I baci di Frau con doppio pistacchio e sale di Maldon sono dei frollini deliziosi, perfetti da gustare all’ora del tè o per arricchire un cabaret di pasticcini fatti in casa. Ispirati ai tradizionali baci di dama, questi dolci sono farciti con un cremino delizioso al gusto di pistacchio, protagonista assoluto della ricetta, infatti anche nell’impasto ritroverete la farina di pistacchi, per esaltare all’ennesima potenza questo frutto aromatico. Provate la nostra ricetta e sperimentate anche altre varianti di questi biscotti:

Baci di dama alle nocciole
Baci di dama con farina di mais
Baci di dama salati

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Categoria: Dolci

Per 25 baci

  • Burro 200 g a temperatura ambiente
  • Zucchero 200 g
  • Sale di maldon 10 g
  • Tuorli 20 g
  • Farina di pistacchi 200 g
  • Farina 00 200 g

per la crema

  • Cioccolato bianco 150 g
  • Crema di pistacchi 100 g
  • Burro 30 g
  • Sale di maldon 2 g

Preparazione

Baci di Frau con doppio pistacchio e sale di Maldon, passo 1

Per preparare i baci di Frau iniziate dall’impasto: tagliate a tocchetti il burro a temperatura ambiente (1). Versate sopra lo zucchero (2) e il sale di Maldon (3).

Baci di Frau con doppio pistacchio e sale di Maldon, passo 2

Impastate per formare un panetto (4). Incorporate il tuorlo (5) e versate anche la farina di pistacchi (6).

Baci di Frau con doppio pistacchio e sale di Maldon, passo 3

Unte infine la farina 00 (7), impastate per formare un panetto omogeneo (8), avvolgetelo con pellicola (9) e lasciatelo riposare in frigo per 2 ore.

Baci di Frau con doppio pistacchio e sale di Maldon, passo 4

Recuperate l’impasto e dividetelo a metà (10), arrotolate (11) una metà per formare un bastoncino (12).

Baci di Frau con doppio pistacchio e sale di Maldon, passo 5

Da questo ritagliate dei pezzi di circa 2 cm circa (13), formate delle palline e adagiatele su una teglia rivestita con carta forno (14). Cuocete in forno statico preriscaldato a 165° per 20 minuti. Una volta cotti, sfornateli e lasciateli raffreddare (15).

Baci di Frau con doppio pistacchio e sale di Maldon, passo 6

Preparate ora il cremino al pistacchio: in una ciotola mescolate il cioccolato fuso caldo, il burro (16), il sale di Maldon (17), mescolate per sciogliere il burro, poi unite la crema di pistacchi (18)

Baci di Frau con doppio pistacchio e sale di Maldon, passo 7

Mescolate ancora per ottenere una crema omogenea (19) e trasferitela in un sac-à-poche. Prendete un biscotto, spremete sopra la crema (20)(21).

Baci di Frau con doppio pistacchio e sale di Maldon, passo 8

Richiudete con un altro biscotto (22) (23), i baci di Frau sono pronti per essere servite (24).

Conservazione

I baci di Frau senza farcitura si possono conservare per 1 settimana in un luogo fresco, chiusi in una scatola di latta. In alternativa potete congelarli già composti per 1 mese. Se volete congelare l’impasto consigliamo di formare le palline, lasciarle solidificare in freezer e trasferirle in un sacchetto. In questo caso non consigliamo di superare i 2 mesi.

Consiglio

Potete farcire i baci anche semplicemente con del cioccolato fondente: basta prendere 250 g cioccolato fondente 70 %, fuso a 35 gradi e mescolare con 5 g sale di Maldon. 

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Torta o mousse? Perché rinunciare ad una di queste due delizie quando si può averle entrambe con la torta mousse al cioccolato fondente con base sablé, un dessert raffinato ed elegante con il quale sorprendere gli ospiti a fine pasto o da preparare in occasione di una festa in famiglia. Dedicata agli amanti del cioccolato che qui scopriranno un irresistibile biscotto sablé al cacao sormontato da una spumosa mousse al cioccolato. Lasciatevi tentare da questo dolce elegante e scoprite altre ricette simili:

Torta moderna
Torta mousse alla vaniglia
Torta golosa con mousse al cioccolato,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la base sablè

  • Burro salato 150 g
  • Zucchero di canna 120 g
  • Zucchero 50 g
  • Sale fino 5 g
  • Baccello di vaniglia 1
  • Cioccolato fondente 150 g
  • Farina 00 175 g
  • Cacao amaro in polvere 30 g
  • Bicarbonato 5 g

per la mousse

  • Cioccolato fondente al 70% 300 g
  • Panna fresca liquida 600 g semi montata

per guarnire

  • Codette al cioccolato q.b.
  • Cacao amaro in polvere q.b.

