La torta di Pavesini con fragole e albicocche è un dolce colorato e accattivante che esalta i frutti della bella stagione. A fare da base a questo dessert sono i Pavesini, leggeri e croccanti, farciti con una crema pasticcera in due deliziose varianti: una classica al gusto di vaniglia, cremosa e avvolgente, e l’altra arricchita con una confettura di frutti di bosco. Quest’ultima non solo aggiunge un tocco di sapore intenso e leggermente acidulo, tipico dei frutti di bosco, ma la tinge anche di una graziosa nota rosata. Sulla sommità, fragole e albicocche fresche decorano il dolce con i loro colori vivaci. Questo dolce scenografico è ideale per una domenica in famiglia, un brunch primaverile o per concludere in bellezza una grigliata tra amici. ,

Categoria: Dolci

Ingredienti

Pavesini 38 (4 monopack)

per le creme

Latte intero 300 g
Panna fresca liquida 300 g
Zucchero 110 g
Tuorli 100 g (circa 5)
Amido di mais (maizena) 30 g
Gelatina in fogli 10 g
Baccello di vaniglia 1
Confettura di frutti di bosco 100 g

per decorare

Fragole 3
Albicocche 3
Zucchero 50 g
Acqua 50 g
Gelatina in fogli 5 g
Menta q.b.

Preparazione

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 1

Per preparare la torta di Pavesini con fragole e albicocche iniziate dalla crema pasticcera: in un pentolino versate latte e panna, insaporite con i semi del baccello di vaniglia (1) e scaldate a fuoco medio. In una ciotola versate i tuorli e lo zucchero (2), poi lavorate con una frusta per amalgamare. Aggiungete l’amido di mais (3).

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 2

Lavorate ancora con le fruste e stemperate il composto con la metà del latte caldo (4). Trasferite in una pentola e, a fuoco medio-basso, mescolate per far addensare la crema (5). Nel frattempo ponete in acqua fredda i fogli di gelatina per farli ammorbidire (6). 

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 3

Una volta addensata la crema, aggiungete la gelatina scolata e strizzata (7), mescolate per farla sciogliere completamente e fate raffreddare in una pirofila (8), coperta con pellicola a contatto, per circa un paio d’ore in frigorifero. In un vassoio, o piatto da portata, adagiate 20 Pavesini (9).

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 4

Formate una base rettangolare (10). Recuperate la crema rassodata e lavoratela brevemente con una frusta per ammorbidirla (11), poi dividetela in 2 ciotole. Tenete da parte metà della crema, mentre nell’altra aggiungete la confettura di frutti di bosco (12). 

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 5

Mescolate (13) per amalgamare la crema (14), quindi trasferitela in un sac-à-poche con bocchetta liscia (15).

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 6

Fate lo stesso con l’altra metà della crema (16). Conservate le due creme in frigo e proseguite con la preparazione della farcitura: ponete in acqua fredda i fogli di gelatina previsti per la guarnizione. Lavate i frutti, poi eliminate il picciolo alle fragole (17) e tagliatele a spicchi (18). 

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 7

Tagliate le albicocche a metà, eliminate il nocciolo e riducetele a spicchi (19). In un pentolino scaldate acqua (20) e zucchero (21). 

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 8

Fate bollire per qualche minuto acqua e zucchero (22), poi aggiungete la gelatina ammollata e strizzata (23) e, appena sarà tiepido il composto, immergete all’interno la frutta (24).

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 9

Mescolate (25), scolate (26) e tenete da parte la frutta. Componete il dolce: spremete dei ciuffi regolari con la crema ai frutti di bosco (27). 

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 10

Dopo aver farcito la prima fila (28) fate lo stesso con la crema alla vaniglia (29). Alternate le due creme così da riempire tutto lo spazio (30). 

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 11

Ora adagiate sopra 10 biscotti alternandoli come in una scacchiera, in modo che si veda la crema sottostante (31). Appoggiate altri 8 biscotti anche lateralmente, sempre alternati. Guarnite con i frutti sparsi (32), poi spremete altri ciuffetti di crema alla vaniglia (33). 

Torta di Pavesini con fragole e albicocche, passo 12

Completate con altri ciuffetti di crema ai frutti di bosco (34). Infine profumate con delle foglioline di menta (35). La torta di Pavesini con fragole e albicocche è pronta per essere gustata (36)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito la torta di Pavesini con fragole e albicocche.

Potete preparare in anticipo le creme e conservarle in frigorifero per un paio di giorni.

Consiglio

Lasciatevi ispirare dalla stagione per variare i frutti: potete utilizzare anche pesche o ciliegie!

