Stanchi di mangiare sempre risi e bisi? Abbiamo in mente quella piccola aggiunta che farà la differenza: risotto con pancetta e crema di piselli! Grazie alla gustosa pancetta sfrigolata in padella apprezzerete meglio il sapore dei dolcissimi piselli primaverili. Resterete piacevolemente sorpresi dallo scoprire che stavolta non abbiamo aggiunto formaggio al risotto con pancetta e crema di piselli, in questo modo potrete meglio apprezzare l’equilibrio di sapori che vi suggeriamo. 
Se volete qualche altra idea per un buon risotto con i piselli abbiamo per voi:

Risotto con piselli e menta
Risotto piselli e pecorino
Risotto con piselli pancetta e maggiorana
Risotto menta, piselli e calamari,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso Carnaroli 280 g
  • Piselli surgelati 250 g
  • Pancetta (tesa) 100 g
  • Cipolle rosse di Tropea 80 g
  • Burro 40 g
  • Brodo vegetale q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Risotto con pancetta e crema di piselli, passo 1

Per preparare il risotto con pancetta e crema di piselli iniziate mettendo sul fuoco la pentola con il brodo vegetale che servirà caldo per cucinare il riso. Proseguite pulendo e tritando finemente la cipolla (1). Dopo tagliate a striscioline la pancetta (2) e spostatevi ai fornelli. In una casseruola versate la pancetta e fate un giro d’olio (3).

Risotto con pancetta e crema di piselli, passo 2

Rosolate a fuoco vivace e quando la pancetta è diventata croccante mettetela da parte (4). Nel fondo di cottura versate ora il trito di cipolla e fate stufare per un paio di minuti a fuoco vivace (5). Successivamente unite metà dei piselli (6). 

Risotto con pancetta e crema di piselli, passo 3

Bagnate con una mestolata di brodo (7) e aggiustate di sale lasciando cuocere per circa 5 minuti. Trasferite il tutto nel boccale di un mixer ad immersione (8) e ottenete una purea liscia (9).

Risotto con pancetta e crema di piselli, passo 4

In una casseruola sciogliete 20 g di burro (10) e subito dopo aggiungete il riso (11): per tostarlo sarà sufficiente mescolare per un paio di minuti spesso finché i chicchi non saranno diventati ben caldi e leggermente schiariti. Il passaggio successivo è quello di bagnare il riso di tanto in tanto con il brodo caldo, abbiate cura di coprire a un palmo dal riso e di mescolare di tanto in tantoA met (12).

Risotto con pancetta e crema di piselli, passo 5

Quando mancano pochi minuti dalla fine della cottura versate la purea di piselli (13) e poi la restante parte di piselli interi (14); ultimate la cottura. Spegnete la fiamma e aggiungete 20 g di burro (15). 

Risotto con pancetta e crema di piselli, passo 6

Unite anche 2/3 della pancetta rosolata (16) e mescolate. Impiattate versando sulla superficie di ogni piatto una cucchiaiata di pancetta (17). Ecco pronto il risotto con pancetta e crema di piselli.

Conservazione

Si consiglia di consumare subito il risotto con pancetta e crema di piselli.

Consiglio

Una spolverizzata di formaggio grattugiato o di pecorino romano sono sicuramente la marcia in più a questa bontà!

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Di primi piatti con la salsiccia ne abbiamo preparati molti negli anni eppure ci mancava qualcosa di davvero particolare! Nasce così la pasta salsiccia e birra: una ricetta facile e veloce ma soprattutto ricchissima di gusto. La saporita salsiccia e sfrigolata in padella riceve una nota preziosissima dalla birra: vagamente acidula e molto aromatica. Un primo piatto che vi farà davvero leccare i baffi.
Se la pasta salsiccia e birra vi ha conquistati allora tenetevi forte, abbiamo i primi piatti che fanno al caso vostro:
 

Risotto alla birra con radicchio e salsiccia
Chicchi di farina di legumi con salsiccia e zucca alla birra
Pasta salsiccia e stracchino
Pasta con zucchine e salsiccia,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Casarecce 400 g
  • Salsiccia 300 g
  • Birra chiara 150 g
  • Pancetta (tesa) 150 g
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Prezzemolo q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Pasta salsiccia e birra, passo 1

Per preparare la pasta salsiccia e birra iniziate subito mettendo sul fuoco l’acqua per cucinare la pasta. Adesso tagliate la pancetta a fette (1) e poi a cubetti di crca 1 cm di spessore (2). Scaldate una padella a fuoco medio e versateli al suo interno (3).

Pasta salsiccia e birra, passo 2

Quando il grasso sarà diventato trasparente (4) unite la salsiccia sbriciolata e privata del budello (5). Fate rosolare perc circa 5 minuti e sfumate con la birra (6). 