Preparazione

Torta mousse al cioccolato fondente su base di sablé, passo 1

Per preparare la torta mousse al cioccolato fondente su base sablé iniziare dalla base: in una ciotola versate il burro salato, lo zucchero di canna (1), lo zucchero semolato (2), i semi della bacca di vaniglia e il sale (3).

Torta mousse al cioccolato fondente su base di sablé, passo 2

Impastate per formare un panetto (4) e poi versate anche la farina, il cacao amaro (5) e il bicarbonato (6).

Torta mousse al cioccolato fondente su base di sablé, passo 3

Unite il cioccolato in scaglie (7) e impastate (8), raccogliete gli ingredienti e trasferitevi su una spianatoia (9).

Torta mousse al cioccolato fondente su base di sablé, passo 4

Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola (10) e ponetelo in frigo per 1 ora. Riprendete la base e stendela con il mattarello a uno spessore di 3 mm (11), coppatela con un anello da 22 cm (12).

Torta mousse al cioccolato fondente su base di sablé, passo 5

Trasferite il disco su una teglia rivestita con carta forno (13), cuocete in forno statico preriscaldato a 165° per 20 minuti (14). Preparate la mousse: sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente (15).

Torta mousse al cioccolato fondente su base di sablé, passo 6

Quando avrà raggiunto una temperatura di 45° (16) versate la panna semi montata (17) tutta in una volta, mescolate prima con la frusta e poi con la spatola (18).

Torta mousse al cioccolato fondente su base di sablé, passo 7

Rimettete l’anello sulla base sablè, così che la torta possa mantenere la sua forma, quindi versate la mousse (19), distribuite uniformemente (20), quindi livellatela con la spatola (21).Trasferite in frigo per due ore.

Torta mousse al cioccolato fondente su base di sablé, passo 8

Recuperate la torta rassodata, estraete l’anello e ricopritela lateralmente con le scaglie di cioccolato (22). Spolverizzate la superficie con il cacao (23) e la vostra torta mousse al cioccolato fondente con base sablé è pronta per essere gustata (24). 

Conservazione

La torta mousse al cioccolato fondente su base sablé si conserva in frigo per 2 giorni. Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Con gli scarti della sablè potete realizzare dei deliziosi biscottini.

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Colazione dolce o colazione salata? Se la vostra scelta ricade sulla seconda, ecco una ricetta che vi stuzzicherà l’appetito fin dal risveglio: il french toast salato! Il french toast viene solitamente gustato nella sua versione dolce, ma è ottimo anche come base per ingredienti salati. Noi in questo caso abbiamo scelto salmone affumicato, formaggio spalmabile, insalata e un invitante uovo in camicia, che una volta tagliato colerà voluttuosamente sulla fetta di pane… Preparate il french toast salato per la colazione della domenica oppure per un brunch con gli amici e divertitevi a provare nuovi abbinamenti di sapore!
Provate anche queste varianti di french toast:

French toast alle fragole e mascarpone
French toast alle mele
French toast con arancia, ricotta e cioccolato,

Categoria: Antipasti

Per 4 french toast

  • Pane bianco in cassetta 4 fette
  • Formaggio fresco spalmabile 200 g
  • Salmone affumicato 180 g
  • Insalata misticanza q.b.
  • Tuorli 4
  • Latte intero 100 g
  • Semi misti q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per le uova in camicia

  • Uova 4
  • Aceto di vino bianco q.b.

Preparazione

French toast salato, passo 1

Per realizzare il french toast salato per prima cosa versate i tuorli e il latte in una ciotola (1), poi sbattete bene con una forchetta per ottenere un composto omogeneo (2). Immergete le fette di pane in cassetta nel composto (3).

French toast salato, passo 2

Assicuratevi che le fette siano completamente ricoperte da entrambi i lati (4). Scaldate bene una padella con un filo d’olio e adagiate le fette di pane (5). Giratele ogni tanto finché non saranno ben dorate, poi trasferitele su un tagliere (6).

