Il minestrone di verdure al microonde è un primo piatto leggero, nutriente e saporito. Con questa ricetta direte addio a verdure scotte e senza sapore perché il microonde permette di cuocerle in modo uniforme e veloce, preservando nutrienti e gusto. Si tratta di un piatto totalmente personalizzabile in quanto si può usare qualsiasi tipo di verdura, così da andare incontro a ogni tipo di palato. Per ottenere un minestrone saporito è necessario utilizzare ingredienti freschi e di stagione, in questo modo potrete assaporare e sperimentare gusti sempre diversi. Preparare il minestrone è davvero facile: una volta tagliate tutte le verdure, basterà metterle insieme in una ciotola e, a differenza del classico minestrone, basteranno poco più di 10 minuti per portare in tavola un primo ricco e gustoso.
Scoprite tutte le declinazioni del minestrone di verdure:

Minestrone alla milanese
Minestrone alla genovese
Minestrone di pasta, verdura e pesto
Minestrone d’orzo

Se siete alla ricerca di altre ricette con il microonde, eccone alcune da non lasciarsi sfuggire:

Patate al microonde
Mele cotte al microonde
Torta di mele al microonde,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Carote 60 g
Cipolle rosse 50 g
Zucchine bianche 100 g
Patate 150 g
Sedano 50 g
Pomodori ramati 250 g
Porri 150 g
Cavolfiore 150 g
Zucca 150 g
Pisellini 200 g
Fagioli borlotti 125 g
Rosmarino 1 rametto
Alloro 2 fogli
Olio extravergine d’oliva 50 g
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Acqua 1 l

Preparazione

Minestrone di verdure al microonde, passo 1

Per preparare il minestrone di verdure al microonde, come prima cosa lavate e asciugate le verdure. Eliminate la buccia della zucca (1). Con un cucchiaio prelevate i semi e i filamenti interni (2). Quindi tagliate prima a fettine di uguale spessore e poi a cubetti di circa 1 cm di lato (3).

Minestrone di verdure al microonde, passo 2

Spuntate le zucchine, tagliatele prima a fettine e poi a cubetti della stessa grandezza della zucca (4). Tagliate a metà il cavolfiore (5), eliminate il torsolo centrale e separate le cimette (6).

Minestrone di verdure al microonde, passo 3

Sfogliate il porro della parte esterna e tagliatelo a rondelle sottili (7). Pelate le patate (8), tagliatele a fette spesse e quindi a cubetti (9).

Minestrone di verdure al microonde, passo 4

Tagliate anche i pomodori prima a fette (10) e poi a cubetti (11). Tritate finemente la cipolla (12).

Minestrone di verdure al microonde, passo 5

Riducete a cubetti il sedano (13), pelate le carote e tagliatele prima strisce e poi a cubetti (14). Legate con uno spago da cucina il rametto di rosmarino e le foglie di alloro per formare un mazzetto aromatico (15).

Minestrone di verdure al microonde, passo 6

In una ciotola capiente, in pyrex, mettete le cipolle, le carote e il sedano, aggiungete i porri e il mazzetto aromatico (16). Unite la zucca (17) e il cavolfiore (18).

Minestrone di verdure al microonde, passo 7

Aggiungete le zucchine, le patate, i pomodori (19), i fagioli borlotti (20) e i pisellini (21).

Minestrone di verdure al microonde, passo 8

Versate l’olio (22), regolate di sale (23) e pepe (24).

Minestrone di verdure al microonde, passo 9

Mescolate per bene il tutto (25), quindi versate l’acqua (26). Coprite la ciotola con pellicola (27) e cuocete in microonde a 800 W per 12 minuti.

Minestrone di verdure al microonde, passo 10

Eliminate il mazzetto aromatico (28) e condite con un giro d’olio (29). Il minestrone di verdure al microonde è pronto per essere servito (30).

Conservazione

Potete conservare il minestrone di verdure al microonde in frigorifero, in un contenitore chiuso, per circa 2-3 giorni. Si può congelare se sono stati utilizzati solamente ingredienti freschi.

Consiglio

Tagliare le verdure a cubetti di dimensioni simili vi permetterà di avere una cottura uniforme. Potete arricchire il minestrone con crostini di pane e formaggio grattugiato. Preparare il minestrone è un’ottima idea per riciclare verdure avanzate.

