Teneri, succosi e con un intenso aroma di agrumi, i nostri gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio entrano di diritto nei menu delle feste, da servire come antipasto di pesce oppure come secondo piatto. Un cremoso pesto di pistacchi e fresca stracciatella accompagnano questi deliziosi gamberoni, marinati con succo d’arancia e lime, scottati in padella con una spruzzata di liquore, che donerà un tocco profumato e aromatico al piatto. Arricchite la vostra tavola natalizia con questi gamberoni raffinati ed eleganti e concedetevi una coccola da veri gourmet!
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Gamberoni al guazzetto
Fettuccine alla crema di gamberetti e brandy
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Curry di gamberi,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

  • Gamberi 12 argentini
  • Brandy 100 ml
  • Stracciatella 120 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

per il pesto di pistacchi

  • Pistacchi non salati 200 g sgusciati e tostati
  • Pepe nero q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva 100 g

per la marinatura

  • Succo d’arancia 140 g (2)
  • Succo di lime 60 g (2)

per guarnire

  • Granella di pistacchi q.b.
  • Scorza di lime q.b.
  • Timo limonato q.b.

Preparazione

Gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio, passo 1

Per preparare i Gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio prima di tutto pulite i gamberoni. Eliminate testa (1), le zampe e il carapace (2) e lasciate la coda. Eliminate il filo intestinale facendo un’incisione sul dorso (3) e sciacquate sotto acqua corrente.

Gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio, passo 2

Metteteli, poi, in una ciotola (4). Spremete il succo delle arance (5) e dei lime (6).

Gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio, passo 3

Filtrate i succhi attraverso un colino (7) e versateli sui gamberoni (8). Coprite con pellicola e fate riposare in frigo per almeno 40 minuti. Nel frattempo, preparate il pesto di pistacchi. Versate i pistacchi in un mixer (9).

 

Gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio, passo 4

Tritateli aggiungendo l’olio poco alla volta (10). Quindi aggiustate di sale e di pepe (11) e mescolate (12).

Gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio, passo 5

Fate riscaldare una padella antiaderente leggermente unta di olio (13) e adagiate i gamberoni (14). Rosolateli 20 secondi da un lato e 20 secondi dall’altro e poi versate il brandy (15) e fate evaporare tutta la parte alcolica, 2 minuti, massimo 3, saranno sufficienti.

Gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio, passo 6

I gamberoni sono pronti (16), potete impiattare: versate un cucchiaio di pesto di pistacchi (17) e adagiate sopra i gamberoni (18).

 

Gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio, passo 7

Insaporite con un cucchiaio di stracciatella (19), scorza di lime grattugiata (20), il succo di agrumi della marinatura e il fondo di cottura dei gamberi (21).

Gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchio, passo 8

Completate con timo (22) e granella di pistacchi (23). I gamberoni al brandy con stracciatella e pistacchi sono pronti (24).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito i gamberi al brandy con stracciatella e pistacchio.

Consiglio

Raccomandiamo di non cuocere troppo i gamberi perchè devono rimanere teneri e succosi!

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Uno stecco, pesce fresco ben marinato e una manciata di erbe aromatiche: è così che si compongono i nostri deliziosi spiedini di pesce al forno; un secondo piatto genuino e prelibato da gustare boccone dopo boccone. Per il nostro trio vincente abbiamo optato per delle carni polpose e saporite con salmone, pesce spada e gamberoni. Una marinatura con succo di agrumi renderà ancora più invitanti e profumati questi spiedini dal sapore di mare, infine una cottura al forno, più leggera e salutare rispetto alla ricetta degli spiedini in padella, vi restituirà una pietanza davvero appetitosa.
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Spiedini di gamberi
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Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Filetto di salmone 400 g
  • Pesce spada 350 g
  • Gamberoni 500 g argentini
  • Succo d’arancia 60 g
  • Succo di limone 30 g
  • Erba cipollina q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Zucchine 250 g
  • Semi di sesamo q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Prezzemolo q.b.

Preparazione

Spiedini di pesce al forno, passo 1

Per preparare gli spiedini di pesce al forno per prima cosa pulite i gamberoni staccando delicatamente la testa (1), il carapace (2) e le zampette, praticate poi un’incisione sopra il dorso con un coltello a lama liscia, così da estrarre il filo nero dell’intestino (3).

Spiedini di pesce al forno, passo 2

Tagliate a cubetti di circa 3 cm il pesce spada (4) e il salmone (5). Trasferite il pesce in una ciotola e conditelo con l’erba cipollina (6).

