio-alto per circa 5 minuti, mescolando spesso (24).

Risotto seppie e pomodoro, passo 9

Quando i chicchi saranno ben caldi sfumate con 40 g di vino bianco (25), poi versate la passata di pomodoro (26) e mescolate bene (27).

Risotto seppie e pomodoro, passo 10

A questo punto portate a cottura il riso aggiungendo un mestolo di brodo alla volta (28); ci vorranno circa 20 minuti. Quando il riso sarà cotto spegnete il fuoco e regolate di sale e di pepe, poi mantecate con un filo di olio a crudo (29). In ultimo unite le seppie cotte (30).

Risotto seppie e pomodoro, passo 11

Mescolate per amalgamare il tutto (31), poi impiattate guarnendo con scorza di limone grattugiata (32) e qualche aghetto di rosmarino. Il vostro risotto seppie e pomodoro è pronto per essere servito (33)!

Conservazione

Il risotto seppie e pomodoro si può conservare in frigorifero per massimo 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Potete preparare il brodo di seppie in anticipo e conservarlo in frigorifero per un giorno oppure congelarlo.

Anche le seppie si possono cuocere in anticipo e conservare in frigorifero per un giorno.

Consiglio

Il brodo di seppie può essere utilizzato per insaporire tanti altri piatti come paste, zuppe e risotti… congelatelo a cubetti così da avere delle monoporzioni pronte al bisogno!

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Il risotto con stracchino, pere e nocciole è un primo piatto perfetto per l’autunno e l’inverno, dalla cremosità avvolgente. Scoprirete la migliore espressione di uno degli abbinamenti più amati: il formaggio con le pere. La dolcezza di questi frutti si combina perfettamente al gusto leggermente pungente dello stracchino, scelto appositamente per la sua consistenza morbida che avvolgerà i chicchi insaporendoli. Per mantenere fede agli equilibri del piatto non poteva mancare la nota croccante delle nocciole, rese ancora più profumate da una leggera tostatura in padella. Siamo certi che avete già l’acquolina in bocca, non vi resta che provare il nostro risotto e tutte le sue varianti:

Risotto con gorgonzola, pere e noci
Risotto pere e Tête de Moine
Risotto pannerone e pere,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso 320 g classico
  • Pere Williams 550
  • Stracchino 150 g
  • Nocciole 60 g
  • Scalogno 1
  • Rum 30 g
  • Rosmarino q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Risotto con stracchino, pere e nocciole, passo 1

Per preparare il risotto con stracchino pere e nocciole mondate e affettate lo scalogno. Lavate le pere, eliminate il picciolo (2), quindi tagliatele a metà, rimuovete il torsolo e, senza sbucciarle, tagliatele a cubetti di circa 1 cm (3).

Risotto con stracchino, pere e nocciole, passo 2

Scaldate in un tegame un filo d’olio (4), versate le pere (5) e cuocetele per 2 minuti a fuoco vivace. Sfumate le pere con il rum (6).

Risotto con stracchino, pere e nocciole, passo 3

Salate (7), cuocete per altri 3 minuti e tenete da parte (8). Nello stesso tegame rosolate lo scalogno tritato (9).

Risotto con stracchino, pere e nocciole, passo 4

Versate il riso (10) e tostatelo fino a renderlo trasparente, per circa 2 minuti. Poi aggiungete man mano l’acqua bollente, un mestolo alla volta, cuocendo per 10 minuti (11). Intanto, a parte, tostate le nocciole in un padellino (12).

Risotto con stracchino, pere e nocciole, passo 5

Trascorsi i 10 minuti di cottura, unite le pere al riso (13) e proseguite la cottura per altri 8 minuti. Al termine della cottura spegnete il fuoco, mantecate con lo stracchino (14) e profumate con il rosmarino (15).

Risotto con stracchino, pere e nocciole, passo 6

Servite il riso con le pere restanti (16), le nocciole tostate (17) e pepe a piacere. Il risotto con pere, stracchino e nocciole è pronto per essere servito (18).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito il risotto con pere, stracchino e nocciole. Se avanza potete conservarlo in frigorifero per un giorno.

