Stanchi della solita cheesecake? Provate la cheesecake al frutto della passione, un dessert dai sapori esotici realizzata per noi da Frau Knam. Il suo gusto fresco e fruttato e il mix di consistenze renderà questa delizia un perfetto dolce al cucchiaio, ideale per chiudere con un tocco raffinato una cena speciale. Anche qui ritroverete i tre tipici strati che caratterizzano questa torta: la base di biscotti, in versione integrale, una crema aromatizzata al lime e, per guarnire, una gelé di mango e frutto della passione, aromatica e colorata. Venite a scoprire tutti i segreti di questa ricetta!,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la base

  • Biscotti integrali 250 g
  • Burro 130 g fuso

per la crema

  • Formaggio fresco spalmabile 500 g
  • Scorza di lime 1
  • Latte intero 200 g
  • Gelatina in fogli 10 g
  • Zucchero a velo 120 g

per la gelé

  • Frutto della passione 200 g purea
  • Mango 100 g purea
  • Zucchero 50 g
  • Succo di lime 30 ml
  • Gelatina in fogli 10 g

per decorare

  • Frutto della passione 1

Preparazione

Cheesecake al frutto della passione, passo 1

Per preparare la cheesecake al frutto della passione versate i biscotti nel mixer (1) e frullateli finemente (2). Versate il trito in una ciotola e unite il burro fuso (3).

Cheesecake al frutto della passione, passo 2

Mescolate per amalgamare (4). Versate il composto in un anello di 24 cm di diametro adagiato su un piatto di portata (5), pressate bene con il dorso di un cucchiaio per distribuire e compattare la base (6). Ponete in frigo per 30 minuti.

Cheesecake al frutto della passione, passo 3

Preparate la crema: mettete la gelatina in ammollo in acqua fredda per 10 minuti (7). In una ciotola versate il formaggio e aromatizzate con la scorza di lime (8). In un pentolino scaldate il latte (9).

Cheesecake al frutto della passione, passo 4

Sciogliete all’interno la gelatina ammorbidita (10) e versate lo zucchero (11), mescolate per amalgamare (12).

Cheesecake al frutto della passione, passo 5

Versate il composto nella ciotola (13) e mescolate (14). Riprendete la base dal frigo e riempite l’anello con la crema (15).

Cheesecake al frutto della passione, passo 6

Ponete la base in freezer per due ore (16). Occupatevi della gelé: mettete in ammollo la gelatina in acqua fredda per 10 minuti (17).In un pentolino versate la purea di mango (18).

Cheesecake al frutto della passione, passo 7

Insaporite con lo zucchero (19) e il succo di lime (20). Scaldate il composto e incorporate la gelatina strizzata (21).

Cheesecake al frutto della passione, passo 8

Mescolate per amalgamare (22), una volta sciolta la gelatina versate la purea del frutto della passione (23) e mescolate (24).

Cheesecake al frutto della passione, passo 9

Filtrate la gelè attraverso un colino per eliminare eventuali grumi (25). Versate quindi la gelè sulla base rassodata (26) e riponete in freezer per 20 minuti a raffreddare. Servite la cheesecake al frutto della passione guarnita con mezzo frutto (27).

Conservazione

La cheesecake al frutto della passione si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni al massimo. Si può congelare magari già porzionata in modo da scongelare le fette al bisogno.

Consiglio

Se non disponete dell’anello potete utilizzare uno stampo a cerniera dello stesso diametro.

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I paccheri con panna, salsiccia e zucchine sono un primo piatto della cucina casalinga irresistibilmente cremoso che darà una marcia in più ai menù della settimana. In principio c’era la pasta con salsiccia, apprezzata per la sua semplicità e il suo gusto verace, è bastato aggiungere un ingrediente per dare vita a una variante sfiziosa come la Pasta con zucchine e salsiccia, ma con questi deliziosi paccheri abbiamo reso ancora più appetitosa la pasta di tutti i giorni. Il risultato vi conquisterà alla prima forchettata!
Non perdetevi altre ricette stuzzicanti:

Pasta con zucchine trifolate e salamella
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Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Paccheri 320 g
  • Salsiccia 250 g
  • Panna fresca liquida 250 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 50 g
  • Zucchine 2
  • Cipolle 0,5
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Noci q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Paccheri con panna, salsiccia e zucchine, passo 1

Per preparare i paccheri con panna, salsiccia e zucchine iniziate spuntando le zucchine, quindi dividetele a metà (1), estraete la parte della polpa con i semi (2) e poi riducetele a cubetti (3). Tenetele da parte in una ciotola.