Spiedini di pesce al forno, passo 3

Versate il succo d’arancia (7) e quello di limone,  aggiustate di sale e pepe. Mescolate delicatamente con le mani e fate riposare 15 minuti in frigorifero. Intanto spuntate una zucchina e affettatela a rondelle spesse mezzo cm (8), tagliandole poi a metà, ottenendo così una forma a mezzaluna (9).

Spiedini di pesce al forno, passo 4

Terminata la marinatura, iniziate ad assemblare gli spiedini (10) infilzando le varie parti di pesce e zucchina (11). Adagiate gli spiedini di pesce sopra una leccarda foderata con carta forno, spolverate con semi di sesamo (12).

Spiedini di pesce al forno, passo 5

Irrorate con un filo d’olio di oliva (13). Cuocete in forno già caldo a 170° in modalità ventilata (oppure a 180° se statica) per circa 15-20 minuti, impostando gli ultimi 5 minuti sul grill. Sfornate e spolverate con un leggero trito di prezzemolo fresco (14). Servite gli spiedini di pesce al forno ben caldi (15).

Conservazione

Si consiglia di consumare subito gli spiedini di pesce, oppure conservarli in frigorifero per massimo un giorno, all’interno di un contenitore per alimenti, scaldandoli poi brevemente in forno all’occorrenza.

Una volta marinato il pesce si sconsiglia il congelamento.

Consiglio

Per rendere le zucchine più abbrustolite, una volta affettate a rondelle, si possono grigliare e poi utilizzarle per comporre gli spiedini. Si può sostituire il salmone o il pesce spada con tonno fresco e seppioline,non sarà necessario variare il tempo di cottura. Per una consistenza più croccante impanate gli spiedini nel pangrattato o nel pane panko, prima di infornare. Per marinare, al posto degli agrumi si può utilizzare il vino bianco secco. A fine cottura potete insaporire gli spiedini di pesce con la salsa di soia, per una nota esotica.

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I cordon bleu che tutti conosciamo sono sicuramente quelli a base di pollo, prosciutto e formaggio. Ma, come per ogni ricetta, in cucina esistono infinite varianti, che permettono di utilizzare ingredienti di stagione sempre diversi e quelli che soddisfano di più il nostro palato. Oggi vogliamo stupirvi, con i nostri cordon bleu con Asiago DOP e radicchio, una variante perfetta per l’inverno! Al posto del pollo, presente nella classica versione, abbiamo scelto di utilizzare la lonza di maiale e al posto del classico prosciutto cotto abbiamo utilizzato del radicchio, cotto velocemente in padella con un po’ di aceto di lamponi, che permetterà di smorzare il suo gusto amaro. Ovviamente, non potevamo rinunciare al formaggio filante, contenuto all’interno, così abbiamo inserito al centro dei nostri cordon bleu dei pezzetti di Asiago DOP che si sposano benissimo con il gusto del radicchio e della carne. Correte a preparare amche voi questa ricetta e lasciatevi conquistare dalla loro panatura croccante!,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Lonza di maiale 360 g (8 fettine)
  • Asiago 100 g DOP fresco
  • Radicchio 400 g
  • Aceto di lamponi 15 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe q.b. mix

per panare e friggere

  • Uova 3
  • Farina 00 q.b.
  • Pangrattato q.b.
  • Olio di semi q.b.

Preparazione

Cordon bleu con Asiago DOP e radicchio, passo 1

Per preparare i cordon bleu con Asiago DOP e radicchio come prima cosa occupatevi del radicchio: tagliatelo in 4 e poi a listarelle (1). Versatelo in padella con un filo d’olio (2) e cuocete per una decina di minuti in modo che si abrustolisca per bene. Al termine della cottura salate e pepate (7).

Cordon bleu con Asiago DOP e radicchio, passo 2

Ora sfumate con l’aceto di lamponi (4), mescolate e spegnete il fuoco (5). Lasciate intiepidire. Nel frattempo occupatevi del formaggio Asiago DOP fresco. Tagliatelo a fette spesse 1 cm (6).

Cordon bleu con Asiago DOP e radicchio, passo 3

Poi regolate i pezzi in modo che possano stare al centro delle fettine di lonza (7). Poggiate su un tagliere la prima fettina di lonza, posizionate sopra un po’ di radicchio (8) e un pezzetto di Asiago DOP fresco (9).

Cordon bleu con Asiago DOP e radicchio, passo 4

Coprite con altro radicchio, posizionate sopra un’altra fettina di lonza (10), facendo aderire bene i bordi. Impanate il cordon bleu passandolo prima nella farina (11), poi nell’uovo sbattuto (12).