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La lemon pie è un dolce buonissimo, raffinato ed elegante. La base croccante di pasta frolla accoglie un cuore vellutato: il lemon curd, una crema molto aromatica, fresca e profumata. Ma la vera bellezza di questa torta è la corona di meringa italiana, una nuvola soffice e zuccherina che si scioglie in bocca, lasciando un gusto persistente e raffinato. Ogni boccone è un’esplosione di contrasti: la croccantezza della frolla cede il passo alla cremosità del lemon curd mentre la meringa italiana regala una nota di dolcezza ariosa. Un dolce per tutte le occasioni e il risultato vi ripagherà degli sforzi fatti.
Se state cercando altre ricette di pie, non fatevi sfuggire:

Apple pie
Pie di pesche
Key lime pie
Pumpkin pie
Torta di more,

Categoria: Dolci

Per la frolla (per uno stampo da 24 cm di diametro)

Farina 00 200 g
Burro 100 g
Zucchero 100 g
Uova 1
Scorza di limone 0,5
Sale 1 pizzico
Fagioli borlotti secchi 500 g

Per il lemon curd

Limoni 3
Zucchero 200 g
Burro 100 g
Amido di mais (maizena) 30 g
Uova 3
Tuorli 1

Per la meringa italiana

Albumi 125 g
Zucchero 200 g
Acqua 50 g
Limoni 1

Per guranire

Menta q.b.
Scorza di limone q.b. grattugiata

Preparazione

Lemon pie, passo 1

Per preparare la lemon pie, come prima cosa preparate la pasta frolla, potete impastare sia a mano che con l’aiuto di una planetaria. Nella ciotola della planetaria mettete la farina, aggiungete il burro (1), lo zucchero (2) e la scorza grattugiata di limone (3).

Lemon pie, passo 2

Unite un uovo (4), un pizzico di sale (5) e impastate con la foglia fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola alimentare (6) e lasciate riposare in frigo per 30 minuti.

Lemon pie, passo 3

Intanto dedicatevi alla preparazione del lemon curd. Spremete i limoni, versate il succo in una pentola (7) e portate a bollore. In una ciotola sgusciate le uova e il tuorlo (8), aggiungete lo zucchero (9).

Lemon pie, passo 4

Unite la buccia grattugiata dei limoni (10) e mescolate accuratamente per amalgamare tutti gli ingredienti (11). Aggiungete quindi l’amido di mais (12).

Lemon pie, passo 5

Mescolate nuovamente (13) e aggiungete il succo dei limoni (14), in due riprese, mescolando continuamente. Trasferite il composto nella pentola (15).

Lemon pie, passo 6

Continuate a mescolare (16) fino a quando il composto arriverà a bollore. Spegnete il fuoco e aggiungete il burro (17), mescolate ancora una volta fino a che non si sarà sciolto completamente (18), poi lasciate raffreddare, trasferendolo in una ciotola. 

Lemon pie, passo 7

Riprendete la frolla e stendetela con un mattarello (19), per non scaldarla troppo e per non usare farina potete fare quest’operazione utilizzando la carta forno. Con la frolla rivestite uno stampo da crostata da 24 cm di diametro ed eliminate l’eccesso (20). Con una forchetta bucherellate il fondo (21). Mettete lo stampo in frigo e fate riposare per altri 30 minuti.

Lemon pie, passo 8

Riprendete lo stampo, rivestite l’interno con della carta forno e versate all’interno i fagioli secchi (22). Cuocete in forno statico a 170°C per 15 minuti. Eliminate i fagioli e la carta forno (23) e cuocete nuovamente la base in forno statico a 160°C per 15 minuti, lasciate raffreddare completamente (24).

Lemon pie, passo 9

Mettete il lemon curd sulla base (25), livellate con il dorso di un cucchiaio e poi lasciate riposare in frigo per 12 ore. Passato questo tempo potete dedicarvi alla preparazione della meringa italiana. In un pentolino versate l’acqua e lo zucchero (26) e portate alla temperatura di 121°C. Nella ciotola della planetaria versate gli albumi, aggiungete lo zucchero (27) e montate a neve.

Lemon pie, passo 10

Senza fermare la macchina versate a filo lo sciroppo di zucchero (28) e montate finché la meringa italiana non sarà più calda e rimarrà stabile (29). Trasferitela in un sac-à-poche (30).

Lemon pie, passo 11

Riprendete la base con il lemon curd dal frigo e guarnite con la meringa italiana (31), flambate con il cannello (32) e decorate con qualche fogliolina di menta e scorza di limone grattugiata. La lemon pie è pronta per essere gustata (33).

Conservazione

La lemon pie si conserva in frigorifero per 2-3 giorni al massimo. È possibile congelarla negli appositi sacchetti, in questo modo si conserva per 2-3 mesi.

Conservazione

Potete avvantaggiarvi preparando sia la base di pasta frolla che il lemon curd in anticipo e conservarli in frigorifero. In questo modo potrete concentrarvi meglio sull’assemblaggio e decorazione della torta. Per la cottura in bianco della pasta frolla, se non avete i fagioli, potete utilizzare i ceci secchi.

