La torta di grano saraceno albicocche e ciliegie è un dolce goloso perfetto per l’estate, realizzato con frutta fresca di stagione. Per questa ricetta abbiamo preso ispirazione dalla classica torta di ciliegie casalinghe, arricchendola con una vellutata e aromatica crema allo yogurt greco, che donerà gusto e freschezza, e una manciata di albicocche caramellate, un tocco raffinato che ingentilisce questo dolce rustico dai sapori intramontabili. Venite a scoprire quanto è facile preparare a casa questa torta deliziosa!,

Categoria: Dolci

Ingredienti

  • Farina di grano saraceno 170 g
  • Burro 120 g morbido
  • Uova 2
  • Farina di mandorle 125 g
  • Zucchero di canna 200 g
  • Sale fino 1 pizzico
  • Scorza di limone 1
  • Ciliegie 300 g
  • Albicocche 250 g
  • Yogurt greco 250 g
  • Panna fresca liquida 100 g
  • Zucchero a velo 2 cucchiai
  • Succo di limone q.b.
  • Lievito in polvere per dolci 8 g

per guarnire

  • Ciliegie 3
  • Mandorle in scaglie q.b. tostate

Preparazione

Torta di grano saraceno albicocche e ciliegie, passo 1

Per preparare la torta di grano saraceno albicocche e ciliegie denocciolate (1) e tagliate a metà le ciliegie. In ciotola versate il burro plastico con scorza di limone (2), un pizzico di sale e 150 g di zucchero di canna (3). 

Torta di grano saraceno albicocche e ciliegie, passo 2

Montate con le fruste (4). Ottenuta una montata cremosa unite, una alla volta, le uova (5)  e montate, dal completo inserimento, per 3-4 minuti (6). 

Torta di grano saraceno albicocche e ciliegie, passo 3

In una ciotola miscelate la farina di grano saraceno, la farina di mandorle (7) e il lievito setacciato (8), incorporate bene le polveri con la frusta, un cucchiaio alla volta (9). 

Torta di grano saraceno albicocche e ciliegie, passo 4

Ora con la spatola aggiungete le ciliegie e amalgamate con movimenti circolari (11). Imburrate e inzuccherate uno stampo a cerniera da 18 cm. Versate l’impasto in tortiera (11), distribuendolo in modo piuttosto uniforme con una spatola o il dorso di un cucchiaio (12).  

Torta di grano saraceno albicocche e ciliegie, passo 5

Spolverate leggermente la superficie con quanto basta di zucchero di canna (13). Passate in forno statico preriscaldato a 160° per circa 55-60 minuti, fate la prova stecchino al cuore per verificare la cottura (14). Tagliate le albicocche a metà, eliminate il nocciolo (15).

 

Torta di grano saraceno albicocche e ciliegie, passo 6

Quindi riducetele a spicchietti (16). Rosolatele in padella con 50 g di  zucchero di canna a fiamma viva (17): appena si velano uniformemente di caramello togliete dal fuoco (18), prima che comincino a sciroppare eccessivamente perdendo in consistenza. Ci vorranno 2-3 minuti. 

Torta di grano saraceno albicocche e ciliegie, passo 7

Tenete da parte le albicocche sciroppate (19). In una ciotola versate la panna, lo yogurt greco (20) e lo zucchero a velo (21).

Torta di grano saraceno albicocche e ciliegie, passo 8

Versate anche una spruzzata di succo di limone (22).  Montate brevemente con le fruste elettriche la crema (23) (24).

Torta di grano saraceno albicocche e ciliegie, passo 9

Una volta pronta la torta, lasciatela raffreddare completamente prima di sformarla e ricoprirla con la crema di yogurt (25) e le albicocche caramellate (26). Completate con un paio di ciliegie e scaglie di mandorle tostate.La Torta di grano saraceno con ciliegie e albicocche è pronta per essere servita (27).

Conservazione

La torta non guarnita si conserva per un paio di giorni in frigorifero. Una volta guarnita si conserva in frigo 1 giorno, ma è preferibile in ogni caso consumarla subito. Per una migliore conservazione, se non si intende consumare tutta la torta in una sola volta, si possono però tenere le componenti separate in frigo e guarnire ogni singola fetta al momento del consumo.

Consiglio

La farina di mandorle si può sostituire con stessa dose di quella di nocciole. Le ciliegie possono essere sostituite da frutti di bosco a piacere.

