Gli involtini di verza sono un antipasto invernale che si può personalizzare in tantissimi modi. Oggi abbiamo aggiunto un tocco etnico e realizzato questi squisiti involtini di verza all’orientale, un modo davvero sfizioso per cucinare la verza! Con le sue foglie tenere e grandi, la verza, è il contenitore perfetto per realizzare questi involtini; noi abbiamo usato carne e salsiccia, impreziosite da porro e salsa di soia, ma potrete arricchirli anche con tantissimi altri ingredienti. Sbollentate la verza solo il tempo necessario per ammorbidire le foglie, in questo modo risulteranno tenere ma ancora consistenti. Aggiungete abbondante zenzero grattugiato al momento prima di andare in forno e gustate questo piatto con i vostri ospiti!Ecco altre ricette facili con la verza:

Involtini di verza ripieni
Capù
Verza gratinata al forno
Verza in padella
Lasagne di verza,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

  • Verza 10 foglie
  • Macinato di maiale 400 g
  • Salsiccia 200 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Salsa di soia 30 g
  • Porri 1
  • Aglio 1 spicchio
  • Peperoncino fresco 1
  • Zenzero fresco 20 g

Preparazione

Involtini di verza all’orientale, passo 1

Per preparare gli involtini all’orientale come prima cosa preparate un soffritto con olio, aglio e peperoncino. Scaldate per far insaporire, poi aggiuntete la carne e la salsiccia (2). Schiacciate con un mestolo di taglio per sgranarla (3).

Involtini di verza all’orientale, passo 2

Aggiungete un porro tagliato a fette (4), mescolate e sfumate con la salsa di soia. Cuocete per una decina di minuti, mescolando spesso, sino a che la carne non risulterà ben dorata. Eliminate quindi l’aglio (5) e tenete da parte in una ciotola (6).

Involtini di verza all’orientale, passo 3

Staccate delicatamente le foglie dalla verza (7), eliminando eventualmente quelle più esterne se rovinate. Ne serviranno 10. Sbollentatene poche per volta (8) cuocendole 4-5 minuti. Scolatele delicatamente con una pinza (9) ed eliminate l’acqua in eccesso facendo attenzione a non rompere le foglie; potete tamponarle con della carta da cucina.

Involtini di verza all’orientale, passo 4

Distendete una foglia di verza su un tagliere e posizionate il ripieno nella parte bassa (10). Ripiegate i bordi laterali (11) e arrotolate (12).

Involtini di verza all’orientale, passo 5

In questo modo avrete ottenuto il vostro primo involtino di verza (13). Proseguite così per tutti gli altri e man mano sistemateli in una teglia. Condite con un pizzico di sale, lo zenzero grattugiato (14) e un filo d’olio. Cuocete a 190° per 20 minuti in modalità statica.

Conservazione

Gli involtini di verza si possono conservare in frigorifero per 2-3 giorni.

Consiglio

Se preferite potete aggiungere dei cubetti di formaggio all’interno degli involtini.

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Classici e intramontabili gli spaghetti alle vongole sono un must della cucina italiana! Uno dei primi piatti più amati in assoluto tra le ricette di pesce! In questa versione abbiamo cercato di impreziosirli preparando degli ottimi spaghetti alle vongole e limone, utilizzando solo la scorza per un tocco agrumato e delicato ricco delle essenze di questo agrume, che non copra il gusto di questo incredibile mollusco. Se preferite donare al piatto una nota maggiormente asprigna, provate ad aggiungere il succo di limone all’interno del liquido di cottura utilizzato per risottare la pasta! Le vongole rilasceranno tutto il profumo del mare e anche la sua sapidità, quindi attenzione a dosare bene il sale in questa ricetta!Scoprite altri primi piatti con le vongole buoni come questo:

Spaghetti vongole e pomodorini
Linguine vongole e bottarga
Spaghetti vongole e zucca
Spaghetti vongole e nduja,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Spaghetti 320 g
  • Vongole 1 kg (ben spurgate)
  • Scorza di limone 1
  • Vino bianco 70 g
  • Prezzemolo 1 mazzetto
  • Aglio 2 spicchi
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Spaghetti alle vongole e limone, passo 1

Per preparare gli spaghetti vongole e limone come prima cosa assicuratevi che le vongole siano ben spurgate. Per farlo tenetele in ammollo 2 ore in acqua salata, poi sbattetele per verificare che non ci sia sabbia. Qui trovate tutti i dettagli su come pulire le vongole. Prendete un mazzetto di prezzemolo e separate i gambi dalle foglie. Tritatele finemente (1) e tenetele da parte. Senza sbucciare l’aglio, schiacciatelo con la lama di un coltello. Trasferitelo in una padella capiente insieme ai gambi del prezzemolo e un filo d’olio (3). Scaldate a fiamma dolce per far insaporire.

