Il risotto con pesto di spinacino è un primo piatto genuino e sfizioso realizzato con una variante del tradizionale pesto genovese. Al posto delle foglie di basilico, infatti, abbiamo utilizzato spinacini freschi: il risultato è una salsa vellutata dal verde brillante e dal gusto delicato. Ma non ci siamo fermati qui, abbiamo arricchito il piatto con ceci, pomodorini confit dal sapore agrodolce e cubetti di quartirolo. Fresco e colorato, questo risotto rallegrerà con gusto i vostri menu primaverili.,
Per realizzare il risotto con pesto di spinacino iniziate dai pomodorini: dopo averli lavati, tagliateli a metà (1) e posizionateli su una teglia da forno, conditeli con olio (2), sale, zucchero a velo (3),
origano (4) e la scorza del limone grattugiata (5). Cuocete in forno statico preriscaldato a 200 gradi per 30 minuti. Nel frattempo fate bollire il riso in acqua salata (6) per 10 minuti o il tempo indicato sulla confezione.
Scolate il riso (7) e tenetelo da parte in una ciotola con un filo di olio per non farlo attaccare (8). Adesso occupatevi del pesto. Mettete in un contenitore stretto e alto lo spinacino, le mandorle (9),
l’acqua fredda (10), il grana (11), il sale (12),
l’olio (13), il pepe e frullate tutto con un frullatore ad immersione (14). Quando il pesto risulterà omogeneo sarà pronto, tenetelo da parte (15).
Scolate i ceci (16) e tagliate a cubetti di circa 1cm il quartirolo (17). Nel frattempo i vostri pomodorini saranno cotti, sfornateli (18).
È il momento di condire il riso, mettetelo in una ciotola capiente e unite il pesto di spinacino (19), date una bella mescolata e se necessario aggiungete un filo di olio. Unite i ceci (20), i pomodorini confit, il quartirolo (21)
e il mix di semi (22). Mescolate tutto (23)e il vostro risotto con pesto di spinacino sarà pronto per essere servito (24).
Conservazione
Il risotto con pesto di spinacino si conserva per un paio di giorni in frigo. Sconsigliamo la congelazione.
Consiglio
Potete sostituire lo zucchero a velo con lo zucchero di canna. In alternativa al quartirolo potete utilizzare del tofu o del primo sale.
La torta magica alla ricotta cosa ha di stupefacente? La sua semplicità! La magia è poter infornare in pochi minuti un dolce facile e genuino. E’ impagabile il profumo delle torte fatte in casa che inebria la casa…dai ciambelloni della nonna a delizie più accattivanti, come la torta magica con la sua variante al cacao. Qui abbiamo voluto rendere la magia ancora più alla portata di tutti: della fresca ricotta di pecora, uova, zucchero e tante gocce di cioccolato! Pochi minuti per amalgamare gli ingredienti, tanto da assaporare! Un dolce furbo senza farina che rende omaggio a uno dei connubi di sapori più amati, ricotta e cioccolato al profumo d’arancia!,
Per preparare la torta magica alla ricotta per prima cosa ponete a scolare la ricotta di pecora (1), così non rilascerà liquido in cottura. Versate le uova leggermente sbattute in una ciotola ampia (2), aggiungete lo zucchero di canna (3).
Iniziate a lavorare con la frusta a mano (5). Aggiungete la scorza d’arancia (5) e versate la ricotta poco per volta con un cucchiaio (6).
Incorporate ora anche la maizena (7). Continuate a mescolare con la frusta fino a ottenere un composto omogeneo (8). Aggiungete le gocce di cioccolato (9) e mescolate con una spatola per amalgamare.
Versate il composto in una tortiera del diametro di 20 cm foderata con carta forno oppure imburrata e infarinata (10). Livellate la superficie con una spatola (11). Cuocete in forno statico a 170° per circa 80 minuti. La torta magica alla ricotta, una volta tirata fuori dal forno, si sgonfierà un pochino, ma è normale perché non contiene farina ma solo poca maizena. A cottura ultimata sfornate la torta magica alla ricotta (12) e lasciatela raffreddare prima di sformarla dallo stampo.
