Gli gnocchi di patate sono uno dei formati di pasta fatta in casa più amati. Oggi vi mostriamo un modo davvero unico per condirli. Preparando gli gnocchi gratinati con zucca e toma porterete in tavola un vero e proprio comfort food. Così morbidi si amalgameranno benissimo alla zucca e la toma contrasterà il suo gusto dolciastro in un equilibrio di sapori perfetto. Il profumo delle erbe aromatiche verrà assorbito dalla zucca e la gratinatura in forno permetterà di ottenere una piacevole crosticina esterna. E se siete amanti degli gnocchi vi consigliamo di provare anche gli gnocchi di zucca con salsa di taleggio e gli gnocchi alla bava! ,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti per gli gnocchi

  • Patate 1 kg a pasta gialla
  • Farina 00 300 g
  • Uova 1
  • Sale fino 1 pizzico
  • Semola di grano duro rimacinata q.b.

per il condimento

  • Zucca napoletana 400 g (già pulita)
  • Olio extravergine d’oliva 10 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Rosmarino 3 rametti
  • Salvia 3 rametti
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

per la gratinatura

  • Toma 200 g (semi stagionata)
  • Parmigiano Reggiano DOP 30 g

Preparazione

Gnocchi gratinati con zucca e toma, passo 1

Per preparare gli gnocchi gratinati con zucca e toma cominciate lessando queste ultime. Sistematele in una pentola con acqua fredda (1) e accendete il fuoco. Dal momento in cui l’acqua sarà a bollore contate circa 30-40 minuti, a seconda della loro grandezza. Pelatele mentre sono ancora calde e subito dopo schiacciatele sulla farina che avrete versato sulla spianatoia (2). Aggiungete poi l’uovo leggermente battuto insieme a un pizzico di sale (3)

Gnocchi gratinati con zucca e toma, passo 2

e impastate il tutto con le mani (4) fino ad ottenere un impasto morbido ma compatto (5). Ricordate che lavorandoli troppo, gli gnocchi diventeranno duri durante la cottura, quindi limitatevi ad impastare il necessario. Prelevate una parte di impasto e stendetelo con le punte delle dita per ottenere dei bigoli, cioè dei filoni, spessi 2 centimetri (6); per farlo aiutatevi infarinando la spianatoia, di tanto in tanto, con della semola. Nel frattempo, coprite l’impasto rimanente con un canovaccio per evitare che si secchi.

Gnocchi gratinati con zucca e toma, passo 3

Poi tagliate i filoncini a tocchetti (7) e facendo una leggera pressione con il pollice trascinateli sul riga gnocchi per ottenere la classica forma (8). Se non avete il riga gnocchi, potete utilizzare una forchetta e trascinarli sui rebbi; anche in questo caso, utilizzate la farina di semola per evitare che si appiccichino. Mano a mano che preparate gli gnocchi di patate sistemateli su un vassoietto con un canovaccio leggermente infarinato, ben distanziati l’uno dall’altro (9). 

Gnocchi gratinati con zucca e toma, passo 4

A questo punto occupatevi del condimento. Prendete la zucca già pulita e tagliatela prima a fette (10) e poi a dadini grandi circa 1 cm (11). In un tegame versate un filo d’olio e aggiungete uno spicchio d’aglio tagliato a metà. Unite i rametti di rosmarino (12)

Gnocchi gratinati con zucca e toma, passo 5

e quelli di salvia (13). Lasciate insaporire a fuoco medio per 2-3 minuti, poi aggiungete la zucca (14). Regolate di sale (15)

Gnocchi gratinati con zucca e toma, passo 6

e mescolate bene (16). Aspettate qualche minuto, poi eliminate i rametti di rosmarino (17), la salvia e l’aglio. Cuocete la zucca in totale per circa 12 minuti. Nel frattempo tagliate il formaggio a cubetti (18). 

Gnocchi gratinati con zucca e toma, passo 7

Quando la zucca sarà pronta (19), cuocete gli gnocchi pochi per volta in abbondante acqua bollente salata a piacere (20). Man mano che sono pronti scolateli con una schiumarola e trasferiteli all’interno del tegame con la zucca (21). 

Gnocchi gratinati con zucca e toma, passo 8

Aggiungete un filo d’olio (22) e mescolate. Adesso componete le cocotte. In tutto ne otterrete 4. Disponete sulla base un primo strato di gnocchi alla zucca (23), aggiungete dei cubetti di toma e del parmigiano grattugiato (24).

Gnocchi gratinati con zucca e toma, passo 9

Coprite con un secondo strato di gnocchi (25) e ultimate ancora con dei pezzetti di toma e del parmigiano grattugiato (26). Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per 8 minuti, poi azionate il grill alla massima potenza e ultimate la cottura fino a che non saranno ben gratinati. Ci vorranno un paio di minuti. Sfornate gli gnocchi, decorate con rametti di rosmarino e servite. 

Conservazione

Gli gnocchi con zucca e toma si possono conservare in frigorifero per un paio di giorni ben coperti. 

Consiglio

Per dare un tocco in più aggiungete della salsiccia sbriciolata e spadellata! 

