Prosciutto e melone è il duo dell’estate: provatelo in una versione sfiziosa e raffinata come il millefoglie con crudo, mozzarella e melone! Un antipasto senza cottura fresco e leggero, perfetto quindi da gustare nelle calde serate estive. Essendo molto facile e veloce da realizzare, inoltre, è ideale anche in caso di ospiti dell’ultimo minuto! L’impiattamento a monoporzione in graziose torrette multistrato, infine, lo rende adatto anche alle cene più formali… scegliete la vostra occasione e preparatevi ad assaporare il nostro originale millefoglie con crudo, mozzarella e melone!
Se vi piace questo abbinamento non perdetevi anche:

Cestini di prosciutto e melone
Risotto al prosciutto e melone
Insalata di riso con prosciutto e melone

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Categoria: Antipasti

Per 5 millefoglie

Melone 1
Mozzarella 360 g
Prosciutto crudo 120 g
Granella di pistacchi 20 g
Maggiorana q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Millefoglie con crudo, mozzarella e melone, passo 1

Per preparare il millefoglie con crudo, mozzarella e melone per prima cosa eliminate la base del melone (1), poi tagliatelo a rondelle dello spessore di 2 cm (2). Rimuovete la buccia e i semi (3).

Millefoglie con crudo, mozzarella e melone, passo 2

Ritagliate le fette sbucciate con un coppapasta del diametro di 6 cm, così da ottenere delle mezzelune (4). Rifinite i contorni delle mezzelune con un coltellino (5). Infine tagliate la mozzarella a fette dello spessore di 1 cm (6).

Millefoglie con crudo, mozzarella e melone, passo 3

Siete pronti per assemblare il millefoglie: posizionate sul piatto 2 mezzelune di melone in modo da ricomporre un disco (7), poi adagiate sopra una fetta di mozzarella (8) e una fetta di prosciutto crudo (9).

Millefoglie con crudo, mozzarella e melone, passo 4

Ripetete gli strati aggiungendo ancora melone (10), mozzarella e prosciutto fino a un totale di 3 strati. Guarnite la superficie con granella di pistacchi (11), sale e pepe (12).

Millefoglie con crudo, mozzarella e melone, passo 5

Condite con un filo d’olio (13) e profumate con foglioline di maggiorana (14). Il vostro millefoglie con crudo, mozzarella e melone è pronto per essere servito (15)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito il millefoglie con crudo, mozzarella e melone ed evitare la conservazione.

Consiglio

Se desiderate potete guarnire il millefoglie con crudo, mozzarella e melone con un filo di aceto balsamico!

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Le tagliatelle con fiori di zucca sono un primo piatto che incarna l’essenza della cucina italiana: semplicità, qualità e freschezza degli ingredienti, per un sapore autentico. La preparazione di questo piatto non solo esalta i frutti della stagione primaverile, ma celebra anche l’arte della pasta fatta in casa. Le tagliatelle sono la base perfetta per questo piatto, la loro consistenza ruvida permette di trattenere il condimento, così ogni boccone sarà ricco di sapore. I fiori di zucca sono il cuore di questo piatto, aggiungono una nota colore, rendendo il piatto visivamente accattivante oltre che delizioso. Le zucchine, tagliate a julienne, offrono una consistenza croccante che contrasta piacevolmente con la morbidezza delle tagliatelle. Il timo completa il piatto con le sue note aromatiche.
Se state cercando altri piatti con i fiori di zucca, ecco una piccola selezione:

Tagliatelle con polpettine e fiori di zucca
Pasta con fiori di zucca e feta
Pasta con fiori di zucca e bottarga
Fiori di zucca in pastella
Fagottini di fiori di zucca
Fiori di zucca al forno
Fiori di zucca ripieni di burrata e pomodorini secchi
Risotto ai fiori di zucca,

Categoria: Primi piatti

Per l’impasto

Farina 00 200 g
Uova 2

Per il sugo

Fiori di zucca 100 g
Zucchine 2
Zucchine 6 con fiori di zucca
Zafferano 0,15 g
Aglio 1 spicchio
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Timo q.b.

Per mantecare

Burro 20 g
Parmigiano Reggiano DOP 40 g

Preparazione

Tagliatelle con fiori di zucca, passo 1

Per preparare le tagliatelle con fiori di zucca, come prima cosa, su una spianatoia, disponete la farina a fontana e versate al suo interno le uova (1). Impastate (2) fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Coprite con pellicola (3) e lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti.

Tagliatelle con fiori di zucca, passo 2

Intanto separate le zucchine dai fiori (4), eliminate il pistillo dai fiori (5) e tagliate le zucchine a julienne (6).