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I brownies al microonde sono un dolce davvero golosissimo. Un modo alternativo per preparare i classici brownies anche in vacanza, il microonde diventa un alleato formidabile senza intaccare la qualità e il sapore di questo buonissimo dessert! Dimenticatevi del forno con questa ricetta potrete gustare dei meravigliosi brownies, cotti in maniera alternativa! Il cioccolato fondente è il protagonista di questa ricetta, con le nocciole tostate forma un connubio di gusto e croccantezza irresistibile. Con ingredienti semplici e facilmente reperibili, anche i meno esperti in cucina potranno ottenere un risultato garantito e saranno in grado di conquistare il palato di amici e familiari. Non vi resta che provare questa facilissima ricetta!
Esistono un’infinità di varianti per i brownies, ecco una piccola selezione da non perdere:

Brownies alla Nutella
Alberi di Natale brownies
Brownie vegan
Brownies al cioccolato bianco

Se siete alla ricerca di altre ricette con il microonde, eccone alcune da provare:

Patate al microonde
Mele cotte al microonde
Torta di mele al microonde,

Categoria: Dolci

Ingredienti per una pirofila da 24×24 cm

Farina 00 70 g
Cioccolato fondente 195 g
Zucchero 120 g
Uova 2
Cacao amaro in polvere 15 g
Nocciole intere spellate 120 g
Burro 120 g
Sale 1 pizzico

Preparazione

Brownies al microonde, passo 1

Per preparare i brownies al microonde come prima cosa sciogliete il cioccolato nel microonde. Versate in una ciotola il cioccolato tritato e scaldatelo al microonde pochi secondi alla volta, mescolando sino a che non sarà sciolto. Trasferitelo poi in una ciotola capiente (1). Sciogliete al microonde anche il burro e unitelo al cioccolato (2). Mescolate energicamente con un leccapentole (3) e lasciate intiepidire.

Brownies al microonde, passo 2

In un’altra ciotola sgusciate le uova, aggiungete lo zucchero (4), un pizzico di sale (5) e montate con le fruste elettriche fino a quando il composto sarà diventato chiaro e spumoso (6).

Brownies al microonde, passo 3

Aggiungete il cioccolato fuso (7) e montate ancora con le fruste elettriche per un paio di minuti (8). Unite la farina setacciata (9).

Brownies al microonde, passo 4

Setacciate anche il cacao amaro (10) e lavorate con le fruste elettriche (11) fino ad ottenere un impasto lucido ed omogeneo. Aggiungete le nocciole tostate e mescolate con un leccapentole (12).

Brownies al microonde, passo 5

Spennellate con il burro una pirofila da 24×24 cm (13) e versate l’impasto al suo interno. Livellate con una spatola (14) o con il dorso di un cucchiaio. Cuocete in microonde a 350W per 32 minuti. I brownies al microonde sono pronti (15) per essere serviti!

Conservazione

I brownies al microonde si conservano, a temperatura ambiente, meglio se sotto una campana per dolci, per 2-3 giorni.

Consiglio

Potete aromatizzare i vostri brownies aggiungendo all’impasto i semi di mezza bacca di vaniglia. Per renderli ancora più golosi potete spolverizzarli con lo zucchero a velo oppure accompagnati con panna montata o gelato alla vaniglia.

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Con i Pavesini abbiamo sempre realizzato delle ricette facili e originali, come questa che vi proponiamo oggi con cui conquisterete tutti i vostri ospiti! Il Rotolo di Pavesini alle fragole si prepara davvero in pochissimi minuti ed è un dessert fresco, perfetto per la bella stagione e che soddisfa il gusto di tutti. Al posto della classica pasta biscotto abbiamo realizzato una base di Pavesini inzuppandoli leggermente nel latte e all’interno scoprirete uno dei ripieni più azzeccati di sempre: panna e fragole! Una cremosità unica da scoprire assaggio dopo assaggio.Realizzare questo dolce è davvero semplice, ma non cedete alla fretta di gustarlo e rispettate il riposo in frigorifero che vi permetterà di tagliare il rotolo facilmente e di ottenere delle fette impeccabili!Ecco altre ricette con cui stuzzicare il palato dei vostri ospiti:

Mousse ai mirtilli con Pavesini
Coppa con yogurt e Pavesini
Zuccotto al caffè con Pavesini
Tiramisù al cappuccino con Pavesini

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Categoria: Dolci

per la base di Pavesini

Pavesini 40 (4 monopack)
Latte intero 100 g
Sciroppo di acero 1 cucchiaino

per la farcitura

Panna fresca liquida 300 g fredda
Zucchero a velo 30 g
Fragole 125 g (da mettere all’interno del rotolo)
Fragole 5 per la crema

per la decorazione

Fragole 150 g
Menta q.b.

Preparazione

Rotolo di Pavesini alle fragole, passo 1

Per preparare il rotolo di Pavesini alle fragole come prima cosa preparate la bagna. Versate il latte in un pentolino, aggiungete lo sciroppo d’acero (1) e portate a bollore, mescolando per farlo sciogliere (2). Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Intanto prendete 5 fragole di media grandezza, lavatele, eliminate il picciolo e versatele in un contenitore alto e stretto (3).

