Avete mai pensato di poter preparare dei gustosi involtini con soli 3 ingredienti? Provate i nostri involtini di pancarrè prosciutto e formaggio, una ricetta espressa e furba che vi permetterà di portare in tavola un antipasto sfizioso e filante. Abbiamo arrotolato una fetta di pane in cassetta farcita con prosciutto cotto e Emmetaler, per poi impanarla e friggerla: il risultato è un rotolino dorato e croccante con un cuore morbido al suo interno, da gustare rigorosamente caldo. Siamo certi di aver stuzzicato i vostri palati, non vi resta che provare questi appetitosi e originali involtini!
Non perdetevi queste altre golose ricette di involtini:

Involtini di vitello con prosciutto e formaggio
Involtini di carne e pancetta
Involtini alla pizzaiola
Involtini di cotoletta,

Categoria: Antipasti

Ingredienti per 8 involtini

  • Pancarrè 8 fette (senza crosta)
  • Prosciutto cotto 8 fette
  • Emmentaler 90 g
  • Latte intero 150 g
  • Pangrattato 100 g
  • Uova 1
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Involtini di pancarrè prosciutto e formaggio, passo 1

Per preparare gli involtini di pancarrè e prosciutto con il matterello appiattite le fette di pane (1). Tagliate il formaggio a fette leggermente più piccole del pane e spesse circa 1 cm (2). Farcite il pane con una fetta di prosciutto cotto (3).

Involtini di pancarrè prosciutto e formaggio, passo 2

Adagiate sopra il formaggio (4) e ponete sotto un foglio di pellicola, arrotolare la fetta di pane (5) cercando di stringere bene il rotolino aiutandovi con la pellicola (6).

Involtini di pancarrè prosciutto e formaggio, passo 3

Sigillate gli involtini dai due lati stringendo la pellicola (7) e riponete in frigorifero per 1 ora. A questo punto in una pirofila versate l’uovo, il latte (8) e il pepe nero. Sbattete con una frusta per amalgamare (9).

Involtini di pancarrè prosciutto e formaggio, passo 4

Immergete ogni involtino nel latte e uovo (10) e poi nel pangrattato (11). Scaldate un dito di olio di semi in padella e adagiate gli involtini (12).

Involtini di pancarrè prosciutto e formaggio, passo 5

Cuoceteli per circa 10 minuti a fuoco medio alto, girandoli su ogni lato (13). Trasferiteli su carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso (14) e gustate gli involtini di pancarrè e prosciutto ben caldi (15).

 

 

Conservazione

Gli involtini di pancarrè e prosciutto si conservano per un paio di giorni in frigorifero. Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Raccomandiamo di girare spesso gli involtini in padella per ottenere una cottura uniforme e garantire l’effetto filante! Per la farcia potete optare anche per una versione alla pizzaiola con 100 g di mozzarella, 5 cucchiai di passata di pomodoro e qualche fogliolina di basilico fresco.

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Piccoli chicchi di mais soffiato, gonfi, candidi come nuvole, sfiziosi e fragranti, i popcorn sono una tentazione a cui è difficile resistere nella versione classica e al caramello. Avete mai provato a preparare questo snack sfizioso in casa? Se non lo avete mai fatto per timore di non riuscire, la semplicità disarmante di questa preparazione vi stupirà! Basteranno solo tre ingredienti e i vostri pop corn saranno pronti in pochi minuti, giusto il tempo di scegliere il film da guardare in compagnia di amici o in famiglia per la vostra serata cinema casalinga!
Per il tuo aperitivo in casa puoi preparare:

Chips di patate
Nachos

Tortillas 

magari anche un fresco Spritz!,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

  • Mais 75 g per pop corn
  • Sale fino 0,5 cucchiaini
  • Olio di semi di girasole 25 g

Preparazione

Come preparare i popcorn, passo 1

Per preparare i pop corn versate un filo d’olio in pentola capiente dal fondo spesso (1) e senza farlo scaldare aggiungete i chicchi di mais (2). Accendete il fuoco e tenetelo a fiamma vivace, coprite la pentola con il coperchio (3), trascorsi circa 3 minuti i popcorn cominceranno a scoppiettare, scuotete la pentola e rimettete sul fuoco a fiamma moderata, continuate a scuotere spesso e fino a quando non scoppietteranno più: impiegheranno più o meno 10 minuti.