Spaghetti alle vongole e limone, passo 2

Aggiungete quindi le vongole spurgate (4), sfumate con il vino bianco (5) e coprite con un coperchio (6). Cuocete sino a che non saranno completamente aperte.

Spaghetti alle vongole e limone, passo 3

Filtrate il liquido ottenuto (7), poi sgusciate una buona parte delle vongole (8). A questo punto cuocete gli spaghetti in acqua bollente non salata (9) per circa 3 minuti. 

Spaghetti alle vongole e limone, passo 4

Versate una parte del liquido filtrato all’interno della stessa padella usata prima (10). Trasferite all’interno gli spaghetti e terminate la cottura risottando la pasta. Al bisogno aggiungete acqua calda (12).

Spaghetti alle vongole e limone, passo 5

In alternativa se non dovesse risultare abbastanza saporita potete utilizzare il liquido delle vongole rimasto (13). Aggiungete le vongole (14) e il prezzemolo tritato (15).

Spaghetti alle vongole e limone, passo 6

Grattate la scorza di un limone (16) e saltate bene la pasta. Aiutatevi con delle pinze e un mestolo per formare il nido di spaghetti (17) e sistematelo nel piatto. Aggiungete alcune vongole e servite (18).

Conservazione

Consigliamo di servire gli spaghetti vongole e limone al momento.

Consiglio

Arricchite il soffritto delle vongole aggiungendo un peperoncino, o aggiungete all’ultimo una grattata di pepe!

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La sbriciolata alla marmellata è un dolce da dispensa rustico e goloso realizzato con pasta frolla, un evergreen della cucina casalinga, per molti anche un comfort food che evoca l’infanzia e le merende della nonna fatte in casa. La farcitura con confettura di lamponi dona a questa torta un sapore irresistibile e rappresenta il cuore morbido racchiuso tra due strati di croccanti briciole di frolla. L’essenza della sbriciolata risiede nella sua semplicità, una semplicità che si ritrova nei suoi ingredienti di base: farina, burro, zucchero e la deliziosa confettura di lamponi. La magia inizia quando questi  elementi vengono amalgamati insieme per creare un impasto burroso e friabile che costituirà sia la base che la copertura di questa squisita torta di briciole,  da cui la torta prende il suo nome.  La sbriciolata alla marmellata di lamponi incarna il fascino della cucina casalinga, un dolce facile da preparare ma capace di portare gioia soddisfando tutti i palati con le sue molte varianti:

Sbriciolata alla Nutella
Sbriciolata alla crema
Sbriciolata ricotta e cioccolato
Sbriciolata alla crema di limone,

Categoria: Dolci

Ingredienti

  • Uova 2
  • Farina 00 440 g
  • Zucchero di canna 100 g
  • Burro 185 g
  • Lievito in polvere per dolci 6 g
  • Baccello di vaniglia 1
  • Sale fino 1 pizzico
  • Mandorle in scaglie q.b.
  • Confettura di lamponi 600 g

Preparazione

Sbriciolata alla marmellata, passo 1

Per preparare la sbriciolata alla marmellata versate in una ciotola il burro freddo a cubetti, la farina (1) e il lievito (2), iniziate a sbriciolare il composto con le mani (3). 

Sbriciolata alla marmellata, passo 2

Unite lo zucchero, un pizzico di sale (4) e i semi di vaniglia (5). Per finire incorporate le uova (6).

Sbriciolata alla marmellata, passo 3

Continuate a sbriciolare il composto per formare delle briciole grossolane (7), coprite con pellicola e ponete in frigo per 1 ora (8). Foderate con carta forno uno stampo a cerniera di 22 cm di diametro, versate 2/3 dell’impasto (9).