Tagliatelle con fiori di zucca, passo 3

In una padella versate un filo d’olio, aggiungete l’aglio e le zucchine (7), aggiustate di sale e pepe (8) e fate saltare per 2-3 minuti. Unite quindi i fiori di zucca (9).

Tagliatelle con fiori di zucca, passo 4

Aggiungete il timo (10), lo zafferano (11), un mestolo di acqua (12) e fate cuocere per altri 2-3 minuti.

Tagliatelle con fiori di zucca, passo 5

Riprendete l’impasto e stendetelo con un mattarello (13) fino a ricavare una sfoglia di spessore di circa 1-2 mm. Tagliate la sfoglia a metà (14) e, partendo dalle estremità, arrotolate verso il centro (15). Fate questo procedimento per ogni sfoglia.

Tagliatelle con fiori di zucca, passo 6

Tagliate i rotoli a strisce larghe circa 5 mm (16). Tuffate le tagliatelle in abbondante acqua bollente salata (17). Una volta cotte scolatele, trasferitele nella padella e fatele saltare per qualche minuto (18).

Tagliatelle con fiori di zucca, passo 7

Spegnete il fuoco, aggiungete il burro (19), il parmigiano grattugiato (20) e mantecate (21).

Tagliatelle con fiori di zucca, passo 8

Impiattate (22) e completate con il timo fresco (23). Le tagliatelle con fiori di zucca sono pronte per essere gustate (24).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito le tagliatelle con i fiori di zucca. Se dovessero avanzare potete conservarle in frigo per un paio di giorni.

Potete congelare le tagliatelle da crude. Per la congelazione riponete su un vassoio i nidi di pasta ben distanziati e poi metteteli in congelatore per farli indurire un paio d’ore. Quando saranno ben induriti, metteteli in sacchetti gelo e riponeteli nuovamente in congelatore. Quando li dovrete utilizzare lessateli direttamente da congelati in acqua bollente e procedete come da ricetta.

Consiglio

Se desiderate arricchire il piatto potete aggiungere gamberetti saltati in padella, pancetta croccante, funghi champignon o porcini saltati. Oltre al timo, potete sperimentare con altre erbe aromatiche come basilico, maggiorana o menta. Ogni erba conferirà un carattere unico al piatto.

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Le polpette sono un secondo piatto classico della cucina casalinga. Se avete poco tempo a disposizione o se desiderate un’alternativa più leggera alla frittura, le polpette al microonde rappresentano la soluzione ideale. La salsiccia, con il suo gusto deciso e leggermente speziato, conferisce alle polpette un carattere forte e saporito, mentre il macinato di manzo renderà l’impasto più morbido. L’unione di queste due carni crea un equilibrio perfetto di sapori, che viene ulteriormente arricchito dall’aggiunta di prezzemolo, aglio, Grana Padano DOP e pecorino grattugiati. Si tratta di una ricetta base che può essere arricchita e personalizzata, dando vita a varianti sempre diverse; quindi campo libero alla fantasia e alla sperimentazione in cucina! Inoltre, le polpette al microonde, possono essere condite in tanti modi: potete servirle con una semplice salsa di pomodoro, con una ricca crema di verdure o con un sughetto saporito a base di funghi. Insomma, le polpette al microonde rappresentano un’alternativa gustosa, veloce e light alle classiche polpette fritte e, grazie alla loro semplicità di preparazione e alla versatilità degli ingredienti, si adattano perfettamente a qualsiasi palato e occasione.
Se state cercando altre ricette di polpette, provate anche:

Polpette al sugo
Polpette al forno
Polpette in umido

Se invece siete alla ricerca di altre ricette con il microonde, eccone alcune da non perdere:

Patate al microonde
Mele cotte al microonde
Torta di mele al microonde,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Macinato di manzo 200 g
Salsiccia 100 g
Pane raffermo 50 g solo mollica
Aglio 0,5 spicchi
Prezzemolo q.b.
Uova 1
Grana Padano DOP 30 g grattugiato
Pecorino 20 g grattugiato
Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
Brodo di carne 100 g
Acqua q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Polpette al microonde, passo 1

Per preparare le polpette al microonde, come prima cosa mettete la mollica di pane raffermo in una ciotola (1). Aggiungete l’acqua, fino a coprirla e lasciatela (2) in ammollo per qualche minuto (3). Nel frattempo tritate finemente al coltello l’aglio e il prezzemolo.

Polpette al microonde, passo 2

Prendete la salsiccia, incidete il budello ed eliminatelo (4). Sgranatela, con le mani, all’interno di una ciotola (5). Aggiungete quindi la carne macinata.

Polpette al microonde, passo 3

Aggiungete la mollica ben strizzata (7), l’uovo, il prezzemolo (8) e l’aglio tritati (9).

Polpette al microonde, passo 4

Unite il Grana e il Pecorino grattugiati (10). Impastate bene il tutto con le mani (11), regolate di sale e di pepe (12).