Come preparare i popcorn, passo 2

Una volta pronti (4) aggiungete ½ cucchiaino di sale (o a vostro piacimento) (5), scuotete ancora e i pop corn perché si insaporiscano per bene. Gustate caldi i vostri popcorn(6)!

Conservazione

Conservare a temperatura ambiente per un paio di giorni, chiusi in un contenitore ermetico.

Consiglio

Data la semplicità di esecuzione, è meglio preparare la quantità che si intende consumare, i popcorn appena fatti sono molto più buoni di quelle del giorno prima. I pop corn possono essere cotti anche senza olio, ma in questo caso saranno meno saporiti e avrete difficoltà a salarli, perchè il sale non si attaccherà a pop corn.

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Sfiziosi e uno tira l’altro, i popcorn al caramello salato sono l’alternativa dolce ai classici popcorn. Dorati e profumati, uno tira l’altro perché sono la combinazione perfetta tra dolce e sapido.  Se avete voglia di uno snack sfizioso per godervi un film in compagnia provate non solo ad assaporarli ma a realizzarli con la nostra facilissima ricetta! Basteranno zucchero e sale, miele e un pizzico di bicarbonato: rivestirete i classici pop corn con una colata di caramello salato, una vera chicca da far assaggiare agli amici!
Se amate il caramello salato provate altre deliziose ricette:

Semifreddo al caramello salato
Pere e cioccolato al caramello salato
Macarons al caramello salato
Cheesecake al caramello salato
Panna cotta al cioccolato e nocciole con caramello salato,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

  • Mais 150 g per pop corn
  • Olio di semi di girasole 20 g
  • Zucchero 200 g
  • Burro salato 100 g
  • Bicarbonato 4 g
  • Miele millefiori 40 g

Preparazione

Popcorn al caramello salato, passo 1

Per preparare i popcorn al caramello salato versate un filo d’olio in una pentola capiente dal fondo spesso e dai bordi alti. Senza farlo scaldare aggiungete i chicchi di mais (1). Accendete il fuoco e tenetelo a fiamma vivace, coprite la pentola con il coperchio (2). Ttrascorsi circa 3 minuti i pop corn cominceranno a scoppiettare, scuotete la pentola e rimettete sul fuoco a fiamma moderata, continuate a scuotere spesso e fino a quando non scoppietteranno più: impiegheranno più o meno 10 minuti (3).

Popcorn al caramello salato, passo 2

I pop corn sono pronti per essere caramellati. Nella stessa pentola dove avete cucinato i pop corn (non serve lavarla) versate lo zucchero, il burro salato e il miele (4). Cuocete a fuoco vivace, tutto comincerà a fondere già dopo un paio di minuti. Mescolate di continuo con una paletta di legno (5). Dopo qualche minuto l’acqua presente nel burro comincerà ad evaporare e il caramello inizierà fare una schiuma densa e fitta. Dopo circa 5-6 minuti comincerà a prendere un colore ambrato e una consistenza collosa: sarà il momento di mescolare velocemente e di continuo e abbassare la fiamma, prima di unire subito il bicarbonato (6). Mescolate con la paletta di legno e vedrete si formerà velocemente un composto schiumoso.

Popcorn al caramello salato, passo 3

Aggiungete immediatamente i popcorn (7) e amalgamate rigirando di continuo in modo che il caramello li avvolga per bene (8). Spegnete il fuoco e trasferite i popcorn caramellati su una teglia ricoperta di carta forno (9), con l’aiuto della spatola o di un cucchiaio di legno cercate di distanziarli per farli rapprendere. Non appena saranno raffreddati e cristallizzati i pop corn caramellati saranno pronti per essere gustati (9)!

Conservazione

I pop corn al caramello salato si conservano a temperatura ambiente, in un contenitore ermetico, vanno consumati entro qualche giorno. Il vapore e l’umidità dell’aria rovina il caramello e lasciati all’aria aperta, entro un paio d’ore, diventerebbero umidi e appiccicosi.

