Solitamente preparato con il pesce crudo, come salmone o tonno, il poke è una ricetta hawaiana che ormai ha spopolato in tutto il mondo. Oggi vi mostriamo come preparare a casa il poke di pollo, perfetto anche per coloro che non amano il pesce crudo. Il riso è sicuramente l’ingrediente principale, cotto e condito in questo modo avrà un sapore leggermente acidulo ed un ottimo profumo. Abbiamo realizzato una cotoletta di pollo, utilizzando il panko per la panatura, che con la sua grana grezza lo renderà davvero croccante. Peperoni, lime e germogli di accompagnamento, possono essere sostituiti con altri tipi di verdura o frutta… il tutto deve essere rigorosamente crudo e sistemati a mucchietti ben distinti. Ora che conoscete tutti i segreti del poke non vi resta che provare e mi raccomando non dimenticate la vostra salsa preferita!
Ecco altre idee da cui prender spunto:

Poke bowl vegetariano
Poke bowl di salmone e frutta,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti per il riso

  • Riso per sushi 500 g
  • Acqua 500 g
  • Aceto di riso 30 g
  • Zucchero 10 g
  • Sale fino 5 g

per il pollo

  • Petto di pollo 600 g
  • Panko 50 g
  • Farina 00 q.b.
  • Uova 2
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio di semi di girasole q.b. per friggere

per comporre il poke

  • Peperoni rossi 150 g
  • Peperoni verdi 150 g
  • Peperoni gialli 150 g
  • Lime 1
  • Germogli di ravanello 80 g
  • Anacardi 40 g
  • Semi di sesamo q.b.
  • Salsa ponzu q.b.

Preparazione

Poke di pollo, passo 1

Per preparare il poke di pollo iniziate a preparare il riso. Sciacquatelo bene sino a che l’acqua non sarà limpida (1). Versatelo in una pentola con 500 g di acqua (pari peso)(2), accendete il fuoco e coprite con un coperchio (3). Cuocete per 2 minuti a fiamma alta, poi abbassate la fiamma e cuocete per altri 10 minuti, senza mai togliere il coperchio. Il riso in questo modo risulterà leggermente al dente, se lo preferite più morbido cuocete 2-3 minuti in più.

Poke di pollo, passo 2

Intanto preparate il composto di aceto di riso. In un pentolino versate l’aceto e il sale (4). Scaldate a fuoco medio-basso sino a che il sale non si sarà sciolto, poi unite lo zucchero (5). Mescolate e spegnete il fuoco (6). Lasciate raffreddare.

Poke di pollo, passo 3

Quando il riso è pronto, trasferitelo in un contenitore ampio, possibilmente di legno (7). Se usate un contenitore di legno, consigliamo di inumidirlo prima con dell’acqua, in questo modo il legno non assorbirà l’aceto. Ora aggiungete il composto di aceto, facendolo colare sulla paletta di legno (8), per spargerlo sul riso in maniera più delicata ed uniforme. Mescolate il riso smuovendolo con la paletta di legno usata di taglio, per non schiacciarlo (9). E’ importante mescolare fino a che i chicchi saranno lucidi e ben conditi.

Poke di pollo, passo 4

Mescolate di tanto in tanto sino a che il riso non sarà freddo. Coprite con un panno umido, in modo che non si appiccichi, e tenete da parte (10). Passate al pollo, eliminate le parti di cartilagine. Tagliate il petto di pollo in due parti (11), in modo da ricavare due filetti spessi (12). 

Poke di pollo, passo 5

In una ciotola sbattete le uova con un po’ di sale e pepe. Passate il petto di pollo prima nella farina (13), poi nell’uovo (14) e poi nel panko (15). Fate poi una doppia panatura passando il pollo nuovamente nelle uova e ancora nel panko.

Poke di pollo, passo 6

Trasferite in un piatto e preparate allo stesso modo il secondo filetto. Mettete a scaldare abbondante olio di semi sino a raggiungere una temperatura di 170°. Nel frattempo tagliate i peperoni a listarelle (17), assicurandovi di aver eliminato bene i semi e i filamenti interni. Tagliate anche il lime a fette (18).

Poke di pollo, passo 7

Friggete il petto di pollo nel olio caldo (170°) (19) per circa 10 minuti, abbassando il fuoco una volta immerso il petto di pollo (20). In questo modo il petto di pollo cuocerà bene anche all’interno. Trascorsi i 10 minuti, dovrà risultare ben dorato (21). 

