La torta allo yogurt è uno dei dolci preferiti da mamme e bambini: soffice e facile da preparare. La torta di banane, così come il banana bread, fanno impazzire gli amanti di questo frutto. Oggi vi proponiamo l’unione di queste due torte da colazione, preparando una golosa torta banane e yogurt. Un dolce soffice e profumato, realizzato senza burro, ma con aggiunta di farina di riso: leggera e fragrante vi conquisterà al primo assaggio. Perfetta anche per una merenda genuina o la colazione, la torta banane e yogurt sarà richiestissima sia dai grandi che dai piccoli… anche in versione monoporzione senza uova!,

Categoria: Dolci

Per una tortiera del diametro di 22 cm

  • Banane 170 g (da sbucciare)
  • Farina 00 170 g
  • Farina di riso 45 g
  • Zucchero 200 g
  • Uova 110 g (circa 2 medie)
  • Yogurt bianco naturale 125 g
  • Olio di semi di girasole 80 g
  • Scorza di limone 1
  • Lievito in polvere per dolci 8 g
  • Sale fino 1 pizzico

Preparazione

Torta banane e yogurt, passo 1

Per preparare la torta banane e yogurt, per prima cosa sbucciate le banane e tagliatele a rondelle (1), schiacciatele con una forchetta (2): dovrete ottenere circa 100 g di polpa. Aggiungete la scorza grattugiata del limone (3), mescolate e tenete da parte.

Torta banane e yogurt, passo 2

Mettete le uova e lo zucchero in una ciotola (4) e lavorate con le fruste elettriche (5). Quando l’impasto diventerà chiaro e spumoso, versate l’olio a filo (6).

Torta banane e yogurt, passo 3

Unite anche lo yogurt (7) e continuate a lavorare con le fruste per amalgamare il tutto. In una ciotola a parte setacciate la farina con il lievito e il sale (8), aggiungete la farina di riso (9) e mescolate.

Torta banane e yogurt, passo 4

Versate le polveri nel composto poco per volta, mentre continuate a lavorare con le fruste (10). Quando le polveri saranno ben incorporate, aggiungete le banane schiacciate (11) e amalgamate per ottenere un impasto omogeneo (12).

Torta banane e yogurt, passo 5

Versate l’impasto in una tortiera del diametro di 22 cm che avrete precedentemente imburrato (13). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti. Dopo aver verificato la cottura con uno stecchino, sfornate la torta e lasciatela raffreddare completamente su una gratella (14), poi spolverizzate a  piacere con zucchero a velo. La vostra torta banane e yogurt è pronta per essere gustata (15)!

Conservazione

La torta banane e yogurt si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni. Potete congelarla dopo la cottura, magari già tagliata a fette.

Consiglio

Potete arricchire l’impasto della torta banane e yogurt con delle gocce di cioccolato o un pizzico di cannella!

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La pasta allo zafferano è un gustoso e semplice primo piatto che sfrutta la tecnica di cottura del risotto per ottenere sapori ancora più appetitosi. La pasta risottata, da tempo ormai sdoganata, sfrutta in cottura l’amido rilasciato dalla pasta stessa che renderà più denso e avvolgente il condimento. In questa ricetta la pasta è insaporita da un brodo vegetale aromatizzato con pistilli di zafferano che esalta l’aroma unico e inconfondibile di questa spezia antica. La mantecatura finale con burro e formaggio, ispirata al tradizionale risotto allo zafferano, garantirà la giusta cremosità a questa pietanza dalle tinte dorate. Lasciatevi tentare da altre varianti sul tema come la pasta alla monzese, con l’aggiunta di luganega, oppure le penne allo zafferano in cartoccio con pancetta croccante!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Penne Rigate 320 g
  • Zafferano in pistilli 0.3 g
  • Scalogno 1
  • Brodo vegetale 1 l
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Maggiorana q.b.
  • Burro 20 g
  • Grana Padano DOP 20 g
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Pasta allo zafferano, passo 1

Per realizzare la pasta allo zafferano per prima cosa preparate il brodo vegetale (1). Una volta pronto, scolatelo attraverso un colino (2) e versatelo nuovamente nella pentola e aromatizzate con i pistilli di zafferano (3). Lasciate i pistilli in infusione nel brodo per almeno trenta minuti, dunque portatelo nuovamente a bollore (a fiamma dolcissima). 