Consiglio

Scegliete pere ben sode e non troppo mature.

Potete sostituire il rum con brandy, cognac o un vino bianco.

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Le bowl di riso sono sempre più apprezzate grazie alla varietà di ingredienti che contengono. Spesso sono tipicamente fresche ed estive, ma oggi vi mostriamo come preparare la bowl di riso autunnale. Simile al pokè ma in versione vegetariana, siamo sicuri che apprezzerete la nostra versione per un pranzo sano, ricco ed equilibrato. All’interno troverete tante verdure gustose: cavoletti di Bruxelles, zucca, radicchio e chicchi di melagrana, ma ciò che caratterizzerà il piatto è sicuramente il topping alle cipolle agrodolci. Una salsina fatta in casa che donerà un tocco speciale con una nota dolce e acida allo stesso tempo. La nostra bowl di riso autunnale è perfetta da gustare tiepida e da portare in ufficio come schiscetta, arricchitela con altri ingredienti per una versione sempre diversa!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso 320 g per insalata
  • Cavoletti di Bruxelles 350 g
  • Zucca 250 g
  • Radicchio 100 g
  • Melagrana 1

per le cipolle

  • Cipolle rosse 1
  • Acqua 60 g
  • Aceto di vino bianco 20 g
  • Zucchero 20 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Bowl di riso autunnale, passo 1

Per preparare la bowl di riso autunnale iniziate dal topping di cipolle. Sbucciate la cipolla (1) e tagliatela a julienne (2). Trasferite in un pentolino con un filo d’olio (3).

Bowl di riso autunnale, passo 2

Mescolate (4) e fate cuocere a fiamma alta sino a che non sarà appassita. Aggiungete lo zucchero (5) e l’aceto (6).

Bowl di riso autunnale, passo 3

Mescolate, lasciate evaporare (7) e aggiungete anche l’acqua (8). Cuocete ancora qualche minuto sino a che non saranno morbide. Frullate con un mixer a immersione (9).

Bowl di riso autunnale, passo 4

Una volta ottenuta una crema liscia (10) lasciatela raffreddare, poi trasferitela in un biberon e riponetela in frigo. Cuocete il riso in abbondante acqua bollente salata per circa 10-15 minuti, o comunque seguendo i tempi di cottura riportati sulla confezione (11). Nel frattempo lavate bene i cavoletti e tagliateli a metà (12).

Bowl di riso autunnale, passo 5

Versate i cavoletti in una padella con un filo d’olio (13) e rosolateli a fiamma vivace; ci vorranno circa 10 minuti. Quando saranno ben dorati (14) spegnete il fuoco e tenete da parte. Non appena il riso sarà cotto scolatelo, trasferitelo in una ciotola e conditelo con un giro d’olio (15).

Bowl di riso autunnale, passo 6

Dividete la melagrana a metà e sgranatela (16), raccogliendo i chicchi in una ciotola (17). Prendete ora la zucca e tagliatela a fette di mezzo cm, senza togliere la buccia (18).

Bowl di riso autunnale, passo 7

In una padella versate un filo d’olio, aggiungete la zucca (19) e rosolatela per 4-5 minuti (20). Poi giratela e terminate la cottura anche dall’altro lato per lo stesso tempo (21). 

Bowl di riso autunnale, passo 8

Tagliate il radicchio a julienne (22), lavatelo e asciugatelo. Ora è il momento di comporre la vostra bowl: mettete il riso nella ciotola e versate sopra una generosa dose di topping alle cipolle (23). Posizionate poi in punti diversi la zucca e i cavoletti di Bruxelles (24). 

Bowl di riso autunnale, passo 9

Sistemate anche la melagrana (25) e il radicchio (26). La vostra bowl di riso autunnale è pronta, servitela a temperatura ambiente o anche fredda (27).

