Se state pensando di ordinare dal ristorante cinese sotto casa, aspettate un attimo perché in questa ricetta vi spieghiamo come preparare degli ottimi noodles di pollo piccanti direttamente nella vostra cucina! Tutto ciò che vi serve è un wok in cui far saltare le verdure affinché rimangano belle croccanti e colorate… per quanto riguarda il pollo, invece, non può mancare il panko, il tipico pangrattato che assicura una frittura asciutta e ariosa. Salsa di soia, zenzero fresco e peperoncino, infine, arricchiranno il sapore dei noodles di pollo piccanti con una nota pungente e leggermente agrodolce, che vi ricorderà proprio quelli del vostro ristorante cinese preferito!
Provate anche queste ricette con i noodles:

Noodles fritti alle verdure
Noodles con pollo e gamberi
Noodles con gamberi e verdure
Zuppa di noodles

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Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

  • Noodles 200 g di grano tenero
  • Verza 100 g
  • Zucchine 1
  • Carote 2
  • Porri 1
  • Peperoni rossi 1
  • Aglio 2 spicchi
  • Zenzero fresco 30 g
  • Salsa di soia 80 g
  • Olio di semi q.b.

Per il pollo croccante

  • Pollo 250 g (fettine)
  • Panko 100 g
  • Farina 00 80 g
  • Uova 2
  • Olio di semi q.b. (per friggere)

Preparazione

Noodles di pollo piccanti, passo 1

Per realizzare i noodles di pollo piccanti per prima cosa mondate e tagliate le verdure: affettate il porro a rondelle (1), poi tagliate a striscioline il peperone (2) e la zucchina (3).

Noodles di pollo piccanti, passo 2

Dividete la carota a metà per il lungo e affettatela sottilmente in diagonale (4), poi tagliate la verza a striscioline (5) e il peperoncino a rondelle (6).

Noodles di pollo piccanti, passo 3

Infine tritate l’aglio (7). Scaldate l’olio di semi in un wok, poi aggiungete l’aglio (8), il peperoncino e il porro (9).

Noodles di pollo piccanti, passo 4

Unite anche la verza, il peperone (10), le carote (11) e le zucchine (12).

Noodles di pollo piccanti, passo 5

Mescolate bene, condite con due terzi della salsa di soia (14) e fate saltare il tutto a fuoco vivace per circa 8 minuti: in questo modo le verdure rimarranno croccanti (15).

Noodles di pollo piccanti, passo 6

Ora occupatevi del pollo: ricoprite le fettine di pollo prima con la farina (16), poi con le uova sbattute (17) e infine con il panko (18).

Noodles di pollo piccanti, passo 7

Scaldate l’olio di semi fino alla temperatura di 170°, immergete le fettine impanate (19) e friggete per 3-4 minuti, fino a doratura. Scolate (20) e tenete da parte. Nel frattempo portate a bollore una pentola con dell’acqua e sbollentate i noodles per un minuto (21).

Noodles di pollo piccanti, passo 8

Trasferite i noodles nel wok (22), grattugiate lo zenzero fresco (23) e aggiungete la soia rimanente (24).

Noodles di pollo piccanti, passo 9

Saltate il tutto per un minuto (25). A questo punto tagliate il pollo croccante a fettine (26) e servitelo insieme ai vostri noodles piccanti (27)!

Conservazione

I noodles di pollo piccanti si possono conservare in frigorifero per un giorno, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Potete utilizzare la tipologia di noodles che preferite, anche quelli di riso o di soia per esempio! Per la cottura seguite sempre le indicazioni riportate sulla confezione.

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L’autunno è arrivato, e con esso l’attesa festa di Halloween con i suoi dolcetti divertenti e originali come queste golose zucchette di pan brioche. L’impasto è quello del pan brioche alla zucca a cui si da una forma davvero simpatica con un trucchetto che vi sveliamo scorrendo la ricetta. Basterà poi una stecca di cannella per ricreare il picciolo delle zucche e il gioco è fatto! Ripiene di crema pasticcera al cioccolato, oltre ad essere molto carine sono anche davvero squisite! Da inserire nel menù di Halloween saranno perfette da far trovare a colazione o per merenda, durante una festa in costume o come regalo per i vostri piccoli amici!
Arricchite la vostra tavola di Halloween con altri dolci di Halloween a tema zucca:

Zucchette di pasta sfoglia
Zucchette di Halloween con Nutella®
Zucche misteriose di Halloween,

Categoria: Dolci

Ingredienti

  • Farina Manitoba 300 g
  • Farina 00 170 g
  • Zucca delica 400 g (già pulita)
  • Latte intero 40 g
  • Burro 30 g a temperatura ambiente
  • Uova 1
  • Zucchero 100 g
  • Lievito di birra fresco 12 g
  • Sale fino 5 g

per friggere

  • Olio di semi di arachide 1 l

per la crema pasticcera (per farcire)

  • Cioccolato fondente al 55% 50 g
  • Latte intero 500 g
  • Estratto di vaniglia 1 cucchiaino
  • Tuorli 2
  • Zucchero 70 g
  • Amido di mais (maizena) 22 g
  • Sale fino 1 pizzico

per guarnire

  • Zucchero 100 g
  • Cannella in polvere 1 cucchiaio
  • Cannella in stecche 15

Preparazione

Zucchette di pan brioche, passo 1

Per preparare le zucchette di pan brioche pulite la zucca eliminando i semini interni (1) e la buccia, per ottenere circa 400 g di polpa cruda. Quindi affettatela (2) e ponetela nel cestello della vaporiera (3). Cuocete la zucca finché non sarà morbida, ci vorranno circa 20 minuti.

Zucchette di pan brioche, passo 2

Una volta cotta, trasferite in una ciotola e schiacciate la polpa con la forchetta (4). Nella planetaria dotata di gancio versate le due farine (5) e lo zucchero (6).

Zucchette di pan brioche, passo 3

Versate il lievito sbriciolato (7), i tuorli (8) e azionate la planetaria a velocità medio-bassa. Di seguito, uno per volta, aggiungete il resto degli ingredienti, partendo dalla zucca cotta in precedenza, schiacciata e lasciata intiepidire (9). 

Zucchette di pan brioche, passo 4

Proseguite con il latte (10), il sale e poi il burro ammorbidito a temperatura ambiente, un tocchetto alla volta (11). Dopo circa un paio di minuti l’impasto sarà incordato (12). 

Zucchette di pan brioche, passo 5

Trasferitelo sul piano infarinato e lavorate brevemente (13) (se appiccicoso coprite con una ciotola e fate riposare 10 minuti). Mettete il panetto (14) in una ciotola, coprite con pellicola e fate lievitare per circa 3 ore a temperatura ambiente o nel forno spento con la luce accesa, se la temperatura ambientale fosse troppo bassa. Intanto preparate la crema: tritate il cioccolato (15) e scaldate il latte in un pentolino. 

Zucchette di pan brioche, passo 6

Unite in una ciotola tuorli, zucchero (16) ed estratto di vaniglia (17), mescolate con la frusta (18).

Zucchette di pan brioche, passo 7

Incorporate l’amido (19) e mescolate per ottenere un composto senza grumi (20). Ora unite il latte caldo (21).

Zucchette di pan brioche, passo 8

Trasferite il composto in un pentolino sul fuoco (22) e fate addensare (23) a fuoco moderato. Una volta che la crema sarà densa, trasferitela in una ciotola e incorporate il cioccolato (24).

Zucchette di pan brioche, passo 9

Mescolate per amalgamare e ottenere una crema al cioccolato (25), lasciate raffreddare. Intanto riprendete l’impasto lievitato (26), stendetelo sulla spianatoia infarinata a uno spessore di 1 cm (27). 

Zucchette di pan brioche, passo 10

Con uno stampo a fiore da 9 cm ricavate le formine (28). Friggete per qualche minuto a una temperatura di circa 170° (29). Scolate quando saranno dorate (30).

Zucchette di pan brioche, passo 11

Ponete le zucchette a raffreddare su un vassoio rivestito con carta assorbente (31). Mescolate lo zucchero di canna con la cannella (32). Passate le zucchette nello zucchero con la cannella (33).

Zucchette di pan brioche, passo 12

Farcite con la crema al cioccolato (34). Infine per guarnire potete mettere un pezzetto di cannella in superficie così sembreranno proprio delle zucche (35). Le zucchette di pan brioche sono pronte per la vostra festa di Halloween (36).