Sbriciolata alla marmellata, passo 4

Compattate il fondo con le mani o il dorso di un cucchiaio (10) e formate anche il bordo. Distribuite la confettura (11) e ricoprite con le restanti briciole (12).

Sbriciolata alla marmellata, passo 5

Dovete ricoprire tutta la superficie, quindi distribuite le scaglie di mandorle (13). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 60 minuti circa.

Conservazione

La sbriciolata alla marmellata si conserva sotto una campana di vetro per 3-4 giorni. Potete congelarla dopo la cottura.

Consiglio

Lo zucchero di canna dona un tocco aromatico ma potete sostituirlo con la stessa dose di zucchero semolato. Al posto della confettura di lamponi potete utilizzare qualsiasi altro gusto di vostro gradimento.

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La pasta al ragù bianco di pesce è un primo piatto dalle note intriganti che arricchirà i vostri menu. di mare. Vi proponiamo qui una dadolata di bocconcini di dentice e merluzzo saltati in padella con aromi, peperoncino e il tocco flambé del brandy che donerà aromaticità a questo piatto, appagando i sensi con il suo sapore ricco e invitante. Per preparare questa prelibatezza iniziate selezionando attentamente il dentice e il merluzzo più freschi disponibili. Questi due pesci offrono una combinazione straordinaria di sapori marini, con la delicatezza del dentice in perfetta armonia con la consistenza soda e carnosa del merluzzo, che darà anche un tocco cremoso al ragù. Se questi spaghettoni vi ispirano, non fermatevi qui e provate anche altre sfiziose ricette di pasta con il pesce:

Linguine al ragù di pesce spada
Maltagliati al ragù di pesce
Calamarata con ragù di pesce spada,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Spaghettoni 320 g
  • Filetto di merluzzo 250 g pulito
  • Dentice 400 g intero
  • Cipolle dorate 1
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • Maggiorana q.b.
  • Timo q.b.
  • Brandy 30 g
  • Scorza di limone 1
  • Peperoncino fresco q.b.

Preparazione

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 1

Per preparare la pasta al ragù bianco di pesce iniziate a pulire e sfilettare il dentice: per prima cosa incidete la pancia per eviscerarlo. Poi tagliate via le pinne (1) (2) e staccate la testa (3). 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 2

Tagliate il pesce a metà (4) per ricavare i filetti (5), eliminate anche il pezzo della pancia (6). Non eliminate gli scarti della pulizia perché serviranno dopo per realizzare un brodo di pesce.

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 3

Una volta ricavati i due filetti, spellateli facendo passare la lame del coltello dalla coda tenendo tesa la pelle (7). Ora eliminate le lische con l’apposita pinzetta (8). Tagliate il dentice a cubetti di circa 2 cm (9). 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 4

Tagliate della stessa dimensione il merluzzo (10) (11). Ponete le lische e gli scarti del dentice in una pentola (12). 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 5

Tostate bene gli scarti,  poi coprite con 2 mestoli di acqua, salate e portate al bollore (13). Mondate e tritate la cipolla (14). In una padella versate l’olio, la cipolla, i rametti di prezzemolo e il peperoncino (15). Fate imbiondire la cipolla.

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 6

Versate i bocconcini di pesce (16) e lasciate rosolare pochi minuti, quindi eliminate peperoncino e rametti di prezzemolo (17). Sfumate con il brandy (18). 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 7

Fiammeggiate con un cannello (19) o con i fuochi del fornello. Salate e versate un mestolo di acqua (20), cuocete ancora 2 minuti. Lessate gli spaghettoni (21).  

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 8

Mentre cuoce la pasta tritate le foglie del prezzemolo, il timo e la maggiorana (22). Scolate gli spaghetti tenendoli indietro di qualche minuto e versateli nel tegame con il pesce (23).  Aggiungete il brodo di pesce filtrato (24) e se serve acqua di cottura. 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 9

Terminate la pasta a fiamma spenta mantecando con olio, scorza di limone (25), trito di erbe (26) e pepe. Impiattate la pasta al ragù bianco di pesce e decorate con maggiorana fresca (27).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito la pasta al ragù bianco di pesce.

Consiglio

Per realizzare il ragù di pesce potete utilizzare qualsiasi altra tipologia di pesce della famiglia del dentice, come ad esempio l’orata.

