La crostata è uno dei dolci più classici, sempre molto apprezzato. Come trasformarla in qualcosa di veramente speciale? La nostra crostata al limone con frolla all’olio è la risposta a questa domanda! Per realizzarla abbiamo utilizzato una pasta frolla senza burro, preparata con olio di semi, per un gusto più delicato. La consistenza vi sorprenderà, perché il risultato sarà ugualmente friabile! All’interno scoprirete una delicata e vellutata crema al limone, preparata anche con il succo di limone, per un tocco di acidità. Siamo sicuri che questo dolce metterà d’accordo tutti i vostri ospiti, grazie al suo profumo strepitoso, il successo è garantito!Ecco altre crostate da non perdere:

Crostata senza burro
Crostata alla crema di limoni
Crostata di albumi con crema al limone
Crostata senza burro e uova,

Categoria: Dolci

Ingredienti per la frolla (per uno stampo da 20 cm)

  • Farina 00 300 g
  • Zucchero 100 g
  • Uova 110 g (circa 2)
  • Olio di semi di arachide 80 g
  • Lievito in polvere per dolci 3 g
  • Scorza di limone 1
  • Sale fino q.b.

per la crema al limone

  • Latte intero 300 g
  • Tuorli 50 g (circa 3)
  • Zucchero 90 g
  • Farina 00 25 g
  • Succo di limone 50 g

Preparazione

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 1

Per preparare la crostata di limoni con frolla all’olio come prima cosa grattugiate la scorza di un limone e spremetene il succo, ve ne serviranno 50 g. Poi preparate la crema: versate il latte in una pentola (1), aggiungete un pizzico di sale e portate a sfiorare il bollore a fiamma bassa. Versate in una ciotola i tuorli e lo zucchero (2); mescolate con una spatola (3).

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 2

Unite la farina setacciata (4) e mescolate ancora (5). In ultimo aggiungete il succo di limone (6) e mescolate delicatamente sino ad ottenere un composto omogeneo.

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 3

Non appena il latte sfiorerà il bollore versatelo nel composto di tuorli in 2-3 volte, mescolando per stemperarlo. Versate il tutto di nuovo in pentola (8) e riportate sul fuoco. Riportate a bollore a fuoco dolce, mescolando bene con una spatola, stando attenti a non far attaccare la crema al fondo della pentola. Quando inizierà ad addensarsi (9) cuocete per 1-2 minuti, poi spegnete il fuoco.

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 4

Trasferite in una pirofila (10) e coprite con la pellicola a contatto (11). Lasciate raffreddare prima a temperatura ambiente, poi in frigorifero. Ora preparate la frolla. In una ciotola versate la farina e la scorza di limone che avevate grattugiato in precedenza (12).

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 5

Aggiungete un pizzico di sale, il bicarbonato (13) e lo zucchero (14). Mescolate con una forchetta, poi versate le uova leggermente sbattute (15).

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 6

Unite anche l’olio (16) e impastate con le mani per poco tempo (17) fino ad avere un impasto compatto (18).

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 7

Formate il panetto, avvolgetelo in pellicola (19) e lasciate riposare in frigo per circa 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo stendete la frolla aiutandovi con un pochino di farina, dovrete ottenere un spessore di circa mezzo cm (20). Sistemate la frolla in uno stampo per crostata da 20 cm, facendola aderire bene alla base (21). 

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 8

Eliminate la frolla in eccesso sui bordi (22) e impastatela nuovamente. Stendetela e trasferitela in frigo. Bucherellate la frolla con i rebbi di una forchetta (23) e versate la crema al limone all’interno (24).

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 9

Riprendete la frolla e realizzate delle losanghe sottili. Posizionatele prima in un verso (26) e poi nell’altro (27).

Crostata al limone con frolla all’olio, passo 10

Terminato di decorare la crostata (28), cuocete in forno statico preriscaldato a 170° per 45 minuti circa. Sfornate la crostata (29) e lasciatela raffreddare prima di sformarla (30).

Conservazione

Si può conservare per 2-3 giorni in frigo. Si può anche congelare.

Consiglio

Potete usare al posto del olio di semi un olio di oliva leggero.

Potete farcire la crostata con della marmellata a vostro piacere.

Per riuscire a lavorare le losanghe stendete e lasciate raffreddare prima di fare la decorazione della torta.

Per dare alla crema un aroma ancora maggiore potete mettere in infusione nel latte la scorza di un limone. 