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Se amate mettere le mani in pasta e sfornare gustosi lievitati, non potete perdervi la focaccia di patate viola! Una focaccia morbida e saporita, realizzata con uno speciale impasto alle patate dalla tinta purpurea, caratterizzato da una consistenza particolarmente alta e soffice. Anche in superficie troviamo le patate viola, questa volta tagliate a fettine e abbinate alle olive verdi, con in più la nota profumata dell’origano e del rosmarino. Un mix di sapori mediterranei tutto da mordere! Ottima per una merenda sostanziosa o per accompagnare ad esempio una ricca insalata, la focaccia di patate viola è una ricetta che dovete assolutamente provare.
Oltre a questa sfiziosa focaccia di patate, scoprite quante altre ricette si possono preparare con le patate viola:

Rana pescatrice su crema di patate viola
Gnocchi di patate viola
Gnocchi di zucca su crema di patate viola

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Categoria: Lievitati

Ingredienti

Patate viola 400 g
Farina 1 300 g
Semola di grano duro rimacinata 300 g
Acqua 450 g
Sale fino 20 g
Olio extravergine d’oliva 20 g
Lievito di birra fresco 15 g

Per condire

Patate viola 400 g
Olive verdi 200 g denocciolate
Rosmarino q.b.
Origano q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale di maldon q.b.

Preparazione

Focaccia di patate viola, passo 1

Per preparare la focaccia di patate viola per prima cosa mettete le patate in una pentola con acqua fredda (1), portate a bollore e lessate fino a quando risulteranno abbastanza morbide da essere infilzate con uno stecchino (2); ci vorranno circa 45 minuti, il tempo può variare a seconda della dimensione. Scolate le patate e lasciate intiepidire leggermente, poi schiacciatele con uno schiacciapatate all’interno di una ciotola (3).

Focaccia di patate viola, passo 2

Nella ciotola di una planetaria munita di gancio versate la semola (4) e la farina di tipo 1 (5), poi unite anche le patate schiacciate (6).

Focaccia di patate viola, passo 3

Aggiungete metà dell’acqua (7) e azionate la planetaria a bassa velocità. Quando gli ingredienti cominceranno ad amalgamarsi incorporate il lievito (8) e dopo poco anche il sale (9).

Focaccia di patate viola, passo 4

Continuate a lavorare versando poco per volta l’acqua rimanente (10). Quando tutta l’acqua sarà stata assorbita lavorate il composto per altri 2 minuti, dopodiché aggiungete l’olio (11). Non appena l’impasto sarà omogeneo, rovesciatelo sul piano di lavoro oleato (12).

Focaccia di patate viola, passo 5

Date delle pieghe di rinforzo (13), poi trasferite l’impasto in una ciotola oleata (14), coprite con pellicola (15) e lasciate lievitare a temperatura ambiente per un’ora, o fino al raddoppio del volume.

Focaccia di patate viola, passo 6

Trascorso il tempo di lievitazione (16), rovesciate nuovamente l’impasto sul piano di lavoro e date altre pieghe: portate i lembi esterni verso l’interno (17) (18).

Focaccia di patate viola, passo 7

Pirlate l’impasto e dategli la forma di un panetto leggermente allungato (19), poi trasferitelo in una teglia antiaderente ben oleata (20). Ungete con olio anche la superficie dell’impasto, poi coprite con pellicola (21) e lasciate raddoppiare a temperatura ambiente ancora per un’ora; dovrà raddoppiare di volume.

Focaccia di patate viola, passo 8

Nel frattempo affettate le patate per la farcitura con una mandolina allo spessore di 2 mm (22). Raccogliete le fettine di patate in una ciotola e condite con sale di maldon (23) e aghi di rosmarino (24).

Focaccia di patate viola, passo 9

Aggiungete anche l’olio (25), poi mescolate bene con le mani (26) e tenete da parte. Trascorso il tempo di lievitazione stendete il panetto con la punta delle dita per allargarlo fino a coprire l’intera teglia, avendo cura di non schiacciare troppo per non far fuoriuscire i gas della lievitazione (27).

Focaccia di patate viola, passo 10

Ora distribuite le patate sulla superficie (28), poi cospargete con le olive (29) e il sale di maldon (30).

Focaccia di patate viola, passo 11

Profumate con origano e rosmarino (31) e condite con un filo d’olio. Cuocete in forno statico preriscaldato a 230° per circa 25-30 minuti, posizionando la teglia sul ripiano più basso. Trascorso questo tempo controllate la base della focaccia: se è bella dorata potete sfornarla (32), altrimenti proseguite la cottura per altri 5 minuti. La vostra focaccia di patate viola è pronta per essere gustata (33)!

Conservazione

La focaccia di patate viola si può conservare in frigorifero per 2 giorni; prima di servirla riscaldatela in forno a 160° per una decina di minuti.

In alternativa si può congelare per circa una settimana.

Consiglio

Se desiderate arricchire la focaccia di patate viola con un tocco formaggioso potete aggiungere delle fettine di scamorza affumicata in superficie a 10 minuti dalla fine del tempo di cottura!