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I nidi di tagliatelle al forno sono un perfetto primo piatto da preparare in occasione del pranzo della domenica. Accanto ai piatti della tradizione vi proponiamo una ricetta che richiama i sapori classici ma con un tocco originale. Il sugo arricchito con la salsiccia, trasformata in succulente polpettine, vi farà innamorare. Al contrario di come succede per la pasta al forno, i nidi di tagliatelle non vanno lessati prima: cuoceranno direttamente in forno nel sugo, risultando ancora più saporiti. Per rendere più accattivante questa teglia di pasta basterà aggiungere tocchetti di mozzarella Fiordilatte e del Parmigiano Reggiano grattugiato, che in forno doneranno un tocco gratinato e filante. 
Scoprite altre varianti appetitose di questa ricetta:

Nidi di tagliatelle al ragù di salsiccia
Nidi di rondine
Nidi capresi di spaghetti,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Tagliatelle 330 g
  • Passata di pomodoro 700 g
  • Salsiccia 150 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Timo 5 rametti
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Fiordilatte 80 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 20 g
  • Basilico q.b.
  • Acqua 500 g

Preparazione

Nidi di tagliatelle al forno, passo 1

Per preparare i nidi di tagliatelle versate un giro d’olio, l’aglio e i rametti di timo in una casseruola lasciate scaldare a fuoco dolce (1). Sgranate la salsiccia direttamente a mano così da ottenere più facilmente delle palline di circa 1 cm (2). Rimuovete gli aromi dal fondo e versate le polpettine (3).

Nidi di tagliatelle al forno, passo 2

Fate sfrigolare a fiamma viva i bocconcini (4).  Quando ben sigillata togliete la salsiccia e mettete da parte (5), versate la passata (6) e 500 g d’acqua. 

Nidi di tagliatelle al forno, passo 3

Mettete poco sale, coprite con il coperchio (7) e fate cuocere a fuoco medio per mezz’ora. Trascorso il tempo, tuffate le polpettine (8) e fate andare giusto qualche minuto. Intanto tagliate a pezzetti il fiordilatte (9).

Nidi di tagliatelle al forno, passo 4

Versate il sugo in una pirofila (10) svasata che misura 23 cm alla base e 27 cm in superficie. Distribuite i nidi di tagliatelle (11), Coprite con altro sugo con le polpettine (12). 

Nidi di tagliatelle al forno, passo 5

Distribuite in superficie i pezzetti di mozzarella Fiordilatte (13) e il Parmigiano grattugiato (14). Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 200°, per circa 20 minuti. A fine cottura fate intiepidire qualche minuto e servite con basilico a piacere.

Conservazione

I nidi di tagliatelle al forno si possono conservare 1 giorno in frigo. Si possono congelare dopo la cottura.

Consiglio

Se gradite un tocco di profumo e sapore in più, al soffritto unite del rosmarino. Se invece volete conferire una nota più dolce sostituite l’aglio con della cipolla tritata finemente. Al posto della mozzarella va bene del Caciocavallo.

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Il filetto di manzo al pepe con crema di zucca è un secondo piatto dai sapori autunnali che esalta al meglio questo tenero e pregiato taglio di carne. Sia il filetto di manzo che la zucca vengono preparati con un mix di pepi in grani, macinati al momento. Questo dona aromaticità e un pizzico di vivacità a questa pietanza, ideale per l’autunno e l’inverno. Il risultato è un piatto dal gusto equilibrato ma intrigante. La carne è rosolata delicatamente in padella per ottenere una crosticina dorata all’esterno pur rimanendo succosa e tenera all’interno. Ad accompagnare questi deliziosi filetti ci sarà una crema di zucca dalle note speziate, ovvero una zucca stufata in padella con scalogno, insaporita con il mix di pepi che ne smorzerà la dolcezza donando un sapore più intenso. Questo piatto è perfetto per una cena speciale o per sorprendere gli ospiti con una preparazione gastronomica che unisce tradizione e creatività in cucina. ,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Filetto di manzo 1 kg (4 filetti da 250 g)
  • Aglio 2 spicchi
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe q.b. mix in grani 4 stagioni

per la crema di zucca

  • Zucca napoletana 400 g (da pulire)
  • Scalogno 2
  • Acqua 100 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe q.b. mix in grani 4 stagioni

Preparazione

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 1

Per preparare il filetto di manzo al pepe con crema di zucca per prima cosa iniziate a legare i filetti con lo spago (1). Ora insaporite i filetti da entrambi le parti con il sale (2) e il mix di pepi (3). 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 2

Ponete in una ciotola (4), coprite con pellicola e lasciate a temperatura ambiente giusto il tempo di preparare il resto. Ora pulite la zucca (5) e riducetela a cubetti piccoli (6), più sono piccoli meno tempo impiegherà a cuocere la zucca.