Conservazione

Consigliamo di consumare le zucchette di pan brioche al momento.

Consiglio

Potete aromatizzare anche l’impasto con la cannella oppure dello zenzero in polvere. La zucca delica è la varietà più indicata per gli impasti perché assorbe meno acqua.

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Amanti dei risotti questa ricetta autunnale è da salvare: risotto al radicchio! Un primo piatto dal gusto avvolgente con il radicchio in due consistenze, sia tuffato in padella perché diventi in pochi minuti morbidissimo, sia a crudo a piatto finito. Un risotto cremoso davvero speciale, per una cena in cui vorrete stupire con semplicità o aggiungere il vostro personale tocco con una nota croccante (delle noci per esempio) o cremosa (del golosissimo gorgonzola). La versatilità del radicchio lo rende ideale per sperimentare diverse interpretazioni, catturando l’essenza dell’autunno in ogni boccone. Venite a scoprire tutte le altre nostre ricette di risotti al radicchio:

Risotto radicchio e pancetta
Risotto radicchio e gorgonzola
Risotto con radicchio e speck
Risotto speck, radicchio e caciocavallo,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Riso Carnaroli 180 g
  • Radicchio 200 g
  • Vino rosso 0,5 bicchieri
  • Cipolle bianche 0,5
  • Grana Padano DOP 2 cucchiai
  • Brodo vegetale 1 l
  • Burro 60 g
  • Timo 1 mazzetto
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Risotto al radicchio, passo 1

Per preparare il risotto al radicchio per prima cosa dovrete avere da parte il brodo vegetale, in caldo. Poi lavate e tagliate lavate il radicchio a listarelle (conservatene una manciata cruda per decorare i piatti) (1). In una padella sciogliete 20 g di burro (2) versate il resto del radicchio (3).

Risotto al radicchio, passo 2

Fate saltare con sale (4) e pepe (5) per insaporire. Mondate e tritate la cipolla (6). 

Risotto al radicchio, passo 3

A parte in un tegame sciogliete altri 20 g di burro (7), versate la cipolla tritata (8) e lasciate stufare mescolando spesso, finché non si ammorbidirà. Versate il riso (9) e tostatelo qualche minuto nel tegame mescolando. 

Risotto al radicchio, passo 4

Quando sarà tostato, sfumate con il vino rosso (10), fate evaporare l’alcol, poi iniziate a bagnare con il brodo vegetale caldo (11) poco alla volta fin tanto da coprirlo, aggiungendo al bisogno, per portare a cottura il risotto. A fine cottura unite il radicchio che avevate fatto appassire (12). 

Risotto al radicchio, passo 5

Mantecate con altri 20 g di burro, il Grana Padano DOP e profumate con il timo fresco (13). Impiattate il risotto al radicchio (14), completate con radicchio fresco tenuto da parte (15).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito il risotto al radicchio. Se dovesse avanzare potete conservarlo in frigo e poi gratinarlo in forno prima di servirlo.

Consiglio

Per la preparazione del risotto abbiamo usato il radicchio rosso di Chioggia ma potete usare altre varietà come il radicchio di Treviso.

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La crema di zucca è un primo piatto autunnale amato da grandi e piccoli per la sua consistenza setosa e il gusto delicato. La vellutata di zucca e patate che vi proponiamo qui è altrettanto cremosa e delicata, per questo scommettiamo che riscuoterà lo stesso successo da parte di tutta la famiglia! Zucca e patate, d’altronde, stanno molto bene insieme e si prestano per la preparazione di tante ricette. In questa versione abbiamo scelto di guarnire la vellutata di zucca e patate con dei crostini dorati, ma sarà ottima da servire anche con il riso o la pasta per realizzare una deliziosa minestra a base di zucca!
Scoprite altre varianti della vellutata di zucca:

Vellutata di zucca e carote
Vellutata di zucca con gamberi

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Zucca delica 800 g (già pulita)
  • Patate 200 g
  • Cipolle bianche 50 g
  • Brodo vegetale 600 g
  • Timo 3 rametti
  • Burro 30 g
  • Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per i crostini

  • Pancarrè 2 fette
  • Aglio 1 spicchio
  • Timo 2 rametti
  • Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai

Preparazione

Vellutata di zucca e patate, passo 1

Per realizzare la vellutata di zucca e patate per prima cosa preparate il brodo vegetale e tenetelo in caldo. Pulite la zucca e tagliate grossolanamente la polpa a cubetti (1), poi fate la stessa cosa con le patate (2) e la cipolla. Scaldate un filo d’olio in una padella con i rametti di timo, poi aggiungete la cipolla e fatela soffriggere per un paio di minuti (3).