Polpette al microonde, passo 5

Impastate un’ultima volta fino ad ottenere un composto omogeneo (13). Coprite la ciotola con un piatto e lasciate riposare in frigorifero per 15 minuti. Trascorso il tempo di riposo potrete formare le polpette. Per ciascuna serviranno circa 30 g di impasto e dovrete dare una forma sferica, facendo roteare l’impasto tra le mani (14). Disponetele man mano su un vassoio (15). 

Polpette al microonde, passo 6

Alla fine dovrete ottenere circa 16 pezzi (16). Ungete una pirofila (17) e disponete le polpette all’interno (18).

Polpette al microonde, passo 7

Una vota che le polpette saranno disposte ordinatamente nella pirofila (19), versate il brodo tiepido (20). Infornate in microonde a 650w per 10 minuti. Trascorsi i 10 minuti impostate modalità grill e cuocete per altri 7 minuti. Le polpette al microonde sono pronte per essere servite (21).

Conservazione

Le polpette al microonde si possono conservare in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 1-2 giorni. L’impasto, se opportunamente coperto, può essere conservato in frigorifero per un massimo di 12 ore.

Consiglio

Potete aggiungere alle vostre polpette verdure tritate, come zucchine o carote, per un tocco di colore e sapore. Oppure, potete utilizzare carne macinata di pollo, tacchino o pesce per creare polpette più leggere e delicate.

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I gyoza allo zafferano sono un antipasto che unisce la tradizione giapponese con un tocco di sapore tutto italiano, è un ponte tra culture culinarie diverse che offre un’esperienza gastronomica unica e affascinante. Il cuore dei gyoza è un ripieno gustoso, composto da carne macinata, porro e cavolo cappuccio. Lo zenzero aggiunge una nota piccante e aromatica, mentre il sakè e la salsa di soia completano il quadro con sapori tipici della cucina giapponese. L’involucro dorato, grazie allo zafferano, sottile e leggermente croccante, avvolge questo ripieno delizioso, creando un contrasto di consistenze che conquista il palato. Che li prepariate per una cena tra amici, una serata in famiglia o una speciale occasione romantica, questi ravioli sapranno sempre stupire e deliziare i vostri ospiti.
Divertitevi a sperimentare altre stuzzicanti versioni dei gyoza:

Ravioli di carne giapponesi (Gyoza)
Gyoza vegetariani
Gyoza cacio e pepe,

Categoria: Antipasti

Per la sfoglia

Farina 00 200 g
Acqua 95 g
Sale 1 pizzico
Zafferano 1 bustina

Per il ripieno

Macinato di manzo 400 g
Cavolo cappuccio 120 g
Porri 60 g
Salsa di soia 2 cucchiai
Sake 1 cucchiaio
Olio di sesamo 1 cucchiaio
Zenzero in polvere 1 pizzico
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Per la cottura

Olio di sesamo 20 g
Acqua 80 g

Preparazione

Gyoza allo zafferano, passo 1

Per preparare i gyoza allo zafferano, per prima cosa, su una spianatoia, disponete la farina a fontana. Mettete all’interno lo zafferano (1) e l’acqua (2) e u pizzico di sale. Mescolate con una forchetta (3).

Gyoza allo zafferano, passo 2

Impastate (4) fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo (5). Avvolgetelo con la pellicola alimentare e lasciate riposare per 30 minuti (6).

Gyoza allo zafferano, passo 3

Intanto preparate il ripieno. Tagliate finemente il cavolo cappuccio (7), eliminate le parti più dure del porro (8) e tagliatelo a rondelle (9).

Gyoza allo zafferano, passo 4

In una padella versate un filo d’olio di sesamo, aggiungete il porro (10), il cavolo cappuccio (11), salate e pepate (12). Fate saltare per qualche minuto.

Gyoza allo zafferano, passo 5

In una ciotola mettete la carne macinata, versate la salsa di soia (13), il sake (14) e l’olio di sesamo (15).

Gyoza allo zafferano, passo 6

Unite anche lo zenzero (16), regolate di sale e pepe (17), quindi aggiungete anche il cavolo e il porro saltati (18). Mescolate fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.

Gyoza allo zafferano, passo 7

Stendete l’impasto (19), con un mattarello o con una sfogliatrice, fino ad ottenere una sfoglia sottile di circa  2-3 mm di spessore. Con un coppapasta ricavate dei dischi (20). Mettete al centro di ogni disco un cucchiaio di ripieno (21).

Gyoza allo zafferano, passo 8

Chiudete a metà i dischi (22) e sigillate bene i bordi creando le pieghe tipiche di questo formato (23) (24).