Poke di pollo, passo 8

Utilizzando una pinza estraete il pollo dall’olio (22), posizionatelo su un vassoio con carta assorbente (23) e tagliatelo a fettine. Ora potete comporre il vostro poke di pollo. Posizionate il riso alla base, sistemate sopra i peperoni, le fettine di lime, i germogli di ravanello, gli anacardi tritati e semi di sesamo misto. Condite con la salsa ponzu ecco pronto il Poke di pollo (24).

Conservazione

Consigliamo di consumare il poke di pollo al momento.

Consiglio

Se preferite potete realizzare allo stesso modo un poke di gamberi, impanandoli allo stesso modo del pollo. 

Potete arricchire il poke con salse e verdure che preferite.

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Tutti pazzi per il poke! Quasi in ogni città o cittadina italiana pullano i piccoli, vivaci e graziosi spazi in cui assaggiare questo poke bowl, un piatto unico ricco di verdure, frutta, proteine, salse gustose da comporre come più si preferisce. Oggi vi presentiamo la nostra proposta di poke di tonno, da fare a casa e da combinare e “scombinare” come più preferirete. Noi abbiamo scelto di abbinare il tonno fresco al mango, accostare l’avocado, ingentilire con pomodorini freschi, germogli e donare una nota croccante con arachidi sbriciolate. Una salsa spicy maio completerà questo poke superbo! Non resta che tirar fuori le bacchette per gustare questo poke di tonno!
Provate anche altre versioni:

poke di pollo
poke di salmone
poke bowl di salmone e frutta
poke bowl vegetariano,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti per il riso

  • Riso per sushi 500 g
  • Acqua 500 g
  • Aceto di riso 30 g
  • Zucchero 10 g
  • Sale fino 5 g

Per il poke

  • Tonno 340 g (abbattuto)
  • Avocado 1
  • Succo di limone q.b.
  • Cipollotto fresco 2
  • Mango 1
  • Alga Wakame 80 g
  • Pomodorini ciliegino 120 g
  • Germogli di soia 40 g
  • Arachidi q.b.
  • Semi di sesamo q.b. misti

per la mayo spicy

  • Maionese q.b.
  • Salsa sriracha q.b.

Preparazione

Poke di tonno, passo 1

Per preparare il poke di tonno iniziate a preparare il riso. Il riso va sciacquato bene sotto acqua fredda fino a che l’acqua non risulti limpida (1). Versatelo in una pentola dai bordi alti con pari peso di acqua (nel nostro caso 500 g) (2), accendete il fuoco a fiamma alta, con coperchio (3) e cuocete così senza mescolare per 2 minuti, quindi abbassate la fiamma e proseguite la cottura per altri 10 minuti: non dovrete mai togliere il coperchio o mescolare. La consistenza del riso dovrà essere leggermente al dente. 

Poke di tonno, passo 2

Intanto preparate il composto di aceto di riso, che donerà un gusto leggermente acidulo al riso. In un pentolino versate l’aceto e il sale (4). Scaldate a fuoco medio-basso per far sciogliere il sale, poi unite lo zucchero (5). Mescolate e spegnete il fuoco (6). Lasciate raffreddare.

Poke di tonno, passo 3

Quando il riso sarà pronto potete riporlo in un contenitore ampio di legno (o in altro materiale che non sia acciaio). Se usate un contenitore di legno, consigliamo di bagnarlo prima con dell’acqua, poi svuotarlo: in questo modo il legno non assorbirà l’aceto. Versate il riso nel contenitore (7) e aggiungete il composto di aceto, facendolo colare sulla paletta di legno (8), per spargerlo sul riso in maniera più delicata ed uniforme. Mescolate il riso smuovendolo con la paletta di legno usata di taglio, per non schiacciarlo (9). E’ importante mescolare fino a che i chicchi saranno lucidi e ben conditi. 

Poke di tonno, passo 4

Attendete che si raffreddi, rimestando delicamente di tanto in tanto e poi potete coprire con un panno umido perché non si appiccichi (10). Nel frattempo occupatevi del resto: pelate il mango (11), tagliatelo a fette e realizzate dei cubetti di circa 2 cm con la polpa (12). Tagliate a rondelle il cipollotto, tagliando via la parte verde.

Poke di tonno, passo 5

Passate all’avocado: tagliatelo a metà (13), sbucciatelo e tagliatelo a fettine. Potete irrorare con succo di limone per non farlo annerire (14). Tagliate i pomodorini in 4 parti (15). 

Poke di tonno, passo 6

Preparate la maionese con un cucchiaio di salsa sriracha. Tritate grossolanamente gli arachidi (16). Tagliate il tonno a fettine sottili, come se fosse un sashimi (17), oppure se preferite anche a cubetti. Ora potete comporre il poke di tonno: nelle bowl posizionate il riso alla base, inumidendovi le mani prima. Aggiungete le verdure, la frutta, le alghe e il tonno creando dei mucchietti ben separati. Completate con i germogli, le alghe e la salsa. Decorate con i semi di sesamo, la granella di arachidi, della salsa di soia e servite (18). 