Pasta allo zafferano, passo 2

Affettate finemente lo scalogno (4) e fatelo soffriggere in casseruola con un filo d’olio (5). Aggiungete la pasta cruda (6).

Pasta allo zafferano, passo 3

Mescolate per bene e iniziate ad aggiungere il brodo (7), un mestolo alla volta, versato attraverso un colino per trattenere i pistilli. Salate e continuate ad aggiungere brodo fino a cottura ultimata. La pasta dovrà risultare asciutta,  ma cremosa al tempo stesso. A questo punto aromatizzate con foglioline di maggiorana (8) e aggiustate di sale se necessario. Togliete dal fuoco e mantecate con il formaggio (9)

Pasta allo zafferano, passo 4

e il burro (10). Mescolate per insaporire (11) e servite la pasta allo zafferano ben calda (12).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito la pasta allo zafferano. E’ possibile congelare il brodo aromatizzato allo zafferano, così da averlo a disposizione all’occorrenza.

Consiglio

Cercate un’alternativa più leggera alla mantecatura classica? Sostituite il burro con la robiola o un altro formaggio cremoso di vostro gradimento!

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L’insalata di spatzle è una ricetta appetitosa che rivisita con una nota fresca ed estiva gli spatzle, i celebri gnocchetti tirolesi che prendono vita da pochi e semplici ingredienti e che si prestano ai condimenti più ghiotti. Abbiamo scelto la variante “verde”, arricchita con spinaci, da accompagnare a pomodorini di stagione e dai colori vivaci, un delicato primosale e una manciata di saporite olive taggiasche. Il tutto condito con gli aromi più profumati: basilico e scorza di limone, che solleticheranno piacevolmente i palati. Con l’insalata di spatzle porterete in tavola una pasta fredda originale, accattivante e gustosa!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti per gli spatzle

  • Spinaci 250 g
  • Farina 00 250 g
  • Uova 3 (piccole)
  • Acqua 100 g
  • Noce moscata q.b.
  • Sale fino q.b.

per il condimento

  • Pomodorini ciliegino 250 g
  • Pomodorini gialli 250 g
  • Primosale 250 g
  • Olive taggiasche 60 g
  • Basilico 8 foglie
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Scorza di limone 1

Preparazione

Insalata di spatzle, passo 1

Per preparare l’insalata di spatzle per prima cosa dovete realizzare l’impasto seguendo la nostra ricetta degli spatzle agli spinaci, una volta pronto conservatelo in frigorifero. Lavate i pomodorini e tagliateli in quarti per il lungo (1) (2). Tagliate anche il primosale a cubetti (3). 

Insalata di spatzle, passo 2

In una ciotola capiente versate i pomodorini (4), il primo sale (5) e le olive (6).

Insalata di spatzle, passo 3

Insaporite con le foglie di basilico (7), la scorza del limone, (8) il pepe e il sale, mescolate il tutto e tenete da parte. Ponete sul fuoco una pentola colma di acqua, salate e portate al bollore. Quando l’acqua bolle cuocete gli spatzle con l’apposito strumento (o uno schiacciapatate): saranno cotti quando affioreranno in superficie. A questo punto scolateli in una ciotola (9), condite con un filo di olio e lasciateli raffreddare. 

Insalata di spatzle, passo 4

Quando gli spatzle saranno freddi, uniteli al condimento (10) mescolate il tutto (11)  e servite l’insalata di spazle con qualche foglia di basilico (12).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito l’insalata di spatzle. Se dovesse avenzare potete conservarla in frigo per un paio di giorni.

