L’albero pizza è un’idea divertente e appetitosa pensata per arricchire con gusto e fantasia i buffet delle feste. Un morbido impasto lievitato, preso in prestito dalla tradizionale pasta per la pizza, e una saporita farcia bigusto sapranno conquistare tutti i palati. La sua forma, simpatica e conviviale, ricorda il danubio veloce e lo rende un centrotavola natalizio ghiotto, tutto da mordere, ma anche un’idea soffice e golosa per un brindisi tra amici. Cogliete l’occasione per chiamare a raccolta i piccoli di casa e, una volta pronto l’impasto, l’albero prenderà forma in allegra compagnia!
E per concludere le feste in dolcezza provate anche i golosi alberelli brownies e lo scenografico alberello di biscotti!
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Categoria: Lievitati

Ingredienti

  • Farina Manitoba 160 g
  • Farina 00 200 g
  • Acqua 230 g
  • Olio extravergine d’oliva 30 g
  • Sale fino 10 g
  • Lievito di birra secco 7 g
  • Zucchero 2 cucchiaini

per il ripieno

  • Spinaci 500 g
  • Ricotta vaccina 250 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Grana Padano DOP 80 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Noce moscata q.b.

per guarnire

  • Mandorle in scaglie q.b.
  • Grana Padano DOP q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Albero pizza, passo 1

Per realizzare l’albero pizza per prima cosa iniziate a preparare l’impasto. In una ciotola larga versate le due farine (1), lo zucchero (2) e il lievito di birra secco (3).

Albero pizza, passo 2

Versate l’acqua a filo e iniziate a impastare con le mani (4). Incorporate anche l’olio (5), infine il  sale (6).

Albero pizza, passo 3

Impastate fino a quando le polveri non avranno assorbito tutti i liquidi, quindi trasferite l’impasto su una spianatoia e lavoratelo per circa 5 minuti. Pirlate l’impasto per formare un panetto liscio e omogeneo (8), trasferitelo in una ciotola, coprite con pellicola e lasciate lievitare per 2 ore a una temperatura di 26-28°.

Albero pizza, passo 4

Mentre l’impasto lievita, lavate gli spinaci, poi in una casseruola capiente versate un filo di olio, un spicchio di aglio (10) e aggiungete gli spinaci poco per volta (11). Cuocete a fuoco moderato con il coperchio (12) finchè non saranno completamente appassiti, ci vorranno pochi minuti.

Albero pizza, passo 5

Una volta pronti (13), scolateli e pressateli così che perdano tutto il loro liquido (14). In una ciotola versate la ricotta e il formaggio grattugiato (15).

Albero pizza, passo 6

Insaporite con sale (16), pepe e noce moscata (17) a piacere. Versate nella ricotta gli spinaci strizzati molto bene (18).

Albero pizza, passo 7

Mescolate per amalgamare il ripieno (19). Trascorso il tempo di lievitazione prendete l’impasto (20), stendetelo su una spianatoia, se preferite potete tenere sotto un foglio di carta da forno che vi faciliterà in seguito per arrotolarlo. Con un matterello stendete l’impasto per creare un rettangolo di 40×30 cm (21) .

Albero pizza, passo 8

Farcite con il ripieno lasciando intorno un bordo di 1 cm. Spolverizzate con del formaggio grattugiato (22) e spennellate il bordo con poca acqua (23), che vi aiuterà a sigillare la pasta. Arrotolate la sfoglia dal lato più lungo (24).

Albero pizza, passo 9

Fino a creare un rotolo ben compatto (25). Tenete conto che questo impasto è molto morbido e dovrete arrotolare con delicatezza. Con un coltello liscio tagliate via le estremità poco farcite, poi tagliate delle fette di circa 3 cm (26), dovete ottenere 11 fette (27). Dopo il taglio risulteranno un po’ schiacciate, quindi dovrete renderle nuovamente tondeggianti con una leggera pressione.