Conservazione

Consigliamo di consumare il poke al momento. 

Il riso può essere preparato in anticipo.

Consiglio

Se preferite potete marinare leggermente il tonno con della salsa di soia e se lo gradite anche del limone. 

Potete variare sia la salsa, che le verdure in base ai vostri gusti.

ll riso più adatto è quello Nishiki, si trova nei migliori negozi che vendono prodotti orientali. Come riso alternativo coltivato in italia si può scegliere un riso poco amidoso, come l’Originario.

Se non riuscite a trovare la salsa sriracha, sostituitela con qualche goccia di tabasco.

Potete usare i germogli di soia freschi o sbollentarli in acqua e aceto per 20 secondi.

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Dorate e croccanti, le nostre patate con friggitrice ad aria non hanno nulla da invidiare alle tradizionali chips di patatine fritte. Più asciutte e leggere, ma comunque sfiziose, le nostre patatine sono un snack stuzzicante, da gustare come spezzafame o da servire in un buffet per un aperitivo casalingo. Una volta pronte servitele accompagnandole a salse tradizionali come maionese o ketchup, oppure in alternativa potete intingerle in creme più light e fresche, preparando ad esempio una semplice salsina fatta in casa con yogurt greco, olio, limone e una spolverata di pepe!
Ecco altre ricette appetitose da preparare con la friggitrice ad aria:

Peperoni con friggitrice ad aria
Tortino di cioccolato con friggitrice ad aria
Calamari fritti con friggitrice ad aria
Alette di pollo con friggitrice ad aria
Zucchine con friggitrice ad aria,

Categoria: Contorni

Ingredienti

  • Patate 800 g
  • Sale fino 3 pizzichi
  • Paprika 2 pizzichi
  • Rosmarino 1 rametto
  • Salvia 2 pizzichi secca
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Patate con friggitrice ad aria, passo 1

Per preparare le patate con friggitrice ad aria lavate bene le patate. Affettatele sottilmente con l’aiuto di una mandolina (1), senza sbucciarle, in modo da ottenere uno spessore di circa 3 mm (2). Distribuitele in una ciotola e copritele con acqua fresca (3). 

Patate con friggitrice ad aria, passo 2

Lasciatele in ammollo per circa 20 minuti (4). Nel frattempo, lavate il rosmarino e tritate finemente gli aghi (5). Scolate bene le chips di patate e asciugatele con 2 canovacci puliti (6). 

Patate con friggitrice ad aria, passo 3

Distribuitele in un sacchetto di plastica per alimenti, spruzzatele con poco olio (7) e agitate bene il sacchetto, poi aromatizzatele con le erbe (8) e le spezie (9). 

Patate con friggitrice ad aria, passo 4

Agitate nuovamente il sacchetto, in modo da distribuire gli aromi (10). Versate le patate nel cestello della friggitrice ad aria (11) e cuocete a 230° per circa 30 minuti. A metà cottura, verificate la doratura in superficie e scuotete delicatamente il cestello (12). Se necessario, spruzzatele con poco olio.

Patate con friggitrice ad aria, passo 5

 Una volta pronte (13), salate (14) e servite le vostre patate con friggitrice ad aria ben calde (15).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito le patate. Nel caso vi avanzassero cotte, spruzzatele con poco aceto e lasciatele riposare per un paio di ore a temperatura ambiente e servitele, saranno un ottimo contorno.

Consiglio

Le patate sono state cotte in una friggitrice da 30 litri, se possedete una friggitrice più piccola, vi consigliamo di cuocerle in 2 volte alla massima temperatura disponibile.

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Fritti o al forno gli stick di zucchine ci piacciono sempre. Ma oggi vogliamo mostrarvi un altro metodo di cottura e farvi vedere come preparare delle croccanti zucchine con friggitrice ad aria, un elettrodomestico di cui non riuscirete più a fare a meno! Uno dei vantaggi, che più apprezzerete, è sicuramente il fatto che per cuocere le zucchine è necessario pochissimo olio… nonostante questo risulteranno fragranti all’esterno e morbide all’interno. Un contorno facile da preparare e davvero gustoso, perfetto per tutta la famiglia!
Scoprite altre ricette con la friggitrice ad aria:

Patate con friggitrice ad aria
Alette di pollo con friggitrice ad aria
Calamari fritti con friggitrice ad aria
Peperoni con friggitrice ad aria
Tortino di cioccolato con friggitrice ad aria,

Categoria: Contorni

Ingredienti

  • Zucchine 550 g (circa 3)
  • Pangrattato 35 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Zucchine con friggitrice ad aria, passo 1

Per preparare le zucchine con friggitrice ad aria come prima cosa lavate le zucchine e spuntatele (1). Poi tagliatele a metà (2) e ricavate delle fettine spesse 1 cm (3).

