La cucina regionale italiana ci regala piatti ricchi e sontuosi, soprattutto in occasione delle festività! In Campania possiamo trovare la lasagna beneventana, tipica dell’omonima provincia. Così come a Natale non può mancare il cardone beneventano, a Carnevale si porta solitamente in tavola questo appetitoso primo piatto di lasagne: si tratta di una lasagna senza besciamella che viene tipicamente condita con ragù di carne, polpettine, mozzarella e uova sode. Qui abbiamo sostituito il ragù con un classico sugo di pomodoro, per proporvi una versione leggermente semplificata che potete preparare anche tutto il resto dell’anno! Non temete però, il gusto non cambia… anzi: siamo certi che adorerete il ripieno abbondante e saporito custodito fra gli strati di queste tradizionali lasagne al forno! Provate anche voi la lasagna alla beneventana: non solo delle lasagne di Carnevale, ma una ricetta ghiotta e succulenta per le occasioni speciali.,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Lasagne all’uovo 250 g
Fiordilatte 500 g
Salame napoletano 200 g
Parmigiano Reggiano DOP 100 g (da grattugiare)
Uova 4
Pepe nero q.b.

Per il sugo

Passata di pomodoro 1,4 l
Cipolle dorate 1 piccola
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.

Per le polpettine

Macinato di manzo 300 g
Pane raffermo 100 g
Parmigiano Reggiano DOP 50 g (da grattugiare)
Uova 1
Prezzemolo 1 ciuffo
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Lasagna beneventana, passo 1

Per preparare la lasagna beneventana per prima cosa occupatevi del sugo: mondate e tritate la cipolla (1), poi trasferitela in una pentola con un giro d’olio (2) e lasciatela stufare per qualche minuto (3).

Lasagna beneventana, passo 2

Versate la passata di pomodoro (4), sciacquate la brocca con un goccio d’acqua e salate (5), poi coprite con il coperchio (6) e cuocete a fuoco dolce per circa un’ora.

Lasagna beneventana, passo 3

Nel frattempo tagliate la mozzarella a striscioline di 1 cm (7) e lasciatele scolare su un vassoio foderato con carta assorbente per circa un’ora (8). Dedicatevi alle polpettine: mettete le fette di pane raffermo in ammollo nell’acqua (9).

Lasagna beneventana, passo 4

Dopo qualche minuto strizzate la mollica (10) ed eliminate la crosta, poi trasferitela in una ciotola in cui avrete messo la carne macinata (11) e aggiungete anche il Parmigiano Reggiano DOP grattugiato (12).

Lasagna beneventana, passo 5

Unite anche l’uovo (13) e il prezzemolo tritato (14), salate e pepate. Amalgamate il tutto con le mani per ottenere impasto omogeneo (15).

Lasagna beneventana, passo 6

Prelevate delle piccole porzioni di impasto e formate delle polpettine della dimensione di una biglia (16); con queste dosi dovreste ottenerne circa 150. Scaldate l’olio in una padella capiente, adagiate le polpettine (17) e rosolatele esternamente per qualche minuto, poi tenetele da parte (18); termineranno la cottura in forno.

Lasagna beneventana, passo 7

Ora mettete le uova in un pentolino con abbondante acqua fredda, accendete il fuoco e cuocete per 8-9 minuti dal bollore (19). Nel frattempo tagliate il salame a cubetti (20). Quando le uova sode saranno pronte raffreddatele sotto l’acqua corrente, poi sgusciatele e sbriciolatele con una forchetta (21).

Lasagna beneventana, passo 8

Siete pronti per assemblare la lasagna: prendete una pirofila da 20×30 cm e distribuite un po’ di sugo sul fondo (22), poi adagiate 3 sfoglie di pasta, sovrapponendole leggermente (23). Ricoprite con altro sugo e distribuite qualche polpettina (24).

Lasagna beneventana, passo 9

Aggiungete anche dei cubetti di salame (25), delle striscioline di mozzarella (26) e delle uova sbriciolate (27).

Lasagna beneventana, passo 10

Spolverizzate con del Parmigiano Reggiano DOP grattugiato (28) e una macinata di pepe (29). Ricoprite con altro sugo e ripetete gli strati in questo modo fino a realizzarne 6 in totale (30).

Lasagna beneventana, passo 11

Terminate con uno strato di pasta, tutto il sugo rimanente, formaggio grattugiato (31), mozzarella (32) e pepe. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per 25-30 minuti, sul ripiano medio. Sfornate e servite la vostra lasagna beneventana, dopo averla lasciate riposare per qualche minuto (33)!

