Il risotto zucca e funghi è un primo piatto dai sapori autunnali. A differenza del classico risotto alla zucca, in questa ricetta la dolcezza della zucca viene esaltata da una cottura lenta al forno che ne preserva la cremosità e si sposa alla perfezione con la nota terrosa dei funghi pleurotus. Il tocco finale di erba cipollina fresca non è solo una scelta estetica, ma aggiunge una leggera freschezza al piatto. Il risotto zucca e funghi è l’ideale per chi è alla ricerca di un primo caldo e appagante e vi permetterà di portare in tavola un piatto colorato e buonissimo senza complicarvi troppo la vita in cucina.
Se state cercando altre ricette di risotti con la zucca, non fatevi sfuggire:

Risotto zucca e gorgonzola
Risotto zucca e speck
Risotto con zucca e salsiccia
Risotto con crema di zucca e pecorino
Risotto con zucca, castagne e zola,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Riso Carnaroli 320 g
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Erba cipollina q.b.

Per la purea di zucca

Zucca delica 400 g
Aglio 4 spicchi in camicia
Salvia 4 foglie
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Per i funghi

Funghi orecchioni o ostrica (Pleurotus) 300 g puliti
Olio extravergine d’oliva q.b.
Aglio 3 spicchi in camicia
Salvia q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Risotto zucca e funghi, passo 1

Per preparare il risotto zucca e funghi, come prima cosa tagliate la zucca ed eliminate semi e filamenti interni (1). Dividetela in 4 pezzi e mettete ognuno di essi su un foglio di alluminio, condite con olio (2), sale e pepe (3).

Risotto zucca e funghi, passo 2

Aggiungete, per ogni pezzo, l’aglio in camicia e la salvia (4). Chiudete i fogli di alluminio (5) e cuocete in forno statico, preriscaldato, a 230°C per 1 ora. Intanto spezzate con le mani i funghi pleurotus puliti (6).

Risotto zucca e funghi, passo 3

In una padella versate un giro d’olio, unite l’aglio in camicia e la salvia (7) e fate soffriggere a fuoco basso. Aggiungete i funghi (8), alzate la fiamma, e rosolateli per qualche minuto. Regolate di sale e pepe (9).

Risotto zucca e funghi, passo 4

Prelevate la polpa della zucca con un cucchiaio (10) e trasferitela in una ciotola. Aggiungete un po’ di acqua (11) e frullate, con un frullatore a immersione (12) fino ad ottenere una purea omogenea. Tenete da parte.

Risotto zucca e funghi, passo 5

In una pentola scaldate l’olio, unite il riso (13) e fate tostare per qualche minuto. Bagnate con acqua (14), regolate di sale (15) e portate avanti la cottura, aggiungendo un mestolo di acqua ogni volta che il precedente viene assorbito dal riso.

Risotto zucca e funghi, passo 6

Una volta arrivati a metà cottura, aggiungete la purea di zucca (16), mescolate (17) e completate la cottura. Al termine aggiungete l’olio (18).

Risotto zucca e funghi, passo 7

Regolate di sale e pepe (19). Unite i funghi (20), tenendone da parte qualcuno per l’impiattamento, e l’erba cipollina (21). Mantecate per qualche minuto.

Risotto zucca e funghi, passo 8

Impiattate, adagiate sulla superficie del riso i funghi (22) e completate con l’erba cipollina (23). Il vostro risotto zucca e funghi è pronto per essere gustato (24).

Conservazione

Il risotto alla zucca e funghi andrebbe consumato appena pronto ma, se dovesse avanzare, si può conservare in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 2 giorni.

Consiglio

Potete sostituire i pleurotus con i funghi freschi che preferite o avete a disposizione. Provate ad aggiungere un po’ di gorgonzola dolce in fase di mantecatura per una nota più sapida.

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I calamari gratinati al forno sono un secondo piatto saporito e molto più leggero della classica frittura di calamari. Il sapore dei calamari viene esaltato grazie a una panure arricchita da erbe aromatiche e con la gratinatura, si crea una crosticina dorata e croccante, che contrasta piacevolmente con la morbidezza dei molluschi. È un piatto facilissimo da realizzare e vi permetterà di fare bella figura senza complicarvi troppo la vita in cucina. I calamari gratinati al forno possono essere serviti in svariate occasioni, dal pranzo in famiglia a una cena tra amici, magari abbinato a un contorno fresco e colorato.
Se state cercando altre ricette di calamari, non fatevi sfuggire:

Calamari in umido
Calamari ripieni
Anelli di calamari al forno
Calamari e gamberi gratinati con verdure
Calamari all’andalusa,

Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

Calamari 1 kg da pulire
Pane 150 g mollica
Scorza di limone 1
Succo di limone 1
Prezzemolo 1 mazzetto
Basilico 1 mazzetto
Timo 1 rametto
Olio extravergine d’oliva 50 g
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Calamari gratinati al forno, passo 1

Per preparare i calamari gratinati al forno, come prima cosa dedicatevi alla pulizia dei calamari, poi tagliateli ad anelli di 2,5 cm di spessore (1). Dal pane ricavate la mollica e tagliatela grossolanamente. Mettetela in un mixer e aggiungete olio (2), sale (3) e pepe.