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 3

Tritate finemente lo scalogno (7). In una padella versate un filo di olio, lo scalogno (8) e stufate a fuoco basso per circa 2-3 minuti. Versate la zucca tagliata a cubetti (9). 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 4

Salate e pepate (10). Mescolate e versate 100 g di acqua (11), quindi coprite con coperchio (12) e cuocete per circa 15 minuti a fuoco medio.

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 5

La zucca dovrà risultare morbida (13). Una volta pronta, ponetela in una brocca alta (14) e frullatela con il mixer a immersione (15). 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 6

Dovrete ottenere una crema liscia (16). Scaldate una padella antiaderente sul fuoco con 2 spicchi di aglio e un giro d’olio (17), adagiate i filetti (18). 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 7

Trascorsi 7-8 minuti girate i filetti (19) per una cottura media; il tempo dipende dallo spessore della carne. Ora lasciate cuocere anche dall’altra parte per 7-8 minuti (20). Trasferite il filetto su una gratella (21) e fatelo riposare qui per altri 7-8 minuti. 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 8

Dividete il filetto a metà (22), versate la crema di zucca nel piatto (23), aromatizzate la crema con il mix di pepi e adagiate sopra la carne. Il filetto di manzo speziato con crema di zucca è pronto per essere gustato (24).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito il filetto.

Potete preparare in anticipo la crema di zucca e scaldarla prima di servirla.

Consiglio

La zucca può essere cotta anche al vapore, al forno oppure al microonde.

Il riposo del filetto dopo la cottura serve per distribuire meglio i succhi e garantire una carne più tenera.

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E’ tempo di zucca e la tavola autunnale si colora d’arancio con tante ricette con la zucca, dolci e salate, come questi irresistibili spaghetti cremosi zucca e gorgonzola. Questo appetitoso primo piatto vi conquisterà per il connubio di sapori che combina insieme la dolcezza unica della zucca al gusto deciso del Gorgonzola, due ingredienti che contribuiranno a garantire un condimento vellutato e avvolgente. Scoprite come preparare a casa questa ricetta e anche altre sfiziose varianti:

Risotto zucca e gorgonzola
Pasta al gorgonzola
Pasta zucca e speck

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Spaghetti 320 g
  • Zucca 800 g
  • Timo 1 mazzetto
  • Aglio 3 spicchi
  • Rosmarino 3 rametti
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

per la fonduta al gorgonzola

  • Gorgonzola 150 g dolce
  • Latte intero 50 g

per guarnire

  • Amaretti 4
  • Fiori eduli q.b.
  • Timo q.b.
  • Maggiorana q.b.

Preparazione

Spaghetti cremosi zucca e gorgonzola, passo 1

Per preparare gli spaghetti cremosi con zucca e gorgonzola iniziate dalla pulizia della zucca: dividetela a metà, eliminate i semi interni (1), tagliatela a fette (2) così sarà più facile eliminare la buccia (3).

Spaghetti cremosi zucca e gorgonzola, passo 2

Riducetela a piccoli cubetti di circa 1,5 cm (4). Versate la zucca su una teglia rivestita con carta forno, condite con aglio, rosmarino, timo, sale (5) e olio. Cuocete in forno a 180° per 30/35 minuti. A cottura ultimata eliminate l’aglio e le erbe aromatiche (6).

Spaghetti cremosi zucca e gorgonzola, passo 3

Versate la zucca cotta in un bicchiere alto, aggiunte poca acqua calda, regolate la dose in base alla consistenza (7). Frullate con il mixer a immersione (8) per ottenere una crema vellutata (9).

