Oggi prepariamo insieme un dolce perfetto per le feste: il tiramisù al baileys con pandoro, una variante davvero sfiziosa del classico tiramisù! Al posto dei tipici savoiardi abbiamo utilizzato delle fette di pandoro, che doneranno al dolce una consistenza maggiore. La crema è la solita, quella a cui non sappiamo rinunciare mai, a base di mascarpone e uova, ma con un’aggiunta speciale, il liquore al baileys che la renderà unica! Un dolce al cucchiaio perfetto da preparare per Natale o Capodanno, insieme al nostro pandoro farcito e al tipico zuccotto! E se cerchi un modo per riutilizzare i ritagli del pandoro avanzato, i tartufi al cioccolato sono la ricetta che fa per te! ,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la crema al mascarpone

  • Mascarpone 500 g
  • Zucchero 150 g
  • Acqua 30 g
  • Tuorli 78 g (5 medi a temperatura ambiente)
  • Baileys 60 g

per la bagna

  • Caffè 60 g
  • Baileys 70 g

per una pirofila da 38×22 cm

  • Pandoro 300 g
  • Cacao amaro in polvere q.b.

Preparazione

Tiramisù al baileys con pandoro, passo 1

Per preparare il tiramisù al baileys con pandoro iniziate dalla crema al mascarpone. Versate in un pentolino lo zucchero e l’acqua (1), mescolate leggermente e accendete il fuoco. Scaldate il tutto fino a raggiungere la temperatura di 121°C, misurate con un termometro da cucina la temperatura esatta (2); se non avete un termometro, lo sciroppo sarà pronto quando in superficie si formeranno delle bollicine piccole e bianche. Poco prima di raggiungere i 121°C, quindi raggiunti circa i 115°C, cominciate a montare i tuorli con le fruste elettriche (3) oppure utilizzando una planetaria. 

Tiramisù al baileys con pandoro, passo 2

Quando lo sciroppo avrà raggiunto i 121°C, versatelo a filo sui tuorli (4), continuando a montare fino al completo raffreddamento (5). Avrete così la pate à bombe. In una ciotola stemperate leggermente il mascarpone con una spatola. Aggiungete il mascarpone nel composto di tuorli poco per volta (6), 

Tiramisù al baileys con pandoro, passo 3

mescolando con le fruste elettriche (7), fino ad incorporarlo completamente (8). Versate metà del baileys (9), 

Tiramisù al baileys con pandoro, passo 4

mescolate delicatamente (10), poi aggiungete il liquore rimasto (11) e mescolate ancora (12). 

Tiramisù al baileys con pandoro, passo 5

Coprite con pellicola e conservate la crema in frigorifero (13). Ora preparate il caffe con la moka, trasferitelo in una ciotola (14), aggiungete la dose di baileys indicata per la bagna (14), mescolate e lasciate raffreddare. Tagliate il pandoro a fette di circa 1 cm di spessore (15). 

Tiramisù al baileys con pandoro, passo 6

Tagliate poi ciascuna fetta in 3 strisce lunghe (16). Ora iniziate a comporre il tiramisù: prendete una pirofila da 28×22 cm e realizzate un primo strato sottile di crema (17). Posizionate sopra le fette di pandoro in modo da riempirla completamente, potete tagliare dei piccoli pezzetti e aggiungerli negli spazi vuoti (18). 

Tiramisù al baileys con pandoro, passo 7

Adesso utilizzando un pennello da cucina inumidite il pandoro con la bagna preparata in precedenza (19). Aggiungete uno strato di crema, questa volta più abbondandte (20) e realizzate ancora uno strato di pandoro (21).

Tiramisù al baileys con pandoro, passo 8

Bagnate ancora il pandoro con il pennello (22), aggiungete la crema rimasta (23) e spargetela bene. Coprite con pellicola e lasciate in frigo per 2 ore. 

Tiramisù al baileys con pandoro, passo 9

Spolverizzate con il cacao amaro (25) tutta la superficie (26). Il tiramisù al baileys con pandoro è pronto da servire (27). 

Conservazione

Il tiramisù al baileys con pandoro si può conservare in frigo per 2-3 giorni. 

Consiglio

Se preferite potete preparare il tiramisù la sera prima, il risultato sarà ancora migliore! 

Se non volete pastorizzare le uova potete utilizzare la crema del nostro tiramisù classico!

