Ormai la bella stagione è arrivata e non è possibile più fare a meno dei gustosi aperitivi in balcone! Quello che sicuramente non può mancare è qualche ricetta sfiziosa come degli involtini di zucchine, freschi e leggeri, o delle tartine regionali sarde, fino al dessert semplice e saporito a base di albicocche! Ma i palati più esotici andranno alla ricerca dei Turkey sandwich. Si tratta praticamente della commistione di alcuni degli ingredienti più caratteristici della cucina turca. Una vera e propria esplosione di sapore e consistenze quando sentirete che l’acidità di mele e pomodori renderanno meno forte il sapore della maionese all’aglio. Stappate le vostre fresche bottiglie perché per l’apericena di stasera potremo fare il giro del mondo con tutte le idee che vi abbiamo suggerito e chiaramente con i nostri Turkey sanwich!,
Per preparare i Turkey sandwich cominciamo dalla mela. Dopo averla sciacquata e asciugata, eliminate il torsolo (1) e con la mandolina tagliate a fettine sottili (2). Bagnatele con il succo di limone, eviterete che si scuriscano (3).
Mettete da parte e passate al pomodoro. Sciacquatelo, asciugatelo e tagliatelo a fette sottili con un coltello (4). Poi sciacquate le bietole, scolatele (5) e spostatevi ai fornelli. In una padella versate dell’olio e uno spicchio d’aglio a fettine e un peperoncino sminuzzato (6).
Quando l’aglio avrà dato il suo sapore eliminatelo con una ramina (7) e aggiungete le bietole (8). Spadellatele per pochi minuti a fuoco vivo e poi spegnete (9).
Ora preparate la salsa. Versate 3 spicchi d’aglio puliti nel mortaio e pestateli per bene (10) fino a ridurli in crema (11). Quindi in in una bacinella sbattete con la frusta il tuorlio insieme al sale (12)
e due gocce di succo di limone (13) e versate a filo l’olio di semi (14). Quando avrà preso consistenza la maionese allora aggiungete la restante parte di succo di limone (15)
e la crema d’aglio (16) Mettete da parte e recuperate le fette di fesa di tacchino. Battetele leggermente con il batticarne o un pestello (17). Arroventate per bene una griglia e aggiungete in superficie sale, pepe e un giro d’olio (18).
Grigliate le fette e lasciate che prendano un bel colore prima da un lato (19) e poi dall’altro : non dimenticate di usare delle pinze per girare (20). Manca l’ultima preparazione prima di comporre i panini: tostare il pane. Lasciatele dorare velocemente in padella le fette di pane (21).
Componete ora i Turkey sandwich. Su una fetta di pane versate un po’ di maionese all’aglio (22), poi le erbette, i pomodori (23) le fettine di mela (24)
e la fesa di tacchino (25). Ricominciate ma al contrario, quindi fettine di mela, pomodori (26), erbette e la fetta di pane con la maionese. Buon appetito! (27)
Conservazione
Una volta pronti i turkey sandwich si consiglia di consumarli subito.
Consiglio
Se l’aglio non è proprio vostro amico potete ometterlo e rendere così più gradevole il vostro Turkey sandwich che la salsa. A quest’ultima potrete aggiungere un pizzico di zenzero grattugiato!
Ormai la bella stagione è arrivata e non è possibile più fare a meno dei gustosi aperitivi in balcone! Quello che sicuramente non può mancare è qualche ricetta sfiziosa come degli involtini di zucchine, freschi e leggeri, o delle tartine regionali sarde, fino al dessert semplice e saporito a base di albicocche! Ma i palati più esotici andranno alla ricerca dei Turkey sandwich. Si tratta praticamente della commistione di alcuni degli ingredienti più caratteristici della cucina turca. Una vera e propria esplosione di sapore e consistenze quando sentirete che l’acidità di mele e pomodori renderanno meno forte il sapore della maionese all’aglio. Stappate le vostre fresche bottiglie perché per l’apericena di stasera potremo fare il giro del mondo con tutte le idee che vi abbiamo suggerito e chiaramente con i nostri Turkey sanwich!,
Per preparare i Turkey sandwich cominciamo dalla mela. Dopo averla sciacquata e asciugata, eliminate il torsolo (1) e con la mandolina tagliate a fettine sottili (2). Bagnatele con il succo di limone, eviterete che si scuriscano (3).
Mettete da parte e passate al pomodoro. Sciacquatelo, asciugatelo e tagliatelo a fette sottili con un coltello (4). Poi sciacquate le bietole, scolatele (5) e spostatevi ai fornelli. In una padella versate dell’olio e uno spicchio d’aglio a fettine e un peperoncino sminuzzato (6).