Consiglio

Durante tutto il procedimento di caramellizzazione fate attenzione a non scottarvi, il caramello è molto caldo in questa fase. Fate attenzione anche al grado di cottura: se il caramello scurisce troppo diventa anche amaro.

Se non riuscite a reperire il burro salato, aggiungete al caramello 2 g di sale.

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I pici toscani sono un formato di pasta fresca, simile agli spaghetti ma più grossi. Preparati solo con acqua, farina e olio sono facili da realizzare e si abbinano a tantissimi condimenti. Una delle ricette più classiche è sicuramente quella con l’aglione, ma anche quella con le briciole è molto tradizionale. Oggi vi mostriamo come preparare i pici a casa, non avrete bisogno di attrezzature particolari per realizzarli, ma basterà impastarli a mano e dare all’impasto la tipica forma su un qualsiasi piano da lavoro. Li accompagneremo con un sughetto semplice, all’aglio, per permettere a tutti di realizzarli, visto che non sempre è così facile trovare l’aglione. In men che non si dica preparete un buonissimo primo piatto, perfetto per il pranzo della domenica!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Farina 0 400 g
  • Acqua 200 g
  • Olio extravergine d’oliva 20 g

per il sugo

  • Aglio 3 spicchi
  • Pomodori pelati 500 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino fresco 1

Preparazione

Pici toscani, passo 1

Per preparare i pici toscani versate la farina su una spinatoia e create la classica forma a fontana. Versate prima l’acqua (1) e iniziate a mescolare con una fiorchetta (2). Aggiungete poi anche l’olio (3). 

Pici toscani, passo 2

Impastate per circa 6-7 minuti (4), sino ad ottenere un composto omogeneo (5). Avvolgete nella pellicola e lasciate riposare per 30 minuti. Trascorsi i 30 minuti, riprendete una parte dell’impasto e schiacciatelo prima con le mani (6). 

Pici toscani, passo 3

Stendetelo con un matterello raggiungendo uno spessore di circa 1 cm (7) e poi tagliatelo in striscioline della larghezza di circa 1 cm (8). Ora formate i pici: arrotolate singolarmente le striscioline sul piano di lavoro per formare dei grandi e lunghi spaghetti (9). 

Pici toscani, passo 4

Disponete man mano su un vassoio con un canovaccio ben infarinato per non farli attaccare tra loro (10). Passate ora al condimento. Tagliate a fettine sia il peperoncino (11) che gli spicchi d’aglio (12). 

Pici toscani, passo 5

Versate dell’olio extravergine d’oliva in una padella antiaderente (15), poi aggiungete gli spicchi di aglione ed il peperoncino (14). Lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 15-20 minuti per far sì che l’aglio cuocia dolcemente. Quando risulterà morbido, schiacciatelo (15).

Pici toscani, passo 6

Aggiungete la polpa di pomodoro (16) ed il sale (17). Lasciate cuocere ancora per 15 minuti (18).

Pici toscani, passo 7

Cuocete i pici in abbondante acqua salata per circa 6-7 minuti poi scolateli e versateli nel condimento (19). Amalgamate bene i pici, saltandoli (20) e impiattateli (21).

Conservazione

Se desiderate congelare i pici fateli prima indurire in freezer distesi su un vassoio infarinato, poi trasferiteli nei sacchetti avendo cura di non spezzarli.

I pici toscani conditi si conservano in frigorifero per un giorno al massimo.

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I malfatti bresciani sono una ricetta antica e tradizionale. Molto simili agli gnudi toscani,  questi gnocchi sono realizzati con un impasto a base di ricotta e spinaci. Come ogni ricetta regionale anche per i malfatti bresciani esistono tante versioni differenti e la maggior parte di queste prevede l’utilizzo di erbette, tarassaco o cicoria, da usare insieme o al posto degli spinaci. Anche la forma è differente, infatti, i malfatti bresciani hanno una forma cilindrica e una dimensione più generosa. Una volta cotti in acqua bollente, questi gnocchi vengono conditi con il burro nocciola e cosparsi di Grana Padano DOP grattugiato, ma in tanti aggiungono anche delle foglioline di salvia per impreziosirli ancora di più! Oggi vi presentiamo la nostra versione, semplice e genuina… non vi resta che provarla!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti per gli spinaci