French toast salato, passo 3

Spalmate le fette di pane con il formaggio spalmabile (7), poi aggiungete le foglioline di misticanza (8) e le fette di salmone affumicato (9).

French toast salato, passo 4

A questo punto preparate le uova in camicia: portate a bollore una pentola con l’acqua, versate l’aceto (13) e create un vortice con una frusta (11), poi fate scivolare delicatamente nell’acqua un uovo intero che avrete sgusciato in una ciotolina a parte (12).

French toast salato, passo 5

Lasciate cuocere l’uovo per un paio di minuti, senza toccarlo (13). Scolate delicatamente l’uovo con una schiumarola (14) e adagiatelo sopra una fetta di pane (15)- Proseguite in questo modo per cuocere le uova rimanenti.

French toast salato, passo 6

Una volta pronti, guarnite i french toast con un filo d’olio (16), sale, pepe e semini vari (17). Il vostro french toast salato è pronto per essere gustato (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito il french toast salato.

Consiglio

Se preferite potete sostituire il latte vaccino con un latte vegetale a vostra scelta.

Al posto del pane in cassetta potete utilizzare anche del pan brioche o delle fette di pane casalingo leggermente raffermo.

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Tipica della stagione autunnale, la melagrana è un frutto dalle mille proprietà che si può utilizzare in cucina per arricchire i menù di gusto e di colore! Il risotto brie e melagrana è un primo piatto sfizioso e raffinato con cui stupire i vostri ospiti. Un’idea vegetariana diversa dal solito che abbina la nota dolcemente acidula della melagrana al sapore intenso del brie. Il succo dei chicchi viene utilizzato direttamente per cuocere il riso, mentre il formaggio si aggiunge in fase di mantecazione così da conferire una deliziosa cremosità.
Se il risotto brie e melagrana vi è piaciuto, vi consigliamo di provare anche queste varianti:

Risotto alla melagrana
Risotto alla melagrana e crema di porri

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso Roma 320 g
  • Melagrana 400 g
  • Cipolle dorate 1
  • Timo q.b.
  • Maggiorana q.b.
  • Rosmarino q.b.
  • Origano q.b.
  • Vino bianco 80 g
  • Acqua 30 g
  • Brodo vegetale 800 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Per mantecare

  • Brie 200 g
  • Burro 30 g

Preparazione

Risotto brie e melagrana, passo 1

Per realizzare il risotto brie e melagrana per prima cosa preparate il brodo vegetale e tenetelo in caldo. Sgranate la melagrana in una ciotola (1), poi trasferite i chicchi in un boccale, avendo cura di conservarne qualcuno per la decorazione. Aggiungete l’acqua (2) e frullate con un mixer a immersione (3). Tenete da parte.

Risotto brie e melagrana, passo 2

Mondate e tritate la cipolla (1), poi mettetela in un pentolino con un filo d’olio, salate (5) e fatela appassire per qualche minuto (6). Tenete da parte.

Risotto brie e melagrana, passo 3

Versate il riso in una pentola dalla base larga (7) e tostatelo mescolando continuamente, poi unite la cipolla stufata (8) e sfumate con il vino bianco (9).

Risotto brie e melagrana, passo 4

Quando l’alcool sarà evaporato versate un paio di mestoli di brodo caldo (10), salate e continuate a cuocere il riso aggiungendo il brodo al bisogno. Nel frattempo tritate le erbe aromatiche (11) e tagliate il brie a cubetti (12).

Risotto brie e melagrana, passo 5

Quando il riso sarà arrivato quasi a cottura smettete di aggiungere il brodo e unite il succo di melagrana (13), poi lasciate asciugare leggermente. A questo punto spegnete il fuoco e mantecate con il brie (14) e con il burro a cubetti (15).

Risotto brie e melagrana, passo 6

Profumate con le erbe tritate (16) e mescolate bene per amalgamare il tutto (17). Servite il vostro risotto brie e melagrana guarnito con i chicchi di melagrana tenuti da parte e qualche ciuffo di erbe aromatiche (18)!

Conservazione

Il risotto brie e melagrana si può conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Il colore del succo di melagrana sarà più o meno intenso a seconda del livello di maturazione del frutto.

Il burro rende il risotto lucido e ancora più saporito, ma se preferite potete ometterlo.