,

Le ricette con il bulgur sono perfette per l’estate, proprio come la nostra insalata di bulgur vegana, che vi delizierà con la sua leggerezza. Un piatto unico completo, davvero facile da preparare. Al posto della classica insalata di riso, come base abbiamo scelto il bulgur, un cereale integrale dai chicchi dorati e gustosi. Lo abbiamo arricchito con tofu, prima marinato e poi grigliato, e melanzane grigliate, del peperoncino e qualche foglia di basilico per un tocco di freschezza. Una ricetta vegana e vegetariana, perfetta per un pranzo leggero, da gustare a casa, ma anche comodamente in ufficio o durante una gita. L’insalata di bulgur vegana è una ricetta davvero gustosa, perfetta per chi segue una dieta senza proteine animali, e non solo! Scopri le altre ricette con il bulgur:

melanzane ripiene di bulgur
bulgur con ciliegie e caprino
pomodori gratinati ripieni di bulgur
bulgur con pesto di erbe e noci

 ,

Categoria:

Ingredienti

  • Bulgur 200 g
  • Melanzane 700 g
  • Tofu 180 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Peperoncino fresco 1
  • Basilico 6 foglie
  • Origano q.b.
  • Olio extravergine d’oliva 3 cucchiai
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Insalata di bulgur vegana, passo 1

Portate a bollore dell’acqua leggermente salata e cuocete il bulgur (1). Ci vorranno circa 7 minuti, ma i tempi possono variare in base alla tipologia di bulgur. Nel frattempo sbucciate uno spicchio d’aglio e schiacciatelo. Tamponate il tofu con della carta assorbente (2) e mettetelo a marinare in una ciotola con l’aglio; aggiungete mezzo peperoncino tritato (3).

Insalata di bulgur vegana, passo 2

Unite anche un cucchiaio d’olio (4), giratelo bene (5) e lasciatelo marinare. Quando il bulgur è cotto scolatelo e trasferitelo in una ciotola (6).

Insalata di bulgur vegana, passo 3

Lasciatelo intiepidire (7) e nel frattempo occupatevi delle melanzane. Spuntatele (8) e tagliatele a fette spesse (9).

Insalata di bulgur vegana, passo 4

Grigliate le melanzane su una griglia calda (10), cuocendole pochi minuti per lato a fiamma media. Giratele (11) e terminate la cottura. Condite con sale, origano e poco olio (12).

Insalata di bulgur vegana, passo 5

Grigliate ora anche il panetto di tofu su tutti i lati, ci vorranno pochi minuti (13). Quando sarà ben grigliato trasferitelo su un tagliere e tagliatelo a cubetti (14). Tagliate a pezzetti poi anche le melanzane (15).

Insalata di bulgur vegana, passo 6

Riprendete la ciotola con il bulgur e aggiungete: tofu (16), melanzane (17) e l’altra metà del peperoncino tagliato a fettine (18).

Insalata di bulgur vegana, passo 7

Spezzettate all’interno anche le foglie di basilico (19) e condite con un cucchiaio d’olio (20). Mescolate bene e servite la vostra insalata di bulgur vegana (21).

Conservazione

L’insalata di bulgur vegana è ottima anche nei giorni successivi. Conservatela in frigorifero, in un contenitore ermetico, per 2-3 giorni.

Consiglio

Per dare un tocco in più di freschezza al piatto, potete aggiungere al bulgur caldo un cucchiaio di aceto di mele.

,

L’insalata di riso è uno dei piatti estivi per eccellenza: c’è chi la preferisce con le verdure e chi col tonno, chi la condisce con la maionese e chi senza… con la ricetta dell’insalata di riso vegetariana cerchiamo di andare incontro ai gusti di tutti, senza rinunciare al sapore e alla leggerezza! Pomodorini, mais e mozzarella incontrano il profumo del pesto di basilico che conferisce colore e cremosità alla pietanza. Un mix di ingredienti mediterranei che stuzzicherà l’appetito di grandi e piccoli!
Provate anche queste sfiziose varianti di insalata di riso vegetariana:

Insalata di riso, mango e ananas
Insalata di riso basmati e selvaggio alle verdure
Insalata di riso con frutta secca,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti per l’insalata di riso

  • Riso 300 g (per insalate)
  • Pomodorini ciliegino 250 g
  • Mozzarella 200 g
  • Mais 120 g (peso sgocciolato)
  • Basilico q.b.

Per il pesto

  • Basilico 100 g
  • Olio extravergine d’oliva 100 g
  • Pinoli 50 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 25 g
  • Pecorino romano 25 g
  • Aglio 1 spicchio (facoltativo)

Preparazione

Insalata di riso vegetariana, passo 1

Per realizzare l’insalata di riso vegetariana per prima cosa cuocete il riso al dente in abbondante acqua bollente salata. Sciacquate sotto l’acqua corrente per fermare la cottura (1), poi lasciatelo scolare per almeno 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo dedicatevi al pesto: sciacquate delicatamente le foglie di basilico e tamponatele con carta assorbente (2), poi mettetele in un mixer con l’olio, i formaggi, i pinoli e, se desiderate, l’aglio (3).

