Il salame al cacao è una variante del popolare salame di cioccolato, una tipica preparazione casalinga che si può annoverare tra i dolci facili e veloci e anche senza forno, perfetti per ogni occasione, per una merenda golosa, per arricchire un buffet delle feste o anche come dolcetto da fine pasto. Ottima resa e pochissimo sforzo in questa versione ancora più rapida, che prevede l’uso del cacao amaro in polvere in sostituzione del cioccolato fuso. Questa accattivante versione dolce del salame vi conquisterà alla prima fetta!
Provate altre sfiziose varianti del salame di cioccolato fatto in casa:
Salame di cioccolato ai frutti esotici
Salame di cioccolato e torrone
Salame di cioccolato senza uova
Salame di cioccolato al caffè
Per preparare il salame al cacao per prima cosa sbriciolate i biscotti secchi (1) e teneteli da parte. Versate in una ciotola capiente il burro morbido (2) e lo zucchero di canna (3).
Unite anche il sale (4) e lavorate gli ingredienti con le fruste elettriche sino ad ottenere un composto omogeneo. Unite al composto i tuorli (5) e il liquore (6).
Mescolate nuovamente sino a completo assorbimento (7). Infine versate nella ciotola il cacao amaro setacciato (8) e lavorate con le fruste elettriche per qualche secondo. Incorporate i biscotti sbriciolati in ciotola (9).
Mescolate gli ingredienti per amalgamare bene il tutto (10). Trasferite il composto su un foglio di carta forno (11) e, con le mani, formate il salsicciotto arrotolando la carta (12).
Pressate bene per compattare e avvolgete il salame con la pellicola (13). Lasciate rassodare in frigorifero per circa 2 ore. Tagliate il salame al cacao a fette e gustatelo (15)!
Conservazione
Il salame al cacao si conserva in frigorifero per 3 giorni. E’ possibile congelarlo.
Consiglio
Il cognac si può omettere o sostituire con un altro liquore aromatico come il Grand Marnier o il Brandy.
Per un salame ancora più goloso utilizzate biscotti al cioccolato o al cacao.
Se non si vogliono utilizzare le uova crude è possibile pastorizzare solo i tuorli seguendo la scheda “come pastorizzare le uova” avendo cura di ricalcolare proporzionalmente i dosaggi su 2 uova.
Potete utilizzare gli albumi avanzati per realizzare altre ricette, per esempio la pasta frolla agli albumi!
Avete mai provato la granola fatta in casa? A differenza di quella già pronta può essere personalizzata a seconda dei propri gusti, come la granola al cioccolato che vi proponiamo in questa ricetta! La base di fiocchi d’avena e frutta secca è arricchita con cacao e gocce di cioccolato per un risultato ancora più goloso, ottimo da gustare con il latte o lo yogurt. La granola in padella, inoltre, si prepara in modo facile e veloce e può essere conservata per più giorni… rendete speciale la vostra colazione e anche gli altri momenti della giornata con la nostra granola al cioccolato!
Scoprite questi dolci con la granola:
Piadina yogurt e granola
Crema allo yogurt, granola speziata e Nutella
Bicchiere di yogurt ai frutti rossi, granola e Nutella,
Per preparare la granola al cioccolato versate il miele e l’acqua in un’ampia padella antiaderente (1), poi accendete il fuoco e mescolate a fiamma medio-bassa fino a quando inizierà a sobbollire (2). Nel frattempo tritate grossolanamente le nocciole, gli anacardi e le arachidi (3).
Quando lo sciroppo inizierà a fare le prime bolle alzate la fiamma e aggiungete la frutta secca (4) e i fiocchi d’avena (5). Mescolate con un mestolo di legno fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti, poi abbassate il fuoco e continuate a cuocere per circa 20 minuti a fiamma medio-bassa, mescolando ogni 5 minuti circa (6).
Quando la granola risulterà dorata e leggermente tostata (7), spegnete il fuoco e versatela in una teglia di alluminio (8). Distribuite uniformemente il composto (9) e lasciate raffreddare completamente.