Paccheri con panna, salsiccia e zucchine, passo 2

In una padella versate la salsiccia, privata del budello (4), sgranatela schiacciando con un mestolo di legno e rosolatela per pochi minuti, finché non sarà ben dorata (5). Versatela in una ciotola e tenetela da parte (6).

Paccheri con panna, salsiccia e zucchine, passo 3

Nella stessa padella versate un giro d’olio (7), la cipolla tritata (8) e fatela rosolare a fuoco moderato per qualche minuto, poi versate le zucchine (9).

Paccheri con panna, salsiccia e zucchine, passo 4

Salate, pepate (10) e cuocete per 3 minuti. Versate la panna (11) e cuocete per 2-3 minuti. Intanto lessate i paccheri al dente (12).

Paccheri con panna, salsiccia e zucchine, passo 5

Scolate i paccheri nella padella e portate a cottura (13), allungate con dell’acqua di cottura della pasta (14) al bisogno, per non far asciugare eccessivamente il condimento. Spegnete la fiamma e versate la salsiccia (15).

Paccheri con panna, salsiccia e zucchine, passo 6

Il Parmigiano Reggiano (16) e il prezzemolo tritato (17), saltate e impiattate con noci tritate i vostri paccheri con panna, salsiccia e zucchine (18).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito i paccheri con panna, salsiccia e zucchine.

Consiglio

Se volete potete sostituire le noci con pistacchi, nocciole o mandorle tritate, per mantenere la nota croccante del piatto! Lo scarto delle zucchine andrà benissimo per arricchire un brodo vegetale.

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Preferite il cioccolato fondente o il cioccolato bianco? Se fate parte della seconda categoria questo è il dolce perfetto per prendervi per la gola: la crostata di more con ganache bianca! Una base di frolla alle mandorle aromatizzata al limone accoglie un goloso ripieno realizzato con uno strato di confettura di more ricoperto con un generoso strato di ganache al cioccolato bianco. Le more fresche utilizzate per la decorazione non solo aggiungono una nota di contrasto al colore candido di questa torta, ma ne bilanciano anche la dolcezza con una leggera punta di acidità.
Dopo aver assaggiato la crostata di more con ganache bianca non perdetevi anche questi deliziosi dolci con le more:

Torta di more
Torta di more e yogurt
Tartellette al cacao con crema e more

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Categoria: Dolci

Per la frolla (per uno stampo del diametro di 24 cm)

  • Farina 00 150 g
  • Farina di mandorle 150 g
  • Burro 150 g
  • Zucchero 150 g
  • Uova 50 g (circa 1 medio)
  • Lievito in polvere per dolci 7 g
  • Scorza di limone 1
  • Sale fino 2 g

Per la ganache al cioccolato bianco

  • Cioccolato bianco 500 g
  • Panna fresca liquida 300 g
  • Scorza di limone 1

Per farcire e decorare

  • Confettura di more 150 g
  • More 500 g
  • Zucchero a velo q.b.

Preparazione

Crostata di more con ganache bianca, passo 1

Per realizzare la crostata di more con ganache bianca iniziate dalla frolla: versate in una ciotola il burro, lo zucchero (1), la scorza grattugiata del limone (2) e il sale (3), poi lavorate con le mani fino a quando lo zucchero sarà stato assorbito.

Crostata di more con ganache bianca, passo 2

A questo punto unite l’uovo (4) e impastate ancora per amalgamarlo. Aggiungete la farina 00 e la farina di mandorle (5) e continuate a impastare, poi versate anche il lievito (6).

Crostata di more con ganache bianca, passo 3

Impastate nella ciotola per incorporare le polveri in modo uniforme (7), poi trasferite il composto su un foglio di pellicola e appiattitelo per formare un panetto (8). Avvolgete l’impasto nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per circa un’ora (9).

Crostata di more con ganache bianca, passo 4

Trascorso il tempo di raffreddamento infarinate leggermente la frolla e stendetela fino a uno spessore di 3 mm (10). Ritagliate un disco del diametro di 24 cm (11) e ricavate delle strisce della larghezza di 3 cm (12).