Zucchine con friggitrice ad aria, passo 2

Realizzate dei bastoncini (4) e ripetete questa operazione per tutte le zucchine (5). Tamponatele con carta assorbente (6).

Zucchine con friggitrice ad aria, passo 3

Asciugatele bene (7) e trasferitele in una ciotola. Condite con l’olio (8), preferibilmente usando uno spruzzino. Girate bene le zucchine, aggiungete il pangrattato e mescolate ancora (9). Passate alla cottura. Noi abbiamo usato una friggitrice ad aria da 30 litri, se la vostra dovesse essere più piccola cuocete le zucchine in due o tre volte.

Zucchine con friggitrice ad aria, passo 4

Preriscaldate la friggitrice a 230° per 2 minuti, posizionate le zucchine nel cestello o sulla griglia della friggitrice e cuocete per 12 minuti, girando gli stick dopo 8 minuti. Quando saranno ben dorati sfornateli (10), salateli in superficie (11) e serviteli (12).

Conservazione

Consigliamo di consumare gli stick di zucchine appena pronti per preservarne la loro croccantezza.

Consiglio

Se non avete una friggitrice ad aria da 30 litri potrete usarne una più piccola. Cuocete le zucchine in più volte, facendo in modo che siano ben distanziate tra di loro.

Se la vostra friggitrice ad aria non raggiunge i 230° non preoccupatevi; impostatela alla massima potenza e cuocete i bastoncini sino a che non saranno ben dorati. 

A piacere potete aromatizzare il pangratto con origano secco o altre erbe aromatiche.

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Il curry di rana pescatrice è una sfiziosa variante del tradizionale e iconico piatto indiano. Ritroverete qui la tipica salsa speziata che avvolge i bocconcini di pesce, in sostituzione a quelli di pollo, presenti invece nella ricetta originale. Ad accompagnare la nostra stuzzicante e originale versione di curry, l’immancabile riso profumato e aromatico che completerà con gusto questo sfizioso piatto unico dai sapori esotici. Venite a scoprire la nostra ricetta!,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti per il riso

  • Riso 320 g per insalata
  • Cannella in stecche 1
  • Chiodi di garofano 3
  • Anice stellato 2
  • Limoni 1
  • Scorza di limone 1
  • Cannella in polvere 0,5 cucchiaini
  • Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai

per la rana pescatrice

  • Rana pescatrice 600 g pulita
  • Curry 2 cucchiai
  • Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
  • Cipolle bianche 1
  • Aglio 2 spicchi
  • Zenzero fresco 30 g
  • Peperoncino fresco 1
  • Latte di cocco 400 g
  • Prezzemolo q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Curry di rana pescatrice, passo 1

Per preparare il curry di rana pescatrice in una casseruola piena d’acqua aggiungete il limone tagliato a metà, la stecca di cannella, i chiodi di garofano e l’anice stellato (1). Portate a bollore, scaldate per 15 minuti e poi tenete in caldo. Nel frattempo occupatevi della rana pescatrice. Se fosse necessario togliere la spina centrale e la pelle (2), ridurre poi in bocconcini e tenete da parte (3). 

Curry di rana pescatrice, passo 2

Mondate la cipolla  e tritatela (4), tritate anche il peperoncino dopo aver eliminato i semi (5). Pelate lo zenzero (6).

 

Curry di rana pescatrice, passo 3

Tagliatelo a pezzetti (7). Eliminate spezie e aromi dall’acqua aromatizzata (8). Poi in una padella versate un giro d’olio, la cipolla e l’aglio (9).

 

Curry di rana pescatrice, passo 4

Insaporite con il curry (10), il peperoncino e lo zenzero (11), poi versate un mestolo di acqua aromatizzata (12).  

Curry di rana pescatrice, passo 5

Tuffate in padella la rana pescatrice (13), salate e alzate la fiamma cercando di brasarla da tutti i lati. Versate il latte di cocco (14) e lasciate cuocere 10 minuti a fuoco medio basso insaporendo con il prezzemolo tritato (15). 

Curry di rana pescatrice, passo 6

Lessate intanto il riso per 15 minuti nell’acqua bollente aromatizzata (16).  Una volta cotto, scolatelo (17) e conditelo con due cucchiai di olio, la scorza del limone e mezzo cucchiaino di cannella. Versate il riso nelle ciotole e accompagnatelo con il curry di rana pescatrice (18). 

