Tempo di conserve! Avete mai provato a realizzare la zucca sott’olio? Vi sveliamo come conservare questo prezioso frutto autunnale in vasetto. Prima di iniziare vi consigliamo di scegliere una zucca dolce e matura al punto giusto, in questo modo potrete godere a pieno della sua bontà nei mesi in cui la zucca non è di stagione. Preparare la zucca sott’olio è semplice, ma come anche per la marmellata di zucca, occorre seguire pedissequamente certi passaggi, che permetteranno di ottenere una corretta conservazione. Potrete gustare la zucca sott’olio come contorno, accompagnandola a tanti deliziosi secondi… scopriamo insieme come racchiudere tutta la sua bontà in un vasetto!
Ecco altri sottoli da non perdere:

Melanzane sott’olio
Cipolline sott’olio
Peperoni sott’olio
Pomodori secchi sott’olio,

Categoria: Marmellate e Conserve

Ingredienti (per circa 2 vasetti da 500 g)

  • Zucca delica 900 g da pulire
  • Acqua 300 g
  • Aceto di vino bianco 300 g
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Aglio 2 spicchi
  • Alloro q.b.
  • Timo q.b.

Preparazione

Zucca sott’olio, passo 1

Per preparare la zucca sott’olio come prima cosa per prima cosa assicuratevi di usare barattoli sanificati (seguendo le indicazioni del Ministero della salute sulla preparazione di conserve fatte in casa, riportate in fondo alla ricetta) e con tappi nuovi. Sbucciate la zucca (1) e d eliminate i semi interni (2). Una volta pulita, dovrete aver ottenuto circa 500 g di zucca. Tagliatela a fette spesse circa mezzo cm (3).

Zucca sott’olio, passo 2

Da queste poi ricavate dei cubetti grandi un paio di cm (4). Versateli in pentola con acqua (5) e aceto (6).

Zucca sott’olio, passo 3

Portate a bollore e cuocete per circa 4 minuti. Unite le erbe aromatiche (7), l’aglio a pezzetti (8) e cuocete ancora per un minuto. Utilizzando una schiumarola scolate bene la zucca (9).

Zucca sott’olio, passo 4

Trasferitela man mano su un vassoio con un canovaccio pulito (10) e lasciate intiepidire. Prendete ora 2 vasetti da 500 g. Trasferite all’interno dei cubetti di zucca e le erbe aromatiche (11). Aggiungete anche qualche pezzetto d’aglio (12).

Zucca sott’olio, passo 5

Terminate con altra zucca sino a riempirli (13) e versate l’olio extravergine all’interno (14), sino a coprire completamente la zucca (15). In questa fase è importante riempire i vasetti lasciando circa 2 cm dal bordo.

Zucca sott’olio, passo 6

Chiudete stringendo bene il tappo (16). Immergete i barattoli sigillati in una pentola con acqua fredda, in modo che l’acqua arrivi sino al tappo (17). Lasciate bollire per 20 minuti, poi lasciate raffreddare i vasetti direttamente all’interno dell’acqua. Una volta freddi, prima di conservarli, assicuratevi che il livello dell’olio sia sufficiente, altrimenti andranno aperti e rabboccati quindi bisognerà procedere di nuovo a bollitura come al passaggio 17. Una volta pronti e raffreddati, assicuratevi che sia creato il sottovuoto premendo al centro del tappo: se non fa “click-clack” il sottovuoto è avvenuto (18). Potete quindi riporre la zucca sott’olio in dispensa!

Conservazione

Consigliamo di attendere qualche settimana prima di gustare i vasetti di zucca sott’olio.

Consigliamo di conservare conserva per circa 3-6 mesi in un luogo fresco e asciutto.

Una volta aperto il vasetto deve essere tenuto in frigo, rabbocato con olio fino a coprire gli alimenti e consumato entro 3-4 giorni.

Consiglio

Al posto di timo e alloro potete utilizzare le erbe aromatiche che più amate, andranno benissimo rosmarino o salvia, ad esempio!

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Siete a caccia di ricette genuine e con pochi grassi? Perché rattristare i palati quando possiamo rendere appetitosi anche i piatti più semplici come il cavolfiore in padella con olive? Insaporito con olive, acciughe e capperi sentirete che marcia in più come contorno invernale, facile e veloce da preparare. Questa è solo una delle tante idee furbe per portare in tavola il cavolfiore in una veste più ghiotta e saporita.
Venite a scoprire tutte le altre nostre ricette con il cavolfiore:

Cavolfiore in padella
Cavolfiore alla catalana
Cavolfiori gratinati
Insalata di rinforzo
Cavolfiore al forno,

Categoria: Contorni

Ingredienti

  • Cavolfiore 1,2 kg
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Olive nere 80 g
  • Capperi sotto sale 30 g
  • Acciughe sott’olio 30 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Aglio 1 spicchio
  • Prezzemolo q.b.