Pasta salsiccia e birra, passo 3

Non appena il liquido sarà completamente evaporato versate la panna e mescolate (7) lasciando insaporire per bene il tutto a fiamma bassissima. Salate e tuffata la pasta nell’acqua bollente (8). Quandò sarà al dente scolatela nel tegame con il condimento (9).

Pasta salsiccia e birra, passo 4

Aggiungete un goccio d’acqua se il conimento dovesse sembrarvi troppo asciutto, quindi insaporite con del prezzemolo tritato, aggiungete pepe (10) e di sale eventualmente. Mescolate (11) e servite subito la vostra pasta salsiccia e birra (12).

Conservazione

Si consiglia di consumare subito la pasta salsiccia e birra.

Consiglio

Aggiungete a piacimento delle noci o delle nocciole sbriciolate al condimento della pasta salsiccia e birra.

Se invece volete sostituire la pancetta potete usare del prosciutto cotto oppure ometterla aumentando un po’ la quantità di salsiccia.

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Di vitello, di tacchino o vegetariane le cotolette ci piacciono in tutti modi! Ma avete mai provato le cotolette di pollo al forno? Una fantastica alternativa a quelle fritte! Realizzarle è davvero semplice e con i nostri trucchetti otterrete una carne morbida e succosa ed una panatura super croccante! Le cotolette al forno piaceranno a grandi e piccini e potrete prepararle per tutte le occasioni. Oggi abbiamo scelto di realizzare il pangrattato a casa, per un risultato più rustico che donerà alla vostra pantatura una marcia in più! Scopriamo insieme tutti i segreti per ottenere delle cotolette perfette.E se siete alla ricerca di altre varianti provate anche:

Cotoletta alla milanese
Cotolette alla palermitana
Cotolette alla bolognese
Cotolette di spinaci,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Petto di pollo 800 g (8 fette)
  • Latte intero 250 g
  • Uova 2 (medie)
  • Farina 00 120 g
  • Sale fino q.b.
  • Pane raffermo 5 fette (tagliate spesse)
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

per servire

  • Insalata q.b.
  • Limoni 1

Preparazione

Cotolette di pollo al forno, passo 1

Per preparare le cotolette di pollo al forno sistemate le fettine in una ciotola capiente, aggiungete il latte (1), coprite con pellicola e lasciate in ammollo per circa 30 minuti (2). Potete lasciarlo a temperatura ambiente, o conservarlo in frigo se dovesse fare troppo caldo. Questo passaggio servirà a rendere le cotolette morbidissime. Nel frattempo tagliate il pane a cubottii (3). 

Cotolette di pollo al forno, passo 2

Trasferiteli all’interno di un mixer (4) e frullate alla massima velocità, ottenendo un pangrattato grossolano e rustico. Trasferitelo in una ciotola capiente (5). Prelevate una fettina di petto di pollo, scolando il latte in eccesso e passatela nella farina da entrambi i lati (6).

Cotolette di pollo al forno, passo 3

Ripetete la stessa operazione per tutte le altre e man mano trasferitele in un piatto (7). Rompete le uova in un’altra ciotola, sbattetele leggermente (7), e aggiungete il sale (9). 

Cotolette di pollo al forno, passo 4

Sbattete ancora sino a che non sarà ben assorbito (10). Prendete una fetta di petto di pollo infarinata e passatela nell’uovo da entrambi i lati (11), poi scolate l’eccesso di uova e trasferitela nella ciotola con il pan grattato (12). 

Cotolette di pollo al forno, passo 5

Impanate entrambi i lati, pressando con le mani (13) per far ben aderire il pane (14). Trasferite su una leccarda rivestita con carta forno e proseguite così per le altre. Aggiungete un pizzico di sale (15). 

Cotolette di pollo al forno, passo 6

Irroratele con un giro d’olio (16) e cuocete in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 25-30 minuti, nel ripiano medio-basso. Il tempo di cottura può variare a seconda del proprio forno e della grandezza delle cotolette. Una volta cotte e ben dorate, sfornatele (17). Sistemate in un piatto da portata con delle foglie di insalata e delle fettine di limone (18), poi servitele subito. 

Conservazione

Le cotolette di pollo al forno possono essere conservate per 1-2 giorni in frigorifero ben coperte. Basterà scaldarle in forno prima di servirle.

Consiglio

Arricchite il pangrattato con le erbe aromatiche, come prezzemolo, salvia o timo. In alternativa potete usare anche delle spezie come paprika, curry o curcuma.

Il latte vaccino può essere sostituito anche da un latte vegetale. 