Consiglio

Variate la vostra insalata con ingredienti freschi e appetitosi che più gradite: provola, pomodori secchi, peperoni arrostiti, melanzane grigliate…gli ortaggi estivi saranno d’ispirazione!

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Sembra diventata una moda quella della poke eppure non è così! Infatti si tratta di una ricetta hawaiana servita come antipasto, in piccole ciotole, o come piatto unico in bowl – cioè ciotole – capienti e arricchite principalmente con riso, pesce e altri ingredienti. Anche se a dire il vero non c’è solo pesce, una volta inatti l’abbiamo provata anche vegetariano. Ma nella nostra versione la poke bowl con salmone e frutta di oggi abbiamo deciso di mettere insieme un po’ di ingredienti che doneranno variegate sensazioni al palato. Si parte dall’avocado, burroso e morbido, sposerà alla perfezione il salmone. Poi la mela granny smith, fresca e croccante, perfetta per sgrassare il palato e riportarlo in equilibrio. A completare il tutto poi c’è l’immancabile tocco del lime che oltre a rendere un po’ acre il piatto è il vero tocco tropicale che occorre a questo sfizioso piatto. Vi abbiamo incuriosito con la nostra poke bowl di salmone e frutta? Benissimo, non vi resta che prepararla per pranzo!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso per sushi 160 g tipo Kome o in alternativa Riso Arborio
  • Acqua 250 g
  • Sale fino q.b.
  • Semi di sesamo nero 1 cucchiaino
  • Salsa di soia 2 cucchiai

Per il salmone

  • Filetto di salmone 200 g
  • Olio di sesamo 1
  • Sale fino q.b.
  • Succo di lime 0.5

Per la frutta

  • Avocado 1
  • Succo di lime 0.5
  • Olio di semi di mais 1 cucchiaio
  • Mele Granny Smith 1

Preparazione

Per preparare la poke bowl di salmone e frutta cominciamo dalla cottura del riso. Versatelo in un colino e sciacquatelo (1). Trasferitelo in una pentola, coprite con la quantità di acqua indicata (2), aggiustate di sale e portate a ebollizione (3).

Quindi coprite con un coperchio avvolto in un telo pulito (4), abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere per 10 minuti senza aprire o mescolare: in questo modo a fine cottura risulterà asciutto (5). Una volta pronto, togliete il coperchio e lasciatelo riposare per 5 minuti (6).

Nel frattempo tagliate il filetto di salmone, privato della pelle, a cubetti (7), condite con olio di sesamo (8), il sale e il succo di lime (9).

Mescolate (10) e passate all’avocado. Dividetelo a metà, eliminate il nocciolo (11) e ricavate la polpa aiutandovi con un cucchiaio (12).

Tagliate la polpa a dadini (13), raccoglieteli in una ciotola e conditeli con il succo di lime (14), l’olio di semi (15),

mescolate anche questo (16) e infine passate alla mela. Tagliatela in due, privatela del torsolo (17) e affettatela sottilmente con una mandolina, o al coltello se preferite (18).

Non vi resta che passare alla composizione: in 4 ciotoline – o eventualmente in un piatto da portata – radunate il riso e il salmone (19), l’avocado e le mele (20) e guarnite con il sesamo nero, la salsa di soia, e a piacere con delle fettine di lime. Ecco pronta la vostra poke bowl di salmone e frutta (21)

Conservazione

Una volta pronta la vostra poke bowl di salmone e frutta consumatela subita.

Consiglio

Aggiungete dei cubetti di tonno e anche qualche lamella di cocco per arricchire ulteriormente la vostra poke bowl di salmone e frutta!