Rotolo di Pavesini alle fragole, passo 2

Frullate le fragole molto bene con un mixer a immersione sino ad ottenere una purea (4). A questo punto versate la panna fredda in una ciotola, aggiungete lo zucchero a velo (5) e montate con le fruste elettriche (6).

Rotolo di Pavesini alle fragole, passo 3

Quando la panna risulterà ben montata aggiungete la purea di fragole (7) e mescolate con una spatola (8) sino ad ottenere una crema omogenea (9).

Rotolo di Pavesini alle fragole, passo 4

Componete ora il rotolo. Sistemate su un piano un foglio di carta forno. Inzuppate i Pavesini rapidamente nella bagna al latte (10) e sistemateli sulla carta forno con la parte più chiara rivolta verso l’alto (11). Proseguite in questo modo realizzando 4 file da 10 Pavesini ben affiancati tra loro in maniera ordinata (12).

Rotolo di Pavesini alle fragole, passo 5

Disponete sopra un altro foglio di carta forno e con un mattarello stendeteli facendo una pressione molto leggera, in modo da non romperli (13). Rimuovete il secondo foglio di carta forno e distribuite la crema su tutta la superficie aiutandovi con una spatola (14). Ora sistemate sul lato destro una fila di fragole intere, lavate, asciugate e senza picciolo (15).

Rotolo di Pavesini alle fragole, passo 6

Partendo dal lato delle fragole arrotolate il rotolo stringendolo sempre molto delicatamente (16). Chiudete le estremità della carta forno e riponete il rotolo in frigorifero per circa 3 ore. Trasferitelo poi su un piatto da portata (17), decorate con fettine di fragola e foglioline di menta (18). Il vostro rotolo di Pavesini alle fragole è pronto per essere servito!

Conservazione

Il rotolo di Pavesini alle fragole si può conservare in frigorifero per 1-2 giorni.

Consigliamo di aggiungere la decorazione solo poco prima di servirlo.

Consiglio

Se preferite potete non aggiungere le fragole frullate all’interno della panna. In tal caso al posto delle fragole intere vi consigliamo di tagliarle a pezzetti e disporle in maniera omogenea su tutta la base di Pavesini.

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Il dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli è un dessert raffinato e invitante, perfetto per la stagione primaverile. Presenta tre strati perfettamente combinati: una mousse al cioccolato bianco al profumo vivace di limone, un coulis ai mirtilli, che donerà un sapore intenso di frutti di bosco, e uno strato di biscotti Pavesini inzuppati nel latte, per una bagna dal gusto delicato. Lasciatevi sedurre da questo intrigante dolce che si distingue per la sua originalità ed è ideale per chi desidera sorprendere i propri ospiti con un dessert elegante e diverso dal solito.
Dopo il dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli provate anche queste golose ricette:

Rotolo di Pavesini alle fragole
Panna cotta alle more con Pavesini

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Categoria: Dolci

Per 2 coppe (della capacità di 600 ml)

Pavesini 26 (3 monopack)
Latte intero q.b.
Menta q.b.

per la mousse

Mascarpone 300 g
Panna fresca liquida 300 g
Cioccolato bianco 120 g
Scorza di limone 1
Sale fino 1 pizzico

per la salsa ai mirtilli

Mirtilli 300 g
Zucchero 60 g
Succo di limone 1

Preparazione

Dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli, passo 1

Per preparare il dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli per prima cosa tritate il cioccolato bianco (1) e scioglietelo a bagnomaria o nel microonde. In una ciotola versate il mascarpone e la panna fresca (2). Montate con le fruste elettriche (3). 

Dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli, passo 2

Dovrete ottenere una mousse spumosa (4). Profumate con la scorza del limone (5), poi versate il cioccolato bianco sciolto e raffreddato (6), e aggiungete un pizzico di sale. 

Dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli, passo 3

Mescolate per amalgamare bene, poi coprite con pellicola e conservate in frigorifero (7). Occupatevi del coulis ai mirtilli: in un pentolino versate i mirtilli freschi (8) e lo zucchero (9). 

Dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli, passo 4

Aggiungete il succo del limone (10) e cuocete per 7-10 minuti (11) fino a ottenere una purea (12).

Dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli, passo 5

Trasferite il coulis in una ciotola (13), lasciatelo intiepidire, poi coprite con pellicola (14) e fate raffreddare completamente (14). Tutto è pronto per comporre i dessert: recuperate la mousse dal frigo e trasferitela in un sac-à-poche senza bocchetta. Spremete un primo strato di mousse all’interno di una coppa da 600 ml di capienza (15).  

Dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli, passo 6

Proseguite con uno strato di salsa ai mirtilli (16). Ora prendete 3 Pavesini, immergeteli nel latte per un istante (17) e poi adagiateli sopra la salsa per creare un primo strato (18).

Dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli, passo 7

Ripetete l’operazione per creare un doppio strato con altri 3 Pavesini (19). Per farcire ciascuna coppa abbiamo usato 12 Pavesini. Aggiungete un altro strato di mousse (20) e uno di salsa (21).

Dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli, passo 8

Completate con un secondo strato di biscotti, mousse (22) e salsa (23). Il dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli è pronto, guarnitelo con foglioline di menta fresca e un Pavesino, poi lasciatelo rassodare un’oretta in frigo prima di servirlo (24).

Conservazione

Si consiglia di consumare subito il dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli. In alternativa potete conservarlo in frigorifero per un giorno al massimo.

Consiglio

Il sac-à-poche permette di realizzare uno strato più definito, se non lo avete potete anche versare la mousse nelle coppe aiutandovi con due cucchiai.

Con questi dosaggi potete utilizzare 4 coppette più piccole della capacità di 300 ml.

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I biscotti di pasta frolla sono un dolce classico e intramontabile della pasticceria casalinga, e sono perfetti per ogni occasione: dalla colazione alla merenda, magari per accompagnare un ottimo tè caldo. Che siate pasticcieri provetti o alle prime armi, questa ricetta è pensata per tutti coloro che amano la cucina e desiderano creare piccoli capolavori di bontà da condividere con le persone che amano. La pasta frolla è una delle basi della pasticceria con cui si possono realizzare un’infinità di dolci come crostate, sbriciolate e appunto biscotti. Preparare i biscotti di pasta frolla non è solo un’attività semplice e divertente, ma anche un’occasione per stare insieme e creare ricordi. Scegliete le forme che preferite e personalizzate le decorazioni… con un pizzico di creatività e tanto amore, i vostri biscotti di pasta frolla conquisteranno tutti i palati!
Se state cercando altre ricette di biscotti di pasta frolla, provate anche:

Biscotti girandola
Biscotti semplici decorati
Biscotti con gocce di cioccolato
Biscotti al burro
Fiorellini di frolla ripieni

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Categoria: Dolci

Ingredienti

Farina 00 550 g
Burro 250 g freddo di frigo
Zucchero a velo 200 g
Uova 2
Scorza di limone q.b.

Preparazione

Biscotti di pasta frolla, passo 1

Per preparare i biscotti di pasta frolla, come prima cosa mettete la farina in un mixer (1) e aggiungete il burro freddo di frigo tagliato grossolanamente (2). Frullate a intermittenza per evitare che il burro si scaldi troppo, fino ad ottenere una consistenza sabbiosa. Unite anche lo zucchero a velo (3) e frullate per pochissimo tempo.

Biscotti di pasta frolla, passo 2

Aggiungete le uova (4) e la scorza di limone (5), poi frullate molto velocemente, giusto il tempo di amalgamare gli ingredienti. Trasferite l’impasto sul piano di lavoro e lavorate con le mani il più velocemente possibile, quanto basta per ottenere un panetto liscio e omogeneo (6).

Biscotti di pasta frolla, passo 3

Avvolgetelo con pellicola o in un sacchetto del congelatore (7), riponete in frigo e lasciate riposare per almeno 30 minuti. Trascorso questo tempo Rrprendete l’impasto e dividetelo in 4 parti, così saranno più facili da maneggiare (8). Con un mattarello tirate delle sfoglie spesse circa 1 cm (9).

Biscotti di pasta frolla, passo 4

Formate i biscotti ritagliandoli con le formine che avete scelto: con queste dosi abbiamo ottenuto circa 60 fiorellini del diametro di 5-6 cm (10). Gli scarti possono essere rimpastati per formare un panetto, ma dovrete lasciarlo riposare in frigo per almeno 15 minuti prima di essere lavorato. Disponete i biscotti su una teglia ricoperta di carta forno (11) e cuocete in forno ventilato a 180°C per 12-14 minuti o fino a quando saranno dorati. I biscotti di pasta frolla sono pronti, fateli raffreddare e decorate a piacere (12)!

Conservazione

I biscotti di pasta frolla si conservano in un contenitore chiuso, a temperatura ambiente, fino a una settimana.

Consiglio

Potete aromatizzare l’impasto della pasta frolla come preferite: con la scorza grattugiata di arancia, oppure con i semi di una bacca di vaniglia o con altre spezie come la cannella.

Potete decorare i biscotti con zucchero a velo o immergerli nel cioccolato fondente fuso per poi decorarli con codette e zuccherini!

Provate a realizzare i biscotti anche con altre varianti di pasta frolla, come per esempio la pasta frolla morbida, la pasta frolla Milano o la pasta frolla integrale.

