Siete pronti a festeggiare Halloween in maniera terribilmente golosa? Una festa a tema che si rispetti non può non avere tutti i dettagli studiati al massimo. Tra i pasticcini, gli sfizi salati, mummiette e dita di strega per l’occasione non potevano mancare monoporzioni che sono piccoli capolavori: le dolci ragnatele di Pavesini. Il leggerissimo biscotto avvolge una crema golosa a base di panna e vaniglia, un dolce al cucchiaio che vi soprenderà sia per la sua freschezza che per il lato fragrante! Scopri come è facile prepararli: un po’ di riposo della crema, sognando di gustarli e finalmente la possibilità di affondare il cucchiaino!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 6 dolci ragnatele

  • Pavesini 30 classici (3 pacchetti)
  • Panna fresca liquida 510 g
  • Gelatina in fogli 10 g
  • Miele millefiori 35 g
  • Baccello di vaniglia 1
  • Confettura di fragole 120 g
  • Cioccolato bianco 100 g
  • Cioccolato fondente 50 g

Preparazione

Dolci ragnatele di Pavesini, passo 1

Per preparare le dolci ragnatele di Halloween, mettete in ammollo la gelatina in acqua fredda per circa 10 minuti. Versate 500 g di panna fresca liquida in una ciotola (1), unite i semini di vaniglia (2) e il miele (3).

Dolci ragnatele di Pavesini, passo 2

Montate la panna che dovrà risultare ben soda (4) (5). Scaldate i 10 g di panna restanti in un pentolino, spegnete e sciogliete all’interno la gelatina ben strizzata (6). Mescolate bene, fino a completo scioglimento.

Dolci ragnatele di Pavesini, passo 3

Poi unite alla panna montata (7), mescolate delicatamente con una spatola per amalgamare il tutto (8). Versate la crema negli stampini sino all’orlo (9). Tenete la crema in eccesso da parte. 

Dolci ragnatele di Pavesini, passo 4

Lasciate raffreddare in frigorifero per almeno 2 ore (10). Quando saranno solidificati, prendete gli stampini dal frigorifero e con l’aiuto di un cucchiaino scavate al centro (11). Riempite il foro con la confettura di fragole (12).

Dolci ragnatele di Pavesini, passo 5

Coprite con poca crema che avevate lasciato da parte (13), livellate (14) e lasciate riposare in frigorifero ancora per 1 ora almeno. Quando sarà quasi ora di riprendere i dolci dal frigo, sciogliete il cioccolato bianco a bagnomaria o in microonde. Tirate fuori dal frigo gli stampini, scaldateli leggermente all’esterno con un cannello o immergendoli rapidamente in acqua bollente, in modo da estrarre più facilmente i dolcetti (15).

Dolci ragnatele di Pavesini, passo 6

Adagiate sui bordi 5 Pavesini al cacao per ciascuno (16) (17). Colate sulla superficie il cioccolato bianco precedentemente sciolto e fatto intiepidire (18).

Dolci ragnatele di Pavesini, passo 7

Si rapprenderà abbastanza velocemente (19), voi intanto sciogliete anche il cioccolato fondente, fate intiepidire leggermente e trasferitelo in un cornetto di carta per decorare la superficie disegnando una ragnatela di cioccolato (20) (21)! Le vostre monoporzioni dolci ragnatele di Pavesini sono pronte per essere gustate!

Conservazione

Le dolci ragnatele di Pavesini si conservano per un paio di giorni in frigo.

Si possono anche congelare, senza decorazioni.

Consiglio

Potete scegliere anche una confettura di lamponi o ribes rossi per le vostre dolci ragnatele di Pavesini!