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Ci fa sempre piacere leggere i vostri commenti in cui ci chiedete contorni facili e sfiziosi. Così abbiamo deciso di proporvi le verdure in padella, una colorata e stuzzicante dadolata di ortaggi! Questo prezioso mix si abbinerà facilmente a diversi piatti a base di carne o di pesce ed è perfetto anche per accompagnare i crostini di pane con un mix di salumi e formaggi. La preparazione delle verdure in padella è assai facile, ci sono però una serie di accorgimenti sulla cottura delle verdure che non potete sottovalutare affinché risultino cotte e allo stesso tempo consistenti. Vi abbiamo detto tutto quello che c’è da dire sulle verdure in padella manca soltanto la preparazione, che ne dite iniziamo?
Se volete altri contorni stuzzicanti a base di verdure date un’occhiata qui: 

Verdure stufate alle spezie
Ratatouille
Frittata primavera
Ciambotta
Verdure grigliate,

Categoria: Contorni

Ingredienti

  • Melanzane 400 g
  • Peperoni rossi 300 g
  • Peperoni gialli 200 g
  • Zucchine 200 g
  • Pomodorini ciliegino 300 g
  • Cipollotto fresco 100 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Basilico q.b.

Preparazione

Verdure in padella, passo 1

Per preparare le verdure in padella cominciate dalla pulizia del cipollotto: eliminate le estremità e la prima pellicina (1), poi tritate abbastanza fine (2). Passate agli ortaggi, possibilmente tenete tutte le verdure tagliate tutte della stessa misura e separate. Partite dalle melanzane, spuntatele e dividetele (3).

Verdure in padella, passo 2

Incidete (4) e rimuovete parte della polpa centrale (5), quindi tagliate a listarelle (6). 

Verdure in padella, passo 3

Infine ottenete dei cubetti non più grandi di un paio di cm (7). Fate lo stesso con i peperoni gialli eliminando il picciolo (8) e successivamente tagliandoli a pezzetti (9).

Verdure in padella, passo 4

Fate lo stesso ancora per i peperoni rossi (10) e per le zucchine (11). In ultimo dividete i pomodorini in quarti (12). 

Verdure in padella, passo 5

Spostatevi ai fornelli. Scaldate dell’olio in una casseruola e tuffate le cipolle (13) lasciandole stufare dolcemente (14). Dopodiché versate le melanzane e i peperoni, cuocete per circa 5 minuti (15).

Verdure in padella, passo 6

Sussevviamente unite le zucchine (16) e dopo altri 5 minuti i pomodorini (17). A questo punto aggiungete il sale, il pepe e ancora un goccio d’olio (18).

Verdure in padella, passo 7

Cuocete il tutto a fiamma moderata per circa 15 minuti mescolando di tanto in tanto (19). A fine cottura spegnete la fiamma, profumate con del basilico spezzettato a mano (20) e le vostre verdure in padella sono pronte per essere gustate calde, tiepide o fredde (21)!

Conservazione

Le verdure in padella possono essere conservate in frigo per un paio di giorni al massimo, considerate che la consistenza si perderà.

Stesso discorso per la congelazione, potete farlo, ma si impregneranno d’acqua.

Consiglio

Aggiungete dei legumi precotti come ceci o cannellini oppure anche dei piselli che potete cucinare insieme al resto delle verdure.

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Il rotolo alla marmellata è un dolce facile da preparare per una golosa merenda! Un’alternativa alla classica versione con la Nutella, ma ugualmente buono e perfetto da gustare a colazione o a merenda! La base è una classica pasta biscotto, resa ancora più morbida grazie all’aggiunta del burro, mentre per il ripieno abbiamo scelto di utilizzare una confettura alle fragole. Ovviamente potrete scegliere il gusto che più amate: albicocca, limoni, ciliegie… ma per un risultato super provate a realizzare in casa la vostra marmellata, con la frutta di stagione! Il rotolo alla marmellata è perfetto anche da servire come dessert insieme ad una pallina di gelato ed è davvero buonissimo… cosa aspettate a prepararlo?
Scoprite altre ricette per un rotolo perfetto:

Rotolo lamponi e cocco
Rotolo alle fragole
Rotolo al cacao con crema al latte
Rotolo alle prugne,

Categoria: Dolci

Ingredienti (per una teglia da 36×28 cm)

  • Uova 5 (medie, a temperatura ambiente)
  • Zucchero 100 g
  • Farina 00 100 g
  • Burro 35 g
  • Baccello di vaniglia 1
  • Sale fino 1 pizzico

per farcire e decorare

  • Confettura di fragole 270 g
  • Zucchero 20 g (per cospargere la carta forno)
  • Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Rotolo alla marmellata, passo 1

Per prima cosa fondete il burro in un pentolino (o in microonde( (1) e lasciatelo raffreddare. Separate tuorli e albumi delle 3 uova (2). Iniziate a montare gli albumi con uno sbattitore (3).