Cordon bleu con Asiago DOP e radicchio, passo 5

In ultimo passatele nel pangrattato (13). Prestate attenzione a questa operazione, sigillando bene tutti i bordi (14) in modo che non si apra in frittura. Preparate così tutti gli altri. Ora occupatevi della frittura. Immergete un cordon bleu per volta in abbondante olio preriscaldato a 170° (15).

Cordon bleu con Asiago DOP e radicchio, passo 6

Cuocete per pochi minuti sino a che non risulterà ben dorato ed omogeneo. Scolate il cordon bleu (16) e trasferitelo su un vassoio con carta per fritti (17). Proseguite in questo modo cuocendo anche gli altri. Servite i vostri cordon bleu caldi, accompagnandoli con un’insalatina di radicchio crudo (27).

Conservazione

Consigliamo di consumare i cordon bleu al momento, ben caldi. In alternativa è possibile conservarli in frigo per 1-2 giorni e scaldarli prima di servirli.

Consiglio

Se preferite potete sostituire l’aceto di lamponi con un aceto di mele o uno di mirtilli, che comunque conferiranno dolcezze al radicchio, smorzando il suo gusto amaro.

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Che cosa hanno in comune i roccocò e i mostaccioli, oltre ad essere dei deliziosi dolci, tipici della tradizione campana?Il pisto! Questa profumata e aromatica miscela di spezie caratterizza i dolcetti rustici natalizi, che da sempre arricchiscono i buffet delle feste casalinghe, accanto agli intramontabili panettoni, torroni e pandori. Il gusto intenso e deciso che conferisce il pisto è unico e inconfondibile, e mantiene vivi i sapori di un tempo. Cannella, chiodi di garofano, noce moscata e anice stellato: sono questi gli ingredienti che, pestati insieme nel mortaio, hanno il potere di spriogionare un profumo inebriante che rievoca il Natale. Prepararlo in casa è facile e veloce e, con il minimo sforzo, potrete arricchire anche voi i vostri impasti e frolle con gli aromi natalizi!,

Categoria:

Ingredienti (per 40 g di pisto)

  • Pepe bianco in grani 15 g
  • Semi di coriandolo 5 g
  • Noce moscata 5 g da grattugiare
  • Chiodi di garofano 2
  • Anice stellato 2
  • Cannella in polvere 13 g

Preparazione

Pisto, passo 1

Per preparare il pito, in un mortaio versate le spezie intere: il pepe, i semi di coriandolo, i chiodi di garofano e l’anice stellato (1), quindi pestare con il pestello (2) fino ad ottenere una polvere grossolana (3).

Pisto, passo 2

Ora unite le restanti spezie: a noce moscata (4) e la cannella (5) (6).

Pisto, passo 3

Pestate ancora (7) per amalgamare bene e ottenere una polvere (8). Scaldate una padella antiaderente e tostate il pisto in padella (9) per pochissimi secondi, facendo attenzione a non bruciarlo. Riponete il pisto in un barattolino e utilizzatelo all’occorrenza.

Conservazione

Il pisto si conserva ben chiuso in un barattolino a chiusura ermetica per tre mesi.

Consiglio

La tostatura del pisto in padella può essere fatta anche subito prima del suo utilizzo, così da mantenere al meglio l’aroma sprigionato. Si possono eventualmente eliminare i semi di coriandolo, e dosare l’anice stellato a proprio gusto.

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Gli strudel si dividono in dolci e salati, con impasto fatto in casa o con pasta sfoglia già pronta… noi oggi vi spieghiamo come preparare lo strudel salato con Asiago DOP, broccoli e salsiccia interamente con le vostre mani! Un’appetitosa ricetta che unisce la bontà delle verdure al gusto intenso della carne di maiale e del formaggio, in un vortice dall’aspetto rustico e genuino. Perfetto da condividere con gli amici durante una fredda serata invernale, magari come antipasto per accompagnare un bicchiere di vino rosso, lo strudel con Asiago DOP, broccolo e salsiccia conquisterà chi ama le pietanze di carattere e dal sapore deciso!,

Categoria: Torte salate

Per l’impasto

  • Farina 00 150 g
  • Acqua 30 g
  • Olio extravergine d’oliva 10 g
  • Uova 1
  • Sale fino q.b.

Per il ripieno

  • Asiago 200 g DOP stagionato
  • Broccoli romaneschi 300 g
  • Salsiccia 300 g
  • Aglio 2 spicchi
  • Timo 1 rametto
  • Semi di finocchio q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per guarnire

  • Tuorli 1
  • Panna fresca liquida 20 g
  • Semi di papavero q.b.
  • Semi di finocchio q.b.