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Zucche stregate, spaventosi pipistrelli, fantasmi ululanti… e dolcissime mummie! Halloween non è solo la notte più paurosa dell’anno, ma anche la più golosa e i Pavesini mummia ne sono la dimostrazione. Questi simpatici dolcetti sono farciti con una deliziosa ganache al cioccolato bianco, che viene in parte colorata di rosso. Ma il vero tocco spettrale viene dato dalle bende di glassa con cui sono decorati e da cui spuntano due occhietti di zucchero sgranati! Un’idea buffa e originale che farà divertire tutti i membri della famiglia, dai più piccoli ai più grandi… chi di voi realizzerà i Pavesini mummia più belli?,

Categoria: Dolci

Per 33 mummie

  • Pavesini 33 classici (3 pacchetti)
  • Pavesini 33 al cacao (3 pacchetti)
  • Cioccolato bianco 325 g
  • Panna fresca liquida 125 g
  • Burro 35 g a temperatura ambiente
  • Coloranti alimentari q.b. rosso

Per decorare

  • Cioccolato bianco 400 g
  • Caramelle di zucchero colorate q.b. occhietti

Preparazione

Pavesini mummia, passo 1

Per realizzare i Pavesini mummia per prima cosa preparate la ganache: versate la panna in un pentolino (1) e portatela a sfiorare il bollore. Nel frattempo tritate finemente il cioccolato bianco al coltello (2) (3).

Pavesini mummia, passo 2

Trasferite il cioccolato tritato in una ciotola e aggiungete la panna calda in 3 volte, mescolando bene con una marisa (4). Quando il cioccolato si sarà completamente sciolto unite il burro ammorbidito a cubetti (5) e mescolate per amalgamarlo in modo omogeneo (6).

Pavesini mummia, passo 3

Dividete la ganache in 2 ciotole e aggiungete il colorante in una di queste (7), poi mescolate regolando al bisogno la quantità di colorante per ottenere un bel rosso acceso (8). Trasferite le ganache in 2 sac-à-poche (9) e lasciate raffreddare in frigorifero per circa 10 minuti.

Pavesini mummia, passo 4

Intanto versate il cioccolato bianco per la decorazione in un pentolino (10) e scioglietelo a bagnomaria (11) oppure in microonde, poi tenetelo da parte. Ora posizionate i Pavesini classici su un vassoio con la parte piatta rivolta verso l’alto e realizzate 2 strisce laterali esterne con la ganache bianca (12).

Pavesini mummia, passo 5

Completate con una striscia centrale di ganache rossa (13) e ricoprite con un Pavesino al cacao (14), poi inserite uno stecco in una delle estremità. Procedete in questo modo con tutti i Pavesini e riponete in frigorifero a rassodare per circa 30 minuti (15).

Pavesini mummia, passo 6

Nel frattempo trasferite 100 g di cioccolato bianco fuso in un sac-à-poche e versate la parte restante in un bicchiere (16). Una volta rassodati, immergete gli stecchi di Pavesini nel cioccolato bianco fuso (17) così da glassarli per metà e adagiateli su un vassoio foderato con carta forno (18).

Pavesini mummia, passo 7

Realizzate delle strisce di glassa con il sac-à-poche per ricreare le bende della mummia (19). Infine aggiungete gli occhietti sia da un lato che dall’altro (20) e lasciate riposare in frigorifero per almeno 10 minuti. Trascorso questo tempo rimuovete gli stecchi e servite i vostri Pavesini mummia (21)!

Conservazione

I Pavesini mummia si possono conservare in frigorifero per massimo 2 giorni.

La ganache può essere preparata in anticipo e conservata in frigorifero per 2 giorni coperta con pellicola.

Consiglio

Potete realizzare altre varianti di ganache come quella al cioccolato fondente, al cioccolato al latte o al cioccolato ruby!

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Ciambella per colazione? Ce ne sono tante tra cui scegliere, dal classico ciambellone a quello al cacao, senza glutine o bicolore. Ancora una dolcissima idea con la ciambella ricotta e pere, morbida e gustosa con tanti pezzi di frutta da assaporare ad ogni morso. Si prepara in pochissimo tempo, è una ciambella molto facile da fare. Utilizzando le fruste otterrete poi un composto perfettamente amalgamato che in cottura darà un risultato straordinario. Profumo, sofficità, golosità… con una spolverata di zucchero a velo il gioco è fatto! Dobbiamo darvi altri indizi per convincervi a provare questa ciambella speciale? Siamo certi di no…!
Scopri altre golosissime ricette:

Ciambella al cacao facile
Ciambella all’arancia
Ciambella senza uova
Ciambella al limone,

Categoria: Dolci

Per uno stampo da ciambella del diametro di 22 cm

  • Farina 00 250 g
  • Ricotta vaccina 250 g
  • Zucchero 120 g
  • Uova 4 (medie)
  • Pere 3
  • Olio di semi di girasole 50 g
  • Lievito in polvere per dolci 16 g

Per lo stampo

  • Burro q.b.
  • Farina 00 q.b.