Rotolo alla marmellata, passo 2

Quando saranno bianchi e gonfi unite 20 g di zucchero (4) e continuate a sbattere per qualche minuto (5). In un’altra ciotola capiente, inserite le 2 uova intere e i 3 tuorli divisi in precedenza. Unite gli altri 80 g di zucchero (6).

Rotolo alla marmellata, passo 3

Aggiungete un pizzico di sale (7) e i semi estratti dalla bacca di vaniglia (8).  Lavorate con le fruste elettriche (9).

Rotolo alla marmellata, passo 4

Dopo circa 10 minuti otterrete un composto gonfio e spumoso (10). Incorporate ora un po’ degli albumi montati a neve (11), mescolando dal basso verso l’alto con una spatola (12). 

Rotolo alla marmellata, passo 5

Aggiungete poi una parte della farina setacciata (13), mescolate sempre con una spatola dal basso verso l’alto (14). Continuate in questo modo alternando albumi e farina fino ad ottenere un composto omogeneo ben montato (15).

Rotolo alla marmellata, passo 6

Riprendete il burro fuso, ormai freddo, unite due generosi cucchiai di impasto (16) e mescolate energicamente, in modo da ottenere un composto omogeneo, di una consistenza simile a quella dell’impasto (17). Versate nuovamente in ciotola (18). 

Rotolo alla marmellata, passo 7

Mescolate delicatamente, senza smontare il composto. Ungete leggermente (con olio di semi o burro) una teglia 36 x 28 cm e rivestitela con della carta forno, facendo aderire bene i bordi. Versate all’interno la pasta biscotto (20) e livellate con una spatola (21). 

Rotolo alla marmellata, passo 8

Cuocete in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 9 minuti, finché sarà leggermente dorato. Una volta pronto estraete la teglia dal forno (22) e preparate sul piano di lavoro un foglio di carta forno e cospargetelo con abbondante zucchero semolato (23). Sollevate la pasta biscotto con la carta forno e capovolgetela sul foglio appena preparato (24). 

Rotolo alla marmellata, passo 9

Delicatamente, staccate la carta utilizzata in cottura (25). Con un coltellino seghettato parate i bordi. Non lasciate raffreddare il rotolo e cospargete velocemente la confettura di fragole su tutta la superficie (27). Se preferite potete abbondare con la confettura per ottenere maggiore ripieno.  

Rotolo alla marmellata, passo 10

Arrotolate dal lato più corto (28), stringendolo (29), fino a formare il vostro rotolo (30). 

Rotolo alla marmellata, passo 11

Avvolgete nella carta forno (31) e trasferite in frigorifero per un’ora. Trascorso questo tempo riprendete il rotolo, trasferitelo su un vassoio, cospargetelo con zucchero a velo (32) e servitelo (33). 

Conservazione

Conservate il rotolo alla marmellata per 3-4 giorni al massimo in frigorifero, ben coperto. Se preferite potete congelarlo, anche a fette, e scongelarlo all’occorrenza.

Consiglio

Per un tocco goloso, potete stendere sulla superficie uno strato di mascarpone o di ricotta, prima di aggiungere la marmellata e poi arrotolare, come da ricetta.

Potete utilizzare queste dosi anche per una teglia da forno più grande (es. 40×32 cm): vi verrà semplicemente più sottile.

Al posto del burro, potete sostituire con 30 g di olio di semi (girasole, arachide). Il burro serve a rendere l’impasto più morbido e a conferire ancora più gusto. Se preferite non usarlo, potete semplicemente ometterlo.

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Fare l’impasto della pizza a casa è una vera soddisfazione, però non sempre si ha la possibilità di aspettare una lunga lievitazione. E’ possibile realizzare la pizza con bicarbonato? La nostra risposta è sì! Si tratta di un’ottima alternativa: basterà un’ora di riposo e sarà già pronta da stendere e condire con i vostri ingredienti preferiti! noi vi suggeriamo il classico abbinamento, pomodoro e mozzarella, per una deliziosa margherita o magari aglio e acciughe per una semplice marinara. Largo alla fantasia quindi, perché la pizza con bicarbonato ha tutte le carte in regola per diventare un apprezzatissimo salva-cena o salva-aperitivo!,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti per l’impasto (per una pizza di circa 26 cm)

  • Farina 0 500 g
  • Bicarbonato 7 g
  • Acqua 270 g (a temperatura ambiente)
  • Olio extravergine d’oliva 20 g
  • Sale fino q.b.

Per condire

  • Passata di pomodoro 300 g
  • Fiordilatte 180 g
  • Origano q.b. secco
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Basilico q.b.