Preparazione

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 1

Per realizzare lo strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia per prima cosa preparate l’impasto: versate in una ciotola la farina e il sale (1), poi aggiungete l’uovo (2) e l’olio (3).

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 2

Unite anche l’acqua (4) e iniziate ad amalgamare il composto nella ciotola (5), poi trasferitelo sul piano di lavoro e impastate fino a renderlo liscio e omogeneo (6).

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 3

Avvolgete l’impasto nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per un’ora (7). Nel frattempo pulite il broccolo romanesco: eliminate il gambo centrale (8), poi separate le cimette (9) dividendo a metà quelle più grandi in modo che abbiano tutte la stessa dimensione.

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 4

Portate a bollore una pentola di acqua salata e sbollentate le cimette per 3 minuti (10), poi scolate (11) e tenete da parte (12).

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 5

Passate alla salsiccia: rimuovete il budello e spezzettatela con le mani per ottenere dei pezzettini lunghi circa 3 cm (13). In una padella fate imbiondire 2 spicchi di aglio con un filo d’olio (14), poi rosolate la salsiccia a fiamma alta per pochi minuti (15).

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 6

Una volta rosolata, rimuovete l’aglio e mettete da parte la salsiccia (16). Lasciate il fondo di cottura nella padella e aggiungete i broccoli sbollentati (17). Salate, pepate (18) e rosolate anche questi per pochi minuti.

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 7

Una volta rosolati (19), tenete i broccoli da parte in una ciotola. A questo punto tagliate Asiago DOP prima a fette (20) e poi a cubetti di circa 1 cm (21).

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 8

Riprendete la ciotola con i broccoli e aggiungete la salsiccia (22), i semi di finocchio (23) e le foglioline di timo fresco (24).

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 9

Unite anche i cubetti di Asiago DOP (25) e mescolate il tutto (26). A questo punto riprendete l’impasto e spolverizzate un canovaccio con della farina (27).

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 10

Stendete l’impasto con il mattarello per formare un rettangolo di circa 30×40 cm (28), poi distribuite il ripieno avendo cura di appiattirlo uniformemente e di lasciare un bordo libero di 3 cm su ogni lato (29). Ripiegate i lati corti verso l’interno e iniziate ad arrotolare dal basso verso l’alto (30).

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 11

Dopo aver formato il rotolo (31), trasferitelo su una leccarda foderata con carta forno. In una ciotolina mescolate il tuorlo con la panna (32), poi spennellate la superficie del rotolo con il composto ottenuto (33).

Strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia, passo 12

In ultimo guarnite con semi di papavero e di finocchio (34) e cuocete in forno statico preriscaldato a 190° per 40 minuti (35). Una volta cotto, sfornate e servite il vostro strudel salato con Asiago DOP, broccolo e salsiccia ancora caldo (36)!

Conservazione

Lo strudel salato con Asiago, broccolo e salsiccia si può conservare in frigorifero per 2 giorni, chiuso in un contenitore ermetico. Si consiglia di riscaldarlo in forno prima di servirlo.

Consiglio

Se preferite potete sostituire i semi di finocchio con semi di girasoli, di sesamo o di lino!

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A Natale quest’anno i doni non li troverete sotto l’albero ma sulla tavola imbandita a festa! I nostri eleganti pacchetti regalo con Pavesini, infatti, sono dei sorprendenti dolcetti, realizzati con una base di semifreddo alle mandorle e rivestiti con biscotti e pasta di zucchero, per ricreare la tipica forma del pacchetto. Scenografici, raffinati ma soprattuto golosi, questi dessert monoporzione arricchiranno in modo originale i vostri buffet delle feste. Accanto ai tradizionali e immancabili dolci natalizi, questi pacchetti non passeranno inosservati e stuzzicheranno la curiosità dei vostri ospiti. E se siete dei pasticcieri provetti potrete realizzare anche in casa la pasta di zucchero con la nostra ricetta!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per il semifreddo

  • Mandorle pelate 85 g
  • Zucchero 40 g
  • Panna fresca liquida 220 g

per la pate à bombe

  • Zucchero 65 g
  • Tuorli 52 g
  • Acqua 25 g

per la base

  • Mandorle pelate 60 g
  • Burro 30 g fuso

per la decorazione

  • Pavesini 10
  • Pavesini 10 al cacao
  • Pasta di zucchero 100 g bianca

Preparazione

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 1

Per preparare Pacchetti regalo con Pavesini mettete in un pentolino i 40 gr di zucchero e le mandorle andorle pelate (2) e continuate a mescolare con un cucchiaio di legno fino a farli prima sabbiare e poi caramellare (3).