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Può una salsiccia essere veggie al 100%? La risposta è sì. Il veggie hot dog è un panino sorprendente, un’esplosione di gusto. All’apparenza vi sembrerà un classico hot dog, ma l’interno è tutto completamente vegetale. La salsiccia è un mix incredibile di farina di riso, acqua, olio, anacardi e pomodori secchi. Insieme ad altri ingredienti per insaporire, restituiranno una consistenza e un gusto fenomenali. Le cipolle caramellate, il cheddar e l’avocado saranno il condimento perfetto per questo originalissimo veggie hot dog!,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

  • Pomodori secchi sott’olio 100 g
  • Anacardi 125 g (tostati)
  • Cipolle rosse 0.5
  • Peperoncino fresco 0.5
  • Origano q.b.
  • Farina di riso 200 g
  • Semi di lino 1 cucchiaio
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Acqua 60 g
  • Olio extravergine d’oliva 60 g
  • Brodo vegetale 1 l
  • Panini da hot dog 4

per le cipolle rosse caramellate

  • Cipolle rosse 2
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Zucchero di canna 20 g
  • Aceto balsamico 20 ml

per condire

  • Avocado 2 (maturi)
  • Succo di limone 1
  • Cheddar 12 fette
  • Valeriana (songino) q.b.

Preparazione

Per preparare il veggie hot dog, inizia dal litro di brodo vegetale da tenere in caldo. Per la salsiccia veggie, invece, frulla nel mixer i pomodori secchi, gli anacardi tostati, mezza cipolla rossa mondata e tagliata a pezzi grossolani, mezzo peperoncino fresco privato dei semi.

Aggiungi farina di riso, i semi di lino, sale e pepe.

Versa questo mix in una ciotola e unisci acqua e olio. Lavora tutto a mano, impastando: dovrai ottenere un composto ben amalgamato.

Dividi il composto ottenuto in 4 parti uguali, arrotola dando una forma allungata proprio come una salsiccia. Avvolgi ciascuna in una garza sottile e lega le estremità con spago da cucina, tipo caramella.

Cuoci le salsiccie nel brodo vegetale bollente per 45 minuti. Poi falle raffreddare nello stesso liquido di cottura. Una volta fredde, scola ed elimina le garze. Falle riposare su tagliere una mezzoretta.

Intanto prepara le cipolle caramellate: monda le cipolle rosse. Tagliale a fettine e falle rosolare in padella con un filo d’olio, mescolando di tanto in tanto. Poi unisci lo zucchero di canna.

Fai carmellare a fuoco dolce per due minuti, mescolando. Sfuma con l’aceto balsamico, attendi pochi istanti e spegni il fuoco. Lascia raffreddare.

Preparara il resto del condimento, ovvero le fette di cheddar (ne serviranno 8-12 per i quattro panini a seconda dei gusti). Quindi taglia a metà, elimina il nocciolo e sbuccia gli avocado. Tagliali a fettine.

Irrora con il succo di limone in modo che non anneriscano. Rosola in padella con un filo d’olio le salsiccie, basterà qualche minuto prima di farcire i panini. Apri i panini,

passali qualche istante sulla piastra calda o su una padella antiaderente per tostare leggermente l’interno. Quindi farcisci con 2-3 fettine di cheddar e una salsiccia, chiudili.

Ripassali qualche istante sulla piastra calda o su una padella (anche in forno) giusto il tempo che si fondi il cheddar. Poi riaprili e condisci con cipolle caramellate e fettine di avocado. I veggie hot dog sono pronti per essere gustati!

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Per molti bimbi è un periodo felice e per altri un po’ meno, è l’inizio della scuola che tra grida festose e pianti chiassosi segna un importantissimo momento nella quotidianità dei più piccoli… e non solo. Vogliamo stimolare l’apprendimento e prepararli al meglio? Basterà realizzare questi simpatici biscotti a forma di matita per stimolare il loro apprendimento, premiare i buoni voti e incoraggiare i meno volenterosi. Una sana e ricca merendina da realizzare con le vostre mani, insieme a quelle dei bimbi, grazie alla nostra ricetta della pasta frolla e della golosa glassa da colorare. Anzi, ricordate di far pasticciare anche i bimbi: potrete insegnare loro, per esempio, che giallo, rosso e blu, i colori primari, se mescolati tra loro restituiranno nuove tinte. Tantissimi colori per i vostri biscotti a forma di matita! E se poi volete sorprendere i più piccini con la scienza non scordate di preparare una speciale vellutata in 3 colori diversi: magia pura!,