Una volta raffreddata, trasferite la granola in una ciotola, poi unite il cacao (10) e le gocce di cioccolato (11). Mescolate bene e utilizzate la granola al cioccolato come preferite (12)!
Conservazione
La granola al cioccolato si può conservare per una settimana in un barattolo di vetro con chiusura ermetica, in un luogo asciutto.
Consiglio
Non vi preoccupate se la granola non risulterà molto croccante appena fatta, lo diventerà dopo essersi raffreddata.
Se preferite potete sostituire le gocce di cioccolato fondente con del cioccolato tritato, bianco o al latte… il risultato ovviamente sarà più dolce! Anche il cacao in polvere può essere amaro o zuccherato, a seconda dei vostri gusti.
In alternativa al miele millefiori potete utilizzare un altro miele di vostro gradimento.
Personalizzate la granola utilizzando la vostra frutta secca preferita come noci pecan, pistacchi o pinoli! Se desiderate potete aggiungere anche dei semi oleosi.
Ottima da mangiare con lo yogurt a colazione, la granola è una variante più golosa ma altrettanto nutriente del muesli! Oggi vi spieghiamo come fare a casa la granola in padella, alternativa facile da realizzare in casa, golosissima come la granola al cioccolato!. Questo mix di fiocchi d’avena, frutta secca e uva passa, dolcificato con uno sciroppo al miele, è ideale per iniziare la giornata con una carica di gusto ed energia… ancor di più se decidete di arricchire la granola con il cioccolato! Provate la granola in padella al posto dei classici cereali oppure utilizzatela per realizzare dolci sfiziosi e diversi dal solito, come per esempio:
Piadina yogurt e granola
Crema allo yogurt, granola speziata e Nutella
Bicchiere di yogurt ai frutti rossi, granola e Nutella,
Per preparare la granola in padella per prima cosa versate il miele e l’acqua in una padella antiaderente (1), accendete il fuoco e mescolate a fiamma medio-bassa fino a quando inizierà a sobbollire (2). Nel frattempo tritate grossolanamente le arachidi, le mandorle e gli anacardi (3).
Appena lo sciroppo inizia a fare le prime bolle alzate la fiamma e aggiungete la frutta secca (4), poi unite l’avena (5) e l’uva passa (6).
Mescolate continuamente con un mestolo di legno (7). Quando gli ingredienti si saranno ben amalgamati, abbassate il fuoco e continuate a cuocere a fiamma medio-bassa per circa 20 minuti, mescolando ogni 5 minuti (8). La granola dovrà risultare dorata e leggermente tostata (9).
Trasferite il composto su una teglia di alluminio (10) e distribuitelo uniformemente in modo che si raffreddi velocemente (11). Una volta fredda, la granola è pronta per essere utilizzata o conservata (12)!
Conservazione
La granola in padella si può conservare in un barattolo di vetro a chiusura ermetica per una settimana, in un luogo asciutto.
Consiglio
Non vi preoccupate se la granola non risulterà molto croccante a fine cottura, lo diventerà dopo essersi raffreddata completamente!
Potete sostituire il miele millefiori con un altro tipo di miele di vostro gradimento.
Personalizzate la granola utilizzando la vostra frutta secca preferita come noci pecan, pistacchi o pinoli! Se desiderate potete aggiungere anche dei semi oleosi.
