Gli spaghetti con ragù e polpette sono un delizioso primo piatto della cucina casalinga preparato per noi da Benvenuto Family Restaurant, un luogo di incontro tra cibo e famiglia dove poter gustare i piatti della tradizione. La ricetta che trovate qui si prepara con uno sfizioso e ricco ragù, dove ogni boccone è un’esplosione di sapori che si fondono armoniosamente insieme. Le polpette di Fassona, morbide e succulente, conferiranno un tocco in più poiché realizzate con carne di altissima qualità che regala una consistenza particolarmente tenera. Gli spaghetti con ragù e polpette richiamano i sapori autentici e il calore della cucina di casa, la pietanza perfetta per riunire tutta la famiglia attorno alla tavola e creare momenti indimenticabili di condivisione. 
Lasciatevi tentare da altri sfiziosi primi piatti a base di polpette:

Spaghetti con le polpette
Spaghetti alla chitarra con le pallottine
Spaghetti con le polpettine vegetariane

 ,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Spaghettoni 500 g

per il ragù

Macinato di manzo 650 g
Passata di pomodoro 700 g rustica
Carote 50 g
Sedano 50 g
Cipolle rosse 50 g
Vino rosso 75 g
Miele 10 g
Paprika affumicata 3 g
Olio extravergine d’oliva 75 g
Sale fino 15 g
Pepe nero q.b.

per le polpette

Macinato di manzo 300 g di Fassona
Semola 80 g
Latte intero 50 g
Pane bianco in cassetta 40 g
Uova 1
Parmigiano Reggiano DOP 10 g (da grattugiare)
Timo 1 mazzetto
Sale fino q.b.
Olio di semi di arachide 500 g (per friggere)

Preparazione

Spaghetti con ragù e polpette, passo 1

Per preparare gli spaghetti con ragù e polpette iniziate a lavare e mondare le verdure per il soffritto del ragù: riducete a bastoncini e tritate finemente il sedano (1) e la carota (2), poi fate lo stesso anche con la cipolla (3).

Spaghetti con ragù e polpette, passo 2

In un tegame ampio scaldate un giro d’olio, quindi versate le verdure tritate (4) e lasciate stufare a fuoco dolce per qualche minuto, finché non saranno tenere (5). Togliete il soffritto dalla pentola (6) e tenetelo da parte.

Spaghetti con ragù e polpette, passo 3

Aggiungere la carne trita (7) e fatela rosolare finché non avrà cambiato colore (8). Poi sfumate con il vino rosso (9) e lasciate evaporare la parte alcolica.

Spaghetti con ragù e polpette, passo 4

Aggiungete il miele (10), la paprika (11) e di nuovo le verdure soffritte (12). 

Spaghetti con ragù e polpette, passo 5

Coprite con la passata di pomodoro (13), salate (14), pepate, coprite con il coperchio (15) e cuocete a fuoco moderato per 90 minuti.

Spaghetti con ragù e polpette, passo 6

Intanto preparate le polpette: ammollate il pane tagliato a cubetti nel latte (16), poi strizzatelo bene e trasferitelo in un’altra ciotola in cui avrete messo la carne trita (17). Unite il timo, il formaggio grattugiato, l’uovo sbattuto (18) e il sale. 

Spaghetti con ragù e polpette, passo 7

Impastate a mano (19) per ottenere un composto omogeneo, quindi formate delle polpette grandi come una noce (20), ne dovrete ottenere circa 12. Passate man mano le polpette nella semola e tenetele da parte su un vassoio (21).

Spaghetti con ragù e polpette, passo 8

Scaldate l’olio di semi in un tegame e, quando avrà raggiunto la temperatura di circa 170°-180°, immergete le polpette (22), poche alla volta, e friggete fino a completa doratura (23). Scolate le polpette su un vassoio rivestito con carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso (24).

Spaghetti con ragù e polpette, passo 9

Ora cuocete gli spaghettoni al dente in acqua bollente salata (25). Allungate il ragù pronto con un mestolo di acqua di cottura (26). Scolate qui gli spaghettoni (27) e completate la cottura.

Spaghetti con ragù e polpette, passo 10

Una volta pronti (28), servite gli spaghetti conditi col ragù aggiungendo nel piatto anche le polpette (29). Completate con una spolverata di formaggio grattugiato e servite subito gli spaghetti con ragù e polpette (30)!

Conservazione

Consigliamo di consumare subito gli spaghetti con ragù e polpette. Se dovessero avanzare potete conservarli in frigo per un paio di giorni.