  • Spinaci 600 g
  • Burro 60 g
  • Cipolle dorate 0,5
  • Sale fino q.b.

per circa 40 malfatti

  • Ricotta vaccina 200 g
  • Farina 00 220 g
  • Grana Padano DOP 120 g grattugiato
  • Uova 90 g (2 uova)
  • Pangrattato 80 g
  • Noce moscata q.b.

per condire

  • Burro 80 g
  • Grana Padano DOP 40 g

Preparazione

Malfatti bresciani, passo 1

Per preparare i malfatti bresciani come prima cosa cuocete gli spinaci in acqua bollente, salata per circa 2 minuti. A questo punto scolateli e lasciateli intiepidire (2). Poi strizzateli e trasferiteli su un tagliere. Tritateli grossolanamente con un coltello (3).

Malfatti bresciani, passo 2

In una padella versate ora una noce di burro, aggiungete mezza cipolla sbucciata (4), con la parte del taglio rivolta verso il basso. Lasciate insaporire per pochi minuti, poi versate all’interno gli spinaci (5). Saltateli a fiamma medio-alta per circa 5 minuti sino a che non saranno ben asciutti. Trasferiteli in una ciotola, eliminate la cipolla (6) e lasciateli intiepidire.

Malfatti bresciani, passo 3

Occupatevi ora dell’impasto. In una ciotola versate la farina, la ricotta (7), le uova (8) e il Grana Padano DOP grattugiato (9).

Malfatti bresciani, passo 4

Unite anche il pangrattato (10) e un pizzico abbondante di noce moscata (11). Mescolate il tutto con una forchetta e aggiungete in ultimo anche gli spinaci (12).

Malfatti bresciani, passo 5

Impastate con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo, ma non troppo (13). Ora formate i malfatti prelevando 20 g di composto e cercando di ottenere una forma cilindrica, simile ad una crocchetta (14). Per facilitarvi potete infarinarvi le mani di tanto in tanto. Disponete man mano i malfatti su un vassoio rivestito con un canovaccio. Ponete sul fuoco una pentola colma d’acqua salata. In un altro padellino invece versate il burro (15).

Malfatti bresciani, passo 6

Lasciatelo sciogliere sino a che non avrà raggiunto un bel color nocciola (16). Non appena l’acqua inizierà a bollire tuffate all’interno i malfatti (17), noterete che dopo poco tempo saliranno a galla. Da quel momento contate ancora 4-5 minuti prima di scolarli (18).

Malfatti bresciani, passo 7

Impiattateli (19), aggiungete sopra il burro fuso (20), abbondante Grana Padano DOP grattugiato e serviteli (21)!

Conservazione

I malfatti cotti andrebbero consumati subito, oppure conservati in contenitore ermetico in frigorifero per massimo due giorni.

I malfatti crudi possono essere preparati in anticipo ed essere conservati in frigorifero per massimo un giorno. Se avete utilizzato tutti ingredienti freschi è possibile congelarli.

Consiglio

Al posto degli spinaci, si può fare anche un mix con erbette, tarassaco o cicoria.

In alcune versioni si possono trovare anche mortadella ed amaretti, tritati nell’impasto.

Il burro del condimento può essere aromatizzato con della salvia, inserendola nel pentolino con il burro quando viene sciolto.

La doppia cottura degli spinaci serve a renderli morbidi (facendoli bollire) e a renderli saporiti e asciutti (ripassandoli in padella).

Al posto della cipolla per aromatizzare gli spinaci potete utilizzare uno spicchio d’aglio.

