Le zucchine tonde ripiene sono un piatto unico che racchiude un tesoro di sapori mediterranei, perfetto per chi desidera un pasto leggero ma gustoso al tempo stesso. La bellezza di questa pietanza risiede anche nella sua presentazione: le zucchine tonde, con il loro ripieno colorato che spunta dalla sommità, sono un piacere per gli occhi oltre che per il palato. Inolter sono un contenitore perfetto per il mix di cereali e quinoa che fornisce una base sostanziosa e nutriente per la farcitura. Le alici e i capperi aggiungono una sferzata di sapidità, rendendo il ripieno incredibilmente saporito. Il risultato finale è un piatto armonioso, dove ogni ingrediente contribuisce con la propria nota unica e, ad ogni boccone, potrete sentire una varietà di sapori e consistenze che rendono le zucchine tonde ripiene semplicemente perfette!
Se state cercando altre ricette di zucchine ripiene, ecco una piccola selezione:

Zucchine ripiene di ricotta
Zucchine ripiene alla ligure
Zucchine ripiene vegetariane
Zucchine ripiene di riso

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Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

Zucchine tonde 4
Mix di cereali e quinoa 250 g (già cotto)
Pomodorini gialli 125 g
Pomodorini ciliegino 125 g
Acciughe sott’olio 20 g
Capperi sott’aceto 20 g
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.

Preparazione

Zucchine tonde ripiene, passo 1

Per preparare le zucchine tonde ripiene come prima cosa tagliate le calotte con il picciolo (1) e tenetele da parte, serviranno da coperchio. Svuotate le zucchine dalla polpa facendo attenzione a non romperle (2) (3).

Zucchine tonde ripiene, passo 2

Disponetele le zucchine svuotate e le calotte su una teglia ricoperta di carta forno (4), condite con sale (5) e un filo d’olio (6), poi cuocete in forno statico a 200° per 35 minuti.

Zucchine tonde ripiene, passo 3

Intanto, tritate al coltello i capperi (7) e le alici (8). Tagliate a pezzetti anche i pomodorini (9).

Zucchine tonde ripiene, passo 4

In una ciotola mettete il mix già cotto di cereali e quinoa e aggiungete i capperi (10). Unite anche le alici (11) e i pomodorini (12).

Zucchine tonde ripiene, passo 5

Versate un filo d’olio (13) e mescolate (14). Una volta che le zucchine saranno cotte, trasferitele su un piatto da portata e riempitele (15).

Zucchine tonde ripiene, passo 6

Appoggiate sopra il coperchio (16) e completate con qualche foglia di basilico (17). Le vostre zucchine tonde ripiene sono pronte per essere gustate (18)!

Conservazione

Le zucchine tonde ripiene si possono conservare in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 3 giorni al massimo.

Consiglio

La polpa delle zucchine può essere tritata finemente e utilizzata per il ripieno oppure come condimento per la pasta.

Potete personalizzare questa ricetta secondo i vostri gusti o le disponibilità del momento, per esempio aggiungendo delle olive nere e sostituendo i cereali con altre varietà.

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Nascono dolci, ma sono ottimi anche salati… stiamo parlando dei waffle e oggi vi proponiamo la ricetta dei waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo! Ideali per un brunch o una colazione energetica, sono un’idea sfiziosa e nutriente che potete gustare anche per un pranzo veloce. Questi soffici waffle senza burro arricchiti con gli spinaci sono molto facili da preparare e sono perfetti per fare da base all’uovo al tegamino, dal tuorlo morbido e fondente. A completare il tutto il gusto delicato della bresaola di tacchino, leggera e ricca di proteine. Se la ricetta dei waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo vi ha stuzzicato l’appetito, non vi resta che scegliere quando e come gustarli!
Scoprite anche queste varianti di waffle salati:

Chaffle
Waffle sandwich

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Categoria: Piatti Unici

Per 4 waffle

Spinaci 400 g
Uova 2
Farina integrale 120 g
Yogurt greco 60 g
Parmigiano Reggiano DOP 20 g (da grattugiare)
Olio extravergine d’oliva 20 g
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Per farcire

Bresaola di tacchino 120 g
Uova 4
Erba cipollina q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo, passo 1

Per realizzare i waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo per prima cosa preparate i waffle: lavate gli spinaci e metteteli in una padella con un filo d’olio (1), poi fateli appassire a fuoco basso per una decina di minuti (2). Lasciate intiepidire, poi trasferite gli spinaci in un mixer (3).

Waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo, passo 2

Unite la farina (4), l’uovo (5) e il Parmigiano Reggiano grattugiato (6).

Waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo, passo 3

Aggiungete anche lo yogurt (7), l’olio (8), sale e pepe. Frullate fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo (9).

Waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo, passo 4

Scaldate la piastra per waffle da 11×11 cm, poi riempitela con il composto di spinaci (10); con questa dose ne otterrete 4 (11). Richiudete la piastra e cuocete per circa 5 minuti (12).

Waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo, passo 5

Una volta cotti, rimuovete i waffle dalla piastra (13) e trasferiteli su un piatto da portata (14). Tenete un attimo da parte e scaldate un filo d’olio in una padella, poi versate un uovo (15).

Waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo, passo 6

Salate (16), pepate e cuocete per 3-4 minuti. Adagiate l’uovo al tegamino su un waffle (17) e proseguite in questo modo per preparare anche le altre. Guarnite ogni waffle con 3 fette di bresaola di tacchino (18).

Waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo, passo 7

Completate con erba cipollina tritata (19) e un filo d’olio (20). I vostri waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo sono pronti per essere gustati (21)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito i waffle agli spinaci con bresaola di tacchino e uovo.

I waffle agli spinaci non farciti si possono conservare per 2 giorni in frigorifero; scaldateli in padella o al forno prima di servirli.

Consiglio

Se preferite potete imburrare leggermente la piastra, per rimuovere i waffle più facilmente.

Potete provare a cuocere le uova in camicia per una cremosa variante!

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Scoprite la nostra delizia estiva: la piadina con salmone e pesto fatto in casa! Immaginate una piadella calda e fragrante, perfettamente dorata, che accoglie un ripieno straordinario. Il salmone affumicato, tenero e saporito, si sposa armoniosamente con il nostro pesto casalingo, preparato con ingredienti freschi e genuini e tramite l’utilizzo del mixer che lo rende così facile e veloce! Ma non finisce qui: a rendere questa piadina unica e irresistibile sono le note fresche e agrumate della scorza d’arancia e di limone, che regalano una vivacità sorprendente ad ogni morso. L’aneto, con il suo tocco aromatico, completa questa sinfonia di sapori. Perfetta per una pausa pranzo raffinata o una cena leggera ma di grande effetto, la nostra piadella gustosa è l’emblema della cucina creativa. Preparatela con la nostra ricetta e lasciatevi trasportare dalla sua freschezza e bontà!Ecco altri modi per farcire le piadelle:

Piadina con verdure grigliate e stracciatella

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Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

Piadelle Gustose 3
Salmone affumicato 300 g
Aneto q.b.
Scorza di limone q.b.
Scorza d’arancia q.b.

per il pesto

Basilico 90 g
Olio extravergine d’oliva 90 g
Parmigiano Reggiano DOP 75 g
Pinoli 25 g
Sale grosso q.b.

Preparazione

Piadina con salmone e pesto, passo 1

Per preparare la piadina con salmone e pesto come prima cosa realizzate il pesto: in un mixer versate le foglioline di basilico pulite e asciutte, un pizzico di sale grosso (1), il Parmigiano Reggiano grattugiato (2) e i pinoli (3).

Piadina con salmone e pesto, passo 2

Aggiungete anche l’olio (4) e frullate il tutto sino ad ottenere una crema omogenea (5). Trasferitela in una ciotolina (6) e tenetela da parte. 

Piadina con salmone e pesto, passo 3

A questo punto sistemate una piadella in una padella (7) e scaldatela per 90 secondi, poi giratela e scaldatela per altri 90 secondi (8). Trasferite su un piatto e spalmate uno strato abbondante di pesto su metà piadina (9).

Piadina con salmone e pesto, passo 4

Posizionate sopra il salmone affumicato (10), arricchite con foglioline di aneto (11) e scorza di limone grattugiata (12).

Piadina con salmone e pesto, passo 5

Aggiungete anche la scorza d’arancia grattugiata (13). Ripiegate a metà (14) e servite la vostra piadina con salmone e pesto (15)!

Conservazione

Consigliamo di servire la piadina con salmone e pesto appena pronta.

E’ possibile preparare il pesto con qualche ora d’anticipo, ma consigliamo di farcire la piadella poco prima di servirla.

Consiglio

Al posto dell’aneto potete utilizzare del finocchietto. 

Se amate un pesto dal sapore deciso aggiungete mezzo spicchio d’aglio senza anima e sostituite il Parmigiano con il Pecorino grattugiato.