Conservazione

La lasagna beneventana si può conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Potete congelarla sia prima che dopo la cottura.

Consiglio

Per una lasagna ancora più ricca provate la variante tradizionale con il ragù di carne!

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Deliziosa e leggera, questa cheesecake salata è un capolavoro primaverile che unisce ingredienti mediterranei in un perfetto equilibrio di sapori, per un antipasto insolito. La sua base di grissini conferisce una fragranza unica, mentre la vellutata consistenza della farcia, a base di crema spalmabile alla ricotta, farà assaporare ogni morso con piacere. Ma è la guarnizione di pomodorini freschi che rende questa cheesecake una vera e propria opera d’arte culinaria, aggiungendo una piacevole nota di colore. Perfetta per un aperitivo gourmet, questa variante della tradizionale cheesecake è un’esplosione di gusto che delizierà i palati più curiosi!
Se vi ha stuzzicato questa ricetta, non perdetevi altre versioni di cheesecake salate da fare a casa:

Tris di cheesecake salate
Cheesecake salate alle erbe
Mini cheesecake al salmone
Cheesecake al tonno

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Categoria: Torte salate

per la base (per uno stampo del diametro di 18 cm)

Grissini 100 g ai cereali
Burro 80 g

per la crema

Spalmabile alla ricotta 720 g
Panna fresca liquida 100 g
Gelatina in fogli 10 g
Scorza di limone 0,5
Origano q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

per la decorazione

Pomodorini 200 g misti
Parmigiano Reggiano DOP 20 g
Basilico q.b.
Maggiorana q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Cheesecake salata, passo 1

Per preparare la cheesecake salata partite dalla base: in un mixer spezzettate grossolanamente i grissini (1). Frullate fino ad ottenere delle briciole finissime (2). Trasferite il composto in una ciotola e versate sopra il burro che avrete precedentemente fuso, al microonde o a bagnomaria, e lasciato intiepidire (3). 

Cheesecake salata, passo 2

Mescolate per ottenere una consistenza sabbiosa (4), quindi imburrate e foderate con carta forno uno stampo a cerniera da 18 cm di diametro. Versate il composto (5) e compattatelo sul fondo usando il dorso del cucchiaio oppure un batticarne, se preferite (6).

Cheesecake salata, passo 3

Riponete in frigo a rassodare (7). Nel frattempo occupatevi della crema: mettete in ammollo la gelatina in acqua fredda per 10 minuti (8). Scaldate la panna in un pentolino (9), dovrà solo sfiorare il bollore. 

Cheesecake salata, passo 4

In una ciotola versate lo spalmabile alla ricotta (10). Salate, pepate (11) e profumate con la scorza di mezzo limone (12).

Cheesecake salata, passo 5

Aromatizzate anche con l’origano secco (13) e mescolate bene. Scolate e strizzate la gelatina, quindi incorporatela alla panna calda (14) e mescolate per scioglierla (15).

Cheesecake salata, passo 6

Versate il composto di panna e gelatina nella ciotola (16) e mescolate con cura per amalgamarla in modo uniforme. Trasferite la crema nello stampo a cerniera (17) e distribuitela con il dorso di un cucchiaio per creare un motivo ondulato (18). 

Cheesecake salata, passo 7

Riponete lo stampo in frigorifero per circa un’ora (19), o per il tempo necessario a farla rassodare. Tagliate i pomodorini in quarti (20), trasferiteli in una ciotola e condite con olio, sale (21) e pepe.

Cheesecake salata, passo 8

Sformate la torta salata su un piatto (22) e decorate metà della superficie con i pomodorini (23), poi guarnite con basilico fresco, scaglie di Parmigiano e maggiorana fresca. La vostra cheesecake salata è pronta per essere gustata (24)!

Conservazione

La cheesecake salata si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

I più creativi potranno guarnire la cheesecake salata con graziose decorazioni realizzate con carote, zucchine e peperoni, così da renderla ancora più accattivante!

Per la base potete sostituire i grissini ai cereali con altri tipi di grissini.