Albero pizza, passo 10

Adagiate le rondelle su una leccarda con carta forno così da formare l’albero, disponetele secondo l’immagine (28). Lasciate lievitare per circa 45-60 minuti senza coprire e a temperatura ambiente. Ora guarnite con le mandorle a lamelle, pepe e un filo d’olio (29). Cuocete in forno statico preriscaldate a 200° per 35 minuti. Trascorso il tempo di cottura lasciate intiepidire e servite (30).

Conservazione

L’albero pizza si conserva in frigo per un paio di giorni. Potete congelarlo dopo la cottura.

Consiglio

Cuocete a parte le estremità del rotolo scartate, diventeranno una ghiotta merenda! Potete farcire l’albero con altri stuzzicanti ripieni: prosciutto e provola, pomodoro e mozzarella sono solo alcuni degli appetitosi abbinamenti da provare!

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I gingerbread cookies al cacao sono una versione davvero golosa e speziata dei tipici biscotti americani! Sono perfetti da preparare a casa nel periodo delle feste insieme a tutta la famiglia! Il loro profumo e il loro gusto ricorda proprio quello dei biscotti di pan di zenzero, ma per realizzarli non avrete bisogno della classica formina ad omino, basterà utilizzare uno spallinatore, per ottenere la tipica forma dei cookies. Potrete gustarli con una tazza di tè caldo o per i più golosi anche della cioccolata calda accompagnerà benissimo questi biscotti. Aromatizzati con noce moscata, cannella e zenzero i gingerbread cookies sprigioneranno in casa il profumo delle feste e i pezzetti di cioccolato incastonati all’interno dei biscotti alzeranno il morale alle stelle anche nei giorni più freddi! Prepararli è davvero semplice, vediamo insieme come fare! ,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 12 cookies

  • Farina 00 185 g
  • Zucchero 140 g
  • Zucchero di canna 140 g
  • Uova 110 g (circa 2)
  • Burro 140 g
  • Cacao amaro in polvere 40 g
  • Noce moscata q.b.
  • Cannella in polvere q.b.
  • Zenzero in polvere q.b.
  • Sale fino 1 pizzico

per decorare

  • Cioccolato fondente 80 g
  • Zucchero a velo q.b.
  • Cacao amaro in polvere q.b.

Preparazione

Gingerbread cookies al cacao, passo 1

Per preparare i cookies al cacao come prima cosa fondete il burro e lasciatelo intiepidire. Tritate il cioccolato fondente a pezzi grossolani (1) e tenetelo da parte. In una ciotola unite i due tipi di zucchero (2), aggiungete le uova (3)

Gingerbread cookies al cacao, passo 2

e montate con le fruste elettriche per pochi minuti (4). Quando avrete ottenuto un composto chiaro (5) aggiungete il burro fuso ormai tiepido (6). 

Gingerbread cookies al cacao, passo 3

Poi sempre con le fruste in azione versate anche la farina poca per volta (7), il cacao amaro (8), la punta di un cucchiaino di zenzero in polvere (9), 

Gingerbread cookies al cacao, passo 4

la punta di un cucchiaino di noce moscata (10), la punta di un cucchiaino di cannella (11) e il sale (12). 

Gingerbread cookies al cacao, passo 5

Amalgamate il tutto con le fruste (13). Rivestite due teglie con carta forno e, con l’aiuto di uno spallinatore da gelato, prelevate delle porzioni d’impasto (14) e distanziandole bene disponetene 6 in ciascuna teglia. Considerate che i biscotti in cottura si allargheranno molto. Riprendete il cioccolato tritato e disponetelo sui vostri biscotti (15). Fate riposare i biscotti in frigo per circa trenta minuti.

Gingerbread cookies al cacao, passo 6

A questo punto cuoceteli in forno statico preriscaldato a 190° per 18 minuti, avendo cura d’infornare una teglia alla volta per garantire una cottura uniforme. Una volta sfornati (16), aspettate qualche minuto, poi trasferiteli su una gratella e lasciateli raffreddare completamente. Spolverizzate con cacao amaro (17) e serviteli (18).

Conservazione

Potete conservare i cookies in una scatola di latta, per 4-5 giorni al massimo.

