Come cucinare le uova? Oltre ai modi classici, come quelle sode, ecco un secondo piatto ricco e completo pronto in 30 minuti: uova nel pane! Abbiamo scelto le tipiche michette, il tradizionale pane soffiato lombardo, che con la sua croccantezza esterna, la poca e soffice mollica e l’ampia cavità è perfetto da farcire! Abbiamo scelto di arricchire le uova con mozzarella affumicata (provola) e pomodoro, tutto da cuocere in forno per un piatto gustoso e originale: la mozzarellà filerà e il tuorlo resterà bello morbido! In questa ricetta accattivante scoprirete un modo nuovo per gustare le uova realizzando un panino semplicemente delizioso!
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Uova di quaglia in cuore di pane
Uova alla contadina
Fiori di peperoni con uova,
Per preparare le uova nel pane, tagliate a cubetti la mozzarella affumicata (1). Scolatela in un colino per eliminare eventuale poco siero (2). Trasferite i pelati in un setaccio e schiacciateli con la forchetta per eliminare il liquido (3).
Tagliate la cupola delle michette (4), eliminate gran parte della mollica (5) e trasferitele su una placca rivestita con carta forno. Condite la base delle michette con un filo di olio evo (6) e sale.
Farcite con i pelati (7) e ancora un giro d’olio. Passateli in forno ventilato preriscaldato a 190°, per 5 minuti. Sfornate e aggiungete la mozzarella a cubetti (8), quindi versate delicatamente l’uovo all’interno (9).
Pepate (10), salate e cuocete nuovamente per circa 10 minuti sino a cottura dell’albume. Sfornate, decorate con qualche fogliolina di origano fresco (11) e servite subito le uova nel pane (12)!
Conservazione
Consigliamo di consumare subito le uova nel pane.
Consiglio
Raccomandiamo di scegliere michette o rosette alte più di 6 cm, per farcirle più facilmente.
Sostituite la mozzarella affumicata con brie o una toma di montagna per un sapore più deciso.
Una ricetta, una padella e il risultato è “secondo e contorno”, insieme! Verza, patate e salsiccia, solo tre ingredienti principali per un comfort food che vi salverà la cena nella stagione più fredda! Verza e patate, il tipico contorno genuino e casalingo, si arricchisce con la luganega, una gustosa salsiccia arrotolata lombarda, diventando una pietanza ancora più appetitosa e sostanziosa. Lasciatevi tentare da questo piatto dai sapori rustici e intramontabili!
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Pasta al lardo con verza e patate
Risotto con verza e patate
Minestra di verza,
Per preparare verza, patate e salsiccia iniziate togliendo le prime foglie alla verza, poi potete ridurla a striscioline (1) (2). Pelate le patate e tagliatele a fette spesse circa 2 cm (3).
Tagliate al salsiccia a pezzi lunghi circa 10 cm, poi scaldate un giro d’olio in padella e rosolate la salsiccia (4) a fiamma alta fino (5) a quando non sarà ben dorata. A questo punto (6) togliete la salsiccia e tenetela in caldo.
Nella stessa padella versate le patate (7), fatele dorate da entrambi i lati (8). Salate e versate la verza (9).
Insaporite con le foglie di salvia (10). Coprite con un coperchio (11), cuocete a fiamma media per circa 10 minuti. Verificate la cottura sia della verza che delle patate, unite la salsiccia (12).
Condite con olio (13) e pepe, se necessario aggiustate di sale. Versate la provola grattugiata (14) e servite subito verza, patate e salsiccia (15).
Conservazione
Conservate verza, patate e salsiccia in frigorifero per 2 giorni.
Consiglio
Per un tocco piu fresco potete aggiungere un goccio di aceto di mele quando condite la verza in padella.