Calamari gratinati al forno, passo 2

Unite il prezzemolo (4), il basilico (5) e il timo (6).

Calamari gratinati al forno, passo 3

Continuate con la scorza (7) e il succo di limone (8). Frullate fino ad ottenere una panure omogenea (9).

Calamari gratinati al forno, passo 4

Passate gli anelli nella panure (10) e adagiateli su una teglia ricoperta di carta forno (11). Cuocete in forno statico a 180°C per 20 minuti, passate poi alla funzione ventilata e continuate a cuocere per altri 5 minuti. I vostri calamari gratinati al forno sono pronti per essere gustati (12).

Conservazione

I calamari gratinati al forno dovrebbero essere consumati appena pronti, ma se dovessero avanzare si possono conservare in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 1-2 giorni. Per riscaldarli, utilizzate il forno a 150°C per 10-15 minuti: in questo modo la panatura tornerà leggermente croccante senza seccare i calamari.

Consiglio

Se amate il piccante potete aggiungere della paprica alla panatura. Per una consistenza ancora più croccante potete aggiungere alla panatura delle noci, pistacchi o mandorle tritate. Per una nota fresca provate a servite i calamari con una salsa allo yogurt o con una maionese leggera.

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Il brodo di cappone è una preparazione classica della cucina italiana, insieme al brodo vegetale e al brodo di carne. Non è solo un piatto da consumare appena pronto, ma anche un elemento fondamentale di molte ricette. Durante la cottura lenta e prolungata, il cappone e le verdure rilasciano tutto il loro sapore, mentre le erbe e le spezie donano un tocco aromatico, solo così si ottiene un brodo dal sapore ricco e avvolgente. La preparazione richiede tempo e pazienza, ma il risultato ripaga ogni sforzo fatto: un brodo limpido, dal profumo intenso e dal gusto profondo, ideale per preparare zuppe, risotti o come base per salse.
Se state cercando delle ricette da realizzare con il brodo di cappone, provate anche:

Ravioli con brodo di cappone
Tortellini in brodo
Ravioli del plin

Se invece cercate ricette con il cappone, ecco una piccola selezione:

Cappone ripieno
Rollè di cappone con purè di sedano rapa
Lasagna bianca con ragù di cappone,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Cappone 2 kg a pezzi
Sedano 150 g
Cipolle bianche 200 g
Carote 150 g
Rosmarino 1 rametto
Alloro 2 foglie
Bacche di ginepro 5
Chiodi di garofano 4
Sale grosso q.b.
Acqua 5 l

Preparazione

Brodo di cappone, passo 1

Per preparare il brodo di cappone come prima cosa sciacquate la carne sotto acqua corrente fredda (1) per rimuovere eventuali impurità. Poi mettetela in una grande pentola, insieme all’acqua (2) e portate a bollore a fiamma alta. Intanto occupatevi delle verdure. Tagliate il sedano a tocchetti (3).

Brodo di cappone, passo 2

Fate la stessa cosa per le carote (4). Tagliate le cipolle a metà (5) ed eliminate la buccia (6).

Brodo di cappone, passo 3

Quando il cappone cuoce rilascia della schiuma, rimuovetela delicatamente con un mestolo (7). Aggiungete la salvia, il rosmarino (8) e l’alloro (9).

Brodo di cappone, passo 4

Unite anche le bacche di ginepro (10), i chiodi di garofano (11) e le cipolle (12).

Brodo di cappone, passo 5

Continuate con sedano e carote (13). Aggiungete una manciata di sale grosso (14) e riportate a bollore. Raggiunto il bollore abbassate la fiamma al minimo. Durante i primi 20-30 minuti di cottura si verrà a formare altra schiuma sulla superficie, eliminatela con il mestolo (15). Coprite parzialmente la pentola con un coperchio e fate cuocere per almeno 4 ore. Più a lungo cuoce, più il brodo sarà saporito. Eliminate la schiuma che si formerà man mano e pulite i bordi della pentola con un pennello. Se dovesse ridursi troppo potete aggiungere altra acqua.

Brodo di cappone, passo 6

Una volta cotto potete servire subito il cappone insieme al brodo (16); in alternativa potete filtrare il brodo attraverso un colino (17) o una garza e utilizzare solo il brodo per le vostre preparazioni (18) e gustare il cappone lesso come secondo piatto.

Conservazione

Una volta che il brodo di cappone si sarà raffreddato a temperatura ambiente potete conservarlo in frigorifero, in un contenitore chiuso o coperto da pellicola, per 3-4 giorni. Per conservarlo più a lungo trasferitelo in contenitori ermetici e congelatelo.

Consiglio

Per un tocco fresco, aggiungete al brodo la scorza di un’arancia o di un limone non trattato. Se amate i sapori intensi potete aggiungere zenzero fresco oppure un pizzico di curcuma. Se desiderate ottenere un sapore più concentrato, una volta filtrato il brodo, potete riportarlo sul fuoco e far evaporare parte dell’acqua.