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Se cercate un’idea fresca e sfiziosa per le vostre cene estive non perdetevi la ricetta della cheesecake salata alle verdure! In poche semplici mosse potete trasformare la classica cheesecake in uno stuzzicante antipasto, senza neanche bisogno di accendere il forno. Al posto dei biscotti abbiamo utilizzato i taralli per realizzare un guscio fragrante che accoglie una deliziosa crema alla ricotta insaporita con erbe aromatiche. Come topping, invece, abbiamo scelto un mix di verdure a crudo dai colori vivaci e a contrasto: zucchine, ravanelli, fiori di zucca e carote, sia viola che arancioni. Una ricetta facile e accattivante, ideale da proporre anche per un buffet! Provate la cheesecake salata alle verdure e poi lasciatevi tentare dalle altre varianti di cheesecake salata:

Tris di cheesecake salate
Cheesecake salata alle erbe
Mini cheesecake al salmone

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Categoria: Torte salate

Per la base (per uno stampo 35×11 cm)

Taralli 160 g all’olio
Burro 80 g
Pepe nero q.b.

Per la crema

Spalmabile alla ricotta 360 g
Panna fresca liquida 70 g
Gelatina in fogli 7 g
Timo q.b.
Aneto q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Per guarnire

Zucchine 1
Carote 1
Carote viola 1
Ravanelli 1
Fiori di zucca 3
Scorza di lime q.b. (da grattugiare)
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Cheesecake salata alle verdure, passo 1

Per preparare la cheesecake salata alle verdure iniziate dalla base: sciogliete il burro in un pentolino e lasciate intiepidire, nel frattempo mettete i taralli in un mixer (1), aggiungete il pepe (2) e frullate per ridurli in polvere (3).

Cheesecake salata alle verdure, passo 2

Trasferite i taralli frullati in una ciotola (4), versate il burro fuso intiepidito (5) e mescolate per amalgamare il composto (6).

Cheesecake salata alle verdure, passo 3

Ricoprite con il composto ottenuto uno stampo da 35×11 cm, alto 2,5 cm (7), pressando bene con il dorso di un cucchiaio prima i bordi e poi la base (8). Riponete lo stampo in frigorifero per 30 minuti (9).

Cheesecake salata alle verdure, passo 4

Occupatevi della crema: lasciate la gelatina in ammollo in acqua fredda per 10 minuti (10) e mettete a scaldare la panna in un pentolino. Intanto versate lo spalmabile alla ricotta in una ciotola e insaporite con le erbe aromatiche (11), sale, pepe e olio, poi mescolate (12).

Cheesecake salata alle verdure, passo 5

Quando la panna sarà calda aggiungete la gelatina ben strizzata (13) e mescolate per scioglierla completamente (14), poi versatela nella ciotola (15).

Cheesecake salata alle verdure, passo 6

Amalgamate il composto (16) e versatelo sulla base che sarà ormai rassodata (17). Livellate la superficie con una spatola (18) e riponete lo stampo in frigorifero per un’ora.

Cheesecake salata alle verdure, passo 7

Durante il tempo di rassodamento della crema preparate le verdure per la decorazione: lavate, spuntate e sbucciate le zucchine e le carote, poi tagliatele con una mandolina per ottenere delle fette molto sottili, ve ne serviranno circa 5-6 per ogni tipo di ortaggio (19) (20). Affettate allo stesso modo anche il ravanello (21).

Cheesecake salata alle verdure, passo 8

Condite separatamente tutte le verdure con scorza di lime grattugiata (22), sale (23), pepe e olio (24).

Cheesecake salata alle verdure, passo 9

Infine eliminate il pistillo dai fiori di zucca (25) e strappateli con le mani per ottenere delle striscioline (26). Condite i fiori di zucca nello stesso modo e mescolate delicatamente con le mani per insaporirli uniformemente (27).

Cheesecake salata alle verdure, passo 10

Trascorso il tempo di rassodamento siete pronti per decorare la cheesecake: adagiate le verdure condite sulla superficie attorcigliandole leggermente (28) e alternando i colori (29). La vostra cheesecake salata alle verdure è pronta per essere servita (30)!

Conservazione

La cheesecake salata alle verdure si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni, possibilmente senza le verdure.

Consiglio

Potete utilizzare le verdure di stagione che preferite!