Conservazione

Potete conservare la bowl di riso autunnale in frigorifero per 1-2 giorni.

Consiglio

Potete sostituire i cavoletti con dei broccoli o altre verdure di stagione.

Se preferite potete utilizzare la salsa di soia in alternativa al topping di cipolla!

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Il risotto cavolo nero e cozze è un delizioso primo piatto che unisce gli ingredienti del mare e della terra. La cremosità della verdura incontra la nota salina dei molluschi creando un’accoppiata insolita e sfiziosa. Ad aggiungere un tocco ancora più particolare ci pensa il riso integrale, ricco di fibre e nutrienti. Per finire, il brodo: non abbiamo utilizzato quello classico, bensì l’acqua di cottura del cavolo nero e il liquido delle cozze che verranno assorbiti da ogni chicco per un risultato ancora più saporito e profumato. Mantecate il risotto cavolo nero e cozze con un filo di olio e preparatevi a ricevere i complimenti dei vostri ospiti!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso integrale 320 g
  • Cozze 1 kg (da pulire)
  • Cavolo nero 150 g
  • Vino bianco 50 g
  • Prezzemolo 1 ciuffo
  • Aglio 1 spicchio
  • Pepe rosa q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Risotto cavolo nero e cozze, passo 1

Per realizzare il risotto cavolo nero e cozze per prima cosa tagliate il cavolo nero a listarelle, eliminando i gambi più coriacei (1). Passate alla pulizia delle cozze: innanzitutto scartate quelle rotte o aperte, poi rimuovete le incrostazioni con un coltello, strappate la barbetta (2) e grattate il guscio con una paglietta di acciaio (3).

Risotto cavolo nero e cozze, passo 2

In una casseruola capiente scaldate l’olio con l’aglio (4), fate soffriggere un bel ciuffo di prezzemolo (5). Quindi versate anche le cozze (6).

Risotto cavolo nero e cozze, passo 3

Sfumate con il vino bianco (7), coprite con il coperchio (8) e cuocete a fiamma vivace per 4-5 minuti, scuotendo la casseruola ogni tanto. Quando tutte le cozze saranno aperte, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare (9). Rimuovete pure il ciuffo di prezzemolo.

Risotto cavolo nero e cozze, passo 4

Nel frattempo portate a bollore una pentola con dell’acqua e sbollentate il cavolo nero per circa 5 minuti (10). Scolatelo senza buttare via l’acqua di cottura (tenetela in caldo, servirà per cuocere il risotto) (11) e trasferitelo in una ciotola con acqua e ghiaccio, per mantenere vivido il colore (12).

Risotto cavolo nero e cozze, passo 5

Sgusciate le cozze (13). Mettete i molluschi in una ciotola insieme a una parte del loro liquido di cottura (14); il liquido restante vi servirà per cuocere il riso. Coprite con pellicola e tenete da parte (15).

Risotto cavolo nero e cozze, passo 6

A questo punto potete iniziare la preparazione del risotto: tostate il riso integrale in una casseruola con un filo d’olio per 4-5 minuti (16), mescolando spesso (17). Sfumate con il liquido delle cozze tenuto da parte (18).

Risotto cavolo nero e cozze, passo 7

Portate a cottura il riso aggiungendo il brodo caldo di cavolo nero, un mestolo alla volta (19). Intanto scolate il cavolo nero e trasferitelo in un boccale (20), poi frullatelo con un mixer a immersione per ottenere una crema (21).

Risotto cavolo nero e cozze, passo 8

Quando mancheranno 5 minuti alla cottura del riso, unite la crema di cavolo nero (22). Mescolate bene e finite di cuocere il risotto aggiungendo altro brodo al bisogno (23). Una volta pronto, insaporite con il pepe rosa (24).

Risotto cavolo nero e cozze, passo 9

Aggiungete le cozze (25) e mescolate delicatamente, poi spegnete il fuoco e mantecate con un filo di olio a crudo (26). Il vostro risotto cavolo nero e cozze è pronto per essere servito (27)!