Pancake di cavolfiore, una ricetta per una cena facile e sfiziosa! Parlando di pancake la mente va al pancake allo sciroppo d’acero, da gustare a colazione. Ma con i pancake si può essere versatili e creativi: questa versione invernale a base di purea di cavolfiore arricchita con spezie e aromi sarà perfetta anche per i vostri brunch, da accompagnare con salumi e formaggi e qualche salsina sfiziosa e fresca, come ad esempio quella allo yogurt. Un’idea sfiziosa per utilizzare le verdure in maniera gustosa e differente, come nella ricetta del rosti e delle frittelle di verdure. Sostanziosi e saporiti, questi pancake sono un’idea gustosa e originale per cucinare il cavolfiore!
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Pancake salati con bacon e creme fraiche
Pancake salati alle erbe
Pancake salati al pomodoro e basilico
Pancake salati con salsa al Grana Padano DOP,
Per preparare il pancake di cavolfiore tagliate il cavolfiore in cimette eliminando le foglie esterne (1). Mettete in una pentola, coprite con acqua (2) e salate (3).
Cuocete per 15 minuti (4). Una volta tenero, scolate (5) il cavolfiore (il suo peso sarà di circa 360 g), mettetelo in una ciotola e, ancora caldo, schiacciatelo con la forchetta (6).
Ottenuta una purea (7) tenete da parte. Tritate i pinoli (8) e il prezzemolo (9).
Condite la purea con sale, pepe, noce moscata (10), poi unite i pinoli (11) e il prezzemolo (12).
Versate la farina (13), il formaggio grattugiato (14) ed il lievito e mescolate. Incorporate anche le uova e il latte (15).
Mescolate per amalgamare (16). Oliate una padella (17) e scaldatela.Versate un mestolino di composto per ciascun pancake (18).
Lasciate cuocere un paio di minuti e con una spatola girateli (19) e fate cuocere anche dall’altro lato (20). Una volta che saranno dorati trasferite i pancake di cavolfiore in un piatto di portata (21).
Conservazione
I pancake di cavolfiore sono buoni anche freddi. Si conservano nel frigorifero per 2 giorni.
Consiglio
Schiacciate bene il cavolfiore prima di aggiungere gli altri ingredienti. Sarà possibile, in alternativa, frullarlo in un mixer.
Pensate che i panini con gocce di cioccolato non siano abbastanza golosi oggi vi presentiamo una ricetta a cui nessuno riuscirà a resistere. I nostri panini morbidi ripieni di cioccolato conquisteranno davvero tutti… una merenda genuina e nutriente, perfetta da gustare a casa, a scuola o in ufficio. L’impasto è simile a quello dei panini al latte, soffice come una nuvola e non troppo dolce, perfetto per accogliere abbondante cioccolato, che farà la felicità di grandi e piccini. Il nostro consiglio? Gustateli tiepidi a colazione per godere della scioglievolezza del cioccolato… Ecco altre ricette simili a questa:
Merendine di pasta brioche al cioccolato
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Per preparare i panini morbidi, come prima cosa fondete il burro e lasciatelo intiepidire. Passate ora all’impasto: in una ciotola versate le due farine (1), lo zucchero (2) e sbriciolate all’interno il lievito di birra (3).
Versate il latte a temperatura ambiente (4) e iniziate ad impastare con le mani (5). Quando avrete ottenuto un composto piuttosto omogeneo versate il burro all’interno (6).
Impastate ancora sino a che non sarà completamente assorbito (7), trasferite poi l’impasto su un piano da lavoro (8) e aggiungete il sale (9).
Impastate nuovamente sino a farlo assorbire (10), poi coprite con una ciotola (11) e lasciate riposare l’impasto per una decina di minuti. Lavoratelo nuovamente (12) e pirlatelo. L’impasto dovrà risultare liscio ed elastico.
Trasferitelo in una ciotola, coprite con della pellicola (13) e lasciate lievitare per 2 ore a una temperatura di circa 24-26°. Una volta passato il tempo indicato il vostro impasto sarà cresciuto di volume (14). Traferitelo sul piano di lavoro e maneggiatelo brevemente per ottenere un filone (15).
Divideteli con un tarocco, in modo da ottenere dei pezzi di circa 90 g (16). Ne otterrete 10 pezzi (17). Modellate ciascun pezzo in modo da formare una pallina (18).