Crostata di more con ganache bianca, passo 5

Utilizzate il disco e le strisce per foderare rispettivamente la base e i bordi di uno stampo della stessa misura (diametro 24 cm, altezza 3 cm), poi eliminate la frolla in eccesso (13). Spalmate uno strato di confettura di more sulla base, facendo attenzione a non sporcare i bordi (14). Cuocete in forno statico preriscaldato a 175° per circa 20 minuti. Quando la frolla sarà dorata, sfornate e lasciate raffreddare (15).

Crostata di more con ganache bianca, passo 6

Nel frattempo dedicatevi alla ganache: mettete sul fuoco un pentolino con la panna e la scorza grattugiata di limone (16). Intanto tritate il cioccolato bianco al coltello (17). Quando la panna sarà arrivata a bollore togliete il pentolino dal fuoco e aggiungete il cioccolato bianco tritato (18).

Crostata di more con ganache bianca, passo 7

Mescolate bene con una frusta per scioglierlo completamente (19). Riprendete la crostata e versate la ganache sullo strato di confettura (20), poi riponete in frigorifero per un’ora oppure in freezer per 15-20 minuti (21).

Crostata di more con ganache bianca, passo 8

Trascorso il tempo di rassodamento guarnite la crostata disponendo le more fresche in cerchi concentrici fino a ricoprire tutta la ganache (22), poi spolverizzate con zucchero a velo (23). La vostra crostata di more con ganache bianca è pronta per essere servita (24)!

Conservazione

La crostata di more con ganache bianca si può conservare in frigorifero per 2 giorni al massimo.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Se desiderate potete aromatizzare la panna per la ganache con 40 g di foglioline di timo fresco, lasciandola in infusione in frigorifero per 12 ore; dopodiché filtrate la panna e procedete con la ricetta. In questo modo conferirete alla vostra crostata di more un tocco ancora più particolare!

Potete reimpastare gli scarti di frolla e utilizzarli per realizzare biscotti o tartellette.

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Volete provare un piatto unico dai sapori estivi appetitoso e fresco? Provate questa insalata di farro con pesto di erbe e primosale, semplice ma dal gusto stuzzicante, ravviverà la vostra tavola nella stagione più calda. Il tradizionale pesto alla genovese ha ispirato questa variante espressa realizzata con un mix profumato di erbe aromatiche, oltre al basilico troverete qui maggiorana, erba cipollina e menta, al posto dei pinoli abbiamo arricchito la salsa con degli anacardi croccanti. Completano il piatto una dadolata di primo sale e pomodori secchi sott’olio. Facile, veloce e gustosa, questa insalata non potrà mancare nei vostri menu!
Non perdetevi altre sfiziose varianti di questa insalata di farro:

Insalata di farro con verdure
Insalata di farro e orzo estiva
Insalata di farro alla greca
Insalata di farro fredda,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti

  • Farro perlato 250 g
  • Pomodori secchi sott’olio 60 g
  • Primosale 150 g
  • Sale fino q.b.

per il pesto di erbe

  • Basilico 20 g
  • Erba cipollina 4 g
  • Menta 4 g
  • Maggiorana 2 g
  • Pecorino romano 60 g
  • Olio extravergine d’oliva 65 g
  • Anacardi 35 g

per guarnire

  • Anacardi q.b. tritati

Preparazione

Insalata di farro con pesto di erbe e primosale, passo 1

Per preparare l’insalata di farro con pesto di erbe e primo sale mettete a bollire il farro (1) (questo istantaneo sarà pronto in circa 12 minuti), salate a fine cottura.  Scolate e sciacquate con acqua fredda (2), versate in una ciotola e condite con un giro di olio (3). 

Insalata di farro con pesto di erbe e primosale, passo 2

Preparate il pesto versando nella ciotola del mixer il basilico, la maggiorana (4), l’erba cipollina (5) e gli anacardi (6). 

Insalata di farro con pesto di erbe e primosale, passo 3

Aggiungete il Pecorino (7), salate (8) e versate l’olio (9). 

Insalata di farro con pesto di erbe e primosale, passo 4

Azionate le lame per frullare il tutto (10). Versate il pesto nel farro (11) e mescolate. Tagliate a cubetti il primosale (12). 