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Ve li abbiamo proposti fritti e con la mollica croccante, ma oggi vogliamo mostrarvi come preparare i fagiolini in agrodolce! Un contorno facile e veloce da preparare, perfetto per l’estate che si abbina a tantissimi secondi piatti sia di carne che di pesce. Non dovrete fare altro che sbollentare i fagiolini per pochi minuti e saltarli rapidamente in padella con olio, zucchero e aceto. Una volta terminata la cottura risulteranno teneri e ricoperti da una deliziosa salsina agrodolce. Il connubbio di zucchero e aceto donerà un gusto davvero particolare ai vostri fagiolini, siamo sicuri che li apprezzerete molto!
Ecco altre ricette con i fagiolini da provare:

fagiolini sabbiosi
fagiolini alla pugliese
fagiolini in umido
insalata di fagiolini,

Categoria: Contorni

Ingredienti

  • Fagiolini 600 g
  • Olio extravergine d’oliva 40 g
  • Zucchero di canna 30 g
  • Pinoli 20 g
  • Aceto di mele 40 g
  • Sale fino 10 g

Preparazione

Fagiolini in agrodolce, passo 1

Per preparare i fagiolini in agrodolce come prima cosa occupatevi della pulizia. Spezzate le punte laterali (1) e lavateli bene sotto acqua corrente (2). Poi lessateli in acqua bollente, leggermente salata per 12-15 minuti (3). La cottura esatta dipende dalla loro dimensione.

Fagiolini in agrodolce, passo 2

Quando saranno teneri scolateli e immergeteli in acqua fredda (4). Poi scolateli bene e trasferiteli in padella con l’olio (5). Saltateli, poi unite anche lo zucchero di canna (6).

Fagiolini in agrodolce, passo 3

Sfumate con l’aceto di mele (7) e aggiungete un pizzico di sale (8). Lasciate addensare il condimento, mescolando di tanto in tanto, poi spegnete il fuoco (9).

Fagiolini in agrodolce, passo 4

A parte in una padella tostate i pinoli a fiamma bassa (10). Versate i fagiolini in un’insalatiera (11), aggiungete sopra i pinoli (12) e lasciateli intiepidire prima di servirli.

Conservazione

I fagiolini si conservano per 3 giorni al massimo in frigorifero.

Consiglio

Utilizzate fagiolini piccoli e teneri.

Le dosi di aceto, zucchero, sale e miele sono indicative e dipendono dal vostro gusto personale. Si possono aumentare o diminuire a piacere per un sapore più acido o più dolce. Se preferite si può sostituire l’aceto con aceto balsamico o con limone e lo zucchero di canna con quello normale o con il miele.

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il toast con verdure in agrodolce e provolone piccante è un’alternativa vegetariana davvero gustosa al classico gusto prosciutto e formaggio. Il pane viene prima tostato e poi ripassato in forno insieme al formaggio per garantire un effetto filante e fragrante! Ma ciò che donerà un gusto davvero speciale sono le verdurine miste che troverete all’interno di questo ghiotto panino. Grazie ad una salsina agrodolce, realizzata con l’aggiunta di aceto di mele avranno un sapore unico, che soddisferà anche i palati più raffinati. Realizzarlo è semplicissimo, scoprite i nostri passaggi e in pochi minuti avrete preparato un pranzetto o uno spuntino veloce e davvero soddisfacente!,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

  • Verdure miste 250 g surgelate
  • Pane bianco in cassetta 12 fette
  • Provolone piccante 200 g

per la salsa agrodolce

  • Zucchero 60 g
  • Aceto di mele 60 g
  • Acqua 30 g

Preparazione

Toast con verdure in agrodolce e provolone piccante, passo 1

Come prima cosa preparate la salsa agrodolce. In un pentolino versate lo zucchero e l’acqua. Aggiungete l’aceto di mele (2) e lasciate ridurre a fuoco medio per circa 10 minuti. Dovrete ottenere una consistenza leggermente sciropposa (3). Tenete da parte e lasciate raffreddare.

Toast con verdure in agrodolce e provolone piccante, passo 2

Tagliate il provolone piccante a fette sottili (4), eliminando la buccia e tenetelo da parte (5). Disponete le fette di pane in cassetta in una teglia (6) e tostatele in forno statico a 200° per 6 minuti, poi giratele e tostatele per altri 6 minuti.