Preparazione

Pizza con bicarbonato, passo 1

Per preparare la pizza con bicarbonato setacciate la farina e il bicarbonato in una ciotola capiente (1), poi aggiungete l’olio (2) e cominciate a mescolare (3).

Pizza con bicarbonato, passo 2

Sciogliete il sale in poca acqua presa dalla dose totale (4), poi versate il composto nella ciotola (5) e continuate a mescolare, unendo gradualmente anche il resto dell’acqua (6).

Pizza con bicarbonato, passo 3

Impastate il composto con le mani fino a quando la farina avrà assorbito tutta l’acqua (7), poi trasferitevi sul piano di lavoro leggermente infarinato e continuate a lavorare per 10-12 minuti (8); dovrete ottenere un impasto liscio e omogeneo. Mettete l’impasto in una ciotola oleata (9), coprite con un canovaccio e lasciate riposare a temperatura ambiente per un’ora.

Pizza con bicarbonato, passo 4

Trascorso il tempo di riposo riprendete l’impasto e allargatelo delicatamente con le mani fino a formare un disco del diametro di circa 26 cm (10). Oliate una teglia della stessa dimensione (11) e adagiate sopra l’impasto (12).

Pizza con bicarbonato, passo 5

Ora mescola in una ciotola 300 g di passata di pomodoro con sale, olio e origano (13). Distribuite la salsa di pomodoro sulla pizza (14) e condite con un altro filo d’olio (15). Cuocete la base in forno statico preriscaldato a 190° per 10 minuti.

Pizza con bicarbonato, passo 6

Nel frattempo tagliate la mozzarella fiordilatte a fette (16). Sfornate la base e aggiungete la mozzarella (17), poi infornate ancora per 10-15 minuti o finché il formaggio si sarà sciolto. Una volta cotta, guarnite con basilico fresco e servite subito la vostra pizza con bicarbonato (18)!

Conservazione

Se dovesse avanzare potete conservare la pizza con bicarbonato in frigorifero per 2 giorni, chiusa in contenitore ermetico.

Potete congelarla dopo averla cotta e lasciata completamente raffreddare.

Consiglio

Quando stendete l’impasto cercate di non maneggiarlo troppo per evitare che fuoriesca l’aria presente all’interno.

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Pollo e peperoni è senza dubbio un abbinamento irrestistibile! Da gustare nella sua versione più cremosa, in insalata oppure semplicemente in padella, come il nostro pollo con olive e peperoni, un piatto casalingo facile e gustoso. Appetitose cosce di pollo da rosolare in padella e poi stufare con i peperoni, che in cottura rilasceranno tutto il loro aroma e profumo, rendendo ancora più saporita al carne. Un tocco stuzzicante di olive e capperi completerà questo prelibato secondo piatto.
Venite a scoprire altre ghiotte ricette con pollo e peperoni:

Bocconcini di pollo, peperoni e pomodori secchi
Pollo alla siciliana
Schiacciate con pollo alla paprika e peperoni rossi
Pollo in salsa agrodolce,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Cosce di pollo 800 g
  • Peperoni gialli 500 g
  • Peperoni rossi 500 g
  • Aglio 2 spicchi
  • Olive nere 120 g
  • Capperi sotto sale 15 g
  • Vino bianco secco 80 ml
  • Acqua 30 ml calda
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Maggiorana q.b.
  • Origano q.b.

Preparazione

Pollo con olive e peperoni, passo 1

Per realizzare il pollo con olive e peperoni, lavate e asciugate i peperoni, poi eliminate la calotta per privarli del picciolo (1), tagliateli a metà nel senso della lunghezza, eliminate i semi interni e i filamenti bianchi con un coltellino affilato (2). Tagliate ciascuna metà dei peperoni a listarelle spesse circa 1 cm e mezzo (3). 

Pollo con olive e peperoni, passo 2

Dissalate i capperi sciacquandoli sotto l’acqua corrente (4). Mettete un filo d’olio in una capiente padella, unite gli spicchi d’aglio sbucciati (5) e lasciate scaldare a fiamma bassa, unite le cosce di pollo (6) e sempre a fiamma bassa fatele dorare da entrambi i lati girandole con una pinza da cucina (occorreranno circa 8 minuti). 

Pollo con olive e peperoni, passo 3

Appena le cosce di pollo sono ben dorate (7) unite il vino bianco (8) e lasciatelo sfumare, eliminate l’aglio. A questo punto unite i peperoni a listarelle (9) e l’acqua calda. 

Pollo con olive e peperoni, passo 4

Unite anche con le olive (10) e i capperi (11), coprite con un coperchio (12) e lasciate cuocere a fiamma bassa per 15 minuti. 