Conservazione

Il risotto cavolo nero e cozze si può conservare in frigorifero per un giorno al massimo, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Provate altre gustose varianti sostituendo il cavolo nero con broccoli, spinaci o biete!

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Il riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela è un primo piatto che apre le porte dell’autunno, arricchendo la nostra tavola con un tocco fruttato che donerà una piacevole nota agrodolce al riso integrale. Questo insolito e appetitoso mix di ingredienti, dalle accattivanti tonalità amaranto, svelerà nuovi orizzonti di sapore: abbiamo realizzato un pesto cremoso a base di radicchio e barbabietola, dal gusto forte, smorzato dalla dolcezza del caco mela, un goloso frutto dalla polpa soda. La resa finale sarà una pietanza gourmet, fuori dai soliti schemi, saporita e genuina!
Approfittate della stagione autunnale per preparare altri primi piatti con il radicchio:

Risotto speck, radicchio e caciocavallo
Pasta al radicchio, porri e pancetta
Pasta radicchio e zola,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso integrale 300 g
  • Barbabietole precotte 150 g
  • Cachi mela 60 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g in scaglie
  • Senape 10 g in grani
  • Timo q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

per il pesto di radicchio

  • Radicchio 200 g lungo
  • Barbabietole precotte 50 g
  • Gherigli di noci 70 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g da grattugiare
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela, passo 1

Per preparare il riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela iniziate dal pesto: lavate, asciugate e poi tagliate il radicchio a listarelle grossolane (1), mettetele in un bicchiere alto (2), aggiungete le noci (3).

 

Riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela, passo 2

Insaporite con 50 g di Parmigiano Reggiano DOP (4), olio (5), sale, pepe, le barbabietole precotte (6).

Riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela, passo 3

Frullate con un mixer a immersione (7) fino a ottenere un composto omogeneo (8), aggiungete un po’ d’acqua se necessario e conservate in frigorifero. Fate bollire il riso per il tempo indicato dalla confezione (9).  

Riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela, passo 4

Tagliate la barbabietola a fette (10) e poi a cubetti (11) di circa 1 cm. Scaldate una padella con un giro d’olio e versate la barbabietola (12).

Riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela, passo 5

Aromatizzate con il timo (13) e saltate a fiamma alta per qualche minuto. Alla fine, a fuoco spento, aggiungete la senape (14) e un pizzico di sale (15). 

Riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela, passo 6

Mescolate e tenete da parte (16). Nel frattempo scolate il riso (17), aggiungete un filo d’olio, mescolate e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente. Una volta raffreddato, conditelo con il pesto di radicchio (18).

Riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela, passo 7

Unite anche i cubetti di barbabietola (19) (tenendone qualcuno da parte per l’impiattamento) e mescolate (20). Dividete il caco mela a metà (21). 

Riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela, passo 8

Poi tagliatelo a pezzetti (22). Impiattate e decorate con i cubetti di barbabietola, il caco, qualche fogliolina di timo, un pizzico di pepe e le scaglie di Parmigiano Reggiano DOP (23). Il riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela è pronto (24).

Conservazione

Il riso con pesto di radicchio, barbabietola e caco mela si conserva per un paio di giorni in frigorifero.

Consiglio

Se avete le barbabietole fresche potete utilizzarle previa bollitura in acqua: devono risultare abbastanza sode e non troppo morbide.

