Carnosi e morbidi con un contorno sfizioso di patate rosse novelle arrostite in forno: è così che si presentano i nostri appetitosi Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate. Un secondo piatto profumato e aromatico, grazie alla sapiente complicità di erbe, spezie e scorza di agrumi. In un solo colpo avrete preparato un piatto completo, un secondo piatto e contorno dal gusto semplice ma dalle note sprint! Scoprite come è facile realizzarla e fateci conoscere le vostre varianti!,
Per realizzare i Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate lavate e tagliate in 4 spicchi le patate (1). Trasferitele in una ciotola capiente e condite con l’olio (2), il pepe (3)
e il sale (4). Mescolate bene e versate le patate condite in una teglia da forno che le possa contenere comodamente, noi abbiamo usato una pirofila da 25×20 cm. Insaporite con uno spicchio di aglio schiacciato, il rosmarino (6), la salvia e il timo. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° nel ripiano medio per 40 minuti circa.
Nel frattempo grattugiate la scorza di un limone non trattato e tenetela da parte (7). In un’altra teglia da 25×20 cm versate un filo d’olio (8) e adagiate i 2 fiori di eglefino (9). Cuocete in forno con le patate per 30 minuti.
Sfornate il pesce e salatelo (10), poi sfornate anche le patate (11). Servite i Fiori di Eglefino al limone e paprika con patate insaporendo con la scorza del limone e la paprika a piacere (12).
Conservazione
Si consiglia di consumare i Fiori di Eglefino appena pronti.
Consiglio
Se non riuscite a reperire patate novelle, potete utilizzare delle patate rosse più grandi, in questo caso se la buccia dovesse essere troppo spessa consigliamo di sbucciarle prima di cuocerle.
Per chi pensa che cucinare il pesce sia laborioso e richieda tempo ed energie, ecco una ricetta facile e appetitosa: i Fior di Eglefino con pomodori e patate. Un secondo piatto completo di contorno che si prepara nel tempo di cottura dei filetti, un’idea last minute che vi salverà la cena con gusto! Mentre le teneri e delicate carni dell’Eglefino cuociono in forno, potrete saltare in padella patate e pomodori e poi servire tutto insieme per insaporire in modo genuino, ma prelibato, la vostra pietanza di pesce!,
Per realizzare i Fiori di Eglefino con pomodori e patate per prima cosa versate un filo d’olio in una teglia da forno (1), adagiate i filetti di pesce (2) e cuocete a 220° per 22 minuti. A cottura ultimata salate i filetti (3).
Mentre il pesce cuoce in forno preparate il contorno: pelate le patate (4), tagliatele a fette, poi riducetele prima a listarelle (5) e poi a cubetti di circa 1 cm (6).
Lavate i pomodori, tagliateli a metà (7) e poi in quarti (8). In una padela scaldate un filo di olio con uno spicchio di aglio sbucciato (9).
Aggiungete il timo (10), le patate (11) e cuocete a fuoco medio per 7-8 minuti. Unite anche i pomdodori (12) e proseguite la cottura per altri 2 minuti.
Versate la salsa di pomodoro (13), salate, pepate (14) e cuocete ancora 5 minuti. A cottura ultimata servite i Fiori di Eglefino con pomodori e patate guarniti con un filo di olio a crudo e foglioline di timo fresco (15).
Conservazione
Si consiglia di consumare subito i Fiori di Eglefino con pomodori e patate.
Consiglio
Accompagnate i Fiori di Eglefino con del riso pilaf, otterrete così un accattivante e gustoso piatto unico!