Il roast beef è tipico della tradizione anglosassone ed è ottimo da gustare con le patate, ma anche nel modo che vi proponiamo oggi! Il panino con roast beef e cipolle caramellate, infatti, è una vera delizia. Potrete scegliere se preparare la carne appositamente, o utilizzare magari quella avanzata dal giorno prima, l’importante è che sia rimasto abbastanza sughetto per insaporire il pane! Noi abbiamo usato delle michette, che essendo vuote all’interno sono perfette ad accogliere questo ripieno, ma potrete usare la tipologia di panini che preferite e perché no anche due fette di pane casereccio! Oltre al roastbeef abbiamo aggiunto le cipolle caramellate, che con il loro retrogusto agrodolce si sposano benissimo con la salsa mornay preparata al momento, una sorta di besciamella carica di formaggi! E se vi state chiedendo cosa sia il formaggio comté, possiamo dirvi che è uno dei formaggi francesi più conosciuti e il suo gusto cambia molto in base alla stagionatura. Ma se non riuscite a trovarlo non temete potrete utilizzare un altro formaggio a pasta semidura! Pronti ad addentare tanta bontà?!Ecco altri panini da non perdere:
Panino wurstel e patatine
Panino con tonno, verdure e stracciatella
Panino con pollo
Panino con parmigiana,
Per preparare il panino con roast beef e cipolle caramellate partite proprio dalla carne. Vi servirà un pezzo già legato con un rametto di rosmarino. Tamponate la carne e salatela abbondantemente (1), poi trasferitela in una padella con un filo d’olio caldo (2) e rosolatela bene su tutti i lati per sigillarla (3) a fiamma vivace.
Nel frattempo in una teglia da forno sistemate le erbe aromatiche e la testa d’aglio divisa a metà (4). Quando la carne è ben rosolata posizionatela sugli odori (5) e aggiungete un filo d’olio (6). Cuocete in forno statico preriscaldato a 220° per 15 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e cuocete ancora per 11 minuti. Dovrete ottenere una temperatura interna di 48-50° che potrete misurare con una sonda.
Nel frattempo preparate anche le cipolle. Sbucciatele e tagliatele prima a metà (7) e poi a fette sottili (8). Versate in una pentola un filo d’olio e le cipolle (9).
Aggiungete anche una presa di sale e il burro a tocchetti (10). Lasciatele appassire mescolando di tanto (11), a fiamma dolce, per circa 30 minuti, sino a che non saranno morbidissime e appena imbiondite. Poi sfumate con il brandy (12) e cuocete sino ad ottenere il giusto punto di caramellizzazione alzando la fiamma; ci vorranno circa 10 minuti.
Quando il roastbeef sarà pronto sfornatelo (13) e copritelo con un foglio di alluminio (14). Lasciate riposare almeno per 15 minuti. Nel frattempo preparate la salsa. Versate il burro in un pentolino e lasciatelo fondere. Versate la farina in una volta (15).
Mescolate rapidamente con una frusta sino ad ottenere un roux ambrato (16). Versate quindi il latte (17) e mescolate bene con una frusta (18), evitando la formazione di grumi.
Non appena la salsa inizierà ad addensarsi aggiungete il formaggio Comptè (19) e il Parmigiano Reggiano DOP (20), entrambi grattugiati. Regolate di pepe e continuate a mescolare sino a che i formaggi non si saranno sciolti (21).
Aggiungete i due tuorli (22) e mescolate sino a che non saranno ben incorporati (23). A questo punto riprendete la carne e affettatela sottilmente (24).
Tagliate la michetta a metà e se preferite tostatela in padella. Bagnate il pane con i succhi della carne (25), poi posizionate all’interno un paio di fettine (26). Aggiungete le cipolle caramellate (27).
Concludete con la salsa (28). Richiudete il panino (29) e servitelo (30).
Conservazione
Il roast-beef si può conservare per 1 giorno al massimo in frigorifero. Una volta composto il panino consigliamo di mangiarlo al momento.
Consiglio
Se non avete un termometro da cucina si può utilizzare un ago per lardellare gli arrosti che è molto lungo; infilandolo nella carne e avendo cura di arrivare al centro si può sentire la temperatura. Estraendolo e appoggiandolo sotto il labbro inferiore dovrà essere più caldo rispetto alla vostra temperatura ma sopportabile, non bollente da scottarsi.
Al posto del comté potete utilizzare il formaggio Gruviera o l’Emmentaler.