Insalata di riso vegetariana, passo 2

Frullate a intermittenza fino ad ottenere una consistenza cremosa (4), poi trasferite il pesto in un barattolo e riponetelo in frigorifero fino al momento dell’utilizzo. Preparate anche gli altri ingredienti: tagliate la mozzarella a cubetti (5) e lasciatela scolare in un colino in modo che perda il liquido in eccesso (6).

Insalata di riso vegetariana, passo 3

Lavate i pomodorini e divideteli in 4 parti (7). Ora trasferite il riso in una ciotola, aggiungete il pesto (8) e amalgamate bene (9).

Insalata di riso vegetariana, passo 4

Unite i pomodorini, la mozzarella e il mais sgocciolato (10). Mescolate bene il tutto (11), poi aggiustate di sale e profumate con qualche fogliolina di basilico. La vostra insalata di riso vegetariana è pronta per essere servita (12)!

Conservazione

L’insalata di riso vegetariana si può conservare in frigorifero per massimo 2 giorni, in un contenitore ermetico. Il pesto si può conservare nel barattolo di vetro, coperto con olio, per circa 4 giorni.

Consiglio

Se preferite potete utilizzare il riso integrale.

Personalizzate gli ingredienti a vostro piacimento sostituendo per esempio la mozzarella fiordilatte con quella di bufala, oppure aggiungendo delle olive nere!

Per preparare il pesto scegliete foglie di basilico non rovinate, di un bel colore verde.

,

Siamo pronti a stupirvi con un’altra ricetta con il salmone, una di quelle davvero facili, perfetta per tutte le occasioni: il filetto di salmone in padella! Il salvacena per eccellenza, saporito e nutriente. Non dovrete fare altro che preparare la marinatura e aspettare che i filetti ne assorbano tutto il gusto. Noi abbiamo scelto di lasciarlo marinare per un’ora, ma potrete anche ridurre o aumentare leggermente questo tempo. Abbiamo utilizzato il filetto di salmone e lo abbiamo cotto in padella per pochissimo tempo, solo in questo modo sarete certi di ottenere una carne tenera e succosa. Questo piatto sprigiona un profumo unico: pepe rosa, prezzemolo, aglio e limone lo renderanno davvero unico! Ecco altre idee con il salmone da non perdere:

Filetti di salmone alla mediterranea
Trancio di salmone con pomodori e timo
Salmone croccante
Salmone al forno
Salmone in padella con aneto e panna acida,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Filetto di salmone 1 kg (senza pelle)
  • Vino bianco secco 200 g
  • Olio extravergine d’oliva 85 g
  • Limoni 1
  • Prezzemolo q.b.
  • Aglio 1 spicchio
  • Pepe rosa in grani q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Filetto di salmone in padella, passo 1

Per preparare il salmone in padella come prima cosa occupatevi della marinatura. Tritate finemente un ciuffo di prezzemolo (1) e grattugiate la scorza del limone (tenendola da parte). In una ciotolina versate il succo del limone (1) e 60 g di olio extravergine (2). Aggiungete uno spicchio d’aglio schiacciato (3).

Filetto di salmone in padella, passo 2

Unite poi il prezzemolo, i grani di pepe (4) e la scorza del limone (5). Mescolate sino ad ottenere un’emulsione stabile (6).

Filetto di salmone in padella, passo 3

Prendete il salmone e tagliatelo in 4 tranci della stessa dimensione. Lavatelo rapidamente e tamponatelo con carta assorbente. Trasferite il salmone in una ciotola, aggiungete la marinatura (8), coprite con pellicola (9) e riponete in frigo a marinare per un’ora.

Filetto di salmone in padella, passo 4

Versate in una padella i restanti 25 g di olio, scaldatela e aggiungete i filetti di salmone scolati dalla marinatura (10). Tenetela da parte perché servirà successivamente. Cuocete i filetti di salmone a fiamma media-alta per 3 minuti, girandoli a metà cottura con una paletta per non romperli (11). Poi alzate la fiamma e sfumate con il vino bianco (12).

Filetto di salmone in padella, passo 5

Quando il vino sarà evaporato completamente versate la marinatura che avevate tenuto da parte (13). Cuocete sino a che il sughetto non si sarà ristretto, ci vorranno circa 3 minuti (14). Regolate di sale, se necessario, impiattate e servite versando sul pesce il fondo di cottura (15).

Conservazione

Una volta cotto, il filetto di salmone si conserva in frigo per un giorno al massimo, in un contenitore per alimenti.