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Gli spaghetti al limone sono un primo piatto molto fresco, velocissimo da preparare e gustoso. La cremosità della panna avvolge gli spaghetti, mentre il limone, con il suo gusto fresco e leggermente acidulo, dona una nota di vivacità che rende questo piatto unico e irresistibile. È l’ideale per chi è alla ricerca di una portata leggera e allo stesso tempo soddisfacente, capace di conquistare tutti con la sua semplicità. Si tratta di una ricetta personalizzabile, infatti vi permetterà di giocare con gli ingredienti e trovare il giusto equilibrio tra la nota dolce della panna e il profumo e l’acidità del limone.
Se state cercando altre ricette di pasta con il limone, provate anche:

Tagliolini al limone
Pasta al limone
Pasta al limone cremosa
Spaghetti con limone arrostito e scampi
Tagliatelle al limone e scampi,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Spaghetti 320 g
Burro 60 g
Olio extravergine d’oliva 10 g
Limoni 2 biologici
Panna fresca liquida 2 cucchiai
Prezzemolo q.b. tritato
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Spaghetti al limone, passo 1

Per preparare gli spaghetti al limone, come prima cosa tuffate gli spaghetti in acqua bollente salata (1). Intanto che gli spaghetti cuociono grattugiate la buccia dei limoni (2) e ricavatene il succo (3).

Spaghetti al limone, passo 2

In una pentola versate l’olio e sciogliete il burro, aggiungete metà delle bucce grattugiate (4) e il succo di limone (5). Mescolate e cuocete, a fiamma bassa, per un minuto (6).

Spaghetti al limone, passo 3

Scolate gli spaghetti, due minuti prima della fine della cottura, e trasferiteli nella padella (7). Aggiungete due mestoli di acqua di cottura della pasta (8) e portate a cottura mescolando di tanto in tanto (9).

Spaghetti al limone, passo 4

Versate la panna (10) e mescolate per farla amalgamare agli altri ingredienti. Spegnete il fuoco e aggiungete il prezzemolo tritato (11), il resto della buccia grattugiata di limone, una spolverata di pepe e mantecate per qualche minuto. Gli spaghetti al limone sono pronti per essere serviti (12).

Conservazione

Sarebbe bene consumare immediatamente gli spaghetti al limone, ma, se dovessero avanzare, potete conservarli per in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 1 giorno al massimo.

Consiglio

Preferite i limoni biologici, dato che si dovrà utilizzare la buccia. Sono particolarmente indicati quelli di Amalfi o di Sorrento, per il loro profumo intenso e la loro buccia spessa e saporita. Utilizzate solo la parte gialla della buccia, evitando la parte bianca che è più amara. Come aromi supplementari si possono usare l’aglio e se siete amanti del piccante anche del peperoncino fresco tagliato a pezzi.

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Il gateau di patate è una delle ricette più iconiche della cucina partenopea. Oggi siamo qui per proporvi una sfiziosa variante vegetariana: il gateau di patate con zucca e taleggio. Siamo certi che anche voi amerete questa ricetta! La base del gateau è simile quella classica, realizzata con le patate schiacciate, ma senza le uova, mentre al posto dei classici cubetti di salumi troverete dei dolcissimi cubetti di zucca. Come formaggio ne abbiamo scelto uno dal sapore deciso, il taleggio, che aggiunge anche un tocco filante e appetitoso! La cottura in forno permette di ottenere una crosticina dorata all’esterno, mentre l’interno del gateau di patate con zucca e taleggio rimarrà morbido e cremoso. Realizzate anche voi questo sformato di patate e servitelo come piatto unico o per un ricco contorno!Se cercate altre ricette con le patate eccone alcune da non perdere:

Gattò di patate con salsiccia e funghi
Pavè di patate
Spirali di patate
Sformato di patate e funghi

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Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

Patate gialle 1,1 kg
Zucca delica 600 g (da pulire)
Taleggio 250 g
Grana Padano DOP 60 g
Aglio 1 spicchio
Timo q.b.
Noce moscata q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

per rivestire la teglia

Burro q.b.
Pangrattato q.b.

per la superficie

Grana Padano DOP 40 g
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Gateau di patate con zucca e taleggio, passo 1

Per preparare il gateau di patate con zucca e taleggio cominciate dalle patate: sciacquatele e ponetele in una pentola capiente coprendo con abbondante acqua fredda (1). Portate a bollore e contate circa 30-40 minuti, a seconda della grandezza delle patate. Mentre le patate cuociono occupatevi della zucca: eliminate semi e filamenti interni con un cucchiaio (2), poi rimuovete la buccia esterna (3).

Gateau di patate con zucca e taleggio, passo 2

Tagliate la zucca prima a fette (4) e poi a cubetti piccoli (5), ne otterrete circa 400 g. In una padella versate un giro d’olio di oliva, uno spicchio d’aglio e i rametti di timo (6), e lasciate insaporire per 1-2 minuti.

Gateau di patate con zucca e taleggio, passo 3

Aggiungete ora la zucca e regolate di sale (7) e di pepe. Coprite con un coperchio (8) e cuocete per circa 10 minuti a fuoco medio; se dovesse asciugarsi troppo aggiungete poca acqua. Quando i cubetti saranno abbastanza morbidi da poterli infilzare con una forchetta, spegnete il fuoco (9).

Gateau di patate con zucca e taleggio, passo 4

Trasferite la zucca in una ciotola e tenete da parte (10). Intanto tagliate anche il taleggio a fette (11). Quando le patate saranno cotte scolatele. Sbucciate 2 patate e tagliatele a fette (12).