Toast con verdure in agrodolce e provolone piccante, passo 3

Nel frattempo preparate le verdure. Versatele ancora congelate in una padella calda con un filo d’olio (7) e saltatele per circa 7 minuti. In ultimo salatele (8) e trasferitele in una ciotola (9).

Toast con verdure in agrodolce e provolone piccante, passo 4

Quando il pane sarà tostato sfornatelo (10) e mettetene da parte 4 fette. Sistemate sulle altre il provolone (11) e infornate nuovamente per 5 minuti in modalità grill a 200°. Condite le verdure con la salsa agrodolce.

Toast con verdure in agrodolce e provolone piccante, passo 5

Non appena il formaggio sarà completamente sciolto riprendete le fettine di pane dal forno (13). Componete il vostro toast: sistemate le verdure su una prima fetta di pane col formaggio (14). Coprite poi con una seconda fetta di pane, sempre con il formaggio (15).

Toast con verdure in agrodolce e provolone piccante, passo 6

Aggiungete ancora uno strato di verdure (16) e ultimate con una delle fette di pane tenute da parte (17). Proseguite in questo modo sino a preparare i vostri toast (18)!

Conservazione

Consigliamo di consumare i toast al momento.

Consiglio

Potete sostituire il provolone con altri formaggi come il caciocavallo, la provola o la scamorza.

Se la salsa agrodolce dovesse risultare troppo densa e difficile da lavorare scaldatela leggermente aggiungendo 1-2 cucchiaini di acqua!

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La pasta al forno è un primo piatto che fa pranzo della domenica, così buona che per gustarla in ogni momento dell’anno abbiamo fatto più di dieci varianti stagionali e per tutti i gusti! Questa ricetta di pasta al forno con crema di zucchine è una nuova versione easy, da fare in poco tempo, accattivante e super gustosa, che vi conquisterà al primo assaggio. Questo piatto perfetto da condividere  ha tutte le carte in regola per diventare uno dei vostri preferiti: formaggi e panna fresca donano corpo e cremosità, otre alla nota filante. Ovviamente la dolcezza e delicatezza delle protagoniste, le zucchine, ridotte in una squisita crema, poi la leggera nota piccante e freschezza della menta… questo e molto altro in un’unica teglia! Il risultato lo lasciamo giudicare a voi!
Venite a scoprire altre sfiziose ricette da realizzare con le zucchine di stagione:

Trofie con crema di zucchine e pancetta
Pasta con crema di zucchine gialle e prosciutto
Caviale di zucchine con crema di gorgonzola
Pasta con crema di zucchine e scampi

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Sedani Rigati 320 g
  • Zucchine 300 g
  • Edamer 200 g (da grattugiare)
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g (da grattugiare)
  • Panna fresca liquida 50 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Peperoncino fresco 1
  • Sale fino q.b.
  • Menta q.b.
  • Timo q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Pasta al forno con crema di zucchine, passo 1

Per preparare la pasta al forno con crema di zucchine per prima cosa lavate, spuntate e tagliate a rondelle di circa 1/2 cm le zucchine (1). Versate in padella un filo d’olio evo, aggiungete l’aglio (2) ed il peperoncino schiacciato (3) ma non tagliato. Lasciate soffriggere per 2-3 minuti. 

Pasta al forno con crema di zucchine, passo 2

Poi aggiungete le zucchine (4) e le erbe aromatiche. Cuocete a fuoco vivace per 5 minuti. Salate a piacere (5), aromatizzate con foglioline di menta e timo freschi. Eliminate poi aglio e peperoncino (6).

 

Pasta al forno con crema di zucchine, passo 3

Prelevate metà delle zucchine, trasferitele in un bicchiere alto con 20 g di olio evo (7) e qualche fogliolina di menta a piacere (8). Frullate con il mixer ad immersione (9) ottenendo una crema.

Pasta al forno con crema di zucchine, passo 4

Versate la crema ottenuta in una ciotola ampia (10). Grattugiate l’Edamer (11) con una grattugia a fori larghi e tenete da parte. In un altro bicchiere alto versate il Parmigiano Reggiano DOP grattugiato fine (12).

Pasta al forno con crema di zucchine, passo 5

Aggiungete la panna fresca liquida (13) e frullate con il mixer a immersione (14) per ottenere una crema. Quindi pepate a piaceer e tenete da parte (15).