Preparazione

Cavolfiore in padella con olive, passo 1

Per realizzare il cavolfiore in padella con olive, dissalate i capperi passandoli sotto acqua corrente e tenendoli a bagno poi in acqua fredda. Pulite il cavolfiore eliminando le foglie esterne (1), prelevate le cimette (2) quindi lavate bene (3).

Cavolfiore in padella con olive, passo 2

Sbollentate le cimette in acqua bollente per circa 5 minuti dalla ripresa del bollore (4), potete variare la cottura in base ai vostri gusti, con queste tempistiche risulteranno ancora croccanti. Scolatele e tenetele da parte (5). In una padella antiaderente fate scaldare l’olio, fate dorare lo spicchio d’aglio (6). 

Cavolfiore in padella con olive, passo 3

Aggiungete le cime di cavolfiore (7) e con un cucchiaio di legno mescolate. Continuate la cottura a fuoco medio per circa 2 minuti e regolate di sale (8) e pepe. A questo punto unite i capperi dissalati ben sgocciolati e asciugati (9),

Cavolfiore in padella con olive, passo 4

le olive nere (10), i filetti di acciughe scolate dall’olio di conservazione (11) e fate saltare il tutto a fuoco vivace per far insaporire bene: ci vorranno circa 5-6 minuti. Completate con del prezzemolo e servite subito il cavolfiore in padella con olive (12).

Conservazione

Il cavolfiore in padella con olive si può conservare per 1-2 giorni in frigorifero in un contenitore ermetico. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

E’ consigliabile sbollentare il cavolfiore solo pochi minuti per ottenere delle cimette ben sode e integre.

Si può anche evitare di lessare le cimette e cuocerle direttamente in padella aggiungendo un po’ di vino bianco.

Per conferire più gusto si può aggiungere del peperoncino tritato e anche del pangrattato tostato.

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La torta di pere, come quella di mele, è un classico dolce autunnale. Fra le varianti più amate c’è la torta cioccolato e pere, ve ne proponiamo una ancora più ricca: torta al cioccolato, pere e noci! L’impasto, morbido e goloso, è arricchito con frutta fresca e gocce di cioccolato fondente… un binomio vincente che ritroviamo anche in superficie, con in più la nota croccante della frutta secca, in questo caso gherigli di noci. Perfetta per la merenda, la torta al cioccolato pere e noci è ottima anche da gustare a colazione per iniziare la giornata col piede giusto!
Scoprite anche queste deliziose ricette:

Torta ricotta e pere
Torta di ricotta pere e cioccolato
Crostata pere e cioccolato,

Categoria: Dolci

per uno stampo da 22 cm di diametro

  • Pere abate 2
  • Gocce di cioccolato fondente 80 g
  • Uova 4 a temperatura ambiente
  • Farina 00 250 g
  • Zucchero 200 g
  • Lievito in polvere per dolci 16 g
  • Olio di semi di girasole 50 g
  • Latte intero 50 g
  • Succo di limone 20 g

Per imburrare e infarinare

  • Burro q.b.
  • Farina 00 q.b.

Per guarnire

  • Gocce di cioccolato fondente 50 g
  • Gherigli di noci 40 g
  • Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Torta al cioccolato, pere e noci, passo 1

Per realizzare la torta al cioccolato, pere e noci versate le uova e lo zucchero in una ciotola capiente (1) e cominciate a montare con le fruste elettriche alla massima velocità fino ad ottenere un composto soffice e spumoso. Aggiungete l’olio di semi (2) e il latte (3).

Torta al cioccolato, pere e noci, passo 2

Unite anche la farina (4) e il lievito (5), precedentemente setacciati. Lavorate con le fruste a velocità sostenuta per incorporare gli ingredienti (6).

Torta al cioccolato, pere e noci, passo 3

A questo punto sbucciate una delle pere e tenete l’altra con la buccia: dividete entrambe a metà ed eliminate il torsolo, poi tagliate quella con la buccia a fettine (7) e quella senza buccia a tocchetti (8). In tutto vi serviranno circa 400 g di pere. Irrorate con il succo di limone per evitare che si anneriscano (9).

Torta al cioccolato, pere e noci, passo 4

Aggiungete le pere sbucciate all’impasto (10) e mescolate con una marisa, poi unite anche le gocce di cioccolato (11) e amalgamate bene il tutto (12).

Torta al cioccolato, pere e noci, passo 5

Versate l’impasto ottenuto in uno stampo del diametro di 22 cm, imburrato e infarinato (13). Livellate la superficie e sistemate a raggiera gli spicchi di pera con la buccia (14), poi cospargete con le gocce di cioccolato (15).

