Solo tre ingredienti per sfornare un dolce perfetto per la colazione! Torta latte e biscotti, una morbidissima idea che unisce la bontà del latte ai biscotti secchi misti e un po’ di lievito in polvere per dolci. Una vera magia quella che accade combinando solo questi tre ingredienti da frullare insieme. Noi abbiamo scelto di dare una forma a plumcake, ma potrete realizzare la vostra torta latte e biscotti anche a cuore o rotonda! Qualunque sia la forma che sceglierete, la sostanza non cambierà: la torta latte e biscotti è un’idea semplice, geniale e naturalmente dolce!
Con i biscotti puoi preparare anche:
Per preparare la torta latte e biscotti potete scegliere dei biscotti secchi misti anche al cioccolato (1). Versate i biscotti secchi in un mixer abbastanza capiente (2) e frullate per ridurli in polvere (3).
Unite il lievito (4) e il latte (5). Quindi frullate ancora per miscelare bene il tutto (6).
Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake di 22x8x7cm e versate il composto ottenuto (7) (8). Cuocete la torta latte e biscotti in forno statico preriscaldato a 180° per circa 45 min circa. Controllate la buona riuscita della cottura con uno stuzzicadenti prima di sfornare: se uscirà pulito dopo aver infilzato il dolce, è pronto! Sfornate e lasciate raffreddare a temperatura ambiente nello stampo (9).
Quindi sformate il plumcake (10) e cospargete con zucchero a velo a piacere (11). La vostra torta latte e biscotti è pronta per essere servita (12)!
Conservazione
La torta latte e biscotti si conserva per 3-4 giorni sotto una campana di vetro.
Si può congelare a fette.
Consiglio
Potete aromatizzare l’impasto con della scorza d’arancia o limone, oppure con della vaniglia.
Se siete alla ricerca di una crostata moderna e dal ripieno cremoso siete nel posto giusto… vi mostriamo come preparare la crostata con yogurt al caramello salato e cioccolato! Un dessert gustoso, realizzato con un guscio di frolla fragrante e una doppia farcitura: yogurt al caramello salato e ganache al cioccolato, un abbinamento che non stanca mai! Per ottenere un dolce perfetto bisogna rispettare i tempi di riposo, ma a parte questo realizzare questa torta sarà molto semplice. Siamo certi che tutti apprezzeranno la golosità della crostata con yogurt al caramello salato e cioccolato!Ecco altre crostate moderne da realizzare:
Crostata nocciola, cioccolato e caramello salato
Crostata al pistacchio con namelaka allo yogurt
Crostata frangipane con mele e ribes,
per la frolla (per uno stampo del diametro di 22 cm)
Farina 00 250 g
Burro 150 g
Zucchero di canna 100 g
Tuorli 25 g (circa 1,5)
Sale fino 1 pizzico
Baccello di vaniglia 1
per il ripieno
Yogurt al caramello salato 300 g
per la ganache
Cioccolato fondente 300 g
Panna fresca liquida 300 g
per decorare
Melagrana q.b.
Nocciole q.b.
Timo q.b.
Preparazione
Per preparare la crostata con yogurt al caramello salato e cioccolato come prima cosa preparate la frolla. Versate nella ciotola della planetaria la farina (1), il burro (2) e il sale (3). Lavorate gli ingredienti con il gancio a foglia sino ad ottenere un composto sabbioso.
Unite al composto lo zucchero di canna (4) e lavorate ancora per alcuni istanti. Separate i tuorli in una ciotola, aggiungete la vaniglia (5) e versateli all’interno della planetaria (6).
Azionate nuovamente la macchina sino ad ottenere un impasto uniforme e morbido (7). Trasferite l’impasto sul piano di lavoro (8) e lavoratelo velocemente in modo da ottenere un panetto (9).
Avvolgetelo con la pellicola (10) e trasferite in frigo per almeno 30 minuti (10). Quando sarà ben rassodato trasferitelo su una spianatoia con poca farina (11) e stendetelo fino allo spessore di circa mezzo cm. Posizionate uno stampo a cerniera da 22 cm sulla frolla e utilizzatelo per intagliare un disco della stessa misura (12).
Adagiate il disco di frolla sul fondo della tortiera (13) e con gli scarti realizzate delle strisce di circa 3 cm (14) che serviranno per realizzare il bordo (15).