Insalata di farro con pesto di erbe e primosale, passo 5

Unite i pomodori secchi tagliati a striscioline e il primosale (13). Guarnite con gli anacardi leggermente tritati (14). L’insalata di farro è pronta per essere gustata (15).

Conservazione

L’insalata di farro con pesto di erbe e primo sale si conserva in frigo per 2 giorni. Sconsigliamo la congelazione.

Consiglio

Noi abbiamo usato il farro istantaneo che cuoce in pochi minuti, se utilizzate altre tipologie  seguite le indicazioni per la cottura riportate sulla confezione.

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Il Gin Tonic è un cocktail molto semplice da preparare. E’ un “build up” quindi si realizza semplicemente versando gli ingredienti nel bicchiere: gin e acqua tonica. E’ molto gettonato come aperitivo o dopo cena e dietro a questa bevanda alcolica c’è un vero e proprio culto del gin, dato che ogni gin è un mondo a se’ (speziato, floreale, dal gusto marcato di ginepro…). Vi mostriamo come realizzare questo cocktail creato nell’Inghilterra del Settecento, da servire nel classico bicchiere tumbler alto, aromatizzato al limone e bacche di ginepro. Il suo sapore fresco, con la punta aromatica data dalle bacche e i sentori agrumati del limone (o dell’arancia se si preferisce) lo rendono una bevanda molto piacevole da sorseggiare, soprattutto per l’aperitivo estivo.
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Categoria: Bevande

Per 1 Gin Tonic

  • Gin 4,5 cl
  • Acqua tonica 10 cl
  • Ghiaccio q.b.

Garnish

  • Lime q.b.
  • Bacche di ginepro q.b.

Preparazione

Gin Tonic, passo 1

Per preparare il Gin Tonic, basta versare nel bicchiere alto il ghiaccio (1) e mescolate con il bar spoon (2). Poi con lo streiner si può eliminare l’acqua in eccesso (3).

Gin Tonic, passo 2

Eventualmente rabboccate con 1 o 2 cubetti di ghiaccio ancora (4), prima di versare i 4,5 cl di gin (5) e 10 cl di tonica (6), fino a riempimento.

Gin Tonic, passo 3

Mescolate con il bar spoon, poi aggiungete nel bicchiere bacche di ginepro (7) e una fettina di lime (8). Pronto per essere servito un perfetto Gin Tonic (9)!

Conservazione

Si consiglia di consumare appena pronto.

Consiglio

Consigliamo di abbinare il Gin Tonic ad un aperitivo a base di formaggi stagionati di capra o vaccini, bruschette con alici o con salmone affumicato, fritturine miste (di pesce ma anche mozzarelline o verdure).

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Le zucchine arricchiscono i menù della bella stagione con il loro gusto delicato e genuino! In questa ricetta le utilizziamo a crudo per realizzare un originale antipasto vegetariano: le tartellette alle zucchine. Un guscio croccante accoglie un’aromatica crema di ricotta guarnita con le rondelle di zucchine… ma attenzione a non buttare gli scarti: serviranno per preparare un olio profumato che darà il tocco finale alle nostre graziose tartellette! Ideali per un buffet o un aperitivo, le tartellette alle zucchine saranno ancora più apprezzate perché realizzate interamente con le vostre mani.
Provate anche questi sfiziosi antipasti con le zucchine:

Cestini di patate con zucchine e formaggio
Girelle di sfoglia con zucchine e prosciutto
Caviale di zucchine con crema di gorgonzola

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Categoria: Antipasti

Per la base (per 8 tartellette)

  • Farina 00 225 g
  • Acqua 100 g
  • Burro 50 g

Per la crema di ricotta

  • Ricotta vaccina 250 g
  • Panna fresca liquida 150 g
  • Finocchietto selvatico q.b.
  • Aneto q.b.
  • Maggiorana q.b.
  • Origano q.b.
  • Menta q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per guarnire

  • Zucchine 400 g piccole
  • Olio extravergine d’oliva 100 g
  • Erbe aromatiche q.b.

Preparazione

Tartellette alle zucchine, passo 1

Per realizzare le tartellette alle zucchine per prima cosa preparate l’impasto per la base: in un pentolino versate l’acqua (1) e il burro (2), poi portate a bollore (3).