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Siete alla ricerca di un piatto leggero, genuino ma con un tocco gustoso? La nostra piadina con verdure grigliate e stracciatella è la soluzione ideale per i vostri pranzi estivi. Il ripieno è un sapiente mix di verdure di stagione: zucchine e melanzane grigliate e una deliziosa crema di pomodorini datterini confit. Completa la farcitura la stracciatella, un formaggio fresco e vellutato che aggiunge una nota di cremosità irresistibile. La sua freschezza ravviva il gusto, legando insieme le verdure grigliate e la crema di pomodorini in un abbraccio armonioso. La piadina, morbida e leggera, è la base perfetta per questa esplosione di sapori. Ideale per un pranzo al volo, un picnic al parco o una cena leggera, questa piadina con verdure grigliate e stracciatella è la scelta perfetta per chi ama i sapori autentici e genuini della cucina mediterranea. Provate subito questa ricetta e lasciatevi conquistare dalla sua semplicità e bontà!
Ecco altre idee sfiziose per farcire le piadelle:

Piadina con salmone e pesto

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Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

Piadelle Gustose 3
Melanzane 200 g
Zucchine 200 g
Pomodori cuore di bue 200 g
Origano q.b.
Basilico q.b.
Stracciatella 70 g
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

per la crema di datterini

Pomodorini datterini 500 g
Zucchero q.b.
Origano q.b.
Sale fino q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Piadina con verdure grigliate e stracciatella, passo 1

Per preparare la piadina con verdure grigliate e stracciatella iniziate dalla crema di datterini: lavate e tagliate a metà i pomodorini (1), disponeteli su una teglia con la parte del taglio verso l’alto. Condite con olio, sale (2), zucchero ed origano secco (3), cuocete in forno statico preriscaldato a 100° per un’ora e mezza.

Piadina con verdure grigliate e stracciatella, passo 2

Intanto lavate e spuntate sia le zucchine che le melanzane e tagliatele a fette dello spessore di 0,5 cm (4) (5). Fate lo stesso con i pomodori cuore di bue (6).  

Piadina con verdure grigliate e stracciatella, passo 3

Scaldate bene la griglia, adagiate le zucchine (7) e grigliatele fino a quando non compariranno le tipiche striature (8). Grigliate anche le melanzane (9). 

Piadina con verdure grigliate e stracciatella, passo 4

Una volta che saranno ben cotte, toglietele dalla griglia (10) e adagiate i pomodori (11). Arrostite anche questi (12).

Piadina con verdure grigliate e stracciatella, passo 5

Trasferite tutte le verdure grigliate in una pirofila (13) e condite con olio, sale, origano secco (14) e basilico fresco, mescolate per insaporire e tenete da parte. Sfornate i pomodorini arrostiti in forno (15). 

Piadina con verdure grigliate e stracciatella, passo 6

Versateli in una brocca, aggiungete 1-2 cucchiai di acqua (16) e frullate con il mixer a immersione (17) per ottenere una salsa cremosa (18).

Piadina con verdure grigliate e stracciatella, passo 7

Scaldate la piadella in una padella calda (19), 90 secondi per lato (20) (21).

Piadina con verdure grigliate e stracciatella, passo 8

Farcite la piadella su un piatto: spalmate su metà piadina la crema di datterini (22), distribuite ciuffetti di stracciatella (23) e completate con le verdure grigliate (24).  

Piadina con verdure grigliate e stracciatella, passo 9

Richiudete la piadina con verdure grigliate e stracciatella (25) (26), dividetela a metà e servitela subito (27)!

Conservazione

Consigliamo di servire la piadina con verdure grigliate e stracciatella appena pronta.

Potete preparare in anticipo le verdure grigliate e la crema di datterini, ma consigliamo di farcire la piadella poco prima di servirla.

Consiglio

Se non volete utilizzare il forno potete appassire i pomodorini in padella, il gusto della salsa finale risulterà più delicato.

Per una consistenza più liscia la stracciatella si può frullare.