I modi per cucinare le uova sono davvero tanti e per preparare queste deliziose uova indiavolate ci siamo ispirati alla ricetta delle uova alla contadina. Al posto del forno le abbiamo cotte in padella, all’interno di un sughetto saporito e piccante! Ciò che dà il nome alle uova indiavolate è proprio il loro gusto piccante… Nduja e peperoncino saranno ciò che caratterizza questa ricetta! Per un sapore ancora più ricco abbiamo aggiunto dei peperoni friggitelli a rondelle, che doneranno un aroma unico! Non dovrete fare altro che preparare queste facilissime uova indiavolate e munirvi di una bella pagnotta di pane fresco, la scarpetta è garantita!
Ecco altre ricette con le uova:
Uova sode
Uova in camicia
Uova alla coque
Uova strapazzate,
Categoria:
Ingredienti
Uova 4
Pomodori pelati 500 g
Nduja 40 g
Peperoncino fresco 2
Peperoni friggitelli 4
Cipolle rosse 0,5
Aglio 1 spicchio
Sale fino q.b.
Preparazione
Per preparare le uova indiavolate come prima cosa tagliate la cipolla a fettine sottili (1). Poi tagliate anche il peperone a rondelle (2) e il peperoncino a pezzetti (3).
Preparate un soffritto con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio, la cipolla, il peperone e il peperoncino (4). Lasciate insaporire bene il tutto per circa 5 minuti, poi eliminate aglio e peperoncino (5). Aggiungete i pomodori pelati, schiacciandoli a mano (6). Regolate di sale e lasciate cuocere per circa 15 minuti.
Aggiungete la ‘nduja (7) e mescolate sino a che non si sarà sciolta bene nel sugo (8). Versate le uova una alla volta, per comodità rompetele in una ciotolina, così sarà più facile versarle in padella (9).
Proseguite così rapidamente sino ad aggiungere tutte e 4 le uova (10). Coprite con un coperchio (11) e cuocete circa per 5 minuti. L’albume dovrà risultare cotto, mentre il tuorlo morbido. Servite le uova ben calde, aggiungendo un pizzico di sale su ciascuna (15).
Conservazione
Le uova indiavolate si conservano in frigorifero per 1-2 giorni.
Consiglio
Se non amate la ‘nduja potete ometterla. Se avete paura di ottenere un risultato troppo piccante riducete la dose di peperoncino.
La piadina la conosciamo tutti, ma la piadina spessa romagnola? Un’altra versione tradizionale, prodotta solo in alcune province. A differenza della ricetta classica, questa variante prevede l’aggiunta di latte e lievito. Questi due ingredienti servono proprio ad ottenere una consistenza più morbida, quindi uno spessore maggiore. Per renderla gustosa e fragrante abbiamo scelto di usare sia il burro che lo strutto, ma se preferite potrete utilizzare solo uno dei due grassi sostituendo l’altro nella stessa dose, o provare la piadina senza strutto. La piadina spessa romagnola si presta ad essere farcita in tantissimi modi, da quelli più classici come prosciutto rucola e squacquerone a quelli più particolari!
Ecco alcune idee da cui prender spunto:
Piadina tirolo
Piadina con verdure gratinate
Piadina con prosciutto e scamorza
Piadina con salsiccia e patate,
Per preparare la piadina spessa romagnola in una ciotola versate la farina 00, il lievito istantaneo (1), il bicarbonato (2) e lo zucchero di canna (3).
Aggiungete anche il sale (4) e mescolate le polveri con un cucchiaio (5). Sistemate all’interno anche lo strutto (6).
Versate anche il burro morbido (7), il latte (8) e l’acqua (9).
Mescolate prima con il cucchiaio per amalgamare gli ingredienti (10) e non appena tutti i liquidi saranno ben assorbidi (11), trasferite l’impasto su un piano da lavoro e impastate a mano (12).
Dovrete ottenere un panetto liscio ed omogeneo (13). Avvolgetelo quindi nella pellicola (14) e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 10 minuti. Riprendete l’impasto e formate un filone (15).
Dividete l’impasto in 5 parti uguali (16) e formate delle palline (17). Utilizzando un mattarello e un velo di farina stendete una delle palline (18).