Per spolverizzare

  • Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Ciambella ricotta e pere, passo 1

Per preparare la ciambella ricotta e pere, partite dalle uova: montatele con lo zucchero (1) fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso (2). Aggiungete la ricotta (3).

Ciambella ricotta e pere, passo 2

Incorporatela sempre con le fruste elettriche (4). Unite l’olio di semi a filo e continuate a montare (5) (6).

Ciambella ricotta e pere, passo 3

Potete unire la farina (7) e il lievito setacciato (8), incorporandoli sempre con le fruste (9).

Ciambella ricotta e pere, passo 4

Dovrete ottenere un impasto denso e corposo (10). Sbucciate le pere (11), poi tagliatele a spicchi (12).

Ciambella ricotta e pere, passo 5

Ricavate dei dadini (13). Unite le pere all’impasto e mescolate con una marisa (14) (15).

Ciambella ricotta e pere, passo 6

Versate l’impasto in uno stampo per ciambella imburrato e infarinato (16) (17). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 45 minuti, facendo la prova stecchino per verificare la cottura. Sfornate (18), lasciate intiepidire, poi sformate e lasciate raffreddare completamente prima di spolverizzare a piacere con zucchero a velo!

Conservazione

La ciambella ricotta e pere si conserva per 2-3 giorni sotto una campana di vetro.

Si può congelare una volta cotta e raffreddata completamente.

Consiglio

Potete aromatizzare con scorza di limone o bacca di vaniglia.

Se volete potete aggiungere all’impasto del cioccolato fondente in scaglie o gocce.

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Sofficissimi muffin, tra i dolcetti più amati per merenda e colazione! Saranno ancora più buoni in questa variante speciale: muffin allo yogurt mango e maracuja, dal gusto esotico delicato e originale! Il cremosissimo yogurt latte fieno al mango e maracuja non solo renderà i muffin straordinariamente scioglievoli, ma darà un sapore fresco e avvolgente! Se anche voi siete golosissimi di muffin allo yogurt, dovreste provarli: si preparano in poco tempo, sono morbidissimi e favoriscono un dolce risveglio… soon perfetti anche da cucinare e regalare, un buon pensiero per chi si ama!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 12 muffin

  • Farina 00 300 g
  • Uova 180 g (circa 3 medie)
  • Zucchero 170 g
  • Yogurt alla frutta 150 g (latte fieno, al mango e maracuja)
  • Lievito in polvere per dolci 16 g
  • Burro 130 g
  • Scorza di limone 1

Preparazione

Muffin allo yogurt mango e maracuja, passo 1

Per preparare i muffin allo yogurt mango e maracuja dovrete lasciar acclimatare il burro fuori dal frigo per circa 30 minuti, per ammorbidirlo. Quindi potrete versarlo in una ciotola capiente (1) e lavorarlo con le fruste assieme allo zucchero (2) , fino ad ottenere un composto montato. Unite le uova poco alla volta (3).

Muffin allo yogurt mango e maracuja, passo 2

Continuate a lavorare con le fruste (4). Quando si saranno amalgamate versate lo yogurt latte fieno al mango e maracuja (5), continuate a lavorare per amalgamare il tutto, quindi aromatizzate con la scorza di limone (6).

Muffin allo yogurt mango e maracuja, passo 3

Setacciate e unite poco alla volta la farina e il lievito (7), incorporando sempre con le fruste e  volta terminato otterrete un composto bello denso (8). Con l’aiuto di una spatola versatelo in una sac-à-poche (9).

Muffin allo yogurt mango e maracuja, passo 4

Distribuitene 80 g nei pirottini sistemati in una teglia per muffin (10) (11): con queste dosi otterrete 12 muffin. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 30 minuti. Una volta che saranno ben dorati sfornateli (12) e lasciateli raffreddare a temperatura ambiente, prima di gustare i vostri muffin allo yogurt mango e maracuja.

Conservazione

I muffin allo yogurt mango e maracuja si conservano per 2-3 giorni sotto una campana di vetro.

E’ anche possibile congelarli una volta raffreddati completamente.