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La torta di mele senza uova è un dolce soffice e facile da preparare. Oltre ad essere una torta senza uova è anche senza burro e senza latte, infatti questa torta di mele è perfetta per coloro che sono intolleranti al lattosio. Grazie al succo di mela, aggiunto nell’impasto, questa torta casalinga avrà un sapore intenso e un profumo unico. Abbiamo usato una delle varietà di mele più adatte alla cottura, le renette, dal gusto acidulo ma zuccherino: rilasciano poca acqua in cottura, restando intatte e senza inumidire troppo il dolce. Questa torta di mele è perfetta per ogni momento della giornata, ottima a colazione o a merenda, ma anche perfetta da servire come dessert. Un dolce morbidissimo che conquisterà tutti i componenti della famiglia, una versione più leggera della classica ricetta, ma ugualmente buona!Ecco altre varianti da non perdere:

Torta mele e yogurt senza uova
Torta di mele all’acqua
Torta di mele senza burro

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Categoria: Dolci

Ingredienti per uno stampo da 24 cm

  • Mele renette 575 g
  • Farina 00 200 g
  • Zucchero 200 g
  • Succo di mela 100 g
  • Olio di semi di girasole 150 g
  • Lievito in polvere per dolci 16 g
  • Scorza di limone 1
  • Succo di limone 35 g

Preparazione

Torta di mele senza uova, passo 1

Per preparare la torta di mele senza uova come prima cosa grattate la scorza del limone e tenetela da parte, poi spremetene il succo, in modo da ricavare la quantità indicata (orientativamente servirà mezzo limone). Passate ora alle mele: sbucciatele (2) e tagliatele in spicchi (2). Eliminate il torsolo e tagliate le mele a cubetti grandi circa 1 cm (3). Dovrete ottenerne 375 grammi.

Torta di mele senza uova, passo 2

Trasferite i cubetti di mela in una ciotola, unite il succo di limone (4) per non farle annerire e mescolate bene (5). Passate all’impasto. In una ciotola versate lo zucchero e con le fruste in azione, a velocità bassa, incorporate lentamente il succo di mela a filo (6).

Torta di mele senza uova, passo 3

Quando sarà ben incorporato aggiungete anche l’olio (7), sempre versandolo a filo, con le fruste elettriche in funzione, in modo da ottenere un’emulsione stabile e lucida (8). In una ciotola setacciate farina e lievito (9).

Torta di mele senza uova, passo 4

Mescolate le polveri e aggiungetele in ciotola un cucchiaio per volta (10), continuando a lavorare con le fruste elettriche in modo da ottenere un composto liscio e privo di grumi (11). Riprendete i cubetti di mela e aggiungete all’interno anche la scorza di limone grattata in precedenza (12).

Torta di mele senza uova, passo 5

Versatele nell’impasto (13) e mescolate bene (14) per incorporarle. Trasferite l’impasto all’interno di uno stampo da 24 cm rivestita con carta forno (15).

Torta di mele senza uova, passo 6

A questo punto (16) cuocete il dolce in forno statico preriscaldato a 180° nel ripiano medio basso per circa 45/50 minuti. Verificate la cottura con uno stecchino, altrimenti prolungatela sino a che non risulterà asciutto. Sfornate la torta di mele senza uova (17), lasciatela raffreddare all’interno dello stampo, prima di sformarla e servirla (18).

Conservazione

Si conserva coperta a temperatura ambiente per 1-2 giorni.

Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Aromatizzare con la cannella l’impasto donerà alla vostra torta di mele senza uova un gusto in più!

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Simile alla torta gelato, ma ancora più golosa e cremosa, la torta semifreddo è un dessert perfetto per l’estate! Realizzarla è piuttosto semplice, ma dovrete munirvi di un termometro da cucina per preparare la meringa all’italiana. Questa infatti sarà la base del vostro semifreddo e permetterà a panna e mascarpone di non ghiacciare in freezer e di avere una consistenza sempre vellutata! All’interno di questa delicata crema scoprirete dei sottili strati di cioccolato, che aggiungeranno croccantezza e un tocco davvero goloso, per conquistare il palato di tutti i vostri ospiti. La torta semifreddo è un dolce che si può preparare con qualche giorno d’anticipo per averlo sempre pronto, da servire per tutte le occasioni!Ecco altri gelati e semifreddi da non perdere:

Semifreddo al caramello salato
Semifreddo al cioccolato
Torta gelato biscotto
Semifreddo al caffè,

Categoria:

Ingredienti (per uno stampo da 20 cm)

  • Panna fresca liquida 350 g
  • Mascarpone 500 g
  • Cioccolato fondente 500 g

per la meringa

  • Albumi 85 g
  • Zucchero 250 g
  • Acqua 60 g

Preparazione

Torta semifreddo, passo 1

Per preparare la torta semifreddo iniziate dalla meringa. Versate in un pentolino l’acqua e lo zucchero, lasciandone da parte un paio di cucchiai (1). Scaldate a fiamma media (2) e monitorate sempre la temperatura con un termometro da cucina (3). Lo sciroppo dovrà raggiungere i 121°.