Gyoza allo zafferano, passo 9

In una padella scaldate bene l’olio di sesamo, adagiatevi i gyoza (25) e cuocete per qualche minuto, fino a che la base diventerà dorata. Aggiungete l’acqua (26), coprite con un coperchio (27).

Gyoza allo zafferano, passo 10

Cuocete a fuoco medio per circa 5-6 minuti, fino a che l’acqua non sarà completamente evaporata (28). Impiattate (29) e servite caldi i gyoza allo zafferano con della salsa di soia (30).

Conservazione

I gyoza allo zafferano possono essere conservati in frigorifero, sia crudi che cotti, per 2 giorni al massimo. Possono essere congelati: disponeteli su un vassoio, senza sovrapporli, e metteteli nel freezer. Una volta congelati, trasferiteli in sacchetti per congelatore. In questo modo, potrete conservarli fino a tre mesi.

Consiglio

Quando sigillate i gyoza, bagnate leggermente i bordi dell’impasto con acqua per assicurare una chiusura ermetica, premendo bene i bordi per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura. La tradizionale pieghettatura dei bordi non solo conferisce un aspetto caratteristico, ma aiuta anche a mantenere la forma durante la cottura. Se volete sperimentare, potete variare il ripieno: provateli con gamberi, pollo, o anche verdure per una versione vegetariana. Aggiungete spezie diverse come curry in polvere, paprika, o erbe fresche per dare un tocco personale.

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Voglia di ravioli cinesi? Preparateli con le vostre mani con la nostra ricetta dei dumpling di gamberi e verdure! Uno sfizioso antipasto per una cena etnica o un’idea originale da servire per l’aperitivo, accompagnati con la salsa piccante allo yogurt che vi proponiamo qui. Questi deliziosi ravioli sono farciti con gamberi, zucchine e carote e vengono cotti in padella per un risultato croccante e dorato. Perfetti da gustare con le classiche bacchette, i dumpling di gamberi e verdure hanno bisogno di pazienza e accuratezza per essere chiusi nel modo corretto ma man mano che li preparerete acquisirete sempre più dimestichezza diventando dei veri maestri!
Mettetevi alla prova con altre varianti di dumpling:

Gyoza
Gyoza vegetariani
Baozi

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Categoria: Antipasti

Per l’impasto (per circa 40 ravioli)

Farina 00 200 g
Farina 0 200 g
Acqua 200 g bollente

Per il ripieno

Gamberi 150 g (peso da puliti)
Zucchine 2
Carote 2
Salsa di soia q.b.
Aceto di riso q.b.
Acqua q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.

Per la salsa piccante allo yogurt

Yogurt bianco naturale 100 g
Salsa piccante q.b.

Per guarnire

Semi di sesamo q.b.

Preparazione

Dumpling di gamberi e verdure, passo 1

Per preparare i dumpling di gamberi e verdure iniziate dall’impasto: unite le farine in una ciotola (1), poi versate l’acqua bollente (2) e amalgamate con una forchetta (3).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 2

Trasferite il composto sul piano di lavoro (4) e lavorate con le mani (5) fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo (6). Avvolgete l’impasto nella pellicola e lasciate riposare a temperatura ambiente per 30 minuti.

Dumpling di gamberi e verdure, passo 3

Nel frattempo occupatevi del ripieno: pulite i gamberi eliminando la testa (7) e le zampe, poi estraete l’intestino (8) e rimuovete il carapace. Tagliate la polpa a pezzetti (9).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 4

Grattugiate le zucchine (10) e le carote con una grattugia a fori larghi (11). Trasferite le zucchine in una ciotola capiente (12).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 5

Unite anche le carote (13) e i gamberi (14), poi versate l’aceto di riso (15).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 6

Insaporite con la salsa di soia (16) e mescolate bene (17), poi aggiustate di sale (18).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 7

Trascorso il tempo di riposo dell’impasto stendetelo sul piano leggermente infarinato fino a formare una sfoglia sottile 2-3 mm (19). Ritagliate la sfoglia con un coppapasta del diametro di 8 cm (20), poi posizionate una cucchiaiata al centro (21).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 8

Chiudete il disco a mezzaluna (22) e sigillate l’apertura facendo delle piccole pieghe prima da un lato (23) e poi dall’altro (24).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 9

Quando tutti i dumpling saranno pronti (25), passate alla cottura: scaldate un filo di olio in una padella, poi adagiate i ravioli (26) e rosolateli per qualche minuto a fiamma media. Quando saranno dorati sfumate con la salsa di soia (27).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 10

Aggiungete anche un po’ d’acqua (28), coprite con il coperchio (29) e lasciate insaporire per un paio di minuti, dopodiché scoprite e lasciate evaporare il liquido rimasto (30).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 11

Per la salsa allo yogurt: versate in una ciotolina lo yogurt e la salsa piccante (31), poi mescolate (32) per ottenere una salsa omogenea (33).