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 2

Versateli sul un foglio di carta forno o su un silpat e lasciatele raffreddare a temperatura ambiente (4). Ora scaldate in un pentolino l’acqua (5) e lo zucchero (6) per la pate à bombe.

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 3

Intanto iniziate a montare con le fruste elettriche i tuorli (7) e quando lo sciroppo di acqua e zucchero avrà raggiunto i 121 gradi, versatelo a filo nei tuorli continuando sempre a montare (8) fino a che non sarà completamente raffreddata. A questo punto le mandorle si saranno completamente raffreddate, mettetele in un mixer da cucina e frullatele bene (9).

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 4

Frullate fino a che non saranno completamente sbriciolate (10). Montate la panna (11)  con le fruste elettriche e tenetela da parte (12). 

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 5

Unite in un’unica ciotola la base pate à bombe e le mandorle tritate (13) con un leccapentole. Poi unite in tre volte la panna montata (14) e lasciate il composto uniforme in frigorifero (15).

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 6

Frullate le mandorle per la base (16) (17) e mettete a sciogliere il burro, in microonde o in un pentolino a fiamma bassa. Mescolateli insieme e utilizzateli per fare la base, pressandoli con un chucchiaino in due stampi quadrati da 8×8 cm che avrete posizionato su una placchetta con carta forno (18). Lasciate indurire la base per 10 minuti in frigorifero.

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 7

Riprendete gli stampi (19),  versate il composto di mandorle fino al bordo degli stampi e metteteli in freezer per almeno 2 ore (20). Sformate il semifreddo aiutandovi con la lama di un coltello (21).

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 8

Una volta sfilato il coppapasta (22),  attaccate orizzontalmente 2 pavesini per lato (23) e due in superficie, alternando i colori (24).

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 9

Stende con il mattarello la pasta di zucchero a uno spessore di 2 mm (25), ritagliate delle strisce di 20 cm di lunghezza e 0,5 cm di larghezza (26) per avvolgere il pacchetto come si fa con un nastro (27).

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 10

Ritagliate quindi una striscia più larga (28), piegatela e sigillatela (19). pressate il centro per dare forma al fiocco (30). 

Pacchetti regalo con Pavesini, passo 11

Avvolgete il fiocco con una striscia di pasta (31), con l’avanzo realizzate la parte finale del nastro (32) con le estremità intagliate. Ora attaccate le due estremità e il fiocco e i Pacchetti regalo con Pavesini saranno pronti (33).

Conservazione

I Pacchetti regalo con Pavesini si conservano in freezer per 7 giorni senza alcuna decorazione e biscotti

Consiglio

Per poter garantire la riuscita della pate à bombe, è importante munirsi di termometro da cucina, così da monitorare con precisione la temperatura dello sciroppo.

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Oggi prepariamo insieme una ricettina facile facile, perfetta da gustare nel periodo di Natale! I Pavesini candy cane sono dei golosi biscotti farciti con una ganache al cioccolato fondente, aromatizzata all’anice stellato, che donerà un profumo unico e un tocco davvero natalizio! Realizzare questa ricetta è molto semplice e con un po’ di fantasia potrete personalizzare la decorazione di questi biscotti. Noi abbiamo scelto di realizzare dei candy cane con la glassa all’acqua, ma potrete sbizzarrirvi e creare tante forme natalizie e tanti colori diversi, coinvolgendo anche i più piccoli! ,

Categoria: Dolci

Ingredienti

  • Pavesini 32
  • Cioccolato fondente 200 g
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Anice stellato 10 g

per la glassa

  • Zucchero a velo 100 g
  • Acqua q.b.
  • Coloranti alimentari q.b. rosso idrosolubile
  • Decorazione alimentare q.b. natalizie

Preparazione

Pavesini candy cane, passo 1

Per preparare i Pavesini candy cane come prima cosa occupatevi della ganache. Versate in un pentolino la panna fresca e l’anice stellato (1). Portate a bollore a fiamma bassa (2) e nel frattempo tritate finemente il cioccolato (3) e trasferitelo in una ciotola.

Pavesini candy cane, passo 2

Non appena la panna raggiungerà il bollore filtratela sul cioccolato (4) e mescolate energicamente con una spatola (5), sino ad ottenere una ganache liscia ed omogenea (6).