 

 

Consiglio

Potete aggiungere mango e maracuja a pezzetti nell’impasto per un effetto ancora più esotico e fresco!

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Cosa nascerà dall’incontro fra la semplicità del plumcake allo yogurt e la genuinità del plumcake alle mele? Un dolce morbido e delicato: il plumcake allo yogurt e mele! Perfetto per la colazione e la merenda della famiglia, è realizzato con burro, zucchero e uova come nella versione più classica. Il tocco in più è dato dall’aggiunta della frutta a cubetti nell’impasto che lo rende particolarmente gustoso e nutriente. Portate a tavola la soffice bontà del plumcake allo yogurt e mele per un dolcissimo risveglio!,

Categoria: Dolci

Per uno stampo da plumcake da 35x10x10 cm

  • Farina 00 500 g
  • Yogurt bianco naturale 500 g intero
  • Mele Golden 500 g
  • Zucchero 360 g
  • Uova 360 g (circa 6 medie)
  • Burro 100 g
  • Lievito in polvere per dolci 16 g
  • Scorza di limone 1 grattugiata

Per ungere lo stampo

  • Farina 00 q.b.
  • Burro q.b.

Preparazione

Plumcake allo yogurt e mele, passo 1

Per realizzare il plumcake allo yogurt e mele, per prima cosa fate sciogliere 80 g di burro in un pentolino o al microonde e tenete da parte. Sbucciate le mele, dividetele a metà (1) ed eliminate il torsolo. Tagliatele prima a fette (2) e poi a dadini di 1 cm (3).

Plumcake allo yogurt e mele, passo 2

Versate le uova e lo zucchero in una ciotola capiente (4) e montate con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. A questo punto incorporate poco per volta la farina (5) e il lievito (6), mantenendo le fruste sempre in azione ma a velocità più bassa.

Plumcake allo yogurt e mele, passo 3

Quando le polveri saranno state ben assorbite unite prima il burro fuso intiepidito (7) e poi lo yogurt (8), continuando a mescolare per amalgamare bene il tutto. Aggiungete anche la scorza di limone grattugiata (9).

Plumcake allo yogurt e mele, passo 4

Infine unite le mele al composto (10) incorporandole con una marisa (11). Versate l’impasto in uno stampo da plumcake da 35x10x10 cm imburrato e infarinato (12).

Plumcake allo yogurt e mele, passo 5

Immergete la lama di un coltello nei restanti 20 g di burro che avrete precedentemente fatto sciogliere, poi pratica un taglio al centro dell’impasto nel senso della lunghezza (13); in questo modo otterrete la classica crepa da plumcake. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 1 ora e 15 minuti, sul ripiano medio (14). Una volta cotto, sfornate e lasciate raffreddare prima di gustare il vostro plumcake allo yogurt e mele (15).

Conservazione

Il plumcake allo yogurt e mele si conserva a temperatura ambiente per 3 giorni, coperto con una campana.

Potete congelarlo dopo averlo cotto e lasciato completamente raffreddare.

Consiglio

Se preferite potete arricchire l’impasto con della granella di frutta secca come mandorle, noci o nocciole!

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Il radicchio è un ortaggio invernale che si abbina benissimo a ingredienti tipici della montagna come speck, gorgonzola e funghi. Sapori semplici ma decisi che ritroviamo anche negli involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore! Una ricetta vegetariana farcita con un morbido mix di patate, funghi e formaggio filante, resa ancora più gustoso dalla gratinatura finale in forno. Ideali da servire sia come antipasto che come secondo piatto, gli involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore stuzzicheranno l’appetito di tutti con il loro aspetto rustico e il colore accattivante!,

Categoria: Antipasti

Per 24 involtini

  • Radicchio 24 foglie lungo (circa 300 g)
  • Bergkäse 250 g Superiore
  • Funghi champignon 300 g
  • Patate 500 g
  • Aglio 2 spicchi
  • Prezzemolo q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per gratinare

  • Bergkäse 100 g Superiore

Preparazione

Involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore, passo 1

Per realizzare gli involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore per prima cosa preparate gli ingredienti: pulite i funghi e tagliateli a fette molto sottili (1), poi sbucciate le patate e riducetele a cubetti di circa 1 cm (2). Infine tritate il prezzemolo (3).

Involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore, passo 2

In una padella fate soffriggere l’aglio con l’olio per qualche minuto, poi aggiungete le patate (4), salate (5) e cuocete per almeno 7-8 minuti. A questo punto unite i funghi (6) e cuocete per altri 4-5 minuti.

Involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore, passo 3

Quando il ripieno sarà cotto rimuovete l’aglio (7) e aggiungete il prezzemolo tritato (8), poi spegnete il fuoco e lasciate intiepidire (9).

Involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore, passo 4

Nel frattempo grattugiate il Bergkase Superiore con una grattugia a fori larghi (10). Versate il formaggio grattugiato sul ripieno ormai tiepido (11), mescolate bene e tenete da parte (12).

Involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore, passo 5

Passate al radicchio: scegliete le foglie più lunghe ed eliminate la costa centrale più dura (13). Sbollentate le foglie per circa 30 secondi (14), poi trasferitele in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio (15).

Involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore, passo 6

Siete pronti per assemblare gli involtini: adagiate le foglie di radicchio su un tagliere e aggiungete un cucchiaio di ripieno (16), poi ripiegate leggermente i lati e arrotolate delicatamente la foglia (17). Sistemate gli involtini così ottenuti in una pirofila oliata (18).

Involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore, passo 7

In ultimo grattugiate il Bergkase Superiore per la gratinatura, questa volta con una grattugia a fori piccoli (19). Spolverizzate gli involtini con il formaggio e infornate per 5 minuti con il grill a 240° (20). Una volta gratinati, gli involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore sono pronti per essere serviti ancora caldi (21)!

Conservazione

Gli involtini di radicchio con funghi champignon e Bergkase Superiore si possono conservare in frigorifero per 1-2 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Se preferite potete utilizzare un’altra tipologia di funghi.

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La farinata di ceci è una specialità ligure ed oggi abbiamo provato a renderla ancora più ricca e sfiziosa. Questa farinata di ceci con carciofi è davvero semplice da realizzare, ma per ottenere un buon risultato dovrete rispettare i tempi di riposo della pastella. Solo in questo modo la farina di ceci si idraterà e una volta cotta la farinata risulterà morbida e croccante. Solitamente la farinata è cotta nel forno a legna, ma vogliamo mostrarvi come ottenere un risultato perfetto anche a casa! Il trucco sta nell’ungere bene le teglie e cuocerla ad una temperatura piuttosto alta, che vi permetterà di ricavare una croccante crosticina. I carciofi sono aggiunti in cottura, insieme alle erbe aromatiche che sprigioneranno tutti i profumi. Mentre per un tocco di freschezza la mozzarella viene sfilacciata a mano solo all’ultimo. Pronti a leccarvi i baffi?! Si comincia!,

Categoria: Torte salate

Ingredienti per 3 farinate da 32 cm

  • Farina di ceci 300 g
  • Acqua 900 g
  • Olio extravergine d’oliva 20 g
  • Sale fino 10 g
  • Carciofi sott’olio 300 g
  • Mozzarella 300 g latte fieno
  • Pepe nero q.b.
  • Timo q.b.
  • Maggiorana q.b.

per ungere le teglie

  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Farinata di ceci con carciofi, passo 1

Per preparare la farinata di ceci con carciofi, ponete in una terrina la farina di ceci e versate al centro, un po’ dell’acqua a temperatura ambiente (1). Mescolate il tutto per bene facendo attenzione a non formare grumi e continuate a versare l’acqua (2) fino ad ottenere un composto liquido e omogeneo (3).

Farinata di ceci con carciofi, passo 2

Coprite con della pellicola e lasciate riposare il composto fuori dal frigo da un minimo di 5 ore ad un massimo di 10 ore, mescolandolo di tanto in tanto. Trascorso il tempo necessario, noterete della schiuma in superficie: rimuovetela con una schiumarola (5), sino ad eliminarla tutta (6). 

Farinata di ceci con carciofi, passo 3

Aggiungete al composto 20 g di olio (7) ed il sale (8). Amalgamate bene mescolando con una frusta. Scolate bene i carciofini e tagliateli a spicchi o semplicemente a metà se non sono molto grandi (9). 