Quando l’aglio avrà dato il suo sapore eliminatelo con una ramina (7) e aggiungete le bietole (8). Spadellatele per pochi minuti a fuoco vivo e poi spegnete (9).
Ora preparate la salsa. Versate 3 spicchi d’aglio puliti nel mortaio e pestateli per bene (10) fino a ridurli in crema (11). Quindi in in una bacinella sbattete con la frusta il tuorlio insieme al sale (12)
e due gocce di succo di limone (13) e versate a filo l’olio di semi (14). Quando avrà preso consistenza la maionese allora aggiungete la restante parte di succo di limone (15)
e la crema d’aglio (16) Mettete da parte e recuperate le fette di fesa di tacchino. Battetele leggermente con il batticarne o un pestello (17). Arroventate per bene una griglia e aggiungete in superficie sale, pepe e un giro d’olio (18).
Grigliate le fette e lasciate che prendano un bel colore prima da un lato (19) e poi dall’altro : non dimenticate di usare delle pinze per girare (20). Manca l’ultima preparazione prima di comporre i panini: tostare il pane. Lasciatele dorare velocemente in padella le fette di pane (21).
Componete ora i Turkey sandwich. Su una fetta di pane versate un po’ di maionese all’aglio (22), poi le erbette, i pomodori (23) le fettine di mela (24)
e la fesa di tacchino (25). Ricominciate ma al contrario, quindi fettine di mela, pomodori (26), erbette e la fetta di pane con la maionese. Buon appetito! (27)
Conservazione
Una volta pronti i turkey sandwich si consiglia di consumarli subito.
Consiglio
Se l’aglio non è proprio vostro amico potete ometterlo e rendere così più gradevole il vostro Turkey sandwich che la salsa. A quest’ultima potrete aggiungere un pizzico di zenzero grattugiato!
Ormai la bella stagione è arrivata e non è possibile più fare a meno dei gustosi aperitivi in balcone! Quello che sicuramente non può mancare è qualche ricetta sfiziosa come degli involtini di zucchine, freschi e leggeri, o delle tartine regionali sarde, fino al dessert semplice e saporito a base di albicocche! Ma i palati più esotici andranno alla ricerca dei Turkey sandwich. Si tratta praticamente della commistione di alcuni degli ingredienti più caratteristici della cucina turca. Una vera e propria esplosione di sapore e consistenze quando sentirete che l’acidità di mele e pomodori renderanno meno forte il sapore della maionese all’aglio. Stappate le vostre fresche bottiglie perché per l’apericena di stasera potremo fare il giro del mondo con tutte le idee che vi abbiamo suggerito e chiaramente con i nostri Turkey sanwich!,
Per preparare i Turkey sandwich cominciamo dalla mela. Dopo averla sciacquata e asciugata, eliminate il torsolo (1) e con la mandolina tagliate a fettine sottili (2). Bagnatele con il succo di limone, eviterete che si scuriscano (3).
Mettete da parte e passate al pomodoro. Sciacquatelo, asciugatelo e tagliatelo a fette sottili con un coltello (4). Poi sciacquate le bietole, scolatele (5) e spostatevi ai fornelli. In una padella versate dell’olio e uno spicchio d’aglio a fettine e un peperoncino sminuzzato (6).
Quando l’aglio avrà dato il suo sapore eliminatelo con una ramina (7) e aggiungete le bietole (8). Spadellatele per pochi minuti a fuoco vivo e poi spegnete (9).
Ora preparate la salsa. Versate 3 spicchi d’aglio puliti nel mortaio e pestateli per bene (10) fino a ridurli in crema (11). Quindi in in una bacinella sbattete con la frusta il tuorlio insieme al sale (12)
e due gocce di succo di limone (13) e versate a filo l’olio di semi (14). Quando avrà preso consistenza la maionese allora aggiungete la restante parte di succo di limone (15)
e la crema d’aglio (16) Mettete da parte e recuperate le fette di fesa di tacchino. Battetele leggermente con il batticarne o un pestello (17). Arroventate per bene una griglia e aggiungete in superficie sale, pepe e un giro d’olio (18).
Grigliate le fette e lasciate che prendano un bel colore prima da un lato (19) e poi dall’altro : non dimenticate di usare delle pinze per girare (20). Manca l’ultima preparazione prima di comporre i panini: tostare il pane. Lasciatele dorare velocemente in padella le fette di pane (21).