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La torta girella è un dolce alto e soffice, perfetto per la colazione o la merenda di tutta la famiglia. Per la forma ci siamo ispirati alle famose girelle, le merendine farcite con crema alla nocciola, dando vita a una versione in formato maxi altrettanto ghiotta. In questa torta dai sapori delicati abbiamo realizzato una golosa spirale di crema pasticcera che in cottura creerà il tipico effetto “girella”, scenografico e accativante. E se siete appassionati di lievitati, potete provare anche le nostre girelle di pan brioche, piccoli vortici di bontà!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per uno stampo da 22 cm

  • Farina 00 250 g
  • Zucchero 180 g
  • Olio di semi di girasole 70 g
  • Latte intero 90 g
  • Uova 160 g (circa 3)
  • Lievito in polvere per dolci 16 g
  • Baccello di vaniglia 1

per la crema

  • Farina 00 30 g
  • Tuorli 30 g (circa 2)
  • Zucchero 70 g
  • Latte intero 260 g
  • Scorza di limone 1

Preparazione

Torta girella, passo 1

Per realizzare la torta girella iniziate dalla preparazione della crema: scaldate il latte in una pentola con la scorza del limone (1). Nel frattempo, in una ciotola versate i tuorli (2) e lo zucchero (3).

Torta girella, passo 2

Montate con lo sbattitore elettrico i tuorli con lo zucchero (4) fino a renderli gonfi e spumosi (5). Aggiungete la farina setacciata un po’ alla volta, ed amalgamate, poi unite a filo il latte caldo, versatelo attraverso un colino per trattenere la scorza del limone (6).

Torta girella, passo 3

Mescolate (7), versate la crema nel pentolino e riportatela sul fuoco (8) cuocendola per 3-4 minuti, mescolando di continuo, fino a quando non si sarà addensata (9).

Torta girella, passo 4

Quindi traferite la crema in una ciotola, coprite con pellicola (10) e fatela raffreddare, prima a temperatura ambiente e poi in frigo. Preparate ora la torta: in una terrina versate le uova con lo zucchero (11), aggiungete i semi del baccello di vaniglia e montatele con le fruste elettriche (12) fino a renderle gonfie e spumose.

Torta girella, passo 5

Unite l’olio a filo (13), il latte (14) e infine la farina e il lievito (15).

Torta girella, passo 6

Versate l’impasto in uno stampo a cerniera da 22 cm, precedentemente imburrato ed infarinato oppure rivestito con carta fondo (16); livellatelo con una spatola se necessario. A questo punto riprendete la crema già completamente raffreddata e raccoglietela in un sac-à-poche (17) senza bocchetta (18).

Torta girella, passo 7

Realizzate una spirale sopra l’impasto (19) partendo dal centro della torta (20). Cuocete in forno a 180°C per circa 35-40 minuti. Una volta cotta sfornate la vostra torta girella e fatela intiepidire prima di servirla (21)!

Conservazione

La torta girella si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Si può congelare dopo la cottura.

Consiglio

Raccomandiamo di addensare bene la crema sul fuoco poichè dovrà risultare piuttosto compatta per poter realizzare la spirale.

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Le cose fatte in casa sono molto più buone, genuine e anche più economiche. Se volete prepararvi un fantastico panino, seguite la nostra ricetta degli hamburger di carne fatti in casa e sentirete che differenza! Noi abbiamo utilizzato macinato di manzo di ottima qualità con cui si possono creare 3 gustose varianti di medaglioni di carne: classici, alle erbe e al formaggio. Poi sta a voi aggiungere il resto! Cheddar, insalata e cetriolini per il classico cheeseburger all’americana, oppure toma, patate e salsa verde per una sfiziosa versione alla piemontese… e a questo punto perché non realizzare con le vostre mani anche il pane? Scatenate la fantasia e raccontateci il vostro panino dei sogni, ovviamente con hamburger di carne fatto in casa!,

Categoria: Secondi piatti

Per 2 hamburger classici

  • Carne bovina 360 g (macinato fresco)
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per 2 hamburger alle erbe

  • Carne bovina 360 g (macinato fresco)
  • Salvia q.b.
  • Timo q.b.
  • Rosmarino q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per 2 hamburger al formaggio

  • Carne bovina 330 g (macinato fresco)
  • Edamer 90 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Hamburger di carne fatti in casa, passo 1

Per preparare gli hamburger di carne fatti in casa, per prima cosa dividete il macinato in 3 ciotole: 2 da 360 g e una da 330 g. Prendete una ciotola da 360 g e aggiungete sale (1) e pepe a piacere (2), poi amalgamate con le mani (3).

Hamburger di carne fatti in casa, passo 2

Posizionate un coppapasta del diametro di 11 cm su un quadrato di carta forno, prelevate una porzione di carne da 180 g e schiacciatela all’interno del coppapasta (4). Aiutatevi con un batticarne per ottenere uno spessore uniforme (5), poi rimuovete il coppapasta (6). Fate la stessa cosa con la restante porzione di impasto così da realizzare 2 hamburger.

Hamburger di carne fatti in casa, passo 3

Ora tritate le erbe aromatiche con un coltello (7) e aggiungetele alla seconda ciotola con 360 g di carne (8). Salate, pepate e mescolate con le mani per ottenere un composto uniforme (9).

Hamburger di carne fatti in casa, passo 4

Formate 2 hamburger aiutandovi sempre con il coppapasta e il batticarne (10) (11). In ultimo grattugiate l’edamer con una grattugia a fori larghi (12).

Hamburger di carne fatti in casa, passo 5

Aggiungete il formaggio alla ciotola con 330 g di carne (13), salate, pepate e mescolate con le mani, poi formate gli ultimi 2 hamburger sempre nello stesso modo (14). I vostri hamburger di carne fatti in casa sono pronti per essere cotti (15)!

Conservazione

Gli hamburger di carne fatti in casa si possono conservare in frigorifero, coperti con pellicola, per un giorno al massimo. In alternativa si possono congelare, se avete utilizzato carne fresca.

Consiglio

Cuocete gli hamburger per 4-5 minuti per lato su una bistecchiera o padella spennellata con olio; se utilizzate la padella potete aggiungere un goccio d’acqua dopo averli girati e terminare la cottura con il coperchio in modo che la carne rimanga tenera e succosa. L’importante è non schiacciarli o bucarli per evitare che disperdano i loro succhi.