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Il risotto al radicchio è un primo piatto delizioso, ma diventa ancora più buono se arricchito con una nota croccante come nella ricetta del risotto con radicchio e speck! Facile da preparare e adatto a tutta la famiglia, vi conquisterà con il suo sapore rustico e genuino. Ideale da gustare insieme nelle fresche serate d’autunno o quando le temperature si fanno più rigide, il risotto con radicchio e speck è un’appetitosa coccola per scaldare pancia e cuore!
Provate anche queste varianti di risotto con il radicchio:

Risotto radicchio e pancetta
Risotto radicchio e gorgonzola
Risotto speck, radicchio e caciocavallo

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso 320 g per risotti
  • Radicchio 250 g
  • Speck 200 g
  • Cipolle dorate 1
  • Vino bianco secco 80 g
  • Brodo vegetale 1 l
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Per mantecare

  • Parmigiano Reggiano DOP 100 g (da grattugiare)
  • Burro 50 g

Preparazione

Risotto con radicchio e speck, passo 1

Per realizzare il risotto con radicchio e speck, per prima cosa preparate il brodo vegetale e tenetelo in caldo. Tagliate lo speck a cubetti (1) e versatelo in una padella con un filo di olio (2). Fate saltare lo speck per circa 6 minuti, fino a quando diventerà croccante (3).

Risotto con radicchio e speck, passo 2

Mettete da parte lo speck e tagliate il cespo di radicchio prima a metà (4) e poi a pezzettini (5). Tenete da parte e tritate la cipolla (6).

Risotto con radicchio e speck, passo 3

Versate la cipolla in un pentolino con un filo di olio (7), aggiungete il sale (8) e stufatela a fuoco dolce. Quando si sarà ammorbidita, mettete la cipolla da parte (9).

Risotto con radicchio e speck, passo 4

Ora versate il riso in un tegame capiente (10) e tostatelo per qualche minuto, mescolando spesso (11). Unite la cipolla stufata (12) e mescolate.

Risotto con radicchio e speck, passo 5

Sfumate con il vino (13) e lasciatelo evaporare completamente, poi aggiungete un mestolo di brodo caldo e (14) e salate. Continuate a cuocere il riso versando un mestolo di brodo per volta, aspettando che quello precedente si sia assorbito (15).

Risotto con radicchio e speck, passo 6

Quando mancano circa 6 minuti alla fine della cottura del riso, unite il radicchio (16) e mescolate bene (17). Una volta che il risotto sarà cotto, spegnete il fuoco e aggiungete lo speck (18).

Risotto con radicchio e speck, passo 7

In ultimo mantecate con il burro e il Parmigiano Reggiano DOP grattugiato (19), mescolate (20) e servite il vostro risotto con radicchio e speck (21)!

Conservazione

Il risotto con radicchio e speck si può conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Se desiderate potete utilizzare il brodo di carne per un sapore più deciso.

Potete aromatizzare il risotto aggiungendo timo, rosmarino oppure origano.

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I primi piatti di pesce stuzzicano sempre i nostri palati! Con questi paccheri con crema di patate e cozze vogliamo proporvi una pasta davvero squisita che racchiude il profumo del mare. Il connubbio “pesce e patate” lo abbiamo sperimentato più volte, rivelandosi sempre un perfetto condimento, proprio come nella classica pasta patate e cozze, ma questa volta con una cremosità unica e un tocco in più dato dallo zafferano che rilascerà tutto il suo sapore. Otterrete così un colore intenso senza aggiungere il pomdoro. I paccheri si sono rivelati il formato di pasta ideale che rendono questo piatto perfetto anche per le occasioni più speciali!
Ecco altre varianti della pasta e patate da provare:

pasta e patate alla napoletana
spaghetti con le cozze
pasta patate e prosciutto
pasta cipolle e patate,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Paccheri 160 g
  • Cozze 300 g già pulite
  • Patate 1
  • Zafferano in pistilli 0,1
  • Prezzemolo q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Aglio 1

Preparazione

Paccheri con crema di patate e cozze, passo 1

Per preparare i paccheri con patate e cozze come prima cosa in una pentola capiente posizionate lo spicchio d’aglio pelato e i gambi del prezzemolo. Unite un filo d’olio, scaldate e aggiungete le cozze (2). Coprite con un coperchio e cuocete a fiamma vivace (3).