Dopo aver fatto aderire bene la base con le strisce laterali, rifilate il bordo con un coltellino (16). Forate la base di frolla con i rebbi di una forchetta (17) e adagiate all’interno della crostata un disco di carta forno. Create dei tagli con la punta di un coltellino (18) e cuocete in forno ventilato preriscaldato a 180° per 15 minuti.
Trascorso il tempo indicato eliminate la carta forno (19) (20) e continuate la cottura per altri 10 minuti sempre a 180° in forno ventilato, sino a che la base non risulterà dorata (21). Sfornate e lasciate raffreddare.
Quando il guscio di frolla è completamente freddo estraetelo dallo stampo e trasferitelo in un piatto (22). Preparate ora la ganache al cioccolato. Tritate finemente il cioccolato fondente e portate la panna a sfiorare il bollore. Versate il cioccolato in una ciotola, poi aggiungete un terzo della panna (23) e mescolate (24).
Aggiungete ancora circa metà della panna (25), mescolate energicamente e unite anche la panna rimanente. Dovrete ottenere una ganache liscia (26). Lasciate raffreddare e nel frattempo versate lo yogurt al caramello all’interno del guscio di frolla (27).
Livellate la superficie (28) e riponete in frigorifero per 30 minuti. Frullate la ganache con un mixer ad immersione senza incorporare aria (29) e una volta trascorsi i 30 minuti versatela all’interno del guscio di frolla (30).
Quando sarete arrivati al bordo (31) riponete la crostata in frigorifero per 30 minuti. Trasferite la ganache rimasta all’interno di un conetto di carta e tenete da parte a temperatura ambiente. Trascorsi i 30 minuti decorate la crostata con la ganache tenuta da parte, le nocciole, i chicchi di melagrana e il timo (33).
Conservazione
La frolla si può conservare in frigorifero per 3-4 giorni, o congelare per un mese.
Il guscio di frolla cotto si può conservare per un giorno a temperatura ambiente, sotto una campana di vetro, oppure congelare.
Consiglio
La pasta frolla si può aromatizzare anche con cannella e vaniglia.
Se preferite potete aggiungere alla ganache un cucchiaio di miele per un gusto più deciso e un risultato più lucido.
La focaccia farcita con cime di rapa e salsiccia nasce dall’unione di due delle ricette che più amiamo: la classica focaccia, che si prepara in tutta italia, e uno dei secondi piatti tipici del sud italia, per l’appunto cime di rapa e salsiccia. Il risultato di questa combo vi sorprenderà e conquisterà le vostre papille gustative e quelle dei vostri ospiti. Simile ad una pizza rustica, questa focaccia è perfetta da preparare per un aperitivo o tagliandola a quadratini per arricchire un buffer. Ma potrete gustarla anche a temperatura ambiente e portarla con voi per una scampagnata o una pausa pranzo veloce! E se siete amanti della focaccia ecco altre idee da provare:
Focaccia morbida
Focaccia ripiena pizzicata
Focaccia rustichella con salame e formaggio
Focaccia in padella,
Per preparare la focaccia ripiena con cime di rapa e salsiccia partite dall’impasto. In una ciotola unite le farine (1), il lievito di birra secco (2) e l’acqua (3).
Mescolate bene in ciotola con una forchetta (4), poi trasferite l’impasto sul banco da lavoro e impastate bene fino a che non sarà ben incordato (5). A questo punto aggiungete in tre volte l’olio (6), continuando sempre ad impastare.
Continuate ad impastare e quando sarà liscio ed omogeneo, aggiungete il sale. Lavorate per almeno 5 min (7). Mettete l’impasto a lievitare in una ciotola leggermente oliata, coprendo con pellicola (8), per 2 ore circa (o comunque fino al raddoppio) a temperatura ambiente. Nel frattempo occupatevi del ripieno. Come prima cosa dovrete pulire le cime di rapa, eliminando tutti i gambi (9).
Una volta ottenute tutte le foglie (10), lavatele bene e lasciatele scolare. Mettete a scaldare in una padella antiaderente un filo d’olio con lo spicchio d’aglio e il peperoncino (11). Quando avranno rilasciato il loro sapore toglieteli (12).