Ragù e polpette si possono congelare separatamente se avete utilizzato carne fresca.

Consiglio

Raccomandiamo di friggere le polpette poche alla volta per evitare di abbassare la temperatura dell’olio.

,

La frittata di zucchine al microonde è un secondo piatto facile e veloce da preparare. La frittata è la ricetta casalinga per eccellenza e ci si può sbizzarrire con varianti stagionali, come la frittata con pomodori e basilico, o versioni più leggere, come la frittata di albumi, fino a cimentarsi con ricette più elaborate. Tuttavia, quando manca il tempo per preparare una frittata al forno o in padella, il microonde è la soluzione ideale. In questa ricetta, le zucchine sono le protagoniste e conferiscono alla frittata un sapore dolce che ben si sposa con la sapidità del formaggio stagionato grattugiato. Potrete inoltre personalizzarla aggiungendo i vostri ingredienti preferiti come erbe aromatiche o cubetti di pancetta, per esempio. La frittata di zucchine al microonde diventerà il vostro salva pasto preferito!
Scoprite anche queste varianti di frittata di zucchine:

Frittata di zucchine con provola
Frttata di zucchine al forno

Se state cercando altre ricette al microonde non perdetevi:

Verdure gratinate al microonde
Coniglio al microonde
Orata al microonde

 ,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Uova 3
Zucchine 170 g
Grana Padano DOP 25 g grattugiato
Timo q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Frittata di zucchine al microonde, passo 1

Per preparare la frittata di zucchine al microonde, per prima cosa tagliate finemente le zucchine a rondelle di circa 3 mm di spessore (1) (2). Trasferite le zucchine in una pirofila adatta alla cottura al microonde (3).

Frittata di zucchine al microonde, passo 2

Condite con olio (4), sale (5) e pepe (6).

Frittata di zucchine al microonde, passo 3

Aggiungete il timo (7) e cuocete in microonde a 650 W per 3 minuti. Intanto in una ciotola rompete le uova, poi aggiustate di sale (8) e pepe (9).

Frittata di zucchine al microonde, passo 4

Sbattete energicamente con una frusta a mano o con una forchetta (10), poi unite il Grana Padano DOP grattugiato (11) e mescolate un’ultima volta (12).

Frittata di zucchine al microonde, passo 5

Versate le uova nella pirofila con le zucchine (13) e cuocete a 650 W per 3 minuti, dopodiché passate alla modalità grill e cuocete per altri 3 minuti (14). La frittata di zucchine al microonde è pronta per essere servita (15)! 

Conservazione

La frittata di zucchine al microonde si conserva in frigo, in un contenitore chiuso, per 2 giorni.

Consiglio

Potete arricchire la frittata utilizzando le spezie che più vi piacciono.

Se volete potete aggiungere della cipolla tagliata finemente o dell’erba cipollina, per un gusto più deciso!

,

L’orata al microonde è un secondo piatto sano e genuino. Questo pesce dal sapore delicato si presta perfettamente a questo metodo di cottura alternativo. Differentemente dalle cotture tradizionali, il microonde avvolge l’orata in un calore omogeneo, penetrando nelle sue carni in modo uniforme e rapido, garantendo un risultato impeccabile che preserva le proprietà nutritive e mantiene il pesce morbido e succoso. Quando non si ha tempo per preparare l’orata al forno o in orata in padella, il microonde è la scelta migliore per ottenere, in poco tempo, un piatto perfetto per una cena in famiglia. 
Se siete alla ricerca di altre ricette con l’orata, provate anche:

Orata al cartoccio
Orata alla mediterranea
Filetti di orata in padella
Orata all’acqua pazza

Se invece siete alla ricerca di altre ricette con il microonde, ecco una piccola selezione:

Patate al microonde
Coniglio al microonde
Frittata di zucchine al microonde

 ,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Orata 600 g
Patate novelle 300 g
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Limoni 2 fette
Timo 3 rametti
Rosmarino 2 rametti
Aglio 1 spicchio

Preparazione

Orata al microonde, passo 1

Per preparare l’orata al microonde, come prima cosa partite dalla pulizia dell’orata. Con una forbice tagliate via le pinne, poi desquamate sotto acqua corrente, utilizzando il dorso del coltello oppure l’apposito attrezzo. Praticate un taglio sul ventre del pesce fino ad arrivare sotto la testa. Eliminate le interiora e sciacquate bene sotto l’acqua per eliminare tutte le impurità. Riempite la cavità con il timo, il rosmarino (1), l’aglio (2) e il limone (3).