Dumpling di gamberi e verdure, passo 12

Impiattate completando il piatto con qualche goccia di salsa (34) e semi di sesamo (35). I vostri dumpling di gamberi e verdure sono pronti per essere serviti (36)!

Conservazione

I dumpling di gamberi e verdure si possono conservare in frigorifero per un giorno al massimo, in un contenitore ermetico.

Potete congelare i dumpling farciti da crudi, se avete utilizzato ingredienti freschi; cuoceteli poi direttamente da congelati, allungando i tempi di cottura.

Consiglio

Per chiudere bene i dumpling potete aiutarvi bagnando i bordi della pasta con un pochino di acqua.

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I gamberoni al microonde sono un secondo piatto facile e sfizioso, ma al tempo stesso sano e genuino. Questa ricetta vi permetterà di portare in tavola un piatto saporito in pochissimo tempo. La cottura al microonde è ideale per questo tipo di preparazione, perché rapida e uniforme, permette di conservare le proprietà nutrizionali e organolettiche dei gamberoni. In questa ricetta, la delicatezza dei crostacei si combina alla perfezione con la freschezza aromatica della citronette, creando un piatto capace di conquistare anche i palati più esigenti. 
Scoprite e provate altre ricette con i gamberoni:

Gamberoni al forno
Gamberoni al guazzetto
Gamberi in padella
Pasta con gamberoni
Gamberoni croccanti

Se invece siete alla ricerca di altre ricette con il microonde, ecco una piccola selezione:

Patate al microonde
Mele cotte al microonde
Torta di mele al microonde,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Gamberoni 12
Succo di limone 40 g
Olio extravergine d’oliva 60 g
Prezzemolo q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Gamberoni al microonde, passo 1

Per preparare i gamberoni al microonde, come prima cosa dedicatevi alla pulizia dei gamberoni. Con l’aiuto di una forbice tagliate via le zampette (1), eliminate il carapace (2) lasciando testa e coda. Praticate un taglio sul dorso e togliete l’intestino (3).

Gamberoni al microonde, passo 2

Lavate il prezzemolo e tritatelo al coltello finemente (4) (5). Spremete un limone per ricavare il succo (6).

Gamberoni al microonde, passo 3

Preparate la citronette che servirà per condire i gamberoni. Mettete il prezzemolo in una ciotola, aggiungete il succo di limone (7), l’olio (8) e regolate di sale e pepe. Emulsionate per bene la salsa (9) e tenete da parte.

Gamberoni al microonde, passo 4

Adagiate i gamberoni in una pirofila, uno accanto all’altro (10), e conditeli con la citronette (11). Cuocete al microonde a 650 W per 8 minuti, continuate la cottura in modalità grill per altri 3 minuti. I gamberoni al microonde sono pronti (12) per essere serviti.

Conservazione

È consigliabile consumare i gamberoni caldi, appena sfornati. Se dovessero avanzare potete conservarli in frigo, in un contenitore chiuso, per un giorno.

Consiglio

Potete personalizzare la ricetta in base ai vostri gusti aggiungendo le spezie che più vi piacciono o che avete a disposizione, per esempio, al posto della citronette potete utilizzare la paprika o il pepe rosa.

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Il risotto melanzane e pomodorini è un primo piatto realizzato con ingredienti della cucina mediterranea ricco e saporito. Questo risotto è un vero e proprio trionfo di colori e sapori in cui la sapidità del caprino è bilanciata dal gusto piacevolmente amarognolo della melanzana, il tutto legato da una salsa di pomodorini che dona una nota di dolcezza. Il tocco finale è dato dalla croccantezza della buccia di melanzana tostata in forno. Tutti questi sapori riportano alla mente una tra le più famose ricette siciliane, ovvero la pasta alla Norma, un piatto tradizionale che continua ad essere un’inesauribile fonte di ispirazione.
Se siete amanti dei risotti, provate anche:

Risotto allo zafferano
Risotto alla parmigiana
Risotto al pomodoro
Risotto alle verdure
Risotto alla milanese,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Riso Carnaroli 180 g
Parmigiano Reggiano DOP 30 g grattugiato
Burro 20 g
Basilico q.b.
Brodo vegetale q.b.

Per la crema di melanzane

Melanzane 1 media
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Per la salsa di pomodorini

Pomodorini 150 g
Aglio 1 spicchio
Basilico q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Per la crema di caprino

Caprino 50 g
Latte 25 g

Preparazione

Risotto melanzane e pomodorini, passo 1

Su una teglia ricoperta di carta forno mettete una melanzana e i pomodorini (1), aggiungete l’aglio (2) e il basilico (3).

Risotto melanzane e pomodorini, passo 2

Condite con olio (4), regolate di sale (5) e pepe (6). Cuocete, in forno ventilato, preriscaldato a 180°C per 20 minuti.