Proseguite per tutte le altre, coprendo con un canovaccio per non far seccare l’impasto (19). Prendete le barrette di cioccolato e tagliatele a pezzi (20). Prendete ora una delle palline e schiacciatela con le mani, sino ad ottenere un disco di 10 cm.
Sistemate al centro il cioccolato, circa 30 g per ciascuno (22). Coprite con un lembo di pasta (23) e arrotolatelo (24).
Pizzicate i bordi per sigillare i panini e non far fuoriuscire il cioccolato in cottura (25). Disponeteli man mano su una teglia rivestita con carta forno, distanziandoli tra di loro (26) e coprite con pellicola (27).
Lasciate lievitare per 1 ora, o sino a che non saranno raddoppiati di volume (28). La temperatura consigliata è di 24-26°. Spennellate i panini con tuorlo e panna sbattuti insieme (29), poi create dei tagli obliqui, 3 o 4 per ciascun panino.
Cuocete in forno statico preriscaldato a 175° per 25 minuti, sino a che non saranno ben dorati. Sfornateli (31) e lasciateli raffreddare su una gratella (32) prima di servirli (33).
Conservazione
Conservate i panini morbidi a temperatura ambiente, chiusi in un sacchetto di plastica, per 1-2 giorni al massimo. I panini si possono congelare una volta cotti e raffreddati completamente a temperatura ambiente. Prima di farli rinvenire in forno, consigliamo di scongelarli in frigo.
Consiglio
L’impasto di questi panini deve risultare molto morbido ed elastico, ma non appiccicoso: tutto dipende dalla farina che impiegherete per la preparazione, che potrebbe assorbire più o meno liquidi.
Quindi valutate la consistenza dell’impasto mentre lo lavorate sulla spianatoia, se è troppo duro aggiungete un po’ di latte, viceversa un po’ di farina se appiccicoso.
Il pollo al forno con patate e cipolle è un secondo piatto della cucina casalinga dai sapori rustici, facile da preparare e dal gusto intramontabile! Alle classiche cosce di pollo al forno, accompagnate dalle immancabili patate al forno, abbiamo aggiunto anche dei saporiti anelli di cipolle bianche, che arricchiranno la pietanza di una nota aromatica. Con soli 3 ingredienti porterete in tavola una variante appetitosa del tradizionale pollo arrosto! Se siete alla ricerca di altre ricette sfiziose a base di pollo, ecco i nostri suggerimenti:
Petto di pollo al forno
Pollo ripieno al forno
Cosce di pollo al forno con le mele,
Per preparare il pollo al forno con patate e cipolle mettete il pollo in una ciotola capiente e unite il sale (1), il succo del limone (2) ed il rametto di rosmarino (3). Mescolate e lasciate insaporire il pollo per circa 20 minuti.
Trasferite il pollo in una teglia rivestita con carta forno, irrorate con olio extra vergine d’oliva (4) (5) e cuocetelo in forno statico, già caldo, a 220° nel ripiano medio, per 40 minuti. Nel frattempo pelate le patate (6).
Riducetele a tocchetti (7). Mettete le patate in una ciotola con l’acqua per 30 minuti (8) per togliere l’amido in eccesso. Scolate e asciugate le patate (9).
Mondate e affettate le cipolle a uno spessore di mezzo centimetro (10), quindi versatele nella ciotola con le cipolle (11) e condite con olio (12).
Insaporite con sale (13) e rosmarino (14). Sfornate il pollo dopo i 40 minuti di cottura (15).
Unite anche patate e cipolle (16). Continuate la cottura sempre in forno statico, nel ripiano medio, a 220° per altri 40 minuti. (17). Sfornate il pollo al forno con patate e cipolle e lasciatelo intiepidire prima di servirlo in tavola (18).
Conservazione
Il pollo al forno con patate e cipolle si conserva in frigo per un giorno. Sconsigliamo la congelazione.
Consiglio
Invece delle cosce potete anche utilizzare il pollo a pezzi.
Il succo di limone rende la pelle del pollo dorata, se preferite potete sostituirlo con il vino bianco.
Le cipolle devono essere tagliate leggermente spesse altrimenti in cottura si sfalderanno.