Spaghetti cremosi zucca e gorgonzola, passo 4

Lessate gli spaghetti solo per 2-3 minuti (10). Intanto preparate la fonduta: in un pentolino versate il gorgonzola e il latte (11), sciogliete il formaggio a fuoco dolce mescolando con la frusta (12) finché non otterrete una crema liscia.

Spaghetti cremosi zucca e gorgonzola, passo 5

Versate la crema di zucca in una padella (13), stemperate con dell’acqua di cottura per diluirla (13). Scolate qui gli spaghetti (14), portateli a cottura aggiungendo acqua calda al bisogno (15).

Spaghetti cremosi zucca e gorgonzola, passo 6

Servite la pasta con il condimento (16), la fonduta (17), i fiori eduli, gli amaretti sbriciolati, timo e maggiorana a piacere. Gli spaghetti cremosi con zucca e gorgonzola (18).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito gli spaghetti cremosi zucca e gorgonzola.

Consiglio

Potete sostituire il gorgonzola con del taleggio e gli amaretti con delle briciole di pane tostato.

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Perfetti per l’aperitivo o per arricchire una cena etnica, i veggie buns al curry sono l’idea vegetariana (o vegana) che stavate cercando! Sfiziosi paninetti cotti in padella ripieni di verdure e tofu, insaporiti con zenzero, salsa di soia e sriracha. Anche l’impasto ha un tocco esotico e speziato grazie all’aggiunta del curry in polvere e si prepara velocemente perché non ha bisogno di tempi di lievitazione! Inoltre potete variare la farcitura utilizzando gli ortaggi di stagione che preferite. Preparate i veggie buns al curry in abbondanza… se avanzeranno saranno ottimi anche da portare in ufficio per pranzo!,

Categoria: Antipasti

Per l’impasto (per 10 panini)

  • Farina 00 350 g
  • Curry 4 g
  • Acqua 200 g
  • Olio extravergine d’oliva 20 g
  • Sale fino 10 g
  • Lievito istantaneo per preparazioni salate 5 g

Per il ripieno

  • Zucca delica 200 g (già pulita)
  • Broccoli 200 g (già puliti)
  • Biete 100 g
  • Tofu 100 g
  • Zenzero fresco 10 g
  • Aglio 0,5 spicchi
  • Salsa di soia q.b.
  • Salsa sriracha q.b.
  • Olio di sesamo q.b.
  • Olio di semi di girasole q.b.
  • Sale fino q.b.

Per cuocere

  • Olio di semi di girasole q.b.

Preparazione

Veggie buns al curry, passo 1

Per realizzare i veggie buns al curry per prima cosa preparate l’impasto: in una ciotola versate la farina, il curry (1), il sale (2) e il lievito istantaneo (3).

Veggie buns al curry, passo 2

Mescolate bene (4), poi aggiungete l’acqua (5) e l’olio (6).

Veggie buns al curry, passo 3

Amalgamate il composto con un cucchiaio (7), poi continuate a lavorare sul piano di lavoro fino ad ottenere un impasto omogeneo (8); se dovesse essere difficile da maneggiare potete ungere leggermente le dita e il piano di lavoro. Formate un cilindro e dividetelo in 10 pezzi da circa 55 g l’uno (9).

Veggie buns al curry, passo 4

Prendete ogni pezzetto e formate delle palline, poi portate i lembi verso il centro (10), ribaltate l’impasto e pirlatelo per ottenere una forma sferica (11). Adagiate le palline su un vassoio (12) e lasciate riposare, coperte con un canovaccio.

Veggie buns al curry, passo 5

Nel frattempo occupatevi del ripieno: pulite la zucca dai semi e filamenti interni (13), eliminate la buccia e tagliate la polpa a pezzetti (14). Dividete il broccolo in piccole cimette (15).

Veggie buns al curry, passo 6

Separate il gambo delle biete dalla foglia (16), poi tagliate a pezzettini sia i gambi (17) che le foglie (18).

Veggie buns al curry, passo 7

Riducete il tofu a cubetti (19). Infine tritate finemente l’aglio, a cui avrete tolto il germoglio interno (20), e lo zenzero sbucciato (21).

Veggie buns al curry, passo 8

Versate l’aglio e lo zenzero in una padella con un giro di olio di semi (22) e lasciate soffriggere a fuoco basso per circa 5 minuti. Aggiungete la zucca (23) e rosolate ancora per 5 minuti, poi unite i broccoli (24).