Tartellette alle zucchine, passo 2

Unite 75 g di farina (4) e mescolate bene sul fuoco fino a quando si formerà una patina sul fondo (5). A questo punto trasferite il composto in una ciotola e aggiungete i restanti 150 g di farina in più volte (6), potete utilizzare anche una planetaria munita di foglia.

Tartellette alle zucchine, passo 3

Incorporate man mano la farina lavorando il composto prima nella ciotola con un mestolo (7) e poi con le mani sul piano di lavoro (8). Quando avrete ottenuto un impasto liscio e omogeneo (9), avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per circa 30 minuti.

Tartellette alle zucchine, passo 4

Trascorso questo tempo stendete leggermente l’impasto con il mattarello (10), poi passatelo fra i rulli della sfogliatrice riducendo man mano lo spessore (11). Dovrete ottenere una sfoglia spessa circa 3 mm (12).

Tartellette alle zucchine, passo 5

Adagiate un coppapasta ovale sulla sfoglia, che misuri circa 19 cm per 7 cm e alto 3,5 cm, quindi ritagliatela con una rotella lasciando uno spazio di circa 2 cm dal bordo (13). Posizionate il coppapasta in una teglia foderata con carta forno o Silpat e trasferite la sfoglia ritagliata all’interno (14), premendo bene contro i bordi per farla aderire. Bucherellate la base con una forchetta (15) e cuocete in forno statico preriscaldato a 170° per circa 20 minuti. Una volta che le tartellette saranno dorate, sfornate e lasciate raffreddare.

Tartellette alle zucchine, passo 6

Nel frattempo preparate la crema di ricotta: tritate finemente le erbe aromatiche (16), poi aggiungetele alla ricotta che avrete mescolato in una ciotola con la panna (17). Condite con olio, sale e pepe. Trasferite la crema ottenuta in un sac-à-poche senza bocchetta e lasciatela in frigorifero fino al momento di utilizzarla (18).

Tartellette alle zucchine, passo 7

Ora lavate e spuntate le zucchine (19). Sbollentate le estremità delle zucchine per qualche minuto (20), poi scolate e trasferite in una ciotola con acqua e ghiaccio (21).

Tartellette alle zucchine, passo 8

Trasferite le zucchine sbollentate in un boccale insieme a 100 g di olio (22), poi frullate con un mixer a immersione (23) per ridurle in purea (24).

Tartellette alle zucchine, passo 9

Filtrate la purea attraverso un colino a maglie fini (25) e tenete da parte l’olio di zucchine ottenuto (26). Tagliate il resto delle zucchine a rondelle sottili (27).

Tartellette alle zucchine, passo 10

A questo punto le tartellette saranno fredde, quindi sfilate delicatamente il coppapasta (28). Farcite la base con la crema di ricotta (29) e livellate la superficie con una spatola (30).

Tartellette alle zucchine, passo 11

Guarnite con le rondelle di zucchine crude (31) e qualche erba aromatica (32), poi condite con l’olio di zucchina (33). Le vostre tartellette alle zucchine sono pronte per essere servite!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito le tartellette alle zucchine.

La crema di ricotta si può conservare per 2 giorni in frigorifero, in un contenitore ermetico.

La base si può conservare a temperatura ambiente fino a 2 settimane, in un luogo fresco e asciutto all’interno di un contenitore ermetico.

Consiglio

Potete utilizzare i coppapasta che avete a disposizione oppure degli stampini per crostatine; non ci sarà bisogno di imburrarli né di foderarli con carta forno!

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Conoscete la babka? Un dolce polacco e diffuso in tutta l’Europa dell’est di cui vi proponiamo qui la nostra versione speciale e facile da realizzare: babka al cioccolato. Una vera delizia, un lievitato dolce da colazione da preparare in pochissimo tempo. Vi serviranno solo farina, acqua e lievito per la base e poi una crema spalmabile e tanto cioccolato fondente per arricchire la vostra babka. Soffice, profumata, senza zucchero e senza burro! Scoprite come è facile realizzare questo dolce da colazione!
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Pan brioche senza uova
Pane integrale in cassetta,

Categoria: Lievitati

Per l’impasto (per uno stampo di 26×11 cm)

  • Farina Manitoba 500 g (con almeno 12,5 g di proteine)
  • Lievito di birra fresco 25 g
  • Cacao amaro in polvere 25 g
  • Acqua 160 ml
  • Latte intero 160 ml
  • Sale fino 8 g

per farcire

  • Crema spalmabile 100 g
  • Gocce di cioccolato fondente 20 g

per spennellare

  • Tuorli 3
  • Latte intero q.b.