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Amanti delle polpette fatevi avanti, oggi non potete proprio lasciarvi sfuggire la nostra nuova ricetta! Le polpette tricolore sono ottime nei giorni di festa o quando si vuole portare in tavola qualcosa di davvero sfizioso. Un tris di polpette che richiama i colori della bandiera italiana per soddisfare i gusti di tutti! Con questa ricetta vi proponiamo: le polpettine di carne, colorate da pomodoro concentrato, le polpette di pollo e delle deliziose polpettine di zucchine e patate, arricchite da granella di pistacchi. Le polpette tricolore sono un piatto che unisce davvero tutti! ,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Carne bovina 300 g macinata
  • Pollo 300 g (carne macinata)
  • Patate 300 g
  • Zucchine 300 g
  • Uova 3
  • Pangrattato 150 g
  • Grana Padano DOP 1 cucchiaio grattugiato
  • Aglio 1 spicchio
  • Prezzemolo 1 ciuffo
  • Concentrato di pomodoro 1 cucchiaio
  • Granella di pistacchi 60 g
  • Sale fino q.b.

per friggere

  • Olio extravergine d’oliva 200 g

Preparazione

Polpette tricolore, passo 1

Per preparare le polpette tricolore come prima cosa lavate e spuntate le zucchine. Poi grattugiatele con una grattugia a fori larghi (1). Trasferite all’interno di un colino, salate leggermente (2) e lasciate riposare, per eliminare l’acqua di vegetazione. Nel frattempo pelate le patate, lavatele e tagliatele a dadini (3). 

Polpette tricolore, passo 2

Sistematele in un contenitore per la cottura a vapore nel microonde (4) e cuocetele per 8 minuti (in alternativa potete utilizzare una vaporiera classica e cuocere le patate fino a che non saranno morbide, ci vorranno circa 20 minuti). Nel frattempo tritate il prezzemolo, schiacciate l’aglio (5) e uniteli. Versate in una ciotola le patate ancora calde e schiacciatele con una forchetta (6). 

Polpette tricolore, passo 3

Schiacciate un po’ le zucchine per togliere l’acqua in eccesso e unitele alle patate. Mescolate bene (7). Aggiungete poi l’uovo sgusciato, un terzo del trito di aglio e prezzemolo, 4 cucchiai di pangrattato, il formaggio grattugiato e una presa di sale (8). Mescolate molto bene, fino a che l’impasto non sarà uniforme (9). 

Polpette tricolore, passo 4

Con le mani inumidite formate delle polpettine e passatele nella granella di pistacchi, facendola aderire bene (10). Proseguite in questo modo fino a terminare l’impasto (11). Tenete le polpette in frigo, fino al momento della frittura. Passate ora alle polpette di manzo. Trasferite la carne in una ciotola, aggiungete un terzo dell’aglio e del prezzemolo tritati. Aggiungete un uovo, un pizzico di sale (12) 

Polpette tricolore, passo 5

e unite il concentrato di pomodoro e 3 cucchiai di pangrattato. Impastate fino ad avere un composto omogeneo (14). Formate poi le polpettine, dovranno avere la stessa grandezza di quelle alle zucchine (15).

Polpette tricolore, passo 6

Disponetele man mano su un piatto (16), coprite con pellicola e trasferite in frigo fino all’utilizzo. Passate ora alle polpette di pollo. Trasferite la carne in un’altra ciotola, sgusciatevi dentro l’uovo e unite anche il composto rimasto di aglio e prezzemolo, un pizzico di sale (17) e 3 cucchiai di pangrattato (18). 

Polpette tricolore, passo 7

Impastate con le fani fino ad ottenere un composto omogeneo (19). Formate le polpettine come fatto in precedenza (20), coprite con pellicola e conservate in frigo fino alla cottura. Scaldate in una padella l’olio e friggete le polpette, iniziando da quelle con zucchine. Rigiratele spesso (21) fino a che non saranno ben dorate. 

Polpette tricolore, passo 8

Trasferitele su carta assorbente, aiutandovi con 2 forchette o con una schiumarola (22). Nello stesso olio friggete le polpettine di manzo, avendo cura di non surriscaldare l’olio e di rigirarle spesso (23). Scolate le polpette (24) e trasferite, anch’esse, su carta assorbente. 

Polpette tricolore, passo 9

Procedete, allo stesso modo, con il friggere le polpette di pollo (25). Quando saranno ben dorate scolatele su un foglio di carta assorbente (26). Potete servire le vostre polpette in tre piatti diversi o utilizzarle per realizzare degli spiedini! 

Conservazione

Si consiglia di consumare le polpette appena fritte. 
Gli impasti delle polpette possono essere conservate in frigo fino a 12 ore, avendo cura di coprire con pellicola le ciotole. Le polpette di carne e di pollo possono essere sistemate in vassoio e congelate.