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I fusilloni con crema di cavolo nero sono un primo piatto facile da realizzare e molto appetitoso, grazie a un delizioso contrasto di consistenza. Una parte delle foglie del cavolo nero viene trasformata in una crema vellutata, mentre le altre diventano delle chips di cavolo nero che aggiungono un tocco croccante alla pietanza. Pochi ingredienti genuini e dal sapore deciso per una ricetta dedicata a chi ama sperimentare! Perfetti per tutte le occasioni, i fusilloni con crema di cavolo nero sono una ricetta sfiziosa e nutriente che ha tutte le carte in regola per diventare un grande classico dei vostri menù invernali.
Se state cercando altri primi con il cavolo nero, non fatevi sfuggire:

Pasta con il cavolo nero
Fusilli con cavolo nero e pancetta
Pasta e fagioli con cavolo nero
Fusilloni gratinati con cavolo nero e pecorino

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Fusilloni 320 g
Cavolo nero 300 g (da pulire)
Parmigiano Reggiano DOP 100 g (da grattugiare)
Paprika dolce q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Fusilloni con crema di cavolo nero, passo 1

Per preparare i fusilloni con crema di cavolo nero come prima cosa pulite il cavolo nero. Lavate e asciugate le foglie quindi sfilate la costa centrale (1) ed eliminatela. Prendete circa tre quarti delle foglie e sbollentatele in acqua bollente salata (2), poi scolate e trasferitele in un boccale (3). Tenete da parte l’acqua di cottura, servirà in seguito per cuocere la pasta.

Fusilloni con crema di cavolo nero, passo 2

Aggiungete olio (4), sale (5), pepe e paprica (6).

Fusilloni con crema di cavolo nero, passo 3

Frullate (7) con un mixer a immersione fino ad ottenere una crema omogenea (8). Se necessario potete aggiungere un mestolo di acqua di cottura del cavolo. Sistemate le foglie rimanenti su una teglia ricoperta di carta forno e condite con l’olio (9).

Fusilloni con crema di cavolo nero, passo 4

Aggiungete la paprica (10) e cuocete in forno statico preriscaldato a 190° per 10 minuti (11). Nel frattempo cuocete la pasta nell’acqua di cottura del cavolo nero (12).

Fusilloni con crema di cavolo nero, passo 5

Versate la crema di cavolo nero in una padella (13), poi scolate qui i fusilloni al dente (14). Aggiungete un mestolo dell’acqua della pasta (15) e ultimate la cottura in padella.

Fusilloni con crema di cavolo nero, passo 6

Impiattate guarnendo con le chips di cavolo nero (16) e una spolverata di Parmigiano Reggiano DOP grattugiato (17). I fusilloni con crema di cavolo nero sono pronti per essere gustati (18)!

Conservazione

Si consiglia di consumare i fusilloni con crema di cavolo nero appena pronti; se necessario potete conservarli in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 2 giorni.

Le chips di cavolo nero si possono conservare a temperatura ambiente per 1 giorno al massimo, in un contenitore a chiusura ermetica, ma tenderanno a perdere la loro croccantezza.

Consiglio

Per un risultato ancora più cremoso potete aggiungere alla crema di cavolo nero del formaggio spalmabile, come robiola o ricotta.

Se desiderate potete arricchire il piatto con dei cubetti di pancetta croccante!

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Gli spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano sono un primo piatto di pesce diverso dal solito che vi conquisterà fin dalla prima forchettata! Il condimento vellutato avvolge la pasta alla perfezione mentre il sapore ricco e intenso del baccalà aggiunge una nota sapida che bilancia la delicatezza delle patate. Il tocco dello zafferano non solo accentua il colore della crema con la sua tinta calda e vivace, ma conferisce al piatto un aroma intrigante e leggermente speziato. Preparate anche voi questa speciale pasta con baccalà e scoprirete come cucinare una vera delizia con pochi e semplici ingredienti!
Dopo gli spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano provate anche queste sfiziose varianti:

Spaghettoni con crema di peperoni e baccalà
Spaghetti con crema di datterini gialli, asparagi e baccalà

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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Spaghettoni 320 g
Prezzemolo q.b.

Per il baccalà

Baccalà dissalato 500 g filetto
Aglio 2 spicchi
Olio extravergine d’oliva q.b.

Per la crema di patate

Patate 270 g
Zafferano 0,15 g (1 bustina)
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione

Spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano, passo 1

Per preparare gli spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano per prima cosa pulite il baccalà dissalato: rimuovete la pelle (1) e le lische (2), poi tagliatelo a tocchetti di 2 cm (2). In una padella fate insaporire un filo d’olio con gli spicchi di aglio schiacciati in camicia e i gambi del prezzemolo (3).

Spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano, passo 2

Aggiungete il baccalà (4) e cuocete a fuoco medio-alto per 10 minuti (5). Tenete da parte eliminando l’aglio e i gambi del prezzemolo (6).

Spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano, passo 3

Nel frattempo sbucciate le patate (7), dividetele a metà (8) e poi tagliatele a fettine sottili (9).

Spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano, passo 4

Nella stessa padella in cui avete cotto il baccalà aggiungete un altro filo d’olio e le patate (10). Salate (11), pepate e coprite con acqua bollente (12). Cuocete per circa 15 minuti, aggiungendo altra acqua al bisogno.

Spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano, passo 5

Trascorso questo tempo verificate che le patate siano cotte rompendole con il mestolo, poi versate lo zafferano (13), mescolate e spegnete il fuoco. Frullate con un mixer a immersione (14) per ottenere una crema liscia e omogenea (15).

Spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano, passo 6

Intanto portate a bollore una pentola colma di acqua salata e cuocete gli spaghettoni per il tempo indicato sulla confezione (16). Scolate la pasta e trasferitela nella padella con la crema di patate (17), poi unite anche il baccalà (18).

Spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano, passo 7

Aromatizzate con le foglie del prezzemolo tritate finemente (19) e amalgamate bene il tutto. Completate con una macinata di pepe (20) e servite subito i vostri spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano (21)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito gli spaghettoni con baccalà, crema di patate e zafferano. Se necessario potete conservarli in frigorifero per un giorno, in un contenitore ermetico.

Consiglio

Se desiderate aggiungere un tocco di croccantezza potete sostituire il prezzemolo con della granella di pistacchi!

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Quest’anno, sotto l’albero di Natale, vi aspetta un regalo speciale, tutto da mordere: la tenda degli elfi con Pavesini! Questo dolce, goloso e scenografico, conquisterà grandi e piccini con la sua eleganza e bontà. I biscotti leggeri e fragranti Pavesini creano un guscio croccante che avvolge una base irresistibile di vellutata crema al mascarpone, delicatamente aromatizzata alla vaniglia per un tocco profumato e avvolgente. Ma la vera sorpresa si cela all’interno: un cuore cremoso di ganache al caramello, morbido e ricco. Non solo delizioso, ma anche un piacere per gli occhi: la tenda degli elfi è decorata con dettagli natalizi che renderanno la vostra tavola ancora più speciale. Arricchite i vostri menu di Natale con questa ricetta originale, divertente e irresistibile che farà parlare di sé per tutte le feste!,

Categoria: Dolci

Ingredienti

Pavesini 33 al cacao (3 mono pack)
Ribes q.b.
Rosmarino q.b.

per la ganache al caramello

Zucchero 120 g
Panna fresca liquida 150 g
Burro 35 g freddo
Miele di acacia 25 g
Sale fino 1 g
Cioccolato bianco 25 g

per la crema

Mascarpone 400 g
Panna fresca liquida 200 g
Zucchero a velo 80 g
Baccello di vaniglia 1

Preparazione

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 1

Per preparare la tenda degli elfi con Pavesini iniziate dalla preparazione del caramello: in un pentolino fate sciogliere e caramellare lo zucchero in due tempi: versate metà della dose (1) e fate sciogliere a fuoco medio-basso per 5 minuti, senza mescolarlo. Una volta che lo zucchero si sarà sciolto, versate la restante metà della dose (2) e aspettate che si sciolga. Intanto in un pentolino versate la panna e il miele e portate a bollore (3). 

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 2

Quando lo zucchero sarà di colore ambrato, versate sopra la panna bollente e girate a fuoco spento con una frusta (4). Versate il burro freddo (5), il cioccolato bianco (6). 

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 3

Aggiungete un pizzico di sale (7) e continuate a mescolare con la frusta (8) fino ad assorbimento completo (9). 

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 4

Trasferite in un contenitore basso (10) coperto da pellicola a contatto e lasciate riposare in frigo per 2 ore (11). Occupatevi della crema: in una ciotola versate il mascarpone e la panna (12).  

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 5

Aromatizzate con i semi della bacca di vaniglia (13) e aggiungete anche lo zucchero a velo setacciato (14). Montate il composto con le fruste elettriche (15).

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 6

La crema è pronta (16), trasferitela in un sac-à-poche (17). Rivestite di carta forno uno stampo piramidale da 30×9 (18) (19). 

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 7

Realizzate un primo strato di crema all’interno dello stampo (20) per rivestire i bordi (21).

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 8

Con l’aiuto di una spatola appiattite la crema (22) e lasciate riposare in frigo per 30 minuti circa. Una volta raffreddato il caramello, trasferitelo in una ciotola, montatelo con le fruste elettriche (23), otterrete una ganache montata al caramello (24). 

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 9

Trasferite la crema nel sac-à-poche (25) e farcite la parte interna dello stampo (26) per tutta la lunghezza (27). 

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 10

Richiudete con uno strato di crema (28) e lisciate la superficie con una spatola (29). Tenete da parte la restante parte di crema per il tocco finale. Fate riposare in freezer per 1 ora (30). 

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 11

Sul piatto da portata posizionate 11 Pavesini, capovolgete lo stampo (31) e sformate, eliminate la carta forno (33).

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 12

Rivestite i lati con Pavesini al cacao (34) in modo da ricoprire tutta la superficie (35). Spremete la crema rimasta creando dei ciuffetti in cima (36).  

Tenda degli elfi con Pavesini, passo 13

Guarnite con i ribes (37) e i rametti di rosmarino (38). Lasciate in frigo per 30 minuti e potete servire tenda degli elfi con Pavesini (39).

Conservazione

La tenda degli elfi si conserva un giorno in frigorifero.

Potete realizzare la ganache al caramello il giorno prima e conservarla in frigo.

Consiglio

Idea in più: servite la tenda degli elfi con una spolverata di zucchero a velo per ricreare l’effetto della neve o aggiungete piccoli zuccherini colorati per un tocco fiabesco.