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Il biancostato brasato con purè è un secondo piatto di carne succulento, perfetto per un pranzo o una cena raffinata. Il biancostato regala una tenerezza unica che si scioglie in bocca, tipica del brasato. La carne, grazie alla lunga cottura, diventa succosa e piena di sapore. E che dire del sughetto? Ridotto fino a diventare denso e avvolgente, è una vera delizia per il palato. Ma non finisce qui! Accanto al biancostato, il purè di patate è l’accompagnamento perfetto. Morbido e vellutato, si sposa alla perfezione con la carne, creando un connubio di gusto che vi conquisterà al primo assaggio. Servite il biancostato brasato con purè ai vostri ospiti… ne rimarranno estasiati! 
Scoprite altre prelibate ricette con il biancostato da preparare a casa:

Bollito
Marubini
Bollito in pentola a pressione

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Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Biancostato di manzo 1 kg
Cipolle bianche 1
Vino rosso 1 bicchiere
Aceto balsamico 50 ml
Salvia 1 rametto
Rosmarino 1 rametto
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.

per il purè

Patate 300 g
Burro 40 g
Latte intero 40 g
Sale fino q.b.

per guarnire

Erba cipollina q.b.

Preparazione

Biancostato brasato con purè, passo 1

Per preparare il biancostato brasato con purè iniziate dalla carne, che prevede una lunga cottura: salate il biancostato già tagliato a pezzetti (1). In una padella scaldate un giro d’olio di oliva (2), poi adagiate i pezzi di carne (3).

Biancostato brasato con purè, passo 2

Rosolate a fiamma vivace (4), poi togliete il biancostato dalla padella e tenetelo da parte in una pirofila (5). Mondate e affettate la cipolla (6).

Biancostato brasato con purè, passo 3

In una casseruola scaldate un altro giro d’olio, aggiungete la cipolla (7) e fatela stufare per 3 minuti a fiamma bassa, poi sfumate con 40 ml di aceto balsamico (8). Mescolate per insaporire (9).

Biancostato brasato con purè, passo 4

Rimettete il biancostato rosolato in pentola (10) e profumate con le erbe aromatiche fresche (11). Sfumate con il vino rosso (12) e lasciate evaporare completamente l’alcol.

Biancostato brasato con purè, passo 5

Versate un bicchiere d’acqua (13), coprite con il coperchio (14) e fatelo cuocere per un’ora e mezza a fiamma bassa mescolando ogni tanto. Nel frattempo cuocete le patate in acqua bollente per circa 30-40 minuti, o fino a quando saranno morbide (15).

Biancostato brasato con purè, passo 6

Passate le patate calde con la buccia nello schiacciapatate (16), poi trasferite la purea in un pentolino con il burro (17) e il latte caldo (18).

Biancostato brasato con purè, passo 7

Salate e mescolate con un cucchiaio (19) per ottenere un purè omogeneo e cremoso (20). Nel frattempo anche la carne sarà cotta (21).

Biancostato brasato con purè, passo 8

Toglietela dal tegame e separate la polpa dalle ossa (22), tenendo da parte il fondo di cottura (23). Frullate il sughetto con il mixer a immersione (24). 

Biancostato brasato con purè, passo 9

Riportate sul fuoco il fondo di cottura, versate altri 10 ml di aceto balsamico (25), aggiungete la carne tenuta da parte (26) e lasciate restringere il sughetto finché non sarà denso (27). Correggete di sale se necessario.

Biancostato brasato con purè, passo 10

Servite nei piatti con un fondo di purè di patate (28) sopra il quale adagiare i bocconcini di carne (29). Completate distribuendo sopra il fondo di cottura e l’erba cipollina fresca tritata. Il biancostato brasato con purè è pronto per essere servito (30)!

Conservazione

Il biancostato brasato si conserva in frigorifero per un paio di giorni, potete anche congelarlo dopo la cottura.

Il purè di patate si conserva in frigorifero, per 1-2 giorni al massimo, tenendolo ben coperto con della pellicola trasparente. Prima di servirlo sarà sufficiente scaldarlo con un filo di latte. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Per un tocco più aromatico potete aggiungere al purè della noce moscata grattugiata.

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Deliziosa e versatile, la panna cotta è un evergreen che stanca mai perché si può variare e personalizzare in mille modi diversi! La panna cotta alle more con Pavesini è una golosa versione alla frutta di questo cremoso dolce al cucchiaio. La classica panna cotta alla vaniglia viene guarnita con morbide more sciroppate e con la loro salsa, ma il tocco speciale è dato dalla base di Pavesini che vengono leggermente bagnati con lo stesso succo di more. Otterrete così un gusto intenso e un’elegante presentazione! Semplice e d’effetto, la panna cotta alle more con Pavesini è il fine pasto ideale per fare bella figura con i vostri ospiti.
Provate anche questi dolci al cucchiaio con i Pavesini:

Coppa con yogurt e Pavesini
Dolce al cucchiaio con Pavesini, cioccolato bianco e mirtilli

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Categoria: Dolci

Ingredienti

Pavesini 40 (4 monopack)
More 250 g
Panna fresca liquida 500 g
Zucchero 80 g
Baccello di vaniglia 0,5
Gelatina in fogli 8 g

Per lo sciroppo

Acqua 100 g
Zucchero 100 g
Liquore all’arancia 25 g
Baccello di vaniglia 0,5

Per guarnire

Maggiorana q.b.