Vellutata di zucca e patate, passo 2

Unite la zucca e le patate, rosolate per un minuto (4), poi coprite con il brodo caldo (5). Abbassate la fiamma e cuocete a fuoco dolce con il coperchio per circa 15-20 minuti. Quando la zucca e le patate risulteranno morbide, spegnete il fuoco e lasciate intiepidire (6).

Vellutata di zucca e patate, passo 3

Nel frattempo tagliate il pancarré a cubetti per realizzare i crostini (7). Scaldate l’olio in una padella con lo spicchio di aglio in camicia e il timo (8), poi aggiungete i cubetti di pane (9).

Vellutata di zucca e patate, passo 4

Tostate i crostini girandoli spesso, dovranno risultare croccanti e dorati (10). A questo punto frullate la zucca e le patate nella padella con un mixer a immersione (11) fino ad ottenere una consistenza liscia e omogenea (12); se necessario potete diluire la crema con un pochino di brodo.

Vellutata di zucca e patate, passo 5

Accendete nuovamente il fuoco e aggiungete il burro, poi mescolate per scioglierlo (13). Infine insaporite con sale, pepe e noce moscata (14). Servite la vostra vellutata di zucca e patate guarnita con i crostini (15)!

Conservazione

La vellutata di zucca e patate si può conservare in frigorifero per massimo 3 giorni, in un contenitore ermetico.

Potete congelarla e conservarla in freezer per circa 3 mesi.

Consiglio

Se non avete un frullatore a immersione potete utilizzare lo schiacciapatate o un passaverdure.

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Gli involtini di verza sono un antipasto invernale che si può personalizzare in tantissimi modi. Oggi abbiamo aggiunto un tocco etnico e realizzato questi squisiti involtini di verza all’orientale, un modo davvero sfizioso per cucinare la verza! Con le sue foglie tenere e grandi, la verza, è il contenitore perfetto per realizzare questi involtini; noi abbiamo usato carne e salsiccia, impreziosite da porro e salsa di soia, ma potrete arricchirli anche con tantissimi altri ingredienti. Sbollentate la verza solo il tempo necessario per ammorbidire le foglie, in questo modo risulteranno tenere ma ancora consistenti. Aggiungete abbondante zenzero grattugiato al momento prima di andare in forno e gustate questo piatto con i vostri ospiti!Ecco altre ricette facili con la verza:

Involtini di verza ripieni
Capù
Verza gratinata al forno
Verza in padella
Lasagne di verza,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

  • Verza 10 foglie
  • Macinato di maiale 400 g
  • Salsiccia 200 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Salsa di soia 30 g
  • Porri 1
  • Aglio 1 spicchio
  • Peperoncino fresco 1
  • Zenzero fresco 20 g

Preparazione

Involtini di verza all’orientale, passo 1

Per preparare gli involtini all’orientale come prima cosa preparate un soffritto con olio, aglio e peperoncino. Scaldate per far insaporire, poi aggiuntete la carne e la salsiccia (2). Schiacciate con un mestolo di taglio per sgranarla (3).

Involtini di verza all’orientale, passo 2

Aggiungete un porro tagliato a fette (4), mescolate e sfumate con la salsa di soia. Cuocete per una decina di minuti, mescolando spesso, sino a che la carne non risulterà ben dorata. Eliminate quindi l’aglio (5) e tenete da parte in una ciotola (6).

Involtini di verza all’orientale, passo 3

Staccate delicatamente le foglie dalla verza (7), eliminando eventualmente quelle più esterne se rovinate. Ne serviranno 10. Sbollentatene poche per volta (8) cuocendole 4-5 minuti. Scolatele delicatamente con una pinza (9) ed eliminate l’acqua in eccesso facendo attenzione a non rompere le foglie; potete tamponarle con della carta da cucina.