Componete ora i Turkey sandwich. Su una fetta di pane versate un po’ di maionese all’aglio (22), poi le erbette, i pomodori (23) le fettine di mela (24)
e la fesa di tacchino (25). Ricominciate ma al contrario, quindi fettine di mela, pomodori (26), erbette e la fetta di pane con la maionese. Buon appetito! (27)
Conservazione
Una volta pronti i turkey sandwich si consiglia di consumarli subito.
Consiglio
Se l’aglio non è proprio vostro amico potete ometterlo e rendere così più gradevole il vostro Turkey sandwich che la salsa. A quest’ultima potrete aggiungere un pizzico di zenzero grattugiato!
Ormai la bella stagione è arrivata e non è possibile più fare a meno dei gustosi aperitivi in balcone! Quello che sicuramente non può mancare è qualche ricetta sfiziosa come degli involtini di zucchine, freschi e leggeri, o delle tartine regionali sarde, fino al dessert semplice e saporito a base di albicocche! Ma i palati più esotici andranno alla ricerca dei Turkey sandwich. Si tratta praticamente della commistione di alcuni degli ingredienti più caratteristici della cucina turca. Una vera e propria esplosione di sapore e consistenze quando sentirete che l’acidità di mele e pomodori renderanno meno forte il sapore della maionese all’aglio. Stappate le vostre fresche bottiglie perché per l’apericena di stasera potremo fare il giro del mondo con tutte le idee che vi abbiamo suggerito e chiaramente con i nostri Turkey sanwich!,
Per preparare i Turkey sandwich cominciamo dalla mela. Dopo averla sciacquata e asciugata, eliminate il torsolo (1) e con la mandolina tagliate a fettine sottili (2). Bagnatele con il succo di limone, eviterete che si scuriscano (3).
Mettete da parte e passate al pomodoro. Sciacquatelo, asciugatelo e tagliatelo a fette sottili con un coltello (4). Poi sciacquate le bietole, scolatele (5) e spostatevi ai fornelli. In una padella versate dell’olio e uno spicchio d’aglio a fettine e un peperoncino sminuzzato (6).
Quando l’aglio avrà dato il suo sapore eliminatelo con una ramina (7) e aggiungete le bietole (8). Spadellatele per pochi minuti a fuoco vivo e poi spegnete (9).
Ora preparate la salsa. Versate 3 spicchi d’aglio puliti nel mortaio e pestateli per bene (10) fino a ridurli in crema (11). Quindi in in una bacinella sbattete con la frusta il tuorlio insieme al sale (12)
e due gocce di succo di limone (13) e versate a filo l’olio di semi (14). Quando avrà preso consistenza la maionese allora aggiungete la restante parte di succo di limone (15)
e la crema d’aglio (16) Mettete da parte e recuperate le fette di fesa di tacchino. Battetele leggermente con il batticarne o un pestello (17). Arroventate per bene una griglia e aggiungete in superficie sale, pepe e un giro d’olio (18).
Grigliate le fette e lasciate che prendano un bel colore prima da un lato (19) e poi dall’altro : non dimenticate di usare delle pinze per girare (20). Manca l’ultima preparazione prima di comporre i panini: tostare il pane. Lasciatele dorare velocemente in padella le fette di pane (21).
Componete ora i Turkey sandwich. Su una fetta di pane versate un po’ di maionese all’aglio (22), poi le erbette, i pomodori (23) le fettine di mela (24)
e la fesa di tacchino (25). Ricominciate ma al contrario, quindi fettine di mela, pomodori (26), erbette e la fetta di pane con la maionese. Buon appetito! (27)
Conservazione
Una volta pronti i turkey sandwich si consiglia di consumarli subito.
Consiglio
Se l’aglio non è proprio vostro amico potete ometterlo e rendere così più gradevole il vostro Turkey sandwich che la salsa. A quest’ultima potrete aggiungere un pizzico di zenzero grattugiato!
I pomodori gratinati sono un contorno realizzato al forno, estivo e dai sapori mediterranei. Un classico intramontabile da abbinare facilmente a secondi di pesce o carne, un modo gustoso per assaporare i pomodori di stagione. Facili e veloci da preparare, questi pomodori farciti sono un salvacena perfetto che si ispira alla ricetta tradizionale dei pomodori pugliesi: una volta divisi a metà e svuotati di semi e polpa, i pomodori si riempiono con una gustosa e aromatica panure realizzata con pochi giri di lame nel mixer. Non temete: potrete realizzarli allo stesso modo anche senza mixer, magari usando un pangrattato rustico. La gratinatura in forno garantirà la doratura perfetta e in poco tempo porterete in tavola un contorno sfizioso e genuino al tempo stesso!