Impossibile resistere a un piatto di lasagne: cremose e invitanti, da scoprire strato dopo strato. Ispirati da questa delizia casalinga abbiamo esplorato altre varianti fantasiose come le lasagne di verza, un primo piatto che esce dai soliti schemi, qui infatti non ritroverete la tipica sfoglia di pasta fresca, al suo posto abbiamo usato le foglie di cavolo verza che doneranno un tocco di sapore genuino e insolito!La verza da semplice contorno diventa protagonista di uno dei piatti più prelibati. Le idee per sostituire la pasta all’interno delle lasagne non ci sono mai mancate, potrete provare infatti anche le nostre lasagne con pane carasau oppure quelle con il pancarrè, sfiziose e originali!,
Per realizzare le lasagne di verza per prima cosa iniziate a preparate il ragù. Tritate finemente al coltello il sedano, la carota sbucciata e spuntata e la cipolla mondata (1). Versate l’olio in una pentola e aggiungete il trito per il soffritto (2) e l’aglio schiacciato (3). Rosolate per una decina di minuti a fuoco dolce, mecolando di tanto in tanto.
Quando il soffritto sarà ben rosolato (4), unite la carne di manzo macinata (5). Rosolate lentamente per una decina di minuti, mescolate di tanto in tanto. Sfumate con il vino rosso (6).
Non appena l’alcol sarà evaporato insaporite con il rosmarino (7), versate la passata di pomodoro (8) e l’acqua (9).
Aggiungete un pizzico di sale, mescolate, coprite con il coperchio (10) e lasciate cuocere a fiamma media per 10 minuti poi abbassate la fiamma bassa e proseguite la cottura per 2 ore. Nel frattempo occupatevi della besciamella. Scaldate in un pentolino il latte (11), a parte fate sciogliere i 100 g di burro a fuoco basso (12).
Spegnete il fuoco e aggiungete i 100 g di farina (13) al burro fuso, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi (14). Poi rimettete sul fuoco dolce e mescolate fino a farla diventare dorata. Aromatizzate il latte con la noce moscata e un pizzico di sale e versate poco latte caldo sul composto per stemperare il fondo, poi unite anche il resto (15), mescolate energicamente il tutto con la frusta. Cuocete 5-6 minuti a fuoco dolce finché la salsa si sarà addensata e inizierà a bollire.
Tenete da parte la besciamella (16). Ora occupatevi della verza. Sfogliate la verza ottenendo 16 foglie. Eliminate il torsolo interno (17) ricavando due foglie meno ricurve (18).
Lessatele un po’ per volta in acqua bollente salata (19). A seconda dello spessore delle foglie cambia il tempo di cottura, da 5 ai 10 minuti. Appena saranno morbide scolatele (20) e trasferitele su un vassoio rivestito con un canovaccio e lasciatele asciugare (21).
Tagliate la provola a cubetti (22). Nel frattempo anche il ragù sara pronto (23) e potrete comporre la lasagna. Prendete una pirofila rettangolare di 20×30 cm, versate sul fondo uno strato di besciamella (24).
Adagiate 4 foglie di verza (25), distribuite sopra il ragù (26) e completate con la provola e il formaggio grattugiato (27).
Proseguite con un altro strato di verze, poi la besciamella (28), il ragù e i formaggi. Continuate in questo modo fino a esaurire gli ingredienti, dovreste ottenere 4 strati. Per l’ultimo strato distribuite la verza (29), il ragù, la besciamella (30).
e spolverizzate solo con il formaggio grattugiato (31). Cuocete in forno statico già caldo per a 200°C per 30 minuti e poi proseguite 5 minuti con il grill. Sfornate le lasagne di verza (32), lasciatele intiepidire prima di servirle (33).
Conservazione
Le lasagne di verza possono essere conservate per 3-4 giorni in frigorifero. Potete congelarle dopo la cottura se avete utilizzato ingredienti freschi. Il ragù e la besciamella si conservano in frigo per un paio di giorni ed è possibile congelarli dopo la cottura.
Consiglio
Abbiate cura di selezionare delle foglie dello stesso spessore per una cottura omogenea e una migliore resa finale.