Involtini di verza all’orientale, passo 4

Distendete una foglia di verza su un tagliere e posizionate il ripieno nella parte bassa (10). Ripiegate i bordi laterali (11) e arrotolate (12).

Involtini di verza all’orientale, passo 5

In questo modo avrete ottenuto il vostro primo involtino di verza (13). Proseguite così per tutti gli altri e man mano sistemateli in una teglia. Condite con un pizzico di sale, lo zenzero grattugiato (14) e un filo d’olio. Cuocete a 190° per 20 minuti in modalità statica.

Conservazione

Gli involtini di verza si possono conservare in frigorifero per 2-3 giorni.

Consiglio

Se preferite potete aggiungere dei cubetti di formaggio all’interno degli involtini.

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Classici e intramontabili gli spaghetti alle vongole sono un must della cucina italiana! Uno dei primi piatti più amati in assoluto tra le ricette di pesce! In questa versione abbiamo cercato di impreziosirli preparando degli ottimi spaghetti alle vongole e limone, utilizzando solo la scorza per un tocco agrumato e delicato ricco delle essenze di questo agrume, che non copra il gusto di questo incredibile mollusco. Se preferite donare al piatto una nota maggiormente asprigna, provate ad aggiungere il succo di limone all’interno del liquido di cottura utilizzato per risottare la pasta! Le vongole rilasceranno tutto il profumo del mare e anche la sua sapidità, quindi attenzione a dosare bene il sale in questa ricetta!Scoprite altri primi piatti con le vongole buoni come questo:

Spaghetti vongole e pomodorini
Linguine vongole e bottarga
Spaghetti vongole e zucca
Spaghetti vongole e nduja,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Spaghetti 320 g
  • Vongole 1 kg (ben spurgate)
  • Scorza di limone 1
  • Vino bianco 70 g
  • Prezzemolo 1 mazzetto
  • Aglio 2 spicchi
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Spaghetti alle vongole e limone, passo 1

Per preparare gli spaghetti vongole e limone come prima cosa assicuratevi che le vongole siano ben spurgate. Per farlo tenetele in ammollo 2 ore in acqua salata, poi sbattetele per verificare che non ci sia sabbia. Qui trovate tutti i dettagli su come pulire le vongole. Prendete un mazzetto di prezzemolo e separate i gambi dalle foglie. Tritatele finemente (1) e tenetele da parte. Senza sbucciare l’aglio, schiacciatelo con la lama di un coltello. Trasferitelo in una padella capiente insieme ai gambi del prezzemolo e un filo d’olio (3). Scaldate a fiamma dolce per far insaporire.

Spaghetti alle vongole e limone, passo 2

Aggiungete quindi le vongole spurgate (4), sfumate con il vino bianco (5) e coprite con un coperchio (6). Cuocete sino a che non saranno completamente aperte.

Spaghetti alle vongole e limone, passo 3

Filtrate il liquido ottenuto (7), poi sgusciate una buona parte delle vongole (8). A questo punto cuocete gli spaghetti in acqua bollente non salata (9) per circa 3 minuti. 

Spaghetti alle vongole e limone, passo 4

Versate una parte del liquido filtrato all’interno della stessa padella usata prima (10). Trasferite all’interno gli spaghetti e terminate la cottura risottando la pasta. Al bisogno aggiungete acqua calda (12).

Spaghetti alle vongole e limone, passo 5

In alternativa se non dovesse risultare abbastanza saporita potete utilizzare il liquido delle vongole rimasto (13). Aggiungete le vongole (14) e il prezzemolo tritato (15).

Spaghetti alle vongole e limone, passo 6

Grattate la scorza di un limone (16) e saltate bene la pasta. Aiutatevi con delle pinze e un mestolo per formare il nido di spaghetti (17) e sistematelo nel piatto. Aggiungete alcune vongole e servite (18).

Conservazione

Consigliamo di servire gli spaghetti vongole e limone al momento.

Consiglio

Arricchite il soffritto delle vongole aggiungendo un peperoncino, o aggiungete all’ultimo una grattata di pepe!