Preparazione

Babka al cioccolato, passo 1

Per preparare la babka al cioccolato iniziate versando in planetaria la farina, il cacao amaro, l’acqua (1), il latte (2), poi unite anche il lievito sbriciolato (3).

Babka al cioccolato, passo 2

Da ultimo versate il sale (4). Lavorate tutto subito con il gancio inizialmente a velocità minima (5), poi potete aumentare e lavorare fino a quando non risulterà omogeneo e si staccherà dalle pareti (6).

Babka al cioccolato, passo 3

Sul piano di lavoro, lavorate un po’ l’impasto e date un paio di pieghe (7), quindi coprite con una ciotola e fate riposare circa 10 minuti. Quindi ripetete le pieghe, così l’impasto risulterà più liscio (9). Se non dovesse risultare ancora liscio potete ripetere l’operazione di riposo di 10 minuti sotto la ciotola e poi di nuovo pieghe.

Babka al cioccolato, passo 4

Sul piano leggermente infarinato, stendete l’impasto col mattarello dando una forma quanto più rettangolare possibile (10), spalmate la crema (11), ripiegate dal lato lungo (12).

Babka al cioccolato, passo 5

Distribuite anche su questa superficie la crema spalmabile (13), poi distruibuite anche le gocce fondenti (14), quindi arrotolate su se stesso dal lato più corto (14) (15).

Babka al cioccolato, passo 6

Una volta arrotolato, incidete partendo da 3-4 cm di una delle due estremità del rotolo (16), tagliate fino all’altra estremità per ricavare due parti (17). Iniziate ad intrecciarle (18).

Babka al cioccolato, passo 7

Procedete per creare il motivo a treccia fino alla fine (19) (20). Ponete la babka in uno stampo alto 8 cm, lungo 26 cm e 11 di larghezza. Aggiungete altre gocce di cioccolato fondente a piacere anche in superficie (21).

Babka al cioccolato, passo 8

Coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio, ci vorrà poco circa 30 minuti (22). In una ciotolina potete mescolare latte e uovo (23). Una volta lievitata riprendete la babka (24).

Babka al cioccolato, passo 9

Potete spennellarla con la miscela di latte e uovo (25), poi infornate a 180° per 20-25 minuti. Una volta cotta, sfornate (26), fate raffreddare quindi sformate e affettate per condividere la vostra babka al cioccolato (27).

Conservazione

Potete conservare la babka al cioccolato per 1 giorno al massimo in un sacchetto per alimenti, ben sigillata.

Si può congelare e poi scongelare e scaldare leggermente prima di servire.

Consiglio

Una volta messo nello stampo assicuratevi che sia ben sistemato in modo che lieviti e cuocia in maniera uniforme.

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Long Island, ovvero uno dei cocktail più forti che ci sia ma allo stesso tempo anche molto gradevole da sorseggiare. Condivide con il Bloody Mary l’aspetto insolito: infatti il Bloody Mary sembra un innocuo succo di pomodoro, mentre il Long Island apparentemente ha il colore del tè freddo! In realtà è composto da gin, vodka, tequila bianca, rum bianco e triple sec in parti uguali e shakerati insieme, a cui si aggiungono poi un po’ di cola e succo di limone. Molti associano la creazione del Long Island al periodo del proibizionismo proprio per questo suo aspetto “mimetico”, mentre sembra sia stato inventato negli anni ’70 del Novecento da un barman dell’Isola di Long Island (USA), tale Robert Butt. Scoprite insieme a noi come si prepara un Long Island ad arte, dal sapore incredibile!
Scopri anche come preparare:

Margarita
Bellini
Cosmopolitan
Negroni
Moscow mule,

Categoria: Bevande

Ingredienti

  • Succo di limone 3 cl
  • Zucchero di canna 2 cl (liquido o sciroppo di zucchero)
  • Triple sec 1,5 cl
  • Gin 1,5 cl
  • Vodka 1,5 cl
  • Rum bianco 1,5 cl
  • Tequila bianca 1,5 cl
  • Cola q.b.
  • Ghiaccio q.b.