Piccole tortine soffici ricoperte da creme vellutate e golose: è così che si presentano i cupcake! Ispirati da queste delizie made in USA, vi proponiamo qui una variante che esalta al meglio il gusto delle verdure più dolci in natura: i cupcake di zucca e carote, profumati alla cannella e con un goloso frosting al burro. Questi dolcetti monoporzione si realizzano con una base soffice arricchita con una genuina purea di verdure, dopo la cottura il frosting al burro aromatizzato alla cannella donerà una marcia in più a questi irresistibili cupcake!,
Per realizzare i cupcake di zucca e carote per prima cosa lavate e spuntate le carote, quindi tagliatele a pezzi grossolani (1). Mondate la zucca, eliminate i semi interni e tagliatela a pezzetti (2). Ponete in un bicchiere alto i pezzetti di verdure (3).
Versate la panna (4) e frullate con il mixer a immersione per ottenere una purea (5). Ponete in una ciotola il burro a pezzetti morbido (6)
unite anche lo zucchero (7), la scorza del limone grattugiata (8) e il sale (9).
Iniziate a montare con le fruste elettriche incorporando le uova (10), una alla volta, la purea di verdure (11) e la farina (12).
Aggiungete anche il lievito (13) e la cannella in polvere (14). Continuate a mescolare con le fruste fino a ottenere un composto omogeneo (15).
Versate l’impasto in 12 pirottini di carta inseriti in altrettanti stampini di alluminio (16) della capacità di circa 120 ml. Cuocete i cupcake in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti. Dopo la cottura sfornate i dolcetti e lasciateli raffreddare (17). Occupatevi del frosting: in una ciotola versate il burro morbido, l’estratto di vaniglia (18).
e il miele (19), montate con le fruste elettriche (20) fino a ottenere una crema omogena e senza grumi (21).
Trasferite la crema in un sac-à-poche con bocchetta dentellata da 15 mm (22). Recuperate i cupcake, guarniteli in superficie con la crema al burro (23) e cannella in polvere. I cupcake di zucca e carote sono pronti per essere gustati (24).
Conservazione
I cupcake di zucca e carote si conservano in frigorifero per un paio di giorni. La base dei cupcake si può preparare il giorno prima e conservare sotto una campana di vetro al riparo dall’aria. Il frosting può essere conservato per un paio di giorni in frigo.
Consiglio
Potete utilizzare anche uno stampo da 12 muffin per la cottura dei cupcake avendo cura di inserire all’interno i pirottini di carta.
Il piatto di oggi ci riporta un po’ alla cucina italiana di altri tempi, a quando i contadini con pochi e umilissimi ingredienti sapevano preparare succulenti secondi piatti. Ricette povere ma sostanziose, come le uova alla contadina, che non solo servivano a ristorare ma anche a tenere riunita la famiglia. Oggi vi parliamo della lonza in umido con cipolle e peperoncino. Questo secondo piatto semplice e saporito è perfetto per una cenetta in famiglia che metterà d’accordo tutti. Le fettine di maiale infatti resteranno tenere e succose e il condimento sarà perfetto per fare la scarpetta. Se poi volete fare le cose proprio per bene, e rispettare un po’ il concetto tradizionale del fatto in casa, allora potrete preparare anche un po’ di pane casereccio. La vostra cena a base di lonza con cipolle e peperoncino sarà così tradizionale e perfetta!,
Peperoncino fresco 4 grandi, verdi e leggermente piccanti
Cipolle rosse 2 piccole
Passata di pomodoro 250 g
Aglio 1 spicchio
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Basilico q.b.
Preparazione
Per preparare la lonza in umido con cipolle e peperoncino cominciate sciacquando i peperoncini, privateli del picciolo (1) e tagliateli a listarelle sottili (2). Affettate sottilmente anche la cipolla sbucciata (3).
In una casseruola scaldate un po’ d’olio insieme a uno spicchio d’aglio, dopodiché aggiungete i peperoncini (4) e le cipolle (5). Lasciate stufare per qualche minuto a fuoco dolce, successivamente potete aggiungere la passata di pomodoro e un pizzico di sale (6).
Fate cuocere per 20 minuti, finché il sugo non si sarà ristretto. Eliminate lo spicchio d’aglio (7) e tuffate le fettine di lonza (8). Rigirate le fettine delicatamente con delle pinze o due cucchiai, in questo modo eviterete di bucare la carne (9).