Gateau di patate con zucca e taleggio, passo 5

Le altre schiacciatele da calde all’interno di una ciotola (13). Condite con sale (14), pepe e olio (15).

Gateau di patate con zucca e taleggio, passo 6

Aggiungete un pizzico di noce moscata (16) e il Grana Padano grattugiato (17). Mescolate bene sino ad ottenere un composto omogeneo. A questo punto imburrate uno stampo svasato da 21 cm alla base e 24 cm in superficie. Rivestitelo poi con il pangrattato, togliendo quello in eccesso (18).

Gateau di patate con zucca e taleggio, passo 7

Trasferite all’interno la purea di patate (19) e schiacciate con il dorso di un cucchiaio per rivestire sia la base che i bordi dello stampo. Versate al centro i cubetti di zucca (20) e adagiate sopra le fettine di taleggio (21).

Gateau di patate con zucca e taleggio, passo 8

Ricoprite con le fette di patate bollite (22) e ungete la superficie (23). Salate (24) e pepate.

Gateau di patate con zucca e taleggio, passo 9

Infine cospargete con il Grana Padano grattugiato (25) e un giro d’olio. Cuocete in forno già caldo per 30 minuti a 200° poi per 3-4 minuti a 240° con il grill. Sfornate il vostro gateau di patate con zucca e taleggio (26) e lasciate intiepidire prima di servirlo (27)!

Conservazione

Potete conservare il gateau di patate con zucca e taleggio, già cotto, per 1-2 giorni al massimo, per poi riscaldarlo al bisogno. Si sconsiglia di prepararlo con troppe ore di anticipo prima di cuocerlo poiché il composto potrebbe annerirsi.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Se non gradite il gusto del taleggio potete sostituirlo con fontina, scamorza o caciocavallo.

Al posto della zucca potete utilizzare verdure di stagione saltate in padella.

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Le patatine sono uno sfizio irresistibile, una tira l’altra ed è sempre difficile fermarsi… noi vi rendiamo l’impresa ancora più ardua con la ricetta delle patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta! Un’idea sfiziosa e saporita da proporre per un aperitivo con gli amici o, perché no, come appetitoso contorno per una serata hamburger. Le classiche patate fritte si arricchiscono del tocco cremoso della salsa al formaggio e di quello croccante della pancetta, a cui si aggiunge l’aroma deciso dell’erba cipollina: una fusione di sapori da leccarsi le dita! Scommettiamo che nessuno saprà dire di no alle patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta?
Se questo mix di ingredienti vi ha stuzzicato l’appetito, non perdetevi anche queste ricette:

Bocconcini di patate, formaggio e pancetta
Barchette di patate con cheddar e pancetta
Tartiflette

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Categoria: Antipasti

Ingredienti

Patate 2 kg gialle per frittura
Panna fresca liquida 200 g
Pecorino 150 g
Pancetta 9 fette coppata
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Speck 50 g a fette
Scamorza (provola) 100 g
Zucchine 200 g
Fiori di zucca 150 g
Erba cipollina q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Per friggere

Olio di semi di girasole 2 l

Preparazione

Patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta, passo 1

Per preparare le patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta per prima cosa pelate le patate (1) e tagliatele prima a fettine dello spessore di 1 cm (2) e poi a bastoncini lunghi circa 6 cm (3).

Patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta, passo 2

Trasferite le patate in una ciotola, coprite con acqua fredda (4) e lasciate in ammollo per circa 30 minuti. Nel frattempo versate la panna in un pentolino (5), pepate (6) e scaldate a fuoco dolce fino alla temperatura di circa 60°.

Patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta, passo 3

Quando la panna sarà calda spegnete il fuoco e unite il pecorino grattugiato (7), poi mescolate con una frusta (8) fino ad ottenere una crema densa e omogenea (9). Se dovesse risultare grumosa potete frullarla con un mixer a immersione.

Patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta, passo 4

Tenete da parte la fonduta e passate alla pancetta: adagiate le fettine in una teglia antiaderente ben calda (10) e rosolatele a fuoco medio-alto per 3-4 minuti, girandole da entrambi i lati (11). Trasferite la pancetta su una gratella e lasciate raffreddare (12).

Patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta, passo 5

A questo punto scolate le patatine e asciugatele con un canovaccio pulito (13). Scaldate l’olio di semi in un pentolino fino alla temperatura di 160°-170°, poi immergete una parte delle patatine (14) e friggete fino a doratura (15). Non aggiungetene troppe altrimenti la temperatura dell’olio si abbasserà.

Patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta, passo 6

Trasferite le patatine fritte su carta assorbente (16) e proseguite a friggere tutte le altre, poi salate (17). Servite le patatine fritte ancora calde guarnendo il piatto con la fonduta di pecorino (18).

Patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta, passo 7

Completate con la pancetta spezzettata grossolanamente (19) e l’erba cipollina tritata (20). Le vostre patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta sono pronte per essere gustate (21)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito le patatine fritte con fonduta di pecorino e pancetta.