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Cosa c’è di meglio di un fritto misto di pesce? Un fritto misto di pesce e verdure, ancora più ricco e sfizioso! In questo delizioso mix troverete code di gambero, anelli di calamari e bocconcini di merluzzo, tutto avvolto da una dorata panatura realizzata con una miscela di farine che rende la frittura ancora più croccante. A completare questo secondo di mare c’è un tris di verdure colorate, reso ancora più appetitoso dalla pastella per fritti. Zucchine, carote e peperoni, immersi in una leggera pastella, si trasformano in bocconi irresistibili e fragranti. Completa il piatto una salsa ai capperi fatta in casa, perfetta per esaltare i sapori del pesce e delle verdure. Con il fritto misto di pesce e verdure porterete in tavola uno sfizio fritto che celebra i sapori del mare e della terra, perfetto per godersi una giornata di sole in buona compagnia!
Se siete amanti del fritto di pesce provate anche queste altre stuzzicanti ricette:

Fritto misto di pescato fresco
Frittura di calamari
Fritto misto di calamari e gamberi con salsa di maionese e yogurt
Frittura di totani in pastella

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Categoria: Secondi piatti

per il pesce

Filetto di merluzzo 300 g
Gamberi 12 argentini
Calamari 300 g (da pulire)
Farina 00 q.b.
Semola q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

per le verdure

Zucchine 2
Carote 2
Peperoni rossi 1
Farina 00 320 g
Acqua gassata 360 g fredda

per friggere

Olio di semi di arachide q.b.

per la salsa

Maionese 100 g
Capperi sott’aceto 1 cucchiaio
Prezzemolo 1 cucchiaio
Succo di limone 1
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Fritto misto di pesce e verdure, passo 1

Per preparare il fritto misto di pesce e verdure per prima cosa realizzate la salsa: tritate i capperi (1), poi in una ciotola versate la maionese, il succo di limone e il prezzemolo tritato (3).

Fritto misto di pesce e verdure, passo 2

Aggiungete anche i capperi tritati (4) e aromatizzate con sale e pepe (5). Mescolate bene e riponete la salsa in frigo (6).

Fritto misto di pesce e verdure, passo 3

Lavate tutte le verdure. Dividete a metà il peperone, eliminate il picciolo e i semi interni (7), quindi tagliatelo a bastoncini (8). Pelate e spuntate le carote, quindi tagliate anche queste a bastoncini (9).

Fritto misto di pesce e verdure, passo 4

Ora spuntate le zucchine, dividetele a metà per il lungo ed eliminate la parte interna bianca (10), dopodiché ricavate dei bastoncini delle stesse dimensioni delle altre verdure (11). Tenete da parte e preparate la pastella per la frittura delle verdure: in una ciotola versate la farina e l’acqua frizzante (12).

Fritto misto di pesce e verdure, passo 5

Mescolate bene con la frusta (13) per ottenere una pastella liscia e senza grumi (14). Tenete la pastella in frigo e preparate la panatura per il pesce: in una pirofila versate la farina e la semola (15) nelle stesse dosi (circa 150 g o il necessario per impanare).

Fritto misto di pesce e verdure, passo 6

Mescolate per amalgamare le polveri (16). Pulite i gamberi: staccate la testa, eliminate il carapace mantenendo la coda, quindi estraete il filamento nero sul dorso (17). Ora pulite i calamari e tagliateli ad anelli larghi circa 3 cm (18). 

Fritto misto di pesce e verdure, passo 7

Infine tagliate a bocconcini il merluzzo, dovranno essere al’incirca dello stesso spessore dei gamberi (19). Mettete a scaldare l’olio di semi per la frittura, dovrà raggiungere circa 180°. Passate nella panatura i gamberi (20), poi eliminate la farina in eccesso con un colino (21). 

Fritto misto di pesce e verdure, passo 8

Procedete nello stesso modo per i calamari (22) (23) e per i bocconcini di merluzzo (24).

Fritto misto di pesce e verdure, passo 9

Una volta che tutto il pesce è ben infarinato (25), potete friggere immergendo pochi pezzi per volta con una schiumarola: iniziate con i gamberi (26), quindi scolateli una volta che risulteranno ben dorati (27).

Fritto misto di pesce e verdure, passo 10

Lasciateli scolare su un vassoio rivestito con carta per fritti (28). Proseguite friggendo il merluzzo (29) e poi i calamari (30).

Fritto misto di pesce e verdure, passo 11

Scolate tutto sul vassoio (31) e tenete da parte. Passate alle verdure: passatele nella pastella preparata poco prima (32) e mescolate bene (33).

Fritto misto di pesce e verdure, passo 12

Immergete anche le verdure nell’olio caldo (34) e friggete finché la pastella non sarà croccante e dorata, quindi scolate sulla carta per fritti (35). In ultimo salate a piacere. Il fritto misto di pesce e verdure è pronto per essere servito accompagnato con la salsa ai capperi (36)!

Conservazione

Consigliamo di consumare il fritto misto di pesce e verdure appena pronto.