Torta semifreddo, passo 2

Quando avrà raggiunto i 115° potrete iniziare a montare gli albumi. Versateli quindi in una ciotola, aggiungete lo zucchero rimasto (4) e montateli con le fruste elettriche (5) sino a che non saranno ben sodi. Nel momento in cui lo sciroppo avrà raggiunto i 121° versatelo a fino negli albumi, sempre con le fruste in azione (6).

Torta semifreddo, passo 3

Continuate a montare con le fruste fino a che il composto non si sarà raffreddato. Ora pulite le fruste e montate la panna, non dovrà essere a neve, ma solo semimontata (8). Ammorbidite in una ciotola grande il mascarpone, lavorandolo con una spatola (9). 

Torta semifreddo, passo 4

Poi unite poco alla volta la meringa (10), mescolando delicatamente dal basso verso l’alto (11). Alla fine aggiungete la panna semimontata in tre volte facendo attenzione a non smontarla (12). 

Torta semifreddo, passo 5

Dovrete ottenere un composto liscio e ben montato (13). Coprite con pellicola e trasferite in frigorifero sino all’utilizzo. Ora occupatevi del cioccolato: tritate grossolanamente 400 g di cioccolato (14) e scioglietelo a bagnomaria o in microonde (15).

Torta semifreddo, passo 6

Nel frattempo foderate uno stampo a cerniera da 20 cm con la carta forno sulla base e con una striscia di acetato sui bordi. Versate all’interno 4 cucchiai di cioccolato e aiutandovi con il dorso del cucchiaio spargetelo su tutta la base (16). Riponete in frigo. Preparate ora gli altri dischi, in totale ne serviranno 5. Disegnate sulla carta forno 5 cerchi da 18 cm con una matita, aiutandovi con un ring da pasticceria (17). Capovolgete la carta forno su una teglia e versate 2 cucchiai di cioccolato per ciascun cerchio. Stendete il cioccolato utilizzando sempre il dorso del cucchiaio (18).

Torta semifreddo, passo 7

Una volta che avrete ottenuto 5 dischi di cioccolato trasferiteli in frigo e aspettate che siano ben rassodati (19). Quando il cioccolato si sarà solidificato riprendete lo stampo (20) e trasferite all’interno uno strato di crema (21).

Torta semifreddo, passo 8

Posizionate un disco di cioccolato (22) e proseguite in questo modo alternando la vostra crema (23) ai dischi. Dovrete fare in modo di terminare il dolce con uno strato di cioccolato (24). Coprite con pellicola e riponete in freezer per almeno 6 ore.

Torta semifreddo, passo 9

Grattugiate i 100 g di cioccolato rimasti (25). Se dovesse esservi rimasto dell’altro cioccolato versatelo con una forchetta sul dolce, qualora dovesse essersi solidificato potete scioglierlo nuovamente. Aggiungete il cioccolato grattuggiato (26), sformate il dolce, trasferitelo su un piatto e servite la torta semifreddo (27).

Conservazione

Potete conservare il semifreddo in freezer per 4 giorni.

Una volta servito andrebbe consumato in breve tempo.

Consiglio

Una marcia in più al vostro semifreddo? Potete aromatizzare la panna con i semi di una bacca di vaniglia e il baccello, dalla sera prima in frigo, in una ciotola coperta con pellicola. Quando dovrete usarla basterà togliere la bacca e la vostra panna avrà preso un piacevole aroma di vaniglia!

 

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Avete mai sentito parlare della “piccata”? Quando l’abbiamo scoperta ci siamo incuriositi e abbiamo preparato la piccata di pollo! Piccata è un termine che viene dal francese “piqué” e identifica solitamente una preparazione in cui si usano ingredienti sottili, affettati, “appiattiti”: in questo caso infatti abbiamo usato fettine di petto di pollo. Il procedimento è simile a quello delle scaloppine al limone. In questo caso si aspetta che la cottura faccia diventare ben brunita la carne, scottata e poi cotta in brodo di pollo, insaporita con capperi e tanto limone in succo e a fette! Cremoso, gustoso, semplice da preparare e buonissimo, questo secondo piatto diventerà uno dei vostri cavalli di battaglia!
Non perdetevi altre idee sfiziose tratte dai grandi classici della nostra tradizione culinaria:

Piccatine al pomodoro
Scaloppine al Marsala
Cotoletta alla palermitana
Cotoletta alla bolognese

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Categoria: Secondi piatti

Ingredienti

  • Petto di pollo 600 g
  • Limoni 2
  • Capperi sott’olio 20 g
  • Brodo di pollo 800 g
  • Prezzemolo q.b.
  • Burro 100 g
  • Farina 00 q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Piccata di pollo, passo 1

Per preparare la piccata di pollo preparate il brodo di pollo. Lavate e poi tritate al coltello le fogliolione di prezzemolo (1) (2). Lavata bene poi tagliate a fettine un limone (3). 