 

Pasta al forno con crema di zucchine, passo 6

Lessate la pasta in acqua bollente salata a piacere (16) scolate al dente (16). Scolate la pasta nella ciotola con la crema di zucchine (17) e unite anche le zucchine rimanenti (18).

Pasta al forno con crema di zucchine, passo 7

Infine versate la crema di panna e Parmigiano Reggiano DOP (19). Mescolate bene e componete la teglia di pasta al forno: versate metà della pasta condita nella pirofila (20) cospargete la superficie con parte dell’edamer grattugiato. Coprite con la restante pasta (21).

Pasta al forno con crema di zucchine, passo 8

Terminate con il restante edamer grattugiato (22), zucchine a rondelle e una spolverata di pepe (23). Cuocete in forno statico a 210° per 5 minuti, poi altri 5 minuti sotto il grill. Sfornate e profumate con erbe aromatiche fresche (24).

Conservazione

La pasta al forno con crema di zucchine si conserva in frigo per un paio di giorni. Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Per insaporire la pasta potete usare anche del Pecorino, del Caciocavallo o Fontina, in base ai vostri gusti.

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Che siano dolci o salate, le crepe fanno da base a una grande varietà di ricette, una più appetitosa dell’altra… oggi ve ne proponiamo una che si distingue per leggerezza e semplicità: crespelle integrali con verdure miste e feta! Il ripieno vegetariano si abbina a una salsa realizzata con il famoso formaggio greco, che conferisce al piatto la giusta sapidità. L’impasto integrale delle crepe invece ne accentua il carattere rustico per la gioia di chi ama portare in tavola pietanze gustose e genuine! Se anche voi siete fra questi non esitate a provare le crespelle integrali con verdure miste e feta, ideali per il menù di tutta la famiglia.,

Categoria: Primi piatti

Per l’impasto (per 4 crespelle del diametro di 20 cm)

  • Latte intero 300 g
  • Farina integrale 150 g
  • Burro 30 g
  • Uova 2
  • Sale fino q.b.

Per il ripieno

  • Verdure miste 400 g surgelate
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Per la salsa alla feta

  • Feta 80 g
  • Acqua 75 g

Per cuocere le crespelle

  • Burro q.b.

Per guarnire

  • Origano q.b. fresco
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Crespelle integrali con verdure miste e feta, passo 1

Per realizzare le crespelle integrali con verdure miste e feta per prima cosa sciogliete il burro per l’impasto e fatelo intiepidire. Versate la farina integrale e il sale in una ciotola (1), poi aggiungete il latte a filo (2) mentre mescolate con una frusta (3).

Crespelle integrali con verdure miste e feta, passo 2

Unite anche il burro fuso intiepidito (4) e le uova (5) e mescolate ancora per amalgamare il tutto (6). Coprite la ciotola con pellicola e mettete in frigorifero a riposare per 10 minuti.

Crespelle integrali con verdure miste e feta, passo 3

Nel frattempo occupatevi del ripieno: scaldate una padella antiaderente con un filo d’olio, aggiungete le verdure (7) e fatele saltare a fiamma vivace per 7 minuti (8), poi salate e lasciate intiepidire. Ora tagliate la feta a cubetti (9) e riscaldate l’acqua fino alla temperatura di circa 70°.

Crespelle integrali con verdure miste e feta, passo 4

Trasferite la feta in un contenitore alto e stretto, versate l’acqua calda (10) e frullate con un mixer a immersione (11) per ottenere una salsa liscia e omogenea (12).

Crespelle integrali con verdure miste e feta, passo 5

Riprendete l’impasto dal frigorifero e procedete con la cottura delle crespelle: mettete sul fuoco una padella antiaderente del diametro di 20 cm e ungetela con poco burro, poi versate al centro un mestolo scarso di impasto (13). Cuocete a fuoco medio-basso per circa 3 minuti (14), poi girate la crespella e cuocete per un paio di minuti anche dall’altro lato. Man mano che saranno cotte impilate le crespelle su un vassoio (15); se non le utilizzate subito coprite con pellicola o un canovaccio per non farle seccare.