Conservazione
La torta magica alla ricotta si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Sconsigliamo la congelazione.
Consiglio
Potete sostituire la ricotta di pecora con la ricotta vaccina, dal gusto più delicato. In alternativa allo zucchero di canna potete usare lo zucchero semolato mantenendo invariati i dosaggi.
Il pan brioche è buono in tutte le sue forme! Oggi prepariamo i coniglietti di pan brioche, perfetti da gustare a colazione durante il periodo pasquale. Soffici e aromatizzati con scorza di limone e di arancia si possono gustare al naturale o farcire con creme e confetture. L’impasto è quello classico, realizzato con pochi ingredienti, che troviamo facilmente nella nostra dispensa. Ma la forma che abbiamo scelto è davvero originale, dopo i nidi lievitati, e il pane pasquale dolce i coniglietti doneranno un tocco di allegria alla vostra tavola! I coniglietti di pan brioche sono un dolce pasquale simpatico e perfetto da preparare anche con i più piccoli!E se ancora siete indecisi sul menù di Pasqua scoprite tutte le nostre ricette pasquali!,
Per preparare i coniglietti di pan brioche versate nella ciotola di una planetaria le due farine (1), lo zucchero (2) e il lievito di bitta sbriciolato (3).
Aggiungete anche il latte (4), la scorza d’arancia (5) e quella di limone (5) entrambe grattugiate.
Azionate la planetaria, lavorando gli ingredienti con il gancio (7). Quando sarabbo amalgamati aggiungete le uova a temperatura ambiente (8) e lavorate sino a che non avrete ottenuto un impasto elastico e uniforme. Aggiungete un pizzico di sale (9)
e lavorate ancora sino ad ottenere un impasto ben incordato (10). A questo punto potrete aggiungere all’impasto, poco alla volta, il burro morbido (11), aspettando che il primo pezzetto sia ben assorbito prima di aggiungerne ancora. Lavorate sino a completo assorbimento (12).
Trasferite l’impasto sul piano di lavoro (13) e con le mani dategli una forma sferica. Trasferite l’impasto in una ciotola ampia (14), coprite con pellicola e lasciate lievitare a temperatura ambiente per 3 ore circa.
Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume (16) trasferitelo su un piano leggemente imburrato. Passate ora alla formazione dei coniglietti. Dall’impasto dovrete ottenere 10 pz da 50 g che serviranno per formare i corpi dei coniglietti, 20pz da 20 g per realizzare le orecchie ed i volti e 10 pz da 5 g per realizzare le code (17). Iniziate dal primo coniglietto. Prendete uno dei pezzi da 50 g e iniziate a stenderlo per formare un filoncino (18).
Quando avrete ottenuto un filoncino lungo circa 15 cm (19) iniziate ad arrotolarlo su se stesso (20), senza arrotolare l’ultimo pezzetto. Realizzate ora il volto del coniglietto, prendete uno dei pezzi da 20 g e formate una pallina (21).
Adagiate su una teglia rivestita con carta forno il corpo del coniglio, e posizionate la pallina nella parte superiore (22). Ora prendete uno dei pezzi da 20 g, schiacciatelo leggermente e coppatelo con una forma a cuore da 3 cm (23). Con un coltellino incidete il cuore al centro (24),
in modo da realizzare le orecchie (25). Adagiare le orecchiette sopra la testa, facendo una leggera pressione. In ultimo prendete uno dei pezzetti da 5 g e formate una piccola pallina che servirà per realizzare la coda (27).