Conservazione

Consigliamo di consumare subito il curry di rana pescatrice.

Consiglio

Al posto del latte di cocco potete utilizzare lo yogurt greco.

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Se siete amanti della frittura di calamari oggi vogliamo mostrarvi un modo per cuocerli con pochissimo olio, ottenendo la stessa resa. I calamari fritti con friggitrice ad aria infatti sono ugualmente croccanti e sono facilissimi da preparare. Al posto della classica farina abbiamo utilizzato la farina di mais per polenta che li renderà ancora più fragranti, creando una crosticina che preserverà tutta la morbidezza dei calamari. Utilizzando poco olio eviterete sgradevoli odori e il piatto risulterà molto più leggero, proprio come i calamari al forno.La friggitrice ad aria è un grande aiuto in cucina, ecco altre ricette da non perdere:

Peperoni con friggitrice ad aria
Tortino di cioccolato con friggitrice ad aria,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Calamari 880 g (8 pezzi)
  • Farina istantanea per polenta 60 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Calamari fritti con friggitrice ad aria, passo 1

Per preparare i calamari fritti con friggitrice ad aria come prima cosa pulite i calamari. Tirate via i tentacoli (1) e teneteli da parte. Svuotate l’interno del mantello, estraete la cartilagene (2) e spellate i calamari (3).

Calamari fritti con friggitrice ad aria, passo 2

Riprendete i tentacoli, tagliate la parte degli occhi (4) ed eliminate il becco che si trova al centro. Proseguite in questo modo sino a pulire tutti i calamari (5). Sciacquateli e tagliate i calamari ad anelli da 2 cm (6). Se i tentacoli dovessero essere grandi tagliateli a metà. Una volta puliti ne otterrete 620 g.

Calamari fritti con friggitrice ad aria, passo 3

Trasferite i calamari su dei fogli di carta da cucina (7), posizionatene un altro sopra (8) e asciugateli bene (9).

Calamari fritti con friggitrice ad aria, passo 4

Trasferite metà dei calamari in una ciotola e conditeli con poco olio (10). Mescolate bene e poi aggiungete metà della farina di mais (11). Mescolate ancora, fino a panare tutti i calamari (12). Distribuite gli anelli di calamari panati nel cestello della friggitrice ad aria, spruzzateli con poco olio in superficie e fate cuocere a 200° per 13 minuti. Trascorsi 7 minuti, scuotete il cestello e proseguite la cottura per altri 6 minuti o fino ad ottenere degli anelli di calamari belli dorati in superficie. Nel frattempo, ripetete l’operazione con gli altri 4 calamari.

Calamari fritti con friggitrice ad aria, passo 5

Distribuite gli anelli di calamari panati nel cestello della friggitrice ad aria (13), noi ne abbiamo utilizzato una da 7 litri. E’ importante non sovrapporre i calamari. Spruzzateli con poco olio in superficie e fate cuocere a 200° per 13 minuti. Trascorsi 7 minuti, scuotete il cestello e proseguite la cottura per altri 6 minuti o fino ad ottenere degli anelli di calamari belli dorati in superficie (14). Nel frattempo, panate anche gli altri calamari e cuoceteli allo stesso modo. Servite i calamari caldi (15).

Conservazione

Consigliamo di consumare i calamari al momento, ben caldi.

Consiglio

Se la vostra friggitrice è molto capiente potete cuocere tutti i calamari in una sola volta a 200° per circa 20 minuti, girandoli a metà cottura.

Se volete utilizzare dei calamari congelati, scongelateli completamente e asciugateli bene prima di panarli.

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Alette di pollo dorate e croccanti, succose e aromatiche ma anche leggere! Sembra impossibile vero? Non con la nostra ricetta delle alette di pollo con friggitrice ad aria, un’innovatica tecnica di cottura che permette di ottenere dei fritti più sani, che si può realizzare senza olio o altri grassi, ottenendo una resa decisamente più genuina. Basterà marinare la carne con un mix di aromi e spezie stuzzicanti, poi le alette cuoceranno, senza aggiungere olio, in poco tempo. Il risultato è un secondo piatto appetitoso da gustare a cuor leggero!
Scoprite altre ricette sfiziose da realizzare con la friggitrice ad aria:

Peperoni con friggitrice ad aria
Tortino di cioccolato con friggitrice ad aria
Calamari fritti con friggitrice ad aria,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Alette di pollo 1 kg
  • Aglio in polvere 1 cucchiaino
  • Cumino in polvere 0,5 cucchiaini
  • Senape gialla in polvere 0,5 cucchiaini
  • Peperoncino secco 1
  • Sale q.b.