Consiglio

Alle polpette di pollo potete aggiungere della scorza di limone grattugiata.

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Un pane fatto in casa molto saporito a base di cavolo nero e un ricco e filante strato di formaggio!,

Categoria: Lievitati

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Un secondo piatto ideale per le feste, molto ghiotto e semplicissimo da realizzare!,

Categoria: Secondi piatti

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Carnosi e morbidi con un contorno sfizioso di patate rosse novelle arrostite in forno: è così che si presentano i nostri appetitosi Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate. Un secondo piatto profumato e aromatico, grazie alla sapiente complicità di erbe, spezie e scorza di agrumi. In un solo colpo avrete preparato un piatto completo, un secondo piatto e contorno dal gusto semplice ma dalle note sprint! Scoprite come è facile realizzarla e fateci conoscere le vostre varianti!,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Eglefino 2 filetti
  • Scorza di limone 1
  • Paprika dolce 1 cucchiaino
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Rosmarino q.b.
  • Salvia q.b.
  • Timo q.b.
  • Aglio 1 spicchio
  • Patate rosse 500 g novelle

Preparazione

Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate, passo 1

Per realizzare i Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate lavate e tagliate in 4 spicchi le patate (1). Trasferitele in una ciotola capiente e condite con l’olio (2), il pepe (3)

Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate, passo 2

e il sale (4). Mescolate bene e versate le patate condite in una teglia da forno che le possa contenere comodamente, noi abbiamo usato una pirofila da 25×20 cm. Insaporite con uno spicchio di aglio schiacciato, il rosmarino (6), la salvia e il timo. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° nel ripiano medio per 40 minuti circa. 

Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate, passo 3

Nel frattempo grattugiate la scorza di un limone non trattato e tenetela da parte (7).  In un’altra teglia da 25×20 cm versate un filo d’olio (8) e adagiate i 2 fiori di eglefino (9). Cuocete in forno con le patate per 30 minuti.

Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate, passo 4

Sfornate il pesce e salatelo (10), poi sfornate anche le patate (11). Servite i Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate insaporendo con la scorza del limone e la paprika a piacere (12).

Conservazione

Si consiglia di consumare i Fiori di Eglefino appena pronti.

Consiglio

Se non riuscite a reperire patate novelle, potete utilizzare delle patate rosse più grandi, in questo caso se la buccia dovesse essere troppo spessa consigliamo di sbucciarle prima di cuocerle.

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Per chi pensa che cucinare il pesce sia laborioso e richieda tempo ed energie, ecco una ricetta facile e appetitosa: i Fior di Eglefino con pomodori e patate. Un secondo piatto completo di contorno che si prepara nel tempo di cottura dei filetti, un’idea last minute che vi salverà la cena con gusto! Mentre le teneri e delicate carni dell’Eglefino cuociono in forno, potrete saltare in padella patate e pomodori e poi servire tutto insieme per insaporire in modo genuino, ma prelibato, la vostra pietanza di pesce!,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Eglefino 2 filetti
  • Patate 300 g
  • Pomodori ramati 300 g
  • Passata di pomodoro 70 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Aglio 1 spicchio
  • Timo 3 rametti

Preparazione

Fiori di eglefino con pomodori e patate, passo 1

Per realizzare i Fiori di Eglefino con pomodori e patate per prima cosa versate un filo d’olio in una teglia da forno (1), adagiate i filetti di pesce (2) e cuocete a 220° per 22 minuti. A cottura ultimata salate i filetti (3).

Fiori di eglefino con pomodori e patate, passo 2

Mentre il pesce cuoce in forno preparate il contorno: pelate le patate (4), tagliatele a fette, poi riducetele prima a listarelle (5) e poi a cubetti di circa 1 cm (6).

Fiori di eglefino con pomodori e patate, passo 3

Lavate i pomodori, tagliateli a metà (7) e poi in quarti (8). In una padela scaldate un filo di olio con uno spicchio di aglio sbucciato (9).

Fiori di eglefino con pomodori e patate, passo 4

Aggiungete il timo (10), le patate (11) e cuocete a fuoco medio per 7-8 minuti. Unite anche i pomdodori (12) e proseguite la cottura per altri 2 minuti.

Fiori di eglefino con pomodori e patate, passo 5

Versate la salsa di pomodoro (13), salate, pepate (14) e cuocete ancora 5 minuti. A cottura ultimata servite i Fiori di Eglefino con pomodori e patate guarniti con un filo di olio a crudo e foglioline di timo fresco (15).