Preparazione

Panna cotta alle more con Pavesini, passo 1

Per preparare la panna cotta alle more con Pavesini per prima cosa mettete i fogli di gelatina in ammollo in acqua fredda per una decina di minuti (1). Nel frattempo versate la panna in un pentolino, aggiungete metà dei semi di una bacca di vaniglia (2) e lo zucchero (3), mescolate e accendete il fuoco.

Panna cotta alle more con Pavesini, passo 2

Non appena sfiorerà il bollore spegnete il fuoco e unite i fogli di gelatina ben strizzati (4), poi mescolate per scioglierla uniformemente. Trasferite il composto in una brocca e riempite 2 stampini delle dimensioni di 10×5 cm, che avrete precedentemente inumidito con dell’acqua (5). Riponete gli stampini in frigorifero per almeno 3-4 ore, o meglio per tutta la notte (6).

Panna cotta alle more con Pavesini, passo 3

Intanto occupatevi dello sciroppo: in un pentolino versate l’acqua (7), lo zucchero (8) e l’altra metà dei semi della bacca di vaniglia (9). Mescolate e portate a bollore.

Panna cotta alle more con Pavesini, passo 4

Non appena inizierà a bollire spegnete il fuoco, aggiungete il liquore all’arancia (10) e mescolate (11). Mettete le more in un altro pentolino (12).

Panna cotta alle more con Pavesini, passo 5

Aggiungete lo sciroppo (13) e cuocete a fiamma medio-bassa per circa 10 minuti. Quando le more si saranno ammorbidite (14) versatele in un colino avendo cura di tenerne qualcuna da parte per la decorazione, poi schiacciatele con il dorso di un cucchiaio per ottenere un succo denso e corposo (15).

Panna cotta alle more con Pavesini, passo 6

A questo punto inzuppate velocemente i Pavesini nel succo di more (16) e adagiateli su un foglio di carta forno: dovrete formare 2 file da 5 Pavesini, una sotto l’altra, per ottenere una sorta di quadrato (17). Realizzate un altro quadrato nello stesso modo, poi procedete con un secondo strato di Pavesini (18).

Panna cotta alle more con Pavesini, passo 7

Ricavate dei dischi da ciascun quadrato utilizzando un coppapasta del diametro di 11 cm (19). Con l’aiuto di una spatola trasferite il disco di Pavesini sul piattino da portata (20). Trascorso il tempo di rassodamento, sformate la panna cotta capovolgendola delicatamente sul disco di Pavesini (21). Aiutatevi staccando i bordi della panna cotta dallo stampino con il dorso di un cucchiaino.

Panna cotta alle more con Pavesini, passo 8

Versate il succo di more sulla panna cotta lasciandolo colare sui lati (22), poi posizionate in cima le more tenute da parte (23). Guarnite con qualche fogliolina di maggiorana e servite la vostra panna cotta alle more con Pavesini (24)!

Conservazione

La panna cotta alle more con Pavesini si può conservare in frigorifero per massimo 3 giorni.

Consiglio

Potete sostituire le more con la frutta che più gradite, seguendo lo stesso procedimento!

Lo sciroppo di zucchero con liquore all’arancia è ottimo anche come bagna per altri dessert. Se preferite evitare la nota alcolica potete sostituire il liquore con del succo di arancia.

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L’avocado toast con bresaola di tacchino è uno spuntino irresistibile e versatile, perfetto per un brunch, un aperitivo ma anche per un pranzo veloce. Questo piatto è una vera e propria sinfonia di sapori e consistenze che si fondono armoniosamente. La base di questa variante del classico avocado toast è una fetta di pane di segale, che conferisce una nota rustica e nutriente al piatto. La crema di avocado, con la sua consistenza cremosa e il gusto fresco e burroso, si sposa perfettamente con il pane nero tostato. Le scaglie di Parmigiano Reggiano aggiungono un tocco di sapore intenso e salato, mentre i gherigli di noci donano una piacevole croccantezza e una nota leggermente tostata. Ma il vero protagonista di questo antipasto è la bresaola di tacchino, un salume leggero e saporito, ricco di proteine e con un basso contenuto di grassi. Ogni morso di questo avocado toast è un’esplosione di sapori e una celebrazione della semplicità e della bontà degli ingredienti freschi e di qualità. Il modo ideale per deliziare il palato e soddisfare la fame in modo sano e gustoso.,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

Pane di segale 4 fette
Avocado 350 g
Bresaola di tacchino 120 g
Noci 60 g
Parmigiano Reggiano DOP 50 g in scaglie
Succo di limone 0,5
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Avocado toast con bresaola di tacchino, passo 1

Per preparare l’avocado toast con bresaola di tacchino dividete l’avocado a metà per il lungo (1), togliete il nocciolo (2) ed estraete la polpa con un cucchiaio (3). 

Avocado toast con bresaola di tacchino, passo 2

Raccogliete la polpa in una ciotola e condite con sale (4), pepe, olio di oliva (5) e il succo di mezzo limone (6).