Pollo con olive e peperoni, passo 5

Adesso aggiustate di sale, insaporite con una macinata di pepe (13), coprite con il coperchio e completate la cottura scuotendo ogni tanto la padella, occorreranno circa 30 minuti. A questo punto togliete il coperchio, alzate leggermente la fiamma e cuocete altri 5 minuti per addensare un pò il fondo e fare insaporire il tutto, completate con foglioline di maggiorana e origano fresco (14). Servite subito il pollo con olive e peperoni (15).

Conservazione

Potete conservare il pollo con olive e peperoni per massimo 2 giorni in frigo. Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Attenzione a non salare eccessivamente il pollo poichè olive e capperi conferiranno già una spiccata nota sapida!

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Tutti pazzi per le zucchine! Soprattutto se si presentano in modo accattivante, come nella ricetta dei rotolini di sfoglia o in quella delle simpatiche roselline. Ma le sfiziosità non sono mai abbastanza, per questo abbiamo creato le girelle di zucchine ripiene, gustosi bocconcini fritti da gustare come aperitivo estivo. Farcite con prosciutto e formaggio all’interno e con una croccante panatura all’esterno, queste ghiotte girelle di zucchine ripiene andranno a ruba in un lampo!
Venite a scoprire altri prelibati antipasti:

Rotolini con crudo e robiola
Girelle di pane
Girella di sfoglia ripiena
Girelle di frolla salata,

Categoria: Antipasti

Per 18 girelle

  • Zucchine 700 g
  • Edamer 280 g
  • Prosciutto cotto 220 g
  • Pangrattato 150 g
  • Uova 3
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per friggere

  • Olio di semi di arachide q.b.

Preparazione

Girelle di zucchine ripiene, passo 1

Per realizzare le girelle di zucchine ripiene per prima cosa lavate le zucchine, spuntatele e con una mandolina ricavate delle fette per il lungo di circa 4-5 mm di spessore (1). Vi serviranno 36 fette di zucchine. Tagliate il formaggio a fette della stella larghezza delle zucchine (2). Ora prendete una fettina di zucchina, adagiate sopra 2 fettine di formaggio (3).

Girelle di zucchine ripiene, passo 2

Dovrete ricoprire tutta la superficie (4). Farcite con una fetta di prosciutto (5) e sovrapponete un’altra fetta di zucchina (6). 

Girelle di zucchine ripiene, passo 3

Arrotolate (7) e bloccate la girella con 2 stuzzicadenti (8). Terminate di arrotolare tutte le fette di zucchine farcite con il formaggio e il prosciutto; con queste dosi otterrete 18 girelle (9). 

Girelle di zucchine ripiene, passo 4

Mettete a scaldare l’olio di semi per la frittura. Nel frattempo sbattete le uova con un po’ di sale e pepe. Passate le girelle prima nell’uovo (10) e poi nel pangrattato (11). Friggete 2-3 girelle per volta nell’olio a una temperatura di 170° per circa 4-5 minuti (12). 

Girelle di zucchine ripiene, passo 5

Scolate (13) su carta assorbente da cucina (14). Le vostre girelle di zucchine ripiene sono pronte per essere gustate (15).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito le girelle di zucchine ripiene.

Consiglio

Scegliete zucchine grandi e della stessa forma così da ottenere delle fette omogenee.

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Ma quanto sono buone le crostate morbide?! Oggi vi proponiamo una versione estiva: la crostata morbida con crema al melone. Fresca e colorata è davvero perfetta per questa stagione! Per realizzare la base abbiamo usato un impasto semplice a base di burro, uova e farina, e per ottenere la classica conca da farcire lo abbiamo cotto in uno stampo furbo. Come farcitura, invece, abbiamo realizzato una crema pasticcera, un po’ più compatta del solito e l’abbiamo poi ammorbidita con l’aggiunta della polpa del melone frullato che donerà un gusto dolce e molto piacevole. La decorazione è fatta da palline di melone, ma se non avete l’attrezzo giusto non preoccupatevi, date sfogo alla fantasia realizzando cubetti o altre forme! Le foglioline di menta doneranno un tocco di contrasto e un profumo davvero unico a questo dolce. La crostata morbida con crema al melone è perfetta per ogni occasione, potrete servirla dopo una cena o come torta per un compleanno estivo!E se anche voi siete amanti delle crostate morbide, proprio come noi, non perdete queste ricette:

Crostata morbida al cioccolato
Crostata morbida al caffè
Crostata morbida con crema e fragole
Crostata morbida al cioccolato bianco
Crostata morbida al tiramisù,

Categoria: Dolci

Per la base (per uno stampo da 22 cm di diametro)

  • Farina 00 250 g
  • Burro 120 g morbido
  • Zucchero 120 g
  • Uova 120 g (2 medie)
  • Lievito in polvere per dolci 8 g

per la crema

  • Melone 100 g (solo polpa)
  • Latte intero 180 g
  • Zucchero 75 g
  • Tuorli 30 g (2 medi)
  • Amido di mais (maizena) 20 g

per decorare

  • Melone 1
  • Menta q.b.
  • Zucchero a velo q.b.