Risotto melanzane e pomodorini, passo 3

Eliminate l’aglio (7), prelevate i pomodori e frullateli (8) fino ad ottenere una salsa liscia e omogenea (9). Rimettete la melanzana in forno e lasciate cuocere, con le stesse modalità, per altri 10 minuti o fino a che non diventerà morbida.

Risotto melanzane e pomodorini, passo 4

Una volta cotta, separate la buccia dalla polpa (10). Tagliate grossolanamente la polpa (11), quindi conditela con olio (12).

Risotto melanzane e pomodorini, passo 5

Salate (13) e pepate (14). Frullate (15) fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.

Risotto melanzane e pomodorini, passo 6

Recuperate la buccia della melanzana (16) e adagiatela su una teglia ricoperta di carta forno (17). Seccate, in forno statico, a 170°C per circa 10 minuti, dovrà diventare croccante (18).

Risotto melanzane e pomodorini, passo 7

In una ciotola mettete il formaggio caprino e aggiungete il latte (19), mescolate con la frusta a mano (20) fino ad ottenere una crema abbastanza fluida (21). Se dovesse risultare troppo soda potete aggiungere altro latte.

Risotto melanzane e pomodorini, passo 8

Tostate il riso carnaroli a secco con il sale (22), quindi aggiungete il brodo vegetale (23) e portate a cottura (24).

Risotto melanzane e pomodorini, passo 9

Quando mancheranno pochi minuti alla fine della cottura, aggiungete la crema di melanzane (25). Spegnete il fuoco e mantecate con burro (26) e parmigiano grattugiato (27).

Risotto melanzane e pomodorini, passo 10

Impiattate e condite con la crema di pomodori (28) e la crema di caprino (29). Completate con la buccia di melanzana sbriciolata e qualche foglia di basilico (30). Il risotto melanzane e pomodorini è pronto per essere portato in tavola.

Conservazione

È consigliabile consumare subito il risotto melanzane e pomodorini. Potete preparare le varie creme prima e conservarle in frigo, in contenitori chiusi, per un giorno.

Consiglio

Per un gusto ancora più marcato potete usare il latte di capra. Per dare una nota di complessità al piatto potete aggiungere nella crema di melanzane un pizzico di paprika o curry. Se amate il piccante potete aggiungere un peperoncino fresco nella crema di melanzane.

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La zuppa di ceci al microonde è un primo piatto sano e gustoso, le cui radici affondano nella storia antica. Oggi la zuppa di ceci si reinventa grazie alla tecnologia del microonde; infatti questo metodo vi permetterà di ridurre di molto il tempo di cottura rispetto alla classica zuppa di ceci, di mantenere intatti i nutrienti e di godere di tutto il sapore genuino di questa pietanza. I ceci sono un alimento ricco di proteine, fibre e vitamine, fondamentali per una dieta sana ed equilibrata… in più, riportano alla memoria atmosfere conviviali casalinghe. La zuppa di ceci al microonde è un perfetto comfort food per eccellenza, perfetto per riscaldare le vostre giornate e coccolare il palato con gusto e semplicità. Inoltre è una ricetta che tutti possono preparare, in quanto di facile realizzazione e fatta con ingredienti poveri e facilmente reperibili.
Provate anche queste varianti di zuppa con i ceci:

Vellutata di ceci
Pasta in zuppa di ceci, alloro e aglio rosso
Zuppa di riso e ceci

 Se invece state cercando altre ricette con il microonde eccone alcune da non perdere:

Patate al microonde
Lasagne al pesto al microonde
Frittata di zucchine al microonde

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Ceci secchi 300 g
Porri 1
Carote 1
Sedano 1 costa
Rosmarino 1 rametto
Timo 1 rametto
Alloro 1 foglio
Brodo vegetale 1 l
Olio extravergine d’oliva 3 cucchiai
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Zuppa di ceci al microonde, passo 1

Per preparare la zuppa di ceci al microonde, come prima cosa mettete in ammollo i ceci con un pizzico di bicarbonato di sodio per 12 ore. Eliminate le foglie esterne del porro (1) e tagliatelo finemente a rondelle (2) (3).

Zuppa di ceci al microonde, passo 2

Pelate una carota (4) e tagliatela prima a bastoncini (5) e poi a cubetti (6).

Zuppa di ceci al microonde, passo 3

Pelate il sedano per eliminare i filamenti (7), e tagliate anch’esso a cubetti (8). Scolate i ceci (9) e trasferiteli in una ciotola capiente adatta alla cottura in microonde.

Zuppa di ceci al microonde, passo 4

Unite i porri, la carota, il sedano, l’alloro (10) e un mazzetto aromatico (11), formato da un rametto di rosmarino e di timo tenuti insieme con dello spago da cucina. Regolate di sale (12).