Categoria: Dolci

Preparazione

Per preparare i biscotti a forma di matita cominciamo dalla pasta frolla. Nel frullatore versate la farina, il burro freddo a pezzetti (1), azionate le lame e ottenete un composto sabbioso (2). Poi aggiungete lo zucchero a velo (3),

l’uovo (4) e la scorza di limone grattugiata (5). Un’ultima mescolata con le lame (6).

Trasferite sul piano e lavorate brevemente con le mani (7). Ottenete un panetto liscio, avvolgetelo nella pellicola (8) e fatelo riposare in frigorifero per almeno mezzora (9).

Trascorso il tempo recuperate la frolla e tiratela con il matterlo sul piano leggermente infarinato (10). Ottenete uno spessore di circa __ cm e tagliate con uno stampino a forma di matita, in alternativa potrete tracciare da voi il contorno con una lama (11). Man mano disponete i biscotti da cuocere su una leccarda con carta forno (12).

Quando li avrete ottenuti tutti __ (13) potrete passare alla cottura: in forno statico, già caldo a __° per circa __ minuti (14). Quando pronti metteteli su una leccarda e fateli raffreddare (15).

Nel frattempo potete occuparvi della glassa all’acqua. In una ciotola versate lo zucchero a velo e l’acqua (16). Mescolate con una frustina per ottenere una consistenza viscosa e non troppo morbida (17). Suddividete la glassa in tante ciotoline quanti colore volete ottenere (18)

e passate alla decorazione. Mettete in piccoli conetti di carta forno la glassa (19) e decorate la parte centrale (20) e poi le punte (21).

Conservazione

I biscotti a forma di matita si conservano in un luogo fresco, sotto una campana di vetro, per 3-4 giorni. Potete preparare in anticipo i biscotti e glassarli successivamente. La glassa si può conservare in frigorifero o a temperatura ambiente per 4-5 giorni, tenetela coperta con un panno umido oppure con pellicola trasparente.

Consiglio

Siete indecisi sul tipo di colorante da utilizzare? Noi vi suggeriamo i coloranti in gel per i vostri biscotti a forma di matita, hanno una resa migliore sia in colore che consistenza. I coloranti in polvere potrebbero asciugare troppo il composto, contrariamente quelli liquidi invece ammorbidirebbero la glassa. Per aromatizzare la glassa, utilizzare lo zucchero vanigliato oppure scegliere succo di limone o di arancia al posto dell’acqua! 

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Ma cosa c’è di meglio che una bella pasta fredda quando fuori l’aria è bollente? Basta così poco: lessare la pasta, preparare gli ingredienti con cui condirla, una bella mescolata e il gioco è fatto. Dalla classica alle varianti questo primo estivo non conosce limiti. Così abbiamo deciso di lasciarvi una nuova ispirazione: la pasta fredda al pesto di peperoni e caciocavallo. Un piacevolissimo connubio di sapori dove la dolcezza dell’ortaggio estivo incontra la sapidità del formaggio. Un abbraccio lungo e duraturo perché se normalmente la pasta fredda potrebbe stancare questa invece non lo farà. Oggi va in scena la pasta fredda con peperoni e caciocavallo, preparatevi!Ag, quasi dimenticavamo, sempre con i peperoni, provate a servire anche un ottimo hummus o una torta salata, le idee estive da non dimenticare.,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Casarecce 320 g
  • Mandorle in scaglie 30
  • Caciocavallo 100 g
  • Basilico q.b.
  • Sale fino q.b.