La pasta con crema di zucca e guanciale è il primo piatto autunnale che stavamo aspettando. Amanti della pasta con la zucca fatevi avanti, per questo connubio decisamente vincente tra zucca e guanciale croccante. Un primo da realizzare per le vostre cene in famiglia o in occasione di una serata tra amici. Impossibile resistere alla parte cremosa di questa pasta e alla nota saporita e vincente del guanciale, tagliato a striscioline e rosolato a puntino! Facile da realizzare, ottima da gustare, la pasta con crema di zucca e guanciale entrerà nei vostri menù al primo assaggio!
Scoprite altre sfiziose ricette di primi piatti con la zucca:
Pasta zucca e speck
Pasta con zucca e pangrattato
Pasta con zucca e funghi
Pasta al forno con zucca e besciamella di stracchino,
Per preparare la pasta con crema di zucca e guanciale per prima cosa mondate e affettate la cipolla (1). Pulite circa 500 g di zucca (2), ricavando 430 g di polpa da tagliare a dadini (3).
In una padella scaldate l’olio extra vergine d’oliva insieme alla cipolla (4), lasciate stufare, e quando la cipolla sarà morbida unite la zucca (5), lasciate insaporire a fuoco medio, poi salate e versate l’acqua (6).
Coprite con il coperchio (7) e cuocete per circa 10 minuti a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Quando la zucca sarà morbida (8), tarsferitene una parte in un boccale (9).
Frullate con il mixer a immersione (10), così da ottenere una crema (11). Versate la crema ottenuta in padella (12) e tenete da parte.
Cuocete la pasta in acqua bollente salata (13). Tagliate a listarelle il guanciale (14), quindi fatelo dorare in padella leggermente scaldata, senza aggiunta di grassi (15): dovrà diventare croccante.
Stemperate la crema con l’acqua di cottura della pasta (16), scolate qui le penne cotte (17) e aggiungete il guanciale croccante (18).
Mantecate la pasta sul fuoco medio. Poi aggiungete anche il Parmigiano Reggiano DOP (19) e mescolate (20). Impiattate e servite la pasta con crema di zucca e guanciale con del prezzemolo fresco (21).
Conservazione
Consigliamo di consumare subito la pasta con crema di zucca e guanciale.
Consiglio
Si può utilizzare qualsiasi formato di pasta, lunga, corta, anche pasta all’uovo come tagliatelle e pappardelle, il condimento è perfetto anche per gli gnocchi.
Potete sostituire la cipolla se non la preferite, usando uno spicchi d’aglio.
Al posto del guanciale si possono utilizzare la pancetta o la salsiccia.
Fra i piatti tipici della cucina cinese ce ne sono alcuni particolarmente legati alla tradizione, come per esempio i zongzi, una sorta di involtini di riso glutinoso avvolti da foglie di bambù. Simili a degli arancini dalla consistenza particolarmente appiccicosa, i zongzi vengono preparati in occasione della festa delle barche di drago che si celebra il quinto giorno del quinto mese lunare. In questa ricetta vi proponiamo la variante salata con carne marinata, ma sono molto diffuse anche quelle dolci con ripieno di confettura di fagioli rossi o giuggiole. La parte dell’assemblaggio richiede una certa maestria che si può acquisire solo con l’esperienza, ma seguendo attentamente i passaggi nel video siamo certi che otterrete dei zongzi da veri chef Mulan!
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Involtini primavera
Ravioli cinesi al vapore
Gnocchi di riso con verdure
Ravioli Shao Mai,
Per realizzare i zongzi per prima cosa adagiate le foglie di bambù in un contenitore abbastanza ampio (1), ricopritele con l’acqua (2) e appoggiate un peso sopra in modo che rimangano immerse (3). Lasciatele in ammollo per 12 ore.
Tagliate la carne a fette dello spessore di circa 2 cm (4) e ricavate dei bocconcini (5). Trasferiteli in una ciotola e condite con la salsa di soia chiara e scura (6).
Aggiungete anche lo zucchero (7), il sale (8), il pepe e il vino di riso (9).