Consiglio

Potete variare le verdure secondo le disponibilità della stagione: broccoli, cavolfiore, melanzane sono delle alternative perfette!

La parte bianca scartata dalle zucchine può essere utilizzata per un brodo.

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La focaccia di castagne con salame ventricina piccante è una variante appetitosa e dai sapori accattivanti della classica focaccia semplice fatta in casa. Farcita con delicati funghi champignon trifolati, cremosa stracciatella e morbide fettine di salame ventricina piccante, questa morbida focaccia rappresenta un’interpretazione innovativa della ricetta tradizionale. Questa combinazione unisce la robustezza della farina di castagne con il gusto intenso dei funghi saltati in padella, la morbidezza della stracciatella e il carattere deciso del salame ventricina, in un perfetto equilibrio di sapori e consistenze. Perfetta come alternativa rustica alla pizza, è ideale per un aperitivo o per un buffet, tagliata a quadratini. La focaccia di castagne con salame ventricina piccante si presta anche a essere gustata a temperatura ambiente, ideale per accompagnare una scampagnata o una pausa pranzo veloce all’aria aperta.
Se amate preparare i lievitati in casa provate queste sfiziose ricette di focacce:

Focaccia con pomodorini e origano
Focaccia primavera
Focaccia col formaggio

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Categoria: Lievitati

Ingredienti

Farina Manitoba 400 g tipo 0
Farina di castagne 100 g
Castagne precotte 50 g
Acqua 400 g
Lievito di birra fresco 15 g
Sale fino 10 g
Olio extravergine d’oliva 20 g
Rosmarino q.b.
Sale di maldon q.b.

per farcire

Salame 300 g ventricina piccante
Stracciatella 250 g
Funghi champignon 200 g
Peperoncino fresco 1
Aglio 1 spicchio
Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 1

Per preparare la focaccia di castagne con salame ventricina piccante iniziate dall’impasto della focaccia: in una ciotola versate le due farine (1). Sbriciolate il lievito nell’acqua a temperatura ambiente (2) e mescolate per scioglierlo (3). 

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 2

Versate il lievito sciolto nell’acqua sulle farine (4), poi mescolate con un cucchiaio di legno (5), senza impastare, finché il panetto sembrerà compatto (6). 

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 3

Coprite con pellicola o con un canovaccio (7) e lasciate riposare per 45 minuti a temperatura ambiente. Pulite i funghi champignon (8) e tagliateli a lamelle non troppo sottili (9). 

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 4

In una padella scaldate l’olio con l’aglio e il peperoncino (10), poi versate i funghi (11), salate, pepate (12) e cuocete per 5 minuti circa. 

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 5

Eliminate lo spicchio d’aglio (13) e una volta cotti metteteli da parte (14). Recuperate l’impasto e aggiungete il sale (15).

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 6

Procedete portando i lembi esterni verso l’interno (16), in modo da formare un panetto più compatto e liscio (17); coprite nuovamente (18) e lasciate lievitare per 45 minuti. 

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 7

Trascorso il tempo aggiungete l’olio (19) e procedete come nello step precedente (20) (21). Lasciate lievitare per 45 minuti o fino al raddoppio del volume. 

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 8

Una volta raddoppiato (22), trasferite il panetto sul piano di lavoro oleato (23), date delle pieghe all’impasto (24) e formate un panetto allungato.

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 9

Ponetelo in una teglia oleata 30×40 (25), coprite con pellicola e lasciate raddoppiare per 30 minuti (26), sempre a temperatura ambiente. Trascorso questo tempo, con la punta delle dita schiacciate l’impasto fino a ricoprire uniformemente la teglia (27). 

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 10

Condite con rosmarino (28), castagne bollite (29) e olio (30).

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 11

Insaporite con il sale Maldon (31). Cuocete in forno statico preriscaldato per 25 minuti a 230°, sul ripiano basso del forno (32). Sfornate (33) e lasciate raffreddare del tutto a temperatura ambiente.

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 12

Tagliate a metà la focaccia con un coltello a sega (34), poi farcitela con il salame ventricina piccante (35) (36).

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 13

Proseguite con la stracciatella (37) e i funghi trifolati (38). Richiudete con lo strato superiore della focaccia (39).

Focaccia di castagne con salame ventricina piccante, passo 14

La focaccia è pronta (40): potete tagliarla in tranci, noi ne abbiamo ricavati 12 (41). La vostra focaccia di castagne con salame ventricina piccante è pronta per essere gustata (42)!

Conservazione

La focaccia di castagne con salame ventricina piccante si conserva per un giorno in frigorifero.