Preparazione

Long Island, passo 1

Per preparare il Long island, iniziate inserendo il ghiaccio nella metà alta dello shaker (il tin alto) (1), mentre nell’altra parte più bassa versate gli ingredienti, dosandoli prima con il jigger. Versate quindi il triple sec prima dosandolo (2) e poi nel bicchiere, fate lo stesso con il succo di limone (3).

Long Island, passo 2

Procedete allo stesso modo per lo zucchero di canna liquido (o sciroppo di zucchero) (4), poi passate ai distillati procedendo sempre a dosare prima con il jigger e poi versando nel tin piccolo, il gin (4), la vodka sempre prima nel jigger (5), poi nel tin piccolo (6).

Long Island, passo 3

Per finire, procedete allo stesso modo per il rum bianco (7) e la tequila bianca (8) (9).

Long Island, passo 4

Per evitare di annacquare troppo il cocktail, scolate l’acqua in eccesso utilizzando lo streiner (10) (11), poi versate gli ingredienti nel tin alto (12).

Long Island, passo 5

Chiudete lo shaker (13) date una bella shakerata decisa (14). Versate il ghiaccio nel bicchiere alto (15).

Long Island, passo 6

Siete pronti per versare il cocktail, sempre usando lo strainer (16) (17). Per ultima versate la cola fino ad arrivare quasi al bordo (18).

Long Island, passo 7

Mescolate con il bar spoon (19), poi prelevate la buccia del limone (solo la parte gialla) e spremete leggermente sul bicchiere per sprigionarne gli oli essenziali, prima di immergerla (20): il Long Island è pronto (21)!

Conservazione

Si consiglia di consumare subito.

Consiglio

Per il suo carattere robusto, il Long Island è preferibile per un dopo-cena più che per l’ora dell’aperitivo!

 

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Inconfondibile “mug” di rame, vodka, ginger beer e succo di lime: ecco il perfetto Moscow Mule! Uno dei cocktail più gettonati, perfetto per l’estate ma non solo. Si tratta di un cocktail “build up” come il Gin Tonic, ovvero cocktail che si costruiscono direttamente nel bicchiere; in questo caso nella tipica tazza di rame, il contenitore perfetto perché raffredda molto in fretta permettendo di gustare al meglio il drink. La storia del Moscow Mule, come si intuisce facilmente dal nome, nasce in America intorno agli anni ’40 del Novecento grazie a dei migranti russi. Esistono anche delle varianti di questo cocktail: come London Mule con il gin e il Kentucky Mule con il bourbon al posto della vodka.
Scopri anche come preprare:

Negroni
Long island
Bellini
Mimosa
Cosmopolitan
Margarita,

Categoria: Bevande

Per 1 Moscow Mule

  • Succo di lime 1 cl
  • Vodka 4,5 cl
  • Ginger beer 12 cl

Garnish

  • Lime 0,5

Preparazione

Moscow mule, passo 1

Per preparare il Moscow Mule, iniziate raffreddando la tazza di rame con il ghiaccio (1). Mescolate con l’apposito bar spoon (2), poi poggiate sulla mug lo strainer (3).

Moscow mule, passo 2

Potrete così eliminare l’acqua in eccesso (4) poi, al bisogno, rabboccate con 1 o 2 cubetti di ghiaccio (5). Ora versate il succo di lime nel jigger e poi nella mug (6).

Moscow mule, passo 3

Versate anche la vodka nel jigger (7) poi nella mug (8) e infine ginger beer, fino a 2 cm dal bordo direttamente nella mug (9).

Moscow mule, passo 4

Con lo spoon bar mescolate dal basso verso l’alto (10). Aggiungete mezzo lime nel cocktail per richiamare il sapore della bevanda (11). Pronto da servire un perfetto Moscow mule (12)!

Conservazione

Si consiglia di consumare appena pronto.

Consiglio

Si consiglia di servire nella tazza di rame, il rame infatti è un ottimo conduttore e questo permette al contenitore di raffreddare in fretta così che la bevanda sia freschissima alla degustazione.

E il cetriolo? Nella ricetta codificata che si trova sul sito dell’IBA, il cetriolo non è menzionato. Per un certo periodo di tempo però – e accade ancora oggi – il cetriolo è stato messo sempre come garnish.