Consiglio

Si consiglia di non cuocere troppo il filetto di salmone, la cottura deve essere veloce. La marinatura può essere fatta anche con un altro tipo di agrume; potete usare il lime ad esempio. Il prezzemolo può essere sostituito con del coriandolo fresco o con del dell’erba cipollina.

,

Dolci o salate, le girelle riscuotono sempre un grande successo a tavola! Ecco un’altra idea super veloce e facile per i vostri antipasti: girelle con prosciutto e formaggio! Si realizzano con la pasta sfoglia e si compongono solo con tre ingredienti, per dei rotolini dal cuore filante! Si preparano in pochissimi minuti e, una volta infornati, avrete il tempo per dedicarvi ad altre preparazioni. Per la farcitura abbiamo scelto il più amato degli abbinamenti, ma nulla vi vieta di personalizzare il ripieno con altri salumi o verdure di stagione saltate in padella! Venite a scoprire la nostra facile ricetta e altre idee stuzzicanti da arrotolare:

Girelle alla sardella
Girelle con zucchine e prosciutto
Girelle di pane con verdure e caprino

 ,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

  • Pasta Sfoglia 230 g (rettangolare)
  • Prosciutto cotto 110 g
  • Provolone 100 g
  • Uova 1

Preparazione

Girelle con prosciutto e formaggio, passo 1

Per preparare le girelle con prosciutto e formaggio prendete la sfoglia rettangolare, srotolatela (1) e farcite con il formaggio a fette leggermente sovrapposte (2) e le fette di prosciutto cotto (3). 

Girelle con prosciutto e formaggio, passo 2

Arrotolate la sfoglia dal lato lungo (4), spennellate con l’uovo leggermente sbattuto, per sigillare bene la chiusura (5). Tagliate delle rondelle spesse circa 2 cm (6). 

Girelle con prosciutto e formaggio, passo 3

Adagiatele su una teglia rivestita con carta forno. Spennellate ancora con l’uovo sbattuto (7) e cuocete per circa 30 minuti in forno statico preriscaldato a 200° (regolatevi con il vostro forno se serva meno tempo o una temperatura leggermente più bassa). Una volta cotte servite le girelle calde e filanti, tiepide oppure anche fredde (9)!

Conservazione

Si possono conservare per un massimo di 1 giorno in frigo ma bisogna tener conto che perdono la loro friabilità. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Se le temperature sono alte far riposare il rotolo di sfoglia farcito in frigo prima di tagliarlo per evitare che si scaldi eccessivamente.

Potete arricchire il ripieno con delle verdure saltate in padella come le zucchine.

,

Avete voglia di un secondo piatto di pesce stuzzicante? La risposta è in questa ricetta: seppie con piselli e pancetta! Ci siamo ispirati un po’ alla ricetta saporita delle seppie in umido cuocendo per una mezzoretta le seppie con pelati e olive taggiasche! Poi abbiamo omaggiato anche le seppie e piselli, intramontabile abbinamento perfetto sia in estate e in inverno. In questa preparazione, però, i piselli si trasformano in una voluttuosa crema, da fare in pochissimo tempo. Non abbiamo resistito dall’aggiungere un tocco di croccantezza: la pancetta fatta rosolare dolcemente in padella. Manca solo il pane abbrustolito in forno per accompagnarle! Siamo certi che le seppie con piselli e pancetta saranno uno dei vostri cavalli di battaglia per una cena in compagnia o un pranzo delizioso!
Ecco altre idee per cucinare le seppie e seppie e piselli:

Paccheri con seppioline e piselli
Garganelli al ragù di seppioline e piselli
Moscardini con i piselli
Seppie al limone,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Seppie 700 g
  • Pisellini 400 g
  • Pancetta dolce 200 g
  • Pomodori pelati 200 g
  • Vino bianco 70 g
  • Olive taggiasche 100 g
  • Aglio 2 spicchi
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Prezzemolo q.b.

Preparazione

Seppie con piselli e pancetta, passo 1

Per preparare le seppie con piselli e pancetta pulite le seppie, staccate il ciuffo (1) e tagliatele a pezzetti (2). Versate l’olio in padella (3).

Seppie con piselli e pancetta, passo 2

Aggiungete due spicchi d’aglio (4), fate insaporire bene l’olio e poi versate le seppie (5).  Rosolate per 2-3 minuti. Sfumate con il vino bianco (6) e fate evaporare tutta la parte alcolica. 

Seppie con piselli e pancetta, passo 3

Schiacciate i pomodori pelati leggermente con le mani. Aggiungeteli nella padella delle seppie (7)  con un mestolo di acqua calda (8) e le olive taggiasche (9). Salate e pepate.