Conservazione

Si consiglia di consumare subito i Fiori di Eglefino con pomodori e patate.

Consiglio

Accompagnate i Fiori di Eglefino con del riso pilaf, otterrete così un accattivante e gustoso piatto unico!

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Impossibile resistere a un piatto di lasagne: cremose e invitanti, da scoprire strato dopo strato. Ispirati da questa delizia casalinga abbiamo esplorato altre varianti fantasiose come le lasagne di verza, un primo piatto che esce dai soliti schemi, qui infatti non ritroverete la tipica sfoglia di pasta fresca, al suo posto abbiamo usato le foglie di cavolo verza che doneranno un tocco di sapore genuino e insolito!La verza da semplice contorno diventa protagonista di uno dei piatti più prelibati. Le idee per sostituire la pasta all’interno delle lasagne non ci sono mai mancate, potrete provare infatti anche le nostre lasagne con pane carasau oppure quelle con il pancarrè, sfiziose e originali!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Verza 16 foglie
  • Provola 350 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g grattugiato

per il ragù

  • Sedano 1 costa
  • Cipolle bianche 1
  • Carote 1
  • Aglio 1 spicchio
  • Manzo 300 g macinato
  • Passata di pomodoro 700 g
  • Acqua 300 g
  • Vino rosso 60 g
  • Rosmarino 1 rametto tritato
  • Sale fino q.b.

per la besciamella

  • Burro 100 g
  • Latte intero 1 l
  • Farina 00 100 g
  • Noce moscata q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Lasagne di verza, passo 1

Per realizzare le lasagne di verza per prima cosa iniziate a preparate il ragù. Tritate finemente al coltello il sedano, la carota sbucciata e spuntata e la cipolla mondata (1). Versate l’olio in una pentola e aggiungete il trito per il soffritto (2) e l’aglio schiacciato (3). Rosolate per una decina di minuti a fuoco dolce, mecolando di tanto in tanto.

Lasagne di verza, passo 2

Quando il soffritto sarà ben rosolato (4), unite la carne di manzo macinata (5). Rosolate lentamente per una decina di minuti, mescolate di tanto in tanto. Sfumate con il vino rosso (6).

Lasagne di verza, passo 3

Non appena l’alcol sarà evaporato insaporite con il rosmarino (7), versate la passata di pomodoro (8) e l’acqua (9).

Lasagne di verza, passo 4

Aggiungete un pizzico di sale, mescolate, coprite con il coperchio (10) e lasciate cuocere a fiamma media per 10 minuti poi abbassate la fiamma bassa e proseguite la cottura per 2 ore. Nel frattempo occupatevi della besciamella. Scaldate in un pentolino il latte (11), a parte fate sciogliere i 100 g di burro a fuoco basso (12).

Lasagne di verza, passo 5

Spegnete il fuoco e aggiungete i 100 g di farina (13) al burro fuso, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi (14). Poi rimettete sul fuoco dolce e mescolate fino a farla diventare dorata. Aromatizzate il latte con la noce moscata e un pizzico di sale e versate poco latte caldo sul composto per stemperare il fondo, poi unite anche il resto (15), mescolate energicamente il tutto con la frusta. Cuocete 5-6 minuti a fuoco dolce finché la salsa si sarà addensata e inizierà a bollire.

Lasagne di verza, passo 6

Tenete da parte la besciamella (16). Ora occupatevi della verza. Sfogliate la verza ottenendo 16 foglie. Eliminate il torsolo interno (17) ricavando due foglie meno ricurve (18).

Lasagne di verza, passo 7

Lessatele un po’ per volta in acqua bollente salata (19). A seconda dello spessore delle foglie cambia il tempo di cottura, da 5 ai 10 minuti. Appena saranno morbide scolatele (20) e trasferitele su un vassoio rivestito con un canovaccio e lasciatele asciugare (21).

Lasagne di verza, passo 8

Tagliate la provola a cubetti (22). Nel frattempo anche il ragù sara pronto (23) e potrete comporre la lasagna. Prendete una pirofila rettangolare di 20×30 cm, versate sul fondo uno strato di besciamella (24).

Lasagne di verza, passo 9

Adagiate 4 foglie di verza (25), distribuite sopra il ragù (26) e completate con la provola e il formaggio grattugiato (27).

Lasagne di verza, passo 10

Proseguite con un altro strato di verze, poi la besciamella (28), il ragù e i formaggi. Continuate in questo modo fino a esaurire gli ingredienti, dovreste ottenere 4 strati. Per l’ultimo strato distribuite la verza (29), il ragù, la besciamella (30).