Piccata di pollo, passo 2

Dividete a metà ciascuna fetta (4) e tenete da parte. Spremete l’altro limone e filtare il succo. Per ultimo infarinate bene le fettine di petti di pollo (5) (6). 

Piccata di pollo, passo 3

Scaldate a fuoco dolce l’olio e 60 g di burro in una padella (7), adagiate i petti di pollo, fateli dorare (8). Una volta dorati, salate (9) e girate i petti di pollo per farli dorare anche dall’altro lato, salate di nuovo.

Piccata di pollo, passo 4

Rimuovete i petti dalla padella e teneteli da parte (10). Nella stessa padella versare il brodo di pollo (11) e il succo di limone (12).

Piccata di pollo, passo 5

Fate sobbollire il tutto, poi adagiate le fettine di limone e cuocete per circa 1 minuto (13). Unite anche i petti di pollo (14), cuocete 1 minuto circa a fiamma media, insaporite con il prezzemolo (15). 

Piccata di pollo, passo 6

Unite anche i capperi scolati bene dall’olio di conservazione (16), cuocete ancora un minuto. Spostate dal fuoco la padella e aggiungete i restanti 40 g di burro in fiocchetti (17), fatelo sciogliere mescolando bene. Pepate a piacere servite subito la piccata di pollo (18).

Conservazione

Conservate la piccata di pollo chiusa in un contenitore ermetico in frigorifero per massimo due giorni. Non congelare.

Consiglio

Consigliamo di far ridurre per bene il liquido portandolo a sobbollire, una volta inseriti i petti di pollo nella padella, il liquido non deve coprirli.

Per ottenere una buona resa è consigliato infarinare i petti immediatamente prima di cuocerli.

Noi abbiamo utilizzato i capperi sott’olio, si possono utilizzare anche quelli sotto sale, una volta dissalati per bene.

Alcune varianti della ricetta prevedono anche della cipolla o scalogno, il vino al posto del brodo.

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Ricette vegane cercasi? Ecco una proposta per voi che delizierà i palati vegetariani e non: i nugget di tofu, dei deliziosi bocconcini dalla crosticina dorata e croccante che nascondono un cuore morbido e speziato. Per questa stuzzicante variante dei nuggets abbiamo utilizzato il tofu, un formaggio di soia della cucina asiatica caratterizzato da un gusto neutro che lo rende molto versatile. Lo potrete infatti trovare in molte ricette e gustarlo marinato alla birra, fritto in pastella oppure sotto forma di spiedini… ora non vi resta che provare anche questa croccante versione! 
Venite a scoprire altri sfiziosi nugget vegetariani:

Nugget di broccoli
Nugget di ceci

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Categoria: Antipasti

Per circa 16 nugget

  • Tofu 200 g
  • Corn flakes 60 g non zuccherati
  • Fecola di patate 50 g
  • Latte di soia 100 g non zuccherato

Per la marinatura

  • Succo di lime 160 g (circa 2)
  • Olio extravergine d’oliva 1 cucchiaio
  • Pepe nero in grani 5
  • Pepe nero q.b.
  • Sale fino q.b.

Per cuocere

  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Nugget di tofu, passo 1

Per preparare i nugget di tofu tamponate il tofu al naturale con della carta assorbente in modo da asciugarlo bene dal suo liquido di mantenimento (1), poi tagliatelo a cubetti di circa 3 cm (2) e trasferiteli in una ciotola. Tagliate a metà 2 lime e spremeteli (3).

Nugget di tofu, passo 2

Versate il succo nella ciotola con il tofu (4), aggiungete il pepe in grani (5), un pizzico di sale (6) e del pepe macinato. 

Nugget di tofu, passo 3

Unite anche un cucchiaio di olio (7) e mescolate bene. Coprite la ciotola con della pellicola (8) e mettete in frigorifero per 30 minuti a marinare. Nel frattempo versate i cornflakes in un frullatore (9).

Nugget di tofu, passo 4

Frullate in modo grossolano (10) e trasferiteli in un piatto. Tirate fuori il tofu dal frigorifero e passate ogni cubetto prima nella fecola di patate (11) e poi nel latte di soia, avendo cura di immergere per bene ogni lato (12). 

Nugget di tofu, passo 5

Infine ricoprite i cubetti con i cornflakes (13) e riponeteli man mano su un piatto (14). Versate in una padella antiaderente un filo d’olio extravergine d’oliva (15) e fatelo scaldare a fiamma alta. 

Nugget di tofu, passo 6

Quando sarà caldo adagiate i nugget (16) e cuocete per 10 minuti sempre a fiamma alta, girandoli spesso per ottenere una doratura uniforme e non rischiare di bruciarli. Servite i nugget di tofu appena pronti (18)!