La focaccia senza farcitura si può congelare.

Consiglio

In alternativa alla stracciatella potete utilizzare lo stracchino o la robiola.

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Volete scoprire come rendere più appetitosa la frittata di tutti i giorni con soli due ingredienti? Provate questa deliziosa frittata ai fiori di zucca e zafferano, un secondo piatto casalingo che rallegrerà le vostre tavole estive con i suoi colori vivaci e il suo sapore speziato. Facile e veloce da preparare, questa frittata non solo è un piacere per gli occhi, ma anche per il palato. I fiori di zucca, morbidi e delicati, si sposano perfettamente con l’aroma inconfondibile dello zafferano, creando un equilibrio di sapori che vi sorprenderà. Ideale per un pranzo leggero o una cena veloce, è la scelta perfetta per chi ama i piatti semplici ma ricchi di gusto. Provate questa ricetta e aggiungete un tocco di originalità ai vostri pasti estivi!
Ecco altre idee sfiziose per le vostre frittate:

Frittata di zucchine
Frittata di zucchine al forno
Frittata di patate
Frittata al forno,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Uova 8
Grana Padano DOP 100 g
Panna fresca liquida 30 g (o latte)
Zafferano 0,3 g (2 bustine)
Fiori di zucca 50 g
Sale fino q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Timo q.b.

Preparazione

Frittata ai fiori di zucca e zafferano, passo 1

Per preparare la frittata ai fiori di zucca e zafferano iniziate dalla pulizia dei fiori di zucca: rimuovete il pistillo interno (1) (2), poi dividete i fiori in striscioline (3). Potete sciacquarli velocemente per eliminare e impurità e poi asciugarli con un panno. 

Frittata ai fiori di zucca e zafferano, passo 2

Scaldate la panna, sciogliete al suo interno lo zafferano (4) mescolando con cura (5). In una ciotola unite le uova e la panna aromatizzata con lo zafferano (6).

Frittata ai fiori di zucca e zafferano, passo 3

Insaporite con il Grana padano grattugiato (7), un pizzico di sale (8) e mescolate con una frusta (9). 

Frittata ai fiori di zucca e zafferano, passo 4

Una volta che l’impasto sarà omogeneo (10), potete passare alla cottura. In una padella antiaderente da 24 cm di diametro versate un giro d’olio abbondante (11). Scaldate l’olio, quindi versate il composto di uova (12).  

Frittata ai fiori di zucca e zafferano, passo 5

Coprite con il coperchio (13) e cuocete a fuoco medio basso per 10 minuti. Passato questo tempo il centro della frittata sarà ancora crudo, mentre i bordi inizieranno ad ispessirsi (14): inserite i fiori di zucca al centro della frittata, facendoli affondare all’interno spingendoli con la pinza e un po’ in superficie (15). 

Frittata ai fiori di zucca e zafferano, passo 6

Aggiungete timo fresco (16), coprite con coperchio e proseguite la cottura per altri cinque minuti (17). Servite la frittata ai fiori di zucca e zafferano ben calda (18).

Conservazione

Si consiglia di consumare la frittata ai fiori di zucca e zafferano al momento. Potete conservare la frittata in frigorifero per al massimo un giorno. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Raccomandiamo di non bagnare eccessivamente i fiori di zucca e di aver cura di asciugarli molto bene per non sciuparli.

 

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I tacos di melanzane sono un’idea davvero appetitosa per utilizzare questi gustosi ortaggi estivi: le melanzane fritte, farcite con sugo di pomodoro, prosciutto e mozzarella, vengono chiuse a mezzaluna proprio a ricordare i tipici tacos messicani… un breve passaggio in forno e l’effetto filante è assicurato! Perfetti da servire per un aperitivo o come stuzzicante antipasto, i tacos di melanzane possono diventare anche un sostanzioso contorno o un originale secondo piatto. Facili e divertenti da preparare, piaceranno sicuramente a tutti i vostri ospiti!
Non perdetevi anche queste sfiziose ricette con le melanzane:

Pizzette di melanzane
Involtini di melanzane
Barchette di melanzane grigliate

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Categoria: Antipasti

Per 8 tacos

Melanzane 470 g
Prosciutto cotto 100 g
Mozzarella 80 g

Per il sugo

Passata di pomodoro 150 g
Aglio 1 spicchio
Basilico q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.

Per friggere e impanare

Pangrattato 100 g
Parmigiano Reggiano DOP 50 g (da grattugiare)
Olio di semi di arachide q.b.

Per guarnire

Basilico q.b.