Scoprite altre appetitose ricette da preparare a casa con i pomodori:
Pomodori arrosto
Pomoodri gratinati ripieni di bulgur
Pomodori ripieni
Pomodori ripieni di carne,
Per preparare i pomodori gratinati lavate i pomodori, tagliateli a metà (1) estraete la polpa che vi servirà per il ripieno e tenete da parte le metà svuotate (3).
Scolate la polpa dall’acqua in eccesso (4), poi tritatela al coltello (5), quindi scolatela nuovamente per eliminare ancora dell’acqua in eccesso (6).
Tagliate grossolanamente il pane raffermo (7) prima di tritarlo al mixer (8). Aggiungete il prezzemolo (9).
Unite lo spicchi d’aglio mondato e diviso a metà (potete rimuovere l’anima prima di utilizzarlo) (10), le acciughe scolate dall’olio di conservazinoe (11) e il formaggio grattugiato (12). Insaporite con un pizzico di sale, non abbondate in questa fase data la presenza del formaggio grattugiato.
Infine versate l’olio (13) e la polpa dei pomodori scolata (14), tritate tutto nel mixer fino a ottenere una panure omogenea (15).
Riempite ogni metà di pomodoro con il ripieno ottenuto (16), disponete i pomodori su una placca foderata con carta da forno, oliate leggermente i pomodori (17). Cuocete in forno ventilato a 200° per 10-12 minuti, o fino a doratura. Servite caldi i pomodori gratinati (18).
Conservazione
Consumate i pomodori gratinati tiepidi, oppure conservateli in un contenitore ermetico per massimo 2 giorni. Il ripieno si può preparare in anticipo.
Consiglio
Abbiate cura di scegliere pomodori ben sodi così manterranno la forma in cottura.
Al posto del prezzemolo nel ripieno si possono utilizzare basilico, timo, maggiorana oppure origano.
Per un tocco più estivo si può grattugiare nella farcia della scorza di limone. Scolate per bene la polpa dei pomodori per evitare che il ripieno sia troppo acquoso.
Condite la panure con poco sale perchè risulterà già piuttosto saporita.
I waffle sono delle soffici cialde, originarie del Nord Europa. Uno street food dolce, perfetto da farcire grazie alla sua forma a nido d’ape. Oggi vi mostriamo come preparare i waffle senza burro, un impasto ugualmente morbido realizzato con olio e yogurt greco, facile e veloce da preparare. Per cuocere i waffle avrete bisogno dell’apposita piastra, in questo modo dopo la cottura si creeranno i classici fori quadrati, da farcire con golose creme, marmellate, sciroppi o da gustare con panna e fragole come abbiamo fatto noi. Potrete optare anche per una crema spalmabile alle nocciole, al pistacchio o dello yogurt fresco. Una ricetta ottima per la colazione, da condividere con tutta la famiglia! Scoprite anche:
Waffle sandwich
Gaufre
Chaffle
Waffle sandwich alla Nutella,
Per preparare i waffle senza burro come prima cosa rompete le uova in una ciotola. Aggiungete lo zucchero (1) e iniziate a montare con le fruste elettriche sino ad avere un composto chiaro e spumoso (2). Continuando a montare con lo sbattitore incorporate anche l’olio a filo, lentamente (3).
Unite poi lo yogurt (4) e sbattete ancora con le fruste per incorporarlo (5). Aggiungete una parte della farina (6).
Continuate a sbattere con le fruste (7) e aggiungete lentamente la farina rimasta, sino ad ottenere un composto consistente (8). Ammorbidite con il latte (9).
Insaporite aggiungendo l’estratto di vaniglia (10) e in ultimo setacciate il lievito (11). Mescolate un’ultima volta sino ad ottenere un composto omogeneo (12).
Ungete la piastra (13) e scaldatela. Versate un mestolino di composto nel lato destro (14) e un altro nel lato sinistro (15). Chiudete la piastra e cuocete per 5 minuti.
Quando saranno ben dorati utilizzando una spatolina (16) trasferite i waffle in un piatto. Se si sono uniti basterà tagliarli. Proseguite così sino a terminare l’impasto (17). Con questi dosi otterrete 10 waffle grandi 10×12 cm. Montate la panna con lo zucchero e utilizzatela per decorare i waffle. Aggiungete le fragole e serviteli (18).
Conservazione
L’impasto va preparato e cotto al momento. I waffle cotti e freddi possono essere congelati per un paio di mesi.