Posizionate quindi la pallina nella parte inferiore destra, facendo una leggera pressione (28). Ripetete la stessa operazione fino a formare i 10 coniglietti, disponendoli su due teglie, ben distanziati tra loro. Lasciate lievitare al riparo da correnti d’aria a temperatura ambiente per 60 min (29). A questo punto sbattete insieme il tuorlo con la panna (30)
e utilizzatelo per spennellare i coniglietti (31) (32). Cuocere in forno statico a 180° per 25 min, nel ripiano centrale. Sfornate e lasciateli raffreddare prima di servirli.
Conservazione
I coniglietti di pan brioche si possono conservare a temperatura ambiente per 2 giorni, sotto una campana di vetro. In alternativa è possibile congelarli dopo la cottura.
Consiglio
Al posto della panna, da usare insieme al tuorlo, per spennellare i coniglietti potete usare la stessa dose di latte.
Per una buona riuscita è importante aggiungere il burro molto lentamente.
Aromatizzate l’impasto con semi di vaniglia o cannella.
Cercate un’idea sfiziosa e nutriente al tempo stesso? Provate il riso con tofu saltato piccante! Un piatto unico vegetariano che abbina il riso basmati al cosiddetto formaggio di soia, saltato in padella con il peperoncino fresco. Per condire il riso invece abbiamo aggiunto melanzane e pomodorini per un risultato che bilancia alla perfezione ingredienti esotici e sapori mediterranei! Ideale per la pausa pranzo o per una cena all’insegna della leggerezza, il riso con tofu saltato piccante saprà deliziarvi in modo gustoso e originale.,
Per preparare il riso con tofu saltato piccante, per prima cosa mettete sul fuoco una pentola con acqua da salare a bollore, poi versate il riso basmati (1) e cuocete per 10 minuti. Nel frattempo mondate e tagliate le melanzane a cubetti di 1 cm (2), poi lavate e dividete i pomodorini a metà (3).
Saltate le melanzane con un filo d’olio in una padella (4) finché non saranno belle dorate, poi salate, pepate (5) e mettete da parte. A questo punto il riso sarà cotto, quindi scolate (6) e lasciate intiepidire.
Versate un altro filo d’olio nella stessa padella, aggiungete i pomodorini (7) e saltateli per 5 minuti, poi salate (8) e uniteli alle melanzane (9).
Ora tagliate il tofu a fette dello spessore di 1 cm (10) e riducete il peperoncino a rondelle (11). Versate un filo d’olio in un’altra padella, aggiungete il rametto di rosmarino (12) e il peperoncino e scaldate a fuoco basso.
Adagiate le fette di tofu (13), alzate la fiamma e scottatele da entrambi i lati per pochi minuti per renderle dorate e leggermente croccanti (14), poi tenete da parte. Nella stessa padella aggiungete ancora un filo d’olio e il riso (15).
Unite le verdure cotte e saltate il tutto per un paio di minuti (16), poi spegnete il fuoco e aromatizzate con l’erba cipollina (17). Servite il vostro riso con tofu saltato piccante ancora tiepido (18)!
Conservazione
Il riso con tofu saltato piccante si può conservare in frigorifero per un giorno.
Consiglio
Se preferite potete sostituire l’erba cipollina con delle foglioline di menta fresca!
Gli spaghetti di soia vengono cucinati in tanti modi diversi all’orientale, con carne o gamberi. Qui vi proponiamo la versione vegetariana, una delle più amate, con verdure saltate in padella… anzi, nel wok! Grazie alle indicazioni delle chef Mulan, esperte di cucina cinese, scopriremo come realizzare in poche mosse un piatto di noodles dal vero sapore orientale, arricchito con carote, zucchine, peperoni e cipolle, oltre all’immancabile salsa di soia e al tocco speciale dell’olio di sesamo. Gli spaghetti di soia sono un’alternativa gustosa ed equilibrata alla pasta e al riso, senza glutine e senza lattosio, così facile da preparare che vi verrà voglia molto spesso di inserirla nei vostri menù… magari insieme ad altre prelibatezze di origine cinese come i ravioli al vapore, il riso alla cantonese, il pollo alle mandorle e gli involtini primavera!,
Olio di semi di arachide 1 cucchiaino (o di girasole)
Olio di sesamo 1 cucchiaino
Sale fino q.b.