Conservazione

Potete conservare i nugget di tofu in frigorifero per 2-3 giorni e riscaldare poi per qualche minuto anche in forno.

Non consigliamo di congelare il tofu perché il sapore sarà alterato e anche il colore.

Consiglio

Il passaggio nella fecola e poi nel latte è indispensabile per far aderire bene la panatura di corn flakes.

Potete servire i nugget con una maionese vegan o con dello yogurt di soia al naturale condito con olio, pepe e sale.

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Solitamente preparato con il pesce crudo, come salmone o tonno, il poke è una ricetta hawaiana che ormai ha spopolato in tutto il mondo. Oggi vi mostriamo come preparare a casa il poke di pollo, perfetto anche per coloro che non amano il pesce crudo. Il riso è sicuramente l’ingrediente principale, cotto e condito in questo modo avrà un sapore leggermente acidulo ed un ottimo profumo. Abbiamo realizzato una cotoletta di pollo, utilizzando il panko per la panatura, che con la sua grana grezza lo renderà davvero croccante. Peperoni, lime e germogli di accompagnamento, possono essere sostituiti con altri tipi di verdura o frutta… il tutto deve essere rigorosamente crudo e sistemati a mucchietti ben distinti. Ora che conoscete tutti i segreti del poke non vi resta che provare e mi raccomando non dimenticate la vostra salsa preferita!
Ecco altre idee da cui prender spunto:

Poke bowl vegetariano
Poke bowl di salmone e frutta,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti per il riso

  • Riso per sushi 500 g
  • Acqua 500 g
  • Aceto di riso 30 g
  • Zucchero 10 g
  • Sale fino 5 g

per il pollo

  • Petto di pollo 600 g
  • Panko 50 g
  • Farina 00 q.b.
  • Uova 2
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Olio di semi di girasole q.b. per friggere

per comporre il poke

  • Peperoni rossi 150 g
  • Peperoni verdi 150 g
  • Peperoni gialli 150 g
  • Lime 1
  • Germogli di ravanello 80 g
  • Anacardi 40 g
  • Semi di sesamo q.b.
  • Salsa ponzu q.b.

Preparazione

Poke di pollo, passo 1

Per preparare il poke di pollo iniziate a preparare il riso. Sciacquatelo bene sino a che l’acqua non sarà limpida (1). Versatelo in una pentola con 500 g di acqua (pari peso)(2), accendete il fuoco e coprite con un coperchio (3). Cuocete per 2 minuti a fiamma alta, poi abbassate la fiamma e cuocete per altri 10 minuti, senza mai togliere il coperchio. Il riso in questo modo risulterà leggermente al dente, se lo preferite più morbido cuocete 2-3 minuti in più.

Poke di pollo, passo 2

Intanto preparate il composto di aceto di riso. In un pentolino versate l’aceto e il sale (4). Scaldate a fuoco medio-basso sino a che il sale non si sarà sciolto, poi unite lo zucchero (5). Mescolate e spegnete il fuoco (6). Lasciate raffreddare.

Poke di pollo, passo 3

Quando il riso è pronto, trasferitelo in un contenitore ampio, possibilmente di legno (7). Se usate un contenitore di legno, consigliamo di inumidirlo prima con dell’acqua, in questo modo il legno non assorbirà l’aceto. Ora aggiungete il composto di aceto, facendolo colare sulla paletta di legno (8), per spargerlo sul riso in maniera più delicata ed uniforme. Mescolate il riso smuovendolo con la paletta di legno usata di taglio, per non schiacciarlo (9). E’ importante mescolare fino a che i chicchi saranno lucidi e ben conditi.

Poke di pollo, passo 4

Mescolate di tanto in tanto sino a che il riso non sarà freddo. Coprite con un panno umido, in modo che non si appiccichi, e tenete da parte (10). Passate al pollo, eliminate le parti di cartilagine. Tagliate il petto di pollo in due parti (11), in modo da ricavare due filetti spessi (12). 

Poke di pollo, passo 5

In una ciotola sbattete le uova con un po’ di sale e pepe. Passate il petto di pollo prima nella farina (13), poi nell’uovo (14) e poi nel panko (15). Fate poi una doppia panatura passando il pollo nuovamente nelle uova e ancora nel panko.

Poke di pollo, passo 6

Trasferite in un piatto e preparate allo stesso modo il secondo filetto. Mettete a scaldare abbondante olio di semi sino a raggiungere una temperatura di 170°. Nel frattempo tagliate i peperoni a listarelle (17), assicurandovi di aver eliminato bene i semi e i filamenti interni. Tagliate anche il lime a fette (18).

Poke di pollo, passo 7

Friggete il petto di pollo nel olio caldo (170°) (19) per circa 10 minuti, abbassando il fuoco una volta immerso il petto di pollo (20). In questo modo il petto di pollo cuocerà bene anche all’interno. Trascorsi i 10 minuti, dovrà risultare ben dorato (21). 