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Il salame al cacao è una variante del popolare salame di cioccolato, una tipica preparazione casalinga che si può annoverare tra i dolci facili e veloci e anche senza forno, perfetti per ogni occasione, per una merenda golosa, per arricchire un buffet delle feste o anche come dolcetto da fine pasto. Ottima resa e pochissimo sforzo in questa versione ancora più rapida, che prevede l’uso del cacao amaro in polvere in sostituzione del cioccolato fuso. Questa accattivante versione dolce del salame vi conquisterà alla prima fetta!
Provate altre sfiziose varianti del salame di cioccolato fatto in casa:

Salame di cioccolato ai frutti esotici
Salame di cioccolato e torrone
Salame di cioccolato senza uova
Salame di cioccolato al caffè

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Categoria: Dolci

Ingredienti

  • Biscotti secchi 180 g
  • Burro 125 g morbido
  • Zucchero di canna 100 g
  • Cacao amaro in polvere 60 g
  • Tuorli 2
  • Cognac 10 g
  • Sale fino 31 pizzichi

Preparazione

Salame al cacao, passo 1

Per preparare il salame al cacao per prima cosa sbriciolate i biscotti secchi (1) e teneteli da parte. Versate in una ciotola capiente il burro morbido (2) e lo zucchero di canna (3). 

Salame al cacao, passo 2

Unite anche il sale (4) e lavorate gli ingredienti con le fruste elettriche sino ad ottenere un composto omogeneo. Unite al composto i tuorli (5) e il liquore (6).

Salame al cacao, passo 3

Mescolate nuovamente sino a completo assorbimento (7). Infine versate nella ciotola il cacao amaro setacciato (8) e lavorate con le fruste elettriche per qualche secondo. Incorporate i biscotti sbriciolati in ciotola (9). 

Salame al cacao, passo 4

Mescolate gli ingredienti per amalgamare bene il tutto (10). Trasferite il composto su un foglio di carta forno (11) e, con le mani, formate il salsicciotto arrotolando la carta (12). 

Salame al cacao, passo 5

Pressate bene per compattare e avvolgete il salame con la pellicola (13). Lasciate rassodare in frigorifero per circa 2 ore. Tagliate il salame al cacao a fette e gustatelo (15)!

Conservazione

Il salame al cacao si conserva in frigorifero per 3 giorni. E’ possibile congelarlo.

Consiglio

Il cognac si può omettere o sostituire con un altro liquore aromatico come il Grand Marnier o il Brandy.

Per un salame ancora più goloso utilizzate biscotti al cioccolato o al cacao.

Se non si vogliono utilizzare le uova crude è possibile pastorizzare solo i tuorli seguendo la scheda “come pastorizzare le uova” avendo cura di ricalcolare proporzionalmente i dosaggi su 2 uova.

Potete utilizzare gli albumi avanzati per realizzare altre ricette, per esempio la pasta frolla agli albumi!

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Avete mai provato la granola fatta in casa? A differenza di quella già pronta può essere personalizzata a seconda dei propri gusti, come la granola al cioccolato che vi proponiamo in questa ricetta! La base di fiocchi d’avena e frutta secca è arricchita con cacao e gocce di cioccolato per un risultato ancora più goloso, ottimo da gustare con il latte o lo yogurt. La granola in padella, inoltre, si prepara in modo facile e veloce e può essere conservata per più giorni… rendete speciale la vostra colazione e anche gli altri momenti della giornata con la nostra granola al cioccolato!
Scoprite questi dolci con la granola:

Piadina yogurt e granola
Crema allo yogurt, granola speziata e Nutella
Bicchiere di yogurt ai frutti rossi, granola e Nutella,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 250 g di granola

  • Fiocchi di avena 100 g
  • Gocce di cioccolato fondente 80 g
  • Cacao amaro in polvere 5 g
  • Miele millefiori 50 g
  • Acqua 50 g
  • Nocciole intere 30 g
  • Anacardi 30 g
  • Arachidi 30 g

Preparazione

Granola al cioccolato, passo 1

Per preparare la granola al cioccolato versate il miele e l’acqua in un’ampia padella antiaderente (1), poi accendete il fuoco e mescolate a fiamma medio-bassa fino a quando inizierà a sobbollire (2). Nel frattempo tritate grossolanamente le nocciole, gli anacardi e le arachidi (3).

Granola al cioccolato, passo 2

Quando lo sciroppo inizierà a fare le prime bolle alzate la fiamma e aggiungete la frutta secca (4) e i fiocchi d’avena (5). Mescolate con un mestolo di legno fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti, poi abbassate il fuoco e continuate a cuocere per circa 20 minuti a fiamma medio-bassa, mescolando ogni 5 minuti circa (6).