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Lo sgombro al forno è un secondo piatto di pesce facilissimo da realizzare, ma allo stesso tempo gustoso e genuino, ideale per un pranzo o una cena in famiglia o con gli amici. Lo sgombro è un pesce azzurro ricco di omega 3 e proteine, perfetto per un pasto sano e leggero. Ha un sapore deciso che si presta a diverse preparazioni: può essere cotto al forno, alla griglia, in padella o anche per preparare sughi e salse. Inoltre è un pesce relativamente economico e facile da trovare. Lo sgombro al forno è una ricetta facilissima che in poche e semplici mosse vi permetterà di portare in tavola un piatto ricco e appagante!
Scoprite quante altre ricette si possono preparare con lo sgombro fresco:

Sgombro al cartoccio
Sgombro in padella
Sgombro all’arancia
Sgombro con cime di rapa e nocciole
Pasta con tapenade e sgombro

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Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Filetti di sgombro 380 g
Pomodori ramati 2
Olive nere 40 g
Capperi 35 g
Olio extravergine d’oliva 20 g
Sale q.b.
Timo q.b. fresco

Preparazione

Sgombro al forno, passo 1

Per preparare lo sgombro al forno, come prima cosa lavate e asciugate i pomodori, poi tagliateli a cubetti molto piccoli (1). Trasferiteli in una ciotola e aggiungete i capperi (2), le olive nere tagliate a rondelle e l’olio extravergine d’oliva (3).

Sgombro al forno, passo 2

Mescolate il tutto (4). Lavate e asciugate i filetti di sgombro, disponeteli ordinatamente su una taglia ricoperta di carta forno e aggiustate di sale (5). Ricoprite ogni filetto con il condimento, distribuendolo con un cucchiaino (6).

Sgombro al forno, passo 3

Aggiungete qualche rametto di timo fresco (7) e cuocete in forno statico a 180° per 15 minuti (8). Ecco pronto lo sgombro al forno (9), servite accompagnandolo con verdure fresche!

Conservazione

Lo sgombro al forno si conserva in frigorifero, in un contenitore chiuso, per un giorno al massimo.

Consiglio

Al posto del timo fresco si può usare anche quello secco.

Il condimento dello sgombro si presta a mille varianti: per esempio potreste utilizzare cipolle, patate a fette sottili e rosmarino!

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Il brodo vegetale al microonde è un modo facile, e soprattutto veloce, per ottenere una preparazione base importantissima in cucina. Solitamente la preparazione del brodo, che sia vegetale, di carne o di pesce, richiede tanto tempo, ma il microonde vi permetterà di abbattere notevolmente il tempo di cottura, così da avere il vostro brodo in men che non si dica. Potete usare il brodo per preparare una grande varietà di piatti come: risotti, zuppe, minestre e tutte quelle ricette che riportano la dicitura “in brodo” nel nome. Inoltre è possibile variare le verdure utilizzate, in base alla stagione, al proprio gusto o a quello che si ha in casa.
Scoprite cosa preparare utilizzando il brodo:

Passatelli in brodo
Tortellini in brodo
Stracciatella in brodo vegetale
Zuppa di cipolle gratinata

Se invece siete alla ricerca di altre ricette con il microonde eccone alcune da non perdere:

patate al microonde
mele cotte al microonde
torta di mele al microonde,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Cipolle dorate 1
Carote 200 g
Sedano 200 g
Porri 1
Scalogno 50 g
Zucchine 100 g
Pomodori ramati 200 g
Acqua 1 l
Sale grosso q.b.
Pepe nero in grani q.b.

Preparazione

Brodo vegetale al microonde, passo 1

Per preparare il brodo vegetale al microonde, come prima cosa dedicatevi alla pulizia delle verdure. Pulite una cipolla dorata, dividetela a metà (1) e poi tagliatela a spicchi (2). Pulite uno scalogno e ricavate degli spicchi (3).

Brodo vegetale al microonde, passo 2

Eliminate le estremità del porro, dividetelo a metà e tagliatelo a pezzi (4), tagliate il sedano prima a metà (5) e poi a tocchetti (6).

Brodo vegetale al microonde, passo 3

Lavate e tagliate a tocchetti la carota (7) e la zucchina (8). Lavate e tagliate a spicchi anche i pomodori ramati (9).

Brodo vegetale al microonde, passo 4

Mettete tutte le verdure in una ciotola in pyrex, aggiungete il sale grosso (10) e il pepe in grani (11). Coprite con acqua fredda (12) e cuocete in microonde a 650 W per 25 minuti.

Brodo vegetale al microonde, passo 5

A cottura ultimata (13) filtrate dalle verdure con un colino (14). Il brodo vegetale al microonde è pronto (15) per essere usato per le vostre ricette.