Aggiungete le cime di rapa (13), mescolate e coprite con un coperchio. Cuocete per circa 10 minuti sino a che non saranno appassite. Salatele (14) e trasferitele in una ciotola per farle intiepidire (15).
Ora passate alla salsiccia. Come prima cosa incidetela ed eliminate il budello (16). Sgranatela grossolanamente con le mani (17) e trasferitela nella padella dove avete cotto le cime di rapa, aggiungendo un filo d’olio (18).
Nella stessa padella aggiungete un filo d’olio e rosolate a fiamma alta la salsiccia per qualche minuto, sino a che non sarà ben dorata (19). Nel frattempo tagliate grossolanamente le cime di rapa (20) e trasferitele nuovamente in ciotola. Aggiungete anche la salsiccia (21).
Mescolate bene (22) e tenete da parte. Quando l’impasto sarà ben lievitato (23) trasferitelo sul bancone e dividetelo in due, utilizzando un tarocco (24).
Una volta ottenute due porzioni uguali lavoratele leggermente per ottenere delle sfere (25). Prendetene una, tenendo l’altra ben coperta, schiacciatela leggermente con le mani (26), poi stendetela con un mattarello e un pizzico di farina (27).
Cercate di ottenere un rettangolo grande quanto la teglia (37×25 cm) (28). Se la pasta si ritrae durante la stesura significa che l’avete lavorata troppo. Lasciatela riposare per qualche minuto ben coperta. A questo punto ungete leggermente la teglia (29) e trasferite all’interno l’impasto, in modo da coprire l’intera superficie, facendolo arrivare ai bordi schiacchiando un po’ con le dita (30).
Versate il ripieno al centro e allargatelo in modo da lasciare un paio di cm di bordo libero (31). Aggiungete sopra il provolone grattugiato (32). Stendete anche la seconda porzione di impasto come fatto in precedenza e posizionatela sopra (33).
Pressate i bordi con le dita per farli aderire bene tra di loro (34). Poi rigirateli facendo dei piccoli pizzichi in modo da creare un motivo decorativo (36). Cospargete la superficie della focaccia con olio evo e spennellatela con cura (36).
Fate dei fori con la forbice (37) (38), in modo che il ripieno possa cuocere bene. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 60 min. Quando la focaccia sarà ben dorata potrete sfornarla (39) e servirla calda o tiepida.
Conservazione
Potete conservare la focaccia in frigorifero per 2 giorni. Consigliamo poi di ripassarla in forno prima di servirla.
In alternativa, una volta fredda, è possibile congelare la focaccia a pezzi o intera.
Consiglio
Se preferite al posto del provolone potete utilizzare un altro formaggio a pasta filata.L’importante è che non contenga troppi liquidi, come la mozzarella. In questo caso consigliamo di tagliarla a fette e lasciarla scolare per qualche ora in frigo, poi tamponarla bene.
La pasticceria classica, che bontà! E’ possibile però trovare soddisfazione anche nel preparare e assaggiare torte, ciambelle, biscotti senza alcuni dei classici ingredienti. Oggi scopriamo la soffice bontà della torta margherita senza burro, un dolce senza burro e senza grassi animali realizzato con latte vegetale e olio di semi. Una prelibatezza per il fine pasto o per colazione come l’originale torta margherita, spolverizzato con una pioggia di zucchero a velo. Scoprirete quanto è facile prepararla, cuocerla e … quanto velocemente sparirà!
Scopri altre ricette senza burro:
Torta allo yogurt senza burro
Torta senza latte
Torta soffice al limone
Torta all’acqua
Per preparare la torta margherita senza burro, in una ciotola versate farina e fecola setacciati (1). Poi unite zucchero (2), un pizzico di sale (3).
Potete grattugiare la scorza di limone (4) e mescolare (5). Versate l’olio di semi (6).
Unite anche il latte vegetale (7), noi abbiamo usato quello di soia. Mescolate e poi per ultimo setacciate il lievito (9). Mescolate ancora perché si assorba.
Oliate e infarinate uno stampo da 22 cm di diametro, versate all’interno l’impasto (10), cuocete in forno statico preriscaldato per circa 35-40 minuti a 180°. Fate la prova dello stecchino, quindi sfornate (11). Fate raffreddare e poi con abbondante zucchero a velo (12)!