Torta al cioccolato, pere e noci, passo 6

In ultimo guarnite con i gherigli di noce (16). Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 180° per 25 minuti sul ripiano medio, poi passate alla modalità statica e proseguite la cottura per altri 35 minuti, sempre a 180° (17). Una volta cotta, sfornate e lasciate raffreddare la torta nello stampo prima di sformarla (18) e spolverizzarla con zucchero a velo. La vostra torta al cioccolato, pere e noci è pronta per essere gustata!

Conservazione

La torta al cioccolato, pere e noci si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni.

Potete congelarla dopo averla cotta e lasciata raffreddare.

Consiglio

Il latte vaccino si può sostituire con un latte vegetale come quello di soia, riso o avena.

Al posto delle noci potete utilizzare mandorle o nocciole.

Se preferite potete scegliere un altro tipo di frutta come mele, arance o frutti di bosco per sperimentare nuove golose varianti di questa torta!

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La torta di ricotta morbidissima vi aspetta per una colazione indimenticabile o una merenda golosa! E’ un dolce realizzato con ricotta vaccina, come la torta alla ricotta e cioccolato, con in più la dolcezza naturale della farina di mandorle e tante succose more, insieme al cioccolato fondente! Un dolce senza burro che però non ha nulla da invidiare alle classiche torte. Armatevi di fruste elettriche, iniziate a prepararla e una volta nel forno sentirete che profumo!
Scoprite altri dolci con la ricotta:

Torta magica alla ricotta
Crostata di ricotta
Torta ricotta e cacao
Torta ricotta e limone,

Categoria: Dolci

Ingredienti

  • Farina 0 200 g
  • Farina di mandorle 100 g
  • Uova 110 g (circa 2 medie)
  • Ricotta vaccina 250 g
  • Zucchero di canna 150 g
  • Cioccolato fondente al 70% 50 g gocce
  • Latte intero 50 g
  • Miele millefiori 20 g
  • Olio di semi di girasole 100 g
  • More 450 g
  • Lievito in polvere per dolci 12 g
  • Sale fino 1 pizzico

Per decorare

  • Mandorle in scaglie q.b.
  • Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Torta di ricotta morbidissima, passo 1

Per preparare la torta di more e ricotta, mettete a scolare la ricotta dal siero. Versate in una ciotola lo zucchero di canna e le uova intere (1), montate con le fruste elettriche per ottenere un composto chiaro e spumoso (2). Unite il miele (3).

Torta di ricotta morbidissima, passo 2

Aggiungete un pizzico di sale (4), la ricotta vaccina scolata (5) e lavorate ancora con le fruste. Versate quindi l’olio di semi a filo mentre lavorate (6).

Torta di ricotta morbidissima, passo 3

Una volta che si sarà assorbito l’olio, incorporate la farina 0 (7), la farina di mandorle (8) e il lievito setacciato (9).

Torta di ricotta morbidissima, passo 4

Lavorate il tutto, poi unite il latte mentre continuate a lavorare con le fruste (10), Una volta pronto (11) unite 400 g di more lavate e tamponate delicatamente (12). 

Torta di ricotta morbidissima, passo 5

Aggiungete anche le gocce di cioccolato e mescolate (13). Rivestite con carta forno una tortiera da 20 cm di diametro, quindi versate l’impasto, livellate la superficie con il dorso del cucchiaio (14). Ricoprite con le restanti more (15).

Torta di ricotta morbidissima, passo 6

Cospargete anche le mandorle a lamelle (16) e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 45 minuti (controllate la cottura e fate la prova dello stecchino prima di sfornare). A cottura ultimata sfornate la torta di ricotta morbidissima (17), lasciatela intiepidire poi sformatela per farla raffreddare completamente. Servitela con zucchero a velo a piacere (18).

Conservazione

La torta di ricotta sofficissima si conserva a temperatura ambiente per 2-3 giorni. Si può congelare dopo la cottura.

Consiglio

La presenza della frutta potrebbe inumidire molto l’impasto e richiedere 5 minuti in più di cottura, fate sempre la prova dello stecchino per regolarvi al meglio.