Granola al cioccolato, passo 3

Quando la granola risulterà dorata e leggermente tostata (7), spegnete il fuoco e versatela in una teglia di alluminio (8). Distribuite uniformemente il composto (9) e lasciate raffreddare completamente.

Granola al cioccolato, passo 4

Una volta raffreddata, trasferite la granola in una ciotola, poi unite il cacao (10) e le gocce di cioccolato (11). Mescolate bene e utilizzate la granola al cioccolato come preferite (12)!

Conservazione

La granola al cioccolato si può conservare per una settimana in un barattolo di vetro con chiusura ermetica, in un luogo asciutto.

Consiglio

Non vi preoccupate se la granola non risulterà molto croccante appena fatta, lo diventerà dopo essersi raffreddata.

Se preferite potete sostituire le gocce di cioccolato fondente con del cioccolato tritato, bianco o al latte… il risultato ovviamente sarà più dolce! Anche il cacao in polvere può essere amaro o zuccherato, a seconda dei vostri gusti.

In alternativa al miele millefiori potete utilizzare un altro miele di vostro gradimento.

Personalizzate la granola utilizzando la vostra frutta secca preferita come noci pecan, pistacchi o pinoli! Se desiderate potete aggiungere anche dei semi oleosi.

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Ottima da mangiare con lo yogurt a colazione, la granola è una variante più golosa ma altrettanto nutriente del muesli! Oggi vi spieghiamo come fare a casa la granola in padella, alternativa facile da realizzare in casa, golosissima come la granola al cioccolato!. Questo mix di fiocchi d’avena, frutta secca e uva passa, dolcificato con uno sciroppo al miele, è ideale per iniziare la giornata con una carica di gusto ed energia… ancor di più se decidete di arricchire la granola con il cioccolato! Provate la granola in padella al posto dei classici cereali oppure utilizzatela per realizzare dolci sfiziosi e diversi dal solito, come per esempio:

Piadina yogurt e granola
Crema allo yogurt, granola speziata e Nutella
Bicchiere di yogurt ai frutti rossi, granola e Nutella,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 250 g di granola

  • Fiocchi di avena 100 g
  • Miele millefiori 50 g
  • Acqua 50 g
  • Anacardi 30 g
  • Arachidi 30 g
  • Mandorle 30 g
  • Uva passa 30 g

Preparazione

Granola in padella, passo 1

Per preparare la granola in padella per prima cosa versate il miele e l’acqua in una padella antiaderente (1), accendete il fuoco e mescolate a fiamma medio-bassa fino a quando inizierà a sobbollire (2). Nel frattempo tritate grossolanamente le arachidi, le mandorle e gli anacardi (3).

Granola in padella, passo 2

Appena lo sciroppo inizia a fare le prime bolle alzate la fiamma e aggiungete la frutta secca (4), poi unite l’avena (5) e l’uva passa (6).

Granola in padella, passo 3

Mescolate continuamente con un mestolo di legno (7). Quando gli ingredienti si saranno ben amalgamati, abbassate il fuoco e continuate a cuocere a fiamma medio-bassa per circa 20 minuti, mescolando ogni 5 minuti (8). La granola dovrà risultare dorata e leggermente tostata (9).

Granola in padella, passo 4

Trasferite il composto su una teglia di alluminio (10) e distribuitelo uniformemente in modo che si raffreddi velocemente (11). Una volta fredda, la granola è pronta per essere utilizzata o conservata (12)!

Conservazione

La granola in padella si può conservare in un barattolo di vetro a chiusura ermetica per una settimana, in un luogo asciutto.

Consiglio

Non vi preoccupate se la granola non risulterà molto croccante a fine cottura, lo diventerà dopo essersi raffreddata completamente!

Potete sostituire il miele millefiori con un altro tipo di miele di vostro gradimento.