Pavesini candy cane, passo 3

Coprite con pellicola (7) e trasferite in frigorifero per 2 ore circa, o sino a che non sarà ben rassodata. Trascorso questo tempo potrete realizzare la glassa per la decorazione. Versate lo zucchero a velo in una ciotola (8) ed unite poca acqua per volta (9).

Pavesini candy cane, passo 4

Mescolate con una frusta (10). Aggiungete poca acqua alla volta, se necessario, sino ad ottenere una glassa lucida e densa. Dividete la glassa all’acqua in due ciotole e in una aggiungete del colorante rosso. Per comodità trasferite le due glasse in due conetti di carta forno e decorate 16 Pavesini, disegnando su ciascuno un candy cane (11). Potrete disegnarlo a grandi linee con la glassa bianca e realizzare la sagoma e le finiture con quella rossa. Decorate in ultimo con gli zuccherini natalizi (12). 

Pavesini candy cane, passo 5

Tenete da parte i biscottini decorati. Trasferire la ganache rassodata ma malleabile in un sac-à-poche con bocchetta liscia da 1 cm. Utilizzatela per farcire i 16 Pavesini rimasti (13). Ora unite un biscotto con ganache e uno con la decorazione (14), schiacciando delicatamente senza rovinare la decorazione. Ripetete per tutti gli altri e servite a temperatura ambiente (15). 

Conservazione

Consigliamo di farcire i Pavesini poco prima di servirli. Una volta farciti si possono conservare a temperatura ambiente per qualche ora.

La ganache può essere preparata in anticipo e conservata in frigo per 2-3 giorni. Se dovesse risultare troppo dura, tenetela a temperatura ambiente per qualche minuto e lavoratela con una spatola prima di trasferirla nel sac-à-poche.

Consiglio

Al posto dell’anice stellato potete aromatizzare la ganache con cannella o scorza di arancia!

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Babbo Natale e le sue renne hanno un posto speciale nel cuore di ogni bambino. Rudolph è una delle renne più importanti, grazie al suo naso rosso e brillante illumina la strada a tutte le altre renne, facilitandone il cammino. Per questo Natale abbiamo realizzato una ricettina davvero semplice, ma tanto speciale ispirandoci proprio a questa leggenda e in poco tempo abbiamo preparato dei deliziosi Pavesini renna. Questi biscottini sono farciti con una crema pasticcera profumata alla cannella, una delle spezie più usate in questo periodo dell’anno e i loro gusci bianchi e al cacao accontenteranno quelli dai gusti più originali, ma anche i più golosi! La decorazione è davvero semplice da realizzare, ma allo stesso tempo di grande effetto… i Pavesini renna piaceranno a grandi e piccini!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la crema alla cannella

  • Latte intero 250 g
  • Tuorli 3
  • Zucchero 60 g
  • Amido di mais (maizena) 35 g
  • Cannella in polvere 1 pizzico

per comporre e decorare

  • Pavesini q.b.
  • Pavesini q.b. al cacao
  • Cioccolato fondente 100 g
  • Cioccolato bianco 50 g
  • Coloranti alimentari q.b. rosso
  • Decorazione alimentare q.b. occhietti di zucchero

Preparazione

Pavesini renna, passo 1

Per preparare i Pavesini renna come prima cosa realizzate la crema pasticcera alla cannella che servirà per la farcitura. Versate in un pentolino il latte (1) e scaldatelo a fiamma media fino a sfiorare il bollore. Nel frattempo versate in una ciotola i tuorli e lo zucchero (2), lavorateli con una frusta e quando lo zucchero sarà ben amalgamato aggiungete anche l’amido (3). Mescolate bene sempre con la frusta fino ad ottenere un composto liscio e privo di grumi.

Pavesini renna, passo 2

Non appena il latte inizierà a bollire versatelo nel composto di tuorli (4) e mescolate rapidamente (5). Trasferite il tutto di nuovo nel pentolino (6).

Pavesini renna, passo 3

Aggiungete la cannella (7) e cuocete mescolando di continuo. Non appena la crema si sarà addensata e inizierà a sobollire spegnete il fuoco (8). Trasferite la crema in una pirofila (9), coprite con pellicola a contatto e lasciate raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo. 

Pavesini renna, passo 4

Quando la crema sarà fredda lavoratela un po’ con la frusta per renderla più liscia e trasferitela in una sacca da pasticcere (10). Tritate il cioccolato fondente (11) e scioglietelo a bagnomaria (12).