Zuppa di ceci al microonde, passo 5

Aggiungete il pepe (13), l’olio (14) e il brodo vegetale (15).

Zuppa di ceci al microonde, passo 6

Mescolate il tutto e coprite con pellicola (16). Cuocete in microonde a 650 W per 45 minuti. Eliminate l’alloro e il mazzetto aromatico (17) e impiattate. La vostra zuppa di ceci al microonde è pronta per essere servita (18)!

Conservazione

Potete conservare la zuppa di ceci al microonde in frigorifero, in un contenitore chiuso, fino a 2 giorni. Se dovesse avanzare è possibile congelare la zuppa dopo la cottura.

Consiglio

Se preferite una zuppa più cremosa potete frullare una parte dei ceci prima di servire il piatto.

Potete aggiungere le spezie che preferite, per esempio un pizzico di curry, un cucchiaio di paprika o, se amate il piccante, un peperoncino.

Potete decorare il piatto con del prezzemolo tritato per dare un tocco di freschezza.

Servite la zuppa accompagnandola con crostini di pane o del pane leggermente tostato. 

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Il polpo fritto gourmet è un secondo piatto che stupisce per varietà di consistenze, sapori e colori. Il polpo, attraverso una doppia cottura, in pentola e fritto, si presenta  morbido all’interno e croccante all’esterno. La crema di zucchine, vellutata e dal sapore delicato, è il complemento ideale. I pomodori confit aggiungono colore e profondità al piatto grazie alla loro nota agrodolce. Per completare, una salsa ispirata alla maionese, preparata a partire dal fondo di cottura del polpo, conferisce al piatto un vero e proprio concentrato di sapore di mare. Che sia per una serata romantica, per una festa in famiglia o con amici questa ricetta è perfetta per le occasioni speciali. Non vi resta che rimboccarvi le maniche e scoprire quanto è appagante creare piatti raffinati e lasciare senza parole i vostri ospiti.
Se state cercando altre ricette con il polpo, non fatevi sfuggire:

Insalata tiepida di polpo e patate
Insalata di polpo prezzemolata
Polpo alla Luciana
Polpo in umido
Carpaccio di polpo,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Polpo 800 g già pulito
Farina di riso q.b.
Olio di semi di arachide 1 l
Pomodorini gialli 100 g
Pomodorini datterini 100 g
Zucchine 4 medie
Aglio 1 spicchio
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Maggiorana q.b.
Basilico q.b.
Zucchero q.b.

Preparazione

Polpo fritto gourmet, passo 1

Mettete il polpo, già pulito, in pentola e fate cuocere a secco, con coperchio, per 40 minuti (1). Intanto tagliate a metà i pomodorini (2) e disponeteli in una teglia ricoperta di carta forno (3).

Polpo fritto gourmet, passo 2

Aggiungete un filo d’olio e lo zucchero. Regolate di sale e pepe (4). Unite la maggiorana, il basilico (5) e uno spicchio d’aglio schiacciato. Cuocete in forno a 160°C per 90 minuti (6).

Polpo fritto gourmet, passo 3

Tagliate le zucchine a rondelle e mettetele in padella con un filo d’olio (7), regolate di sale e pepe (8) e fate cuocere finché non saranno diventate dorate (9).

Polpo fritto gourmet, passo 4

Trasferitele in un mixer, aggiungete un po’ d’acqua (10), un filo d’olio e frullate (11) fino ad ottenere una crema liscia e omogenea (12), tenete da parte.

Polpo fritto gourmet, passo 5

Una volta che il polpo sarà cotto, toglietelo dalla pentola (13) e fatelo raffreddare completamente. Intanto tenete sul fuoco il liquido di cottura (14) e fatelo ridurre più della metà (15).

Polpo fritto gourmet, passo 6

Trasferitelo in un mixer, aggiungete l’olio (16) e frullate (17) fino ad ottenere una salsa non troppo densa (18). Per regolarvi con i dosaggi tenete conto che la dose di olio deve corrispondere al doppio della dose del liquido ristretto.

Polpo fritto gourmet, passo 7

Una volta freddo tagliate il polpo a pezzetti, passateli nella farina di riso (19) e friggeteli nell’olio di arachide, a 180°C, per qualche minuto, dovranno diventare croccanti (20). Scolateli su della carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso (21).

Polpo fritto gourmet, passo 8

Adesso impiattate: sul fondo del piatto mettete la crema di zucchine (22), continuate con il polpo fritto (23) e i pomodorini (24).

Polpo fritto gourmet, passo 9

Completate on un cucchiaio di salsa (25) e qualche foglia di basilico (26). Il polpo fritto gourmet è pronto per essere gustato (27).