Conservazione
Potete conservare la torta margherita senza burro per 2-3 giorni sotto una campana di vetro.
Sconsigliamo la congelazione.
Consiglio
Potete aromatizzare con della vaniglia al posto della scorza di limone.
Serata hamburger in vista? Con la ricetta degli hamburger in friggitrice ad aria il delivery sarà solo un ricordo! Gli hamburger fatti in casa sono facili e veloci da preparare e grazie a questo metodo di cottura saranno anche più sani e leggeri… con la friggitrice ad aria infatti non avrete bisogno di aggiungere grassi ed eviterete che l’aria si riempia del tipico odore della carne grigliata. Teneri e succosi, gli hamburger in friggitrice ad aria sono perfetti da gustare come secondo piatto con un contorno di verdure o da inserire all’interno di panini ricchi e succulenti… prendete spunto dalla ricetta dell’hamburger all’italiana per esempio!
Arricchite il vostro panino scegliendo fra queste altre ricette con friggitrice ad aria:
Patate con friggitrice ad aria
Zucchine con friggitrice ad aria
Peperoni con friggitrice ad aria
Per realizzare gli hamburger in friggitrice ad aria unite la carne trita di manzo e di maiale in una ciotola (1), poi aggiungete il sale (2), il pepe e il Grana Padano DOP grattugiato (3).
Unite anche il timo (4) e mescolate con le mani per ottenere un impasto omogeneo (5). Posizionate un coppapasta del diametro di 9 cm su un foglio di carta forno e riempitelo con 120 g di impasto (6).
Compattate la carne con il dorso di un cucchiaio o con un batticarne, a seconda della consistenza che preferite (7). Sfilate delicatamente il coppapasta (8) e procedete nello stesso modo per formare anche gli altri 3 hamburger. A questo punto tagliate la carta forno in quadrati per separare gli hamburger e maneggiarli più facilmente (9).
Adagiate gli hamburger in una friggitrice ad aria della capacità di 4,2 litri aiutandovi con la carta forno, poi rimuovetela (10). Cuocete 2 hamburger per volta a 200° per 10 minuti, girandoli a metà cottura (11). I vostri hamburger in friggitrice ad aria sono pronti per essere gustati come preferite (12)!
Conservazione
Gli hamburger cotti in friggitrice ad aria si possono conservare in frigorifero per massimo 2 giorni, in un contenitore ermetico.
Potete conservare gli hamburger crudi in frigorifero per un giorno, separati con carta forno. In alternativa si possono congelare.
Consiglio
Se preferite una cottura più al sangue potete cuocere gli hamburger per 8-9 minuti!
Potete aromatizzare gli hamburger in friggitrice ad aria con salvia, rosmarino, origano o maggiorana al posto del timo, oppure sostituire il Grana Padano DOP con il Pecorino o con un mix di entrambi i formaggi.
Il petto di pollo è molto versatile in cucina, una delle nostre preferite è la versione al latte. Oggi abbiamo pensato di arricchirla: petto di pollo al latte e funghi! Una versione ancora più ricca e saporita con funghi champignon. Il petto di pollo in questo caso viene cotto intero, e non a fette, per essere servito poi come una sorta di tagliata, insieme a questa saporita crema di latte e funghi champignon. Un secondo piatto facile da realizzare e dal successo garantito, che conquisterà tutti i vostri ospiti! Ecco altre idee di secondi piatti di carne super gustosi:
Pollo alla crema
Chicken pie
Petto di pollo al forno
Scaloppine ai funghi,
Per preparare il petto di pollo al latte e funghi come prima cosa occupatevi della pulizia dei funghi: tagliate la parte finale con la terra (1) e spellateli (2). Ora tagliateli a fettine (3).
In una padella versate un filo d’olio, aggiungete all’interno i 2 spicchi d’aglio (4) e lasciateli dorare. Unite i funghi (5) e mescolate bene (6).
Salate, pepate e cuocete per 10 minuti. Una volta cotti eliminate l’aglio (7) e trasferiteli in una ciotola (8). Non lavate la padella perché servirà a breve. Prendete ora il pollo e dividetelo a metà, in modo da ottenere 2 filetti (9). Eliminate eventuali ossa o pezzi di cartilagine.