Paccheri con crema di patate e cozze, passo 2

Quando le cozze saranno completamente aperte spegnete il fuoco (4). Filtratele con un colino, in modo da separare il liquido dai frutti (5). Sistemate lo zafferano in una ciotolina, aggiungete un mestolino di acqua di cottura delle cozze (6) e mescolate. Tenete da parte.

Paccheri con crema di patate e cozze, passo 3

Sgusciate la maggior parte delle cozze (7) e raccoglietele in un’altra ciotolina. Tenete anche il liquido di cottura che servirà dopo (8). Pelate la patata (9).

Paccheri con crema di patate e cozze, passo 4

Tagliatela a cubetti grandi circa 1 cm (10). Trasferite le patate in una padella calda con un filo d’olio (11) e cuocete sino a che non saranno tenere e ben dorate (12). Versate poi il liquido delle cozze (12) e lasciate insaporire un paio di minuti. Le patate dovranno risultare comunque leggermente brodose.

Paccheri con crema di patate e cozze, passo 5

Intanto tritate le foglioline del prezzemolo (13) e cuocete i paccheri in abbondante acqua bollente salata a piacere (14). Trasferite le patate in un contenitore alto (15).

Paccheri con crema di patate e cozze, passo 6

Frullate con un mixer ad immersione (16) e trasferite la crema di patate nella stessa padella. Aggiungete i paccheri al dente (18).

Paccheri con crema di patate e cozze, passo 7

Unite anche il liquido allo zafferano (19), le cozze sgusciate (20) e il prezzemolo tritato (21).

Paccheri con crema di patate e cozze, passo 8

Mescolate bene (22). Trasferite la pasta nei piatti (23), decorate con le cozze con il guscio (24) e servitela ben calda!

Conservazione

Consigliamo di servire la pasta al momento. In alternativa è possibile conservarla per un giorno al massimo.

Consiglio

Oltre alle cozze se preferite potete usare anche delle vongole. 

Potete impreziosire questa pasta con del peperoncino fresco.

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Gli spaghetti alla Turiddu sono un primo piatto che appartiene alla tradizione casalinga siciliana. In questa versione ritroverete tutti i sapori mediterranei: polposi pomodori ramati, che saranno la base del delizioso sughetto aromatizzato con tanto origano, che donerà un profumo unico a questa invitante pasta. A ravvivare il gusto ci pensano aglio, peperoncino e una manciata di Pecorino siciliano grattugiato, che donerà anche un tocco cremoso con la mantecatura finale. Facili da preparare e appetitosi, questi spaghetti alla Turiddu arricchiranno il vostro ricettario dedicato alla cucina siciliana:

Pasta alla Norma
Pasta alla siciliana
Spaghetti con pesto alla trapanese

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Spaghetti 160 g
  • Pomodori ramati 250 g
  • Olive verdi 65 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Origano 1 cucchiaino secco
  • Pecorino q.b. siciliano
  • Origano q.b. fresco

Preparazione

Spaghetti alla Turiddu, passo 1

Per preparare gli spaghetti alla Turiddu dividete a metà il peperoncino (1), lavate e riducete a cubetti i pomodori (2). In un tegame scaldate un giro d’olio con l’aglio e il peperoncino (3).  

Spaghetti alla Turiddu, passo 2

Unite il pomodoro (4), il sale (5), il pepe e l’origano secco (6). 

Spaghetti alla Turiddu, passo 3

Coprite con il coperchio e cuocete per 20 minuti a fiamma bassa (7). A metà cottura del sugo lessate gli spaghetti per il tempo indicato sulla confezione (8). Quando gli spaghetti saranno al dente, togliete l’aglio e il peperoncino dal sugo (9). 

Spaghetti alla Turiddu, passo 4

Unite le olive (10), un mestolo di acqua di cottura (11) e altro origano secco a piacere (12). 

Spaghetti alla Turiddu, passo 5

Scolate qui gli spaghetti (13), profumate con l’origano fresco (14). Mantecate gli spaghetti con il Pecorino grattugiato a fuoco spento (15).

Spaghetti alla Turiddu, passo 6

 Mescolate per amalgamare (16), quindi servite subito gli spaghetti alla Turiddu con altro Pecorino a piacere (17) e foglioline di origano fresco (18).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito gli spaghetti alla Turiddu.