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Voglia di hamburger? Sì, ma vegetariano! Non il solito a base di legumi, bensì una sfiziosa alternativa che farà venire l’acquolina a tutti: il burger di funghi! Una ricetta dedicata agli amanti dei sapori di montagna, ottima da gustare come secondo piatto ma addirittura irresistibile all’interno del classico panino da burger. Noi ve lo proponiamo in questa versione con l’aggiunta di cipolle caramellate, pomodori e cicorino! Il sapore delicato dei funghi champignon, una varietà comune e facile da reperire, viene arricchito dall’aroma del cumino e del prezzemolo… se tuttavia doveste imbattervi in qualche porcino, non esitate a utilizzarlo perché renderà il vostro burger di funghi ancora più succulento!
Provate anche queste varianti di burger vegetariano:

Hamburger di ceci
Burger di patate
Veggie burger

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Categoria: Piatti Unici

Per 4 burger di funghi

  • Funghi champignon 400 g (da pulire)
  • Pangrattato 70 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Cumino in polvere q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per le cipolle caramellate

  • Cipolle rosse 250 g
  • Zucchero di canna 1 cucchiaio
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Per i panini

  • Panini da hamburger 4
  • Fontina 180 g
  • Pomodori cuore di bue 4 fette
  • Cicorino q.b.

Preparazione

Burger di funghi, passo 1

Per realizzare il burger di funghi per prima cosa eliminate la base terrosa dagli champignon, poi tagliateli grossolanamente (1). In una padella fate un soffritto con l’olio e lo spicchio di aglio tagliato a fettine, poi aggiungete i funghi (2) e salate subito (3).

Burger di funghi, passo 2

Rosolate i funghi a fiamma media per circa 10 minuti mescolando spesso, poi spegnete il fuoco e lasciate intiepidire (4). Nel frattempo mondate le cipolle e tagliatele a rondelle sottili (5). Versate le cipolle in una padella con l’olio caldo (6).

Burger di funghi, passo 3

Aggiungete lo zucchero di canna (7) e cuocete a fiamma media per circa 5 minuti (8). Tenete da parte le cipolle caramellate e trasferite i funghi intiepiditi in un mixer (9).

Burger di funghi, passo 4

Azionate il mixer per tritare i funghi finemente (10). Versate la purea in una ciotola, poi unite il cumino (11) e il pangrattato (12).

Burger di funghi, passo 5

Insaporite con un pizzico di sale, pepe e prezzemolo tritato (13). Impastate con le mani (14) fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo (15).

Burger di funghi, passo 6

Utilizzate un coppapasta dello stesso diametro dei panini da burger per formare 4 medaglioni, avendo cura di pressare bene il composto (16) (17). Nella stessa padella dei funghi scaldate un altro filo d’olio e adagiate il primo medaglione (18).

Burger di funghi, passo 7

Cuocete per 3-4 minuti a fiamma media, poi giratelo delicatamente e aggiungete i petali di fontina (19). Coprite con il coperchio e lasciate cuocere per un altro paio di minuti (20). Quando il formaggio si sarà sciolto rimuovete il burger dalla padella (21) e procedete in questo modo per cuocere anche gli altri.

Burger di funghi, passo 8

Prima di assemblare i vostri panini potete scaldare il pane adagiando la parte tagliata nella stessa padella in cui avete cotto i medaglioni, in modo che si insaporisca con il fondo di cottura (22). A questo punto potete posizionare il burger di funghi al formaggio sulla base del panino (23), poi aggiungete una fetta di pomodoro (24).

Burger di funghi, passo 9

Completate con le cipolle caramellate (25) e del cicorino a julienne (26). Coprite con l’altra metà del panino (27) e proseguite in questo modo per assemblare anche gli altri. Il vostro burger di funghi è pronto per essere addentato!

Conservazione

Il burger di funghi si può conservare per un giorno in frigorifero.

In alternativa potete congelarlo.

Consiglio

Se il composto vi sembra troppo morbido resistete alla tentazione di aggiungere ulteriore pangrattato e aiutatevi col coppapasta per compattare bene i medaglioni.

Se non gradite il sapore del cumino potete insaporire i burger di funghi con aglio e zenzero fresco grattugiato!

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