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La sbriciolata alla marmellata è un dolce da dispensa rustico e goloso realizzato con pasta frolla, un evergreen della cucina casalinga, per molti anche un comfort food che evoca l’infanzia e le merende della nonna fatte in casa. La farcitura con confettura di lamponi dona a questa torta un sapore irresistibile e rappresenta il cuore morbido racchiuso tra due strati di croccanti briciole di frolla. L’essenza della sbriciolata risiede nella sua semplicità, una semplicità che si ritrova nei suoi ingredienti di base: farina, burro, zucchero e la deliziosa confettura di lamponi. La magia inizia quando questi  elementi vengono amalgamati insieme per creare un impasto burroso e friabile che costituirà sia la base che la copertura di questa squisita torta di briciole,  da cui la torta prende il suo nome.  La sbriciolata alla marmellata di lamponi incarna il fascino della cucina casalinga, un dolce facile da preparare ma capace di portare gioia soddisfando tutti i palati con le sue molte varianti:

Sbriciolata alla Nutella
Sbriciolata alla crema
Sbriciolata ricotta e cioccolato
Sbriciolata alla crema di limone,

Categoria: Dolci

Ingredienti

  • Uova 2
  • Farina 00 440 g
  • Zucchero di canna 100 g
  • Burro 185 g
  • Lievito in polvere per dolci 6 g
  • Baccello di vaniglia 1
  • Sale fino 1 pizzico
  • Mandorle in scaglie q.b.
  • Confettura di lamponi 600 g

Preparazione

Sbriciolata alla marmellata, passo 1

Per preparare la sbriciolata alla marmellata versate in una ciotola il burro freddo a cubetti, la farina (1) e il lievito (2), iniziate a sbriciolare il composto con le mani (3). 

Sbriciolata alla marmellata, passo 2

Unite lo zucchero, un pizzico di sale (4) e i semi di vaniglia (5). Per finire incorporate le uova (6).

Sbriciolata alla marmellata, passo 3

Continuate a sbriciolare il composto per formare delle briciole grossolane (7), coprite con pellicola e ponete in frigo per 1 ora (8). Foderate con carta forno uno stampo a cerniera di 22 cm di diametro, versate 2/3 dell’impasto (9).

Sbriciolata alla marmellata, passo 4

Compattate il fondo con le mani o il dorso di un cucchiaio (10) e formate anche il bordo. Distribuite la confettura (11) e ricoprite con le restanti briciole (12).

Sbriciolata alla marmellata, passo 5

Dovete ricoprire tutta la superficie, quindi distribuite le scaglie di mandorle (13). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 60 minuti circa.

Conservazione

La sbriciolata alla marmellata si conserva sotto una campana di vetro per 3-4 giorni. Potete congelarla dopo la cottura.

Consiglio

Lo zucchero di canna dona un tocco aromatico ma potete sostituirlo con la stessa dose di zucchero semolato. Al posto della confettura di lamponi potete utilizzare qualsiasi altro gusto di vostro gradimento.

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La pasta al ragù bianco di pesce è un primo piatto dalle note intriganti che arricchirà i vostri menu. di mare. Vi proponiamo qui una dadolata di bocconcini di dentice e merluzzo saltati in padella con aromi, peperoncino e il tocco flambé del brandy che donerà aromaticità a questo piatto, appagando i sensi con il suo sapore ricco e invitante. Per preparare questa prelibatezza iniziate selezionando attentamente il dentice e il merluzzo più freschi disponibili. Questi due pesci offrono una combinazione straordinaria di sapori marini, con la delicatezza del dentice in perfetta armonia con la consistenza soda e carnosa del merluzzo, che darà anche un tocco cremoso al ragù. Se questi spaghettoni vi ispirano, non fermatevi qui e provate anche altre sfiziose ricette di pasta con il pesce:

Linguine al ragù di pesce spada
Maltagliati al ragù di pesce
Calamarata con ragù di pesce spada,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Spaghettoni 320 g
  • Filetto di merluzzo 250 g pulito
  • Dentice 400 g intero
  • Cipolle dorate 1
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • Maggiorana q.b.
  • Timo q.b.
  • Brandy 30 g
  • Scorza di limone 1
  • Peperoncino fresco q.b.

Preparazione

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 1

Per preparare la pasta al ragù bianco di pesce iniziate a pulire e sfilettare il dentice: per prima cosa incidete la pancia per eviscerarlo. Poi tagliate via le pinne (1) (2) e staccate la testa (3). 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 2

Tagliate il pesce a metà (4) per ricavare i filetti (5), eliminate anche il pezzo della pancia (6). Non eliminate gli scarti della pulizia perché serviranno dopo per realizzare un brodo di pesce.