Consiglio
Se non avete una piastra per waffle potete cuocere l’impasto in padella, preparando così dei pancake.
Oggi scopriamo i tortelli cremaschi, un primo piatto tipico lombardo unico e dai sapori insoliti. Questi bocconcini di pasta ripiena vi stupiranno piacevolmente per il loro gusto agrodolce: il ripieno infatti è un curioso mix dolce e salato, al quale si aggiunge una nota speziata, che caratterizza questa tradizionale pasta fresca. I tortelli si realizzano con una pasta fresca senza uova, solo di acqua e farina (anche se in alcune versioni viene aggiunto l’uovo) e si contraddistinguono per la loro forma a mezzaluna pizzicata, rigorosamente con 5 “creste”. I tortelli cremaschi si servono con un appetitoso condimento a base di burro fuso e Grana Padano DOP, perchè l’usanza vuole che il tortello “anneghi nel burro e si asciughi nel Grana“. Il risultato è una pietanza succulenta, ricca e dai sapori avvolgenti e rustici, una perla della nostra storia culinaria da preservare e tramandare!,
Per preparare i tortelli cremaschi per prima cosa occupatevi del ripieno: mettete l’uvetta in ammollo nel marsala per circa 10 minuti (1). Poi scolatela conservando il liquore (2). Tritate uvetta e cedro (3).
Con un pestello tritate gli amaretti (4) e il mostaccino e (5).Unite anche la mentina (6).
Versate la polevere ottenuta in una ciotola (7), unite uvetta, cedro tritati (8) e il Grana Padano DOP grattugiato (9).
Insaporite con la scorza di limone grattugiata (10), la noce moscata (11) e il sale (12).
Incorporate anche il pangrattato (13); mescolate e poi aggiungete anche l’uovo sbattuto (14) e il liquore (15).
Mascolate ancora per ottenere un composto omogeneo e compatto (16). Fate riposare il composto in frigorifero per 2 ore. Occupatevi intanto della pasta: unite in una ciotola farina e il sale (17) , mescolate, aggiungete l’acqua calda (18) poco per volta e mescolate con una forchetta per amalgamare il composto.
Lavorate il composto con le mani (19) e spostatevi sulla spianatoia. Formate un panetto (20), coprite con pellicola e fate riposare in frigorifero per circa 30 minuti (21).
Recuperate il panetto. Stendete poca pasta per volta (22), per non farla seccare, passatela una prima volta allo spessore più largo con la macchina (23), ripiegate i due lembi esterni verso l’interno e sovrapponeteli, schiacciate un po’ con il mattarello per ottenere uno spessore minore (22).
Ripassate nella macchina fino al penultimo spessore (25). Ritagliate la pasta con un coppapasta di diametro 6 cm (26), farcite con 4/5 gr di ripieno ogni disco (27).
Chiudete i ravioli ottenendo una mezzaluna (28), fate uscire l’aria e concentrate il ripieno nel centro utilizzando le dita, praticare i 5 pizzichi (29), tipici del tortello cremasco, pizzicando l’impasto alle estremità e al centro. Adagiate i tortelli su un vassoio rivestito con un canovaccio leggermente infarinato (30).
Lessate i tortelli in una pentola di acqua salata, l’acqua non deve bollire ma sobbollire, altrimenti i tortelli rischiano di rompersi, cuocete per 16/17 minuti (31). Mentre i tortelli cuociono, sciogliere in un pentolino il burro insieme alla salvia (32). Scolate i tortelli nel piatto da portata e condite con il burro fuso e il Grana Padano DOP. Servire i tortelli cremaschi ben caldi (33).
Conservazione
L’ideale sarebbe consumare i tortelli cremaschi subito. I tortelli crudi si possono congelare.
Consiglio
Molte famiglie utilizzano per tradizione una farina 0 invece di quella 00. L’acqua per la cottura non deve essere bollente ma deve sfiorare leggermente il bollore, per non sfaldare i tortelli.