La fonduta di pecorino si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Se preferite potete sostituire il pecorino con il Parmigiano Reggiano, oppure utilizzare metà dose di entrambi.

E’ importante che la temperatura dell’olio per friggere non superi i 170°, altrimenti le patatine rischierebbero di scurirsi troppo all’esterno e di rimanere crude all’interno.

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Il semifreddo al pistacchio è un dolce che incanta per la sua delicatezza e il sapore avvolgente. La sua consistenza soffice e l’equilibrio tra croccantezza e cremosità lo rendono irresistibile. Il pistacchio è l’elemento protagonista di questo semifreddo, con il suo sapore inconfondibile e il suo colore verde brillante. La meringa all’italiana gioca un ruolo fondamentale nella preparazione del semifreddo al pistacchio, contribuendo in vari modi a migliorare la qualità e la consistenza del dolce. I biscotti, sbriciolati finemente, creano una base compatta e saporita che sostiene il semifreddo e ne arricchisce il gusto, mentre la granella di pistacchio conferisce una texture croccante che contrasta con la morbidezza del semifreddo. Perfetto per ogni occasione, è un dessert che conquista con il suo gusto e la sua presentazione elegante. Preparatevi a deliziare i vostri ospiti con questo semifreddo irresistibile.
Se state cercando altre ricette di semifreddi, non fatevi sfuggire:

Torta semifreddo
Semifreddo al cioccolato
Semifreddo alle fragole
Semifreddo al caffè
Semifreddo al tiramisù,

Categoria: Dolci

Per la crema pasticcera al pistacchio

Latte intero 120 g
Panna fresca liquida 30 g
Zucchero 35 g
Tuorli 2 medi
Amido di mais (maizena) 20 g
Estratto di vaniglia q.b.
Crema spalmabile al pistacchio 200 g

Per la meringa all’italiana

Albumi 100 g
Zucchero 200 g
Acqua 50 g

Per la base (per uno stampo da plumacke da 26×9 cm)

Biscotti secchi al cioccolato 200 g
Crema spalmabile al pistacchio 3 cucchiai

Inoltre

Granella di pistacchi q.b.
Panna fresca liquida 300 g

Preparazione

Semifreddo al pistacchio, passo 1

Per preparare il semifreddo al pistacchio, come prima cosa occupatevi della crema pasticcera. In un pentolino versate il latte e la panna (1) e portate a bollore. Intanto in una ciotola sgusciate le uova, aggiungete lo zucchero (2) e l’amido di mais (3).

Semifreddo al pistacchio, passo 2

Mescolate (4) fino ad ottenere un composto omogeneo, unite poi l’estratto di vaniglia (5), il latte e la panna (6).

Semifreddo al pistacchio, passo 3

Mescolate nuovamente e trasferite il composto nel pentolino. Fate addensare la crema pasticcera a fuoco basso, mescolando continuamente (7). Versate la crema in una ciotola e aggiungete la crema spalmabile al pistacchio (8), mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo (9). Coprite con pellicola e tenete da parte.

Semifreddo al pistacchio, passo 4

Dedicatevi ora alla preparazione della meringa all’italiana. In un pentolino versate lo zucchero e l’acqua (10) e portate alla temperatura di 121°C (11). Intanto montate gli albumi in planetaria con le fruste (12).

Semifreddo al pistacchio, passo 5

Aggiungete a filo lo sciroppo a 121° (13) e continuate a montare. Una volta che la meringa sarà pronta, unite la crema pasticcera al pistacchio e mescolate con movimenti dal basso verso l’alto (14). A parte semi montate i 300 g di panna fresca (15).

Semifreddo al pistacchio, passo 6

Unitela alla meringa (16) e mescolate con movimenti dal basso verso l’alto (17) per non smontare il composto. Aggiungete la granella di pistacchi (18), mescolate un’ultima volta e tenete da parte.

Semifreddo al pistacchio, passo 7

Preparate ora la base. In un mixer mettete i biscotti (19), aggiungete la crema al pistacchio (20) e frullate fino ad ottenere un composto omogeneo e dalla consistenza sabbiosa (21).

Semifreddo al pistacchio, passo 8

Versate il composto alla meringa in uno stampo rettangolare da 26×9 cm, imburrato e foderato con carta forno (22). Ricoprite la superficie con i biscotti sbriciolati (23) (24) e fate riposare in frigo per 6 ore.

Semifreddo al pistacchio, passo 9

Sformate ed eliminate la carta forno (25). Cospargete la superficie con granella di pistacchio (26). Il vostro semifreddo al pistacchio è pronto per essere servito (27).

Conservazione

Il semifreddo va conservato in freezer. È importante coprirlo bene, con pellicola per alimenti o in un contenitore chiuso, per evitare che assorba odori indesiderati. In questo modo, può essere conservato fino a un mese senza perdere la sua consistenza e il suo sapore.

Consiglio

Potete personalizzare il semifreddo aggiungendo una base di biscotti diversi, come i biscotti secchi classici o biscotti integrali. 