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Il bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato è un dolce davvero irresistibile, perfetto per portare in tavola un tocco di magia durante le feste di Natale. Gli strati di soffice pan di Spagna al cacao si alternano a una cremosa farcitura al mascarpone arricchita con cioccolato, creando una deliziosa armonia di sapori che incontra sempre il gusto di tutti. Il dessert infine è decorato con un simpatico pupazzo di neve realizzato con marshmallow e impreziosito con un tocco scintillante dato dallo zucchero a velo, dettagli che vi faranno immergere ancor di più nell’atmosfera natalizia. Perfetto da servire a fine pasto o per una golosa merenda, il bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato è la scelta ideale per chi cerca un dolce che unisca gusto, originalità e un pizzico di allegria!,

Categoria: Dolci

Per il pan di spagna (per uno stampo da 30×40 cm)

Zucchero 75 g
Farina 00 37 g
Fecola di patate 37 g
Cacao amaro in polvere 20 g
Uova 3
Estratto di vaniglia q.b.

Per la crema al mascarpone

Mascarpone 500 g
Panna fresca liquida 100 g
Cioccolato fondente 50 g
Zucchero a velo 50 g
Cannella in polvere q.b.

Per la crema alla panna

Panna fresca liquida 500 g
Zucchero a velo 50 g

Per il pupazzo di neve

Marshmallow 4 grandi bianchi
Marshmallow 2 piccoli colorati
Cioccolato fondente q.b.
Zucchero q.b. al velo scintillante

Preparazione

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 1

Per preparare il bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, iniziate dal pan di spagna: in una planetaria munita di frusta versate le uova, lo zucchero (1) e l’estratto di vaniglia (2), poi iniziate a montare a velocità medio-alta. Intanto setacciate in una ciotola a parte la farina, la fecola di patate e il cacao amaro (3).

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 2

Quando il composto di uova sarà diventato spumoso incorporate le polveri (4) mescolando delicatamente dal basso verso l’alto (5). Trasferite il tutto in una teglia da 30×40 cm foderata con carta forno e livellate con una spatola (6). Cuocete in forno statico preriscaldato a 170° per 15 minuti, poi sfornate e lasciate raffreddare completamente.

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 3

Intanto dedicatevi alla crema al mascarpone: tritate finemente il cioccolato (7). In una ciotola versate il mascarpone e la panna (8), poi mescolate con una marisa (9).

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 4

Unite lo zucchero a velo (10) e la cannella (11), poi incorporate anche il cioccolato tritato (12).

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 5

Mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo (13) e trasferitelo in un sac-à-poche senza bocchetta (14). Ora tagliate i marshmallow più piccoli lungo la diagonale così da ottenere dei triangolini (15), diventeranno i nasi dei pupazzi di neve. Tenete da parte.

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 6

Sciogliete il cioccolato per la decorazione al microonde o a bagnomaria (16), poi versatelo in un piccolo cono fatto con la carta forno (17) e decorate i marshmallow più grandi creando occhi e bocca dei pupazzi di neve (18).

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 7

Posizionate anche i triangolini di marshmallow attaccandoli con l’aiuto del cioccolato fuso (19). Tenete da parte le facce dei pupazzi di neve (20) e preparate la panna montata: versate la panna in una ciotola e aggiungete lo zucchero a velo (21).

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 8

Montate con le fruste (22) e trasferite la crema in un sac-à-poche con bocchetta da 12 mm. Una volta che il pan di spagna si sarà raffreddato ricavate dei dischi con un coppapasta da 8 cm di diametro (23). Tenete da parte gli scarti, serviranno per la decorazione finale. Siete pronti per assemblare il dolce: prendete 4 bicchieri della capacità di 350 ml e spremete uno strato di crema al mascarpone sul fondo, poi coprite con un disco di pan di spagna (24).

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 9

Aggiungete altra crema al mascarpone (25) e coprite con un secondo disco di pan di spagna. Formate un terzo strato di crema al mascarpone e questa volta coprite con gli scarti sbriciolati del pan di spagna che avevate tenuto da parte (26). A questo punto create il corpo del pupazzo di neve spremendo la panna montata con il sac-à-poche, poi create le braccia e i bottoni con il cioccolato fuso (27).

Bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato, passo 10

Posizionate la testa del pupazzo di neve (28) e spolverizzate con lo zucchero al velo scintillante (29). Il vostro bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato è pronto per essere servito (30)!

Conservazione

Il bicchierino di Natale mascarpone e cioccolato si può conservare in frigorifero per un massimo di 2 giorni.

Se desiderate, potete preparare in anticipo i singoli componenti: il pan di spagna si conserva per 3-4 giorni a temperatura ambiente avvolto nella pellicola, mentre la crema al mascarpone può essere preparata fino a 24 ore prima e conservata in frigorifero. Assemblate i bicchierini poco prima di servirli per un risultato ottimale.

Consiglio

Potete aromatizzare la crema al mascarpone con un cucchiaino di estratto di arancia o di rum.

Per un tocco ancora più natalizio potete aggiungere dei chicchi di melagrana sul pan di spagna sbriciolato!