Avocado toast con bresaola di tacchino, passo 3

Schiacciate la polpa con una forchetta (7) così da ottenere una crema rustica e grossolana (8). Tostate il pane di segale su una griglia o una piastra (9).

Avocado toast con bresaola di tacchino, passo 4

Girate le fette da entrambi i lati (10). Ponete le fette di pane tostate su un piatto (11) e spalmate su ciascuna la crema di avocado (12). 

Avocado toast con bresaola di tacchino, passo 5

Farcite ciascuna fetta di pane tostato con 30 g di bresaola di tacchino (13) (14) e le noci tostate leggermente e sminuzzate (15).

Avocado toast con bresaola di tacchino, passo 6

Completate con scaglie di Parmigiano Reggiano DOP, una spolverata di pepe (16) e un giro d’olio d’oliva (17). L’avocado toast con bresaola di tacchino è pronto da gustare (18)!

Conservazione

Consigliamo di consumare subito l’avocado toast con bresaola di tacchino.

Consiglio

In alternativa al pane di segale potete usare del pane in cassetta bianco.

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La tartare di ricciola alla mediterranea è un antipasto raffinato, fresco e leggero. Con pochi semplici ingredienti sarete in grado di portare in tavola un antipasto degno di un menù stellato, perfetto per stupire i vostri ospiti per un’occasione speciale. La delicatezza della ricciola si sposa perfettamente con il gusto esotico dell’avocado, la freschezza dell’aneto, la sapidità dei capperi e delle olive; la croccantezza del cipollotto e del sedano completano il quadro di un piatto che mescola sapientemente sapori e consistenze. Il tocco finale è dato da un impiattamento elegante da alta cucina. Non vi resta che rimboccarvi le maniche, e gustare una sensazionale esperienza culinaria!
Se la tartare è la vostra passione, provate anche:

Tartare di manzo
Tartare di tonno
Tartare di salmone e panzanella
Tartare di barbabietola e avocado
Tartare di carne su bruschetta,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

Ricciola 240 g filetti (abbattuti)
Olive di Gaeta 10 g
Capperi 10 g dissalati
Sedano 1 costa
Cipollotti 1 g
Pomodorini 6
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe bianco q.b.

Per la crema di avocado

Avocado 1
Succo di lime q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.

Per completare

Cerfoglio q.b.
Aneto q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 1

Per preparare la ricciola alla mediterranea, come prima cosa assicuratevi di aver tenuto il pesce in freezer per almeno 96 ore, oppure compratelo già abbattuto. Dedicatevi poi alla pulizia del pesce. Praticate un taglio sul ventre (1), eliminate le viscere (2) e sciacquate sotto acqua corrente per eliminare tutte le impurità. Tagliate via le pinne laterali (3).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 2

Eliminate anche le pinne situate sul dorso e sul ventre (4). Squamate con l’apposito attrezzo (5), oppure con il dorso di un coltello. Praticate un taglio diagonale, poco dopo le branchie, che parta dal dorso e che si congiunga con il taglio fatto in precedenza sul ventre (6).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 3

Incidete la coda e la parte dorsale del pesce seguendo la colonna vertebrale (7), una volta ricavato il primo filetto (8), procedete allo stesso modo per il secondo (9).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 4

Eliminate la parte più bassa della pancia, rifilandola con un coltello (10). Con una pinza rimuovete le eventuali spine rimaste e le parti più rosse (11) che, a crudo, potrebbero risultare un po’ amare. Tenete il filetto dalla parte della coda, praticate un’incisione e fate scorrere il coltello per eliminare la pelle (12).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 5

Procedete adesso con il taglio a tartare, tagliate il filetto prima a fettine, poi a striscioline (13) e infine a cubetti molto piccoli (14). Raccoglieteli in una ciotola (15).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 6

Tritate finemente al coltello: le olive (16), i capperi (17) e il cipollotto (18).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 7

Fate la stessa cosa con il sedano (19). Tagliate a metà i pomodorini (20), prelevate la polpa e i semi e tenete da parte (21).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 8

Tagliate finemente i pomodorini (22). Filtrate il liquido dalla polpa ed eliminate i semi (23). Tagliate a metà un avocado (24).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 9

Eliminate il seme (25), ricavate la polpa (26). Condite con il succo di mezzo lime (27).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 10

Regolate di sale (28) e frullate (29) fino ad ottenere una crema liscia e omogenea (30). Mettete la crema in una sac à poche e tenete da parte.

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 11

Aggiungete alla ricciola l’acqua dei pomodori (31), un giro d’olio (32) e regolate di sale (33).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 12

Pepate (34), quindi unite i triti preparati in precedenza (olive, capperi, cipollotto, sedano e pomodorini) (35) e mescolate (36).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 13

Quando tutti gli ingredienti saranno perfettamente amalgamati (37), impiattate aiutandovi con un coppa pasta (38). Guarnite con la crema di avocado (39).

Tartare di ricciola alla mediterranea, passo 14

Aggiungete del cerfoglio tritato (40), aneto (41) e completate con un giro d’olio (42). La tartare di ricciola alla mediterranea è pronta per essere servita!