Per il pesto di peperoni

  • Peperoni rossi 1
  • Peperoni gialli 1
  • Mandorle 40 g
  • Grana Padano DOP 50 g
  • Olio extravergine d’oliva 4 cucchiai
  • Aglio 1 spicchio
  • Basilico 30 foglie

Preparazione

Per preparare la pasta fredda con pesto di peperoni e caciocavallo iniziamo proprio dai peperoni. Dopo averli lavati, eliminate il picciolo (1), pulite l’interno (2) e tagliateli a tocchetti (3).

Scottate i pezzeti in acqua bollente e salata per un paio di minuti (4), poi scolateli subito in una ciotola con acqua e ghiaccio (5): serve a femrare la cottura. Dopo qualche minuto sgocciolateli con cura e versateli nel bicchiere del mixer (6).

Aggiungete l’olio, le mandorle (7), il grana padano grattugiato (8), l’aglio spellato (9)

infine le foglie di basilico (10). Frullate fino a ottenere una salsa compatta (11), trasferitela in una ciotola, coprite e mettete in frigorifero (12).

Intanto tostate le lamelle di mandorle in una padella antiaderente (13), poi tagliate il caciocavallo a cubetti (14). Ora che avete tutto lessate la pasta tuffando le casarecce in acqua bollente e salata (15).

Scolate la pasta al dente e raffreddatela brevemente sotto il getto di acqua fredda (16), poi mettete le casarecce in una ciotola capiente e condite con il pesto di peperoni (17). Unite le mandorle tostate (18), 

il caciocavallo a cubetti (19), un giro d’olio e qualche altra foglia di basilico (20). Mescolate e impiattate la vostra pasta al pesto di peperoni e caciocavallo (21)

Conservazione

La pasta fredda al pesto di peperoni e caciocavallo si può conservare in frigorifero per qualche giorno.

Non si consiglia la congelazione.

Consiglio

Aggiungete qualche fogliolina di menta al vostro pesto, darà un tocco di freschezza e bontà inaspettata!

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A qualcuno sembrerà strano eppure, dovete sapere, che non tutti conoscono l’hummus! Si tratta di una delle salse più famose al mondo, di origini medio orientali e che ormai è entrata in uso anche nella nostra cucina. Spesso infatti potrete trovarla ai pub e ristoranti, persino nel banco frigo al supermercato, e chiaramente potrete realizzarla in casa con la nostra ricetta originale. Oggi vi presentiamo una delle tante varianti, l’hummus con peperoni rossi. Una gustosa e saporita alternativa con l’indiscusso protagonista della cucina estiva. Si perché lo abbiamo già sperimentato di recente sia sotto forma di pesto, per condire la pasta, che in una colorata torta salata. Ma torniamo all’hummus di peperoni, questa gustosa salsa con cui l’aperitivo non fallisce mai. Infatti accompagna egregiamente verdure fresche o grigliate, pane pita e chiaramente delle fette di pane tostato. Provate questa nostra variante, sperimentatela pure insieme alle altre a base di avocado o di lenticchie… sentirete che bontà!,

Categoria: Salse e Sughi

Ingredienti

  • Peperoni rossi 2
  • Ceci precotti 250 g
  • Limoni 1
  • Tahina 2 cucchiai
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Prezzemolo 1 ciuffo
  • Paprika 1 pizzico
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Per preparare l’hummus di peperoni cominciamo da questi. Lavateli, asciugateli e sistemateli con gli spicchi d’aglio interi (1) sulla placca foderata con carta da forno, bagnata e strizzata; trasferiteli in forno già caldo a 200° per 30 minuti (2) e lasciateli abbrustolire su tutti i lati, finché la pelle tenderà a staccarsi (3). 

Trasferite i peperoni cotti in una ciotola (4) copriteli con la pellicola (5) e lasciateli raffreddare; così sarà più facile spellarli (6).