Consiglio

Se non avete uno spallinatore a disposizione potete usare un cucchiaio o formare le palline a mano! Aggiungete dei pezzetti di zenzero candito in superficie!

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I Fiori di Eglefino alla mediterranea sono un secondo piatto di pesce dalla semplice bontà. Stupire con semplicità non è facile ma con questa ricetta riuscirete a conquistare i palati di tutti. Il condimento alla mediterranea tanto apprezzato nell’insalata di pasta, per gustare le melanzane e per cucinare la scamorza, ora impreziosisce le delicate carni dei Fiori di Eglefino. Per rendere amplificare il tipico condimento mediterraneo, abbiamo pensato ad una profiumatissima panure: briciole di pane, basilico e olio. E se volete scoprire un altro condimento perfetto per l’Eglefino allora provate anche la nostra versione con zucca e pesto!,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Eglefino 2 filetti
  • Pomodorini ciliegino 200 g
  • Olive taggiasche 60 g denocciolate
  • Capperi 40 g dissalati
  • Prosecco 100 g
  • Timo q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per la panure

  • Pane raffermo 45 g
  • Basilico 10 foglie
  • Olio extravergine d’oliva 10 g

Preparazione

Fiori di Eglefino alla mediterranea, passo 1

Per preparare i Fiori di Eglefino alla mediterranea cominciate lavando e poi tagliando i pomodorini in quattro parti (1). Metteteli in una ciotola e conditeli con i capperi, precedentemetne dissalati sotto acqua corrente, (2) le olive denocciolate (3).

Fiori di Eglefino alla mediterranea, passo 2

Unite anche timo, olio e pepe nero (4). Mescolate (5) e trasferite una parte del condimento all’interno di due cocotte dove avrete già versato un filo d’olio (6). 

Fiori di Eglefino alla mediterranea, passo 3

Adagiate i Fiori di Eglefino (7) e coprite con la restante parte del condimento (8).  Bagnate con il prosecco (9)

Fiori di Eglefino alla mediterranea, passo 4

e profumate con ancora un po’ di timo (10) prima di cuocere in forno caldo a 220° per circa 25 minuti. Nel frattempo preparate la panure: nel mixer versate il pane raffermo a pezzi grossolani (11) insieme alle foglie di basilico e all’olio (12).

Fiori di Eglefino alla mediterranea, passo 5

Frullate fino ad ottenere una sorta di pangrattato abbastanza grezzo (13). Ripassate il pane profumato appena ottenuto in padella (14) e tostatelo qualche minuto mescolando (15). 

Fiori di Eglefino alla mediterranea, passo 6

Sfornate le cocotte (16), cospargete in superficie la panure (17) e servite i vostri Fiori di Eglefino alla mediterranea ancora caldissimi (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare i Fiori di Eglefino alla mediterranea appena pronti.

Consiglio

Aggiungete cubetti di zucchine al condimento e per la panure invece utilizzate un po’ di prezzemolo e scorza di limone!

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I Fiori di Eglefino con zucca e pesto sono un secondo piatto di pesce gustoso e colorato, una ricetta deliziosa con la quale salutare l’estate e dare il benvenuto alle prelibatezze autunnali. Compagna delle carni delicate e tenere dell’Eglefino, la zucca: regina di questa stagione, immancabile già nei risotti, nelle vellutate e da scoprire anche in molti dolci golosi. In questo secondo piatto apprezzerete un mix sapiente di profumi e aromi, semplice ma allo stesso tempo genuino e gustoso.,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Eglefino 2 filetti
  • Zucca mantovana 1 kg da pulire
  • Acqua 60 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Scorza di limone 0.5
  • Aglio 2 spicchi

per il pesto

  • Basilico 20 g
  • Pinoli 20 g
  • Olio extravergine d’oliva 80 g

Preparazione

Fiori di Eglefino zucca e pesto, passo 1

Per realizzare i Fiori di Eglefino zucca e pesto per prima cosa mondate la zucca (1) ed eliminate i semi interni. Otterrete così 700 g di zucca pulita. Tagliate la zucca prima a fette (2) poi a cubetti da circa 2 cm (3).