Per lo stampo

  • Burro q.b.

Preparazione

Crostata morbida con crema al melone, passo 1

Per preparare la crostata morbida al melone iniziate dalla base: in una ciotola versate il burro morbido a pezzetti (1) e iniziate a lavorarlo con le fruste elettriche. Appena si sarà ammorbidito aggiungete lo zucchero (2) e continuate a montare il composto fino a che non sarà cremoso (3). 

Crostata morbida con crema al melone, passo 2

Aggiungete il primo uovo (4) e lavorate con le fruste elettriche sino a che non sarà ben assorbito. Aggiungete poi anche il secondo uovo e lavorate sino a che anche questo non sarà completamente amalgamato. Aggiungete ora il lievito (6). 

Crostata morbida con crema al melone, passo 3

A questo punto unite una parte della farina (7) e mescolate ancora con le fruste elettriche (7). Aggiungete poi la farina rimasta (8) e mescolate con una spatola (9). 

Crostata morbida con crema al melone, passo 4

Una volta che avrete ottenuto un impasto piuttosto denso e omogeneo (10), versatelo in uno stampo furbo da 22 cm, precedentemente imburrato, e livellatelo con una spatolina a gomito (11). Infornate in forno statico gia caldo a 180° per circa 25 minuti. Una volta pronta la crostata, sfornate e lasciate intiepidire a temperatura ambiente (12).

Crostata morbida con crema al melone, passo 5

Mentre la crostata cuoce potete preparare la crema: versate il latte in un pentolino e portatelo a sfiorare il bollore (13). Nel frattempo in un altro pentolino versate i tuorli e lo zucchero (13). Amalgamate bene con un mestolo di legno e aggiungete l’amido (15). Mescolate ancora fino ad ottenere un composto omogeneo, senza incorporare aria. 

Crostata morbida con crema al melone, passo 6

Non appena il latte inizierà a bollire, versatene una piccola quantità nel composto di uova (16) e mescolate. Aggiungete poi il resto del latte e mescolate ancora (17). Riportate sul fuoco e, mescolando con una frusta, cuocete sino a che la crema non si sarà addensata e avrà quasi raggiunto nuovamente il bollore (18). 

Crostata morbida con crema al melone, passo 7

Trasferite la crema ottenuta in una ciotola e coprite con pellicola a contatto (19), lasciate raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero. Quando la crema sarà fredda prendete il melone: tagliatelo a metà e togliete i semi con l’aiuto di un cucchiaio (20). Con uno spallinatore di dimensione 2 cm ricavate circa 30 palline (21). 

Crostata morbida con crema al melone, passo 8

Trasferitele in una ciotola (22) e tenetele in frigo fino al momento di utilizzarle. Ora recuperate il restante melone e grattate con un cucchiaio 100 g di polpa. Trasferitela in una ciotola (23) e frullate con un mixer a immersione (24). 

Crostata morbida con crema al melone, passo 9

Dovrete ottenere una polpa liscia (25). Riprendete la crema fredda dal frigo e lavoratela con la frusta per un paio di minuti, aggiungete poi la polpa di melone frullata (26) e mescolate bene con la frusta per incorporarla (27).

Crostata morbida con crema al melone, passo 10

A questo punto rovesciate la base della crostata su un piatto, in modo da avere la cavità rivolta verso l’altro (28). Versate all’interno la crema e livellatela (29). Riprendete ora le palline di melone e posizionatele intorno al bordo solo per metà della crostata (30).

Crostata morbida con crema al melone, passo 11

Aggiungete poi le altre in modo da comporre una mezza luna (31) e spolverizzate con lo zucchero a velo il bordo della crostata morbida (32). Decorate con le foglioline di menta e servite (33). 

Conservazione

La crostata morbida con crema al melone si conserva in frigorifero ben coperta per 2 giorni. 

Consiglio

Provate una variante all’anguria sostituendola al melone nella stessa dose!