Personalizzate gli hamburger di carne fatti in casa con le erbe e i formaggi che vi piacciono di più! Se non avete un batticarne, potete utilizzare il fondo di una ciotola di vetro per livellare i vostri medaglioni.

Suggerimenti e curiosità

• Qual è la carne migliore per gli hamburger?

Intanto deve essere freschissima, l’ideale sarebbe un macinato misto di controfiletto, collo e fiocco con parte grassa al 20-30%. Per ottenere il mix perfetto potete acquistare la carne dal vostro macellaio di fiducia!

• Come si possono aromatizzare in altro modo gli hamburger?

Oltre alle proposte suggerite, il macinato di manzo si può arricchire con cipolle essiccate, ingredienti piccanti come paprika, nduja o peperoncino oppure con del prezzemolo tritato!

• La cottura perfetta qual è?

Sarebbe preferibile consumare l’hamburger a media cottura, non al sangue né stracotto. Se poi avete gli strumenti, provate con la cottura a bassa temperatura che regala una morbidezza invidiabile!

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Gli gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck sono un primo piatto che racchiude con maestria i sapori e le tinte del periodo più freddo. Per questa appetitosa ricetta abbiamo scelto i tradizionali gnocchi di zucca, insaporendoli con una vellutata e gustosa salsa al Grana Padano DOP Riserva, speck croccante e striscioline di cavolo rosso saltato in padella. Il risultato sarà una pietanza avvolgente e prelibata, pensata per coccolare i vostri ospiti a tavola. Siamo certi che questo mix vincente e accattivante li conquisterà al primo boccone!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti per gli gnocchi

  • Patate rosse 380 g
  • Zucca delica 690 g intera
  • Uova 58 g ( circa 1)
  • Farina 00 150 g
  • Sale fino q.b.

per il condimento

  • Cavolo rosso 400 g
  • Speck 100 g
  • Aceto di vino bianco 30 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

per la salsa al Grana Padano

  • Grana Padano DOP 150 g (Riserva oltre 20 mesi) grattugiato
  • Pepe nero q.b.
  • Timo 4 rametti
  • Panna fresca liquida 180 g

Preparazione

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 1

Per preparare gli gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck iniziate facendo bollire le patate in abbondante acqua salata per 30-40 minuti in base alla loro grandezza (1): dovranno risultare morbide ma non sfaldarsi, per non assorbire troppa acqua. Potete testare la loro cottura punzecchiandole con i rebbi di una forchetta, se riuscirete facilmente a infilzarle significa che sono cotte. Se preferite, potete anche decidere di cuocere le patate al forno intere e con la buccia, in modo che perdano l’acqua in eccesso e successivamente svuotarle con un cucchiaio per prelevarne la polpa utile alla ricetta. Potete farle raffreddare una volta pronte. Mentre le patate cuociono, prendete la zucca, privatela dei semini e della buccia (2) e ricavatene delle fette (3). Adagiatele su una leccarda ricoperta con carta forno. Cuocetele in forno ventilato a 180°C per 20 minuti fino a che non cominceranno a seccare leggermente. La zucca in questo modo si asciugherà e non rilascerà l’acqua durante la preparazione degli gnocchi (otterrete circa 350 g di zucca cotta).

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 2

Trascorso il tempo necessario, spegnete il forno e sfornate la zucca (4). Setacciate la farina su una spianatoia (5), schiacciate le patate nel mezzo creando una conca nella farina (6).

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 3

Passate anche la zucca nello schiacciapatate e versate la purea sull’impasto (7). Aggiungete l’uovo (8), il sale e impastate per ottenere un panetto compatto (9).

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 4

Prelevate una porzione di impasto e formate un filoncino, tagliatelo a piccoli bocconcini della dimensione circa di 1,5-2 cm (10). Ripetete l’operazione fino a terminare tutto l’impasto. Passate ora gli gnocchi ad uno ad uno sui rebbi di una forchetta, o sul riga gnocchi, per conferire le tipiche striature (11). Disponete gli gnocchi su un canovaccio infarinato (12).

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 5

Tagliate finemente il cavolo rosso (13). In una padella scaldate un filo di olio con uno spicchio di aglio, quindi aggiungete il cavolo (14) e cuocete per circa 5 minuti. Sfumate con l’aceto (15) e lasciate evaporare.

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 6

Salate, pepate e proseguite la cottura per altri 5 minuti. A fine cottura eliminate l’aglio (16). Tagliate a listarelle sottili lo speck (17). In un’altra padella saltate lo speck (18) per qualche minuto.

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 7

Il tempo sufficiente a renderlo croccante (19). Intanto ponete sul fuoco una pentola colma di acqua e salate al bollore, servirà per cuocere gli gnocchi. Mentre l’acqua bolle preparate la salsa al grana: mettete a scaldare la panna in un pentolino (20), versate poi il Grana Padano DOP grattugiato (21). Cuocete a fuoco moderato mescolando finchè il formaggio non si sarà sciolto completamente.

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 8

Frullate la salsa con un mixer a immersione per renderla più fluida (22). Aromatizzate con le foglie di timo (23)  e il pepe. Cuocete ora gli gnocchi (24) per qualche minuto.

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 9

Intanto trasferite la salsa al Grana Padano in una padella ampia (25); man mano che gli gnocchi saliranno a galla, scolateli direttamente nella padella con il condimento (26).  Ora versate il cavolo rosso saltato (27).

Gnocchi di zucca con Grana Padano, cavolo rosso e speck, passo 10

Mescolate per amalgamare (28) e servite gli gnocchi guarnendo i piatti con lo speck croccante (29)(30).