Mescolate bene (10), coprite con pellicola (11) e lasciate marinare per 2 ore. Nel frattempo sciacquate il riso sotto l’acqua corrente per 2-3 volte (12).
Versate il riso in una ciotola e condite con sale (13), salsa di soia scura e chiara (14). Mescolate bene e tenete da parte (15).
Trascorso il tempo di ammollo riprendete le foglie di bambù e sciacquatele sotto l’acqua corrente, poi pulitele con un panno da entrambi i lati per rimuovere le impurità (16). Sovrapponete leggermente 2 foglie (17), poi ripiegatele per formare una sorta di cono aperto da un lato (18).
Tenete il cono così formato sul palmo della mano e inserite una piccola manciata di riso (19), poi aggiungete 2 o 3 pezzetti di carne (20) e ricoprite con altro riso (21); il riso alla base deve essere circa un terzo rispetto al ripieno totale di ogni zongzi.
Ripiegate i lembi delle foglie (22) così da ottenere una forma a triangolo (23) e chiudete avvolgendo il pacchettino con vari giri di spago da cucina (24). Procedete nello stesso modo fino ad esaurimento degli ingredienti, con queste dosi otterrete 20 pezzi. Per comodità, potete legare insieme le estremità dello spago di 4-5 zongzi così sarà più facile scolarli.
Immergete i zongzi in una pentola capiente riempita con abbondante acqua (25), coprite con il coperchio e portate a bollore a fuoco alto. Quando l’acqua inizierà a bollire abbassate la fiamma al minimo e continuate a cuocere per 2 ore (26). Trascorso il tempo di cottura prelevate i zongzi dall’acqua (27).
Eliminate lo spago (28) e aprite delicatamente le foglie di bambù (29). I vostri zongzi sono pronti per essere gustati (30)!
Conservazione
I zongzi cotti si possono conservare per 2-3 giorni in frigorifero.
Potete congelarli dopo la cottura, per poi riscaldarli al vapore o nell’acqua bollente prima del consumo.
Consiglio
Si consiglia di mettere in ammollo le foglie di bambù la sera prima oppure la mattina per la sera.
Il riso glutinoso, una volta cotto, risulta particolarmente appiccicoso; a dispetto del nome, non contiene glutine.
Spaghetti di soia, riso alla cantonese e ravioli al vapore sono alcuni dei piatti più apprezzati e richiesti della cucina cinese… a questo elenco aggiungiamo anche gli gnocchi di riso con verdure, una ricetta vegetariana altrettanto sfiziosa e saporita! Gli gnocchi di riso hanno una consistenza più gommosa rispetto ai nostri tradizionali gnocchi di patate, che si sposa perfettamente con la croccantezza delle verdure saltate nel wok. Chef Mulan li ha cucinati per noi con l’aggiunta di zucchine, carote, cipollotti e il tocco di sapore dei funghi shiitake secchi. Questa volta non dovrete aspettare di andare al ristorante per ordinare gli gnocchi di riso con verdure, ma potrete gustarli a casa per una cena diversa dal solito!,
Per realizzare gli gnocchi di riso con verdure per prima cosa ricoprite i funghi secchi con acqua tiepida (1) e lasciateli in ammollo per circa 20 minuti. Nel frattempo preparate il resto delle verdure: tagliate le zucchine in obliquo a rondelle piuttosto spesse (2), poi riducetele a fettine (3).
Fate la stessa cosa con le carote: dopo averle pelate, tagliatele prima a rondelle (4) e poi a fettine (5). Riducete a rondelle anche la parte bianca del cipollotti (6).
Affettate sottilmente il gambo del cipollotto (7). Infine scolate i funghi, eliminate il gambo (8) e tagliate la parte superiore a listarelle (9).
Sciacquate gli gnocchi di riso sotto l’acqua corrente (10). Nel frattempo portate a bollore dell’acqua in un wok, poi aggiungete un goccio d’olio per evitare che si attacchino fra di loro. Cuocete gli gnocchi nell’acqua bollente (11) e scolateli dopo un minuto (12).