Dovrete ottenere uno spessore di 5-6 mm (19). Scaldate bene una piastra antiaderente e adagiate la piadina (20). Lasciatela cuocere per 2 minuti e mezzo circa, bucherellando la superficie con i rebbi di una forchetta, per non farla gonfiare (21).
Girate poi la piadina e cuocetela per altri 2 minuti e mezzo (22). Nel frattempo stendete la pallina successiva e proseguite in questo modo sino a terminare l’impasto. Man mano che le piadine sono cotte potrete impilarle (23) (24). Le piadine spesse sono pronte da farcire o per arricchire il cestino del pane!
Conservazione
Le piadine si possono conservare in frigorifero, in un contenitore ermetico, per circa 2 giorni. Si possono congelare una volta cotte e fredde.
Consiglio
Potete sostituire burro e strutto con 90 g di olio extravergine di oliva.
Anche il latte si può sostituire usando la stessa dose di acqua.
Cercate un contorno facile e veloce? Provate le carote in padella, una ricetta semplice e ideale per ogni occasione! Le carote sono estremamente versatili in cucina: ottime da mangiare crude o semplicemente lessate, si possono utilizzare anche per realizzare torte e dolci, oltre che per piatti salati. In questo caso le abbiamo cotte velocemente in padella per mantenere una consistenza croccante e un bel colore vivido! Con il loro gusto leggermente speziato alla paprika e l’aroma di timo, le carote in padella si abbinano perfettamente a secondi di carne e di pesce.
Scoprite altri contorni con le carote:
Carote speziate
Carote alla senape
Carote al latte
Carote arrosto con pistacchi,
Per preparare le carote in padella per prima cosa pelate le carote e tagliatele in 4 parti per il lungo (1). In una padella ben calda versate un filo d’olio (2) poi aggiungete le carote, gli spicchi di aglio in camicia e i rametti di timo (3).
Salate (4), pepate e aromatizzate con la paprika. Saltate le carote a fiamma alta fino a quando saranno belle colorate e leggermente ammorbidite (5). Servite le vostre carote in padella calde o tiepide (6)!
Conservazione
Le carote in padella si possono conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.
Consiglio
Se preferite potete sostituire il timo con il rosmarino.
Potete utilizzare il tipo di paprika che preferite, oppure ometterla!
Aperitivo in vista stasera? E’ l’occasione ideale per preparare le pizzette quadrate di sfoglia, un antipasto tanto semplice quanto sfizioso! Una base fragrante di pasta sfoglia già pronta da guarnire con i vostri ingredienti preferiti. Noi vi proponiamo quattro versioni, due rosse e due bianche, da cui potete prendere spunto per creare ogni volta delle pizzette di sfoglia diverse. Perfette anche per una festa di compleanno, le pizzette quadrate di sfoglia sono molto facili e veloci da realizzare, un’idea alla portata anche dei meno esperti!
Provate anche queste varianti di pizzette:
Sfoglie capresi
Pizzette rosse
Pizzette veloci
Pizzette veloci al gorgonzola,
Per realizzare le pizzette quadrate di sfoglia stendete il rotolo di pasta sfoglia e tagliatelo in quadrati di circa 3×3 cm con una rotella liscia (1): otterrete 24 pezzi. Trasferite i quadrati su una leccarda foderata con carta forno e formate 4 file da 6. Bucherellate le sfoglie con una forchetta (2) e condite le prime 2 file con la passata di pomodoro (3).
Aggiungete sulle sfoglie della prima fila dei cubetti di mozzarella (4) e un pizzico di origano. Ora guarnite le sfoglie della seconda fila con i capperi (5) e un pezzetto di acciuga (6).
Condite ciascuna sfoglia della terza fila con 2 olive e mezzo pomodoro secco (7). Per finire aggiungete un ciuffetto di formaggio spalmabile sulle sfoglie della quarta fila (8) e grattugiate della scorza di limone (9).
Aromatizzate con una macinata di pepe (10) e qualche fogliolina di timo (11). Condite tutte le sfoglie con un filo d’olio (12).
Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per 20 minuti (13). Quando saranno dorate, sfornate le pizzette (14) e guarnite quelle con le olive con qualche fogliolina di maggiorana e quelle con la mozzarella con un altro po’ di origano. Lasciate intiepidire e servite le vostre pizzette quadrate di sfoglia (15)!
Conservazione
Le pizzette di sfoglia quadrate si possono conservare in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico. Prima di servirle scaldatele in forno a 150° per qualche minuto.
Consiglio
Se preferite un risultato più dorato, potete spennellare i cerchietti di sfoglia con dell’uovo sbattuto prima di condirle e cuocerle.
Potete creare tante altre versioni delle pizzette quadrate di sfoglia aggiungendo gli ingredienti più vari!
Antipasto sfizioso e finger food cercasi? Provate le nostre polpette di formaggio, appetitosi bocconcini fritti dal sapore esplosivo! Sono ottime da gustare da sole oppure da intingere in salsine aromatiche, e sono perfette da servire per l’aperitivo. Tra le ricette casalinghe le polpette sono senza dubbio le più apprezzate, complici la loro versatilità e la facilità della preparazione… le polpette di formaggio sono ideali anche da realizzare con i più piccoli, che adorano mettere le mani in pasta!
Scoprite altre ricette di polpette:
Polpette di patate
Polpette di verdure
Polpette di pesce
Polpette di pane
Per preparare le polpette di formaggio, eliminate la crosta dei formaggi (1) e grattugiateli con una grattugia a maglie fini (2) (3). Tenete da parte i formaggi e occupatevi del pane.
Togliete la crosta al pane (4) e tagliate a cubetti la mollica (5), poi frullate con un mixer (6).
Una volta ottenute delle briciole (7), mescolatele ai formaggi (8) e aromatizzate con il timo (9).
Salate (10), pepate e infine versate le uova (11). Impastate con le mani fino a ottenere un composto piuttosto compatto (12).
Formate delle palline del peso di circa 20 g ciascuna (13). Otterrete con queste dosi 36 polpette (14). Ora friggete nell’olio già caldo a 170° (15). Friggete poche polpette per volta perché in cottura tendono ad attaccarsi, inoltre si abbasserebbe la temperatura.
Una volta dorate, basteranno pochi minuti, scolatele (16) e trasferitele su carta assorbente (17). Servite le polpette di formaggio ben calde (18).
Conservazione
Consigliamo di consumare subito le polpette di formaggio.
Se preferite preparare le polpette il giorno prima, potete conservarle in frigorifero e friggerle prima di servirle .
Consiglio
Potete usare dei formaggi stagionati a vostro piacere come Parmigiano Reggiano o Grana Padano.
Le polpette si possono aromatizzare anche con del rosmarino tritato, origano secco o fresco.
Le tagliatelle alla zucca con pancetta croccante e Grana Padano sono un primo piatto di pasta fresca fatta in casa dai sapori autunnali. In questa ricetta abbiamo arricchito l’impasto delle tradizionali tagliatelle con la purea di zucca, che donerà un tocco di dolcezza e una gradevole tinta arancio alla pasta. Ma a rendere veramente appetitoso questo piatto è la crema di Grana Padano DOP, una fonduta espressa, aromatizzata con pepe e timo, che avvolgerà con gusto le tagliatelle. Per finire non poteva mancare la nota croccante con una manciata di cubetti di pancetta rosolati in padella. Queste deliziose tagliatelle alla zucca con pancetta croccante e Grana Padano saranno il vostro jolly per i menu autunnali!,
Per preparare le tagliatelle alla zucca con pancetta croccante e Grana Padano per prima cosa iniziate a cuocere la zucca in forno a 180° per circa 50 minuti (1), o fino a quando sarà ben cotta (1). Una volta cotta la zucca, estraete la polpa con un cucchiaio (2): vi serviranno circa 200 g. Schiacciate bene la polpa con una forchetta (3).
Frullate la purea con un mixer a immersione (4) fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo e senza pezzetti interi (5). Ora preparate la pasta fresca: in una ciotola unite la farina e la polpa della zucca (6).