Orata al microonde, passo 2

Aggiustate di sale (4) e pepe (5). Adesso dedicatevi alle patate novelle. Lavatele per bene e, senza sbucciarle, tagliate ciascuna in 4 spicchi (6).

Orata al microonde, passo 3

Trasferitele in una ciotola e condite con sale (7), timo e rosmarino (8). Aggiungete un giro d’olio (9).

Orata al microonde, passo 4

Mescolate (10). Versate un giro d’olio in una teglia (11), adagiatevi sopra l’orata e aggiungete le patate (12).

Orata al microonde, passo 5

Condite con un giro d’olio (13), sale e pepe (14) e cuocete in microonde a 650 W per 20 minuti, continuate poi la cottura in modalità grill per altri 6 minuti. L’orata al microonde è pronta per essere servita (15).

Conservazione

Si consiglia di consumare l’orata appena sfornata. Se dovesse avanzare conservatela insieme alle patate in frigorifero, in un contenitore chiuso o coperta per un giorno al massimo.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Se preferite accompagnare l’orata con delle patate più croccanti potete tagliarle, anziché a spicchi, a fette molto sottili.

,

Le lasagne al pesto al microonde sono un primo piatto facile e sfizioso, una variante veloce delle classiche lasagne al forno, perfetta per ogni occasione, per un pasto in famiglia o con gli amici, per un buffet o per un’occasione speciale. Il pesto, con il suo sapore fresco e aromatico, regala alle lasagne un gusto unico e irresistibile. Inoltre, la cottura al microonde permette di risparmiare tempo e fatica senza rinunciare al gusto, per un risultato eccellente. Grazie all’utilizzo del microonde i tempi di cottura si riducono drasticamente, permettendovi di portare in tavola delle sontuose lasagne al pesto in soli 15 minuti. Preparatevi a stupire i vostri commensali a questa ricetta, siamo certi che le lasagne al pesto al microonde diventeranno il vostro nuovo asso nella manica in cucina, regalandovi momenti di puro piacere gastronomico senza rinunciare alla praticità!
Oltre alle ricette di lasagne potete preparare tante altre ricette al microonde, come per esempio:

Patate al microonde
Brodo vegetale al microonde
Verdure gratinate al microonde

 ,

Categoria: Primi piatti

Per la pasta fresca

Farina 00 300 g
Uova 3
Sale q.b.

Per il pesto di basilico

Basilico 200 g
Pinoli 50 g
Parmigiano Reggiano DOP 20 g
Pecorino 20 g
Olio extravergine d’oliva 100 g
Aglio 0,5 spicchi
Ghiaccio 3 cubetti
Sale q.b.

Per la besciamella

Latte 1 l
Burro 50 g
Farina 00 50 g
Noce moscata q.b.
Sale q.b.

Per la superficie

Parmigiano Reggiano DOP 30 g (da grattugiare)

Preparazione

Lasagne al pesto al microonde, passo 1

Per preparare le lasagne al pesto al microonde, iniziate dalla preparazione della pasta fresca: su una spianatoia disponete la farina a fontana, sgusciate le uova al centro, aggiungete un pizzico di sale (1) e sbattetele velocemente (2). Amalgamate il composto aiutandovi con un tarocco (3).

Lasagne al pesto al microonde, passo 2

Quindi continuate a lavorare con le mani (4), fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo (5). Coprite con pellicola e lasciate riposare in frigo per 15 minuti (6).

Lasagne al pesto al microonde, passo 3

Passate alla besciamella. Mettete a scaldare il latte in una pentola, aggiungete il sale (7) e la noce moscata (8). In un pentolino preparate il roux: fate sciogliere il burro tagliato grossolanamente, poi unite la farina (9).

Lasagne al pesto al microonde, passo 4

Mescolate sul fuoco medio con una frusta per evitare la formazione di grumi (10). Quando avrete ottenuto un composto color nocciola aggiungete una parte del latte caldo per stemperare (11), mescolate e versate il tutto nella restante parte di latte (12). Lasciate cuocere a fiamma bassa fino ad ottenere una salsa viscosa, poi tenete da parte.

Lasagne al pesto al microonde, passo 5

Infine preparate il pesto: in un mixer mettete il basilico, poi aggiungete i pinoli (13), il Parmigiano, il pecorino (14) e l’aglio (15).