Personalizzate la granola utilizzando la vostra frutta secca preferita come noci pecan, pistacchi o pinoli! Se desiderate potete aggiungere anche dei semi oleosi.

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Il roast beef è tipico della tradizione anglosassone ed è ottimo da gustare con le patate, ma anche nel modo che vi proponiamo oggi! Il panino con roast beef e cipolle caramellate, infatti, è una vera delizia. Potrete scegliere se preparare la carne appositamente, o utilizzare magari quella avanzata dal giorno prima, l’importante è che sia rimasto abbastanza sughetto per insaporire il pane! Noi abbiamo usato delle michette, che essendo vuote all’interno sono perfette ad accogliere questo ripieno, ma potrete usare la tipologia di panini che preferite e perché no anche due fette di pane casereccio! Oltre al roastbeef abbiamo aggiunto le cipolle caramellate, che con il loro retrogusto agrodolce si sposano benissimo con la salsa mornay preparata al momento, una sorta di besciamella carica di formaggi! E se vi state chiedendo cosa sia il formaggio comté, possiamo dirvi che è uno dei formaggi francesi più conosciuti e il suo gusto cambia molto in base alla stagionatura. Ma se non riuscite a trovarlo non temete potrete utilizzare un altro formaggio a pasta semidura! Pronti ad addentare tanta bontà?!Ecco altri panini da non perdere:

Panino wurstel e patatine
Panino con tonno, verdure e stracciatella
Panino con pollo
Panino con parmigiana,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti per il roastbeef

  • Controfiletto di manzo 1 kg
  • Rosmarino 15 rametti
  • Salvia 3 rametti
  • Aglio 1
  • Sale fino q.b.
  • Alloro 4 foglie

per le cipolle

  • Cipolle dorate 3
  • Burro 30 g
  • Brandy 20 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

per la salsa mornay

  • Burro 30 g
  • Farina 00 30 g
  • Latte intero 300 g
  • Formaggio 150 g comté
  • Parmigiano Reggiano DOP 30 g
  • Tuorli 2
  • Pepe nero q.b.

per i panini

  • Panini 4 michette

Preparazione

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 1

Per preparare il panino con roast beef e cipolle caramellate partite proprio dalla carne. Vi servirà un pezzo già legato con un rametto di rosmarino. Tamponate la carne e salatela abbondantemente (1), poi trasferitela in una padella con un filo d’olio caldo (2) e rosolatela bene su tutti i lati per sigillarla (3) a fiamma vivace.

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 2

Nel frattempo in una teglia da forno sistemate le erbe aromatiche e la testa d’aglio divisa a metà (4). Quando la carne è ben rosolata posizionatela sugli odori (5) e aggiungete un filo d’olio (6). Cuocete in forno statico preriscaldato a 220° per 15 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e cuocete ancora per 11 minuti. Dovrete ottenere una temperatura interna di 48-50° che potrete misurare con una sonda. 

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 3

Nel frattempo preparate anche le cipolle. Sbucciatele e tagliatele prima a metà (7) e poi a fette sottili (8). Versate in una pentola un filo d’olio e le cipolle (9).

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 4

Aggiungete anche una presa di sale e il burro a tocchetti (10). Lasciatele appassire mescolando di tanto (11), a fiamma dolce, per circa 30 minuti, sino a che non saranno morbidissime e appena imbiondite. Poi sfumate con il brandy (12) e cuocete sino ad ottenere il giusto punto di caramellizzazione alzando la fiamma; ci vorranno circa 10 minuti.

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 5

Quando il roastbeef sarà pronto sfornatelo (13) e copritelo con un foglio di alluminio (14). Lasciate riposare almeno per 15 minuti. Nel frattempo preparate la salsa. Versate il burro in un pentolino e lasciatelo fondere. Versate la farina in una volta (15). 

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 6

Mescolate rapidamente con una frusta sino ad ottenere un roux ambrato (16). Versate quindi il latte (17) e mescolate bene con una frusta (18), evitando la formazione di grumi.