Preparazione

Alette di pollo con friggitrice ad aria, passo 1

Per preparare le alette di pollo con friggitrice ad aria lavate le alette di pollo, sistematele su carta assorbente (1) e tamponatele per asciugarle (2). Eliminate eventuali parti di piumaggio, bruciandole. Distribuite le alette in un sacchetto di plastica per alimenti (3). 

Alette di pollo con friggitrice ad aria, passo 2

Aggiungete il peproncino (4), il cumino (5), la senape (6) e l’aglio in polvere.

Alette di pollo con friggitrice ad aria, passo 3

Salate (7), chiudete il sacchetto e agitatelo energicamente per insaporire la carne (8). Lasciate riposare per un’ora in frigorifero le alette nel sacchetto, di modo che prendano il gusto degli aromi. Sistemate le alette nel cestello della friggitrice ad aria (9) e fatele cuocere a 200° per 24 minuti. Noi abbiamo utilizzato una friggitrice da 7 litri.

Alette di pollo con friggitrice ad aria, passo 4

Rigiratele più volte durante la cottura (10). Una volta pronte (11), servite le alette di pollo ben calde, accompagnate dalla salsa BBQ (12).

Conservazione

Potete conservare le alette di pollo con friggitrice ad aria per un giorno in frigorifero in un contenitore ermetico e scaldarle prima di servirle. Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Per rendere più aromatiche le alette potete lasciarle riposare un giorno in frigorifero marinate con un mix di spezie e aromi ancora più ricco: 1 cucchiaino di zucchero di canna, 2 pizzichi di pepe nero, 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere, 1 cucchiaino di cipolla in polvere, 1/2 cucchiaino di aglio in polvere, 1/2 cucchiaino di paprika e 3 pizzichi di sale.

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Per questa estate abbiamo in serbo per voi un primo piatto davvero speciale: un risotto ai fichi, semplice e dalle note dolci, un modo insolito ma appetitoso di gustare questi deliziosi frutti zuccherini, in una stuzzicante veste salata. Pochissimi ingredienti, quanto basta per garantire un tocco croccante, qui conferito dalle mandorle, e un pizzico di cremosità resa dalla mantecatura con olio e Parmigiano. Il risultato è un risotto raffinato che ravviverà con gusto i vostri menu della stagione estiva!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso 320 g Classico
  • Fichi viola 400 g
  • Mandorle 40 g
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe di Sichuan q.b.
  • Parmigiano Reggiano DOP 80 g da grattugiare
  • Scalogno 1
  • Alloro 2 foglie

Preparazione

Risotto ai fichi, passo 1

Per preparare il risotto ai fichi iniziate dal brodo: riempite con acqua una pentola capiente e insaporite con pepe, lo scalogno mondato e l’alloro (1). Portate a bollore e poi tenete in caldo. In un altro tegame versate un filo di olio evo (2), qualche granello di pepe di Sichuan e lasciate tostare per un paio di minuti. Versate in padella il riso (3) e tostate per 3 minuti circa, sino a che sarà ben caldo. 

Risotto ai fichi, passo 2

Salate il riso (4) e bagnate con un paio di mestoli di brodo. Cuocete per circa 5 minuti a fuoco medio aggiungendo brodo al bisogno (5). Nel frattempo mondate i fichi (senza pelarli) e tagliateli a pezzi di circa 2 cm (6). Tenetene uno da parte per guarnire i piatti.

Risotto ai fichi, passo 3

Trascorsi i 5 minuti (7) versate i fichi (8) e mescolate. Portate il riso a cottura aggiungendo brodo al bisogno. Spegnete il fuoco e mantecate con un filo di olio d’oliva (9). 

Risotto ai fichi, passo 4

Insaporite con il Parmigiano grattugiato (10). Mescolate bene (11). Tritate grossolanamente le mandorle (12).

Risotto ai fichi, passo 5

Tagliate a spicchi un fico (13) e servite  il risotto ai fichi guarnendo i piatti con le mandorle (14) e il fico fresco (15). 

Conservazione

È preferibile degustare il piatto appena fatto.

Consiglio

Per una versione più golosa aggiungere del prosciutto crudo tagliato a listarelle, leggermente tostato o della pancetta affumicata.