Seppie con piselli e pancetta, passo 4

Coprite con coperchio (10) e abbassate la fiamma, cuocete così per circa 30 minuti. Affettate la pancetta a listarelle (11) e rosolatela in una padella leggermente scaldata (12).

Seppie con piselli e pancetta, passo 5

Quando sarà dorata e croccante scolatela dal grasso rilasciato in cottura con una schiumarola (13), adagiatela su un panno da cucina (14), mentre tenete il grasso da parte. Cuocete i piselli per 5 minuti in abbondante acqua leggermente salata (15).

Seppie con piselli e pancetta, passo 6

Scolateli (16) e versate in un bicchiere alto con un po’ della loro acqua (17). Frullateli con il mixer a immersione (18). 

Seppie con piselli e pancetta, passo 7

Setacciate la purea attraverso un colino per rendere la crema più liscia (19). Una volta pronte le seppie (20) potete impiattare con la crema di piselli come base al centro (21).

Seppie con piselli e pancetta, passo 8

Aggiungete sopra le seppie e una pioggia di pancetta, un filo del grasso di cottura della pancetta per insaporire e per finire una spolverata di prezzemolo (23). Servite subito le seppie piselli e pancetta (24).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito le seppie con piselli e pancetta. Potete realizzare la crema di piselli in anticipo e conservarla in frigorifero.

Consiglio

Per la crema potete utilizzare piselli frechi o surgelati, tenendo conto dei diversi tempi di cottura.

,

Melanzane, ricotta di pecora e pomodoro: è subito pasta alla Norma! Oggi vi presentiamo una variante più fresca e sfiziosa che si ispira al famoso primo piatto siciliano: la pasta fredda alla Norma. Una rivistazione estiva, da portare in spiaggia o condividere con gli amici all’aria aperta, un primo piatto perfetto per il pic-nic. Melanzane fritte, pomodorini e una bella grattugiata di ricotta salata: un trio inseparabile di ingredienti squisitamente mediterranei, che riscuote sempre un grande successo a tavola! Venite a scoprire questa stuzzicante versione e provate anche altre ricette di paste fredde:

Pasta fredda
Pasta fredda con verdure e curcuma
Pasta fredda al gazpacho
Insalata di pasta mediterranea,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Mezze Maniche Rigate 320 g
  • Melanzane ovali nere 2 (grandi)
  • Ricotta salata 150 g
  • Pomodorini datterini 300 g
  • Basilico 1 ciuffo
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Olio di semi di arachide q.b.

Preparazione

Pasta fredda alla Norma, passo 1

Per preparare la pasta fredda alla Norma prendete le melanzane, privatele della buccia con un pelaverdure (1) (non buttatele, potete tagliarle a julienne e friggerle e usarle a decoro del piatto se preferite), quindi riducetele a dadini (2). Salate e lasciatele spurgare su un colino in modo che perdano l’acqua di vegetazione e il gusto amarognolo (3).  

Pasta fredda alla Norma, passo 2

Nel frattempo lavate i pomodorini e tagliateli a metà (4). Tenetene 4-5 da parte mentre gli altri potete versarli in una ciotola e condite con olio, un pizzico di sale, pepe e tanto basilico fresco (5). Mescolate il tutto e tenete in frigorifero, così si amalgameranno i sapori. Sciacquate le melanzane sotto acqua corrente (6). 

Pasta fredda alla Norma, passo 3

Asciugate bene sopra un panno di carta assorbente (7). In olio già caldo, a 170-180° circa, friggete le melanzane per qualche minuto (8). Quando saranno dorate, potete scolarle (9).

Pasta fredda alla Norma, passo 4

Ponetele su un vassoio rivestito con carta assorbente, per eliminare l’olio in eccesso (10). Portate al bollore l’acqua in un tegame, salate a piacere (11) e versate 4 pomodorini (12).

Pasta fredda alla Norma, passo 5

Insieme ai pomodorini cuocete al dente anche la pasta (13), poi scolate tutto (14) nel piatto da portata.

Pasta fredda alla Norma, passo 6

Aggiungete i pomodorini che avevate riposto in frigo (16) e le melanzane fritte in precedenza (17). Mescolate bene e condite ancora con un filo d’olio a crudo (18). 

Pasta fredda alla Norma, passo 7

Mescolate e profumate con foglioline di basilico (19). Insaporite con la ricotta salata grattugiata in piccole scaglie (20) e ancora un giro d’olio. Mescolate bene il tutto e fate riposare 5 minuti prima di servire. La vostra pasta fredda alla Norma è pronta per esserre gustata (21)!

Conservazione

La pasta fredda alla Norma si conserva per un giorno in frigorifero.