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La fregola ai frutti di mare è un primo saporito che celebra i sapori del mare: gamberi, calamari, cozze, vongole, si uniscono in un’esplosione di sapori, trasformando ogni boccone in un piccolo capolavoro. La fregola, con il suo carattere rustico, assorbe tutti i sapori durante la cottura e diventa il filo conduttore che unisce i diversi elementi. Il successo di questo piatto sta nei dettagli e nella cura nella preparazione di ogni ingrediente, pensati per esaltarne le caratteristiche. Non lasciatevi intimorire dai vari passaggi, vi guideremo passo dopo passo per ottenere una fregola ai frutti di mare che conquisterà tutti al primo assaggio.
Scopriti qui altre sfiziose varianti di questo piatto:

Fregola con ragù di pesce
Fregola con scampi e gamberi
Fregola con arselle
Fregola con cozze vongole e ceci

 
Se state cercando altri primi ai frutti di mare, provate anche:

Paccheri ai frutti di mare
Strozzapreti ai frutti di mare
Spaghetti allo scoglio,

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

Fregola 320 g
Olio extravergine d’oliva q.b.
Concentrato di pomodoro 15 g
Prezzemolo 1 mazzetto
Cipolle bianche 100 g
Acqua 500 g

Per le cozze

Cozze 1 kg da pulire
Olio extravergine d’oliva q.b.
Vino bianco 50 g

Per le vongole

Vongole veraci 500 g da pulire
Olio extravergine d’oliva q.b.
Aglio 2 spicchi
Vino bianco 50 g

Per i gamberi

Gamberi 400 g da pulire
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.

Per i calamari

Calamari 600 g da pulire
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.

Preparazione

Fregola ai frutti di mare, passo 1

Per preparare la fregola ai frutti di mare, come prima cosa dedicatevi alla pulizia dei calamari. Sciacquateli sotto acqua corrente, separate la testa con i tentacoli dal mantello (1) ed estraete la penna di cartilagine dal mantello (2). Eliminate la pelle del mantello (3).

Fregola ai frutti di mare, passo 2

Quando il mantello sarà pulito (4), sciacquate accuratamente sia l’esterno che l’interno. Poi tagliatelo ad anelli spessi circa 2 cm. (5). Riprendete le teste e separate i tentacoli dalla testa tagliando poco sotto gli occhi (6).

Fregola ai frutti di mare, passo 3

Aprite i tentacoli verso l’esterno e con le mani spingete la parte centrale, quindi eliminate il dente (7). Sciacquate sotto acqua corrente. Poi dedicatevi alla pulizia delle cozze. Grattate il guscio, con il dorso di un coltello o con una paglietta, per eliminare tutte le impurità. Poi tirate via il bisso (8), sciacquate sotto acqua corrente finché l’acqua non risulterà pulita. In una pentola riscaldate l’olio, quindi aggiungete le cozze (9) e mescolate.

Fregola ai frutti di mare, passo 4

Sfumate con il vino bianco (10) e quando tutta la parte alcolica sarà evaporata, coprite con coperchio (11) e fate aprire le cozze, mescolando di tanto in tanto, ci vorranno circa 5 minuti. Prelevate le cozze e trasferitele in una ciotola (12).

Fregola ai frutti di mare, passo 5

Filtrate il fondo di cottura (13) e tenete da parte. Separate il frutto dal guscio (14) (15), ma tenete qualche guscio da parte per l’impiattamento.

Fregola ai frutti di mare, passo 6

Dedicatevi ora alla pulizia delle vongole. Mettete le vongole a bagno, assicuratevi che non ci siano vongole morte o rotte che potrebbero rilasciare sabbia, poi sciacquate accuratamente. In una pentola versate l’olio, aggiungete l’aglio e fate imbiondire per qualche minuto. Unite le vongole (16) e sfumate con vino bianco (17), fate evaporare tutta la parte alcolica e coprite con un coperchio (18). Fate cuocere fino a che le vongole si saranno aperte.

Fregola ai frutti di mare, passo 7

Trasferitele in una ciotola (19) e separate il frutto dal guscio (20), anche in questo caso tenete qualche guscio da parte per l’impiattamento. Filtrate il fondo di cottura delle vongole (21).

Fregola ai frutti di mare, passo 8

Unitelo a quello delle cozze (22), aggiungete l’acqua (23) e tenete da parte. Ora dedicatevi alla pulizia dei gamberi. Separate la testa dal corpo (24).

Fregola ai frutti di mare, passo 9

Eliminate il carapace (25), quindi praticate un taglio sul dorso dei crostacei ed eliminate anche l’intestino (26). Tagliateli poi in pezzi di circa 1 cm di lunghezza (27).

Fregola ai frutti di mare, passo 10

In una padella riscaldate l’olio e aggiungete i gamberi (28), aggiustate di sale (29), fateli rosolare per circa 5 minuti (30) e trasferiteli in una ciotola.

Fregola ai frutti di mare, passo 11

Nella stessa padella riscaldate un filo d’olio, quindi mettete i tentacoli dei calamari (31) e rosolateli per 5 minuti. Unite anche i mantelli tagliati ad anelli (32) e regolate di sale (33).

Fregola ai frutti di mare, passo 12

Continuate la cottura per altri 10 minuti. Una volta cotti (34), trasferiteli in una ciotola. In una pentola riscaldate l’olio, aggiungete la cipolla tagliata finemente (35), il concentrato di pomodoro (36) e cuocete per 3 minuti.