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Bella, golosa e dal successo assicurato… la crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt è una gioia sia per gli occhi che per il palato! Una torta che unisce tante preparazioni diverse, a partire dalla base di frolla al pistacchio per finire con la decorazione di namelaka, la versione bianca della classica crema al cioccolato che in questo caso è stata arricchita con lo yogurt. Ma non finisce qui: al centro troverete due strati di confettura al lampone e uno strato di crema frangipane nella variante al pistacchio, impreziosito con lamponi freschi. Se amate il sapore di questi ingredienti adorerete il modo in cui si fondono tra di loro mentre gustate, boccone dopo boccone, questa favolosa crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt!
Namelaka e frangipane vi hanno conquistato? Provate anche questi dolci:

Crostatine con namelaka fondente
Crostata con frangipane con mele e ribes
Crostatine con crema frangipane e confettura di ciliegie,

Categoria: Dolci

Per la frolla al pistacchio (per uno stampo del diametro di 22 cm)

  • Farina 00 200 g
  • Farina di pistacchi 25 g
  • Burro 125 g morbido
  • Zucchero a velo 70 g
  • Uova 1
  • Sale fino 1 pizzico

Per la namelaka allo yogurt

  • Panna fresca liquida 330 g fredda
  • Cioccolato bianco 240 g
  • Latte intero 150 g
  • Yogurt bianco naturale 105 g
  • Gelatina in fogli 8 g
  • Miele di acacia 1 cucchiaino

Per la crema frangipane al pistacchio

  • Farina di pistacchi 100 g
  • Burro 100 g morbido
  • Zucchero a velo 100 g
  • Uova 2
  • Amido di mais (maizena) 10 g
  • Sale fino 1 pizzico

Per farcire e guarnire

  • Lamponi 375 g
  • Confettura di lamponi 300 g
  • Crema di pistacchi q.b. pura
  • Granella di pistacchi q.b.

Preparazione

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 1

Per realizzare la crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt iniziate dalla preparazione della namelaka: per prima cosa mettete la gelatina in ammollo in acqua fredda e sciogliete il cioccolato bianco a bagnomaria o in microonde. Scaldate il latte e il miele in un pentolino (1). Non appena sfiora il bollore spegnete il fuoco, aggiungete la gelatina strizzata (2) e mescolate per scioglierla completamente (3). Tenete un attimo da parte.

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 2

In una ciotola a parte mescolate lo yogurt con il cioccolato fuso (4), poi unite il latte, ancora caldo, in più riprese (5) ed amalgamate bene con la marisa (6).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 3

Infine aggiungete la panna fredda a filo (7) ed emulsionate con un mixer a immersione (8). Coprite con pellicola a contatto e lasciate rassodare in frigorifero per almeno 8 ore (9).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 4

Passate alla frolla: versate il burro morbido e lo zucchero a velo in una ciotola (10) e amalgamate con la marisa (11), poi unite l’uovo (12) e mescolate ancora per farlo assorbire. Non preoccupatevi se risulta sgranato.

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 5

A questo punto aggiungete il sale (13), la farina 00 (14) e la farina di pistacchi (15).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 6

Impastate velocemente prima nella ciotola (16) e poi sul piano di lavoro (17) per ottenere una consistenza compatta e omogenea, avendo cura di lavorare il composto il meno possibile. Appiattite leggermente la frolla, avvolgetela nella pellicola e lasciate rassodare in frigorifero per almeno 2 ore (meglio per tutta la notte) (18).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 7

Trascorso il tempo di rassodamento stendete la frolla sul piano leggermente infarinato fino a uno spessore di circa 3 mm (19). Coppate la frolla con un cerchio del diametro di 22 cm e altezza di 3 cm (20), poi ricavate dall’impasto rimanente delle strisce leggermente più larghe dell’altezza del cerchio (21).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 8

Trasferite la base insieme al cerchio su una teglia foderata con carta forno (o un tappetino microforato) e bucherellate la base. Foderate i lati con le strisce (22), poi premete delicatamente con le dita per farle aderire alla base. Eliminate la frolla in eccesso con un coltello (23) e riponete il tutto in frigorifero mentre proseguite con la ricetta (24).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 9

Dedicatevi alla crema frangipane: versate il burro morbido e lo zucchero a velo in una ciotola (25) e amalgamateli con una marisa (26), poi aggiungete un uovo per volta, mescolando con una frusta per farle assorbire (27), senza montare il composto.

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 10

Unite la farina di pistacchi (28), il sale e l’amido di mais (29), poi incorporate le polveri con la frusta (30). Trasferite la crema in un sac-à-poche e tenete da parte.