Poke di pollo, passo 8

Utilizzando una pinza estraete il pollo dall’olio (22), posizionatelo su un vassoio con carta assorbente (23) e tagliatelo a fettine. Ora potete comporre il vostro poke di pollo. Posizionate il riso alla base, sistemate sopra i peperoni, le fettine di lime, i germogli di ravanello, gli anacardi tritati e semi di sesamo misto. Condite con la salsa ponzu ecco pronto il Poke di pollo (24).

Conservazione

Consigliamo di consumare il poke di pollo al momento.

Consiglio

Se preferite potete realizzare allo stesso modo un poke di gamberi, impanandoli allo stesso modo del pollo. 

Potete arricchire il poke con salse e verdure che preferite.

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Tutti pazzi per il poke! Quasi in ogni città o cittadina italiana pullano i piccoli, vivaci e graziosi spazi in cui assaggiare questo poke bowl, un piatto unico ricco di verdure, frutta, proteine, salse gustose da comporre come più si preferisce. Oggi vi presentiamo la nostra proposta di poke di tonno, da fare a casa e da combinare e “scombinare” come più preferirete. Noi abbiamo scelto di abbinare il tonno fresco al mango, accostare l’avocado, ingentilire con pomodorini freschi, germogli e donare una nota croccante con arachidi sbriciolate. Una salsa spicy maio completerà questo poke superbo! Non resta che tirar fuori le bacchette per gustare questo poke di tonno!
Provate anche altre versioni:

poke di pollo
poke di salmone
poke bowl di salmone e frutta
poke bowl vegetariano,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti per il riso

  • Riso per sushi 500 g
  • Acqua 500 g
  • Aceto di riso 30 g
  • Zucchero 10 g
  • Sale fino 5 g

Per il poke

  • Tonno 340 g (abbattuto)
  • Avocado 1
  • Succo di limone q.b.
  • Cipollotto fresco 2
  • Mango 1
  • Alga Wakame 80 g
  • Pomodorini ciliegino 120 g
  • Germogli di soia 40 g
  • Arachidi q.b.
  • Semi di sesamo q.b. misti

per la mayo spicy

  • Maionese q.b.
  • Salsa sriracha q.b.

Preparazione

Poke di tonno, passo 1

Per preparare il poke di tonno iniziate a preparare il riso. Il riso va sciacquato bene sotto acqua fredda fino a che l’acqua non risulti limpida (1). Versatelo in una pentola dai bordi alti con pari peso di acqua (nel nostro caso 500 g) (2), accendete il fuoco a fiamma alta, con coperchio (3) e cuocete così senza mescolare per 2 minuti, quindi abbassate la fiamma e proseguite la cottura per altri 10 minuti: non dovrete mai togliere il coperchio o mescolare. La consistenza del riso dovrà essere leggermente al dente. 

Poke di tonno, passo 2

Intanto preparate il composto di aceto di riso, che donerà un gusto leggermente acidulo al riso. In un pentolino versate l’aceto e il sale (4). Scaldate a fuoco medio-basso per far sciogliere il sale, poi unite lo zucchero (5). Mescolate e spegnete il fuoco (6). Lasciate raffreddare.

Poke di tonno, passo 3

Quando il riso sarà pronto potete riporlo in un contenitore ampio di legno (o in altro materiale che non sia acciaio). Se usate un contenitore di legno, consigliamo di bagnarlo prima con dell’acqua, poi svuotarlo: in questo modo il legno non assorbirà l’aceto. Versate il riso nel contenitore (7) e aggiungete il composto di aceto, facendolo colare sulla paletta di legno (8), per spargerlo sul riso in maniera più delicata ed uniforme. Mescolate il riso smuovendolo con la paletta di legno usata di taglio, per non schiacciarlo (9). E’ importante mescolare fino a che i chicchi saranno lucidi e ben conditi. 

Poke di tonno, passo 4

Attendete che si raffreddi, rimestando delicamente di tanto in tanto e poi potete coprire con un panno umido perché non si appiccichi (10). Nel frattempo occupatevi del resto: pelate il mango (11), tagliatelo a fette e realizzate dei cubetti di circa 2 cm con la polpa (12). Tagliate a rondelle il cipollotto, tagliando via la parte verde.

Poke di tonno, passo 5

Passate all’avocado: tagliatelo a metà (13), sbucciatelo e tagliatelo a fettine. Potete irrorare con succo di limone per non farlo annerire (14). Tagliate i pomodorini in 4 parti (15). 