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Con la sua carne magra, compatta e priva di spine, la rana pescatrice è un pesce di mare molto apprezzato in cucina, ideale per le preparazioni più varie. La rana pescatrice su crema di patate viola è un secondo piatto semplice ma raffinato, ideale da inserire nei menù delle occasioni speciali! La marinatura a base di lime conferirà alla coda di rospo un profumo fresco e vivace, grazie anche alla veloce cottura in padella che ne preserva il sapore e la consistenza. A fare da complemento ci pensa la crema di patate viola al rosmarino che, oltre a fornire un piacevole contrasto di colore, impreziosisce il piatto con la sua texture morbida e vellutata. Qualche fogliolina di maggiorana e la vostra rana pescatrice su crema di patate viola è pronta per arrivare sulla tavola fra i complimenti degli ospiti!
Provate anche queste ricette con la rana pescatrice:

Rana pescatrice al forno
Coda di rospo con olive
Rana pescatrice in guazzetto
Rana pescatrice al sugo di pomodoro fresco

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Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Rana pescatrice 800 g (4 tranci)
Lime 1 (succo e scorza)
Maggiorana q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Per la crema di patate viola

Patate viola 800 g
Rosmarino 2 rametti
Aglio 2 spicchi
Acqua 400 g
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Rana pescatrice su crema di patate viola, passo 1

Per realizzare la rana pescatrice su crema di patate viola per prima cosa condite il pesce: adagiate i tranci di rana pescatrice in una pirofila e condite con sale (1), pepe, scorza (2) e succo di lime (3).

Rana pescatrice su crema di patate viola, passo 2

Aggiungete anche l’olio (4) e le foglioline di maggiorana (5). Girate i tranci da entrambi i lati per insaporirli uniformemente, poi coprite con pellicola (6) e riponete in frigorifero mentre proseguite con il resto della ricetta.

Rana pescatrice su crema di patate viola, passo 3

Ora dedicatevi alle patate: sbucciate le patate viola (7) e tagliatele prima a fette (8) e poi a cubetti (9).

Rana pescatrice su crema di patate viola, passo 4

In una pentola fate scaldare un giro d’olio con l’aglio e i rametti di rosmarino (10), poi unite le patate (11) e rosolate a fuoco medio-alto per 2-3 minuti, mescolando spesso (12).

Rana pescatrice su crema di patate viola, passo 5

Salate, pepate e versate l’acqua (13), poi coprite con il coperchio (14) e cuocete a fuoco medio per circa 20 minuti. Trascorso questo tempo eliminate l’aglio e il rosmarino (15).

Rana pescatrice su crema di patate viola, passo 6

Spegnete il fuoco e frullate con un mixer a immersione per ottenere una purea cremosa (16); se dovesse risultare troppo densa potete aggiungere un pochino di acqua. Tenete in caldo la crema di patate e riprendete la rana pescatrice: scaldate una padella antiaderente con un filo d’olio, adagiate i tranci (17) e cuocete a fuoco medio per 5-6 minuti in totale, girandoli da entrambi i lati (18).

Rana pescatrice su crema di patate viola, passo 7

Una volta cotti, dividete i tranci a metà (19). Siete pronti per impiattare: disponete la crema sul fondo del piatto (20) e posizionate sopra un trancio di pescatrice diviso a metà (21).

Rana pescatrice su crema di patate viola, passo 8

Completate con foglioline di maggiorana (22), un filo d’olio (23) e una macinata di pepe. La vostra rana pescatrice su crema di patate viola è pronta per essere servita (24)!

Conservazione

Si consiglia di servire subito la rana pescatrice su crema di patate viola.

Potete preparare la crema di patate viola in anticipo e conservarla in frigorifero fino a 1-2 giorni, in un contenitore ermetico. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Al posto della rana pescatrice potete utilizzare altri tipi di pesce come orata o branzino, possibilmente già sfilettati e spinati.

Potete sostituire il lime con agrumi a piacere.

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Il purè di patate allo zafferano è un contorno semplice ma dal gusto sorprendente che saprà ravvivare i menù di tutti i giorni. A conquistarvi saranno i colori vivaci che catturano lo sguardo e l’insolito sapore speziato. È la reinterpretazione audace del purè di patate, un classico della cucina casalinga, dove la delicatezza delle patate si unisce all’intensità dello zafferano, regalando una ricetta nuova e accattivante. Il purè di patate allo zafferano è perfetto per chi cerca un piatto che coniughi tradizione e innovazione, pronto a soddisfare coloro che amano viaggiare nel mondo dei sapori!
Divertitevi a scoprire altre varianti del purè di patate:

Purè di patate cremoso
Purè goloso
Purè di patate e lenticchie

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Categoria: Contorni

Ingredienti

Patate 1 kg per gnocchi e purè
Latte intero 250 g
Burro 50 g
Zafferano 0,3 g (2 bustine)
Sale fino q.b.

per guarnire

Burro q.b.
Salvia q.b.