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 11

Ora riprendete la frolla e spalmate sulla base un sottile strato di confettura di lamponi, che avrete precedentemente setacciato (31) (32), poi aggiungete la crema frangipane (33).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 12

Stendete uniformemente la crema con una spatola fino a pochi millimetri dal bordo (34), dopodiché incastonate i lamponi premendo delicatamente (35). Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 160° per 30 minuti (36).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 13

Trascorso il tempo di cottura, sfornate la crostata e lasciate raffreddare (37). Riprendete la namelaka allo yogurt dal frigorifero e ammorbiditela con le fruste elettriche (38), poi trasferitela in un sac-à-poche (39).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 14

Quando la crostata sarà fredda spalmate in superficie un sottile strato di confettura di lamponi (40), poi ricoprite il tutto con ciuffi di namelaka (41) e guarnite con qualche lampone fresco (42).

Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt, passo 15

Completate la decorazione con dei puntini di crema di pistacchio (43) e della granella di pistacchi (44). La vostra crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt è pronta per essere servita (45)!

Conservazione

La crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni, in un contenitore ermetico.

Potete congelarla dopo la cottura, senza la namelaka.

Consiglio

Preparate la frolla e la namelaka il giorno prima.

Se preferite potete realizzare la frolla con la planetaria munita di gancio a foglia, seguendo lo stesso procedimento.

Potete sostituire i lamponi (sia confettura che frutti freschi) con mirtilli o more, avendo cura di scegliere una confettura dalla nota abbastanza acida per bilanciare la dolcezza del cioccolato bianco.

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Quando sentite parlare di bucatini pensate subito all’amatriciana? Oggi usciamo dai confini della cucina tradizionale e ci cimentiamo nella preparazione di un primo piatto vegano: i bucatini cremosi con zucchine e menta! Una gustosa ricetta dal condimento ricco e avvolgente che si prepara con pochi ingredienti: zucchine, menta, anacardi e lievito alimentare, un insaporitore naturale che viene utilizzato al posto del formaggio. Con l’aiuto di un semplice mixer otterrete una crema vellutata che avvolgerà voluttuosamente ogni forchettata di pasta e porterete in tavola una ricetta diversa dal solito, adatta veramente a tutti!
Se vi sono piaciuti i bucatini cremosi con zucchine e menta, provate anche questi sfiziosi primi piatti vegani:

Lasagne vegane
Spaghetti integrali con crema di avocado e ceci croccanti
Riso orzo e farro in salsa di peperoni e tofu,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Bucatini 320 g
  • Zucchine 300 g
  • Anacardi 100 g al naturale
  • Menta q.b.
  • Lievito alimentare 5 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Scorza di limone q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Bucatini cremosi con zucchine e menta, passo 1

Per realizzare i bucatini cremosi con zucchine e menta per prima cosa spuntate le zucchine e tagliatele a rondelle (1). In una padella fate imbiondire uno spicchio di aglio sbucciato con un filo d’olio (2), poi aggiungete le zucchine (3).

Bucatini cremosi con zucchine e menta, passo 2

Salate (4), pepate e cuocete a fiamma media per circa 10 minuti girandole da entrambi i lati (5). Una volta pronte tenetele da parte (6).

Bucatini cremosi con zucchine e menta, passo 3

Nel frattempo mettete gli anacardi in un pentolino e copriteli con acqua a filo (7), poi mettetelo sul fuoco e fate bollire per circa 5 minuti, giusto il tempo che si ammorbidiscano (8). Cuocete anche i bucatini in acqua bollente salata (9).

Bucatini cremosi con zucchine e menta, passo 4

Una volta ammorbiditi versate gli anacardi con la loro acqua in un boccale (10), poi aggiungete quasi tutte le zucchine (11) e un cucchiaio di lievito alimentare (12).

Bucatini cremosi con zucchine e menta, passo 5

Unite anche qualche foglia di menta (13) e un pizzico di sale e frullate con un mixer a immersione (14) fino ad ottenere una consistenza cremosa e omogenea, diluendo se necessario con poca acqua di cottura della pasta (15).

Bucatini cremosi con zucchine e menta, passo 6

Scolate i bucatini al dente e trasferiteli nella stessa padella in cui avete cotto le zucchine, poi aggiungete la crema (16) e un mestolo di acqua di cottura. Saltate brevemente la pasta per amalgamarla al condimento, aggiungendo se necessario un altra acqua di cottura (17). Guarnite il piatto con le zucchine rimaste, qualche fogliolina di menta e della scorza di limone grattugiata: i vostri bucatini cremosi con zucchine e menta sono pronti per essere serviti (18)!

Conservazione

I bucatini cremosi con zucchine e menta si possono conservare in frigorifero per 1-2 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Il lievito alimentare, o nutrizionale, è un lievito disattivato molto utilizzato nella cucina vegana e da chi soffre di intolleranza ai latticini: grazie al suo sapore simile a quello del formaggio è ideale per insaporire primi piatti, insalate e impasti salati.

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