Preparazione

Tacos di melanzane, passo 1

Per preparare i tacos di melanzane per prima cosa spuntate la melanzana e tagliatela a fette dello spessore di circa 1 cm (1). Scaldate l’olio di semi fino alla temperatura di 170°-175°, immergete 2-3 fette di melanzane per volta (2) e friggete fino a doratura (3). Scolate su carta per fritti e tenete da parte.

Tacos di melanzane, passo 2

Ora occupatevi del sugo: in un pentolino fate insaporire un filo d’olio con uno spicchio d’aglio (4), poi versate la passata di pomodoro (5) e salate (6).

Tacos di melanzane, passo 3

Profumate con qualche fogliolina di basilico (7), mescolate e cuocete a fuoco medio-basso per 5-10 minuti (8). Nel frattempo tagliate la mozzarella a fette, poi preparate la panatura versando il pangrattato e il Parmigiano in una pirofila (9).

Tacos di melanzane, passo 4

Mescolate per amalgamare il tutto (10), dopodiché passate le melanzane fritte nel composto avendo cura di ricoprire entrambi i lati (11). Adagiate man mano le melanzane su una teglia foderata con carta forno e distribuite un cucchiaino di sugo di pomodoro (12).

Tacos di melanzane, passo 5

Aggiungete una fettina di prosciutto (13) e una di mozzarella (14). Ripiegate la melanzana a metà e fissatela con uno stuzzicadenti (15).

Tacos di melanzane, passo 6

Procedete in questo modo per farcire tutte le melanzane (16), poi cuocete in forno a 200° in modalità grill per 5-10 minuti. Sfornate, guarnite con una foglioline di basilico (17) e servite i vostri tacos di melanzane ancora caldi (18)!

Conservazione

I tacos di melanzane si possono conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Per una versione più leggera potete grigliare le melanzane invece di friggerle!

Se la mozzarella è molto acquosa consigliamo di far scolare il liquido in eccesso in un colino.

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La carbonara non è solo una ricetta, ma una vera e propria istituzione! Per chi ama alla follia questo primo piatto abbiamo in serbo una variante davvero appetitosa: gli gnocchi alla carbonara. Il condimento cremoso a base di tuorli, pecorino e pepe non cambia, ma al posto dei classici spaghetti o rigatoni abbiamo utilizzato gli gnocchi di patate fatti in casa. Non può mancare poi il guanciale croccante rosolato in padella, che contrasta con la consistenza morbida degli gnocchi. Bastano questi pochi elementi essenziali per creare un piccolo capolavoro… preparate anche voi gli gnocchi alla carbonara e ne avrete la conferma!
Ecco altre sfiziose varianti della carbonara:

Carbonara al forno
Pasta alla carbonara di zucchine
Carbonara di mare
Carbonara di salmone

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Categoria: Primi piatti

Per gli gnocchi

Patate rosse 1 kg
Farina 00 300 g
Uova 1
Sale fino q.b.

Per condire

Tuorli 6
Guanciale 180 g tagliette
Pecorino romano 300 g (da grattugiare)
Pepe nero q.b.

Preparazione

Gnocchi alla carbonara, passo 1

Per preparare gli gnocchi alla carbonara per prima cosa mettete a bollire le patate a partire da acqua fredda calcolando circa 30-40 minuti dal bollore (1). Quando saranno abbastanza morbide da poterle infilzare con una forchetta, scolatele e pelatele (2). Schiacciate le patate in una ciotola utilizzando uno schiacciapatate (3).

Gnocchi alla carbonara, passo 2

Disponete le patate schiacciate sulla spianatoia creando un incavo nel centro, poi versate la farina (4), un pizzico di sale (5) e l’uovo (6).

Gnocchi alla carbonara, passo 3

Iniziate a raccogliere gli ingredienti con l’aiuto di un tarocco (7), poi continuate a lavorare con le mani (8) fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo (9).

Gnocchi alla carbonara, passo 4

Dividete l’impasto in piccole porzioni (10), poi formate dei filoncini (11) infarinando leggermente il piano di lavoro (12).

Gnocchi alla carbonara, passo 5

Tagliate i filoncini a tocchetti (13), poi passateli sui rebbi di una forchetta per creare la tipica rigatura (14). Adagiate man mano gli gnocchi su un vassoio leggermente infarinato (15).

Gnocchi alla carbonara, passo 6

Passate al condimento: versate il guanciale in una padella ben calda (16) e rosolatelo a fuoco medio finché diventerà croccante (17). Scolate il guanciale rosolato per raccogliere il fondo di cottura (18) e tenete da parte.