Pepe bianco q.b. (o nero)
Per soffriggere
Olio di semi di arachide 4 cucchiaini (o di girasole)
Preparazione
Per preparare gli spaghetti di soia, per prima cosa metteteli in ammollo in acqua tiepida per 30 minuti (1), dopodiché scolateli (2) e tagliateli con un paio di forbici se dovessero essere troppo lunghi (3).
Nel frattempo mondate e tagliate a listarelle le cipolle (4), i peperoni (5) e le zucchine (6).
Fate lo stesso anche con le carote (7). Scaldate il wok a fuoco alto, poi versate l’olio di semi e le cipolle (8) e fate soffriggere per un minuto. Quando le cipolle saranno dorate, aggiungete i peperoni e le carote (9).
Unite anche le zucchine (10), mescolate e fate saltare per un minuto. A questo punto versate l’acqua (11) e gli spaghetti di soia (12).
Insaporite con la salsa di soia chiara e la salsa di soia scura (13), poi salate e pepate (14). Mescolate il tutto e cuocete per circa 5 minuti sempre a fuoco alto, finché l’acqua non sarà stata assorbita. Trascorso questo tempo condite con l’olio di sesamo, che conferirà al piatto un profumo particolare (15).
In ultimo aggiungete l’olio di semi, che renderà il colore brillante (16). Date un’ultima mescolata (17) e servite i vostri deliziosi spaghetti di soia (18)!
Conservazione
Si consiglia di consumare gli spaghetti di soia appena pronti
Consiglio
Cercate di tagliare le verdure il più finemente possibile… teoricamente dovrebbero avere lo stesso spessore degli spaghetti di soia!
Perché due diversi tipi di salsa di soia? Quella scura serve a dare il colore, mentre quella chiara il sapore. L’olio di sesamo aggiunto a fine preparazione invece serve a profumare il piatto, mentre l’olio di semi conferisce un colore brillante.
L’olio di semi può essere di arachide o di girasole, a seconda delle vostre preferenze.
Vi promettiamo una colazione davvero speciale: prepariamo insieme i cornetti senza burro! Sfogliati come i classici croissant, realizzati con la margarina al posto del burro. Questi cornetti sono realizzati anche senza uova e senza latte, quindi con la nostra ricetta otterrete dei buonissimi croissant vegani! Abbiamo aggiunto un pizzico di farina integrale per donare all’impasto un maggiore gusto e un tocco rustico. La tecnica impiegata è la stessa dei cornetti all’italiana e dei croissant bicolore. Vi consigliamo di rispettare sempre i tempi di riposo e realizzare le pieghe nel modo più preciso possibile, per ottenere una fragranza unica! Preparate anche voi i cornetti senza burro farciteli con confetture, miele o le vostre creme preferite! Se cercate altre ricette per la colazione, provate anche le nostre brioche e i nostri cornetti con lievito madre.,
Per preparare i cornetti senza burro iniziate sciogliendo il lievito di birra nell’acqua a temperatura ambiente (1), quindi tenete da parte per un momento. Nella ciotola di una planetaria dotata di gancio versate la farina 00, la manitoba e quella integrale (2). Aggiungete lo zucchero (3)
e l’acqua in cui avrete disciolto il lievito (4). Azionate la macchina e lavorate sino ad ottenere un impasto elastico. Aggiungete poi l’olio di riso (4), i semini del baccello di vaniglia (5).
Infine il sale (7). Lavorare tutti gli ingredienti con il gancio sino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo e ben incordato (8). Trasferite l’impasto ottenuto sul piano di lavoro e pirlatelo velocemente, per ottenere una forma sferica (9).