Lasagne al pesto al microonde, passo 6

Unite anche il ghiaccio (16), l’olio (17) e regolate di sale. Frullate a intermittenza, per non scaldare troppo il composto, fino ad ottenere una consistenza cremosa (18).

Lasagne al pesto al microonde, passo 7

Riprendete il panetto e dividetelo in modo che sia più facile maneggiarlo. Stendete l’impasto con l’aiuto di una sfogliatrice (19), regolando man mano lo spessore fino ad arrivare ad uno spessore di 1-2 mm. Tagliate le sfoglie in rettangoli da 15×10 cm (20), poi sbollentateli in acqua salata (21).

Lasagne al pesto al microonde, passo 8

Disponete le sfoglie su una teglia, leggermente unta, e lasciate intiepidire (22). Componete la lasagna, in una teglia da 25×25 cm, distribuendo sul fondo un giro d’olio e un mestolo di besciamella, poi proseguite con il pesto (23) e aggiungete un po’ di pepe (24).

Lasagne al pesto al microonde, passo 9

Adagiate un altro strato di sfoglie di pasta (25) e continuate nello stesso modo fino ad arrivare a un totale di 5 strati. Completate spolverizzando la superficie con il Parmigiano (26). Cuocete in microonde a 500 W per 10 minuti, poi continuate la cottura per altri 5 minuti in modalità grill. Le lasagne al pesto al microonde sono pronte (27)!

Conservazione

Le lasagne al pesto al microonde si possono conservare in frigo, già cotte, per 2 giorni.

Potete preparare il pesto in anticipo e conservarlo in frigorifero fino a 4-5 giorni, in un contenitore chiuso, avendo cura di versare un filo d’olio sulla superficie.

Consiglio

Se volete delle lasagne più sostanziose potete aggiungere ad ogni strato dello speck e delle noci tostate!

,

Le cotolette di pollo sono un secondo di carne semplice e gustoso che mette d’accordo tutti a tavola. Sono facili da preparare e si possono cuocere, oltre che in padella, anche con un metodo più leggero, come le cotolette di pollo al forno. La panatura classica prevede l’utilizzo di farina, uova e pangrattato ma si possono usare anche altre panature alternative, come nella ricetta del petto di pollo ai corn flakes, per una panatura più croccante, oppure si può aggiungere un trito di erbe aromatiche. Avrete l’imbarazzo della scelta per accompagnare le vostre cotolette di pollo: patatine fritte, insalate, verdure grigliate, etc. Con questa ricetta, sarete in grado di portare in tavola un piatto irresistibile che conquisterà tutti!
Provate anche queste varianti di cotolette:

Cotoletta alla palermitana
Cotoletta alla bolognese
Cotoletta alla milanese della nonna
Involtini di cotoletta
Cotoletta alla viennese,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Petto di pollo 200 g
Uova 1
Farina 00 80 g
Pangrattato 120 g
Sale 2 pizzichi

Per friggere

Olio di semi di arachide 500 ml

Per servire

Limoni 1 spicchio
Lattuga q.b.

Preparazione

Cotolette di pollo, passo 1

Per preparare le cotolette di pollo come prima cosa tagliate il petto di pollo in fettine molto sottili (da 3 a 5 mm di spessore). Rompete un uovo e versatelo in un piatto, aggiungete il sale (1) e sbattete energicamente con una forchetta (2). Mettete il pangrattato e la farina in due piatti differenti. Passate ambo i lati delle fettine nell’uovo (3), lasciando gocciolare via quello in eccesso.

Cotolette di pollo, passo 2

Passate poi nella farina (4), nuovamente nell’uovo (5) e quindi nel pangrattato premendo delicatamente per farlo aderire bene (6). Fate sì che in questi passaggi le fettine di petto di pollo siano totalmente ricoperte dagli ingredienti.

Cotolette di pollo, passo 3

Fate riscaldare l’olio di semi di arachide, fino ad una temperatura di circa 160°C. Immergete, una per volta, le fettine (7) e fate cuocere due minuti per lato, fino a quando la superficie diventerà dorata (9). Ecco pronte le cotolette di pollo, servitele con spicchi di limone e qualche foglia di lattuga.

Conservazione

Potete preparare le cotolette di pollo in anticipo e conservarle in frigorifero, fino a 24 ore, in un contenitore chiuso. Si possono congelare, cotte o crude, separate da fogli di carta forno, negli appositi sacchetti gelo.