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 7

Non appena la salsa inizierà ad addensarsi aggiungete il formaggio Comptè (19) e il Parmigiano Reggiano DOP (20), entrambi grattugiati. Regolate di pepe e continuate a mescolare sino a che i formaggi non si saranno sciolti (21).

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 8

Aggiungete i due tuorli (22) e mescolate sino a che non saranno ben incorporati (23). A questo punto riprendete la carne e affettatela sottilmente (24).

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 9

Tagliate la michetta a metà e se preferite tostatela in padella. Bagnate il pane con i succhi della carne (25), poi posizionate all’interno un paio di fettine (26). Aggiungete le cipolle caramellate (27).

Panino con roast beef e cipolle caramellate, passo 10

Concludete con la salsa (28). Richiudete il panino (29) e servitelo (30).

Conservazione

Il roast-beef si può conservare per 1 giorno al massimo in frigorifero. Una volta composto il panino consigliamo di mangiarlo al momento.

Consiglio

Se non avete un termometro da cucina si può utilizzare un ago per lardellare gli arrosti che è molto lungo; infilandolo nella carne e avendo cura di arrivare al centro si può sentire la temperatura. Estraendolo e appoggiandolo sotto il labbro inferiore dovrà essere più caldo rispetto alla vostra temperatura ma sopportabile, non bollente da scottarsi.

Al posto del comté potete utilizzare il formaggio Gruviera o l’Emmentaler.

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I modi per cucinare le uova sono davvero tanti e per preparare queste deliziose uova indiavolate ci siamo ispirati alla ricetta delle uova alla contadina. Al posto del forno le abbiamo cotte in padella, all’interno di un sughetto saporito e piccante! Ciò che dà il nome alle uova indiavolate è proprio il loro gusto piccante… Nduja e peperoncino saranno ciò che caratterizza questa ricetta! Per un sapore ancora più ricco abbiamo aggiunto dei peperoni friggitelli a rondelle, che doneranno un aroma unico! Non dovrete fare altro che preparare queste facilissime uova indiavolate e munirvi di una bella pagnotta di pane fresco, la scarpetta è garantita!
Ecco altre ricette con le uova:

Uova sode
Uova in camicia
Uova alla coque
Uova strapazzate,

Categoria:

Ingredienti

  • Uova 4
  • Pomodori pelati 500 g
  • Nduja 40 g
  • Peperoncino fresco 2
  • Peperoni friggitelli 4
  • Cipolle rosse 0,5
  • Aglio 1 spicchio
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Uova indiavolate, passo 1

Per preparare le uova indiavolate come prima cosa tagliate la cipolla a fettine sottili (1). Poi tagliate anche il peperone a rondelle (2) e il peperoncino a pezzetti (3).

Uova indiavolate, passo 2

Preparate un soffritto con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio, la cipolla, il peperone e il peperoncino (4). Lasciate insaporire bene il tutto per circa 5 minuti, poi eliminate aglio e peperoncino (5). Aggiungete i pomodori pelati, schiacciandoli a mano (6). Regolate di sale e lasciate cuocere per circa 15 minuti.

Uova indiavolate, passo 3

Aggiungete la ‘nduja (7) e mescolate sino a che non si sarà sciolta bene nel sugo (8). Versate le uova una alla volta, per comodità rompetele in una ciotolina, così sarà più facile versarle in padella (9).

Uova indiavolate, passo 4

Proseguite così rapidamente sino ad aggiungere tutte e 4 le uova (10). Coprite con un coperchio (11) e cuocete circa per 5 minuti. L’albume dovrà risultare cotto, mentre il tuorlo morbido. Servite le uova ben calde, aggiungendo un pizzico di sale su ciascuna (15).

Conservazione

Le uova indiavolate si conservano in frigorifero per 1-2 giorni.

Consiglio

Se non amate la ‘nduja potete ometterla. Se avete paura di ottenere un risultato troppo piccante riducete la dose di peperoncino. 

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