Consiglio

Abbiamo tolto la buccia alle melanzane per renderle più dolci, se preferite potete mantenerla e friggerle intere.

,

Il risveglio non potrebbe essere più goloso grazie alle girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®! Un vortice di soffice pasta biscotto farcito con un candido ripieno impreziosito dalla freschezza dei frutti di bosco e il tocco irresistibile di Nutella®. Nessuno potrà dire di no a una colazione così! Ottime da gustare al mattino insieme a una tazza di latte o caffè, le girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella® addolciranno la giornata di tutta la famiglia.,

Categoria: Dolci

Per la pasta biscotto

  • Uova 220 g (circa 4 medie) a temperatura ambiente
  • Zucchero 100 g
  • Fecola di patate 80 g
  • Miele millefiori 10 g
  • Baccello di vaniglia 1 (facoltativa) la polpa

Per farcire

  • Lamponi 125 g
  • Ricotta vaccina 500 g
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Zucchero a velo 100 g
  • Scorza di limone 0,5 da grattugiare

Per decorare

  • Nutella® 90 g
  • Lamponi disidratati q.b.
  • Menta q.b.
  • Cioccolato bianco q.b. riccioli

Preparazione

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 1

Per realizzare le girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella® per prima cosa separate gli albumi dai tuorli e versateli in 2 ciotole. Prendete la ciotola con gli albumi, aggiungete 50 g di zucchero (1) e lavorate con le fruste elettriche (2) per montarli a neve ferma (3).

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 2

Ora prendete la ciotola con i tuorli, aggiungete i restanti 50 g di zucchero (4) e il miele (5), poi montate con le fruste fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso (6).

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 3

Aromatizzate con i semi della bacca di vaniglia (7), poi incorporate poco per volta gli albumi al composto di tuorli (8), mescolando delicatamente con una marisa dal basso verso l’alto (9).

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 4

Quando il composto sarà amalgamato, anche se non del tutto omogeneo, aggiungete la fecola setacciata (10) e continuate a mescolare delicatamente fino ad ottenere una consistenza liscia e senza grumi (11). Versate l’impasto in una leccarda da 38×28 cm foderata con carta forno (12).

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 5

Livellate la superficie con una spatola (13) e cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per circa 12 minuti, fino a doratura. Sfornate la pasta biscotto e lasciate raffreddare a temperatura ambiente per 15 minuti (14). Nel frattempo preparate la crema di ricotta: mettete la ricotta in una ciotola e ammorbiditela con una frusta a mano (15).

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 6

Unite lo zucchero a velo (16), la scorza grattugiata di limone (17) e la panna (18).

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 7

Mescolate bene per amalgamare il tutto (19). A questo punto capovolgete la pasta biscotto su un altro foglio di carta forno e rimuovete delicatamente il precedente (20), poi spalmate la crema di ricotta su tutta la superficie (21).

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 8

Distribuite i lamponi sulla crema di ricotta (22), poi arrotolate la pasta biscotto dal lato più corto aiutandovi con la carta forno (23) fino ad ottenere un rotolo (24).

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 9

Avvolgete il rotolo nella pellicola (25) e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti, in questo modo manterrà meglio la forma. Trascorso il tempo di riposo, eliminate la pellicola e rifilate i bordi, poi tagliate il rotolo in 6 fette dello spessore di circa 4 cm (26). Adagiate le girelle su una placca rivestita con carta forno e lasciate rassodare in frigorifero per altri 30 minuti (27).

Girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella®, passo 10

Siete pronti per la decorazione: adagiate su un piatto di portata una girella (28), mettete Nutella® in un sac-à-poche con bocchetta da 6 mm e ricoprite la parte superiore di ogni girella con 15 g di Nutella® ciascuna (29), poi guarnite con lamponi disidratati, riccioli di cioccolato bianco e foglioline di menta. Le vostre girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella® sono pronte per essere gustate (30)!

Conservazione

Le girelle con crema di ricotta, lamponi e Nutella® si possono conservare in frigorifero in un giorno.

Il rotolo intero invece si può conservare in frigorifero per 2 giorni. Potete congelare sia le girelle che il rotolo intero, avendo cura di farli scongelare in frigorifero per almeno 2 ore.

Consiglio

Se preferite potete sostituire i lamponi con altri frutti di bosco freschi come fragole o mirtilli.

Potete aggiungere una spruzzata di succo di limone al ripieno per conferire una nota di freschezza!