Consiglio

Per una panatura ancora più croccante potete sostituire il pangrattato con i corn flakes. Potete servire le cotolette di pollo con patatine fritte o al forno, oppure preparare un ottimo panino con cotoletta con qualche foglia di lattuga, pomodori e le salse che più vi piacciono.

,

L’arrosto di tacchino in pentola è un secondo di carne tenero e succoso, che evoca atmosfere accoglienti e conviviali delle grandi occasioni in famiglia. La cottura dell’arrosto cotto in pentola permette di preservare i succhi della carne rendendola più morbida e gustosa. Grazie a questa tecnica di cottura lenta e controllata, otterrete un risultato finale sorprendente che vi farà fare un figurone con tutti i vostri ospiti. La preparazione di questo arrosto è più semplice di quanto si possa pensare, richiede pochi passaggi e un po’ di cura per ottenere un risultato perfetto.
Siete alla ricerca di altre ricette di arrosto di tacchino? Provate anche:

Arrosto di tacchino con riduzione alla salsa di soia e spadellata di verdure
Fesa di tacchino con speck
Tacchino tonnè
Tacchino alle erbe e insalata esotica
Tacchina ripiena,

Categoria: Secondi piatti

Per il tacchino

Fesa di tacchino 800 g
Rosmarino 1 rametto
Alloro 2 foglie
Vino bianco secco 200 g
Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
Aglio 2 spicchi in camicia
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Cipolle rosse 50 g mezza cipolla
Carote 90 g
Sedano 25 g
Prezzemolo q.b.
Acqua 1 l
Farina 00 15 g
Burro 40 g

Preparazione

Arrosto di tacchino in pentola, passo 1

Per preparare l’arrosto di tacchino in padella come prima cosa legate stretta la fesa, con dello spago da cucina (1) qui troverete tutti i dettagli di questo procedimento: come legare l’arrosto. Inserite un rametto di rosmarino (2) e due foglie di alloro (3), lavati e asciugati. Sistemateli nella legatura.

Arrosto di tacchino in pentola, passo 2

Trasferite la carne in una pentola, versate il vino bianco (4), aggiungete l’olio extravergine d’oliva (5) e due spicchi d’aglio in camicia (6).

Arrosto di tacchino in pentola, passo 3

Aggiustate di sale (7) e pepe (8). Girate la carne in modo che si insaporisca tutta (9).

Arrosto di tacchino in pentola, passo 4

Mondate una cipolla e aggiungetene metà nella pentola (10). Pulite il sedano e una carota e aggiungetele alla carne (11). Lavate il prezzemolo e unitelo agli altri ingredienti (12).

Arrosto di tacchino in pentola, passo 5

Coprite la pentola con un coperchio e lasciate marinare in frigo per 30 minuti, girando la carne dopo 15 minuti (13). Mettete la pentola sul fuoco, a fiamma media, per far sfumare la parte alcolica del vino (14). Poi aggiungete tanta acqua da coprire totalmente la carne (15). Chiudete la pentola con il coperchio e proseguite la cottura, a fiamma bassa, per altri 60 minuti o fino a che il liquido non sarà sceso sotto la metà della carne.

Arrosto di tacchino in pentola, passo 6

Togliete la carne dalla pentola e trasferite il fondo di cottura in una ciotola, aggiungete la farina (16) e frullate con un frullatore a immersione (17). Versate il fondo di cottura in una padella e cuocete per qualche minuto, a fiamma bassa, per farlo addensare (18).

Arrosto di tacchino in pentola, passo 7

Mettete il burro nella pentola (19), aggiungete la carne e rosolate due minuti per lato (20). Lasciate raffreddare e togliete lo spago da cucina prima di tagliarla a fette (21). Ecco pronto l’arrosto di tacchino in pentola, servitelo con il fondo di cottura.

Conservazione

L’arrosto di tacchino in pentola si conserva, intero, in frigorifero, in un contenitore chiuso, per due giorni al massimo. Il fondo di cottura andrà frullato e conservato a parte, sempre in frigorifero.

Consiglio

Se preferite l’arrosto caldo potete riscaldarlo in padella per qualche minuto nel fondo di cottura. Potete riscaldare solo la carne, con un filo d’olio, al microonde, per poi servirlo con il fondo di cottura, riscaldato a parte.