Conservazione

E’ preferibile consumare gli gnocchi di zucca, speck e cavolo rosso appena cotti. Se avanzano, poneteli in un contenitore ermetico, quindi conservateli in frigorifero per massimo 1 giorno. Gli gnocchi di zucca possono essere anche congelati se avete utilizzato solo ingredienti freschi e non decongelati: mettete gli gnocchi di zucca in congelatore, adagiati su un vassoio, e, dopo qualche ora, quando ormai saranno congelati, estraeteli dal freezer e poneteli in un sacchetto gelo. In questo modo eviterete che gli gnocchi di zucca si attacchino tra loro durante il processo di congelamento.

Consiglio

Oltre alla zucca delica, per realizzare gli gnocchi potete usare anche la zucca violina e la mantovana: la loro polpa, infatti, è poco acquosa e molto saporita!

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La drip cake, conosciuta anche come dripping cake o “torta gocciolante” è un dolce anglosassone che ha spopolato anche in Italia. L’effetto della ganache al cioccolato che cola elegantemente sui bordi della torta la rende golosa e accattivante. Abbiamo già sperimentato questa decorazione nella nostra torta di halloween, ma oggi vogliamo regalarvi una versione perfetta per tutte le occasioni! La base è arricchita da cioccolato bianco, la farcitura è realizzata con una ganache al cioccolato e lamponi, mentre per la copertura abbiamo utilizzato una classica crema al burro. Per l’effetto dripping abbiamo utilizzato una ganache al cioccolato fondente, che grazie all’aggiunta del burro sarà perfetta da colare sui bordi del dolce. La drip cake è perfetta per un compleanno o un’occasione speciale, vediamo insieme come prepararla! 
E se siete alla ricerca di altri dolci scenografici e multi strato provate anche la nostra red velvet cake e la torta foresta nera! ,

Categoria: Dolci

Ingredienti (per 3 basi da 18 cm)

  • Farina 00 500 g
  • Zucchero 300 g
  • Cioccolato bianco 200 g
  • Burro 250 g morbido
  • Latte intero 200 g a temperatura ambiente
  • Uova 110 g (circa 2 a temperatura ambiente)
  • Lievito in polvere per dolci 16 g
  • Estratto di vaniglia 0.5 cucchiaini

per la ganache

  • Cioccolato fondente al 55% 250 g (piccole pepite o tritato)
  • Panna fresca liquida 350 g
  • Lamponi 70 g

per la crema al burro

  • Burro 400 g morbido
  • Zucchero a velo 300 g
  • Grappa 40 g

per la copertura

  • Cioccolato fondente al 55% 200 g (piccole pepite o tritato)
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Burro 35 g

per decorare

  • Lamponi q.b.
  • More q.b.
  • Meringhe q.b.

Preparazione

Drip cake, passo 1

Per preparare la drip cake come prima cosa realizzate l’impasto di base. Fondete il cioccolato bianco e lasciatelo intiepidire. Nella ciotola della planetaria versate lo zucchero semolato, il burro morbido, l’estratto di vaniglia (1) e lavorate per circa 1 min con la frusta. Spegnere la planetaria e aggiungete le uova (2). Lavorate il composto sino a completo assorbimento delle uova, poi aggiungete il cioccolato bianco, ormai tiepido (3).

Drip cake, passo 2

Lavorate il composto per qualche secondo con la frusta, poi aggiungete la farina (4) ed il lievito (5). Lavorate nuovamente il composto con la frusta e versate il latte a filo a temperatura ambiente (6)

Drip cake, passo 3

e lavorate per altri 2 min, fino ad ottenere un composto lescio ed omogeneo (7). Versare quindi la massa in 3 stampi da 18 cm, precedentemente rivestiti con carta forno, e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° nel ripiano centrale, per 45 minuti. Se i 3 stampi non dovessero entrare insieme in forno, potete cuocerne prima 2 e lasciare l’altro a temperatura ambiente. Nel frattempo preparate la ganache. Montate i 100 g di panna (9) e teneteli in frigo sino all’utilizzo.

Drip cake, passo 4

Versate la restante panna in un pentolino (10) e portate a bollore. Versate i lamponi in un contenitore dai bordi alti e frullate con un minipimer (11) fino ad ottenere una purea. Trasferite il cioccolato in una ciotola e non appena la panna inizierà a bollire versatene la metà sul cioccolato (12).

Drip cake, passo 5

Mescolate con una frusta (13) e versate poi la panna calda rimasta (14). Mescolate il composto sino a completo scioglimento del cioccolato (15). 

Drip cake, passo 6

Versate la purea di lamponi all’interno della ganache (16), mescolate bene con una frusta (17), poi frullate leggermente con il minipimer senza incorporare aria (18). 

Drip cake, passo 7

Coprite con pellicola e lasciate raffreddare a temperatura ambiente (19). Ora occupatevi della copertura.  Portate ad ebollizione la panna in un pentolino e versatela sul cioccolato, che avrete sistemato in una ciotola (20). Mescolate bene il composto sino a completo scioglimento del cioccolato (21) 

Drip cake, passo 8

e aggiungete il burro (22). Mescolate bene fino a che non si sarà sciolto (23). Coprite con pellicola e tenete a temperatura ambiente fino all’utilizzo. Non appena le tre torte saranno pronte sfornatele e sformatele su una gratella (24); in questo modo si raffredderanno più velocemente. Lasciate raffredare un’ora a temperatura ambiente e un’ora in frigorifero. 