Veggie buns al curry, passo 9

Unite anche i gambi delle biete (25) e il tofu (26), poi rosolate per altri 5 minuti. A questo punto versate poca acqua (27), abbassate la fiamma e cuocete per circa 10 minuti.

Veggie buns al curry, passo 10

A fine cottura aggiungete le foglie delle biete (28) e il sale (29), poi saltate il tutto ancora per pochi istanti. Spegnete il fuoco e condite con l’olio di sesamo (30).

Veggie buns al curry, passo 11

Versate la salsa di soia (31) e la salsa sriracha (32), poi mescolate bene il tutto (33). Tenete da parte.

Veggie buns al curry, passo 12

Riprendete le palline di impasto e stendetele sul piano leggermente infarinato per formare dei dischi sottili (34). Aggiungete al centro di ogni disco circa 60 g di ripieno (35), poi ripiegate i lembi verso l’interno e pizzicateli per sigillare i fagottini (36). Man mano che avrete formato i panini riponeteli su un vassoio capovolti.

Veggie buns al curry, passo 13

Fate scaldare l’olio di semi in una padella e adagiate i panini con la parte pinzata rivolta verso il basso (37). Lasciateli dorare da un lato, poi girateli dall’altra parte e proseguite la cottura a fuoco medio-basso (38); ci vorranno in totale circa 15 minuti. Accompagnate i vostri veggie buns al curry con salsa di soia e serviteli ancora caldi (39)!

Conservazione

I veggie buns al curry si possono conservare in frigorifero per 2 giorni.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Potete personalizzare il ripieno a vostro gusto cambiando la proporzione fra le verdure o la scelta dei condimenti!

Tenete conto che l’impasto inizialmente risulterà umido e difficile da maneggiare, ma man mano che continuerete a lavorarlo diventerà più maneggevole; se necessario potete aiutarvi con un po’ di olio.

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La vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti è un primo piatto che vi conquisterà al primo assaggio, complici i sapori caldi e aromatici delle spezie che abbiamo scelto per arricchire di gusto questa pietanza autunnale. Non appena l’aria inizia a diventare più frizzante cresce la voglia di un comfort food avvolgente, come questa deliziosa vellutata, che esalta al meglio gli ortaggi di questa stagione. Troverete qui i cavolfiori, il cui gusto deciso sarà ingentilito dalla zucca, protagonista indiscussa della tavola autunnale. A dare un tocco veramente speciale a questa pietanza saranno i ceci croccanti tostati in forno con un mix di curcuma e pepe nero che solleticherà i palati!,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Cavolfiore 1 kg
  • Porri 1
  • Zucca 350 g delica
  • Patate 500 g
  • Ceci precotti 460 g sgocciolati
  • Acqua 500 g
  • Pepe nero&curcuma q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti, passo 1

Per preparare la vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti pulite il cavolfiore, ricavando le cimette (1). Tagliate a spicchi la zucca, pelatela (2), eliminate i semini e i filamenti interni e poi riducetela a cubetti di 2 cm circa (3).

Vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti, passo 2

Pelate le patate e tagliatele a cubetti di un paio di cm (4). Mondate i porri, tenendo da parte la parte verde, poi affettateli (5), quindi passateli sotto l’acqua corrente (3) e poi scolateli. 

Vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti, passo 3

Tagliate la parte verde dei porri a pezzi (7), sciacquatela, fatela tostare in pentola con poco olio per qualche minuto (8), aggiungete 500 gr d’acqua (9). 

Vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti, passo 4

Fate sobbollire per venti minuti (10). In una pentola capiente scaldate l’olio, aggiungete le patate (11) e i cavolfiori (12), rosolate per circa 5 minuti. 

Vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti, passo 5

Versate la zucca (3) e il porro (14), rosolate tutto insieme, dopo 5 minuti salate, versate il brodo di porro (15).

Vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti, passo 6

Coprite con il coperchio (16) e proseguite la cottura per circa 15 minuti. Passati i 15 minuti rimuovete il coperchio dalle verdure e fate asciugare la preparazione (17). Frullate le verdure con il mixer a immersione (18). 

Vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti, passo 7

Dovrete ottenere una crema liscia (19). Nel frattempo in una ciotola insaporite i ceci scolati con pepe nero, curcuma (20) e sale. Trasferiteli su una placca rivestita con carta forno (21), tostate in forno ventilato preriscaldato a 200 gradi per 20 minuti. 

Vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti, passo 8

I ceci dovranno risultare ben dorati (22). Servite nei piatti con una spolverata di curcuma e pepe nero (23) e guarnite la vellutata con i ceci croccanti.

Conservazione

La vellutata di cavolfiore e curcuma con ceci croccanti si conserva un paio di giorni in frigorifero. Potete congelarla dopo la cottura. 

Consiglio

Se dovesse avanzare, potete utilizzare questa vellutata per condire una pasta.

I ceci croccanti si possono anche gustare a parte come snack, si conservano in un barattolo di vetro per un paio di giorni.

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Le mini tarte tatin di cipolline sono una variante salata della classica torta di mele francese. Ideali da servire come antipasto, queste graziose tortine rovesciate sono farcite con cipolline borettane, particolarmente apprezzate per la loro dolcezza, che vengono adagiate su uno strato di caramello salato aromatizzato con chiodi di garofano, per un interessante contrasto di sapori. Come nella versione tradizionale, la base di pasta sfoglia viene aggiunta in cima ma verrà capovolta dopo la cottura! Sfiziose e originali sia nell’aspetto che nel gusto, le mini tarte tatin di cipolline sono perfette anche per arricchire un buffet o per accompagnare l’aperitivo.
Scoprite anche queste varianti di tarte tatin salate:

Tatin ai finocchi
Tatin di scalogni
Tarte tatin di cipolle

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Categoria: Antipasti

Per 8 mini tarte tatin (del diametro di 8 cm)

  • Pasta Sfoglia 230 g (1 rotonda)
  • Cipolle borettane 12
  • Zucchero 150 g
  • Burro 80 g
  • Acqua 50 g
  • Sale fino 4 g
  • Chiodi di garofano 2 g
  • Timo q.b.

Preparazione

Mini tarte tatin di cipolline, passo 1

Per realizzare le mini tarte tatin di cipolline per prima cosa mettete i chiodi di garofano in un mortaio (1) e pestate con un pestello fino a ridurli in polvere (2). Setacciate la polvere ottenuta e tenete da parte (3).

Mini tarte tatin di cipolline, passo 2

Passate alla preparazione del caramello: in un pentolino versate l’acqua, lo zucchero (4) e la polvere di chiodi di garofano, conservando una piccola parte per la guarnizione (5). Portate a bollore a fiamma medio-bassa (6).

Mini tarte tatin di cipolline, passo 3

Quando il caramello avrà raggiunto i 180° e una colorazione ambrata spegnete il fuoco e unite il burro a cubetti (7). Amalgamate bene con una frusta, poi aggiungete il sale (8) e mescolate ancora. Versate il caramello ancora caldo sul fondo di 8 stampini di alluminio del diametro di 8 cm (9), poi trasferiteli in una teglia.

Mini tarte tatin di cipolline, passo 4

A questo punto dividete le cipolline orizzontalmente a metà (10) e posizionatele sul caramello, con la parte tagliata rivolta verso il basso (11). Utilizzate 3 pezzi per ogni stampino (12).

Mini tarte tatin di cipolline, passo 5

Ora srotolate la pasta sfoglia e ritagliate dei dischi della stessa misura della base dello stampino (13). Adagiate il disco di sfoglia sopra le cipolline (14) e rimboccate i bordi per sigillare i lati (15).

Mini tarte tatin di cipolline, passo 6

Bucherellate la sfoglia con una forchetta (16) e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 30 minuti. Una volta dorate in superficie, sfornate le mini tarte tatin e lasciatele intiepidire (17), poi capovolgetele delicatamente su un piatto (18).

Mini tarte tatin di cipolline, passo 7

Guarnite con la polvere di chiodi di garofano tenuta da parte (19) e qualche fogliolina di timo fresco (20). Le vostre mini tarte tatin di cipolline sono pronte per essere servite (21)!

Conservazione

Le mini tarte tatin di cipolline si possono conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

E’ importante non far raffreddare il caramello prima di versarlo negli stampini altrimenti si rapprenderà.

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