,

Un vortice di originalità, territorialità e dolcezza: Giallozafferano in Valtellina, una creazione di Daniele Rossi realizzata con il meglio dei prodotti questi luoghi: mirtilli e latte di capra in particolare. Per questo dolce i colori sono quelli di Giallozafferano, viola e giallo, creati con questi prodotti d’eccellenza: i mirtilli vengono usati per arricchire la panna cotta in tourbillon, una bellissima spirale. Le spugnette che accompagnano il dolce sono realizzate sempre con mirtirtilli e il prezioso zafferano, la combinazione perfetta di viola e giallo! Questo dessert originale alla vista e irresistibile al palato ha varie consistenze tra cui la friabile meringa che contrasta perfettamente con il cremoso al cioccolato fondente 70%. La creatività in cucina non conosce limiti, solo la vostra fantasia!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per il tourbillon al latte di capra

  • Latte di capra 120 ml
  • Zucchero 30 g
  • Mirtilli 65 g (in purea)
  • Cioccolato bianco 70 g
  • Yogurt magro 110 g
  • Gelatina in fogli 5 g

Per la meringa

  • Mirtilli q.b. in polvere
  • Albumi 100 g
  • Zucchero a velo 220 g
  • Succo di limone q.b.

Spugna dolce allo zafferano

  • Tuorli 40 g
  • Uova 50 g
  • Zucchero 45 g
  • Miele 30 g
  • Olio di semi 30 g
  • Latte intero 10 g
  • Farina 00 30 g
  • Zafferano 3 bustine

Spugna dolce al mirtillo

  • Mirtilli 40 g
  • Uova 2
  • Farina 00 40 g
  • Amido di mais (maizena) 5 g
  • Zucchero a velo 35 g

Cremoso al cioccolato

  • Tuorli 60 g
  • Zucchero 40 g
  • Latte intero 50 g
  • Panna fresca liquida 150 g
  • Cioccolato fondente al 70% 90 g

Gelo al mirtillo

  • Mirtilli 100 g
  • Acqua 40 g
  • Agar agar 1 g

Per il tourbillon

Giallozafferano in Valtellina, passo 1

Per Giallozafferano in Valtellina, iniziate dal tourbillon: scaldate il latte con zucchero e cioccolato bianco fino ad arrivare alla temperatura di 60-70° (1). Togliete dal fuoco ed unite il succo di mirtilli (2) e la gelatina ben strizzata e precedentemente ammollata in acqua fredda (3). Aggiungete anche lo yogurt.

 

Giallozafferano in Valtellina, passo 2

Potete lavorare tutto con il frullatore ad immersione (4), una volta terminato (5), versate il composto negli appositi stampi (6) e ponete in congelatore fino all’utilizzo.

Per la meringa

Giallozafferano in Valtellina, passo 3

Separate i tuorli dagli albumi, versando questi ultimi nella ciotola di una planetaria (7). Prima di azionare le fruste assicuratevi che non ci siano tracce e residui di tuorli, altrimenti gli albumi non monteranno. Quindi azionate le fruste a velocità media e versate metà dello zucchero (8) insieme a qualche goccia di succo di limone (9).

Giallozafferano in Valtellina, passo 4

Aggiungete il resto dello zucchero a velo e inglobatelo con una spatola mescolando molto delicatamente dal basso verso l’alto (10), per non smontare gli albumi. Dovrete montare a neve ferma e dovrà risultare lucida (11). Stendetela su carta forno (12).

Giallozafferano in Valtellina, passo 5

Dovrete ottenere aiutandovi con la spatola uno spessore di 0,3 mm (13), cospargete con polvere di mirtillo e ponetela o in forno statico a 70-80° per 3-4 ore, mettendo uno spessore per tenere leggermente aperto lo sportello del forno (14). Una volta pronta sfornatela e tenete da parte (15).

Per le spugne dolci

Giallozafferano in Valtellina, passo 6

Per la spugna allo zafferano versate in una brocca tutti gli ingredienti: uova, tuorli, zucchero, olio (16), miele (17), latte intero (18). 

Giallozafferano in Valtellina, passo 7

Unite anche farina e zafferano in polvere (19). Emulsionate tutto e fate riposare una notte in frigo, coperto con pellicola.

Giallozafferano in Valtellina, passo 8

Per la spugna al mirtillo: versate in una brocca i mirtilli (22), le uova (23), la farina e l’amido (24).

Giallozafferano in Valtellina, passo 9

Unite anche lo zucchero a velo ed emulsionate (25) per ottenere un composto omogeneo (26) (27). Anche questo composto va in frigo per una notte coperto con pellicola.

Per il cremoso

Giallozafferano in Valtellina, passo 10

Per il cremoso al cioccolato, iniziate dalla crema inglese: in un pentolino versate latte e panna (28) e scaldate fino a sfiorare il bollore. Intanto in un altro pentolino versate i tuorli e lo zucchero (29), mescolate con una marisa (30), fino ad ottenere un composto omogeneo. Versate latte e panna a temperatura nel pentolino con tuorli e zucchero, mescolate e portate nuovamente sul fuoco a bagnomaria. Mescolate sempre: la crema inglese dovrà arrivare a 82°.