Drip cake, passo 9

Preparare la crema al burro. Versate il burro morbido e lo zucchero a velo nella ciotola della planetaria (25). Lavorate per circa 1 min con la frusta, poi aggiungete anche la grappa (26). Azionate nuovamente la planetaria e lavorare la crema con la frusta per circa 5 min ottenendo un composto liscio, spumoso e lucido (27). Tenete da parte a temperatura ambiente, fino all’utilizzo.

Drip cake, passo 10

Riprendete quindi le vostre basi. Rifilate con un coltello a sega lungo sia la superficie (28), che la base (29). Realizzate questa operazione per tutte e 3 le torte (30). 

Drip cake, passo 11

Riprendete la ganache ai lamponi e lavoratela con una frusta (31). Aggiungete poco per volta la panna montata e mescolate delicatamente (33) fino ad ottenere una crema omogenea. 

Drip cake, passo 12

Trasferire la crema al burro in una sacca da pasticcere con bocchetta da 1 cm (34). Posizionare una delle torte come base su un piatto da lavoro. Per non sporcarlo potete posizionare tra la torta e il piatto un foglio di carta forno. Realizzate un bordo con la crema al burro su tutta la circonferenza della torta (35), posizionate al centro un po’ della ganache di cioccolato e lamponi (36) 

Drip cake, passo 13

e spargetela con un cucchiaio (37). Adagiate sulla crema il secondo strato di torta al cioccolato bianco e farcite come appena fatto per il primo strato (38). Terminate adagiando l’ultimo disco di torta al cioccolato bianco (39).

Drip cake, passo 14

Ricoprite la superficie con la ganache rimasta, livellandola bene (40). Poi utilizzando la spatolina livellate bene anche i bordi della torta (41) e lasciate raffreddare in frigorifero per 15 min. Riprendete quindi la torta dal frigorifero e spargete un po’ di crema al burro sui bordi della torta (42). 

Drip cake, passo 15

Livellate bene con una spatola (43), poi ricoprite anche la superficie (44) e livellate ancora con la spatola. La torta dovrà essere ricoperta completamente dalla crema al burro. Lasciate raffreddare in frigorifero per 1 ora. A questo punto scaldate per pochi istanti la ganache, e utilizzando un cucchiaino realizzate l’effetto drip colando un po’ di ganache su tutto il bordo esterno (45). Fate in modo che alcune gocce scendano più di altre versando una quantità diversa di ganache. 

Drip cake, passo 16

Ricoprire, poi, la superficie con la ganache avanzata (46) e livellate delicatamente con una spatola (47). Decorate la superficie con i lamponi e le more, finendo con qualche piccola meringa (48). La drip cake è pronta da servire. 

Conservazione

Potete conservare la drip cake in frigorifero per 3 giorni. 

Consiglio

Consigliamo di lasciare la torta a temperatura ambiente per 30 minuti prima di servirla. 

 

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Non è autunno senza un risotto ai funghi, con il suo gusto avvolgente e i suoi colori caldi che richiamano il tipico foliage di stagione. Il risotto con funghi e salsiccia ne è una variante ancora più stuzzicante che prende spunto da un classico risotto casalingo con la salsiccia, esaltandone al meglio tutti i sapori. Per rendere ancora più accattivante questo primo piatto, abbiamo conferito un tocco vellutato frullando i finferli e realizzando così una deliziosa e aromatica. In alternativa, sempre per ottenere un goloso effetto cremoso, provate ad aggiungere del formaggio morbido, come abbiamo fatto noi con la ricetta del risotto zucca, funghi e taleggio, otterrete un mix di sapori strepitoso!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso Carnaroli 320 g
  • Funghi finferli (gallinacci) 250 g
  • Salsiccia 150 g
  • Vino bianco secco 100 g
  • Prezzemolo 10 g tritato
  • Aglio 1 spicchio
  • Cipolle bianche 40 g
  • Olio extravergine d’oliva 50 g
  • Burro 60 g
  • Brodo vegetale 1 l
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Risotto funghi e salsiccia, passo 1

Per realizzare il risotto funghi e salsiccia per prima cosa pulite i finferli: eliminate la terra in eccesso strofinandoli delicatamente con un canovaccio; poi spazzolateli con un pennellino dalle setole morbide  (1) ed infine, se necessario, grattateli con un coltellino a lama liscia. Se la terra è molta, potete passare velocemente i funghi sotto un getto di acqua fredda. Poi tamponate bene. Tagliate i finferli a pezzetti (2), avendo cura di lasciare qualche fungo intero per l’impiattamento finale. In una padella versate 40 g di olio e lo spicchio d’aglio (3).

Risotto funghi e salsiccia, passo 2

Scaldate sul fuoco e poi versate i funghi (4). Cuocete a fiamma vivace per un paio di minuti, quindi sfumate con 50 g di vino bianco (5). Salate e proseguite la cottura per 10 minuti. Prima di spegnere il fuoco aggiungete il prezzemolo fresco sminuzzato (6).

Risotto funghi e salsiccia, passo 3

I funghi sono pronti (7), versatene un terzo nella ciotola del mixer (8); aggiungete un cucchiaio di brodo vegetale e frullate fino ad ottenere una consistenza cremosa (9) (ricordatevi di non frullare i funghi interi che vi serviranno alla fine per impiattare il vostro risotto). Tenete la crema di funghi da parte, fino al momento di utilizzarla.

Risotto funghi e salsiccia, passo 4

Preparate la salsiccia: incidetela con un coltello a lama liscia ed eliminate il budello (10). Sbriciolatela con le mani (11). Mettete la salsiccia in una padella e rosolatela con 10 g di olio, rigirandola spesso. Ci vorranno circa 5 minuti.