Lasagne di verza, passo 11

e spolverizzate solo con il formaggio grattugiato (31).  Cuocete in forno statico già caldo per a 200°C per 30 minuti e poi proseguite 5 minuti con il grill. Sfornate le lasagne di verza (32), lasciatele intiepidire prima di servirle (33).

Conservazione

Le lasagne di verza possono essere conservate per 3-4 giorni in frigorifero. Potete congelarle dopo la cottura se avete utilizzato ingredienti freschi. Il ragù e la besciamella si conservano in frigo per un paio di giorni ed è possibile congelarli dopo la cottura.

Consiglio

Abbiate cura di selezionare delle foglie dello stesso spessore per una cottura omogenea e una migliore resa finale.

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Piccole tortine soffici ricoperte da creme vellutate e golose: è così che si presentano i cupcake! Ispirati da queste delizie made in USA, vi proponiamo qui una variante che esalta al meglio il gusto delle verdure più dolci in natura: i cupcake di zucca e carote, profumati alla cannella e con un goloso frosting al burro. Questi dolcetti monoporzione si realizzano con una base soffice arricchita con una genuina purea di verdure, dopo la cottura il frosting al burro aromatizzato alla cannella donerà una marcia in più a questi irresistibili cupcake!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 12 cupcake

  • Farina 00 250 g
  • Burro 120 g morbido
  • Uova 120 g a temperatura ambiente
  • Zucchero di canna 180 g
  • Panna fresca liquida 150 g
  • Carote 175 g pulite
  • Zucca violina 175 g pulita
  • Scorza di limone 0.5
  • Cannella in polvere 3 g
  • Sale fino 1 pizzico
  • Lievito in polvere per dolci 8 g

per il frosting

  • Burro 400 g morbido
  • Miele di acacia 100 g
  • Estratto di vaniglia 0.5 cucchiaini

Preparazione

Cupcake di zucca e carote, passo 1

Per realizzare i cupcake di zucca e carote per prima cosa lavate e spuntate le carote, quindi tagliatele a pezzi grossolani (1). Mondate la zucca, eliminate i semi interni e tagliatela a pezzetti (2). Ponete in un bicchiere alto i pezzetti di verdure (3).

Cupcake di zucca e carote, passo 2

Versate la panna (4) e frullate con il mixer a immersione per ottenere una purea (5). Ponete in una ciotola il burro a pezzetti morbido (6)

Cupcake di zucca e carote, passo 3

unite anche lo zucchero (7), la scorza del limone grattugiata (8) e il sale (9).

Cupcake di zucca e carote, passo 4

Iniziate a montare con le fruste elettriche incorporando le uova (10), una alla volta, la purea di verdure (11) e la farina (12).

Cupcake di zucca e carote, passo 5

Aggiungete anche il lievito (13) e la cannella in polvere (14). Continuate  a mescolare con le fruste fino a ottenere un composto omogeneo (15).

Cupcake di zucca e carote, passo 6

Versate l’impasto in 12 pirottini di carta inseriti in altrettanti stampini di alluminio (16) della capacità di circa 120 ml. Cuocete i cupcake in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti. Dopo la cottura sfornate i dolcetti e lasciateli raffreddare (17). Occupatevi del frosting: in una ciotola versate il burro morbido, l’estratto di vaniglia (18).

Cupcake di zucca e carote, passo 7

e il miele (19), montate con le fruste elettriche (20) fino a ottenere una crema omogena e senza grumi (21).

Cupcake di zucca e carote, passo 8

Trasferite la crema in un sac-à-poche con bocchetta dentellata da 15 mm (22). Recuperate i cupcake, guarniteli in superficie con la crema al burro (23) e cannella in polvere. I cupcake di zucca e carote sono pronti per essere gustati (24).

Conservazione

I cupcake di zucca e carote si conservano in frigorifero per un paio di giorni. La base dei cupcake si può preparare il giorno prima e conservare sotto una campana di vetro al riparo dall’aria. Il frosting può essere conservato per un paio di giorni in frigo.

Consiglio

Potete utilizzare anche uno stampo da 12 muffin per la cottura dei cupcake avendo cura di inserire all’interno i pirottini di carta.

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Golosi dolcetti monoporzione, irresistibili: arricchiranno la tua tavola con un tocco di colore!,

Categoria: Dolci

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Una terrina colorata e saporita per le tue feste!,

Categoria: Antipasti

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