Fregola ai frutti di mare, passo 13

Unite la fregola (37) e fate tostare per 3 minuti. Versate in pentola 3 mestoli di fondo di cottura di cozze e vongole (38), fate cuocere finché i liquidi non saranno stati assorbiti dalla fregola. Quindi continuate a bagnarla per portarla a cottura, solo a questo punto aggiungete i gamberi (39).

Fregola ai frutti di mare, passo 14

Unite anche i calamari (40), le cozze e le vongole (41). In ultimo aggiungete il prezzemolo tritato (42).

Fregola ai frutti di mare, passo 15

Mescolate per amalgamare tutti gli ingredienti (43), quindi impiattate (44) aggiungendo qualche guscio di cozze e vongole. La vostra fregola ai frutti di mare è pronta per essere servita (45).

Conservazione

Sarebbe bene consumare la fregola ai frutti di mare appena pronta, ma, se dovesse avanzare, potete conservarla in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 1 giorno al massimo.

Consiglio

Potete sostituire il concentrato di pomodoro con pomodorini ciliegini. Se siete amanti del piccante, aggiungete un peperoncino fresco, tagliato a rondelle, durante la cottura della fregola. Aggiungete una scorza grattugiata di limone o arancia al momento di servire, per una nota fresca che esalta i frutti di mare.

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Fare l’albero di Natale è una delle attività irrinunciabili di questo periodo, ma noi quest’anno vi vogliamo sorprendere con una versione davvero irresistibile… la focaccia albero di Natale! Una soffice focaccia di patate condita con cime di rapa saltate in padella, pomodori secchi e olive, insaporita con un olio aromatizzato all’aglio e peperoncino. Ideale da servire come antipasto da condividere con tutta la famiglia per il menù del 25 dicembre, la focaccia albero di Natale è anche un’idea simpatica per accompagnare un aperitivo con gli amici e festeggiare così tutti insieme l’arrivo delle feste!
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Danubio veloce di Natale

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Categoria: Lievitati

Per l’impasto (per uno stampo da 30×40 cm)

Patate gialle 200 g per cotture al forno e al vapore
Semola di grano duro rimacinata 300 g
Farina 0 100 g (W360)
Acqua 250 g fredda
Lievito di birra fresco 8 g
Olio extravergine d’oliva 10 g
Sale fino 10 g

Per ungere

Olio extravergine d’oliva q.b.

Per le cime di rapa

Cime di rapa 300 g (da pulire)
Aglio 1 spicchio
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.

Per l’olio aromatizzato

Olio extravergine d’oliva 60 g
Aglio 1 spicchio
Peperoncino fresco 2

Per condire

Pomodori secchi sott’olio 100 g
Olive taggiasche 20 g
Olive di Gaeta 20 g
Sale di maldon q.b.

Preparazione

Focaccia albero di Natale, passo 1

Per preparare la focaccia albero di Natale per prima cosa mettete le patate in una pentola con acqua fredda (1) e lessatele per circa 40 minuti a partire dal bollore (il tempo di cottura può variare a seconda della dimensione). Una volta cotte, lasciate intiepidire e schiacciatele con uno schiacciapatate in una ciotola (2). Nel frattempo versate la semola e la farina 0 nella ciotola di una planetaria munita di foglia (3).

Focaccia albero di Natale, passo 2

Aggiungete il lievito sbriciolato (4) e 200 g di acqua fredda (5), poi azionate a bassa velocità. Quando inizierà a formarsi un composto grossolano, unite le patate schiacciate e raffreddate (6).

Focaccia albero di Natale, passo 3

Sostituite la foglia con il gancio e continuate a impastare a velocità media, aggiungendo anche il sale (7). Mentre la planetaria è in funzione versate l’acqua rimanente a filo (8) e, in ultimo, l’olio (9).

Focaccia albero di Natale, passo 4

Quando l’impasto sarà incordato ungetevi con le mani con l’olio e ribaltatelo sul piano di lavoro oleato (10), poi date delle pieghe portando i lembi dall’esterno verso l’interno (11). Formate un panetto, riponetelo in una ciotola oleata (12) e lasciate lievitare per un’ora, coperto con pellicola.

Focaccia albero di Natale, passo 5

Nel frattempo occupatevi delle cime di rapa: separate le foglie più tenere dai gambi (13). Portate a bollore una pentola colma di acqua salata e sbollentate le cime di rapa per 5 minuti (14), poi scolatele in una ciotola con acqua e ghiaccio per mantenere vivido il colore (15). Trasferite in un colino per eliminare il liquido in eccesso.

Focaccia albero di Natale, passo 6

In una padella fate insaporire un giro d’olio con uno spicchio d’aglio schiacciato (16). Aggiungete le cime di rapa (17) e saltatele in padella per 5 minuti a fuoco medio, poi eliminate l’aglio e regolate di sale (18).

Focaccia albero di Natale, passo 7

 Ora riprendete l’impasto lievitato, capovolgetelo sul piano di lavoro oleato e allargatelo dalle estremità tirandole delicatamente con le mani. Richiudete i lembi verso l’interno (19) e formate un panetto leggermente allungato (20). Riponete il panetto all’interno di uno stampo a forma di albero da 30×40 cm oleato e stendetelo dentro lo stampo con la punta delle dita fino a ricoprirlo interamente (21). Se dovesse ritirarsi lasciatelo riposare per qualche minuto e poi proseguite. Lasciate lievitare per 30 minuti.