Trasferitelo in una ciotola ampia e coprite con pellicola (10). Lasciate “puntare” l’impasto a temperatura ambiente per un paio d’ore. Poi trascorso il tempo di maturazione a temperatura ambiente trasferite l’impasto in frigorifero per 12 ore. Nel frattempo preparate la margarina. Tagliatela in modo da ricavare 6 fettine, poi sistematele su un foglio di carta forno cercando di realizzare un quadrato (12).
Posizionate sopra un altro foglio di carta forno (13) e con un mattarello uniformate la margarina (14) in modo da ottenere un panetto quadrato da 18 cm, spesso mezzo cm (15). Riponetelo poi in frigorifero sino all’utilizzo.
Trascorse le 12 ore di maturazione in frigorifero riprendete l’impasto e lasciatelo a temperatura ambiente per 2 ore (16). A questo punto stendetelo su un piano di lavoro leggermente infarinato e stendetelo (17) fino ad ottenere un rettangolo grande 36×20 cm. Adagiare il quadrato di margarina al centro dell’impasto (18).
Ribaltate sopra al panetto di burro il lembo di pasta inferiore (19) e poi quello superiore, in modo che combaci con l’altro (20). Sigillate con le dita i due lati aperti e stendete nuovamente l’impasto (21) fino ad ottenere un rettangolo da 50×25 cm.
Date all’impasto la prima piega a 3 portando verso il centro il lembo inferiore (22) e ricoprendolo con il lembo superiore (23). Coprire il panetto ottenuto con la pellicola, trasferite su un vassoio (24) e lasciate riposare in frigorifero per 30 min.
Stendete nuovamente l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato (25) (sempre fino ad ottenere un rettangolo 50×25 cm) e date la seconda piega a 3, come appena fatto (26). Coprite nuovamente il panetto con pellicola e lasciar riposare ancora per 30 min in frigorifero (27).
Dopo il risposo in frigorifero ripetere l’operazione effettuando la terza, ed ultima piega a 3 (28). Coprite nuovamente l’impasto con pellicola e lasciate riposare in frigorifero per 30 min. Poi riprendetelo e stendetelo sul piano di lavoro infarinato (29) ottenendo, questa volta, un rettangolo da 60×25 cm. Con l’aiuto di un coltello ben affilato realizzare dei triangoli con base 10 cm (30).
Ne otterrete 11 (31). Con un pennellino, leggermente bagnato, inumidite i triangoli (32). Poi iniziate ad arrotolarli senza schiacciare (33),
in modo che la parte della chiusura finisca nella parte bassa (34). Trasferite su una placca e lasciateli lievitare per 2 ore ad una temperatura di circa 25°. Nel frattempo realizzate lo sciroppo: versate in un pentolino acqua e zucchero (35), portatelo a bollore per un paio di minuti (36). Poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
Trascorso il tempo di lievitazione spennellate delicatamente la superficie dei croissant con lo sciroppo ottenuto (37) (38). Cuocete in forno statico preriscaldato a 190° per 25 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare prima di servire (39)!
Conservazione
I cornetti senza burro si conservano per un giorno sotto una campana di vetro. Una volta cotti e freddi, potrete congelarli.
In alternativa potete congelare i croissant formati da crudi, prima dell’ultima lievitazione: potrete quindi tirarli fuori dal congelatore, farli scongelare per tutta la notte in forno spento e poi spennellarli come indicato nella ricetta. Quindi cuocerli come indicato. In alternativa potete anche congelarli da cotti.
Consiglio
Al posto dell’olio di riso potete usare dell’olio di nocciole o altri oli aromatici. In alternativa si può usare la stessa dose di margarina, in questo caso si può lasciare a temperatura ambiente fino a che non risulterà cremosa, prima di utilizzarla.