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/da

La vostra colazione non sarà più la stessa grazie ai pan brioche al cioccolato del pastry chef Stefano Ferraro! Buonissimi perchè anche molto semplici da realizzare. Per preparare l’impasto del pan brioche vi consigliamo di scegliere ingredienti di alta qualità… una farina monograno e un ottimo burro conferiranno un sapore unico. Se non riuscite a reperirli, potete sempre contare sull’aroma potente e naturale della vaniglia o la scorza d’arancia! La lunga maturazione in frigo permetterà all’impasto di svilupparsi e crescere lentamente, per una lievitazione perfetta. Per arricchire questi panini morbidissimi vi suggeriamo un cioccolato fondente piuttosto amaro, che contrasta la dolcezza del pan brioche, ma se preferite potete utilizzare anche un cioccolato con una % di cacao inferiore, oppure cioccolato al latte. Ciò che consigliamo è di usare sempre delle gocce e di non tritare il cioccolato, così non si scioglierà in cottura! Non ci resta che mettere le mani in pasta e preparare questi buonissimi pan brioche al cioccolato, perfetti per tutta la famiglia!Scoprite anche queste ricette, per una colazione sempre diversa:

merendine al cioccolato
panini con gocce di cioccolato
pan brioche alla Nutella
girelle con gocce di cioccolato,

Categoria: Lievitati

Ingredienti per 15 pan brioche

  • Farina Manitoba 400 g setacciata
  • Zucchero 40 g
  • Latte intero 55 g
  • Acqua 45 g
  • Lievito di birra fresco 14 g
  • Uova 110 g (2 medie)
  • Sale fino 5 g
  • Burro 115 g ( a temperatura ambiente)
  • Cioccolato fondente 50 g (al 72% in gocce grandi)

per spennellare

  • Tuorli 1
  • Latte intero q.b.

Preparazione

Pan brioche al cioccolato, passo 1

Per preparare il pan brioche al cioccolato come prima cosa mettete il burro fuori dal frigo per una decina di minuti. Nella ciotola di una planetaria versate la farina manitoba precedentemente setacciata (1), lo zucchero (2) e  utilizzando un tarocco create una conca al centro (3): servirà ad agevolare il lavoro della planetaria. 

Pan brioche al cioccolato, passo 2

Versate quindi al centro il latte (4), l’acqua (5) e il lievito di birra sbriciolato (6). 

Pan brioche al cioccolato, passo 3

Sbatette 2 uova e versatele all’interno della planetaria (7). Montate il gancio e azionate la planetaria per un paio di minuti a velocità media (8). Aggiungete il sale e mescolate ancora sino a che non sarà assorbito (9). 

Pan brioche al cioccolato, passo 4

Unite il burro in tre volte (10), aspettando che sia ben assorbito prima di aggiungerne ancora. Quando il burro sarà ben assorbito aggiungete anche le gocce di cioccolato (11). Non appena la maglia glutinica sarà ben formata spegnete la planetaria e aiutandovi con un tarocco trasferite l’impasto su un piano. Sempre utilizzando il tarocco date all’impasto una forma tonda più regolare, pirlandolo delicatamente. Ungete una ciotola che sia grande almeno il doppio e trasferite l’impasto all’interno (12). 

Pan brioche al cioccolato, passo 5

Coprite l’impasto con la pellicola (13) e riponete in frigo a 4° per tutta la notte o per 10-12 ore. Una volta che l’impasto sarà ben lievitato (14) trasferitelo su una spianatoia (15). 

Pan brioche al cioccolato, passo 6

Sempre con l’aiuto di un tarocco realizzate dei pezzetti di impasto da 50-60 g l’uno (16), ne otterrete 13 (17). Arrotondate ogni pezzo con il palmo della mano, in modo da formare delle palline regolari e lisciarle il più possibile (18). 

Pan brioche al cioccolato, passo 7

Fate lo stesso per tutte le altre (19). Trasferite le palline su una placca rivestita con carta forno, distanziandole almeno di 4-5 cm. Coprite le palline con la pellicola predentemente unta (20), per non farla attaccare sulle palline. Lasciate lievitare per 45-60 minuti a temperatura ambiente. Quando le brioche saranno ben lievitate sbattete il tuorlo in una ciotolina con il latte. Utilizzatelo per spennellare la superficie delle brioche (21). 

Pan brioche al cioccolato, passo 8

Una volta spennellate tutte le brioche (22), cuocete in forno ventilato preriscaldato a 200° per 10-15 minuti, nel ripiano medio-basso. Quando saranno ben dorati sfornate i pan brioche (23) e lasciateli intiepidire prima di servirli (24). 

Conservazione

I pan brioche al cioccolato si conservano per un paio di giorni in un sacchetto per alimenti ben chiusi. Altrimenti dopo la cottura è possibile congelarli. 

Consiglio

Se avete urgenza potete lasciar lievitare l’impasto a temperatura ambiente per 1-1 ora e mezza, tenendo presente però che omettendo il passaggio in frigo il prodotto finito potrà risultare meno saporito.

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