Consiglio

Esistono diverse varianti di questa pasta, alcuni aggiungono alici, capperi e anche mollica di pane tostata.

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Volete un primo piatto veloce ma che sia al tempo stesso saporito e stuzzicante? I paccheri con alici e pomodorini rispondono al meglio a tutti questi requisiti. Se come noi amate i sughetti appetitosi che si preparano nel tempo di cottura della pasta, adorerete subito questa ricetta. Il segreto sta nel sugo di pomodorini, sapientemente insaporito con le alici sciolte in padella, uno di quei trucchetti in cucina di cui non potrete più fare a meno! A dare un po’ di brio alla pietanza sarà il peperoncino fresco, da dosare secondo i vostri gusti. 
Provate la nostra ricetta e tutte le sue sfiziose varianti:

Pasta con pomodorini e alici
Mezze maniche con pomodorini e acciughe
Pasta con pomodorini, acciughe e cipolla
Pasta con acciughe del Cantabrico e stracciatella di burrata,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Paccheri 160 g
  • Pomodorini ciliegino 250 g
  • Acciughe sott’olio 10 filetti
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Peperoncino fresco 1
  • Aglio 1 spicchio

Preparazione

Paccheri con alici e pomodorini, passo 1

Per preparare i paccheri con alici e pomodorini tagliate i pomodorini a metà (2), incidete e dividete a metà anche il peperoncino (2). In una padella versate un filo d’olio evo (3). 

Paccheri con alici e pomodorini, passo 2

Insaporite con aglio, peperoncino (4) e alici (5); fate sciogliere dolcemente le alici. Nel frattempo lessate i paccheri in acqua bollente salata (6).  

Paccheri con alici e pomodorini, passo 3

Una volta che le alici saranno sciolte, versate i pomodorini (7), cuocete per 10 minuti, quindi togliete l’aglio (8) e il peperoncino (9). 

Paccheri con alici e pomodorini, passo 4

Scolate la pasta nel sughetto, aggiungete un po’ di acqua di cottura (10), mantecate qualche istante ed infine profumate con il basilico fresco spezzettato a mano (11). Servite con pezzetti di alici e foglie di basilico (12).

Conservazione

Consigliamo i consumare subito i paccheri con alici e pomodorini.

Consiglio

Spezzettate sempre il basilico con le mani per preservare gli oli essenziali e per evitare l’ossidazione.

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Arricchite i vostri menu estivi con la ricetta dell’insalata di riso tiepida con funghi, un piatto unico che esalta al meglio il gusto di questi frutti del sottobosco molto amati. Abbiamo realizzato qui un gustoso compromesso tra l’insalata di riso e il risotto ai funghi, due classici intramontabili della cucina casalinga. Approfittate della stagione per reperire finferli freschi, così da assaporarne a pieno il profumo intenso che sprigioneranno in cottura, conferendo un aroma irresistibile al riso. L’aggiunta di una manciata di semi misti donerà quel tocco di croccantezza che completerà il piatto. 
Non perdetevi queste altre sfiziose ricette con i funghi:

Insalata di porcini e Parmigiano
Funghi trifolati
Pollo alla crema
Risotto giallo ai finferli

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Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

  • Riso Roma 320 g
  • Funghi finferli (gallinacci) 400 g
  • Porri 1
  • Spinaci 300 g
  • Semi di zucca q.b.
  • Semi di lino q.b.
  • Semi di sesamo q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Insalata di riso tiepida con funghi, passo 1

Per preparare l’insalata di riso tiepida con funghi per prima cosa bollite il riso in abbondante acqua bollente salata tenendolo indietro di un minuto di cottura rispetto alle indicazioni riportate sulla confezione (1). Scolatelo (2) e lasciatelo intiepidire. Mondate i porri, tagliate la base, eliminate le foglie verdi e il primo strato di buccia (3).

Insalata di riso tiepida con funghi, passo 2

Affettatelo sottilmente (4). Saltate i porri in padella calda unta con olio per circa 5 minuti (5), successivamente aggiungete gli spinaci (6), salate e proseguite la cottura per altri due minuti. 

Insalata di riso tiepida con funghi, passo 3

Spegnete il fuoco e tenete da parte (7). Pulite i funghi dalla terra con della carta umida (8), tagliate a metà quelli più grandi (9). 