Versate anche i tuorli (7) e mescolate con la forchetta. Impastate a mano prima nella ciotola (8) e poi sul piano da lavoro fino ad ottenere un panetto (9).
Coprite l’impasto con la ciotola (10) e lasciate riposare per circa 5 minuti. Riprendete l’impasto e lavorate di nuovo fino a farlo diventare liscio e omogeneo (11). Coprite con pellicola (12) e lasciate riposare per almeno 30 minuti fuori dal frigo in un luogo fresco e asciutto.
Trascorso il tempo di riposo riprenderte l’impasto e tagliate una porzione con il tarocco (13), avendo cura di conservare la restante nella pellicola per evitare che si secchi. Infarinate la porzione di impasto e tiratela con la sfogliatrice a partire dallo spessore più largo (14) fino a quello più stretto (15). Ogni tanto spolverizzate leggermente la sfoglia con la farina, ripiegate i due lembi verso il centro e continuate a passarla fra i rulli.
Una volta ottenuta una sfoglia sottile, adagiatela sulla spianatoia leggermente infarinata e rifilate le estremità con un tarocco (o un coltello) (16). Dividetela in più parti così da maneggiarla più facilmente (17) e ricavate delle tagliatelle della larghezza di 7 mm utilizzando l’apposito rullo della sfogliatrice (18).
Man mano che tagliate la pasta (19) adagiate le tagliatelle sulla spianatoia e spolverizzate con un po’ di semola (20). Mentre portate a bollore l’acqua cuocere per la pasta occupatevi del condimento: tagliate la pancetta a strisce (21).
Poi riducetela a cubetti di piccole dimensioni (22). Versate la pancetta in una padella bella calda (23) e fatela rosolare per bene. Quando sarà croccante e abbrustolita (24), rimuovete la pancetta dalla padella e tenetela da parte.
Spegnete il fuoco e nella padella calda versate 2 mestoli dell’acqua bollente per la pasta (25). Aggiungete il Grana Padano DOP grattugiato (26) e mescolate sempre a fuoco spento per farlo sciogliere bene e non farlo stracciare (27).
Una volta pronta la salsa, insaporite con pepe nero e timo a piacere (18). A questo punto cuocete le tagliatelle in acqua bollente salata (29). Scolate la pasta (30).
Trasferite le tagliatelle nella padella, sempre a fuoco spento (31), e saltate il tutto per far amalgamare bene il condimento. Completate il piatto con la pancetta croccante e petali di Grana Padano DOP (32). Le vostre tagliatelle alla zucca con pancetta croccante e Grana Padano sono pronte per essere servite (33)!
Conservazione
Consigliamo di consumare subito le tagliatelle alla zucca con pancetta croccante e Grana Padano.
Potete congelare le tagliatelle prima della cottura: riponete su un vassoio i nidi di pasta ben distanziati e poi metteteli in congelatore per farli indurire un paio d’ore. Quando saranno ben indurite, trasferitele in sacchetti gelo e riponetele nuovamente in congelatore. Quando le dovrete utilizzare lessatele in acqua bollente direttamente da congelate e procedete come da ricetta.
Consiglio
La zucca deve essere ben cotta e frullata per non ritrovarvi con dei pezzi di zucca nell’impasto.
Si possono usare altre tipologie di zucca, eccetto la zucca napoli che è molto acquosa.
Se non avete la macchina sfogliatrice potete procedere in questo modo: cospargete la pasta con un po’ di semola su entrambi i lati e lasciate seccare le sfoglie 5 minuti per lato. Poi prendete una sfoglia, ripiegate un lembo fino a due terzi circa e iniziate ad arrotolare creando un rotolino molto piatto, tenendo la chiusura verso l’alto. Tagliate il rotolo di pasta a striscioline di 7 mm di spessore. Prendete le tagliatelle dalle estremità, stendetele sulla mano quindi arrotolate attorno alle dita per creare un nido e adagiatelo sulla spianatoia leggermente infarinata di semola.