Conservazione

È consigliabile consumare subito la tartare di ricciola alla mediterranea. Potete preparare la crema di avocado prima e conservarle in frigo, in un contenitore chiuso, per un giorno.

Consiglio

Se non amate il cerfoglio, potete sostituirlo con prezzemolo o erba cipollina. Potete accompagnare la tartare di ricciola con crostini di pane o fette di pane carasau.

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Per i menù di primavera vi presentiamo un delizioso piatto di gnocchetti integrali al pesto e pomodorini. Una squisita variante dei classici gnocchi di patate fatti in casa, senza uova e con farina integrale, per un gusto rustico e genuino. Questi piccoli gnocchetti sono avvolti in un sughetto cremoso che sprigiona il profumo dei pomodorini datterini, delicatamente aromatizzati con foglioline di basilico, e il pesto alla genovese ne esalta ulteriormente la freschezza. Per completare questo equilibrio di sapori e consistenze, infine, aggiungiamo un tocco croccante di pinoli, che conferisce una nota di contrasto perfetta al piatto. Se amate sperimentare ricette di gnocchi provate anche queste sfiziose varianti:

Gnocchetti integrali ai ceci e tonno
Gnocchi di farina di ceci
Gnocchetti verdi al gorgonzola
Gnocchetti verdi

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Categoria: Primi piatti

Per gli gnocchetti

Patate 250 g
Farina integrale 75 g
Parmigiano Reggiano DOP 50 g
Semola q.b.

per il condimento

Pesto alla Genovese 150 g
Pomodorini datterini 200 g
Olive taggiasche 50 g
Pinoli q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Gnocchetti integrali al pesto e pomodorini, passo 1

Per preparare gli gnocchetti integrali al pesto e pomodorini iniziate lessando le patate in acqua bollente per circa 30-40 minuti, o fino a quando non saranno morbide (1). Una volta cotte, pressatele ancora calde con uno schiacciapatate senza pelarle, poi conditele con un pizzico di sale (2). Trasferite la purea su una spianatoia e aggiungete la farina (3). 

Gnocchetti integrali al pesto e pomodorini, passo 2

Incorporate anche il Parmigiano Reggiano DOP grattugiato (4) e iniziate a raccogliere gli ingredienti con una forchetta (5), poi impastate a mano fino a ottenere un panetto omogeneo (6).

Gnocchetti integrali al pesto e pomodorini, passo 3

Prelevate delle porzioni di impasto e formate dei rotolini, tagliateli a tocchetti di circa 1 cm (7). Traferite gli gnocchetti su un vassoio infarinato e teneteli da parte. Ora occupatevi del sugo: lavate i pomodorini e tagliateli a metà (8). In una padella scaldate un giro d’olio con lo spicchio d’aglio, quindi versate i pomodorini (9).

Gnocchetti integrali al pesto e pomodorini, passo 4

Salate (10), pepate (11) e aggiungete anche le olive taggiasche (12). Cuocete a fuoco moderato per qualche minuto, finché i pomodorini non saranno morbidi e appassiti. 

Gnocchetti integrali al pesto e pomodorini, passo 5

Eliminate l’aglio (13), trasferite i pomodorini in una brocca e aggiungete il basilico (14). Frullate il tutto con un mixer a immersione fino a ottenere una crema omogenea e senza grumi (15).

Gnocchetti integrali al pesto e pomodorini, passo 6

Passate la crema di pomodori attraverso un colino (16) per renderla più liscia (17). Ora potete cuocere gli gnocchetti integrali: portate a bollore una pentola colma di acqua salata e tuffate gli gnocchi (18).

Gnocchetti integrali al pesto e pomodorini, passo 7

Lessate per pochi minuti e, una volta che gli gnocchi verranno a galla, scolateli con una schiumarola (19) e trasferiteli in una ciotola. Condite con il pesto (20) e mescolate (21).

Gnocchetti integrali al pesto e pomodorini, passo 8

Tutto è pronto per servire: in un piatto versate un paio di cucchiai di sugo (22), poi sistemate al centro gli gnocchi e guarnite con i pinoli (23) e foglioline di basilico. Gli gnocchetti integrali al pesto e pomodorini sono pronti per essere serviti (24)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito gli gnocchetti integrali al pesto e pomodorini.

Potete preparare in anticipo il sugo di pomodorini e conservalo in frigo per un paio di giorni.

Potete realizzare prima anche gli gnocchi e congelarli. Basterà poi cuocerli in acqua bollente direttamente da congelati.

Consiglio

Per preparare il sughetto potete utilizzare altre qualità di pomodorini come i ciliegino o i Pachino.

Potete omettere il passaggio in cui si setaccia la crema di pomodorini, avrà una consistenza più rustica ma sarà altrettanto deliziosa!

E’ importante schiacciare le patate mente sono ancora calde, in questo modo assorbiranno meno farina.

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