Giallozafferano in Valtellina, passo 11

Una volta pronta, versatela sul cioccolato fondente al 70%, aspettare 30 secondi e mixare evitando che si incorpori troppa aria  (31). Quando il cremoso sarà pronto (32), coprite con pellicola a contato e riponete in frigo per 2-4 ore.

Per il gelo al mirtillo

Giallozafferano in Valtellina, passo 12

Per il gelo al mirtillo, frullate i mirtilli (34), trasferite la purea in un pentolino con l’acqua e agar agar (35). Accendete il fuoco dolce e fate arrivare a bollore, mescolando spesso (36).

Giallozafferano in Valtellina, passo 13

Una volta pronto (37), setacciate (38) (39), e fate raffreddare in ciotola fino a completo rassodamento. Sarà da frullare e mixare prima dell’utilizzo.

Per comporre il dolce

Giallozafferano in Valtellina, passo 14

Versate il composto allo zafferano in un sifone (da 750 o 500 ml).  Se 750 inserite 3 cariche; se da 500 ml inserite 2 cariche). Sifonate in bicchierini da caffé (riempiendoli circa a metà) (43) imburrati leggermente di circa 90 ml di capienza, con diametro 5,5 cm misurato in superficie. Ponete in microonde alla massima potenza per circa 40 secondi in un bicchiere di carta leggermente imburrato con burro spray. Estraete quindi staccando dai bordi con una lama per estrarre più facilmente (44) (45).

Giallozafferano in Valtellina, passo 15

Fate la stessa cosa con il composto ai mirtilli per creare la spugna: caricate il sifone quindi trasferite nei bicchierini (46), passate in microonde (47) e poi estrate le spugnette (48).

Giallozafferano in Valtellina, passo 16

Componete il dolce Giallozafferano in Valtellina, su ciascun piatto una spirale tourbillon di panna cotta, ciuffi di cremoso (49), spugnette di mirtilli e zafferano e frammenti di meringa (50). Servite il vostro dolce (51).

,

Il pesto di zucchine è un condimento facile e veloce da preparare, perfetto per primi piatti cremosi. Con la ricetta della pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck eleviamo la cremosità all’ennesima potenza! Grazie all’aggiunta della ricotta il pesto avrà una consistenza ancora più morbida e vellutata, che contrasta piacevolmente con la nota croccante dello speck. Un classico abbinamento di sapori, quello fra zucchine e speck, che è sempre una garanzia di successo! E la pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck ne è un’ulteriore, appetitosa, conferma…
Provate anche questi primi piatti con il pesto di zucchine:

Pasta con pesto di zucchine, ricotta e pomodori secchi
Garganelli con pesto di zucchine e gamberetti
Fusilli al pesto di zucchine con salmone
Passatelli al pesto di zucchine,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Mezze Maniche Rigate 320 g
  • Speck 50 g
  • Zucchine 200 g
  • Ricotta vaccina 100 g
  • Olio extravergine d’oliva 80 g
  • Pinoli 30 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 30 g da grattugiare
  • Aglio 1 spicchio

Preparazione

Pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck, passo 1

Per realizzare la pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck per prima cosa spuntate le zucchine e tagliatele grossolanamente (1). Trasferite le zucchine in un mixer, poi unite i pinoli (2) e lo spicchio di aglio privato del germoglio interno (3).

Pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck, passo 2

Versate l’olio (4) e frullate per amalgamare il tutto, poi aggiungete il Parmigiano grattugiato (5) e frullate ancora. In ultimo unite la ricotta (6).

Pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck, passo 3

Frullate fino ad ottenere una crema liscia e omogenea (7). Tagliate lo speck a listarelle e rosolatelo in una padella antiaderente per circa 5 minuti, senza aggiungere grassi (8); dovrà risultare croccante e dorato (9).

Pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck, passo 4

Nel frattempo portate a bollore una pentola di acqua salata e mettete a cuocere la pasta (10). Scolate la pasta al dente e trasferitela in una ciotola, poi aggiungete il pesto di zucchine e ricotta (11). Mescolate bene per amalgamarla al condimento (12).

Pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck, passo 5

Distribuite la pasta al pesto nei piatti (13) e completate con le striscioline di speck croccante (14). La vostra pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck è pronta per essere servita (15)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito la pasta con pesto di zucchine, ricotta e speck.

Consiglio

Se preferite potete sostituire i pinoli con le mandorle per preparare il pesto di zucchine.

,