Pavesini renna, passo 5

Trasferite il cioccolato fuso in un sac-à-poche (13). Ora passate al cioccolato bianco: tritatelo e scioglietelo come appena fatto. Trasferite poi in una ciotola, aggiungete del colorante rosso (14) e mescolate sino ad ottenere una tonalità omogenea (15). Trasferitelo in un altro sac-à-poche o in un conetto di carta forno.

Pavesini renna, passo 6

Riprendete ora il cioccolato fondente e realizzate le corna delle renne su un foglio di carta forno (16). Trasferitele quindi in frigo a rassodare per 10 minuti. Prendete ora uno dei Pavesini originali e aiutandovi con il sac-à-poche trasferite sopra circa 10 g di crema (17). Chiudete con un altro pavesino originale, schiacciando delicatamente per farlo aderire alla crema (18).

Pavesini renna, passo 7

Spremete ora in due punti un po’ del cioccolato (19) e posizionate sopra degli occhietti di zucchero (20). Fate poi la stessa cosa per posizionare anche la corna (21).

Pavesini renna, passo 8

Ora utilizzando il cioccolato bianco colorato realizzate il naso sotto agli occhi (22-23). Fate la stessa cosa per i Pavesini al cacao. Come prima cosa farciteli (24).

Pavesini renna, passo 9

Posizionate poi occhietti e corna (25) e realizzate il nasino rosso (26). I Pavesini renna sono pronti da servire!

Conservazione

Potete conservare in frigorifero i pavesini renna per 2 giorni.

Se preferite potete realizzare con un giorno d’anticipo sia la crema, che le corna e conservarli in frigo ben coperti.

Consiglio

Al posto della cannella potete utilizzare un altro aroma. Qualche esempio? Scorza d’arancia, limone o vaniglia!

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Le candele sono uno degli oggetti più simbolici del Natale, con la loro luce creano un’atmosfera davvero magica. Per il dolce che vi proponiamo oggi ci siamo ispirati proprio a questo, ricreando la stessa magia anche a tavola, con le candeline dolci di Pavesini. Il loro fascino indiscusso non è l’unico pregio di questa ricetta, all’interno dello steccato di Pavesini scoprirete una panna cotta, dai gusti invernali che vi conquisterà grazie al gusto di arancia, cannella e zenzero. E per ricreare la fiammella non potevamo fare altro che utilizzare del caramello, che solidificandosi, sembrerà davvero realistico! Realizzare la ricetta delle candeline dolci di Pavesini è davvero semplice, scoprite insieme a noi come prepararle e servitele al termine di una cena natalizia!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la panna cotta

  • Panna fresca liquida 500 g
  • Zucchero 70 g
  • Gelatina in fogli 10 g
  • Scorza d’arancia 1
  • Cannella in stecche 1
  • Zenzero fresco q.b.

per il caramello

  • Zucchero 200 g

per la decorazione

  • Pavesini 20 (circa 2 pacchetti)
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Zucchero a velo 30 g

Preparazione

Candeline dolci di Pavesini, passo 1

Per preparare le candeline dolci di Pavesini iniziate a preparare la panna cotta. Mettete in una pentola la panna con lo zucchero (1). Aggiungete la scorza d’arancia (2), un pezzetto di zenzero perlato e la stecca di cannella (3). Accendete a fiamma bassa e portate a sfiorare il bollore. 

Candeline dolci di Pavesini, passo 2

Lasciate in infusione per almeno 2 ore. Eliminate quindi gli aromi aggiunti (4) e portate di nuovo a bollore, sempre a fiamma bassa. Nel frattempo mettete a mollo la gelatina in acqua fredda. Non appena il latte inizierà a bollire e la gelatina sarà reidratata scolatela e trasferitela nella panna (5). Mescolate sino a farla sciogliere bene (6).

Candeline dolci di Pavesini, passo 3

Trasferite ora il composto in 4 stampini, versandone 145 g in ciascuno (8). Una volta riempiti gli stampini (8) riponete in frigorifero per almeno 5 ore. Preparate il caramello a secco: versate lo zucchero semolato in una pentola con il fondo spesso (9). 

Candeline dolci di Pavesini, passo 4

Lasciate cuocere a fuoco dolce sino a che lo zucchero non inizierà a sciogliersi e otterrete un caramello ambrato (10). Stendete un foglio di carta forno su un piano e posizionate sopra degli stuzzicadenti. Utilizzando un cucchiaino prelevate un po’ di caramello e formate la fiamma sullo stecchino (11). Lasciate solidificare per circa 15 minuti. Quando saranno trascorse le 5 ore della panna cotta, montate anche la panna con lo zucchero a velo (12). Trasferite in una sacca da pasticcere con bocchetta a stella.