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Amiamo tutte le ricette di pasta al forno, non possiamo far altro che continuare sul filone con un’altra idea gustosa e vincente: pasta al forno con spinaci e ricotta. L’idea di una pasta gratinata con spinaci era nata per caso: un primo piatto svuotafrigo che ha avuto un successo inaspettato. Per questo abbiamo voluto fare il bis variando in modo gustoso la ricetta. Riproponiamo un duo imbattibile e intramontabile, spinaci e ricotta, impreziosito dall’aggiunta di lamelle di mandorle croccanti. Il risultato sarà una speciale pasta al forno cremosa e stuzzicante!
Venite a scoprire tante altre sfiziose paste gratinate al forno:

Pasta al gorgonzola gratinata
Pasta gratinata con finocchi e besciamella
Pasta gratinata con cavolfiore,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Fusilloni 320
  • Ricotta vaccina 300 g
  • Spinaci 500 g puliti
  • Cipollotto fresco 1
  • Mandorle pelate 70 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g (da grattugiare)
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Timo q.b.

Per guarnire

  • Mandorle in scaglie 30 g

Preparazione

Pasta al forno con spinaci e ricotta, passo 1

Per preparare la pasta al forno con spinaci e ricotta, scaldate in padella un filo d’olio, quindi mondate e affettate sottilmente il cipollotto (1) prima di aggiungerlo in padella (2), per stufarlo a fiamma dolce (3).

 

Pasta al forno con spinaci e ricotta, passo 2

Aggiungete le foglie di spinaci lavate (4) e cuocete a fuoco vivace per 2 minuti. Togliete dal fuoco e aggiustate di sale (5) e pepe. Trasferite gli spinaci cotti in un bicchiere alto, aggiungete un filo di olio extravergine d’oliva e frullate con un mixer ad immersione (6). 

 

Pasta al forno con spinaci e ricotta, passo 3

Ottenuta una crema omogenea, aggiungete le mandorle pelate (7) e frullate nuovamente (8). Tenete la crema di spinaci e mandorle da parte, a temperatura ambiente, sino all’utilizzo (9).

 

Pasta al forno con spinaci e ricotta, passo 4

In una ciotola versate la ricotta, aggiungete le foglioline di timo, un filo di olio extravergine d’oliva e mescolate (10). Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente, salata a piacere (11). Scolate la pasta al dente in una ciotola ampia, aggiungete la crema di spinaci (12) e un filo di olio extravergine d’oliva. 

Pasta al forno con spinaci e ricotta, passo 5

Incorporate anche metà della ricotta (13). Mescolate e  trasferite metà della pasta condita in una pirofila (14), aggiungete qualche fiocco di ricotta (15) e coprite con la restante pasta.

 

Pasta al forno con spinaci e ricotta, passo 6

Terminate con ciuffetti di ricotta avanzata, il parmigiano grattugiato, un giro d’olio (16), il pepe e le mandorle a lamelle (17). Cuocete in forno preriscaldato ventilato a 200° per circa 15 minuti (o sino a doratura della superficie). Sfornate, lasciate intiepidire leggermente e servite la vostra pasta al forno con spinaci e ricotta (18).

Conservazione

La pasta al forno con spinaci e ricotta si conserva per 2 giorni in frigorifero.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Per ottenere una crema più liscia scegliete spinaci dalle foglie tenere.

Provate a dare un tocco più stuzzicante aggiungendo dei pomodori secchi sott’olio agli spinaci e frullate tutto insieme.

Se la ricotta risulta avere molto siero, consigliamo di scolarla bene prima dell’impiego.

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I passatelli, tipici della tradizione romagnola, vengono serviti in brodo o asciutti, come questa variante che vi proponiamo. I passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano sono un primo piatto perfetto per l’autunno. Un formato di pasta fresca davvero particolare, realizzato senza farina ma con pangrattato, uova e Grana Padano DOP. Utilizzando l’apposito ferro, o un semplice schiacciapatate a fori larghi, otterrete la tipica forma: dei cilindretti lunghi circa 5 cm. Tuffandoli direttamente in acqua bollente la cottura sarà veloce e realizzarli sarà un gioco da ragazzi! Come condimento abbiamo scelto un grande classico: porcini e salsiccia, perfetto per ogni occasione conviviale. Scoprite come preparare i passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano seguendo i nostri passaggi e gusterete la vera autenticità di questa pasta, profumata al limone e alla noce moscata, come da tradizione!
Ecco altre idee per condire i passatelli:

Passatelli al pesto di zucchine
Passatelli in brodo con salsa di soia

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Categoria: Primi piatti

per i passatelli

  • Pangrattato 130 g
  • Grana Padano DOP 120 g da grattugiare
  • Uova 170 g (circa 3)
  • Scorza di limone 0,5 da grattugiare
  • Noce moscata q.b.
  • Sale fino q.b.

per il condimento

  • Salsiccia 200 g
  • Funghi porcini 450 g
  • Scalogno 1
  • Vino bianco 40 g
  • Grana Padano DOP q.b. da grattugiare
  • Timo q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano, passo 1

Per preparare i passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano iniziate dall’impasto dei passatelli. Versate in una ciotola il pangrattato, il Grana Padano DOP grattugiato (1), la scorza di limone (2) e una grattata abbondante di noce moscata (3).

Passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano, passo 2

Mescolate con una forchetta, aggiungete le uova precedentemente sbattute (4) e mescolate prima con la forchetta (5) e poi, quando avrete ottenuto un composto omogeneo, con le mani (6). 

Passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano, passo 3

Ricavate un panetto liscio (7), avvolgetelo nella pellicola (8) e lasciate riposare 10-15 minuti a temperatura ambiente. Nel frattempo occupatevi della pulizia dei funghi. Eliminate con un coltellino le parti più terrose (9).

Passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano, passo 4

Utilizzate prima una spazzolina (10) e poi un panno umido per eliminare altri residui di terra (11). Staccate la cappella dal gambo e tagliate entrambi a fettine (12).

Passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano, passo 5

Mettete sul fuoco una pentola colma d’acqua salata che servirà per la cottura dei passatelli. Tritate finemente lo scalogno (13) e trasferitelo in padella con un filo d’olio (14). Lasciatelo appassire e nel frattempo incidete la salsiccia per eliminarne il budello (14). 

Passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano, passo 6

Non appena lo scalogno sarà ben appassito, ci vorranno circa 3 minuti, sbriciolate la salsiccia all’interno (16) e rosolatela per circa 5 minuti. Sfumate con il vino bianco (17) e lasciate evaporare completamente la parte alcolica. Aggiungete i funghi porcini (18) e mescolate.

Passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano, passo 7

Cuocete per altri 10 minuti aggiungendo un mestolino di acqua calda al bisogno (19); in ultimo condite con sale (20) e pepe. Non appena l’acqua avrà raggiunto il bollore (non dovrà bollire con veemenza) prelevate metà dell’impasto e inseritelo in uno schiacciapatate a fori larghi. Premete delicatamente (21) sino ad ottenere dei passatelli lunghi 5-6 cm, quindi utilizzando un coltellino tagliateli in modo da farli cadere direttamente nell’acqua.

Passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano, passo 8

Cuocete i passatelli per circa 5 minuti, o finché non verranno a galla (22). Scolateli utilizzando una schiumarola e trasferiteli direttamente nella padella con il condimento (23). Aggiungete abbondante Grana Padano DOP grattugiato (24) e saltate il tutto. Se necessario potete aggiungere ancora poca acqua di cottura.

Passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano, passo 9

Trasferite i passatelli nei piatti, poi guarnite con scaglie di Grana Padano DOP grattugiato (25) e foglioline di timo (26). Servite subito i passatelli con funghi, salsiccia e Grana Padano (27)!

Conservazione

Consigliamo di consumare i passatelli al momento, ma se dovessero avanzare è possibile conservarli in frigorifero per 1 giorno, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Se preferite preparare l’impasto dei passatelli in anticipo conservatelo in frigorifero e lasciatelo acclimatare a temperatura ambiente prima di utilizzarlo, altrimenti i passatelli potrebbero spezzarsi. 

Per un gusto più corposo sfumate la salsiccia con il vino rosso.

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Per lo più di carne o di verdure gli sformati sono un’idea per cena sfiziosa e che piace sempre a tutti. In vista dell’autunno abbiamo pensato di preparare lo sformato di zucca e porcini, perfetto da servire come antipasto o come secondo vegetariano per un bel pranzo di domenica. Un flan di zucca soffice e morbido, grazie alla cottura a bagnomaria e al composto di uova e panna, a cui si aggiunge la zucca, precedentemente stufata. Come decorazione abbiamo usato i porcini, semplicemente saltati in padella e tante scaglie di Grana Padano DOP che contrasteranno la dolcezza della zucca, con il loro gusto sapido. Un pizzico di noce moscata e qualche rametto di timo profumeranno questo piatto, ma al loro posto potrete usare le vostre erbe aromatiche preferite! Scopriamo insieme quanto è semplice realizzare questo sformato!
Ecco altre idee che potrebbero piacervi:

Sformato di patate e funghi
Soufflè alla zucca
Minibavaresi di zucca
Sformato di verdure,

Categoria: Antipasti

Ingredienti (per cuocere la zucca)

  • Zucca delica 850 g
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Timo q.b.
  • Acqua 150 g

per lo sformatino (per uno stampo da 19×10 cm)

  • Panna fresca liquida 210 g
  • Uova 220 g (circa 4)
  • Grana Padano DOP 100 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Noce moscata q.b.
  • Timo q.b.

per i porcini

  • Funghi porcini 250 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Aglio 1 spicchio
  • Pepe nero q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Timo q.b.

per decorare

  • Grana Padano DOP q.b. in scaglie

Preparazione

Sformato di zucca e porcini, passo 1

Per preparare lo sformato di zucca e porcini iniziate dalla pulizia della zucca. Eliminate i semi e la buccia esterna (1); poi tagliate la zucca, prima a fette e poi a cubetti (2), in modo da ottenerne 480 g. Trasferitela in una casseruola dove avrete già versato un filo d’olio (3).