Insalata di riso tiepida con funghi, passo 4

Cercate di ottenere funghi della stessa dimensione (10). Cuocete i funghi in padella calda unta con olio per circa 5 minuti (11), salate e tenete da parte (12). 

Insalata di riso tiepida con funghi, passo 5

Unite in una ciotola riso, funghi (13), spinaci e porri, aggiungere semi di zucca (14), semi di lino, semi di sesamo nero (15). 

Insalata di riso tiepida con funghi, passo 6

Condite con poco olio (16), mescolate (17) e servite l’insalata di riso tiepida con funghi (18).

Conservazione

Conservate in frigorifero per massimo due giorni in un contenitore ermetico. 

Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Non buttate le foglie verdi del porro, è possibile usarle per fare un brodo. Al posto del mix di semi proposto, si possono usare anche altri tipi di semi, oppure della frutta secca, come noci e nocciole.

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Le seppie con piselli sono un’intramontabile ricetta della cucina casalinga che qui abbiamo reinventato in un primo piatto super cremoso e dai colori brillanti: il risotto piselli e seppioline. A garantire l’irresistibile cremosità, immancabile nei risotti, è la crema di piselli che avvolgerà con gusto i chicchi di riso, sapientemente tostati in padella con un trito aromatico di cipolle dorate. Completeranno questo accattivante primo piatto di pesce le seppioline in umido, morbide e profumate con salvia e rosmarino. Se come noi amate i piatti di pesce non perdetevi questa succulente ricetta e altre sfiziose varianti a base di seppie:

Risotto seppie e pomodoro
Paccheri con seppioline e piselli
Seppie con piselli e pancetta,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso 320 g Flora Gran risotto
  • Seppioline 400 g
  • Pisellini 350 g
  • Cipolle dorate 2
  • Rosmarino q.b.
  • Salvia q.b.
  • Aglio 1 spicchio
  • Brodo vegetale 1 l
  • Vino bianco 120 g

Preparazione

Risotto piselli e seppioline, passo 1

Per preparare il risotto piselli e seppioline pulite le seppie, separate i tentacoli dalla testa (1), rimuovere la parte con becco e occhi, tagliare le teste a metà per avere una misura più piccola (2). In una padella versate un giro d’olio, uno spicchio d’aglio schiacciato, i rametti di rosmarino e di salvia (3).

Risotto piselli e seppioline, passo 2

Versate le seppioline (4), saltate due minuti, sfumate con 40 gr di vino bianco (5), aggiungete poco brodo (6). 

Risotto piselli e seppioline, passo 3

Cuocete a fuoco basso con coperchio per circa 40 minuti (7). Se necessario aggiungete brodo vegetale. A fine cottura togliete il coperchio, far rapprendere il liquido (se rimasto), salate, rimuovete aglio, rosmarino e salvia (8) e tenete al caldo (9). 

Risotto piselli e seppioline, passo 4

Tritate le due cipolle (10), fatele appassire in una padella (11) con poco olio e sale, rimuovete metà della cipolla tritata (12).  

Risotto piselli e seppioline, passo 5

Tenetela da parte (13). Versate in padella, con la cipolla rimasta, i piselli (14), salate e pepate (15), saltate tutto insieme per circa 5-8 minuti, così da portare i piselli a cottura.

Risotto piselli e seppioline, passo 6

Mettete i piselli in una brocca (16), aggiungete un mestolo di brodo caldo (17) e frullate con il mixer a immersione per ottenere una crema (18). 

Risotto piselli e seppioline, passo 7

Versate il riso in un tegame ben caldo (19), mescolate finché il chicco non sarà molto caldo, aggiungete la cipolla appassita tenuta da parte in precedenza (20), sfumate con il restante vino bianco (21). 

Risotto piselli e seppioline, passo 8

Aggiungete poco brodo caldo per volta (22), sale e portate a cottura aggiungendo brodo al bisogno. A cottura quasi ultimata, incorporate la crema di piselli (23), aggiustate di pepe (24). 

Risotto piselli e seppioline, passo 9

Spostatevi dal fuoco e mantecate il risotto con olio (25), e mescolate (26). Servite il risotto con le seppioline cotte in padella e servite subito (27).

Conservazione

Conservate il risotto piselli e seppioline in frigorifero per massimo due giorni.

Non congelare.

Consiglio

Se i piselli sono surgelati ci vorrà meno tempo, circa 2 minuti.

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/da