Conservazione

Potete conservare il brodo vegetale in frigorifero, in un contenitore chiuso, anche per una settimana, oppure potete congelarlo nelle vaschette per il ghiaccio, in questo modo, all’occorrenza, potrete prelevare la quantità necessaria.

Consiglio

Per preparare il brodo vegetale potete usare tutti i tipi di verdura e ortaggi che volete, meglio se sono di stagione, mantenendo fissa la base del brodo, ovvero: cipolla, sedano e carota. Le verdure filtrate possono essere riciclate per esempio frullandole per utilizzarle in altre preparazioni.

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La torta di mele senza zucchero è un dolce fragrante e profumato che vi conquisterà al primo morso. In questa versione rivisitata della classica torta di mele, il miele prende il posto dello zucchero, conferendo all’impasto un gusto naturale e delicato. Le mele sono protagoniste indiscusse del dolce e lo rendono delizioso, sprigionando un profumo irresistibile. Preparare la torta di mele senza zucchero è davvero facile, in meno di un’ora potrete sfornare una ricetta squisita, perfetta per ogni occasione!
Se siete amanti delle torte di mele dovete assolutamente provare anche queste ricette “alternative”:

Torta di mele light
Torta di mele senza uova
Torta di mele vegan
Torta di mele senza burro
Torta di mele all’acqua

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Categoria: Dolci

Per uno stampo del diametro di 22 cm

Mele 3
Farina 00 180 g
Farina di mandorle 80 g
Miele millefiori 150 g
Yogurt bianco naturale 125 g
Uova 3
Olio di semi 50 g
Lievito in polvere per dolci 16 g
Estratto di vaniglia q.b.

Per guarnire

Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Torta di mele senza zucchero, passo 1

Per preparare la torta di mele senza zucchero come prima cosa rompete le uova all’interno di una ciotola (1), unite il miele millefiori (2) e mescolate con una frusta a mano (3).

Torta di mele senza zucchero, passo 2

Versate l’olio di semi (4) e lo yogurt bianco (5), poi mescolate nuovamente per amalgamare gli ingredienti (6).

Torta di mele senza zucchero, passo 3

Aggiungete l’estratto di vaniglia (7), poi setacciate la farina e il lievito (8) e mescolate per incorporare le polveri in modo uniforme (9).

Torta di mele senza zucchero, passo 4

A questo punto unite la farina di mandorle (10) e mescolate nuovamente per ottenere un composto omogeneo e senza grumi (11). Sbucciate 2 mele, eliminate il torsolo e tagliate a dadini piccoli (12).

Torta di mele senza zucchero, passo 5

Aggiungete le mele all’impasto e mescolate un’ultima volta (13). Versate l’impasto in uno stampo a cerniera da 22 cm di diametro, precedentemente imburrato e infarinato (14). Tagliate la mela rimanente a fettine, potete lasciare la buccia a vostra discrezione (15).

Torta di mele senza zucchero, passo 6

Disponete le fettine di mela a raggiera sulla superficie (16) e cuocete in forno statico a 180° per 40-45 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare (17). La torta di mele senza zucchero è pronta, prima di servire spolverizzate con lo zucchero a velo (18)!

Conservazione

Conservate la torta di mele senza zucchero a temperatura ambiente, meglio se sotto una campana di vetro, per 2-3 giorni al massimo.

È possibile congelare la torta una volta cotta.

Consiglio

Per rendere la torta di mele senza zucchero più aromatica potete aggiungere all’impasto la scorza grattugiata di un agrume oppure potete sostituire lo yogurt bianco con quello aromatizzato al limone.

Se per i vostri gusti la torta non è abbastanza dolce si può aumentare la quantità di miele fino a 180 g.  

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La pasta con asparagi, polpo e burrata è un primo piatto di mare semplice e gustoso realizzato con un’accoppiata speciale, tipica della cucina pugliese: orecchiette e fricelli! Simili ai cavatelli ma più lunghi, i fricelli sono un formato di pasta fresca che viene spesso abbinato alle orecchiette ed è perfetto per accogliere condimenti cremosi e avvolgenti, come la salsa di asparagi che vi proponiamo qui. Tuttavia il vero protagonista è il polpo, con la sua consistenza morbida e il gusto delicato, che contrasta con il tocco croccante delle punte di asparagi saltate in padella. Infine la burrata aggiunge freschezza e ulteriore cremosità… una vera sinfonia di sapori per il palato!
Dopo la pasta con asparagi, polpo e burrata vi consigliamo anche questi sfiziosi primi piatti con il polpo:

Paccheri con polpo alla galiziana
Paccheri con ragù di polpo
Pasta con polpo e pomodoro

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Orecchiette fresche 150 g
Fricelli 150 g freschi
Polpo 1 kg (già pulito)
Asparagi 500 g (da pulire)
Burrata 200 g
Aglio 1 spicchio
Vino rosso 0,5 bicchieri
Alloro q.b.
Pepe nero in grani q.b.
Sale fino q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 1

Per preparare la pasta con asparagi, polpo e burrata per prima cosa cuocete il polpo: portate a bollore una pentola con l’acqua, poi aggiungete il vino rosso (1), l’alloro (2) e il pepe. Immergete il polpo per 3 volte, tenendolo per la testa: in questo modo si arricceranno i tentacoli (3).

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 2

Dopodiché immergete completamente il polpo nell’acqua bollente (4), coprite con il coperchio (5) e cuocete per 30-40 minuti. Nel frattempo occupatevi degli asparagi: pelate il gambo e tagliateli a tocchetti, lasciando le punte intere (6).

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 3

Scaldate un abbondante giro d’olio con uno spicchio d’aglio, poi aggiungete i gambi degli asparagi (7), salate (8) e versate un dito di acqua calda (9).

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 4

Cuocete a fiamma vivace per una decina di minuti (10). Una volta cotti, trasferite gli asparagi in un boccale (11) e frullate con un mixer a immersione per ridurli in crema (12).

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 5

Nella stessa padella saltate le punte degli asparagi con un filo d’olio (13) e un pizzico di sale; dovranno risultare ancora croccanti (14). A questo punto il polpo sarà pronto, quindi scolatelo e trasferitelo su un tagliere. Separate i tentacoli dal resto del corpo (15), che taglierete a pezzetti.

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 6

Arrostite il polpo a pezzi in un’altra padella con un filo d’olio (16) finché formerà una bella crosticina (17), poi tagliatelo a tocchetti (18).

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 7

Portate a bollore una pentola d’acqua salata e tuffate sia le orecchiette (19) che i fricelli (20). Intanto versate nella padella la crema di asparagi e il polpo, tenendone qualche pezzetto da parte per la decorazione (21).

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 8

Unite anche quasi tutte le punte degli asparagi (22) e mescolate. Scolate la pasta al dente e trasferitela nella padella (23), aggiungendo un mestolo dell’acqua di cottura (24).

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 9

Mantecate la pasta per amalgamarla bene al condimento (25), poi impiattate. Prelevate il cuore della burrata (26) e aggiungetela su ogni piatto (27).

Pasta con asparagi, polpo e burrata, passo 10

Completate con i pezzetti di polpo (28) e le punte degli asparagi tenute da parte (29). La vostra pasta con asparagi, polpo e burrata è pronta per essere servita (30)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito la pasta con asparagi, polpo e burrata. Potete conservarla in frigorifero per un giorno, possibilmente senza la burrata.

Consiglio

Per un ulteriore tocco croccante potete guarnire il piatto con delle mandorle a lamelle!

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La cucina ligure è molto legata al territorio e i suoi piatti sono spesso frutto dell’unione fra gli ingredienti poveri della tradizione contadina e quelli di recupero che si avevano in casa… è così che nascono le cipolle ripiene alla ligure! Una pietanza rustica e genuina, ideale da servire come antipasto, contorno o secondo piatto. Il morbido ripieno a base di patate lesse, mortadella e formaggio grattugiato è aromatizzato con l’immancabile profumo della maggiorana, che caratterizza altre famose ricette tipiche della regione come i pansoti e la salsa di noci. In alcune varianti, inoltre, le cipolle ripiene includono anche zucchine o fagiolini e, in generale, quello che si ha a disposizione nel proprio frigorifero. Qui trovate una versione semplice delle cipolle ripiene alla ligure, ideale da personalizzare come preferite… state certi che le nonne approveranno!
Non perdetevi anche queste ricette con le cipolle:

Cipolle ripiene al tartufo
Cipolle al forno
Cipolle gratinate

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Categoria: Secondi piatti

Per circa 12-13 cipolle ripiene

Cipolle bianche 500 g tonde
Patate 450 g
Mortadella 70 g
Parmigiano Reggiano DOP 70 g (da grattugiare)
Uova 2
Pangrattato q.b.
Maggiorana q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Cipolle ripiene alla ligure, passo 1

Per preparare le cipolle ripiene alla ligure per prima cosa lessate le patate in una pentola a partire da acqua fredda per circa 30-40 minuti dal bollore (1). Nel frattempo tagliate le estremità delle cipolle (2) e rimuovete la buccia (3).