Candeline dolci di Pavesini, passo 5

Estraete ora la panna cotta dagli stampini, per facilitare questa operazione immergete la base nell’acqua bollente. Sformate la pannacotta su un piatto da portata, posizionate intorno 5 Pavesini, aggiungete al centro un ciuffetto di panna montata e inserite la fiamma di caramello all’interno (14). Ripetete questa operazione per tutte e 4 le altre candeline e servite (15).

Conservazione

Le candeline dolci con Pavesini, una volta decorate, vanno servite subito.

La panna cotta si può conservare in frigorifero per 3-4 giorni.

Consiglio

Servite la panna cotta con una ciotolina di coulis ai frutti di bosco!

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Scopri quanto è semplice preparare la mattonella foresta nera, un dolce buono e scenografico! Il gusto ricorda tantissimo quello della omonima torta, ma realizzarla sarà molto più veloce! Infatti non ci sarà bisogno di preparare la classica base al cioccolato, ma al suo posto potrete utilizzare i Pavesini al cacao! Non solo panna, ma anche un po’ di mascarpone per ottenere una crema più densa, che non ha bisogno di gelatina. Rassodandosi in frigo la torta prenderà la forma dello stampo e riuscirete tranquillamente a ricavare delle fette perfette! Una cascata di riccioli al cioccolato e tante amarene sciroppate, sia dentro che fuori, renderanno questo dolce il vostro cavallo di battaglia, da preparare per tutte le occasioni!Scopri anche:

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Categoria: Dolci

Ingredienti per uno stampo quadrato da 21×21 cm

  • Panna fresca liquida 800 g
  • Amarene sciroppate 200 g
  • Zucchero a velo 30 g
  • Mascarpone 200 g
  • Pavesini 42 al cacao (circa 4 pacchetti)

per decorare

  • Panna fresca liquida 200 g
  • Cioccolato fondente 50 g in riccioli
  • Pavesini 28 al cacao (circa 3 pacchetti)
  • Amarene sciroppate 25

Preparazione

Mattonella foresta nera, passo 1

Per preparare la mattonella foresta nera versate nella ciotola della planetaria gli 800 g di panna, lo zucchero a velo (1) ed il mascarpone (2). Montate la frusta e azionate la planetaria (3).

Mattonella foresta nera, passo 2

Lavorate gli ingredienti con la frusta sino ad ottenere una crema densa e liscia (4). Trasferire la crema ottenuta in un sach-a-poche (5). Posizionate ora il vostro stampo quadrato da  su un vassoio foderato con carta forno. Spremete all’interno un po’ di crema. Dovrete ottenere uno strato sottile, livellandolo con il dorso di un cucchiaio (6). 

Mattonella foresta nera, passo 3

Posizionate sulla crema i Pavesini al cacao, realizzate 3 file da 7 pavesini. Coprite con abbonante crema (8) e posizionate gli altri Pavesini al cacao, invertendo il verso (9).

Mattonella foresta nera, passo 4

Aggiungete le amarene sciroppate, ben scolate (10) e realizzate l’ultimo strato di crema, sino a terminarla (11). Livellate la superficie con una spatola (12) e trasferite in frigorifero per almeno 2 ore.

Mattonella foresta nera, passo 5

Trascorso il tempo di riposo trasferite la mattonella su un piatto da portata (13). Estraete delicatamente lo stampo (14) e iniziate a posizionare i Pavesini al cacao lungo il perimetro del dolce (15). 

Mattonella foresta nera, passo 6

Serviranno circa 28 Pavesini al cacao per ricoprire tutto il bordo (16). Adesso montate la panna (17) e trasferitela in una sacca da pasticcere con bocchetta a stella da 12 mm. Realizzate dei ciuffetti su tutto il bordo della mattonella (18).  

Mattonella foresta nera, passo 7

Sistemate al centro dei ciuffetti di panna i riccioli di cioccolato e posizionate le amarene al centro di ciascun ciuffetto di panna (20). Conservate in frigo la mattonella foresta nera, o servitela subito (21)!

Conservazione

Potete conservare la torta mattonella per 2 giorni in frigorifero. 

In alternativa è possibile congelarla, senza decorazione, per un mese al massimo.

Consiglio

Potete preparare i riccioli di cioccolato anche a casa. Basterà ricavarli con un pelapatate da una barretta di cioccolato. Se dovessero spezzarsi significa che il cioccolato è troppo freddo, scaldatelo pochi secondi in microonde.

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