,

Se siete alla ricerca di una ricetta per la colazione facile e deliziosa la torta in padella è la soluzione perfetta! Un dolce soffice senza forno, che non ha nulla da invidiare alle classiche torte da credenza! Grazie all’aggiunta dello yogurt e ad una lenta cottura in padella questo dolce risulta incredibilmente morbido e saporito. Realizzarla è davvero semplice, gli ingredienti sono pochi e tutti sicuramente presenti in dispensa… vi mostriamo come preparare la ricetta base, aromatizzata con scorza di limone, ma potrete sbizzarrirvi e personalizzarla aggiungendo cacao amaro, gocce di cioccolato o frutta, come nel caso della nostra torta in padella con le pesche!Se amate i dolci semplici eccone altri da non perdere:

Torta soffice allo yogurt
Torta soffice al limone
Torta 7 vasetti
Torta senza latte
Torta allo yogurt senza burro

 ,

Categoria: Dolci

per una padella da 20 cm alla base e 24 cm in superficie

Farina 00 200 g
Yogurt bianco naturale 165 g a temperatura ambiente
Zucchero 130 g
Uova 2 a temperatura ambiente
Olio di semi di girasole 55 g
Lievito in polvere per dolci 10 g
Scorza di limone 1
Sale fino 1 pizzico

per cuocere e decorare

Olio di semi di girasole q.b.
Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Torta in padella, passo 1

Per preparare la torta in padella come prima cosa mettete in una ciotola le uova e circa metà dello zucchero (1). Iniziate a lavorare con le fruste elettriche e versate gradualmente anche lo zucchero rimanente (2). Continuate a lavorare con le fruste sino a che le uova non risulteranno chiare e spumose. Aggiungete poi la scorza grattugiata del limone (3).

Torta in padella, passo 2

Unite un pizzico di sale (4) e mescolate con le fruste (5). Aggiungete poi lo yogurt (6) e mescolate ancora sino a che non sarà ben incorporato.

Torta in padella, passo 3

Ora diminuite la velocità dello sbattitore e versate lentamente l’olio a filo (7). In una ciotolina mescolate la farina con il lievito (8) e setacciateli. Poco per volta incorporate le polveri all’impasto, sempre con le fruste a bassa velocità (9).

Torta in padella, passo 4

Non appena farina e lievito saranno ben amalgamati spegnete le fruste (10). Ora ungete con l’olio di semi una padella da 20 cm alla base e 24 cm in superficie e scaldatela a fiamma bassa; se utilizzate delle piastre a induzione impostatela a 3. Assicuratevi che la padella sia ben oleata su tutta la superficie, poi versate l’impasto all’interno (12).

Torta in padella, passo 5

Coprite con un coperchio (13) e cuocete la torta per 45 minuti in questo modo. A questo punto vedrete che la torta non risulterà più liquida e si saranno formate delle bollicine. Ungete un piatto e capovolgete la torta all’interno del piatto. Poi ungete nuovamente la padella (15).

Torta in padella, passo 6

Fate scivolare la torta all’interno della padella (16) e lasciate cuocere per altri 15 minuti, sempre alla stessa temperatura, ma questa volta senza coperchio (17). Una volta cotta, lasciate raffreddare, spolverizzate con lo zucchero a velo e servite la vostra torta in padella (18)!

Conservazione

La torta in padella si può conservare a temperatura ambiente per 2-3 giorni, sotto una campana di vetro.

Consiglio

Per fare la torta in padella si consiglia di utilizzare una padella dai bordi alti antiaderente e un coperchio con la valvola di sfogo, della dimensione giusta.

Potete aromatizzare la torta con la vaniglia, l’arancia o anche la cannella.

,

L’hummus di pomodorini è un antipasto sfizioso e facilissimo da preparare. Si tratta di una variante estiva del classico hummus, più fresca e colorata! Una ricetta ideale per chi ama sperimentare in cucina, combinando sapori e ingredienti di diverse tradizioni culinarie. I ceci, ricchi di proteine e fibre, costituiscono la base cremosa e sostanziosa del piatto. I pomodorini, con il loro sapore acidulo, si combinano perfettamente con la tahina, che ha una consistenza pastosa e un gusto dolce. L’hummus di pomodorini è un’ottima dip per verdure crude, come carote, sedano, peperoni e cetrioli, ma è perfetto anche come salsa per accompagnare falafel, kebab o altre specialità mediorientali. Oppure potete utilizzarlo per farcire sandwich, piadine e wrap, aggiungendo una nota di sapore e cremosità ai vostri panini. Per chi segue una dieta vegetariana o vegana, inoltre, l’hummus di pomodorini è un’ottima scelta perché offre un’alternativa gustosa e nutriente ai piatti a base di carne e pesce!
Scoprite anche queste sfiziose varianti di hummus:

Hummus di barbabietola
Hummus di avocado
Hummus di piselli
Hummus con gambi di carciofo
Hummus di lenticchie

 ,

Categoria: Salse e Sughi

per 850 g di hummus

Pomodorini ciliegino 350 g
Ceci precotti 470 g
Tahina 30 g
Semi di sesamo 10 g
Aglio 2 spicchi in camicia
Zucchero 5 g
Olio extravergine d’oliva q.b.
Origano q.b. secco
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Hummus di pomodorini, passo 1

Per preparare l’humus di pomodorini, come prima cosa lavate per bene i pomodorini. In una padella versate un giro d’olio e unite gli spicchi d’aglio in camicia (1). Insaporite con sale (2) e zucchero (3).

Hummus di pomodorini, passo 2

Aggiungete l’origano secco (4) e fate cuocere per 5-6 minuti (5), quindi eliminate l’aglio (6) e tenete da parte qualche pomodorino per la decorazione finale.

Hummus di pomodorini, passo 3

In un mixer mettete i ceci precotti (7), i pomodorini (8) e la tahina (9).

Hummus di pomodorini, passo 4

Regolate di sale e di pepe (10). Unite anche l’olio (11) e i semi di sesamo (12).

Hummus di pomodorini, passo 5

Aggiungete infine l’origano secco (13) e frullate fino ad ottenere una crema liscia e omogenea (14). Trasferite l’hummus di pomodorini in una ciotolina (15).

Hummus di pomodorini, passo 6

Guarnite con un filo d’olio (16), semi di sesamo e qualche pomodorino intero (17). L’hummus di pomodorini è pronto per essere servito (18)!

Conservazione

L’hummus di pomodorini si può conservare in frigorifero per 3-4 giorni, in un contenitore a chiusura ermetica, ricoperto con uno strato di olio.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Se non avete a disposizione la tahina, potete aggiungere una quantità maggiore di semi di sesamo.

La consistenza può variare a seconda di quanto sono acquosi i pomodorini. 

Potete personalizzare l’hummus di pomodorini aggiungendo altre spezie ed erbe aromatiche!

,

La torta al cioccolato veloce è un dolce goloso, soffice e irresistibile. Che sia per colazione, per merenda o per una pausa dolce, la torta al cioccolato, col suo inconfondibile aroma di cacao, è perfetta in ogni momento della giornata. Con questa ricetta, in pochi semplici passaggi, sarete in grado di preparare un dolce che soddisferà il palato di tutti: grandi e piccini. La torta al cioccolato è davvero versatile: infatti, una volta cotta, potrete trasformarla in un dolce più strutturato farcendola e decorandola con panna, ganache o creme a vostra scelta. Insomma è una preparazione che non può proprio mancare nel vostro ricettario.
Provate anche queste golosissime varianti di torta al cioccolato:

Torta soffice al cioccolato
Torta tenerina
Torta al cacao
Torta al cioccolato senza farina
Torta all’acqua al cioccolato
Torta morbida al cacao con ganache al cioccolato,

Categoria: Dolci

Per uno stampo da 22 cm di diametro

Farina 00 220 g
Cacao amaro in polvere 50 g
Zucchero 160 g
Burro 75 g
Lievito in polvere per dolci 16 g
Latte 260 g
Gocce di cioccolato 100 g
Estratto di vaniglia 1 cucchiaino

Preparazione

Torta al cioccolato veloce, passo 1

Per preparare la torta al cioccolato veloce come prima cosa sciogliete il burro, al microonde per 30 secondi o in un padellino, a fiamma bassa, per 2 minuti e lasciate raffreddare. In una ciotola setacciate la farina (1), il lievito in polvere per dolci (2) e il cacao amaro (3).

Torta al cioccolato veloce, passo 2

Aggiungete lo zucchero (4) e mescolate le polveri (5). Continuando a mescolare, aggiungete il latte a filo (6).

Torta al cioccolato veloce, passo 3

Dovrete ottenere un composto omogeneo (7). Unite il burro fuso e l’estratto di vaniglia (8). Mescolate fino ad ottenere un impasto abbastanza sodo (9), se dovesse essere troppo duro aggiungete altri 10 g di latte.