Gli involtini di peperoni al forno sono un antipasto davvero sfizioso, ma sono ottimi da servire anche come secondo piatto. Oggi vi proponiamo una versione davvero particolare: gli involtini di peperoni ripieni di pesce. All’interno troverete una farcitura di patate schiacciate e nasello, insaporito da capperi e prezzemolo. Per ottenere delle falde morbide da farcire, dovrete cuocere i peperoni prima in forno e poi spellarli, in questo modo sarà semplicissimo farcirli e arrotolarli. Per ottenere un piatto colorato e più appetitoso vi consigliamo di utilizzare dei peperoni misti e di aspettare che siano ben gratinati prima di sfornarli. Gli involtini di peperoni ripieni di pesce sono un piatto davvero gustoso, perfetto per l’estate!Ecco altre ricette con i peperoni da non perdere:
Involtini di peperoni con caprino
Filetti di peperoni con acciughe
Peperoni imbottiti
Peperoni al forno con i capperi,
Per preparare gli involtini di peperoni ripieni di pesce come prima cosa lavate i peperoni e sistemateli su una teglia ricoperta con carta forno (1). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti, girando i peperoni a metà cottura. Nel frattempo mettete a bollire le patate ben lavate. Sistematele in acqua fredda (1) e dal bollore contate circa 30 minuti. Fate la prova con i rebbi di una forchetta e quando saranno morbide scolatele (3).
A questo punto anche i peperoni saranno cotti, sfornateli (4) e lasciateli intiepidire. Nel frattempo schiacciate le patate in una ciotola (5), utilizzando l’apposito attrezzo. Non ci sarà bisogno di sbucciarle, perché la pelle resterà all’interno dello schiacciapatate. Ora prendete anche i filetti di nasello e assicuratevi che siano privi di spine e senza pelle (6).
Tritate il pesce a coltello (7) e trasferitelo nella ciotola con le patate. Dissalate i capperi e tritateli insieme al prezzemolo, poi aggiungeteli insieme al resto degli ingredienti per il ripieno (9).
Unite un pizzico di sale e di pepe. Mescolate sino ad ottenere un composto omogeneo (10). Riprendete i peperoni e spellateli (11), poi apriteli ed eliminate il picciolo e i semi interni (12).
Ricavate ora delle falde larghe, non preoccupatevi se non sono tutte della stessa dimensione. Considerate che dovrete ricavarne 16 (13). Farcitele con il ripieno (14) e arrotolatele (15).
Trasferiteli man mano in una teglia leggermente unta (16), cospargete con un po’ di pangrattato (17) e un filo d’olio. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per 15 minuti, attivate poi il grill e terminate la cottura per altri 5 minuti, sino a che non saranno ben dorati. Sfornate e servite i vostri involtini di peperoni (18).
Conservazione
Gli involtini di peperoni ripieni di pesce si conservano in frigo per un paio di giorni.
Consiglio
Per la ricetta si possono utilizzare anche altri di tipi di pesce fresco a filetti come il merluzzo, l’orata, lo sgombro, il branzino. Il procedimento rimane invariato.
Se preferite potete aggiungere delle olive nere denocciolate, sostituendole ad una parte dei capperi, o interamente.
Il plumcake al cioccolato, insieme a quello allo yogurt, è uno dei dolci casalinghi più classici ma con la ricetta del plumcake al cioccolato e lamponi lo trasformerete in un dessert da mastro pasticciere! Sarà il pastry chef Marco Pedron a guidarci nella preparazione di questo piccolo capolavoro che bilancia sapori e consistenze diverse: l’acidità del lampone, la morbidezza dell’impasto al cioccolato e la cremosità della crema ganache. Il cuore rosso carminio vi conquisterà a prima vista e ogni fetta vi farà innamorare, morso dopo morso… dedicate il plumcake al cioccolato e lamponi a una persona per voi speciale, magari per il giorno di San Valentino, e vedrete che non potrà resistere!,
Per realizzare il plumcake al cioccolato e lamponi iniziate dalla ganache: versate la panna e lo zucchero in un pentolino (1), aggiungete il miele (2) e fate sobbollire a fuoco medio mescolando con una frusta (3).
Mettete il cioccolato fondente tritato grossolanamente in una ciotola, poi versate la panna bollente in 3 volte (4), mescolando con una marisa fino a quando il cioccolato si sarà sciolto completamente e avrete ottenuto una consistenza liscia e omogenea (5). Trasferite la crema ganache in una pirofila, coprite con pellicola a contatto (6) e lasciate cristallizzare a temperatura ambiente (intorno ai 20°-22°) per 4 ore.
Passate all’impasto del cuore di lamponi: mettete il burro a pomata in una planetaria munita di foglia, poi aggiungete lo zucchero (7), il latte condensato (8) e la confettura di lamponi (9). Se desiderate potete vivacizzare il colore con un pizzico di colorante. Azionate la planetaria a velocità media e nel frattempo riscaldate il latte in un pentolino.
Mentre la planetaria è in funzione unite il latte tiepido a filo (10), le uova (11) e i tuorli (12), continuando a lavorare fino al completo assorbimento dei liquidi.