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 3

Una volta ricavati i due filetti, spellateli facendo passare la lame del coltello dalla coda tenendo tesa la pelle (7). Ora eliminate le lische con l’apposita pinzetta (8). Tagliate il dentice a cubetti di circa 2 cm (9). 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 4

Tagliate della stessa dimensione il merluzzo (10) (11). Ponete le lische e gli scarti del dentice in una pentola (12). 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 5

Tostate bene gli scarti,  poi coprite con 2 mestoli di acqua, salate e portate al bollore (13). Mondate e tritate la cipolla (14). In una padella versate l’olio, la cipolla, i rametti di prezzemolo e il peperoncino (15). Fate imbiondire la cipolla.

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 6

Versate i bocconcini di pesce (16) e lasciate rosolare pochi minuti, quindi eliminate peperoncino e rametti di prezzemolo (17). Sfumate con il brandy (18). 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 7

Fiammeggiate con un cannello (19) o con i fuochi del fornello. Salate e versate un mestolo di acqua (20), cuocete ancora 2 minuti. Lessate gli spaghettoni (21).  

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 8

Mentre cuoce la pasta tritate le foglie del prezzemolo, il timo e la maggiorana (22). Scolate gli spaghetti tenendoli indietro di qualche minuto e versateli nel tegame con il pesce (23).  Aggiungete il brodo di pesce filtrato (24) e se serve acqua di cottura. 

Pasta al ragù bianco di pesce, passo 9

Terminate la pasta a fiamma spenta mantecando con olio, scorza di limone (25), trito di erbe (26) e pepe. Impiattate la pasta al ragù bianco di pesce e decorate con maggiorana fresca (27).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito la pasta al ragù bianco di pesce.

Consiglio

Per realizzare il ragù di pesce potete utilizzare qualsiasi altra tipologia di pesce della famiglia del dentice, come ad esempio l’orata.

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I nidi di tagliatelle al forno sono un perfetto primo piatto da preparare in occasione del pranzo della domenica. Accanto ai piatti della tradizione vi proponiamo una ricetta che richiama i sapori classici ma con un tocco originale. Il sugo arricchito con la salsiccia, trasformata in succulente polpettine, vi farà innamorare. Al contrario di come succede per la pasta al forno, i nidi di tagliatelle non vanno lessati prima: cuoceranno direttamente in forno nel sugo, risultando ancora più saporiti. Per rendere più accattivante questa teglia di pasta basterà aggiungere tocchetti di mozzarella Fiordilatte e del Parmigiano Reggiano grattugiato, che in forno doneranno un tocco gratinato e filante. 
Scoprite altre varianti appetitose di questa ricetta:

Nidi di tagliatelle al ragù di salsiccia
Nidi di rondine
Nidi capresi di spaghetti,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Tagliatelle 330 g
  • Passata di pomodoro 700 g
  • Salsiccia 150 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Timo 5 rametti
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Fiordilatte 80 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 20 g
  • Basilico q.b.
  • Acqua 500 g

Preparazione

Nidi di tagliatelle al forno, passo 1

Per preparare i nidi di tagliatelle versate un giro d’olio, l’aglio e i rametti di timo in una casseruola lasciate scaldare a fuoco dolce (1). Sgranate la salsiccia direttamente a mano così da ottenere più facilmente delle palline di circa 1 cm (2). Rimuovete gli aromi dal fondo e versate le polpettine (3).

Nidi di tagliatelle al forno, passo 2

Fate sfrigolare a fiamma viva i bocconcini (4).  Quando ben sigillata togliete la salsiccia e mettete da parte (5), versate la passata (6) e 500 g d’acqua. 

Nidi di tagliatelle al forno, passo 3

Mettete poco sale, coprite con il coperchio (7) e fate cuocere a fuoco medio per mezz’ora. Trascorso il tempo, tuffate le polpettine (8) e fate andare giusto qualche minuto. Intanto tagliate a pezzetti il fiordilatte (9).