Torta al cioccolato veloce, passo 4

Unite anche 60 g di gocce di cioccolato, presi dal totale (10) e mescolate un’ultima volta per distribuirle omogeneamente nell’impasto. Trasferite il tutto in uno stampo a cerniera da 22 cm di diametro, distribuite ciò che resta delle gocce di cioccolato sulla superficie della torta (11). Cuocete in forno statico a 180°C per 35 minuti, fate la prova stecchino per controllare la cottura. Ecco pronta la torta al cioccolato veloce (12), lasciatela raffreddare prima di sformare e servire.

Conservazione

Conservate la torta al cioccolato veloce a temperatura ambiente, meglio se sotto una campana di vetro, per 3-4 giorni al massimo. È possibile congelarla, già porzionata, per 3 mesi.

Consiglio

Per aromatizzare la torta, al posto dell’estratto di vaniglia si può utilizzare l’estratto di mandorla, la cannella o la buccia grattugiata di agrumi biologici. Potete aggiungere all’impasto la frutta secca tritata.

,

Gli spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate solleticheranno la vostra voglia di primi piatti di pesce. In questa ricetta abbiamo esaltato al massimo il sapore unico di questi frutti di mare: ricci freschissimi con il loro gusto dolce e salato sono abbinati a delle aromatiche canocchie marinate al limone. Un delizioso mix di freschezza marina da avvolgere con gli spaghettoni che sapranno raccogliere al meglio questo condimento. E per aggiungere un tocco ancora più sfizioso abbiamo realizzato un saporito brodo con i carapaci delle canocchie, così da estrarre tutti i succhi saporiti di questi crostacei e rendere gli spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate ancora più appetitosi!
Non perdetevi questi altri primi piatti di pesce:

Spaghetti ai tartufi di mare
Linguine piccanti al granchio
Carbonara di mare

 ,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Spaghettoni 320 g grossi
Canocchie 350 g da pulire e freschissime
Ricci di mare 10 da pulire e freschissimi
Burro 80 g
Limoni 2
Finocchietto selvatico q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 1

Per preparare gli spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate iniziate dalla pulizia delle canocchie: eliminate il carapace tagliando il dorso a metà con una forbice (1), estraete la polpa (2) e tenetela da parte (3).

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 2

Tagliate la polpa delle canocchie grossolanamente (4) e condite con scorza di limone, olio (5) e sale (6).

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 3

Pepate (7) e spremete 10 g di succo di limone (8), mescolate e tenete da parte (9). 

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 4

Rosolate i carapaci in un tegame a fiamma alta con un filo d’olio (10), poi versate un litro di acqua (11) e lasciateli cuocere a fiamma bassissima per 30 minuti (12). 

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 5

Pulite i ricci, tagliandoli a metà con un paio di forbici (tenendo la bocca verso l’alto) (13) o, se lo avete, con lo strumento apposito. Estraete la polpa rossa con un cucchiaino (14) e posatela su della carta assorbente (15), in modo poi da rimuovere eventuali residui di spine. 

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 6

Trasferiteli in una ciotolina e teneteli da parte, otterrete circa 20 g di polpa (16). Una volta pronto, scolate il brodo realizzato con i carapaci in un pentolino con sopra un colino (17) per eliminare gli scarti (18).

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 7

Cuocete gli spaghettoni, lasciandoli indietro di 2 minuti rispetto al tempo indicato sulla confezione (19). Nel frattempo prelevate la scorza del limone (20), avendo cura di non prendere la parte bianca che risulterebbe amara. In padella fate sciogliere a fiamma bassissima 50 g di burro con la scorza del limone (21).

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 8

Cuocete a fuoco dolce, giusto il tempo di cottura della pasta, e poi rimuovete la scorza (22). Scolate la pasta direttamente nella padella (23) e portatela a cottura con il brodo di canocchie che avete filtrato (24). 

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 9

Una volta cotta la pasta, spegnete il fuoco e mantenetela con i ricci di mare (25) e le canocchie (26) e mescolate per insaporire (27). 

Spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate, passo 10

Servite la pasta aggiungendo altro brodo di canocchie (28), scorza di limone a piacere (29) e finocchietto selvatico. Gli spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate sono pronti per essere serviti (30)!

Conservazione

Servite e consumate subito gli spaghetti con ricci di mare e canocchie marinate.

Consiglio

I ricci di mare possono essere fragili, quindi maneggiateli con delicatezza durante la pulizia. Evitate di applicare troppa pressione per non danneggiare la polpa o rompere il guscio.

,