Intanto setacciate le polveri in una ciotola, una per volta: la farina (13), la fecola (14) e il lievito per dolci (15).
Amalgamate le polveri con una frusta (16) e unitele al composto in 2 volte (17), mescolando energicamente con una marisa per incorporarle in modo omogeneo (18).
Foderate con carta forno una teglia da 37,5×25 cm, avendo cura di farla aderire bene con l’aiuto di un po’ di burro, e versate l’impasto ottenuto all’interno (19), poi stendetelo uniformemente con una spatola (20). Cuocete in forno statico preriscaldato a 165° per circa 15-20 minuti. Una volta cotto, sfornate e lasciate raffreddare completamente (21).
Intanto dedicatevi all’impasto del plumcake al cioccolato: prima di tutto sciogliete il burro e il cioccolato e lasciate intiepidire. Versate lo zucchero in una ciotola (22), unite il burro (23) e il cioccolato fusi (24) e mescolate bene con una marisa.
Quando avrete ottenuto un composto omogeneo (25) aggiungete le uova che avrete precedentemente sbattuto (26) e mescolate, poi versate la farina di mandorle in 2 volte (27).
Setacciate nella ciotola il cacao (28) e il lievito (29). Incorporate le polveri mescolando delicatamente con la marisa (30). Lasciate riposare l’impasto ottenuto per almeno 30 minuti a temperatura ambiente (fino a 2 ore); in questo modo non si gonfierà troppo in cottura.
Quando il plumcake al lampone si sarà raffreddato, capovolgetelo e rimuovete delicatamente la carta forno (31), poi ricavate dei cuori con uno stampino da 6-7 cm (32). Alternate il verso dello stampino per avere meno scarto possibile e impilate man mano i cuori su un vassoio (33).
Siete pronti per assemblare il plumcake: prendete uno stampo di carta della lunghezza di 20,5 cm alla base e 23 cm in superficie (largo 9,5 cm e alto 7 cm) e trasferite l’impasto al cioccolato in un sac-à-poche senza bocchetta. Coprite il fondo dello stampo con l’impasto al cioccolato (34), poi inserite i cuori al lampone nella parte centrale lasciando un bordo libero di circa un dito tutto intorno (35). Infilzate sia lo stampo che i cuori con uno stecchino di legno da entrambe le parti: in questo modo non saliranno in cottura (36).
Coprite con il restante impasto al cioccolato, riempiendo prima i bordi (37) e poi la superficie (38). Cuocete il plumcake in forno statico preriscaldato a 175° per 35-40 minuti. Una volta cotto, sformate e sfilate gli stecchini, poi lasciate raffreddare completamente (39).
Infine riprendete la ganache e ammorbiditela con la spatola (40), poi spalmatela abbondantemente sulla superficie del plumcake (41) per formare uno strato piuttosto spesso (42).
Lisciate la ganache con l’aiuto di un foglio di acetato (43) e decorate con un cuore rosso di pasta di zucchero (44). Lasciate cristallizzare la ganache per almeno 4 ore, dopodiché il vostro plumcake al cioccolato e lamponi è pronto per essere servito (45)!
Conservazione
Il plumcake al cioccolato e lamponi si può conservare per 2-3 giorni in frigorifero, in un contenitore ermetico.
Si sconsiglia la congelazione.
Consiglio
Nella preparazione della ganache si raccomanda di aggiungere la panna in 3 volte così da incorporare meglio i liquidi.
In questa ricetta è preferibile utilizzare una marisa invece che una frusta a mano per amalgamare gli ingredienti in modo da incorporare meno aria nel composto e ottenere una consistenza più corposa.
Se la temperatura in casa supera i 20°-22° è meglio far cristallizzare la ganache in frigorifero: al momento di utilizzarla risulterà piuttosto soda quindi mescolate bene con la spatola per ammorbidirla.
E’ molto importante setacciare la fecola per evitare che formi dei grumi.
In alternativa alla confettura di lamponi potete frullare lamponi e ribes freschi con l’aggiunta di un pizzico di colorante rosso!