Riprendete la padella che avete usato per i funghi, aggiungete un filo d’olio e scaldatelo. Passate i filetti di pollo nella farina (10) e trasferiteli nella padella calda (11). Lasciateli dorare per 3-4 minuti, poi girateli (11) e lasciateli dorare anche dall’altro lato, per lo stesso tempo (12).
Regolate di sale e di pepe (13). Versate il latte (14), coprite con un coperchio (15) e lasciate cuocere per circa 15-20 minuti a fuoco dolce.
Una volta cotti, trasferite i filetti di pollo in un contenitore (16) e frullate la crema (17) per ottenere una consistenza più liscia. Vi consigliamo di effettuare questa operazione perché essendoci la farina, la crema potrebbe risultare leggermente grumosa, ma se preferite un risultato più rustico potete saltare questo passaggio. Versate nuovamente la salsa in padella (18).
Aggiungete il pollo (19) e i funghi (21). Unite anche le foglioline di timo (21) e cuocete per altri 4-5 minuti.
Trascorso questo tempo riprendete i filetti di pollo e tagliateli a fettine (22). Trasferiteli in un piatto e conditeli con la salsa e i funghi (24). Servite ben caldo.
Conservazione
Il pollo al latte e funghi si può conservare in frigorifero per 1-2 giorni. Consigliamo di scaldarlo prima di servirlo.
Consiglio
Al posto dei funghi champignon potete utilizzare un’altra varietà a vostro piacimento.
Potete aromatizzare il piatto con altre erbe come prezzemolo o rosmarino.
Le frittelle di castagne toscane sono dei dolci rustici, facili e veloci da preparare. Si fanno con tre ingredienti: farina di castagne, acqua e zucchero. Uno sfizio fritto dai sapori semplici e intramontabili, perfetto come merenda per tutta la famiglia, da gustare nei pomeriggi invernali. Rispetto alle altre tipiche frittelle di castagne casalinghe, questa versione regionale è ancora più essenziale, come tutti i dolci della tradizione contadina, anche queste frittelle esaltano i sapori genuini, schietti e sinceri, che non passano mai di moda!
Ecco altre ricette di frittelle da preparare a casa:
Frittelle al forno
Frittelle Luna Park
Frittelle di castagne sfiziose
Frittelle di ricotta,
Per preparare le frittelle toscane iniziate a scaldare l’acqua in un pentolino. In una ciotola capiente versate la farina di castagne (1) e un pizzico di sale (2). L’acqua deve essere calda ma non bollente, versatela nella ciotola a filo (3) e rimestate nel frattempo.
Dovete continuare a mescolare mentre versate l’acqua (4) per evitare che si formino grumi (5). Ora scaldate l’olio di semi in padella e, quando sraggiungerà i 170° circa, immergete un cucchiaio per volta di impasto, facendo molto attenzione a non scottarvi con l’olio bollente (6).
Friggete per 2-3 minuti, poi girate le frittelle dall’altro lato (7) e cuocete per altri 2-3 minuti. Scolate (8) su un piatto con della carta assorbente da cucina (9). Una volta finito tutto l’impasto cospargete le frittelle di castagne toscane con lo zucchero a piacere.
Conservazione
Meglio gustare le frittelle di castagne toscane appena fritte. Si possono conservare, senza zucchero, e scaldare prima di servirle.
Consiglio
Potete aromatizzare l’impasto con della scorza di limone o i semi di un baccello di vaniglia.
La ricetta della trippa con fagioli ci riporta in una cucina casalinga dai sapori rustici e senza tempo. Ci saranno molti di voi che conoscono e apprezzano la trippa alla romana, quella alla parmigiana di origine emiliane o ancora quella fiorentina e quella speziata alla milanese. La trippa è un piatto contadino che mantiene in vita un gusto culinario semplice e genuino che si tramanda ancora di famiglia in famiglia. Questa ricetta prevede l’aggiunta dei fagioli cannellini dal gusto delicato, che conferiranno più corposità al piatto. Accompagnate la trippa con fagioli con del pane tostato e un buon calice di vino rosso!,
Per preparare la trippa con fagioli versate i fagioli cannellini in una ciotola, dovrete mettere in ammollo in acqua fredda per 12 ore i cannellini (1). Trascorso questo tempo, scolateli sciacquateli e e cuoceteli in un tegame, a partire da acqua fredda. Utilizzate anche delle foglie di alloro (2). la cottura sarà di circa 1 h o 1 h e 30 minuti: dovranno essere morbidi ma ancora consistenti. Pulite e tritate finemente sedano carota e cipolla (3).