Sformato di zucca e porcini, passo 2

Aggiungete timo, sale e pepe (4). Versate anche l’acqua (5) e cuocete con il coperchio per circa 20 minuti (6).

Sformato di zucca e porcini, passo 3

Una volta che la zucca sarà pronta frullatela con un mixer ad immersione (7) e lasciatela intiepidire. Quando la zucca sarà fredda in una ciotola rompete le uova e unite le foglioline di timo (8). Aggiungete anche la panna (9) e sbattete con una frusta.

Sformato di zucca e porcini, passo 4

Aggiungete i 100 g di Grana Padano DOP grattugiato (10), il sale (11), il pepe e la noce moscata. Mescolate per bene e in ultimo incorporate anche la zucca (12).

Sformato di zucca e porcini, passo 5

Trasferite il composto all’interno di uno stampo da plumcake grande 19×10 cm (alto 7 cm), precedentemente imburrato e rivestito con carta forno. Sistemate lo stampo all’interno di una pirofila (13) e verate all’interno della pirofila dell’acqua calda, ma non bollente (14). Non dovrete arrivare all’orlo ma riempire circa i 3/4 della pirofila. Passate alla cottura a bagnomaria in forno statico preriscaldato a 180° per 90 minuti.

Sformato di zucca e porcini, passo 6

Nel frattempo occupatevi della pulizia dei funghi porcini. Con un coltellino eliminate la parte del gambo più terrosa e con una spazzolina ripulitelo bene dalla sabbia (16). Per tutti i dettagli consultate la nostra scuola di cucina come pulire i funghi porcini. Quando il tortino sarà quasi cotto tagliate i funghi a fettine (17). In una padella versate un filo d’olio e due spicchi d’aglio in camicia. Lasciate insaporire, poi versate i funghi (18).

Sformato di zucca e porcini, passo 7

Aggiungete un paio di rametti di timo (19). Salate, pepate e cuocete per 5-6 minuti a fuoco dolce (20). Non appena il tortino sarà pronto sfornatelo (21).

Sformato di zucca e porcini, passo 8

Aspettate una decina di minuti, poi sollevate lo stampo, asciugatelo e capovolgetelo su un piatto da portata (22). Eliminate la carta forno (23) e sistemate sopra i porcini e le scaglie di Grana Padano DOP (24). Il vostro sformato è pronto da servire.

Conservazione

Lo sformato si può conservare per 1-2 giorni in frigo. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Al posto dello stampo da plumcake si possono realizzare delle monoporzioni negli stampini usa e getta di alluminio. I tempi di cottura però in questo caso saranno ridotti.

Potete accompagnare lo sformato con della fonduta di formaggio a vostro piacere.

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State cercando una sfiziosa alternativa alla classica pasta con i gamberi? Ecco l’idea giusta per stupire i vostri ospiti: maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé! Un primo piatto gustoso e raffinato che lega i sapori del mare a quelli della terra in un condimento dalla consistenza avvolgente e vellutata. La dolcezza della zucca bilancia la nota sapida e croccante della granella di pistacchi, mentre i crostacei flambati aggiungono un tocco ricercato al piatto! Se cercate una ricetta per fare bella figura, quindi, non esitate… con i maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé il successo è assicurato!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Pasta fresca 400 g maccheroni
  • Zucca delica 700 g (da pulire)
  • Gamberi 8
  • Rum 40 g scuro
  • Pistacchi tostati 30 g sgusciati
  • Scalogno 1
  • Aglio 1 spicchio
  • Timo 1 rametto
  • Rosmarino 1 rametto
  • Alloro 1 foglia
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé, passo 1

Per realizzare i maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé per prima cosa cuocete la zucca in forno statico preriscaldato a 180° per circa 60 minuti, intera o tagliata a metà, a seconda della dimensione (1). Una volta cotta, rimuovete la buccia (2) e i semi interni, poi schiacciate la polpa con una forchetta (3).

Maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé, passo 2

Affettate finemente lo scalogno (4). Scaldate un filo d’olio in una padella, poi aggiungete lo scalogno e il bouquet aromatico di timo, rosmarino e alloro (5). Quando l’olio si sarà insaporito, rimuovete gli aromi e aggiungete la purea di zucca (6).

Maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé, passo 3

Rosolate per un minuto, poi diluite con tanta acqua quanto basta per ottenere una consistenza fluida (7). Salate (8) e cuocete ancora per qualche minuto, poi tenete da parte (9).

Maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé, passo 4

Mettete sul fuoco una pentola di acqua da salare a bollore per cuocere la pasta e dedicatevi ai gamberi: rimuovete il carapace e le zampe tenendo la testa e la coda intere (10), poi estraete delicatamente il filo nero dell’intestino (11). Adagiate i gamberi in una padella con un filo d’olio caldo e uno spicchio di aglio (12).

Maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé, passo 5

Rosolate i gamberi per un paio di minuti per lato, poi sfumate con il rum (13) e flambate (14). A questo punto l’acqua sarà arrivata a bollore quindi cuocete i maccheroni (15).

Maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé, passo 6

Nel frattempo tritate grossolanamente i pistacchi al coltello (16) e tostateli in padella (17). Scolate la pasta e trasferitela nella padella con la crema di zucca (18).

Maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé, passo 7

Mescolate bene (19), aggiungendo se necessario un mestolino di acqua di cottura (20). Saltate brevemente il tutto (21).

Maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé, passo 8

Completate ogni piatto con 2 gamberi (22), una manciata di granella di pistacchi (23) e un filo d’olio a crudo. I vostri maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé sono pronti per essere serviti (24)!

Conservazione

I maccheroni alla crema di zucca e gamberi flambé si possono conservare in frigorifero al massimo per un giorno.

Consiglio

Si può sostituire il rum con brandy o cognac, ma in questo caso l’abbinamento con la zucca potrebbe rendere il piatto eccessivamente dolce.

In alternativa ai pistacchi potete utilizzare le mandorle pelate.

Se preferite non accendere il forno potete cuocere la zucca a vapore!

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Se avete del pane raffermo non buttatelo! Si può usare per tante ricette, tra cui questa torta di pane e verdure. Il pane che da 2-3 giorni è rimasto in dispensa è perfetto per preparare canederli, polpette di pane, gnocchi di pane raffermo o la tradizionale torta di pane. Oggi scopriamo una ricetta antispreco vegana: solo pane e verdure avanzate nel frigo, sfiziosa e da personalizzare con gli ingredienti che avete a disposizione. Noi abbiamo arricchito il composto di pane raffermo con zucca, patate e legumi, così da creare una gustosa base da cuocere come una frittata… una frittata senza uova, naturalmente! La torta di pane e verdure, inoltre, è un ottimo modo per camuffare gli ortaggi e convincere i bambini più reticenti! State già correndo a prepararla?
Scoprite altre due bontà con il pane raffermo:

Torta di pane salata
Torta paesana

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Categoria: Torte salate

Ingredienti

  • Pane raffermo 250 g
  • Patate 350 g
  • Zucca 300 g (da pulire)
  • Fagioli borlotti 300 g freschi (da sgranare)
  • Cipolle rosse 120 g
  • Salvia 5 foglie
  • Acqua 250 g calda
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Torta di pane e verdure, passo 1

Per realizzare la torta di pane e verdure per prima cosa preparate gli ingredienti: sgranate i fagioli freschi (1), poi pelate le patate e tagliatele a cubetti (2). Pulite la zucca e riducete anch’essa a cubetti (3). Vi serviranno circa 150 g di fagioli sgranati e 160 g di polpa di zucca.

Torta di pane e verdure, passo 2

Infine mondate la cipolla e affettatela sottilmente (4). Versate la cipolla in una padella con un filo di olio caldo (5), poi aggiungete le patate (6).

Torta di pane e verdure, passo 3

Unite anche la zucca (7) e i fagioli (8) e mescolate per 3-4 minuti a fuoco medio (9).

Torta di pane e verdure, passo 4

Profumate con le foglie di salvia (10), salate, pepate e versate l’acqua calda (11). Cuocete con il coperchio per circa 20 minuti a fuoco medio-basso, mescolando ogni tanto (12).

Torta di pane e verdure, passo 5

Nel frattempo tagliate il pane raffermo a cubetti (13), trasferitelo in un mixer (14) e frullate per ridurlo in briciole (15).

Torta di pane e verdure, passo 6

Quando le verdure saranno cotte, spegnete il fuoco e frullate con un mixer a immersione (16). Aggiungete il pane frullato al composto caldo di verdure (17) e amalgamate il tutto (18).