Cipolle ripiene alla ligure, passo 2

Sbollentate le cipolle intere per 5 minuti in acqua bollente salata, giusto il tempo di ammorbidirle (4). Scolate le cipolle e dividetele a metà (5), poi sfogliatele delicatamente e tenete da parte le sfoglie più grandi (6).

Cipolle ripiene alla ligure, passo 3

Le sfoglie più piccole delle cipolle e quelle rotte serviranno per il ripieno, quindi mettetele in un mixer (7) insieme alla mortadella (8) e alla maggiorana (9).

Cipolle ripiene alla ligure, passo 4

Frullate (10) e trasferite il composto in una ciotola, poi aggiungete il Parmigiano reggiano DOP grattugiato (11), sale e pepe (12).

Cipolle ripiene alla ligure, passo 5

Unite anche le patate schiacciate (13) e le uova (14), poi amalgamate il tutto con un cucchiaio (15).

Cipolle ripiene alla ligure, passo 6

Dovrete ottenere un composto omogeneo (16). A questo punto foderate una teglia con carta forno e adagiate le sfoglie di cipolle all’interno (17), poi riempitele con il composto aiutandovi con 2 cucchiai (18).

Cipolle ripiene alla ligure, passo 7

Spolverizzate la superficie con del pangrattato (19) e condite con un filo d’olio (20), poi cuocete in forno ventilato a 180° per 25-30 minuti; se desiderate potete accendere il grill durante gli ultimi 5 minuti. Sfornate e servite le vostre cipolle ripiene alla ligure, calde o a temperatura ambiente (21)!

Conservazione

Le cipolle ripiene alla ligure si possono conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Potete arricchire il ripieno anche con delle verdure, come per esempio zucchine o fagiolini!

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Quando arriva la bella stagione si ha voglia di dessert semplici, freschi e possibilmente anche leggeri! La coppa con yogurt e Pavesini è la soluzione ideale per soddisfare la vostra golosità… un dolce al cucchiaio senza cottura, guarnito con frutti di bosco e una delicata mousse alla fragola. I Pavesini al cacao, inoltre, formano un grazioso motivo decorativo che rende il dolce ancora più bello e buono! Assemblare la coppa con yogurt e Pavesini è davvero un gioco da ragazzi, tanto che potrete coinvolgere anche i piccoli di casa nella preparazione e gustarla insieme per una merenda sfiziosa e divertente.
Scoprite anche queste ricette:

Mousse ai mirtilli con Pavesini
Coppette di yogurt e frutti di bosco

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Categoria: Dolci

Per 4 coppe (da 380 ml)

Pavesini 24 al cacao (3 monopack)
Yogurt greco 300 g
Fragole 200 g
More 200 g
Basilico q.b.

Per la mousse alla fragola

Panna fresca liquida 250 g fredda
Confettura di fragole 130 g

Preparazione

Coppa con yogurt e Pavesini, passo 1

Per preparare la coppa con yogurt e Pavesini per prima cosa trasferite lo yogurt greco in un sac-à-poche senza bocchetta (1) e tenete da parte. In una ciotola montate la panna ben fredda con le fruste elettriche (2) fino ad ottenere una consistenza soda e spumosa (3).

Coppa con yogurt e Pavesini, passo 2

Aggiungete la panna montata alla confettura di fragole (4) incorporandola delicatamente con una marisa facendo dei movimenti dal basso verso l’alto, così da non smontarla (5). Trasferite la mousse in un secondo sac-à-poche senza bocchetta (6).

Coppa con yogurt e Pavesini, passo 3

Lavate e spuntate le fragole (7), poi tagliatele a cubetti (8). Siete pronti per riempire le vostre coppe (della capacità di 380 ml): coprite la base con uno strato di yogurt (9).

Coppa con yogurt e Pavesini, passo 4

Adagiate 6 Pavesini al cacao intorno ai lati di ogni coppa, posizionandoli in diagonale (10), poi aggiungete delle foglioline di basilico spezzettate con le mani (11) e versate al centro le fragole (12).