Poke di tonno, passo 6

Preparate la maionese con un cucchiaio di salsa sriracha. Tritate grossolanamente gli arachidi (16). Tagliate il tonno a fettine sottili, come se fosse un sashimi (17), oppure se preferite anche a cubetti. Ora potete comporre il poke di tonno: nelle bowl posizionate il riso alla base, inumidendovi le mani prima. Aggiungete le verdure, la frutta, le alghe e il tonno creando dei mucchietti ben separati. Completate con i germogli, le alghe e la salsa. Decorate con i semi di sesamo, la granella di arachidi, della salsa di soia e servite (18). 

Conservazione

Consigliamo di consumare il poke al momento. 

Il riso può essere preparato in anticipo.

Consiglio

Se preferite potete marinare leggermente il tonno con della salsa di soia e se lo gradite anche del limone. 

Potete variare sia la salsa, che le verdure in base ai vostri gusti.

ll riso più adatto è quello Nishiki, si trova nei migliori negozi che vendono prodotti orientali. Come riso alternativo coltivato in italia si può scegliere un riso poco amidoso, come l’Originario.

Se non riuscite a trovare la salsa sriracha, sostituitela con qualche goccia di tabasco.

Potete usare i germogli di soia freschi o sbollentarli in acqua e aceto per 20 secondi.

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Dorate e croccanti, le nostre patate con friggitrice ad aria non hanno nulla da invidiare alle tradizionali chips di patatine fritte. Più asciutte e leggere, ma comunque sfiziose, le nostre patatine sono un snack stuzzicante, da gustare come spezzafame o da servire in un buffet per un aperitivo casalingo. Una volta pronte servitele accompagnandole a salse tradizionali come maionese o ketchup, oppure in alternativa potete intingerle in creme più light e fresche, preparando ad esempio una semplice salsina fatta in casa con yogurt greco, olio, limone e una spolverata di pepe!
Ecco altre ricette appetitose da preparare con la friggitrice ad aria:

Peperoni con friggitrice ad aria
Tortino di cioccolato con friggitrice ad aria
Calamari fritti con friggitrice ad aria
Alette di pollo con friggitrice ad aria
Zucchine con friggitrice ad aria,

Categoria: Contorni

Ingredienti

  • Patate 800 g
  • Sale fino 3 pizzichi
  • Paprika 2 pizzichi
  • Rosmarino 1 rametto
  • Salvia 2 pizzichi secca
  • Pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Patate con friggitrice ad aria, passo 1

Per preparare le patate con friggitrice ad aria lavate bene le patate. Affettatele sottilmente con l’aiuto di una mandolina (1), senza sbucciarle, in modo da ottenere uno spessore di circa 3 mm (2). Distribuitele in una ciotola e copritele con acqua fresca (3). 

Patate con friggitrice ad aria, passo 2

Lasciatele in ammollo per circa 20 minuti (4). Nel frattempo, lavate il rosmarino e tritate finemente gli aghi (5). Scolate bene le chips di patate e asciugatele con 2 canovacci puliti (6). 

Patate con friggitrice ad aria, passo 3

Distribuitele in un sacchetto di plastica per alimenti, spruzzatele con poco olio (7) e agitate bene il sacchetto, poi aromatizzatele con le erbe (8) e le spezie (9). 

Patate con friggitrice ad aria, passo 4

Agitate nuovamente il sacchetto, in modo da distribuire gli aromi (10). Versate le patate nel cestello della friggitrice ad aria (11) e cuocete a 230° per circa 30 minuti. A metà cottura, verificate la doratura in superficie e scuotete delicatamente il cestello (12). Se necessario, spruzzatele con poco olio.

Patate con friggitrice ad aria, passo 5

 Una volta pronte (13), salate (14) e servite le vostre patate con friggitrice ad aria ben calde (15).

Conservazione

Consigliamo di consumare subito le patate. Nel caso vi avanzassero cotte, spruzzatele con poco aceto e lasciatele riposare per un paio di ore a temperatura ambiente e servitele, saranno un ottimo contorno.

Consiglio

Le patate sono state cotte in una friggitrice da 30 litri, se possedete una friggitrice più piccola, vi consigliamo di cuocerle in 2 volte alla massima temperatura disponibile.

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Fritti o al forno gli stick di zucchine ci piacciono sempre. Ma oggi vogliamo mostrarvi un altro metodo di cottura e farvi vedere come preparare delle croccanti zucchine con friggitrice ad aria, un elettrodomestico di cui non riuscirete più a fare a meno! Uno dei vantaggi, che più apprezzerete, è sicuramente il fatto che per cuocere le zucchine è necessario pochissimo olio… nonostante questo risulteranno fragranti all’esterno e morbide all’interno. Un contorno facile da preparare e davvero gustoso, perfetto per tutta la famiglia!
Scoprite altre ricette con la friggitrice ad aria:

Patate con friggitrice ad aria
Alette di pollo con friggitrice ad aria
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Categoria: Contorni

Ingredienti

  • Zucchine 550 g (circa 3)
  • Pangrattato 35 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Zucchine con friggitrice ad aria, passo 1

Per preparare le zucchine con friggitrice ad aria come prima cosa lavate le zucchine e spuntatele (1). Poi tagliatele a metà (2) e ricavate delle fettine spesse 1 cm (3).