Gli éclair sono dei golosi pasticcini d’origine francese che si prestano alle più svariate farciture. Insieme al pastry chef Marco Pedron oggi prepareremo dei buonissimi èclair alla crema con panna, decorati con fragole, ribes e fiori di sambuco. La base è simile a quella dei bignè, realizzata con lo stesso impasto, ma con una forma diversa. Con la pasta choux infatti dovrete realizzare dei bastoncini per ottenere la tipica forma allungata che caratterizza questo dolce. La crema è una semplicissima pasticcera, ma vi mostreremo la ricetta perfetta per preparare una crema liscia e vellutata. Solo utilizzando due tipi di amido e non superando mai una determinata temperatura otterrete infatti questa consistenza, che esploderà in bocca ad ogni assaggio. La decorazione di panna e fragole li rende così irresistibili e perfetti per ogni occasione.Scoprite anche i nostri éclair cheesecake e la nostra versione salata!,
Per preparare gli éclair alla crema con panna iniziate dalla pasta choux. In un pentolino versate l’acqua e il latte (1). Aggiungete zucchero (2) e sale (3).
Unite anche il burro (4) e scaldate il composto sino a che non raggiungerà il bollore e il burro sarà completamente sciolto (5). Ora fuori dal fuoco versate la farina (6).
Mescolate con un mestolo di legno (7), sino a che non sarà completamente assorbita (8). Ora spostatevi di nuovo ai fornelli e cuocete il composto, mescolando spesso, sino a che non si staccherà bene dai bordi e risulterà asciutto (9), ci vorranno pochi minuti.
Versate il polentino ottenuto in una planetaria, dotata di gancio a foglia. Fate girare velocemente (10) per raffreddarlo sino a raggiungere i 60°. Ora inserite le uova una alla volta (11), sino ad ottenere un composto liscio, lucido e tiepido (12). Trasferite in una sacca da pasticcere, con bocchetta liscia da 12 mm.
Ora formate gli éclair utilizzando l’apposito tappetino microforato (13), trasferitelo sulla griglia del forno (14) e cuocete in forno statico preriscaldato a 185° per circa circa 30-35 min. Durante gli ultimi 5 minuti aprite lo sportello del forno per fare uscire l’umidità in eccesso. Quando gli éclair avranno raggiunto un bel color nocciola, potrete sfornarli (15). Lasciateli raffreddare completamente e intanto preparate la crema.
Versa in un pentolino il latte e 110 g di panna (gli altri 15 g serviranno successivamente) (16), aggiungi i semi che avrai prelevato dal baccello di vaniglia (17) e porta il tutto a bollote. Nel frattempo in una ciotola unisci lo zucchero con l’amido di mais (18).
Aggiungete anche l’amido di riso, un pizzico di sale (20) e mescolate (20). Versate poi anche i tuorli all’interno della ciotola con le polveri (21).
Mescolate con un cucchiaio o una marisa (22) sino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Non appena il latte inizierà a bollire prelevatene circa un mestolo e versatelo nel composto dei tuorli (23). Mescolate per stemperarlo (24).
Poi versate tutto nuovamente nel pentolino con il latte rimasto (25). Mescolate continuamente con la frusta in modo energico (26). La crema dovrà raggiungere la temperatura di 82-84°, per essere pronta (27).
Trasferite la crema in una ciotola con acqua e ghiaccio, per raffreddarla velocemente (28). Unite anche i 15 g di panna rimasti (29) e mescolate sino a che non sarà più bollente. Trasferite in una ciotola bassa e ampia, coprite con pellicola a contatto e lasciate raffreddare in frigo per almeno 2 ore.
Trascorse le due ore tagliate gli èclair con una forbice, facendo un taglio nella parte superiore (31). Trasferite la crema in un sac-à-poche senza bocchetta e utilizzatela per farcire gli èclair (32). Con una spatolina eliminate quindi l’eccesso di crema (33).
Ora versate la panna fredda in una ciotola, aggiungete lo zucchero (34) e montatela con le fruste lettriche (35). Trasferitela in un sac-à-poche con bocchetta stellata e utilizzatela per decorare gli èclair (36).
In ultimo decorate con le fragole tagliate in quarti (37), la scorza grattugiata del limone (38), i ribes e i fiori di sambuco. Gli èclair alla crema con panna sono pronti, conservateli in frigo fino al momento di servirli!
Conservazione
Sia le eclair vuote che quelle farcite si possono conservare chiuse in contenitore ermetico in frigorifero per massimo due giorni. Le eclair vuote si possono congelare.
Consiglio
Se non avete l’apposito tappetino non preoccupatevi. Potete creare i bastoncini di pasta choux anche su una leccarda precedentemente imburrata e poi rivestita con carta forno. Dovranno essere grandi circa 12×2,5 cm.
Utilizzate una farina di media forza.
Per realizzare la crema è preferibile utilizzare entrambi gli amidi, altrimenti cambierà la consistenza della crema.