Tagliate la trippa a striscioline (4) e sciacquatela accuratamente sotto l’acqua corrente. Schiacciate con la forchetta i pomodori pelati (5). Versate un filo d’olio in una casseruola, aggiungete sedano, carota, cipolla e l’aglio (6). Rosolate per 5 minuti.
Aggiungete la trippa e lasciatela rosolare per altri 5 minuti (7). Unite poi i pomodori (8) e l’acqua, usando la stessa ciotola che conteneva i pomodori (9). Insaporite con il sale.
Coprite con il coperchio (10) e proseguite la cottura per circa 40 minuti. A metà cottura eliminate l’aglio (11). Trascorsi circa 40 minuti anche i fagioli risulteranno cotti (12)
Scolateli (13) e versateli nella padella con la trippa (14) e insaporite con le foglioline di maggiorana (15).
Proseguite la cottura per circa 20 minuti (16). Regolate di sale e pepe (17) e servite la trippa con fagioli calda (18).
Conservazione
La trippa con fagioli può essere conservata in frigorifero per 1-2 giorni al massimo coperta con pellicola trasparente; se volete potrete anche congelarla.
Se come noi amate i formati di pasta extra large che raccolgono i condimenti più ricchi e gustosi dovete assolutamente provare i nostri conchiglioni mortadella e piselli, un primo piatto al forno, perfetto per la vostra domenica in famiglia! Si tratta di una variante in bianco dei classici conchiglioni ripieni al sugo di pomodoro, una pasta al forno realizzata con soli tre ingredienti: una besciamella vellutata, i piselli saltati in padella e goduriosa mortadella tagliata a cubetti. Un mix appetitoso che saprà prendere per la gola i vostri ospiti. Venite a scoprire quanto è semplice prepararli in casa e sbirciate anche le altre nostre ricette con i conchiglioni:
Conchiglioni ripieni di prosciutto
Conchiglioni ripieni di funghi, prosciutto e besciamella
Conchiglioni al forno con ragù di gamberi e nasello allo zafferano
Per preparare i conchiglioni mortadella e piselli iniziate dal condimento: in una padella versate un filo d’olio e aggiungete lo spicchio d’aglio e il peperoncino intero (1). Lasciate rosolare gli ingredienti per 2-3 minuti e aggiungete i pisellini (2). Saltate i pisellini a fuoco vivace per 5 minuti, spegnete il fuoco e salate a piacere. Eliminate aglio e peperoncino (3). Tenete da parte.
Preparate la besciamella: versate il latte in un pentolino e fatelo scaldare (4). Mettete il burro in un altro pentolino e fatelo sciogliere a fuoco dolce (5), poi aggiungete la farina in una volta sola (6). Mescolate vigorosamente per evitare la formazione di grumi.
Continuate a mescolare fino ad ottenere un composto dorato, il roux (7). A questo punto stemperate il roux versando prima poco latte caldo e poi tutto il rimanente (9). Continuate a mescolare a fuoco dolce fino a raggiungere la consistenza desiderata; cuocendo la besciamella per 5-6 minuti otterrete una densità media. Salate a piacere (9).
Aromatizzate con pepe a piacere (10). Una volta pronta versate la besciamella in una pirofila bassa e ampia e coprite con pellicola a contatto. Tenete da parte a temperatura ambiente sino all’utilizzo. Cuocete i conchiglioni in acqua bollente salata per 8-10 minuti, dovranno risultare al dente (11). Nel frattempo tagliate la mortadella a cubetti di circa ½ cm (12).
In una ciotola capiente versate la besciamella i conchiglioni cotti al dente (13). Mescolate gli ingredienti ed aggiungete anche la mortadella (14) e i pisellini (15).
Insaporite con le foglioline di timo (16). Mescolate il tutto per amalgamare bene pasta e condimento, poi trasferite in una pirofila da 28×20 cm, cospargete la superficie con il Parmigiano Reggiano DOP (17) e cuocete il tutto in forno ventilato preriscaldato a 200° per 25 minuti circa, sino a doratura della superficie. Sfornate e lasciate leggermente intiepidire i conchiglioni mortadella e piselli prima di servirli (18).