Farinata di ceci con carciofi, passo 4

Ungete 3 teglie di 32 cm di diametro con abbondante olio evo (la tradizione prevederebbe teglie di rame o alluminio, ma potete utilizzare anche una semplice teglia antiaderente) (10), e con un mestolo distribuitevi il composto di ceci (11). Considerate che ne servirà 1/3 per ciascuna. Aggiungete i carciofi sott’olio precedentemente tagliati (12). 

Farinata di ceci con carciofi, passo 5

Unite anche qualche fogliolina di timo (13), quindi infornate in forno statico preriscaldato a 250° e fate cuocere nella parte bassa del forno, a contatto con il fondo, per i primi 10 minuti. Trascorso questo tempo spostate la teglia nella parte alta del forno e lasciate cuocere per ancora 10 minuti finché la farinata non sarà ben dorata. Sfornate la farinata (14) e terminate la preparazione decorando la superficie con la mozzarella sfilacciata a mano e con foglioline di timo e maggiorana (15).

Conservazione

Consigliamo di consumare la farinata di ceci e carciofi al momento. In alternativa è possibile conservarla in frigo per 1 o 2 giorni, ma consigliamo di aggiungere la mozzarella solo al momento di servirla, dopo che l’avrete riscaldata.

Consiglio

Al posto delle foglioline di timo e maggiorana potete aromatizzare la farinata con rosmarino o salvia.

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Le crostatine con crema di Skyr pere e anacardi sono un delizioso dessert, gustoso e genuino, che si prepara con una base classica di pasta frolla, utilizzata per le crostate casalinghe, e una farcitura dai sapori accattivanti, che vi conquisterà per il suo gusto fresco e i suoi aromi invitanti. Questi friabili involucri custodiscono una crema vellutata facile e veloce, che si preparara a freddo. Per guarnire vi sorprenderemo con una dadolata di pere succose, profumate alla cannella. Non vi è già venuta l’acquolina in bocca alla vista di questo dolcetto? Venite a scoprire la nostra appetitosa ricetta!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la frolla

  • Farina 00 150 g
  • Zucchero 75 g
  • Uova 53 g (1 medio)
  • Sale fino 1 pizzico
  • Estratto di vaniglia 1 cucchiaino
  • Burro 75 g freddo

per la crema

  • Mascarpone 150 g
  • Zucchero a velo 50 g
  • Skyr 300 g

per le pere

  • Pere Williams 400 g
  • Zucchero di canna 50 g
  • Cannella in stecche 1
  • Anacardi 50 g
  • Menta q.b.

Preparazione

Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi, passo 1

Per preparare le Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi iniziate dalla frolla. Versate in una ciotola la farina lo zucchero (1), il burro freddo (2) e un pizzico di sale (3).

Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi, passo 2

Impastate con le mani velocemente, alla fine versate anche l’estratto di vaniglia (4) e l’uovo (5). Impastate fino ad amalgamare bene il tutto (6).

Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi, passo 3

Coprite con pellicola (7) e lasciate riposare in frigo per almeno 30 minuti. Nel frattempo occupatevi delle pere. Lavate e tagliate a cubetti le pere (8). In una padella versate le pere, lo zucchero (9),

Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi, passo 4

e la stecca di cannella (10), lasciate cuocere a fuoco dolce per circa 15-20 minuti (11). Saltate gli anacardi in padella (12).

Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi, passo 5

Una volta tostati (13), tritateli (14). Tirate la frolla a un spessore di circa 7-8 mm (15).

Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi, passo 6

Ritagliate dei dischi con una formina del diametro 11 cm (16) e adagiate i dischi ottenuti sulle formine delle crostatine del diametro 10 cm (17). Con l’avanzo della frolla continuate a fare il resto delle crostatine, otterrete 5 pezzi. Con una forchetta forate la base delle crostatine (18).

Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi, passo 7

Cuocete in forno già caldo per 20 minuti a 180 ° (19). Una volta cotte le crostatine lasciate raffreddare (20). Occupatevi della crema: in una ciotola mescolate mascarpone e zucchero a velo (21).

 

Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi, passo 8

Unite lo Skyr (22) e mescolate per amalgamare (23). Trasferite in un sac-à-poche con beccuccio a stella la crema. Spremete ciuffi di crema sulle crostatine  (24). 

Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi, passo 9

Farcite con le pere cotte (25), gli anacardi, sbriciolati, il sughetto delle pere e qualche fogliolina di menta (26). Le Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi sono pronte per essere gustate (27).

Conservazione

Le Crostatine con crema di Skyr pere e anacardi si conservano per 1 giorno in frigo. Potete realizzare la frolla in anticipo e conservarla in frigo o congelarla.

Consiglio

Invece dell’estratto di vaniglia potete utilizzare la scorza del limone.

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Autunno, tempo di zucca e di golose ricette con cui affrontare l’arrivo della stagione più fredda… oggi vi proponiamo la panna cotta alla zucca, una deliziosa variante della classica panna cotta. Questo elegante dessert al cucchiaio è realizzato con panna e gelatina come da tradizione, ma viene arricchito con la polpa della zucca cotta a vapore che conferisce al dolce il suo tipico colore aranciato. Come salsa di accompagnamento, invece, abbiamo scelto un topping al cacao, facile e veloce da preparare. Guarnite la vostra panna cotta alla zucca con della granella di frutta secca e godetevi tutta la dolcezza dell’autunno!
Provate anche queste varianti:

Panna cotta al caffè
Panna cotta ai lamponi
Panna cotta al cioccolato
Panna cotta al cocco,

Categoria: Dolci

Per 4 panne cotte

  • Zucca violina 200 g (già pulita)
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Zucchero 35 g
  • Latte intero 30 g
  • Gelatina in fogli 4 g

Per il topping al cacao

  • Cacao amaro in polvere 50 g
  • Acqua 130 g
  • Zucchero 100 g

Per guarnire

  • Granella di nocciole q.b.

Preparazione

Panna cotta alla zucca, passo 1

Per realizzare la panna cotta alla zucca per prima cosa pulite la zucca rimuovendo i semi e filamenti interni (1), poi eliminate la buccia (2) e riducete la polpa a dadini; ve ne occorreranno 200 g. Foderate una vaporiera in bambù con carta forno (3); se possedete un altro tipo di vaporiera non è necessario utilizzare la carta forno.

Panna cotta alla zucca, passo 2

Trasferite i cubetti di zucca nella vaporiera (4) e coprite con il coperchio. Versate 2 dita di acqua in un wok o in una padella (5), sistemate sopra la vaporiera e cuocete la zucca per 10 minuti (6).

Panna cotta alla zucca, passo 3

Una volta cotta, trasferite la zucca in un mixer (7) e frullate per ridurla in purea (8), poi setacciatela con un colino (9).

Panna cotta alla zucca, passo 4

Ammollate i fogli di gelatina nel latte per almeno 10 minuti (10). Nel frattempo versate la panna e lo zucchero in un pentolino (11), unite la purea di zucca (12) e amalgamate con una frusta a mano.

Panna cotta alla zucca, passo 5

Mettete il pentolino sul fuoco e cuocete a fiamma bassa per 10 minuti, poi aggiungete i fogli di gelatina ben strizzati (13). Mescolate velocemente per sciogliere la gelatina in modo uniforme (14) e spegnete la fiamma. Versate il composto ottenuto in 4 stampini monoporzione del diametro di 8 cm, monouso oppure in silicone, e lasciate raffreddare (15), poi mettete in frigorifero a rassodare per almeno 2 ore.

Panna cotta alla zucca, passo 6

Preparate il topping al cacao: setacciate il cacao in un pentolino dove avrete versato l’acqua (16), aggiungete lo zucchero (17) e fate cuocere a fuoco dolce per 10 minuti, mescolando con una frusta a mano (18).

Panna cotta alla zucca, passo 7

Trascorso questo tempo trasferite il topping in una ciotola e lasciate raffreddare, mescolando di tanto in tanto: in questo modo si addenserà (19). Una volta rassodata, estraete delicatamente la panna cotta dallo stampino passando la lama di un coltello lungo tutto il bordo (20). Guarnite la panna cotta alla zucca con il topping al cacao e, a piacere, con granella di nocciole (21)!

Conservazione

La panna cotta alla zucca si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni.

Potete congelarla dopo la cottura; prima di consumarla lasciatela scongelare in frigorifero.

Consiglio

Se non avete a disposizione una vaporiera potete lessare la zucca, in questo caso consigliamo di lasciarla scolare dopo la cottura per eliminare l’acqua in eccesso.