Coppa con yogurt e Pavesini, passo 5

Ricoprite con la mousse alla fragola (13), poi aggiungete qualche mora (14) e completate con un altro strato di yogurt (15).

Coppa con yogurt e Pavesini, passo 6

Infine guarnite la superficie con fragole, more (16) e foglioline di basilico (17). La vostra coppa con yogurt e Pavesini è pronta per essere servita (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito la coppa con yogurt e Pavesini o di conservarla in frigorifero al massimo per 24 ore.

Consiglio

Al posto del basilico potete utilizzare la menta.

Se desiderate potete zuccherare le fragole a piacere!

Per montare bene la panna assicuratevi che strumenti e ingredienti siano ben freddi.

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La mousse ai mirtilli con Pavesini è un dolce al cucchiaio goloso ed elegante, arricchito dal profumo fresco e vivace del limone. Le tonalità vivide dei mirtilli si fondono con il giallo brillante delle scorze di limone, creando un connubio di sapori e colori irresistibilmente armonioso. Questo dessert incanta non solo per la sua deliziosa consistenza vellutata, ma anche per la sua presentazione accattivante. Ogni porzione è realizzata in graziosi cestini di Pavesini, friabili e leggeri, che donano una piacevole croccantezza al primo morso e contrastano dolcemente con la cremosità della mousse, la cui consistenza setosa regalerà un piacere indimenticabile ad ogni assaggio!
Con i mirtilli potrete realizzare altre deliziose mousse o semifreddi, ecco qui qualche idea:

Coppette di yogurt e frutti di bosco
Mattonella allo yogurt con frutti di bosco
Coppa variegata ai frutti di bosco
Tris di panna cotta alle fragole, mirtilli e mango

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Categoria: Dolci

Ingredienti

Pavesini 100 g (4 monopack)
Mirtilli 300 g
Panna fresca liquida 250 g
Zucchero 100 g
Agar agar 1 cucchiaino
Scorza di limone 1

per la decorazione

Mirtilli q.b.
Scorza di limone q.b.

Preparazione

Mousse ai mirtilli con Pavesini, passo 1

Per preparare la mousse ai mirtilli con Pavesini iniziate versando i mirtilli in un pentolino insieme allo zucchero (1) e alla scorza di un limone (2). Lasciate cuocere per una decina di minuti. Mescolate e schiacciate con una spatola, così da ottenere una confettura piuttosto liscia e morbida (3). 

Mousse ai mirtilli con Pavesini, passo 2

Nel frattempo sciogliete l’agar agar in pochissima acqua (4) mescolando con una forchetta (5) (questo passaggio serve per evitare la formazione di grumi). Versate la miscela ottenuta nel pentolino (6). 

Mousse ai mirtilli con Pavesini, passo 3

Mescolate bene (7) e cuocete ancora per 3-4 minuti a fuoco basso. Trasferite il composto in una ciotola ampia (8) e lasciate raffreddare completamente, ci vorranno circa 15 minuti (9). 

Mousse ai mirtilli con Pavesini, passo 4

Unite ora la panna in 3 volte, montando con le fruste elettriche: la prima versata (10) servirà per diluire la marmellata che avrà iniziato a rapprendersi (11), le versate successive a montare normalmente (12). 

Mousse ai mirtilli con Pavesini, passo 5

Ottenuta una mousse ben montata (13), passate alla composizione: ponete dei coppapasta quadrati su un vassoietto coperto con carta forno. Sul fondo dello stampino adagiate 3 Pavesini (14). Posizionatene uno per lungo su ogni lato per formare il bordo, con la parte superiore dei biscotti rivolta verso l’esterno (15). 

Mousse ai mirtilli con Pavesini, passo 6

Serviranno 7 Pavesini per ogni porzione (16). Ora riempite i cestini ottenuti con la mousse (17). Affondate leggermente il cucchiaio per evitare bolle d’aria e garantire che la mousse sia distribuita bene, poi livellate leggermente e trasferite in frigorifero a rassodare per almeno 2 ore (18). 

Mousse ai mirtilli con Pavesini, passo 7

Spostate gli stampini sui piattini da portata, sfilate i coppapasta (19), decorate con mirtilli freschi e scorza di limone (20). La mousse ai mirtilli con Pavesini è pronta per essere servita (21)!

Conservazione

La mousse ai mirtilli con Pavesini si può conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Per evitare che i biscotti aderiscano allo stampo potete usare lo spray staccante alimentare.

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