Conservazione
I conchiglioni mortadella e piselli si conservano per 2 giorni in frigorifero.
Consiglio
Per un sapore ancora più deciso mescolare alla besciamella calda 20 g di formaggio morbido tipo taleggio, gorgonzola o brie!
Se siete già innamorati della sbriciolata alla Nutella o della classica sbriciolata alla crema ecco a voi la sbriciolata alla crema di limone! Vi facciamo immergere in un’altra variante golosa di questo dolce realizzato con un involucro di briciole di frolla facile da realizzare, ispirato alla tradizionale sbrisolona mantovana. Il fragrante involucro questa volta racchiude uno strato generoso di crema profumata al limone, realizzata alla maniera classica con la farina: un dessert delizioso da servire sia come fine pasto che per una super merenda dal gusto fresco e aromatico. L’aspetto genuino e rustico della sbriciolata alla crema di limone nasconde, al primo assaggio, la sua divina bontà!
Provate altre varianti di sbriciolata:
Sbriciolata alle fragole
Sbriciolata al cioccolato e arancia
Sbriciolata ricotta e cioccolato
Sbriciolata di mele con salsa al cioccolato
Per preparare la sbriciolata alla crema di limone per prima cosa tagliate il burro a tocchetti e conservatelo in frigo: servirà ben freddo per la base. Occupatevi intanto della crema. Scaldate il latte (1), versate un pizzico di sale (2) e portate a sfiorare il bollore. Nel frattempo in una ciotola versate tuorli e la scorza di limone (3).
Unite lo zucchero e mescolate (4), incorporate anche la farina setacciata (5) e il succo filtrato del limone (6). Mescolate per ottenere un composto omogeneo e senza grumi.
Ora incorporate il latte caldo versandolo in 2-3 volte (7) e mescolate. Versate il composto nel pentolino dove avete scaldato il latte (8) e portate a bollore la crema continuando a mescolare di continuo e avendo cura di toccare bene il fondo della pentola (9). Quando la crema inizia ad addensarsi lasciate cuocere per circa 1-2 minuti.
Una volta pronta la crema (10) versatela in una pirofila coprite con pellicola a contatto (11). Lasciate raffreddare a temperatura ambiente e poi trasferite in frigo. Ora occupatevi della base: nel mixer versate la farina e il burro freddissimo (12).
Un pizzico di sale (13) e la scorza di un limone (14). Azionate il mixer per ottenere un composto sabbioso e versate in una ciotola capiente (15).
Aggiungete lo zucchero a velo (16), l’uovo (17) e mescolate con le punta delle dita (18).
Lavorate giusto il tempo di far assorbire i liquidi. Coprite con pellicola (19) e lasciate raffreddare in frigo per almeno 1 ora. Trascorso il tempo di raffreddamento della base e della crema prendete la frolla fredda e con le mani sbriciolatela (20). Versate più della metà di impasto nella tortiera foderata di carta forno del diametro di 20 cm (21).
Con le mani formate il guscio e premete leggermente per evitare che esca la crema (22). Poi prendete la crema e con una marisa mescolatela (23), quindi versatela nella tortiera (24).
Con il resto della frolla coprite la superficie della tortiera (25). Cuocete in forno già caldo per 80 minuti circa, a 180° nel ripiano più basso del forno. Trascorso il tempo di cottura, sfornate e lasciate raffreddare (26). Una volta fredda sformate la sbriciolata alla crema di limone (27) e spolverizzate con zucchero a velo a piacere.
Conservazione
Si può conservare in frigo per 2-3 giorni coperta. Si consiglia la congelazione.
Consiglio
Per la buona riuscita della frolla il burro utilizzato deve essere freddo di frigorifero e non deve essere scaldato troppo, maneggiandolo con le mani troppo a lungo si rischia di scaldarlo, questo procedimento deve durare il minor tempo possibile.
Il riposo in frigorifero è fondamentale per far tornare il burro ad una temperatura ottimale per la buona riuscita dell’effetto sabbioso. Per la crema al limone e meglio usare la farina poichè è prevista la seconda cottura in forno.