Nello stesso wok scaldate un giro d’olio (13) e fate saltare la parte bianca del cipollotto per un minuto (14), poi aggiungete i funghi scolati (15).
Unite anche le carote (16) e saltate per un altro minuto. Aggiungete le zucchine (17) e saltate per 2-3 minuti. In ultimo unite gli gnocchi (18).
Condite con sale (19) e pepe, poi insaporite con la salsa di soia chiara e scura (20). Mescolate e saltate brevemente il tutto (21).
Completate con un filo d’olio di semi per lucidare (22) e guarnite i piatti con la parte verde del cipollotto (23). I vostri gnocchi di riso con verdure sono pronti per essere serviti (24)!
Conservazione
Si consiglia di consumare gli gnocchi di riso con verdure appena pronti.
Consiglio
Gli gnocchi di riso si possono acquistare nei negozi di alimentari etnici.
Noi abbiamo utilizzato gli gnocchi freschi; se doveste trovare quelli secchi ricordatevi di tenerli prima in ammollo per una notte.
E’ importante che le verdure siano tagliate della stessa dimensione degli gnocchi, per esaltare il gusto del piatto.
La salsa di soia scura serve a dare colore al piatto, mentre quella chiara conferisce il sapore!
I ravioli Shao Mai sono uno dei piatti più popolari e iconici della cucina cinese: si tratta di un particolare tipo di raviolo al vapore dalla forma speciale che ricorda un fiore, dal gusto inconfondibile. Nel corso dei secoli hanno subito varie modifiche e adattamenti ai gusti regionali della Cina, oltre a diffondersi in Giappone e nei paesi del Sud-Est asiatico. Secondo la tradizione cantonese, gli Shao Mai vengono serviti come Dim Sum, un insieme di piccole specialità gustate in famiglia in occasioni speciali… la traduzione letterale del nome significa infatti “dritti al cuore”. Qui Chef Mulan vi propone la versione più conosciuta e apprezzata, con polpa di mazzancolle e carne di maiale.
Realizzate con noi altri piatti tipici della cucina cinese:
Pollo alle mandorle
Maiale in agrodolce
Wonton fritti
Tagliate il lardo a pezzetti (1) e anche le castagne d’acqua (2). Ponete tutto in un mixer (3).
Aggiungete anche le mazzancolle e frullate finemente per ottenere un composto omogeneo (4). Trasferite il ripieno in una ciotola e insaporite con sale, pepe e vino di riso (5). Mescolate e lasciate riposare 10 minuti (6).
Occupatevi dell’impasto: in una ciotola versate la farina, l’acqua tiepida al centro e un pizzico di sale (7), mescolate (8) e poi, quando la pasta inizia a prendere forma, trasferite l’impasto su una spianatoia (9).
Formate un panetto omogeneo, coprite con pellicola e lasciate riposare per 30 minuti (10). Stendete il panetto prima con il mattarello (11), poi passatelo nella macchina sfogliatrice (12) per creare una sfoglia sottilissima.
Ricavate dei dischi circolari con un bicchiere o un coppapasta di 8 cm di diametro (13). Disponete un cucchiaio di ripieno al centro del disco di pasta (14). Ripiegate i bordi con la punta di un coltello (15).
In modo che ricordino un fiore (16). Guarnite la superficie immergendo la parte superiore del raviolo in una ciotola con carote grattugiate (17). Inserite la centro un pisellino (18).
Prendete un cestello per la cottura al vapore, adagiate sopra una foglia di cavolo cappuccio per non far attaccare i ravioli (19). Inserite i ravioli (20), coprite con il coperchio e cuocete per 10-12 minuti a fuoco medio. I ravioli Shao Mai sono pronti da gustare (21).
Conservazione
I ravioli cotti si possono conservare in frigorifero per massimo 3 giorni, in un contenitore ermetico.
I dischetti di pasta crudi si possono impilare, ben infarinati, e congelare in un sacchetto. Si consiglia di scongelarli almeno 1 ora o 1 ora e mezza prima dell’uso, a temperatura ambiente.