Focaccia albero di Natale, passo 8

Intanto preparate l’olio aromatizzato: versate l’olio in un pentolino, aggiungete uno spicchio di aglio in camicia (22) e scaldatelo fino alla temperatura di 60°. A questo punto spegnete il fuoco, eliminate l’aglio e aggiungete il peperoncino fresco tagliato a rondelle (23). Lasciate in infusione mentre proseguite con la ricetta (24).

Focaccia albero di Natale, passo 9

Trascorso il tempo di lievitazione distribuite le olive taggiasche (25) e le olive di Gaeta sulla superficie (26), poi posizionate i pomodori secchi (27).

Focaccia albero di Natale, passo 10

Aggiungete le cime di rapa (28) e cospargete con il sale di maldon (29). Lasciate lievitare ancora per 10 minuti, dopodiché irrorate con l’olio aromatizzato (30).

Focaccia albero di Natale, passo 11

Siete pronti per la cottura (31): cuocete in forno statico preriscaldato a 240° per 10 minuti posizionando lo stampo sulla parte bassa del forno, poi spostatelo sul ripiano medio e proseguite la cottura per altri 20 minuti. Trascorso il tempo di cottura sfornate e lasciate raffreddare nello stampo (32), dopodiché sformate. La vostra focaccia albero di Natale è pronta per essere servita (33)!

Conservazione

La focaccia albero di Natale si può conservare in frigorifero per 2 giorni. Prima di servirla scaldatela in forno a 230° per 10 minuti.

Consiglio

Potete personalizzare la focaccia albero di Natale come preferite, per esempio aggiungendo della salsiccia rosolata o sostituendo i pomodori secchi con dei pomodorini freschi!

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I gamberetti in salsa rosa sono un antipasto intramontabile, perfetto per impreziosire la tavola delle grandi occasioni, come la cena di Natale o il cenone di Capodanno, ma sono ideali anche per un aperitivo tra amici! I gamberetti, una volta sbollentati vengono mescolati alla salsa rosa fatta in casa, che valorizza il gusto dei crostacei senza sovrastarlo. Se cercate un antipasto che unisca semplicità, raffinatezza e versatilità questo cocktail di gamberetti è proprio quello che fa per voi! Servitelo con dei crostini, sulle tartine o per farcire dei buonissimi voul au vent… il successo è garantito!
Se state cercando altri antipasti con i gamberetti, non fatevi sfuggire:

Involtini di zucchine e gamberi
Frittura di gamberi con salsa al mango
Spiedini di gamberi
Gamberi gratinati
Gamberi alla catalana,

Categoria: Antipasti

Ingredienti

Gamberetti 1 kg
Erba cipollina q.b.
Lattuga romana 2 foglie

Per la maionese

Uova 1
Olio di semi di girasole 120 g
Succo di limone 15 g filtrato
Sale q.b.

Per la salsa rosa

Ketchup 70 g
Salsa Worcestershire 5 g

Preparazione

Gamberetti in salsa rosa, passo 1

Per preparare i gamberetti in salsa rosa, come prima cosa dedicatevi alla maionese. In un boccale mettete l’uovo (1), versate l’olio di semi (2) e il succo di limone filtrato (3). Regolate di sale.

Gamberetti in salsa rosa, passo 2

Frullate con il frullatore ad immersione muovendolo dall’alto verso il basso (4) sino ad ottenere un’emulsione stabile ed una maionese della giusta consistenza. Trasferitela in una ciotola (5) e aggiungete il ketchup (6).

Gamberetti in salsa rosa, passo 3

Mescolate (7). Unite la salsa worcestershire (8) e mescolate nuovamente fino ad ottenere la salsa rosa (9). Tenete da parte.

Gamberetti in salsa rosa, passo 4

Pulite i gamberetti, con le mani eliminate la testa (10), il carapace (11) e aiutandovi con uno stecchino anche l’intestino (12).

Gamberetti in salsa rosa, passo 5

In una pentola portate a bollore dell’acqua con un pizzico di sale, immergete quindi i gamberetti (13) e cuocete per 2 minuti. Scolateli e trasferiteli in una ciotola (14). Lasciateli raffreddare in frigo per 20 minuti. Trascorso questo tempo riprendete i gamberetti e aggiungete la salsa rosa (15).

Gamberetti in salsa rosa, passo 6

Mescolate delicatamente finché tutti i gamberetti non saranno totalmente ricoperti dalla salsa (16). Tritate finemente l’erba cipollina (17). Lavate una lattuga e tenete le foglie più belle, asciugatele e mettetele sul fondo del piatto, adagiate su esse i gamberetti e completate con una spolverata di erba cipollina. I vostri gamberetti in salsa rosa sono pronti per essere serviti (18).

Conservazione

I gamberetti in salsa rosa si possono conservare in frigorifero, in un contenitore a chiusura ermetica, per 3 giorni.

Consiglio

Se amate il piccante potete aggiungere delle gocce di tabasco o della paprika nella salsa rosa, se invece vi piacciono i sapori più decisi aggiungete delle gocce brandy. Per un tocco fresco, grattugiate la scorza di limone o arancia nella salsa.

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