Fiori di Eglefino zucca e pesto, passo 2

Trasferite la zucca in una ciotola capiente e condite con olio (4), sale (5), pepe, aglio (6)

Fiori di Eglefino zucca e pesto, passo 3

e scorza di limone (7). Mescolate bene tutti gli ingredienti. Trasferite la zucca in una pirofila quadrata da 24×24 cm (8), distribuendola su tutta la superficie. Adagiate al centro i Fiori di Eglefino e condite con un filo di olio (9) e un pizzico di sale.

Fiori di Eglefino zucca e pesto, passo 4

Coprite con l’acqua (10) e cuocete in forno statico preriscaldato a 220° per 25 minuti. Nel frattempo versate in un contenitore alto il basilico (11), i pinoli (12)

Fiori di Eglefino zucca e pesto, passo 5

e l’olio (13). Emulsionate tutti gli ingredienti con un frullatore a immersione (14), fino a ottenere una salsa omogenea (15), e tenete in frigorifero fino all’utilizzo.

Fiori di Eglefino zucca e pesto, passo 6

Sfornate l’Eglefino con la zucca (16), trasferitelo su un piatto (17) e completate con il pesto di basilico (18). I Fiori di Eglefino zucca e pesto sono pronti per essere portati in tavola!

Conservazione

E’ preferibile consumare i Fiori di Eglefino zucca e pesto al momento.

Consiglio

Per rendere più aromatica la pietanza potete insaporire la zucca con del rosmarino oppure del peperoncino, se amate i gusti più decisi!

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L’Italia incontra il Giappone in questa ricetta dai gusti orientali che virano a quelli nostrani in un continuo scambio che ipnotizza il palato. Lo Chef Scabin ci mostra come rendere nobile un pesce povero come il merluzzo, glassando i filetti con una riduzione di aceto di riso, miso, sakè e concentrato di pomodoro. Il tocco ancora più originale? Accompagnare questo secondo piatto di pesce con un finto wasabi realizzato con i pisellini e una puntina di tabasco molto piccante. Risultato? Provare per giudicare la bontà e la creatività di questi filetti di merluzzo glassati al miso!,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti per 4 filetti

  • Filetto di merluzzo 4
  • Capperi sotto sale 50 g (da dissalare)
  • Olive nere 50 g denocciolate
  • Origano q.b.
  • Scorza di limone 1

Per il finto wasabi

  • Pisellini 180 g
  • Salsa Tabasco® q.b. molto piccante
  • Salsa di soia q.b.
  • Acqua 400 g calda
  • Olio extravergine d’oliva q.b. granfruttato

Per la salsa di piselli

  • Pisellini 250 g
  • Cipolle bianche 60 g
  • Acqua 400 g calda
  • Olio extravergine d’oliva q.b. granfruttato

Per la glassa di miso

  • Mirin 100 g
  • Sake 100 g
  • Miso 100 g
  • Aceto di riso 50 g
  • Zucchero di canna 2 cucchiaini
  • Concentrato di pomodoro 50 g

Preparazione

Filetto di merluzzo glassato al miso, passo 1

Per preparare il filetto di merluzzo glassato al miso, iniziate proprio dalla glassatura: in un pentolino versate miri (1) aceto di riso (2) e due cucchiaini di zucchero di canna (3). Una volta raggiunta l’ebollizione si aggiunge la pasta di miso (3),glassatura al miso: in un pentolino versate miri (1) aceto di riso (2) e due cucchiaini di zucchero di canna (3). Una volta raggiunta l’ebollizione si aggiunge la pasta di miso (3),

Filetto di merluzzo glassato al miso, passo 2

mescolate con una frusta e una volta che sarà sciolto, unite il concentrato di pomodoro (4). Mescolate con una frusta e lasciate cuocere per 5 minuti circa (5). Dissalate i capperi, tagliate le olive a rondelle (6).