Zucchine con friggitrice ad aria, passo 2

Realizzate dei bastoncini (4) e ripetete questa operazione per tutte le zucchine (5). Tamponatele con carta assorbente (6).

Zucchine con friggitrice ad aria, passo 3

Asciugatele bene (7) e trasferitele in una ciotola. Condite con l’olio (8), preferibilmente usando uno spruzzino. Girate bene le zucchine, aggiungete il pangrattato e mescolate ancora (9). Passate alla cottura. Noi abbiamo usato una friggitrice ad aria da 30 litri, se la vostra dovesse essere più piccola cuocete le zucchine in due o tre volte.

Zucchine con friggitrice ad aria, passo 4

Preriscaldate la friggitrice a 230° per 2 minuti, posizionate le zucchine nel cestello o sulla griglia della friggitrice e cuocete per 12 minuti, girando gli stick dopo 8 minuti. Quando saranno ben dorati sfornateli (10), salateli in superficie (11) e serviteli (12).

Conservazione

Consigliamo di consumare gli stick di zucchine appena pronti per preservarne la loro croccantezza.

Consiglio

Se non avete una friggitrice ad aria da 30 litri potrete usarne una più piccola. Cuocete le zucchine in più volte, facendo in modo che siano ben distanziate tra di loro.

Se la vostra friggitrice ad aria non raggiunge i 230° non preoccupatevi; impostatela alla massima potenza e cuocete i bastoncini sino a che non saranno ben dorati. 

A piacere potete aromatizzare il pangratto con origano secco o altre erbe aromatiche.

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Il curry di rana pescatrice è una sfiziosa variante del tradizionale e iconico piatto indiano. Ritroverete qui la tipica salsa speziata che avvolge i bocconcini di pesce, in sostituzione a quelli di pollo, presenti invece nella ricetta originale. Ad accompagnare la nostra stuzzicante e originale versione di curry, l’immancabile riso profumato e aromatico che completerà con gusto questo sfizioso piatto unico dai sapori esotici. Venite a scoprire la nostra ricetta!,

Categoria: Piatti Unici

Ingredienti per il riso

  • Riso 320 g per insalata
  • Cannella in stecche 1
  • Chiodi di garofano 3
  • Anice stellato 2
  • Limoni 1
  • Scorza di limone 1
  • Cannella in polvere 0,5 cucchiaini
  • Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai

per la rana pescatrice

  • Rana pescatrice 600 g pulita
  • Curry 2 cucchiai
  • Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
  • Cipolle bianche 1
  • Aglio 2 spicchi
  • Zenzero fresco 30 g
  • Peperoncino fresco 1
  • Latte di cocco 400 g
  • Prezzemolo q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Curry di rana pescatrice, passo 1

Per preparare il curry di rana pescatrice in una casseruola piena d’acqua aggiungete il limone tagliato a metà, la stecca di cannella, i chiodi di garofano e l’anice stellato (1). Portate a bollore, scaldate per 15 minuti e poi tenete in caldo. Nel frattempo occupatevi della rana pescatrice. Se fosse necessario togliere la spina centrale e la pelle (2), ridurre poi in bocconcini e tenete da parte (3). 

Curry di rana pescatrice, passo 2

Mondate la cipolla  e tritatela (4), tritate anche il peperoncino dopo aver eliminato i semi (5). Pelate lo zenzero (6).

 

Curry di rana pescatrice, passo 3

Tagliatelo a pezzetti (7). Eliminate spezie e aromi dall’acqua aromatizzata (8). Poi in una padella versate un giro d’olio, la cipolla e l’aglio (9).

 

Curry di rana pescatrice, passo 4

Insaporite con il curry (10), il peperoncino e lo zenzero (11), poi versate un mestolo di acqua aromatizzata (12).  

Curry di rana pescatrice, passo 5

Tuffate in padella la rana pescatrice (13), salate e alzate la fiamma cercando di brasarla da tutti i lati. Versate il latte di cocco (14) e lasciate cuocere 10 minuti a fuoco medio basso insaporendo con il prezzemolo tritato (15). 

Curry di rana pescatrice, passo 6

Lessate intanto il riso per 15 minuti nell’acqua bollente aromatizzata (16).  Una volta cotto, scolatelo (17) e conditelo con due cucchiai di olio, la scorza del limone e mezzo cucchiaino di cannella. Versate il riso nelle ciotole e accompagnatelo con il curry di rana pescatrice (18). 

Conservazione

Consigliamo di consumare subito il curry di rana pescatrice.

Consiglio

Al posto del latte di cocco potete utilizzare lo yogurt greco.

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