Profumate con il basilico (10) e lasciate cuocere per altri 10-15 minuti, in base allo spessore della carne, affinché questa resti tenera e succosa; assicuratevi che sia giusto di sale (11). Ecco pronta la vostra lonza in umido con cipolle e peperoncino, non vi resta che impiattare e gustare subito (12).
Conservazione
Si consiglia di consumare subito la lonza in umido con cipolle e peperoncino perché conservando la carne potrebbe diventare un po’ stopposa. Tuttavia se gradite potrete conservare in frigorifero per un paio di giorni.
Si sconsiglia la congelazione.
Consiglio
Arricchite il sapore della vostra lonza in umido con cipolle e peperoncino aggiungendo un pizzico di paprika affumicata!
Gli gnocchi di zucchine sono un primo piatto gustoso e genuino, una variante dei tradizionali gnocchi di patate con un tocco fresco conferito dagli ortaggi estivi più versatili e amati in cucina. Abbiamo preso spunto dalla ricetta casalinga, optando per la sua versione con le uova, e aggiunto una crema di zucchine per rendere l’impasto saporito e colorato. Ma per una buona riuscita della ricetta dovrete affidarvi anche alla vostra manualità, non spaventatevi però, basterà un po’ di pratica per prendere confidenza con questa preparazione e, una volta riusciti, gli gnocchi diventeranno il vostro piatto forte! A quel punto non vi resterà che esplorare le innumerevole e appetitose varianti come gli gnocchi con polpa di granchio e gamberetti, per gli amanti dei sapori di mare, oppure gli gnocchi alla romana, intramontabile piatto della cucina laziale!,
Per preparare gli gnocchi di zucchine iniziate a mettere a bollire le patate per circa 50 minuti o fino a quando non risulteranno morbide (1). Testate la cottura con i rebbi della forchetta per regolarvi al meglio. Nel frattempo lavate le zucchine, spuntatele e tagliate a rondelle (2), ne otterrete così circa 515 g. In una padella versate l’olio e l’aglio (3), lasciate insaporire qualche istante,
poi versate le zucchine. Salate (4), pepate, aromatizzate con le foglioline di timo (5) e cuocete le zucchine per circa 10 minuti a fuoco medio, o finché non risulteranno cotte. Il tempo varia in base alla grandezza delle zucchine (6).
Eliminate l’aglio (7), versate le zucchine in un bicchiere dal bordo alto (8) e frullate con il mixer a immersione (9),
per creare una purea (10) quindi passatela al setaccio (11) e tenetela da parte a raffreddare. Ora versate la farina sulla spianatoia, aggiungete le patate cotte, ormai fredde, passate nello schiacciapatate (12).
Unite la purea di zucchine (13), la paprika (14) e il formaggio grattugiato (15).
Per ultimo incorporate l’uovo intero (16). Impastate energicamente (17) fino a ottenere un panetto omogeneo (18).
L’impasto risulterà molto delicato e morbido, prendete un pezzetto di impasto e formate dei filoncini. Tagliate i filoncini a tocchetti di circa 2 cm (20) e passate delicatamente gli gnocchi sull’apposito attrezzo riga gnocchi (21). Ricoprite un vassoio con un canovaccio pulito e spolverizzato con la farina, adagiate qui gli gnocchi rigati ben distanziati. Proseguite cosi fino a terminare l’impasto e poi procedete con la cottura accompagnando gli gnocchi di zucchine con i condimenti che più gradite!
Conservazione
Consigliamo di consumare subito gli gnocchi di zucchine. L’impasto è piuttosto delicato pertanto sconsigliamo la congelazione.
Consiglio
Per poter assaporare al meglio il gusto unico di questi gnocchi di zucchine consigliamo di condirli in modo semplice, ad esempio con olio e salvia. Per lavorare al meglio l’impasto raccomandiamo di lasciar raffreddare sia le zucchine che le patate prima di aggiungerle al composto.