Filetto di merluzzo glassato al miso, passo 3

Disponete in una pirofila i filetti di merluzzo (7) e versate la glassatura sui filetti (8), aggiungete le olive denocciolate e i capperi dissalati (9).

Filetto di merluzzo glassato al miso, passo 4

Aromatizzare con l’origano, coprire con pellicola (10) e far marinare dalle 3 alle 5 ore: si può preparare al mattino per la sera o la sera prima per il giorno dopo. Per accompagnare: ponete a bollire abbonante acqua in un pentolino; mondate e tritate la cipolla (11). In un altro pentolino versate un filo d’olio (12),

Filetto di merluzzo glassato al miso, passo 5

unite la cipolla e fatela dorare mescolando spesso perchè non si bruci (13). Versate 250 g di pisellini (14), mescolate. Unite un goccio di salsa di soia (15).

Filetto di merluzzo glassato al miso, passo 6

Versate un paio di mestoli di acqua bollente (16). Cuocete per non più di 10-12 minuti. Una volta cotti, fate raffreddare e poi frullate tutto in una ciotola (17) aggiungendo un filo di olio extravergine d’oliva. La salsa di piselli è pronta e va tenuta da parte coperta con pellicola (18).

Filetto di merluzzo glassato al miso, passo 7

Nel frattempo fate lessare circa 175 g di pisellini nel pentolino con acqua bollente (19). Lessateli pochi minuti, quidi scolate, fate raffreddare e setacciateli per raccogliere la purea in una ciotolina (20). Quindi condite con qualche goccia di tabasco molto piccante (21)e una punta di salsa di soia.

Filetto di merluzzo glassato al miso, passo 8

Questo sarà il finto wasabi (22). Una volta terminate le ore di marinatura, riprendete i filetti di merluzzo, distribuiteli in una padella rovente con il fondo rivestito di carta forno (23). Fateli scottare per circa 3-4 minuti, prima di spegnere la fiamma potete aromatizzare con della scorza di limone (24).

Filetto di merluzzo glassato al miso, passo 9

Passate poi i filetti su una leccarda da forno (25) per terminare la cottura sotto il grill a 230-240°, per pochi minuti. Comporre il piatto con salsa di piselli da un lato, finto wasabi dall’altro (26) e al centro il filetto di merluzzo glassato al miso (27).

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Le pere possono diventare un ottimo dessert, come quelle all’amaretto o al vino rosso. Pere e formaggio possono rappresentare un dolce originale o anche un antipasto sfizioso: le pere al forno vi delizieranno con la farcitura al gorgonzola, miele e noci.Facili e veloci da realizzare, queste pere ripiene al forno si presentano nella loro veste più elegante. Il segreto della ricetta è custodito negli ingredienti: scegliete prodotti di qualità ed esalterete al meglio i loro profumi e aromi!
Pere e gorgonzola rappresentano un connubio dai sapori decisi e accattivanti, questa liaison agrodolce è perfetta per avvolgere di gusto risotti cremosi o insaporire stuzzicanti ripieni di pasta fresca.,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

  • Pere abate 2 (circa 470 g )
  • Gorgonzola 170 g dolce
  • Miele millefiori 40 g
  • Panna fresca liquida 80 g
  • Gherigli di noci 50 g
  • Erba cipollina q.b. tritata
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Pere al forno, passo 1

Per realizzare le pere al forno con gorgonzola e miele per prima cosa lavate e asciugate i frutti. Tagliate a metà le pere per la parte lunga (1) ed eliminate il torsolo (2) e una piccola parte della polpa per poter ottenere l’effetto “barchetta”. Eliminate una piccola parte dal lato della buccia per poterle adagiare più comodamente sulla teglia (3).

Pere al forno, passo 2

Adagiatele dunque su di una placchetta rivestita con carta forno e conditele con un filo d’olio (4), sale e pepe (5).Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 10 minuti o fino a quando non risulteranno sufficientemente morbide. Una volta terminata la cottura sfornate e lasciate intiepidire (6).