Risotto funghi e salsiccia, passo 5

Regolate di sale ed insaporite con il prezzemolo (13). Tenete la salsiccia da parte fino al momento di utilizzarla. Scaldate il brodo vegetale ed iniziate la preparazione del risotto. Mondate e sminuzzate la cipolla (14); fatela rosolare in padella insieme a 25 g di burro (15).

Risotto funghi e salsiccia, passo 6

Unite il riso e fatelo tostare qualche minuto (16), girandolo spesso. Sfumate con il vino bianco (17) e poi abbassate la fiamma. Cuocete per 10 minuti, aggiungendo, quando necessario, poco brodo vegetale alla volta (18).

Risotto funghi e salsiccia, passo 7

Unite i funghi (19) e proseguite la cottura per 5 minuti. Aggiungete la salsiccia (20) e portate a cottura il risotto. Al termine della cottura, unite la crema di funghi e mescolate (21).

Risotto funghi e salsiccia, passo 8

Spegnete il fuoco, unite il prezzemolo fresco (22) e mantecate con 35 g di burro (23). Lasciate riposare 2 minuti, quindi impiattate e aggiungete i finferli interi. Insaporite con del prezzemolo fresco e servite il risotto funghi e salsiccia ben caldo (24).

Conservazione

Si consiglia di consumare subito il risotto funghi e salsiccia.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Se lo gradite, potete aggiungere alla mantecatura del formaggio grattugiato, consigliamo di preferire un formaggio poco stagionato per evitare di coprire troppo il sapore dei funghi.

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Cosa fare quando la voglia di pizza ci assale ma il tempo a disposizione per prepararla non è abbastanza? La pizza con lievito istantaneo è proprio la risposta a questo problema! In pochissimi minuti l’impasto sarà pronto ed essendo una pizza senza lievito di birra non sarà necessario attendere i lunghi tempi di lievitazione! Sappiamo che i lievitati con lievito di birra e quelli con lievito madre hanno caratteristiche insuperabili, ma ogni tanto bisogna scendere a qualche compromesso e se è un buon compromesso, meglio ancora! Vi proponiamo di farcire la pizza con lievito istantaneo con funghi, gorgonzola e prosciutto crudo, ma potrete arricchire questa pizza veloce con tantissimi altri ingredienti. Il risultato finale non sarà esattamente come l’originale, ma siamo sicuri che sarete molto soddisfatti da questa ricetta veloce e sfiziosa!
Se cercate altre preparazioni salate con lievito istantaneo, provate anche i nostri pizza muffin e le ciambelle pizza! Se invece volete cimentarvi in una preparazione senza lievito ecco la nostra focaccia farcita! ,

Categoria: Lievitati

Ingredienti per una pizza da 30 cm

  • Farina 00 400 g
  • Acqua 220 g a temperatura ambiente
  • Sale fino 15 g
  • Lievito istantaneo per preparazioni salate 15 g

per condire

  • Funghi champignon 100 g
  • Prosciutto crudo 4 fette
  • Passata di pomodoro 200 g
  • Gorgonzola 100 g
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Pizza con lievito istantaneo, passo 1

Per preparare la pizza con lievito istantaneo in una ciotola unire la farina, l’acqua (1) e il lievito istantaneo (2). Lavorate quindi gli ingredienti prima con una forchetta (3) 

Pizza con lievito istantaneo, passo 2

e poi a mano (4). Quando avrete ottenuto un composto omogeneo (5), aggiungete il sale (6) 

Pizza con lievito istantaneo, passo 3

e lavorate ancora. Trasferite poi l’impasto sul piano (7) e lavorate ancora per altri 5 minuti (8). Quindi pirlate l’impasto, dandogli una forma sferica (9). 

Pizza con lievito istantaneo, passo 4

Ungete una teglia tonda da 30 cm di diametro (10) e adagiate l’impasto all’interno (11). Stendetelo, facendo pressione con le dita (12), in modo da ricoprire l’intera superficie (12). 

Pizza con lievito istantaneo, passo 5

Passate alla pulizia dei funghi champignon. Per prima cosa eliminate la base (13), poi con un pennellino raschiate tutto il terriccio presente (14) e infine tagliateli a fettine (15). 

Pizza con lievito istantaneo, passo 6

Trasferite la salsa di pomodoro in una ciotola, conditela con sale (16), pepe e olio (17). Mescolate bene e versate la salsa al centro della pizza (18).

Pizza con lievito istantaneo, passo 7

Spargete la passata lasciando circa 1,5 cm di bordo libero (19), aggiungete poi gli champignon a fette (20), disponendoli in maniera ordinata (21). Cuocete in forno statico preriscaldato a 220° per 15 min. 

Pizza con lievito istantaneo, passo 8

Poi sfornate, aggiungete dei ciuffetti di gorgonzola (22) e infornate nuovamente per 5 minuti. Sfornate (23), trasferite su un piatto da portata, aggiungete le fettine di prosciutto (24) e servite.

Conservazione

Consigliamo di consumare la pizza appena pronta. 

Si sconsiglia qualsiasi forma di conservazione.

 

Consiglio

Realizzate diverse farciture utilizzando formaggi freschi, o stagionati, salumi e verdure di stagione! 