Gnocchi alla carbonara, passo 7

Mettete i tuorli in una ciotola insieme al Pecorino grattugiato (19), poi aggiungete il fondo di cottura mentre mescolate con una frusta per amalgamare il tutto (20). Pepate a piacere (21).

Gnocchi alla carbonara, passo 8

Ponete la ciotola su un pentolino e continuate a mescolare il composto a bagnomaria per un paio di minuti (22). Nel frattempo portate a bollore una pentola di acqua salata e cuocete gli gnocchi (23). Non appena gli gnocchi verranno a galla scolate e trasferite in una ciotola (24).

Gnocchi alla carbonara, passo 9

Se necessario diluite il composto di uova e Pecorino con poca acqua di cottura (25), poi versatelo nella ciotola con gli gnocchi (26) e mescolate bene (27).

Gnocchi alla carbonara, passo 10

Impiattate gli gnocchi (28) e aggiungete il guanciale croccante (29). Completate con una macinata di pepe e altro formaggio a piacere. I vostri gnocchi alla carbonara sono pronti per essere serviti (30)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito gli gnocchi alla carbonara.

Consiglio

Per realizzare gli gnocchi consigliamo di utilizzare delle patate rosse o invecchiate perché meno acquose. Inoltre è importante schiacciarle e impastarle mentre sono ancora calde, così assorbiranno meno farina.

Con gli albumi avanzati potete realizzare una gustosa frittata di albumi!

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I bucatini con sarde, uvetta e pinoli sono un primo piatto che racconta la storia e la tradizione della cucina siciliana. Si tratta di una variante semplificata della classica pasta con le sarde, in cui il pesce azzurro, l’uvetta e i pinoli si incontrano in un perfetto equilibrio di sapori fra dolce e salato. Anche il finocchietto selvatico è un ingrediente fondamentale di questa ricetta: con il suo aroma inconfondibile, conferisce al piatto freschezza e leggerezza, bilanciando perfettamente la ricchezza degli altri componenti. I bucatini con sarde, uvetta e pinoli sono ideali per stupire i vostri ospiti con una ricetta che unisce tradizione e gusto, ma sono ottimi anche per un pranzo in famiglia!
Scoprite anche questi primi piatti con le sarde:

Pasta con sarde e broccoli
Orecchiette con sarde e pomodorini
Bavette ai carciofi e sardine
Pasta con pesci poveri

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Bucatini 320 g
Sarde 160 (già eviscerate)
Finocchietto selvatico 40 g
Uvetta 50 g
Pinoli 50 g
Aglio 1 spicchio
Zafferano 2 bustine
Peperoncino q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.

Preparazione

Bucatini con sarde, uvetta e pinoli, passo 1

Per preparare i bucatini con sarde, uvetta e pinoli come prima cosa pulite le sarde. Eliminate la testa (1), poi aprite le sarde a libro (2) e, senza separare i due filetti, estraete delicatamente la lisca centrale (3). Sciacquate sotto acqua corrente per eliminare tutte le impurità. Tenete da parte.

Bucatini con sarde, uvetta e pinoli, passo 2

Eliminate i gambi del finocchietto (4), sbollentatelo (5) e tenete da parte. In una padella tostate i pinoli (6).

Bucatini con sarde, uvetta e pinoli, passo 3

Aggiungete quindi l’aglio in camicia (7), il peperoncino (8) e un filo d’olio (9).

Bucatini con sarde, uvetta e pinoli, passo 4

Cuocete i bucatini in acqua bollente salata (10). Unite in padella le sarde (11) e un mestolo di acqua di cottura del finocchietto (12).

Bucatini con sarde, uvetta e pinoli, passo 5

A questo punto aggiungete il finocchietto scolato (13), l’uvetta (14) e lo zafferano (15).

Bucatini con sarde, uvetta e pinoli, passo 6

Quando mancheranno 2 minuti al termine della cottura dei bucatini, scolateli e trasferiteli in padella (16), poi portate a cottura. Impiattate e completate con un filo d’olio a crudo (17). I vostri bucatini con sarde, uvetta e pinoli sono pronti per essere gustati (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito i bucatini con sarde, uvetta e pinoli; se avanzano potete conservarli in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 2 giorni al massimo.

Consiglio

Ammollate l’uvetta in acqua tiepida per una decina di minuti prima di aggiungerla in padella, questo le ridarà morbidezza e ne esalterà il sapore.

Se desiderate potete mantecare con del Parmigiano grattugiato.

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