Pere al forno, passo 3

Preparate il ripieno: in una ciotola versate il gorgonzola, la panna (7), il sale e il pepe (8), frullate con un mixer a immersione (9) fino ad ottenere una crema omogenea.

Pere al forno, passo 4

Aggiungete l’erba cipollina tritata (10), il miele (11) e mescolate con un cucchiaio per emulsionare (12).

Pere al forno, passo 5

Farcite le pere cotte con la crema (13). Aggiungete in superficie le noci spezzettate grossolanamente con le mani (14) e servite subito le vostre pere al forno con gorgonzola e miele.

Conservazione

Si consiglia di consumare subito le pere al forno con gorgonzola e miele.

Consiglio

Per aromatizzare in maniera più delcata la crema di formaggio potete usare anche del timo. In alternativa alle noci potete usare granella di nocciole e pistacchi oppure mandorle a lamelle.

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Per il pranzo di oggi volete un’idea veloce, ma molto saporita? Provate le nostre salsicce al sugo così sarete sicuri di preparare un piatto succulento e gustoso! Le salsicce sono ottime già cotte al vino, oppure con i fagioli o al forno con le patate, ma vedrete che con una bella fetta di pane casereccio, potrete fare una necessaria e irresistibile scarpetta nel sughetto di questa ricetta. Lo sappiamo bene che le idee in cucina non sono mai abbastanza e così, se preferite, al posto del pane potete accompagnare le saporite salamelle con della polenta. Solo a parlarne a noi è venuta fame. Che ne dite, vediamo come preparare le salsicce al sugo? Iniziamo!,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Salsiccia 660 g (salamelle, 4)
  • Cipolle bianche 1
  • Concentrato di pomodoro 230 g
  • Acqua 500 g
  • Alloro 2 foglie
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Salsicce al sugo, passo 1

Per preparare le salsicce al sugo cominciate dalle cipolle. Dopo averle mondate affettatele sottilmente (1). Versate le falde sottili in una padella con un giro d’olio e lasciate rosolare a fuoco dolce per qualche minuto (2). Intanto versate l’acqua sul concentrato di pomodoro (3)

Salsicce al sugo, passo 2

e mescolate accuratamente per ottenere il condimento (4). A questo punto tornate ai fornelli, la cipolla sarà ammorbidita, versate le cipolle (5) e fate rosolare anche queste per qualche minuto finché non saranno dorate su tutti i lati (6).

 

Salsicce al sugo, passo 3

Profumate con l’alloro (7) e in ultimo versate il condimento (8). Insaporite a piacere con sale e pepe (9),

Salsicce al sugo, passo 4

coprite con il coperchio e fate cuocere a fiamma dolce per circa 25 minuti (10). Alla fine decidete la consistenza del sugo in base al vostro gusto, basterà prolungare la cottura per qualche minuto, meglio se senza coperchio, se volete un condimento più ristretto (11). Ecco pronte le vostre salsicce al sugo, buon appetito (12). 

Conservazione

Le salsicce al sugo si possono conservare in frigorifero per 2-3 giorni.

 

Consiglio

Aggiungete dei funghi porcini secchi, precedentemente ammollati, alle vostre salsicce al sugo. Il sugo va bene anche per condire la pasta: provate per credere!

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Fra le innumerevoli varianti di muffin esistenti, quelli con gocce di cioccolato sono sicuramente fra i più apprezzati, ma per gli amanti del cioccolato abbiamo un’altra golosa ricetta da proporre: i muffin cioccolato e pere! Un binomio intramontabile che abbiamo già sfruttato per realizzare dolci deliziosi come crostate, plumcake o la classica torta di pere e cioccolato, ma che non avevamo mai provato a coniugare in soffici tortini monoporzione… ora che li abbiamo scoperti però non possiamo più farne a meno! Perfetti per la merenda o una ricca colazione, i muffin cioccolato e pere possono diventare anche un favoloso dessert da accompagnare con una pallina di gelato.,

Categoria: Dolci

Ingredienti per 14 muffin

  • Farina 00 265 g
  • Uova 110 g (circa 2 medie, a temperatura ambiente)
  • Zucchero 135 g
  • Latte intero 135 g
  • Burro 125 g morbido
  • Pere coscia 520 g
  • Cioccolato fondente 250 g
  • Estratto di vaniglia 1 cucchiaino
  • Lievito in polvere per dolci 12 g
  • Bicarbonato 3 g
  • Sale fino 1 pizzico

Preparazione

Muffin cioccolato e pere, passo 1

Per preparare i muffin cioccolato e pere, per prima cosa sbucciate le pere (1) e tagliatele a tocchetti (2), poi tritate il cioccolato al coltello (3).