Una volta farciti, i ravioli si possono congelare separati su un vassoio infarinato; quando si saranno induriti potranno essere conservati in freezer in un sacchetto. Potete cuocerli direttamente da congelati, magari per qualche minuto in più. In questo caso è preferibile procedere con la cottura per bollitura e non al vapore.
Consiglio
Il vino di riso si può sostituire con la stessa dose di vino bianco da tavola.
Al posto della vaporiera potete cuocere i ravioli a bagnomaria.
Per la cottura, al posto del cavolo cappuccio potete rivestire il fondo della vaporiera con della carta forno bucherellata.
Le castagne d’acqua si trovano in scatola negli alimentari orientali; se non riuscite a reperirle potete sostituirle con dei ravanelli.
Se siete alla ricerca di una ricetta sfiziosa e originale, siete nel posto giusto… vi mostriamo come preparare il tuorlo fritto! Una preparazione di base perfetta per arricchire tanti piatti, antipasti, primi o secondi, come quello che vi proponiamo oggi. E se vi state chiedendo come riuscire a friggere un tuorlo senza romperlo, la risposta è semplice. Basterà surgelarli ricoprendoli di pangrattato, in questo modo saranno molto meno fragili e riuscirete facilmente ad immergerli nell’olio. Una volta cotti risulteranno croccanti esternamente, ma con un cuore fondente all’interno. Dovrete prestare attenzione a non prolungare troppo la cottura per non perdere questo effetto che è proprio ciò che li caratterizza. Vi proponiamo un’idea per servirli: un letto di spinaci, arricchiti da uvetta e pinoli, e una besciamella al pepe nero per esaltare tutto il loro gusto!Ecco altri modi per cuocere le uova:
Uova in camicia
Uova sode
Uova strapazzate
Uova alla cocque,
Per preparare il tuorlo fritto come prima cosa versate abbondante pangrattato in un piatto, o un vassoio. Poi utilizzando un uovo create dei nidi, imprimendolo nel pangrattato (1). Versate il primo tuorlo in uno dei fori appena fatto (2) e proseguite così anche per gli altri. Ricoprite ancora con il pangrattato (3).
I tuorli dovranno essere ben coperti; trasferiteli in freezer per almeno 2 ore (4). Quando le 2 ore saranno quasi trascorse potrete iniziare a preparare la besciamella. In un pentolino versate una grattata abbondante di pepe nero e tostatelo per un paio di minuti a fiamma bassa. Aggiungete il burro (5) e lasciatelo fondere, poi versate la farina in una volta sola (6).
Mescolate rapidamente con una frusta (7), in modo da ottenere il roux e cuocetelo per un paio di minuti. Versate ora il latte (8) e mescolate ancora. Cuocete sino a che non inizierà ad addensarsi (9).
Unite un pizzico di sale (10), mescolate e tenete da parte. Passate agli spinaci. Lavateli e asciugateli bene. Versateli in una padella, dove avrete già scaldato un filo d’olio. Aggiungete i pinoli (12).
Unite anche l’uvetta (13) e mescolate bene (14). Regolate di sale (15) e di pepe.
Cuocete per circa 3-4 minuti sino a che gli spinaci non saranno ben appassiti (16). Passate alla frittura: versate l’olio di semi in una pentola e scaldatelo fino a raggiungere la temperatura di 180°. Riprendete i tuorli dal freezer (17) e immergetene uno alla volta nell’olio caldo (18).
Cuocete per 2 minuti, sino a che non sarà ben dorato (19). Non proseguite di molto la cottura perché il tuorlo all’interno deve rimanere morbido. Scolate il tuorlo fritto dall’olio e trasferitelo su un vassoio con carta assorbente (20) per togliere l’olio in eccesso. Ora impiattate posizionando sul fondo degli spinaci, un po’ di besciamella e sopra il tuorlo fritto (21).
Conservazione
I tuorli si possono conservare in freezer fino al momento della frittura.
Una volta cotti consigliamo di servire subito il piatto.
Consiglio
Raffreddandosi la besciamella potrebbe rapprendersi. In tal caso mescolatela energicamente prima di inserirla nel piatto.