Al posto della zucca violina potete utilizzare la zucca mantovana.

Il latte per sciogliere la gelatina può essere sostituito con acqua fredda.

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Gli gnocchi rappresentano un simbolo della cucina italiana, ma forse non tutti sanno che sono molto diffusi anche in Repubblica Ceca! Oggi vi presentiamo gli gnocchi di frutta cechi, o knedliky, una variante dolce e decisamente originale. L’impasto è realizzato con la ricotta, a differenza della nostra classica ricetta a base di patate, e nasconde un cuore di frutta fresca: in questo caso abbiamo scelto le susine, ma si possono utilizzare anche albicocche, fragole o persino il cioccolato. Nonostante siano guarniti con burro fuso e zucchero a velo, gli gnocchi di frutta cechi sono solitamente consumati come piatto principale ma saranno ottimi anche come dessert. Non vi resta quindi che assaggiare i knedliky e decidere come servirli!
Provate anche queste ricette di gnocchi dolci:

Gnocchi di prugne
Canederli dolci alle albicocche,

Categoria: Primi piatti

Per 10 gnocchi

  • Susine 10
  • Farina 00 200 g
  • Ricotta vaccina 125 g
  • Burro 25 g
  • Tuorli 1
  • Sale fino 1 pizzico
  • Zucchero q.b. per farcire

Per guarnire

  • Burro q.b.
  • Ricotta vaccina q.b.
  • Zucchero a velo q.b.
  • Semi di papavero q.b. da macinare

Preparazione

Gnocchi di frutta cechi (knedliky), passo 1

Per realizzare gli gnocchi di frutta cechi (knedliky) per prima cosa sciogliete il burro in un pentolino e lasciatelo raffreddare (1). Nel frattempo versate la farina in una ciotola insieme al tuorlo (2) e alla ricotta (3).

Gnocchi di frutta cechi (knedliky), passo 2

Aggiungete un pizzico di sale (4) e cominciate ad amalgamare gli ingredienti con un cucchiaio di legno, poi unite il burro fuso (5) e continuate a mescolare. Trasferite il composto sul piano di lavoro infarinato e impastate per 5 minuti fino ad ottenere una palla soda e liscia (6). Se il composto dovesse risultare troppo liquido potete aggiungere un po’ di farina, in caso contrario un goccio di latte.

Gnocchi di frutta cechi (knedliky), passo 3

Infarinate il piano di lavoro e dividete l’impasto a metà, poi formate 2 filoncini (7). Dividete ciascun filoncino in 5 parti (8) e formate delle palline (9).

Gnocchi di frutta cechi (knedliky), passo 4

A questo punto lavate le susine, praticate un taglio su un lato (10) ed estraete il nocciolo, mantenendo il resto del frutto intero (11). Riempite la cavità centrale con un cucchiaino di zucchero (12), poi richiudete il frutto. 

Gnocchi di frutta cechi (knedliky), passo 5

Riprendete le palline di impasto e stendetele con le dita per creare dei dischi di spessore uniforme (13). Avvolgete il disco di impasto intorno alla susina (14) fino a ricoprirla interamente (15).

Gnocchi di frutta cechi (knedliky), passo 6

Roteate la palla sul piano di lavoro per renderla liscia e uniforme (16). Mentre ripetete la stessa operazione con il resto delle susine portate a bollore una pentola di acqua leggermente salata. Immergete gli gnocchi con l’aiuto di una schiumarola (17) e fate sobbollire per circa 5 minuti, senza mai mescolare. Quando verranno a galla scolate gli gnocchi e trasferiteli su carta assorbente (18).

Gnocchi di frutta cechi (knedliky), passo 7

Guarnite i knedliky con burro fuso a piacere (19), un po’ di ricotta spezzettata, semi di papavero macinati (20) e zucchero a velo (21): i vostri gnocchi di frutta cechi sono pronti per essere gustati!

Conservazione

Si consiglia di consumare gli gnocchi di frutta cechi (knedliky) al momento.

Consiglio

E’ preferibile utilizzare una tipologia di ricotta asciutta e compatta; in caso contrario consigliamo di farla scolare per eliminare il liquido in eccesso.

Al posto delle susine potete utilizzare quasiasi tipo di frutta di stagione!

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