Muffin cioccolato e pere, passo 2

Versate il burro ammorbidito e lo zucchero in una ciotola capiente (4), aggiungete l’estratto di vaniglia (5) e un pizzico di sale (6) e lavorate il tutto con le fruste elettriche.

Muffin cioccolato e pere, passo 3

Quando il composto sarà diventato spumoso unite un uovo per volta (7) e continuate a lavorare per farle assorbire completamente (8), poi aggiungete la farina setacciandola direttamente nella ciotola (9).

Muffin cioccolato e pere, passo 4

Setacciate anche il lievito (10) e il bicarbonato (11) e lavorate ancora con le fruste per amalgamarle al composto. In ultimo versate il latte a filo, sempre tenendo le fruste in azione (12).

Muffin cioccolato e pere, passo 5

Quando l’impasto sarà pronto aggiungete le pere (13) e il cioccolato (14) e mescolate con una spatola per incorporarli in modo uniforme (15).

Muffin cioccolato e pere, passo 6

Ora che avete realizzato l’impasto (16), dividetelo in 14 pirottini di alluminio della capacità di circa 100 g l’uno (17). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 25 minuti, posizionando la teglia sul ripiano in basso. Una volta cotti, sfornate e servite i vostri muffin cioccolato e pere (18)!

Conservazione

I muffin cioccolato e pere si possono conservare a temperatura ambiente per 2-3 giorni, coperti con una campana di vetro. Potete congelarli dopo averli cotti e lasciati raffreddare completamente.

Consiglio

Potete utilizzare anche altre varietà di pere, l’importante è che siano ben mature. Se desiderate aggiungere qualche spezia, provate con un pizzico di cannella o zenzero, fresco o in polvere!

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Facile e veloce da preparare grazie a pochi ingredienti sempre pronti in dispensa, la pasta al salmone è un grande classico, al pari delle pennette alla vodka! Anche in questo caso la panna è immancabile e, oltre a donare al condimento una cremosità irresistibile, aiuta a stemperare il gusto deciso del salmone affumicato. Non fermatevi qui però, perché le varianti di primi piatti sono davvero tante… potete arricchire la pasta al salmone con le zucchine, per esempio, oppure utilizzare il salmone fresco in abbinamento con i paccheri o con le patate. In ogni caso sarà un successo, e il fatto che questa ricetta sia ancora così apprezzata nonostante il passare degli anni ne è la prova!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Tagliatelle all’uovo 320 g
  • Salmone affumicato 400 g
  • Panna fresca liquida 200 g
  • Brandy 50 g
  • Cipolle dorate 0.5
  • Prezzemolo q.b. da tritare
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Pasta al salmone, passo 1

Per preparare la pasta al salmone, per prima cosa portate a bollore una pentola di acqua per cuocere la pasta e salate al bollore. Tagliate il salmone a striscioline (1); non riducete il salmone a pezzetti troppo piccoli altrimenti in padella si sfalderanno. Mondate e tritate finemente la cipolla (2), poi tritate anche il prezzemolo (3).

Pasta al salmone, passo 2

Scaldate l’olio in una padella e soffriggete la cipolla (4), poi unite il salmone (5) e alzate la fiamma. Dopo aver saltato il salmone per qualche minuto, sfumate con il brandy (6) e lasciate evaporare completamente, poi spegnete il fuoco.