Conservazione

È consigliabile consumare subito il polpo fritto gourmet. Se avanza, si può conservare in frigo, in un contenitore chiuso, per un giorno al massimo.

Consiglio

Per avvantaggiarvi potete preparare in anticipo sia la crema di zucchine che i pomodorini confit, questo vi permetterà di concentrarvi sulla frittura del polpo e sull’assemblaggio finale del piatto. Per la frittura è importante che l’olio sia alla temperatura corretta, un olio troppo freddo renderà il polpo unto e poco croccante, mentre un olio troppo caldo potrebbe bruciarlo. La temperatura ideale è intorno ai 180°C.

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Se siete alla ricerca di un primo piatto che combini i sapori del mare con la freschezza delle verdure, la pasta con polpo e zucchine è la scelta giusta. Questa deliziosa pietanza rappresenta il connubio ideale tra la tenerezza del polpo e la delicatezza delle zucchine. Ideale per una cena raffinata o un pranzo estivo, questa ricetta esalta i sapori mediterranei con semplicità e raffinatezza. Gli spaghetti, rigorosamente al dente, assorbono perfettamente il sughetto del polpo, cucinato lentamente per preservarne la morbidezza, e avvolgono deliziosamente le zucchine, tagliate sottili per un tocco di croccantezza. Un filo d’olio extravergine d’oliva, aglio profumato e un pizzico di peperoncino completano la pasta con polpo e zucchine, rendendola irresistibile per chi ama i sapori genuini e ricchi di tradizione.
Ecco altri primi piatti con il polpo da non perdere:

Pasta polpo e pomodoro
Paccheri con ragù di polpo
Spaghetti con polpo alla puttanesca
Strozzapreti al sugo di polpo
Pasta con asparagi, polpo e burrata

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Spaghetti 320 g
Zucchine 3
Aglio 1 spicchio
Scorza di limone q.b.
Prezzemolo q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.

per il ragù di polpo

Polpo 600 g
Aglio 1 spicchio
Peperoncino fresco 1
Vino bianco 0,5 bicchieri
Prezzemolo q.b. solo i gambi
Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Pasta con polpo e zucchine, passo 1

Per preparare la pasta con polpo e zucchine come prima cosa occupatevi della pulizia del polpo: rimuovete il becco spingendolo verso l’esterno (1), poi separate la testa ben pulita dal resto del corpo (2) e tagliatela a pezzetti. Eliminate la parte con gli occhi e dividete i tentacoli, separandoli con un coltello (3).

Pasta con polpo e zucchine, passo 2

Riducete poi anche questi a pezzetti di un paio di cm (4). In una casseruola versate un filo d’olio, 3-4 gambi di prezzemolo, un peperoncino diviso a metà e uno spicchio d’aglio in camicia (5). Lasciate insaporire, poi aggiungete il polpo a pezzetti (6).

Pasta con polpo e zucchine, passo 3

Alzate la fiamma e cuocete sino a che non avrà cambiato colore, poi sfumate con il vino bianco (7) e lasciate evaporare completamente. Coprite con un coperchio (8) e cuocete a fuoco dolce per 40 minuti. Poi rimuovete l’aglio e i gambi di prezzemolo (9).

Pasta con polpo e zucchine, passo 4

Intanto preparate anche le zucchine: lavatele bene e spuntatele (10), poi tagliatele a rondelle (11). In una padella versate un filo d’olio e uno spicchio d’aglio schiacciato. Scaldate e versate le zucchine (12).

Pasta con polpo e zucchine, passo 5

Saltate le zucchine per una decina di minuti sino a che non saranno ben rosolate. Eliminate quindi lo spicchio d’aglio (13). Trasferite il polpo nella padella (14) e terminate la cottura sino ad ottenere un sughetto denso (15).

Pasta con polpo e zucchine, passo 6

Intanto cuocete gli spaghetti in acqua bollente salata (16). Scolateli al dente e trasferiteli direttamente nella padella con il condimento, insieme ad un mestolo di acqua di cottura della pasta (17). Aggiungete la scorza del limone (18).

Pasta con polpo e zucchine, passo 7

Unite anche il prezzemolo tritato (19), un filo d’olio e saltate bene il tutto. Impiattate, guarnite con scorza di limone grattugiata (20) e servite la vostra pasta con polpo e zucchine (21)!

Conservazione

Si consiglia di consumare la pasta con polpo e zucchine appena pronta; in alternativa potete conservarla in frigorifero per un giorno al massimo. 

Anche il condimento può essere conservato in frigorifero per 1-2 giorni.

Consiglio

Se preferite potete omettere la scorza di limone. 

Per un risultato più cremoso potete scolare gli spaghetti molto al dente e risottarli in pentola con il condimento, aggiungendo l’acqua di cottura poco per volta. 

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