I dolci al limone sono la vostra passione? Allora siete nel posto giusto! Deliziatevi con i muffin soffici al limone: vi stregheranno con il loro freschissimo sapore, grazie all’uso di succo e scorza! Sicuramente conoscete bene i muffin, morbidi tortini americani che si mangiano facilmente in pochi bocconi. Sono buoni con le gocce di cioccolato, praticamente irresistibili se hanno il cuore morbido. Ma i muffin soffici al limone li segnerete tra i vostri preferiti, grazie al sapore fresco, alla glassa acidula e profumatissima con le foglioline di menta. Sono ancora più leggeri della versione con ricotta e limone, quindi cosa desiderare di meglio? Per una colazione perfetta o per merenda sfiziosa vi consigliamo di provare questi buonissimi muffin soffici al limone.
Scopri anche le altre irresistibili versioni dei muffin:
Muffin senza burro
Muffin al cioccolato
Muffin allo yogurt,
Per preparare i muffin soffici al limone lavorate tutti gli ingredienti in una ciotola. Quindi versate zucchero e la scorza grattugiata di limone (1). Mescolate velocemente con una frusta (2) e poi unite la farina (3),
l’amido di mais (4), il lievito per dolci e il latte (5), il succo di limone e le uova (6).
Mescolate mescolare il tutto (7) fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo (8). Versatelo all’interno di 9 pirottini di carta, disposti in uno stampo da muffin, e riempiteli fino a 3/4 (circa 3 cucchiai per pirottino) (9).
I vostri muffin sono pronti per la cottura (10): in forno statico già caldo a 180°, per circa 20 minuti. Fate sempre la prova stecchino per sicurezza, quando saranno pronti lasciateli raffreddare (11). Successivamente preparate la glassa al limone: versate lo zucchero a velo e il succo di limone poco alla volta (12).
Mescolate con la frusta (13), dovrete ottenuto un composto liscio e fluido (14). Cospargete la superficie di ogni muffin con la glassa aiutandovi con un cucchiaio (15)
e decorate ciascuno con mezza fettina di limone (16) e una fogliolina di menta fresca (17). Ecco pronti i vostri muffin soffici al limone (18)!
Conservazione
I muffin soffici al limone si conservano in un luogo fresco e coperti per 3-4 giorni.
Si possono congelare senza copertura.
Consiglio
Aggiungete dei cubetti di zenzero candito per rendere ancora più saporiti i vostri muffin soffici al limone. Per la glassa invece potete usare l’acqua al posto del succo di limone se volete un gusto meno acre.
Gli Scarpinocc sono dei ravioli tipici bergamaschi, dalla caratteristica forma schiacciata. Si differenziano dai casoncelli, tipici del paese di Parre, per forma e ripieno: quest’ultimo è di magro, ma ricco e saporito grazie al Grana Padano DOP, pangrattato, uova, latte e spezie. La base di pasta fresca è arricchita con latte e burro, che si ripropone anche nel condimento: passarli nel burro nocciola e formaggio grattugiato li rende irresistibilmente appetitosi. Gli scarpinocc nella loro forma “ad ali di uccello”, chiusi a metà e leggermente schiacciati al centro, ricordano anche le antiche calzature di panno confezionate dalle donne di paese per i pastori, da cui ha origine il curioso nome Scarpinocc. Lasciatevi sedurre da questo primo piatto rustico e genuino e riportate in tavola i sapori di un tempo!,
Per realizzare gli scarpinocc per prima fondete il burro utile alla pasta. Lasciatelo intiepidire. Poi ponete nella ciotola di una planetaria la farina 00, la semola (1), il sale (2) e le uova (3).
Unite anche il burro fuso oramai freddo (4) e il latte a temperatura ambiente (5). Inserite il gancio (6) e azionate la macchina.
Una volta che l’impasto sarà omogeneo (7), trasferitelo su una spinatoia e lavoratelo con le mani (8) per formare un panetto (9). Potete anche fare queste operazioni a mano.