Nidi di tagliatelle al forno, passo 4

Versate il sugo in una pirofila (10) svasata che misura 23 cm alla base e 27 cm in superficie. Distribuite i nidi di tagliatelle (11), Coprite con altro sugo con le polpettine (12). 

Nidi di tagliatelle al forno, passo 5

Distribuite in superficie i pezzetti di mozzarella Fiordilatte (13) e il Parmigiano grattugiato (14). Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 200°, per circa 20 minuti. A fine cottura fate intiepidire qualche minuto e servite con basilico a piacere.

Conservazione

I nidi di tagliatelle al forno si possono conservare 1 giorno in frigo. Si possono congelare dopo la cottura.

Consiglio

Se gradite un tocco di profumo e sapore in più, al soffritto unite del rosmarino. Se invece volete conferire una nota più dolce sostituite l’aglio con della cipolla tritata finemente. Al posto della mozzarella va bene del Caciocavallo.

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Il filetto di manzo al pepe con crema di zucca è un secondo piatto dai sapori autunnali che esalta al meglio questo tenero e pregiato taglio di carne. Sia il filetto di manzo che la zucca vengono preparati con un mix di pepi in grani, macinati al momento. Questo dona aromaticità e un pizzico di vivacità a questa pietanza, ideale per l’autunno e l’inverno. Il risultato è un piatto dal gusto equilibrato ma intrigante. La carne è rosolata delicatamente in padella per ottenere una crosticina dorata all’esterno pur rimanendo succosa e tenera all’interno. Ad accompagnare questi deliziosi filetti ci sarà una crema di zucca dalle note speziate, ovvero una zucca stufata in padella con scalogno, insaporita con il mix di pepi che ne smorzerà la dolcezza donando un sapore più intenso. Questo piatto è perfetto per una cena speciale o per sorprendere gli ospiti con una preparazione gastronomica che unisce tradizione e creatività in cucina. ,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Filetto di manzo 1 kg (4 filetti da 250 g)
  • Aglio 2 spicchi
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe q.b. mix in grani 4 stagioni

per la crema di zucca

  • Zucca napoletana 400 g (da pulire)
  • Scalogno 2
  • Acqua 100 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe q.b. mix in grani 4 stagioni

Preparazione

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 1

Per preparare il filetto di manzo al pepe con crema di zucca per prima cosa iniziate a legare i filetti con lo spago (1). Ora insaporite i filetti da entrambi le parti con il sale (2) e il mix di pepi (3). 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 2

Ponete in una ciotola (4), coprite con pellicola e lasciate a temperatura ambiente giusto il tempo di preparare il resto. Ora pulite la zucca (5) e riducetela a cubetti piccoli (6), più sono piccoli meno tempo impiegherà a cuocere la zucca.

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 3

Tritate finemente lo scalogno (7). In una padella versate un filo di olio, lo scalogno (8) e stufate a fuoco basso per circa 2-3 minuti. Versate la zucca tagliata a cubetti (9). 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 4

Salate e pepate (10). Mescolate e versate 100 g di acqua (11), quindi coprite con coperchio (12) e cuocete per circa 15 minuti a fuoco medio.

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 5

La zucca dovrà risultare morbida (13). Una volta pronta, ponetela in una brocca alta (14) e frullatela con il mixer a immersione (15). 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 6

Dovrete ottenere una crema liscia (16). Scaldate una padella antiaderente sul fuoco con 2 spicchi di aglio e un giro d’olio (17), adagiate i filetti (18). 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 7

Trascorsi 7-8 minuti girate i filetti (19) per una cottura media; il tempo dipende dallo spessore della carne. Ora lasciate cuocere anche dall’altra parte per 7-8 minuti (20). Trasferite il filetto su una gratella (21) e fatelo riposare qui per altri 7-8 minuti. 

Filetto di manzo al pepe con crema di zucca, passo 8

Dividete il filetto a metà (22), versate la crema di zucca nel piatto (23), aromatizzate la crema con il mix di pepi e adagiate sopra la carne. Il filetto di manzo speziato con crema di zucca è pronto per essere gustato (24).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito il filetto.

Potete preparare in anticipo la crema di zucca e scaldarla prima di servirla.

Consiglio

La zucca può essere cotta anche al vapore, al forno oppure al microonde.

Il riposo del filetto dopo la cottura serve per distribuire meglio i succhi e garantire una carne più tenera.

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