Crespelle integrali con verdure miste e feta, passo 6

Siete pronti per comporre le crespelle: posizionate il ripieno su un quarto della superficie (16), poi piegate a metà (17) e infine a triangolo (18). Procedete nello stesso modo per farcire anche le altre crespelle.

Crespelle integrali con verdure miste e feta, passo 7

Guarnite le crespelle con la salsa alla feta (19), una macinata di pepe e qualche fogliolina di origano fresco (20). Le vostre crespelle integrali con verdure miste e feta sono pronte per essere servite (21)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito le crespelle integrali con verdure miste e feta.

Le crespelle cotte non farcite si possono conservare in frigorifero per massimo 2 giorni, coperte con pellicola.

La salsa alla feta si può conservare in frigorifero per massimo 2 giorni, in un contenitore ermetico. Se dovesse solidificarsi potete ammorbidirla mescolandola con un pochino di acqua calda.

Consiglio

Potete sostituire l’origano fresco con quello secco oppure con altre erbe aromatiche come maggiorana o timo.

Si consiglia di salare moderatamente le varie preparazioni perché la feta è già piuttosto sapida.

Se non gradite la feta potete sostituirla con il quartirolo.

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Chiamata anche erba porcellana, la portulaca è una pianta selvatica che cresce praticamente dappertutto ma non è molto conosciuta in cucina. Noi vi presentiamo una ricetta semplice e genuina, il pesto di portulaca! Caratterizzata da un sapore pungente e leggermente amarognolo, la portulaca è ricca di omega 3 e vitamine, e può vantare proprietà diuretiche, depurative, anti-batteriche e antinfiammatorie, tanto da essere utilizzata come rimedio naturale soprattutto nella medicina cinese tradizionale. Ottima sia cruda che cotta, è perfetta per arricchire insalate, frittate, minestre e primi piatti. Provate il pesto di portulaca con un bel piatto di spaghetti oppure su un crostino di pane tostato e gustate questa novità di stagione!
Se vi incuriosiscono altre sfiziose varianti di pesto, scoprite anche:

Pesto di finocchietto e zenzero
Pesto di maggiorana
Pesto di rucola
Pesto di menta,

Categoria: Salse e Sughi

Ingredienti

  • Portulaca 300 g (da pulire)
  • Grana Padano DOP 50 g (da grattugiare)
  • Pinoli 40 g
  • Olio extravergine d’oliva 40 g
  • Sale grosso 5 g
  • Aglio 1 spicchio

Preparazione

Pesto di portulaca, passo 1

Per preparare il pesto di portulaca per prima cosa eliminate la parte della radice più dura, lasciando intatti i gambi più teneri (1). Immergete la portulaca in una ciotola piena d’acqua per eliminare la terra (2), dopodiché sciacquatela accuratamente sotto l’acqua corrente e asciugatela con un canovaccio pulito (3).

Pesto di portulaca, passo 2

Sbucciate lo spicchio d’aglio, dividetelo a metà e privatelo del germoglio interno (4). Mettete l’aglio in un mortaio insieme al sale grosso (5) e ai pinoli (6).

Pesto di portulaca, passo 3

Cominciate a pestare col pestello (7), poi aggiungete la portulaca poco per volta, così sarà più facile da pestare (8-9).

Pesto di portulaca, passo 4

Quando avrete ottenuto una consistenza piuttosto liscia e cremosa aggiungete l’olio (10) e il Grana grattugiato (11) e amalgamate col pestello fino ad ottenere una crema omogenea. Il vostro pesto di portulaca è pronto per essere utilizzato (12)!

Conservazione

Il pesto di portulaca si può conservare in frigorifero per un giorno, coperto con pellicola e alluminio per evitare che si ossidi.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Potete personalizzare il pesto a vostro piacimento sostituendo i pinoli con noci o mandorle, per esempio, oppure aggiungendo della scorza di limone o del basilico per stemperare il sapore della portulaca!

Se non avete un mortaio potete utilizzare il mixer avendo cura di frullare a intermittenza per non surriscaldare il pesto.

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