Adesso che i peperoni sono raffreddati spellateli (7) e privateli dei filamenti e dei semi interni (8). Tagliateli a listarelle (9) 

e lasciatele sgocciolare in un colino (10). Spellate anche gli spicchi d’aglio arrostiti (11) e dopo qualche minuto versate nel bicchiere del mixer i peperoni, ceci sgocciolati e sciacquati (12),

gli spicchi d’aglio (13), la tahina (14), il succo di limone (15), 

sale, pepe, un filo d’olio (16) e la paprika (17) e ora frullate fino a ottenere una salsa liscia e omogenea (18).

Trasferite la salsa in una ciotola (19), cospargetela con il prezzemolo spezzettato (20), un filo d’olio e una spolverizzata di paprika (21).

Abbrustolite velocemente delle fette di pane, in padella o in forno, e strofinatele con 1 spicchio d’aglio (22) e condite con olio, sale e peperoncino macinato (23). Pronte per accompagnare il vostro hummus di peperoni (24).

Conservazione

Potete conservare l’hummus di peperoni in frigorifero, ben coperto, per 2-3 giorni.

Sarebbe meglio non congelarlo.

Consiglio

Arricchite il profumo del vostro hummus di peperoni con delle foglioline di menta. Al posto dei ceci precotti potete usare quelli secchi: basterà tenerli ammollo per 12 ore, usatene 125 g, e lessateli finché non saranno teneri ma non stracotti. La tahina è una crema a base di semi di sesamo, potete prepararla da voi, seguendo la scheda dell’Hummus tradizionale, se non riuscite a reperirla.

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Siano sempre lodate le torte salate: dalle quiche francesi alle crostate salate, sono una vera e propria salvezza! Da cosa? Da eventi quali feste di compleanno, buffet, cene fredde o in compagnia di amici. Insomma, davvero un asso in cucina. Oggi vi proponiamo la torta salata con peperoni e formaggio, una gustosa ricetta da preparare ai vostri cari sorprendoli non solo con il sapore ma anche con il simpatico gioco cromatico che abbiamo messo appunto. Infatti in questa nostra versione i peperoni vengono disposti in obliquo alternando i 3 colori che ben li distinguono: rosso, giallo e verde. Sotto però si nasconde un meraviglioso segreto: uno strato di formaggio filante! Un vero piacere per il palato. Preparate anche voi la torta salata con peperoni e formaggio stuzzicando l’appetito dei vostri commensali durante la bella stagione. Potrete infatti servirla durante una cena fredda a base di hummus e pasta al pesto, sempre con i peperoni: sono i veri e propri protagonisti d’estate!,

Categoria: Torte salate

Ingredienti

  • Pasta Sfoglia 1 rotolo rettangolare da 230 g
  • Peperoni rossi 1
  • Peperoni gialli 1
  • Peperoni verdi 1
  • Edamer 150 g
  • Menta 2 rametti
  • Aceto balsamico 1 cucchiaino
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Per preparare la torta salata con peperoni e formaggio cominciamo proprio dai 3 peperoni. Dopo averli lavati e asciugati, metteteli su una leccarda con carta forno (1), poi cuoceteli in forno a 180° per circa 40 minuti rigirandoli un paio di volte (2). Una volta cotti metteteli in un sacchetto di plastica alimentare, chiudete e lasciateli raffreddare (3).

 

Successivamente sarà più facile spellarli (4) e pulirli dei semi e dei filamenti (5). A questo punto tagliateli a striscioline spesse 1 cm (6),

e mettetele a scolare per una mezzoretta in un colino (7). Poi raccogliete in una ciotola e condite con poco sale, pepe, un pochino d’olio (8), le foglie di un rametto di menta (9),

e infine l’aceto (10). Mescolate e mettete un attimo da parte (11). Srotolate la pasta sfoglia e piegatela a metà dalla parte lunga (12).

Sistemate in uno stampo rettangolare da 20x16cm la carta forno (13) e sopra adagiate la sfoglia (14) bucherellate la base con i rebbi di una forchetta (15).