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Le mele al forno sono un dessert invernale senza tempo, tipico della cucina casalinga, genuino e facile da realizzare. Vi basterà una manciata di ingredienti: delle mele croccanti e succose, un miele dal gusto delicato, zucchero e un velo di cannella, che conferirà un tocco aromatico a questa rustica delizia. I più golosi potranno sperimentare anche la versione ripiena, arricchita di amaretti e granella di nocciole. La versatilità di questo frutto stuzzica da sempre la fantasia in cucina: provate ad esempio le chips di mele, uno snack salutare e croccante, oppure il pollo al forno con le mele, un secondo piatto prelibato e dai sapori agrodolci.,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 4 mele

  • Mele Golden 4 (950 g totali)
  • Zucchero di canna 40 g
  • Miele di acacia 1 cucchiaio
  • Cannella in polvere 1 cucchiaino
  • Zucchero 1 cucchiaino
  • Limoni 1
  • Acqua 50 g

Preparazione

Mele al forno, passo 1

Per realizzare le mele cotte al forno per prima cosa tagliata a spicchi il limone e tenetelo da parte (1). Private le mele della buccia utilizzando un pelaverdure (2). Eliminate il torsolo e i semini interni (3) con l’apposito levatorsolo, quindi togliete eventuali residui di buccia con un coltellino.

Mele al forno, passo 2

Passate sulla superficie delle mele sbucciate, uno spicchio di limone, in modo che non anneriscano (4).  Versate lo zucchero di canna in una ciotola e rotolate qui le mele in modo che lo zucchero aderisca su tutta la superficie (5). Appoggiate le mele su una pirofila da forno che le contenga bene (6).

Mele al forno, passo 3

Spolverizzate sulla superficie lo zucchero di canna rimasto, facendolo penetrare anche nella parte interna della mela (7). Distribuite con un setaccio la cannella (8) e versate l’acqua sul fondo della pirofila (9), per evitare che le mele si attacchino o che lo zucchero bruci. Cuocete le mele nel forno statico preriscaldato a 200°C per 30 minuti.

Mele al forno, passo 4

Trascorso il tempo di cottura indicato, estraete la pirofila e colate sulla superficie delle mele 1 cucchiaio di miele (10), per farle diventare ancora più lucide. Infornate nuovamente per altri 10 minuti, sempre a 200°C. A fine cottura, sfornate la pirofila con le mele cotte al forno e spolvizzate con lo zucchero (11), per renderle ancora più invitanti. Servite le mele cotte al forno ancora calde, irrorate con il fondo di cottura (12).

Conservazione

Le mele cotte al forno si conservano per due giorni in frigorifero, all’interno di un contenitore ermetico. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Potete decorare la superficie con della granella di nocciole oppure arricchire la preparazione con uvetta e pinoli.

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Ormai i pasticciotti leccesi li conosciamo tutti, ma li avete mai immaginati in versione maxi? La torta pasticciotto classica nasce proprio per soddisfare tutte le voglie, grandi e piccole! In questo caso abbiamo realizzato una pasta frolla con lo strutto, alla maniera tradizionale. L’abbiamo farcita con un abbondante strato di crema pasticcera e tante amarene sciroppate. Ovviamente abbiamo voluto rispettare la versione più classica, ma per provare un ripieno alternativo potrete ispirarvi ai nostri pasticciotti con ricotta e crema di limone! La torta pasticciotto classica è un dolce perfetto per ogni momento: colazione, merenda o dopo cena ci sarà sempre spazio per gustarla!E se amate l’abbinamento crema e amarena vi consigliamo di provare anche la crostata amalfitana e la polacca aversana, due buonissimi dolci campani! ,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la frolla (per uno stampo da 20 cm)

  • Farina 00 250 g
  • Strutto 125 g
  • Tuorli 2 (di uova medie)
  • Zucchero 100 g
  • Sale fino 1 pizzico
  • Baccello di vaniglia 0.5

per il ripieno

  • Latte intero 300 g
  • Tuorli 3
  • Zucchero 100 g
  • Farina 00 40 g
  • Baccello di vaniglia 0.5
  • Amarene sciroppate 14

per spennellare la superficie

  • Latte intero 2 cucchiai

Preparazione

Torta pasticciotto classica, passo 1

Per preparare la torta pasticciotto come prima cosa preparate la pasta frolla. Su una spianatoia setacciate la farina (1) e formate la classica forma a fontana. Sistemate al centro lo strutto (2) e lavorate velocemente con le mani per ottenere un composto sabbioso (3). 

Torta pasticciotto classica, passo 2

Formate nuovamente la fontana ed dal centro versate lo zucchero (4), i semini della mezza bacca di vaniglia, un pizzico di sale (6)

Torta pasticciotto classica, passo 3

e due tuorli (7). Impastate quindi con le mani (8), poi quando avrete ottenuto un composto omogeneo formate un panetto (9) 

Torta pasticciotto classica, passo 4

e avvolgetelo nella pellicola per alimenti (10). Trasferite in frigo per almeno 30 minuti. Nel frattempo preparate la crema pasticcera. Mettete a scaldare in un pentolino il latte con la bacca ed i semini della vaniglia (11). Nel frattempo versate in una ciotola tre tuorli, lo zucchero (12) 

Torta pasticciotto classica, passo 5

e la farina (13). Con l’aiuto di una frusta sbattete bene per ottenere un composto amalgamato e leggermente montato (14). Quando il latte starà per sfiorare il bollore spegnete, versate i tuorli montati con lo zucchero e la farina (15)

Torta pasticciotto classica, passo 6

e mescolate con una frusta (16). Accendete nuovamente il fornello a fuoco basso e mescolate per pochi minuti fino a far addensare la crema (17). Appena la crema si sarà addensata trasferitela in una ciotola, togliete la bacca di vaniglia (18),

Torta pasticciotto classica, passo 7

coprite con la pellicola a contatto (19) e lasciate raffreddare. Quando la crema sarà a temperatura ambiente e la frolla avrà riposato prendete il panetto di pasta frolla, prelevatene un terzo e tenetelo da parte. Prendete la parte più grande e stendetela con l’aiuto di un mattarello (23), dovrete ottenere un disco da 24 cm, spesso circa 3 cm. 