Coprite con pellicola (10) e fate riposare almeno mezz’ora a temperatura ambiente e se troppo caldo, in frigo. Occupatevi del ripieno: in una ciotola versate il Grana Padano DOP grattugiato, il pangrattato (11), la noce moscata (12), i chiodi di garofano e la cannella.
il latte (13), il burro fuso e raffreddato (14) e le uova (15).
Impastate con un cucchiaio (16), salate (17) e terminate schiacciando con le mani in modo che si compattino bene gli ingredienti, coprite con pellicola (18) e fate riposare almeno un’ora in frigorifero.
Stendete ora la pasta con la sfogliatrice o con un matterello se siete pratici, deve avere uno spessore di circa 1 mm (19). Ricavate con l’aiuto di un coppapasta da 9 cm (20) dei dischi di pasta (21).
Ponete al centro una pallina di ripieno (22), spennellate i bordi con acqua (23) e chiudeteli a mezza luna (24).
Ripiegate ora la mezza luna dal basso verso l’alto e schiacciate al centro con l’indice (25) (26) per ottenere la tipica forma dello Scarpinocc (27).
Man mano che formate i ravioli adagiateli su un vassoio e copriteli con un canovaccio (28). Ponete sul fuoco un tegame colmo di acqua salate e portate al bollore. Occupatevi del condimento: fate sciogliere metà del burro in un pentolino con la salvia (29) fino ad ottenere un burro nocciola (30).
Sciogliete in una padella ampia la restante metà del burro con la salvia (31). Cuocete i ravioli per circa 4 minuti (32), scolateli direttamente nella padella con il burro (33) fate saltare qualche minuto aggiungendo un cucchiaio di acqua di cottura se si dovesse asciugare troppo.
Servite i ravioli con il Grana Padano DOP grattugiato (34) e il burro nocciola preparato in precedenza (35). Gli Scarpinocc sono pronti da gustare (36)!
Conservazione
Potete preparare sia l’impasto che il ripieno il giorno prima e si prestano bene al congelamento una volta formati. Per congelarli disponeteli su un vassoio e fateli rassodare in freezer per 20-30 minuti, dopo potrete riporli comodamente in sacchetti gelo. Cuoceteli in acqua direttamente da congelati, chiaramente ci vorrà qualche minuto in più di cottura.
Consiglio
Il burro nocciola è un burro riscaldato fino a diventare ambrato, acquisendo così un particolare aroma che ricorda il gusto delle nocciole. La cottura del burro è molto delicata: appena inizierà a prendere colore toglietelo dal fuoco in modo che non raggiunga il punto di fumo che conferirebbe un gusto sgradevole.
Tema tiramisù: da sempre mette a confronto palati tradizionalisti e quelli più aperti a varianti originali e golose. Oggi vi proproniamo il tiramisù con biscotti Pan di Stelle®, una via di mezzo tra la ricetta originale, sempre con crema al mascarpone, e la novità rappresentata dai biscotti: al posto dei classici savoiardi abbiamo usato il biscotto al cacao e nocciole. Un dessert facilissimo e come la zuppa inglese lo abbiamo voluto suggerire in monoporzioni. Il tiramisù con biscotti Pan di Stelle® è un dolce che vi conquisterà con la sua semplicità, da alternare ad un’altra golosissima merenda: la torta Pan di Stelle®!,
Per preparare il tiramisù con biscotti Pan di Stelle® iniziate dividendo i tuorli dagli albumi (1). Montate questi ultimi con le fruste (2) ottenendo una neve ben ferma (3).
Poi fate lo stesso con i tuorli, versate lo zucchero (4) e montate con le fruste (5) per almeno 5 minuti ottenendo una spuma chiara (6).
A questo punto unite tuorli e zucchero montati al mascarpone versato in una ciotola capiente (7), mescolate per ottenere una crema morbida (8) e fate lo stesso con gli albumi montati a neve (9).
Abbiate cura di incorporarli delicatamente con la spatola facendo movimenti delicati dal basso verso l’alto (10). Preparare l’inzuppo dei biscotti, in una ciotola versate il cacao amaro e lo zucchero (11). Mescolate e versate il latte (12).