Grattugiate l’edamer attraverso una grattugia a fori larghi (16) e cospargete la superficie della sfoglia (17). Coprite con i peperoni disposti in diagonale (18), 

alternando le striscioline colorate a due a due (19). Ecco pronta la torta salata per la cottura in forno (20): cuocete nella parte bassa del forno già caldo a 200° per circa 30-35 minuti o finché la sfoglia risulterà asciutta e dorata (21).

Lasciatela intiepidire qualche minuto prima di sformarla su un piatto da portata (22), cospargete con le foglie di menta rimaste (23) e gustate la vostra torta salata con peperoni e formaggio ancora tiepida (24).

Conservazione

Potete conservare per un paio di giorni in frigo la vostra torta salata con peperoni e formaggio, anche se vi consigliamo di consumarla subito per evitare che la sfoglia perda fragranza.

Consiglio

Sostituite l’edamer con il formaggio filante che preferite nella vostra torta salata con peperoni e formaggio, tuttavia sarebbe meglio non utilizzare quelli ricchi di siero altrimenti la base potrebbe bagnarsi. Se gradite potete aggiungere anche qualche fettina di prosciutto cotto sopra al formaggio grattugiato: bontà assicurata!

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Di tutte le belle e colorate verdure primaverili gli agretti, anche conosciuti come barba di frate, sono quelli che passano un po’ defilati. Ma la pasta con agretti e speck vi farà cambiare idea. Uno dei modi più semplici per preparare gli agretti resta la frittata, ma qualcuno abrà già avuto modo di apprezzare anche i nidi con le uova per non parlare dei deliziosi tortini da aperitivo! Oggi con questa pasta cremosa vi conquisteremo definitivamente: si prepara in poco tempo ed è veramente sfiziosa, vedrete che alla fine nessuno potrà resistere dal voler fare il bis!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Penne Rigate 320 g
  • Barba di frate (agretti) 200 g
  • Speck 100 g
  • Panna fresca liquida 100 g
  • Fontina 20 g
  • Scalogno 1
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Pasta con agretti e speck, passo 1

Per preparare la pasta con agretti e speck cominciate mondando e affettando sottilmente lo scalogno (1). Poi mondate gli agretti eliminando la parte bianca e coriacea, quindi sciacquate gli steli verdi e tagliateli finemente (2). Infine grattugiate la fontina e spostatevi ai fornelli (3).

 

Pasta con agretti e speck, passo 2

Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua e quando è a bollore salatela e cuocete le penne. Nel frattempo preparate il condimento. In una padella versate un filo d’olio e lasciateci appassire lo scalogno a fuoco dolce per pochi minuti prima di aggiungere lo speck. Fate dorare anche i cubetti per qualche minuto dopodiché (4) unite gli agretti (5) e bagnateli con un mestolo d’acqua di cottura della pasta. Regolate di sale facendo attenzione allo speck che è già saporito; cuocete per una decina di minuti (6).

Pasta con agretti e speck, passo 3

A fine cottura poi versate la panna (7). Avete il tempo per cuocere la pasta, tuffatela nell’acqua (8) e quando sarà ben al dente scolatela direttamente nel condimento (9). 

Pasta con agretti e speck, passo 4

Regolate la consistenza a piacere aggiungendo ancora un po’ d’acqua se il fondo risultasse troppo asciutto e poi aggiungete la fontina (10). Continuate a rimestare fin quando non averete ottenuto una consistenza cremosa. Spegnete la fiamma e profumate con del prezzemolo sminuzzato (11). Ecco pronta la vostra pasta con agretti e speck, ancora un pizzico di pepe a piacere e buon appetito (12).

Conservazione

Una volta pronta la pasta con agretti e speck si consiglia di consumare subito, in alternativa potrete conservare il piatto per un paio di giorni.

Non si consiglia la congelazione.

Consiglio

Se non volete usare la panna provate con della robiola ugualmente cremosa, abbiate cura di stemperarla con del latte o dell’acqua di cottura della pasta. Vanno bene anche formaggio fresco spalmabile o ricotta ma la consistenza e il sapore saranno differenti, senza contare che i formaggi conferiranno una nota acida al piatto.

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