Torta di pane e verdure, passo 7

A questo punto scaldate bene una padella con un filo d’olio, poi versate il composto all’interno e schiacciatelo per livellare la superficie (19). Cuocete per qualche minuto a fuoco dolce, giusto il tempo di formare una crosticina, poi girate delicatamente la “frittata” con l’aiuto di un piatto e fatela scivolare nuovamente in padella (20); fate attenzione perché la consistenza è piuttosto morbida. Cuocete per qualche minuto anche dall’altro lato, dopodiché la vostra torta di pane e verdure è pronta per essere servita ancora calda (21)!

Conservazione

La torta di pane e verdure si può conservare in frigorifero per 1-2 giorni.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

I fagioli freschi possono essere sostituiti con lenticchie o ceci precotti.

Se preferite potete evitare di frullare le verdure e aggiungere il pane a cubetti: l’importante è che il composto sia caldo così il pane si ammorbidirà più facilmente.

Potete arricchire la torta di pane e verdure a vostro piacimento, anche con formaggio, uova e prosciutto se desiderate!

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I falafel sono tradizionali polpette di legumi dal gusto speziato, diffuse in tutto il Medio Oriente. Con la ricetta dei falafel al forno vi proponiamo una variante più leggera, ma altrettanto appetitosa! Si preparano in pochissimo tempo, dopo aver ammollato i ceci tutta la notte, con il semplice aiuto di un mixer. Il composto aromatizzato con cipolla, aglio e prezzemolo può essere personalizzato con gli aromi che preferite. Noi abbiamo accompagnato questi bocconcini dorati con una salsa allo yogurt per uno sfizioso aperitivo, ma si abbinano perfettamente anche al classico babaganoush, per esempio. I falafel al forno, inoltre, sono un ottimo ripieno vegetariano in alternativa al classico kebab!
Scoprite anche queste varianti:

Falafel di fave
Falafel di lupini
Falafel con hummus veloce e salsa allo yogurt,

Categoria: Antipasti

per circa 25 falafel

  • Ceci secchi 500 g
  • Cipolle 80 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Prezzemolo 10 g
  • Cumino in polvere 0,5 cucchiaini
  • Paprika dolce 0,5 cucchiaini
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per la salsa allo yogurt

  • Yogurt greco 250 g
  • Succo di limone 20 g
  • Paprika dolce 1 cucchiaino
  • Aglio in polvere 1 pizzico
  • Prezzemolo q.b. da tritare
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Falafel al forno, passo 1

Per realizzare i falafel al forno per prima cosa sciacquate i ceci secchi, poi copriteli con l’acqua e lasciateli in ammollo per almeno 12 ore (1). Trascorso questo tempo scolate i ceci e trasferiteli su un panno asciutto (2), poi tamponateli bene con carta assorbente per asciugarli (3).

Falafel al forno, passo 2

Una volta asciutti versate i ceci in un mixer insieme alla cipolla tagliata grossolanamente (4) e frullate per amalgamarli, poi aggiungete lo spicchio di aglio privato dell’anima (5) e il cumino (6).

Falafel al forno, passo 3

Insaporite anche con il sale (7), il pepe e la paprika (8). Frullate ancora, infine unite il prezzemolo (9).

Falafel al forno, passo 4

Frullate il tutto per ottenere una consistenza piuttosto pastosa e omogenea (10); se il composto risulta troppo morbido potete aggiungere poca farina di ceci, se invece è troppo compatto un filo di olio evo. Trasferite il composto in una ciotola, coprite con pellicola e mettete a riposare in frigorifero per 1-2 ore (11). Trascorso questo tempo prelevate un cucchiaio di composto per volta e aiutatevi con le mani bagnate per formare delle palline leggermente schiacciate del peso di circa 35 g ciascuna (12).

Falafel al forno, passo 5

Adagiate le polpette su una teglia foderata con carta forno e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 20 minuti, dopodiché giratele e proseguite la cottura per altri 5-10 minuti (13). Nel frattempo preparate la salsa di accompagnamento: versate in una ciotola lo yogurt greco (14) e il succo di limone (15).

Falafel al forno, passo 6

Aggiungete l’aglio in polvere (16) e il prezzemolo tritato (17), un pizzico di sale e di pepe. Mescolate per amalgamare il tutto (18).

Falafel al forno, passo 7

In ultimo unite la paprika (19) e mescolate ancora (20). A questo punto i vostri falafel al forno saranno pronti (21): serviteli subito accompagnati con la salsa allo yogurt!

Conservazione

Si consiglia di consumare i falafel al forno ancora caldi. Se necessario si possono conservare in frigorifero per 3-4 giorni.

Consiglio

Per una riuscita ottimale della ricetta è importante che i ceci siano ben asciutti: se preferite, invece di tamponarli con la carta assorbente potete cuocerli per 10 minuti in forno ventilato preriscaldato a 100° oppure nella friggitrice ad aria a 100° per 5 minuti.

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