Continuate a mescolare per non fare grumi (13). Trasferite la crema in un sac-à-poche senza bocchetta e versatene un po’ sul fondo di 4 bicchieri (14). Inzuppate velocemente i biscotti, due per ogni bicchierino, e sistemateli sulla crema (15).
Versate ancora un po’ di crema al mascarpone (16) e di nuovo 2 biscotti inzuppati per bicchiere (17). Coprite con la restante parte di crema (18).
Infine spolverizzate con poco cacao amaro (19). Per decorare potete utilizzare un biscotto non inzuppato, da mettere in verticale per ogni bicchierino (20): ecco pronti i vostri bicchieri di tiramisù con biscotti Pan di Stelle®. Si possono lasciar riposare in frigo una mezzoretta prima di gustarli (21)!
Conservazione
Si consiglia di consumare il tiramisù con biscotti Pan di Stelle® entro 1 giorno dalla preparazione.
Consiglio
Non ci sono bambini in vista e volete usare il caffè? Andrà benissimo al posto di latte e cacao!
Cosa c’è di meglio che iniziare la giornata con dei gustosi e genuini mini plumcake allo yogurt fatti in casa? Il buonumore, la carica dolce e soprattutto qualcosa fatto da voi sono tutti elementi che i vostri cari ameranno tantissimo, insieme al morbido impasto del plumcake. Il vantaggio della monoporzione sta nel fatto che ognuno potrà godersi la sua e magari incartarla e portarla con sé per una deliziosa merenda. I mini plumcake allo yogurt si conservano benissimo anche se, dobbiamo avvisarvi, i sono talmente soffici e buoni che non dureranno così a lungo!
Se volete sperimentare qualche versione diversa, vi invitiamo a dare un’occhiata a quelle che abbiamo già preparato: ai mirtilli rossi, senza zucchero o quella al pistacchio. Troviamo sempre un modo originale per prendervi per la gola, vero? Adesso però è il momento di preparare i mini plumcake allo yogurt, fateci sapere se vi sono piaciuti!,
Per preparare i mini plumcake allo yogurt, sciogliete 30 g di burro a fuoco bassissimo e lasciate intiepidire. In una ciotola versate lo zucchero e le uova (1). Azionate le fruste elettriche, o in planetaria se preferite, e montate per qualche minuto finché il composto non risulterà chiaro e spumoso (2). Abbassate la velocità e aggiungete la farina poca alla volta, così eviterete la formazione di grumi. Poi il lievito per dolci (3).
Successivamente unite 30 g di burro precedentemente sciolto (al microonde o in un pentolino a fuoco basso) e continuate a mescolare con le fruste a velocità bassa (4). Quando il burro si sarà assorbito aggiungete il latte poco alla volta, sempre mescolando con le fruste (5) e infine incorporate lo yogurt un cucchiaio alla volta (6).
A questo punto imburrate lo stampo per mini plumcake (ciascuno spazio misura 6×9 cm), versate il composto con l’aiuto di un mestolo (7). Riempite gli spazi (8) e sciogliete i restanti 20 g di burro. Immergete nel burro fuso la punta di un coltello (usatene uno dalla punta arrotondata) (9).
Fate un taglio al centro dei vostri plumcake (10): cuocete in forno statico preriscaldato a 170° per circa 30 minuti (11). Quando i mini plumcake allo yogurt saranno ben dorati sfornateli. Lasciateli raffreddare a temperatura ambiente e poi sformateli e consumateli (12).
Conservazione
I mini plumcake allo yogurt si conservano a temperatura ambiente coperti per 3-4 giorni.
Si possono congelare una volta freddi.
Consiglio
Volete provare con lo yogurt alla frutta? Usate il vostro gusto preferito… il colore tenderà a diventare più scuro!
Potete aromatizzare con scorza di agrumi o gocce di cioccolato!