Torta pasticciotto classica, passo 8

Utilizzate la pasta per foderare uno stampo rotondo da 20 cm, essendo più grande non avrete difficoltà a rivestire bene anche i bordi. Con l’aiuto di un coltellino eliminate la parte di frolla in eccesso che fuoriesce dallo stampo (22). Versate la crema pasticcera all’interno (23) e livellatela con il dorso di un cucchiaio. 

Torta pasticciotto classica, passo 9

Disponete quindi le amarene sciroppate, distanziandole tra di loro (25). Riprendete la frolla tenuta da parte e stendetela in modo da ricavare un disco da 18 cm e spesso 3 cm. Posizionatelo al centro della torta e ripiegate su di esso i bordi dello strato inferiore sigillandoli con le dita (27). 

Torta pasticciotto classica, passo 10

Quando avrete terminato (28) spennellate la superficie con del latte (29) e cuocete in forno statico preriscaldato a 170° per circa 50 minuti. A fine cottura sfornate (30) e lasciate raffreddare completamente la torta pasticciotto nello stampo prima di sformarla e servirla. 

Conservazione

Conservate la torta pasticciotto in frigorifero per 2-3 giorni al massimo. 

La frolla si può congelare per circa 1 mese avvolta in pellicola.

Andrà poi scongelata e fatta riposare a temperatura ambiente per un’ora prima di poterla lavorare.

Consiglio

Al posto del baccello di vaniglia potete utilizzare la scorza di limone per profumare sia la crema che la frolla. 

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Le lasagne zucca e salsiccia sono un primo piatto appetitoso, una variante delle tradizionali lasagne casalinghe, immancabili nei menu della domenica, alle quali abbiamo aggiunto una coccola autunnale, dando vita a un piatto irresistibilmente sfizioso. Nasce così un ghiotto connubio che unisce il gusto sapido e deciso della salsiccia alla dolcezza inconfondibile della zucca, protagonista indiscussa delle ricette di questa stagione di cui richiama i colori caldi e avvolgenti. In cottura questo piatto sprigionerà profumi intensi che chiameranno a raccolta tutti i palati di casa, impazienti di assaggiare questa nuova ricetta di lasagna!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Lasagne all’uovo 220 g
  • Zucca delica 580 g da pulire
  • Mozzarella 120 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 120 g

per il sugo

  • Salsiccia 370 g
  • Pomodori pelati 400 g
  • Cipolle bianche 1
  • Concentrato di pomodoro 60 g
  • Vino bianco 120 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Prezzemolo q.b.

per la besciamella

  • Burro 100 g
  • Farina 00 100 g
  • Latte intero 1 l
  • Noce moscata q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Lasagne zucca e salsiccia, passo 1

Per preparare le lasagne zucca e salsiccia iniziate dal sugo: mondate e affettate finemente la cipolla (1), in una padella versate un filo di olio e la cipolla e fate rosolare qualche minuto a fuoco dolce (2). Intanto tagliate la salsiccia a tocchetti da circa quattro centimetri (3). 

Lasagne zucca e salsiccia, passo 2

Aggiungete i pezzettini di salsiccia (4) e fateli rosolare qualche istante. Dunque sfumate con il vino bianco (5) e, quando la parte alcolica sarà evaporata, aggiungete i pelati (6)

Lasagne zucca e salsiccia, passo 3

e il concentrato di pomodoro (7). Rimestate per bene il tutto, salate, pepate e fate cuocere a fuoco dolce per circa venti minuti con il coperchio (8). Nel frattempo preparate la besciamella: in un pentolino fate sciogliere il burro a fuoco basso, quindi spegnete il fuoco e incorporate la farina mescolando con una frusta (9).

 

Lasagne zucca e salsiccia, passo 4

Versate quindi il latte caldo (10), riportate sul fuoco e fate addensare la salsa a fuoco moderato, quindi salate e insaporite con la noce moscata. La besciamella dovrà risultare piuttosto fluida (11). Intanto il sugo sarà giunto a cottura, aromatizzate con il prezzemolo fresco tritato (12)

Lasagne zucca e salsiccia, passo 5

e tenetelo da parte (13). Mondate la zucca (14) tagliatela a fette molto sottili (15), in modo tale che cuociano nella lasagna senza bisogno di precottura.

Lasagne zucca e salsiccia, passo 6

Componete ora la lasagna: in una teglia da forno rettangolare da 30×20 cm stendete un velo di besciamella (16), disponete uno strato di pasta (17), dunque il sugo (18),

Lasagne zucca e salsiccia, passo 7

la zucca, la mozzarella a cubetti (19) e il parmigiano (20). Distribuite un altro strato di besciamella (21).

Lasagne zucca e salsiccia, passo 8

Realizzate un altro strato con la sfoglia, la besciamella (22), la zucca e il sugo (24), procedete così fino a esaurimento degli ingredienti. 

Lasagne zucca e salsiccia, passo 9

Terminate con un ultimo strato di besciamella, zucca, sugo, mozzarella e parmigiano (25) (26). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 40 minuti. A cottura ultimata sfornate la lasagna zucca e salsiccia e lasciatela intiepidire un pochino prima di servirla in tavola (27).

Conservazione

Le lasagne si possono conservare in frigorifero per 2 giorni al massimo. In alternativa, se avete utilizzato tutti ingredienti freschi, è possibile congelarle.

Consiglio

Se preferite potete utilizzare delle sfoglie all’uovo fresche fatte in casa seguendo la nostra ricetta della pasta fresca. In questo caso la besciamella dovrà risultare più densa, poichè le sfoglie fresche assorbono meno i liquidi rispetto alla pasta secca.

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