Preparazione

Purè di patate allo zafferano, passo 1

Per preparare il purè di patate allo zafferano lavate le patate e lessatele partendo da acqua fredda, ci vorranno circa 30 minuti dal bollore, a seconda della dimensione (1); testate sempre la cottura infilzandole con la forchetta. Scolate le patate e lasciatele intiepidire leggermente (2), poi pelatele con un coltellino (3). 

Purè di patate allo zafferano, passo 2

Una volta che avrete pelato tutte le patate (4), passatele nello schiacciapatate (5) e raccogliete la purea in una ciotola (6). 

Purè di patate allo zafferano, passo 3

In un pentolino versate il latte e lo zafferano (7), poi scaldate il tutto (8). Quando latte e zafferano saranno caldi, versate la pure di patate in una pentola, salate (9) e accendete il fuoco. 

Purè di patate allo zafferano, passo 4

Versate il latte allo zafferano sulla purea (10), poi mescolate con la frusta (11). Quando il liquido si sarà completamente assorbito, spegnete il fuoco. Aggiungete il burro a pezzetti (12).

Purè di patate allo zafferano, passo 5

Mescolate, sempre con la frusta (13), fino a quando il burro non si sarà ben incorporato (14). Servite subito il purè di patate allo zafferano guarnito con un ricciolo di burro e foglioline di salvia a piacere (15).

Conservazione

Conservate il purè di patate allo zafferano in frigorifero per massimo 2 giorni.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Le patate bollite si possono preparare in anticipo e scaldare in microonde prima di pelarle e schiacciarle.

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Oggi vi mostriamo come preparare a casa lo sformato di patate e cipolle, un’idea sfiziosa e originale perfetta da servire sia come antipasto sia come ricco contorno. Lo sformato di patate è un piatto sempre amato da tutti, ma oggi grazie alla dolcezza delle cipolle e al mix di formaggi proposto diventa ancora più buono e saporito: abbiamo scelto infatti di mescolare insieme Parmigiano e Pecorino per un gusto irresistibile! Le patate rosse sono quelle più adatte a questa ricetta, restano compatte e sono perfette per la cottura in forno. Scoprite insieme a noi dosi e procedimento per realizzare a casa questa buonissima ricetta e scegliete come servire, o eventualmente con cosa accompagnare, questo buonissimo sformato di patate e cipolle!
Se siete amanti delle ricette con le patate, eccone altre da non perdere:

Sformato di patate e funghi
Tortino di patate
Spirali di patate
Pavè di patate

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Categoria: Contorni

Ingredienti

Patate rosse 1 kg
Cipolle dorate 250 g
Parmigiano Reggiano DOP 70 g
Pecorino 70 g
Latte intero 50 g
Timo q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Sformato di patate e cipolle, passo 1

Per preparare lo sformato di patate e cipolle iniziate proprio dalle cipolle. Sbucciatele, tagliatele prima a metà e poi a fette (1). Sbucciate le patate rosse (2) e tagliatele a fettine di 2-3 mm; per un risultato più sottile e preciso vi consigliamo di usare una mandolina (3).

Sformato di patate e cipolle, passo 2

Procedete in questo modo sino a terminare le patate (4). In una ciotola unite Pecorino e Parmigiano (5), poi mescolate con un cucchiaio (6).

Sformato di patate e cipolle, passo 3

Ungete una teglia da 30×23 cm (7) e cospargete con il formaggio grattugiato (8). Distribuite le fettine di patate, sovrapponendole leggermente (9).

Sformato di patate e cipolle, passo 4

Insaporite con sale, pepe (10) e delle foglioline di timo fresco (11). Cospargete con il mix di formaggio grattugiato (12).

Sformato di patate e cipolle, passo 5

Aggiungete poi un altro strato di patate (13), condite con sale (14), pepe, timo e spolverizzate ancora con il mix di formaggi (15).

Sformato di patate e cipolle, passo 6

Procedete in questo modo per ottenere un totale di 4 strati di patate. Condite sempre ogni strato con sale, pepe, timo e il mix di formaggi (16). Dopo aver sistemato l’ultimo strato di patate aggiungete sopra anche le cipolle (17). Salate (18) e pepate.

Sformato di patate e cipolle, passo 7

Profumate con il timo fresco (19) e completate con il restante mix di formaggi (20). Condite la superficie con un filo d’olio (21).

Sformato di patate e cipolle, passo 8

Versate il latte nell’angolo della teglia molto lentamente, stando attenti a non farlo fuoriuscire (22). Questo servirà a rendere la preparazione più umida. Cuocete in forno statico preriscaldato a 220° per 30 minuti. Quando sarà ben dorato sfornate (23), lasciate intiepidire e servite il vostro sformato di patate e cipolle (24)!

Conservazione

Lo sformato di patate e cipolle si conserva in frigorifero per 1-2 giorni. Consigliamo di scaldare lo sformato prima di servirlo.

Consiglio

Potete arricchire lo sformato con il mix di formaggi che più amate; se il pecorino dovesse essere troppo forte potete sceglierne un altro più delicato.

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