Pasta al salmone, passo 3

A questo punto l’acqua sarà arrivata a bollore, quindi salate e cuocete le tagliatelle per il tempo indicato sulla confezione (7). Nel frattempo versate la panna nella padella col salmone, sempre a fuoco spento (8). Quando le tagliatelle saranno cotte, scolate e trasferitele direttamente nella padella (9).

Pasta al salmone, passo 4

Riaccendete il fuoco e mescolate bene il tutto per far restringere il condimento (10). Completate con il prezzemolo tritato e una macinata di pepe (11) e servite subito la vostra pasta al salmone affumicato (12)!

Conservazione

E’ preferibile consumare al momento la pasta al salmone affumicato. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

In alternativa al brandy potete sfumare con il vino bianco. La panna può essere sostituita con del latte intero, mentre al posto del prezzemolo potete utilizzare l’aneto. Assaggiate il condimento e aggiustate eventualmente di sale, ma tenete conto che il salmone dovrebbe renderlo già abbastanza sapido!

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Grazie alla cucina è possibile fare il giro del mondo conoscendo e apprezzando le culture degli altri paesi. Oggi abbiamo deciso di spostarci in India per assaggiare le thepla. Si tratta di una sorta di schiacciatine, quasi simili alle nostre crespelle, ipiche della cucina gujarati, diffuse nella regione orientale del paese. L’impasto delle thepla è perfetto per tutte le occasioni, infatti vengono servite a colazione, pranzo, per merenda e a cena. Basterà semplicemente sostituire o omettere qualche spezia per il tipo di risultato che volete ottenere. Ma non è tutto. Queste buonissime schiacciatine possono essere consumate per accompagnare delle salse, come vi abbiamo suggerito, oppure ottime da farcire. La cucina indiana, da sempre, ci conquista con piatti famosi come il pollo al curry, i due più importanti pani il naan e il chapati e il recentemente famosissimo golden milk. Ma ora siete pronti? Saltate su, oggi si vola in India alla scoperta del thepla una nuova ricetta da amare!,

Categoria: Lievitati

Ingredienti

  • Farina 00 100 g
  • Farina integrale 200 g
  • Farina di ceci 100 g
  • Acqua 150 g
  • Yogurt 50 g
  • Spinaci 50 g lessati
  • Sale fino 1 cucchiaino
  • Peperoncino in polvere 1 cucchiaino
  • Curcuma in polvere 1 cucchiaino
  • Fieno greco 1 cucchiaino in polvere
  • Cumino in polvere 1 cucchiaino
  • Olio extravergine d’oliva 1 cucchiaio

Preparazione

Per preparare il thepla cominciamo dall’impasto di base. In una ciotola versate la farina 00, quella integrale e la farina di ceci. Aggiungete il sale, il peperoncino, la curcuma, il fieno greco e infine il cumino. Mescolate e versate a filo l’acqua, poi lo yogurt, l’olio extravergine di oliva e continuate ad amalgamare. Aggiungete all’impasto gli spinaci lessati, strizzati e sminuzzati; continuate a lavorare per 4-5 minuti, finché non avrete ottenuto una palla compatta. Ora prelevate 80 grammi, appoggiate sul piano di lavoro leggermente infarinato e tirate con il matterello fino a ottenere un disco dal diametro di 10 cm circa e fate così anche per gli altri. Ora scaldate una padella antiaderente e cuocete la prima thepla, spennellando la parte superiore con olio di oliva prima di rigirare e cuocere anche dall’altro. Ecco pronte le vostre thepla, non vi resta che accompagnare con delle ciotoline di chutney di mango e di hummus oppure della salsina allo yogurt che vi spieghiamo nel consiglio. 

Conservazione

Si consiglia di consumare subito i dischi di thepla.

Consiglio

Il piccante può piacere o meno, preparate questa veloce salsina allo yogurt per gli amanti e non! Mescola 100 g di yogurt greco con 1 cucchiaio di olio, un pizzico di sale e di cumino e 1 cucchiaio di erba cipollina fresca tritata. Se invece volete una versione completamente gluten free, utilizzando i prodotti con la spiga barrata, mescolate metà farina di ceci e metà farina di riso (circa 200 g l’una).

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